CONSIGLIO FEDERALE DEL 11/1/2019

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CONSIGLIO FEDERALE DEL 11/1/2019
CONSIGLIO FEDERALE
   DEL 11/1/2019
CONSIGLIO FEDERALE DEL 11/1/2019
VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO FEDERALE
                                       del 11 Gennaio 2019
                  Tenutosi a Bologna – presso il Flyon Hotel & Conference Center
                                     Via dell’Aeroporto 34/36

                                       ORDINE DEL GIORNO
       1. Relazione del Presidente
       2. Approvazione Budget 2019
       3. Varie ed eventuali
Sono presenti, presso la Sede dell’Associazione: il Presidente Maurizio SPEZIALI e i Consiglieri:
Ariel ATZORI, Giuseppe CANNELLA, Fabrizio CONSOLI, Agnese DI MATTEO, Ugo
GAMBARDELLA, Carlo GIULIANI, Mauro PASOTTI, Pietro PIACQUADIO, Alberto SCURO,
Antonio TRAVERSA Gianluigi VIGNOLA, Riccardo ZAVATTI.
E’ invitato a partecipare Renzo CARDINI
Segretario della riunione: Ornella GAZZARA
Constatata la presenza del numero legale, il Presidente apre i lavori alle ore 16.45
Apre la seduta il Presidente Maurizio Speziali
Lettera Morello
Speziali presenta la lettera scritta da Morello e chiede a Scuro di leggerla pubblicamente.

       “Caro Maurizio,
       Come ti ho anticipato verbalmente, ti prego di voler prendere nota della mia volontà a non
 accettare l’eventuale rinnovo dell’incarico di Presidente della Commissione Cultura, dopo le elezioni
 del nuovo Consiglio Federale.
       La ragione della mia rinuncia non è certo da ritenersi dovuta a una mia qualche
 insoddisfazione nei confronti dell’ASI, quanto a problemi preesistenti che m’impediscono di
 continuare a dedicarmi agli adempimenti della carica che rivesto con la dovuta dedizione.
       Pur con queste premesse, sarei ben lieto di poter continuare la mia collaborazione con l’ASI,
 come membro della Commissione Cultura, continuando a collaborare con gli altri Colleghi e, in
 particolare, con il mio Vicepresidente Luca Manneschi che ha contribuito, in questi anni, a
 raggiungere risultati che mi auguro siano valutati positivamente. Continuando nella mia attività di
 divulgatore e pubblicista, nei temi in cui mi ritengo competente, mi dichiaro anche disponibile a
 proseguire la mia partecipazione al Comitato Editoriale de La Manovella.
       Riconoscente per la fiducia che mi è stata accordata, spero che questa richiesta non debba
 ledere il nostro rapporto di amicizia e che tu accetti i miei più affettuosi saluti ed auguri.”

Chantilly e Retromobile
Speziali affronta congiuntamente questi due argomenti. Circa Retromobile, Speziali informa il
Consiglio di aver dato l’assenso affinché la Citroen della Collezione Bertone, che sarà presente alla
Fiera di Parigi, possa rimanere per un periodo di circa 6 mesi, nella Capitale Francese, presso il Museo
omonimo. Asi è in attesa di conferma.
Speziali passa la parola a Vignola per aggiornare il Consiglio sull’argomento del Concorso a
Chantilly. Sono stati presi contatti con Gautam il quale conferma la presenza di modelli di auto di
Gandini, tema dell’evento. Il budget predisposto comprende il pernottamento di 3 notti a Parigi, 6
vetture partecipanti, una bisarca, alcune persone dell’equipe e un numero totale di persone del team
pari a 6. Vengono dettagliati i costi voce per voce e si precisa che ci sarà anche un contributo in denaro
da parte dell’organizzatore e di alcuni sponsors. Il totale di spesa va dai 20 ai 30.000 euro. L’impegno
economico di ASI si aggira intorno a 8.000 euro. Il contributo per equipaggio è di 400 euro.
Bisognerà verificare anche la messa in moto delle auto della Collezione Bertone che parteciperanno,
sono esclusi i costi per la pulizia e la messa in funzione delle 4 auto.
Il Consiglio, dopo essersi confrontato, delibera favorevolmente un budget fino a euro 8000 e
invita Vignola a cercare uno sponsor.

Finarelli
Speziali introduce il discorso. Piacquadio chiede la parola per consegnare al Presidente e al Consiglio
la documentazione inerente il comportamento tenuto dal Sig. Finarelli. Il Presidente ricorda i motivi
per i quali la Federazione non era stata data. Oltre al dato di fatto che il territorio è già saturo, si chiede
quanti soci effettivi potrebbe avere questo Club. Il Sig. Finarelli inoltre ha tenuto un comportamento
offensivo che mai si è visto nella storia della Federazione inoltrando a tutti i Club Federati mail di
protesta. Qualcuno dei Consiglieri suggerisce di far intervenire la Commissione Legale. Altri invece
ritengono che Asi dovrebbe rivolgersi ad un legale esterno.
Dopo ampia discussione Il Consiglio decide di bloccare il tesseramento 2019 del Sig. Finarelli.
Eventuale richiesta di tesseramento all’Asi pervenuta da questo Signore dovrà essere sottoposta
all’accettazione del Consiglio Federale.

Chiminelli
Seppure non attinente alle attività della Federazione, Speziali invita i Consiglieri a riflettere sulla
lettera inviata da Chiminelli. Speziali spiega il motivo per il quale, durante l’ultimo Comitato editoriale
de La Manovella, non è stato invitato Chiminelli a partecipare. Si trattava in realtà di valutare con il
responsabile di Grafiche Venete, prima dell’incontro “tecnico” con Chiminelli che hanno fissato per la
settimana ventura, l’impatto delle pagine pubblicitarie. Speziali ricorda come il Comitato Editoriale sia
composto da determinate persone tra le quali lo stampatore, prima Grafart ora Grafiche Venete, unica
presenza aggiuntiva è stato Testori. Speziali precisa che il Comitato, il Presidente, Chiminelli,
insomma tutti hanno interesse che l’operazione di trasferimento al nuovo stampatore funzioni per il
meglio, in Marzo devono uscire le copie regolarmente. Il Presidente nel frattempo ha ricevuto una
ulteriore comunicazione dalla Società Grafiche Venete che informa di essere in attesa di conoscere la
data del prossimo appuntamento in quanto Chiminelli, prima di fissarlo, è in attesa di ricevere risposta
formale alla mail in cui esprimeva delusione per non essere stato invitato ad assistere al Comitato
Editoriale e profonda preoccupazione per l’uscita della rivista a Marzo.
Il Consiglio chiede di avere copia della mail in oggetto.
Passando poi ad altro argomento, il Presidente informa di aver parlato con il nostro Avvocato, che ci
conferma che non ci sono termini per procedere con una querela nei confronti della Poligrafici Il
Borgo/Nuova Cantelli. Speziali predisporrà comunque una lettera. Rispetto a questa società terza è
necessario definire se ad Asi Service interessa fare con loro la pubblicità.

Speziali passa la parola a Cardini per esporre il progetto di Budget 2019.
Approvazione Budget 2019
Cardini prende la parola, commenta l’elaborazione distribuita. Il prospetto riporta gli esercizi a
confronto e in particolare il consuntivo 2017 e il previsionale 2018 nonché l’ipotesi di budget 2019.
Si conferma la diminuzione del 3% del tesseramento rispetto all’anno precedente mentre si registra un
interessante incremento della certificazione. I costi rilevano un incremento di alcune voci e alcuni
importanti saving che hanno determinato l’effetto di un generale contenimento di costi rispetto
all’anno 2017. Entrando nel merito di alcune voci di bilancio si evidenzia come alcuni costi abbiano
subito incrementi: stampati amministrativi e modulistica, trasporti, contributi a manifestazioni altri
costi di prestazioni di terzi. Altre voci sono state invece soggette a maggiore risparmio: fiere,
contributo promozioni culturali, prestazioni di lavori autonomo, imposte e tasse, canone di locazione
rimessaggio veicoli. La previsione dell’esercizio 2018 include la distribuzione dividenti di Asi Service,
deliberata a Dicembre. Si prevede una contenuta perdita di esercizio.
Passando poi all’illustrazione delle voci di budget, il Consiglio, in tema di tesseramento, conviene nel
prevedere una tendenza, per il 2019, non in calo ma di mantenimento delle quote, quindi in netta
controtendenza rispetto agli ultimi 4 anni che hanno visto un decremento costante nella sottoscrizione
del tesseramento.
Gambardella interviene per chiedere di valutare i budget presentati dalle Commissioni.
Speziali fa notare al Consiglio che la tendenza di quasi tutte le Commissioni è quella di voler istituire
un loro “Asishow”. Il criterio corretto dovrebbe essere quello di attribuire la spesa proporzionandola al
numero di tesserati appassionati per il settore. Speziali osserva poi quanto interesse in questo periodo
c’è intorno alla città di Matera,      città della cultura. Per affinità con lo scopo dell’Ente sarebbe
compatibile con una eventuale manifestazione Asi proprio a Matera.
Circa l’Asiautoshow alcuni Consiglieri precisano che dovrebbero essere i Club locali ad organizzare
l’evento e Asi farsi promotrice nel sostenere costi di marketing e pubblicitari, non quelli della
macchina organizzativa. Proporzionalmente gli appassionati di auto sono in percentuale superiore.
Alcuni settori, minori, chiedono contributi per eventi e manifestazioni, il Consiglio si chiede se
l’investimento in questi settori sia tra gli obiettivi dell’Ente.
Il Consiglio si concentra sulle richieste di budget di ciascuna Commissione.
Viene proposta una soluzione che coinvolga in un unico grande evento anche tutte le commissioni
minori, affinché questa forma aggregativa porti maggiore efficienza e sintonia, in linea con lo spirito
associativo. Ad esempio la Città Militare della Cecchignola ha delle iniziative a calendario ed Asi
potrebbe organizzare un evento il collaborazione con loro.
Pasotti propone di stanziare una somma per la manifestazione delle Ancetre Veteran, fiore
all’occhiello degli eventi dell’Asi. Il Presidente propone di pensare ad una collaborazione con la
Settimana Bresciana per non far morire l’evento ad esempio organizzando l’Asishow a Brescia.
Il Consiglio Federale approva e delibera i seguenti budget per Commissione:
Commissione Veicoli militari: euro 33.000 per le attività della Commissione, euro 20.000 da
destinare all’evento in Normandia e euro 7.000 per la Sottocommissione Lampeggiatori Blu;
Commissione Giovani: tra le proposte presentate il Consiglio Federale delibera favorevolmente sulla
riduzione della quota di partecipazione al 50% per i giovani (under 40) che si iscriveranno agli eventi
Asi;
Gruppo Aeronautica e Motonautica: euro 5.000 per l’Asi Nautic Show, euro 5.000 per Asi Air
Show, euro 5.000 per il contributo al DC3 DAKOTA per lo sbarco in Normandia e euro 5.000 per la
rievocazione Pavia Venezia;
Commissione Culturale: il Consiglio delibera il budget 2019, per le attività della Commissione, pari a
euro 30.000;
Commissione Storia e Musei: il Consiglio delibera il budget 2019, per le attività della Commissione,
pari a euro 21.000;
Commissione Veicoli Utilitari: il Consiglio Federale delibera il budget della Commissione
aumentando di euro 5.000 lo stanziamento a favore delle manifestazioni, incluso l’eventuale Camper
Show ed è favorevole allo stanziamento di euro 3.000, in più rispetto al 2018, a copertura
dell’incremento delle sessioni di verifica e di euro 3.000, in più rispetto al 2018, per le premiazioni.
Il Consiglio Federale approva il budget per l’Asishow 2019 pari a euro 75.000
Al termine dei budget assegnati alle Commissioni e all’Asishow il Consiglio torna ad esaminare nel
suo complesso il budget proposto per il 2019.
Il Consiglio delibera di approvare all’unanimità il budget 2019, i correttivi dovranno essere
finalizzati al pareggio di bilancio.

Tassa di possesso
Speziali passa la parola a Scuro che chiede di intervenire. Scuro legge una Sua dichiarazione:

“Presidente, Consiglieri,
chiedo di allegare questa mia dichiarazione al verbale del Consiglio Federale di oggi.
Mi rallegro per il dialogo che questo Consiglio è stato in grado di riaprire col Legislatore e dei
risultati che abbiamo raggiunto in termini di normative inerenti il motorismo storico auspicando che
altri potranno essere raggiunti entro breve. In data 23 dicembre, il Presidente ha inviato a tutti Club
Federati una comunicazione che, alla luce delle evidenze in allegato, contiene alcune
inesattezze/incompletezze (richiesta rettifica Senatrice Bonfrisco, comunicato stampa Lega, testi
emendamenti inviati dalla Senatrice).
Come si evince dal testo presentato dai firmatari Zuliani, Bonfrisco, Campari, Rivolta, Ferrero e
Solinas, la paternità di tale emendamento nella lettera inviata ai club è stata attribuita ad altri
creando un imbarazzo di natura istituzionale che ha portato alla richiesta di rettifica da parte della
Senatrice Cinzia Bonfrisco che trovate in allegato.
Quando si trattano questi delicati argomenti bisogna mantenere un profilo istituzionale che in questo
frangente sembrerebbe essere venuta meno. Situazioni di questo tipo potrebbero causare danni al
nostro Ente che è di diritto privato ma che, sottolineo, certifica su delega pubblica.
Voglio inoltre ricordare che proprio la collaborazione con la Senatrice Bonfrisco ci ha permesso di
realizzare l’importante Convegno che si è tenuto in Senato lo scorso settembre a cui hanno
partecipato ospiti illustri e di alto profilo. Proprio due giorni fa, ho incontrato il Sottosegretario di
Stato alle Finanze Garavaglia e la Senatrice Bonfrisco che stanno lavorando su un nuovo
provvedimento che possa riportare all’esenzione totale le auto ventennali e risolvere altri problemi
che riguardano i veicoli di interesse storico e collezionistico. Tutto questo nella continuità delle
intenzioni da loro già espresse durante il Convegno stesso.
Chiedo, visto quanto accaduto, che il Presidente prepari la rettifica richiesta dalla Senatrice citando i
Senatori che hanno materialmente presentato l’emendamento approvato e in generale il lavoro del
governo. Faccio presente che dal 2015 la Senatrice Bonfrisco si è adoperata per far riacquisire le
esenzioni fino ad allora previste per i veicoli di interesse storico e collezionistico con varie proposte di
modifica attraverso emendamenti ed ordini del giorno (anch’essi allegati al presente verbale) e che
per i risultati recentemente ottenuti l’apporto della Senatrice unitamente a quello del Sottosegretario
Garavaglia ritengo sia stato determinante.”

La mail della Senatrice Bonfrisco viene letta al Consiglio Federale:

“Caro Presidente, cari Vicepresidenti, Gent.li Consiglieri,

ho potuto prendere visione della lettera inviata in data 23 dicembre 2018 dal Presidente ASI Maurizio
Speziali a tutti i Presidenti dei Club ASI, a cui è stata data grande visibilità anche sul web. Anche a
nome dei miei Colleghi firmatari dell'unico emendamento approvato, ritengo che in essa siano
contenute informazioni parziali che doverosamente Vi segnalo e che mi auguro possano essere
rettificate alla medesima platea interessata dalla missiva in oggetto.
Verissimo è infatti che nel maxiemendamento presentato alla Legge di Bilancio 2019 sia stata prevista
la defiscalizzazione dei veicoli ventennali di interesse storico e collezionistico. Non si fa però alcun
riferimento al fatto che la stessa sia stata proposta, sia in prima che in seconda formulazione, con
l'adeguata copertura finanziaria, dai Senatori leghisti Zuliani, Bonfrisco, Campari, Rivolta, Ferrero e
Solinas, coerentemente con quanto presentato in tutte le precedenti leggi di bilancio.
Altrettanto vero è che, l’importante Convegno che ASI ha organizzato in settembre presso il Senato
della Repubblica a cui, oltre alla stessa Presidente del Senato Maria Elisabetti Alberti Casellati,
hanno presenziato personaggi del calibro del Ministro dell’Economia e delle Finanze Tria, del
Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze Garavaglia (Lega) e del Presidente della
Commissione Lavori Pubblici del Senato Coltorti (5 Stelle), ha permesso di gettare le basi affinché il
provvedimento da noi stessi auspicato durante lo stesso Convegno potesse poi trovare il più ampio
appoggio da parte di tutte le forze di maggioranza. Oltre ai firmatari vanno ovviamente ringraziati
tutti gli esponenti politici della Lega e del Movimento 5 Stelle che hanno condiviso e supportato il
nostro progetto.
Certa che vorrete dare alle Vostre strutture territoriali la più completa delle informazioni con
un'ulteriore missiva, mi permetto di allegare copia di tutti gli emendamenti presentati sul tema alla
Legge di Bilancio 2019, nel rispetto del principio di trasparenza e correttezza della nostra attività
parlamentare.
Nell'augurare a tutti Voi buon anno e buon lavoro, Vi porgo i migliori saluti”

Speziali precisa che quanto letto da Scuro rispecchia una Sua opinione personale.
Il Presidente chiede al Consiglio di esprimersi in merito alla richiesta fatta. Il Consiglio apre una
discussione in merito: tutte le forze politiche dovrebbero essere egualmente ringraziate. Il Consiglio
tratta anche il tema della riforma del Codice della Strada che potrebbe rappresentare per ASI un punto
debole.
Il Consiglio discute circa la possibilità di dare le informazioni ai Club e di che tipo, alla fine si
preferisce attendere la circolare applicativa del Decreto. Alcuni Consiglieri chiedono di dare risposta
alla Bonfrisco attraverso una smentita alla lettera inviata dal Presidente in data 23/12 u.s., altri
Consiglieri si dichiarano contrari.
La seduta del Consiglio termina alle ore 20.45

Il Presidente
Maurizio Speziali

Il Segretario
Ornella Gazzara
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