ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI

Pagina creata da Riccardo Grasso
 
CONTINUA A LEGGERE
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI
                                                 Giovedì, 10 gennaio 2019

Ordine degli Avvocati di Napoli
 09/01/2019 Corriere del Mezzogiorno Pagina 12                               Fabio Postiglione
 Avvocati, sugli ineleggibili quattro senatori di Fi chiedono una norma...                       1
 09/01/2019 Ansa
 Università: Suor Orsola, decima edizione master criminologia                                    3
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI
9 gennaio 2019
Pagina 12                                    Corriere del
                                             Mezzogiorno
                                          Ordine degli Avvocati di Napoli

  Il voto all' Ordine

  Avvocati, sugli ineleggibili quattro senatori di Fi
  chiedono una norma «salva-Napoli»
  napoli Il rinnovo del Consiglio dell' Ordine
  degli avvocati di Napoli e degli altri Fori della
  Campania spacca anche la politica e la
  polemica approda al Senato e al ministero
  della Giustizia. Già nei giorni scorsi il Corriere
  del Mezzogiorno aveva raccontato che la mail
  della segreteria di Alfonso Bonafede era stata
  subissata di «Pec» inviate da diversi avvocati
  italiani che chiedevano un suo intervento per
  «far rispettare la legge».
  Adesso sono addirittura quattro senatori a
  chiedere un intervento, ma in senso contrario:
  una norma «salva Napoli» ed elezioni. «È
  necessario e urgente intervenire con una legge
  interpretativa sull' ineleggibilità degli Ordini
  circondariali forensi, che prevede al massimo
  due mandati. E ciò dal momento che sono stati
  avviati i procedimenti elettorali per il rinnovo
  dei Consigli dell' Ordine e che appare
  indispensabile che le elezioni si svolgano con
  regole chiare e senza incertezze
  interpretative». Questo è quanto hanno
  affermato Anna Maria Bernini, capogruppo di
  Forza Italia al Senato, e i senatori Franco dal
  Mas, Massimo Mallegni e Luigi Vitali.
  «Abbiamo quindi presentato come gruppo
  Forza Italia - aggiungono - un emendamento al
  decreto Semplificazioni, con cui si prevede
  che il regime di ineleggibilità contemplato
  dalla legge Falanga si applica solo con riferimento a due mandati consecutivi durati più di due anni».
  Una norma che prima di Natale ha spaccato il mondo dell' avvocatura e lasciato Napoli sospesa a un
  filo. C' è chi ha deciso comunque di candidarsi cercando di portare avanti le passate esperienze per
  aiutare i giovani aspiranti consiglieri e chi, invece, con l' intento di voler rispettare la decisione
  interpretativa della Suprema Corte, ha deciso di cancellare la propria candidatura. Proprio nell' edizione
  di ieri si raccontava delle decisioni prese da tre avvocati di Nola: Italia Ferrara, capolista e aspirante
  presidente al Consiglio, data per favorita su tutti; il candidato consigliere Raffaele Boccia e Pasquale
  Piccolo, presidente uscente del Consiglio dell' Ordine. Ma oltre all' avvocatura, su questo caso, si è
  spaccata anche la politica.
  Disegno contrario a quella di Forza Italia è invece l' interrogazione presentata da Antonio Iannone,
  senatore di Fratelli d' Italia. «Voglio capire se il governo è a conoscenza del fatto che molti avvocati che

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                   A CURA DI ASITNEWS                            Continua -->    1
9 gennaio 2019
Pagina 12                                     Corriere del
9 gennaio 2019
                                                          Ansa
                                            Ordine degli Avvocati di Napoli

  Università: Suor Orsola, decima edizione master
  criminologia
  (ANSA) - NAPOLI, 9 GEN - L' infiltrazione
  della criminalità organizzata nei circuiti
  economici, la violenza di genere, l' escalation
  della criminalità minorile, i nuovi fenomeni
  criminali nella società interculturale, la
  prevenzione e la repressione del traffico illecito
  di rifiuti. C' è lo studio delle emergenze
  criminali contemporanee all' ordine del giorno
  della decima edizione del Master in
  Criminologia dell' Università Suor Orsola
  Benincasa. "Scienze criminologiche,
  investigative e politiche della sicurezza" è il
  titolo completo del percorso di alta formazione,
  che al Suor Orsola compie dieci anni proprio
  quest' anno, diretto dal criminologo Silvio
  Lugnano, con un approccio multidisciplinare
  allo studio dei fenomeni criminali: dalla
  sociologia alla psicologia, dalla pedagogia al
  diritto fino alle moderne tecniche investigative
  della polizia scientifica e dei sistemi di
  intelligence internazionali. Un percorso di alta
  formazione, aperto a laureati (con laurea
  almeno triennale) di ogni disciplina (iscrizioni
  fino al 21 gennaio 2019 con bando online su
  www.unisob.na.it/criminologia) che vede in
  cattedra per le lezioni del Master, accanto ai
  docenti universitari, importanti professionisti
  del settore: magistrati, investigatori, psicologi,
  dirigenti di polizia ed esperti dei settori dell' amministrazione giudiziaria e carceraria. "Il Master - spiega
  Silvio Lugnano - ha l' obiettivo di fornire la conoscenza delle principali metodologie investigative di
  analisi e di intelligence per contribuire alla formazione di professionisti in grado di gestire le moderne
  strategie di controllo e di sicurezza nella prevenzione e nella repressione di reati e di esperti che siano
  capaci di analizzare la criminalità e di intervenire nella gestione dei fenomeni delittuosi, con una
  conoscenza della materia tanto completa quanto operativa". Proprio la pratica on the job è uno dei tratti
  fondamentali del Master in Criminologia dell' Università Suor Orsola Benincasa. Nel percorso di studio
  annuale c' è un ampio spazio dedicato ad attività di stage e tirocini presso le numerose strutture
  convenzionate con l' Ateneo (dai Tribunali ai Centri di accoglienza, dagli Istituti penitenziari alle Procure,
  dai Centri per la difesa delle donne ai diversi Enti pubblici e privato che operano nel settore dell'
  assistenza sociale). In virtù di numerosi partenariati istituzionali il Master prevede la riduzione del 40%
  della tassa di iscrizione (pari a 1.500 euro per l' intero percorso formativo) per gli iscritti all' Ordine degli
  Avvocati di tutto il territorio nazionale, per i dipendenti della Pubblica Amministrazione, per i dipendenti
  degli Enti Locali, per gli appartenenti alle Forze dell' ordine e per i Vigili urbani. (ANSA).
                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                     A CURA DI ASITNEWS                              Continua -->     3
Puoi anche leggere