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Conosci i tuoi diritti, combatti l’islamofobia www.standup-project.eu
Cosa sono i crimini d’odio
I crimini d’odio sono reati comuni ma po. Vi sono dei veri e propri indicatori
con un’aggravante: hanno un movente di pregiudizio che ci aiutano a capire
discriminatorio. quando siamo in presenza di un crimine
Quasi ogni reato può diventare un cri- d’odio, come ad esempio:
mine d’odio: ciò che trasforma un’ag- Percezione della persona colpita;
gressione o una persecuzione in crimi- Differenze tra autore e vittima, dal
ne d’odio è il fatto che la vittima venga punto di vista della nazionalità, dell’o-
‘scelta’ sulla base della sua apparte- rigine, del colore della pelle o dell’abbi-
nenza (o presunta appartenenza) ad un gliamento (es. simboli religiosi);
certo ‘gruppo’: ad esempio se indossa Luogo e tempistica (se l’aggressione
un simbolo religioso, come il velo o la accade in un luogo frequentato da un
kippah, se ha il colore della pelle o tratti gruppo specifico, o durante festività re-
somatici diversi da quelli della maggio- ligiose)
ranza delle persone che la circondano; Linguaggio e gesti (insulti o frasi raz-
se mostra atteggiamenti affettuosi ziste, riferimenti espliciti a caratteristi-
verso persone del suo stesso sesso. che come il colore della pelle, l’origine,
Nei crimini d’odio l’attacco non nasce da la nazionalità, la religione ecc.);
ragioni personali: le persone vengono Eventuali segni di riconoscimento
attaccate non per gli individui che sono, (abbigliamento, simboli) dell’aggres-
ma per la loro identità sociale o appar- sore che possono identificarlo/a come
tenenza ad un gruppo sociale. Spesso appartenente ad un gruppo organizza-
l’aggressore non conosce nemmeno to dichiaratamente discriminante cate-
la persona colpita, la violenza o l’ag- gorie sociali più o meno definite;
gressività non sono causate da quello Coinvolgimento di gruppi organizzati
che la persona ha fatto o ha detto nei dell’odio.
confronti dell’aggressore ma dal suo Sono da considerarsi crimini d’odio le
aspetto fisico, dal suo abbigliamento o aggressioni fisiche o verbali, il danneg-
dalle sue abitudini, che la identificano giamento di beni, simboli o proprietà il
come appartenente a un certo grup- cui movente è l’avversione verso la re-
3Gli atti di islamofobia spesso Episodi di islamofobia, come reagire1
si intensificano dopo attentati
terroristici o in occasione degli
anniversari di attacchi passati
“A
ligione, il colore della pelle, la naziona- persone può contribuire a fermare gli mina è una giovane venticin- decidere semplicemente di andare via
lità, l’appartenenza ad una minoranza, aggressori, impedendo loro di conti- quenne del Marocco. Vive in per non continuare ad essere il ber-
l’orientamento sessuale, l’identità di nuare a fare male ad altri/e. Italia da anni ed è di fede mu- saglio di ulteriori offese. Non sentirti
genere o la disabilità dell’oggetto della I crimini d’odio di natura anti-musul- sulmana. Mentre si trova sull’auto- costretto/a a reagire, non sei tenuto/a
violenza. Un crimine d’odio ha un im- mana possono essere numerosi e di- bus, una donna seduta accanto a lei a discutere con il tuo aggressore se
patto che va oltre il danno fisico o ma- versificati: da aggressioni verbali e fi- comincia a fare commenti su come è non te la senti, inoltre quasi sempre
teriale in sé. La persona viene presa di siche contro singole persone o gruppi, vestita, soffermandosi sul fatto che gli autori di questi gesti negano di aver
mira per caratteri visibili della propria al danneggiamento di simboli e luoghi stia indossando il velo. Dopo qual- commesso qualcosa di sbagliato o che
identità personale. Per questo motivo, sacri. Spesso si intensificano dopo che minuto di lamentele, inizialmente il loro comportamento sia motivato da
essere vittima di una violenza simile attentati terroristici o in occasione sottovoce, la signora alza i toni invi- pregiudizi. Se poi la persona che hai da-
può accrescere la sensazione di vulne- degli anniversari di attacchi passati. tando la ragazza ad adattarsi alle vanti si professa apertamente razzista
rabilità, dato che non si possono cam- La maggior parte delle aggressioni consuetudini italiane o a tornare al (o mostra simboli che possono indurre
biare le caratteristiche che fanno di noi si concentra durante la preghiera del suo paese. a pensare che appartenga a gruppi che
un bersaglio. È normale che chiunque venerdì e le festività religiose. In Ita- si dichiarano razzisti), è inutile cercare
sia coinvolto provi ansia e disagio e sia lia il 4% della popolazione è di fede Questi episodi, così come quelli meno di farle cambiare idea e in alcuni casi
incerto sul da farsi. musulmana e i dati dell’osservatorio evidenti noti come ‘micro-aggressioni’ potrebbe costituire un pericolo per la
Se sei stato/a vittima di un’aggressione Vox diritti rilevano che il 65% dei mu- (come quando qualcuno evita palese- tua sicurezza, perché potrebbe reagi-
fisica o verbale per la tua origine o il tuo sulmani italiani ha subito violenza o mente di sedersi vicino a noi), sono re in modo ancora più ostile. Tuttavia,
abbigliamento; se conosci qualcuno/a discriminazioni, nel 2020. La Rete Eu- psicologicamente molto pesanti, an- se la situazione lo consente e vuoi ri-
che ne ha subita una o hai assistito a un ropea Contro il Razzismo (ENAR) sti- che se possono sembrare comporta- spondere a chi ti insulta, hai il diritto
episodio simile, qui puoi trovare: ma che le donne e le ragazze, in par- menti non pericolosi. Per chi subisce di farlo. Subire queste situazioni può
Informazioni sui tuoi diritti ticolare se indossano simboli religiosi, un’aggressione verbale come quella essere traumatizzante da un punto di
Primi passi da fare se sei stato/a vit- sono vittime di discriminazione mul- descritta, in autobus, in treno o in al- vista emotivo. Per questo puoi, anche
tima o hai assistito a un crimine d’odio tipla, sulla base del genere, della re- tro luogo pubblico, non è facile reagire in un secondo tempo, rivolgerti ad una
Contatti e servizi utili a cui rivolgerti ligione e della provenienza. Frequenti né denunciare l’accaduto a una figu- associazione o a un centro di supporto
Condividi l’esperienza dell’aggressione sono le aggressioni verbali in pubblico ra come un controllore o simili. Se sei descrivendo quello che ti è successo,
chiedendo l’aiuto di esperti o associa- e nei social media, l’esclusione socia- vittima di una micro-aggressione o di dove degli esperti potranno offrirti un
zioni, oltre che parlandone con i tuoi le, con difficoltà di accesso al mercato una forma più palese di ostilità detta- supporto psicologico o semplicemente
familiari e amici/che. Parlare con altre del lavoro e dell’abitazione. ta dal tuo orientamento religioso, puoi consigliarti sul da farsi. È importante
1. Le storie sono state liberamente ispirate da fatti di cronaca o da segnalazioni raccolte da Lunaria
all’interno del database “Cronache di ordinario razzismo”.
4 5inoltre parlarne con le persone che ti Se vieni aggredito/a fisicamente è im-
stanno vicine e di cui ti fidi, che potran-
no consigliarti e sostenerti.
portante che ti rivolga il prima possibi-
le al pronto soccorso per farti curare e
Gli episodi meno evidenti
Se assisti ad una scena di questo tipo,
puoi comunque giocare un ruolo im-
avere anche un referto che certifichi i
danni subiti. Puoi anche sporgere de-
noti come ‘micro-aggressioni’
portante perché in questi casi il so- nuncia, anche nel caso in cui non sia sono psicologicamente molto
stegno delle persone presenti è fon- possibile dare informazioni precise
damentale per creare un clima sociale che aiutino a riconoscere gli aggres- pesanti
che faccia sentire isolati gli aggressori sori, perché questo può permettere
e non gli aggrediti. È necessario far alle forze dell’ordine di controllare con
sentire alla persona colpita la tua vi- maggiore frequenza la zona in cui è
cinanza, anche solo parlandole e in- accaduto il fatto e monitorare episodi
terponendosi tra la persona colpita e di questo tipo. Se vuoi presentare de- che subisce una aggressione violenta, tri hanno cominciato a isolarmi, per
quelle che la insultano. È importante nuncia e non puoi permetterti un avvo- se possibile accompagnandola pres- timore di essere vittime a loro volta
che percepisca la solidarietà delle altre cato, esistono molte associazioni in cui so il pronto soccorso o, in caso voglia di insulti” i
persone presenti e che non pensi che avvocati specializzati possono fornirti fare denuncia, alla polizia o carabinieri.
siano tutti indifferenti a quello che sta un consulto gratuito ed in seguito at- Inoltre, può essere utile lasciare i pro- Subire un trattamento di questo tipo
succedendo o, peggio, d’accordo con tivare il gratuito patrocinio (nel caso tu pri riferimenti per poter testimoniare può essere veramente doloroso e
gli insulti che le vengono rivolti. Può ne abbia diritto). Esiste però anche un successivamente sull’accaduto. scioccante, soprattutto se sei mol-
essere anche utile consigliare a che trauma psicologico ed emotivo conse- to giovane e ti trovi in un contesto,
“A
subisce l’aggressione di allontanarsi o guente ad aggressioni di questo tipo, bbas ha quasi 13 anni, vive come quello scolastico, che consideri
allontanarsi insieme a lei/lui, uscendo che avvengono senza un motivo com- in un paese in provincia di protetto. È importante combattere la
dal raggio visivo dell’aggressore. prensibile, che può avere ripercussioni Bologna e frequenta la ter- tendenza a sottovalutare queste of-
pesanti sulla propria vita quotidiana, za media. E’ di origine egiziana ma fese e segnalare subito insulti come
“M
uhammad è il giovane cu- inducendo a cambiare le proprie abi- ha la cittadinanza italiana da alcuni quelli descritti - agli insegnanti prima
ratore di una moschea nel tudini, a vestirsi in maniera diversa, ad anni. In un periodo in cui avvengono di tutto o alla direzione dell’istituto, e
salernitano. Il ragazzo, che avere paura degli altri. Anche in questo attacchi terroristici compiuti dall’Isis, alla famiglia e agli amici. Denunciare e
come suo solito indossa il kami, vie- caso è possibile e consigliato rivolgersi a scuola diventa oggetto di insulti e affrontare subito questo tipo di situa-
ne avvicinato con una scusa da ad una associazione o a un centro di atti di bullismo. Alcuni compagni di zioni permette non solo di impedire
alcuni giovani, per poi essere strat- supporto, dove degli esperti potranno classe cominciano a prenderlo di che ti accadano di nuovo, ma anche
tonato e picchiato. «Mi chiamavano offrirti un supporto psicologico o sem- mira dicendogli: “Ecco è arrivato: la che si manifestino in altre classi o in
“mussulmano di me**a” e giù botte, plicemente consigliarti sul da farsi. È bomba a mano. Perché non esplodi altri gruppi di ragazzi e ragazze. Se
senza il minimo intervento da parte infine sempre importante parlare di come fanno i tuoi fratelli islamici?”. insegnanti e comunità scolastica si
dei passanti. Mi ha impressionato la quanto accaduto con le persone che ti Abbas è molto ferito da questi com- attivano subito per riconoscere gli epi-
totale indifferenza di chi era lì e ha stanno vicine e di cui ti fidi, che potran- portamenti e ancora di più dall’at- sodi di questo tipo ed affrontarli nella
visto. Fortuna che quando mi sono no sostenerti. teggiamento dei professori che, ad maniera adeguata, anche chiedendo
rifugiato nel bar più vicino, han- Se assisti ad un episodio simile è im- eccezione di rimproveri verbali, non un aiuto ai servizi di supporto e a pro-
no subito chiamato il 118. Il referto portante accertarsi che la persona stia prendono provvedimenti concreti. fessionisti e psicologi scolastici, l’epi-
ospedaliero ha registrato un trau- bene e, in caso di necessità, chiamare “La scuola non era per me un luogo sodio può ridurre enormemente i suoi
ma cranico ed ematomi su braccia il 118. È importante far sentire tutto di protezione. Solo una compagna di effetti dannosi e diventare una occa-
e gambe» il supporto possibile ad una persona classe prendeva le mie difese, gli al- sione di discussione e crescita colletti-
6 7I crimini d’odio di natura antimusulmana I tuoi diritti
possono andare da aggressioni
verbali e fisiche contro singole
persone o gruppi al danneggiamento
di simboli e luoghi sacri
va dell’intera comunità scolastica. An- la principale sfera dell’odio sui social Oltre alla normativa nazionale che pre- Se ti trovi in una situazione di pericolo
che nel caso in cui capiti di assistere a network riguarda proprio l’islamofo- vede aggravanti specifiche per i crimi- e hai bisogno di aiuto immediato, chia-
episodi di questo tipo, il tuo contributo bia (46%). L’hate speech online è un ni d’odio commessi su base razziale, ma la Polizia o i Carabinieri. I numeri di
può essere importante stando vicino fenomeno antico che viaggia su mezzi etnica, nazionale e religiosa, ci sono emergenza sono 112 e 113 e funzio-
alla persona aggredita od offesa. nuovi e per questo è diventato ancora altre norme che possono essere uti- nano 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
più pervasivo. Subire offese e minacce lizzate per proteggere le vittime di re-
“A.
M. è una giovane candida- personali può essere insostenibile ed è ato. Innanzitutto, la Direttiva Europea Ricordati di dare il tuo nome e nume-
ta al consiglio comunale di comprensibile che si abbia la tentazio- 2012/29/UE e la sua trasposizione in ro di telefono e indicare dove ti trovi.
una cittadina lombarda. No- ne di chiudere ogni legame con i social. Italia che stabilisce i diritti fondamen- Spiega brevemente cosa è successo, in
nostante il suo percorso politico e Tuttavia, è importante contrastare il tali della vittima, che sono - tra gli altri: modo tale che la persona che ti rispon-
la sua formazione, viene aggredita senso di impotenza generato dal su- 1. il diritto di ricevere informazioni in de possa valutare bene la situazione e
da una serie di insulti sui suoi profili bire attacchi anonimi o di sconosciuti una lingua comprensibile fin dal primo decidere cosa fare.
social, insulti basati unicamente sul e riportare agli organi competenti gli contatto con le autorità;
fatto che si è fatta ritrarre nel ma- insulti ricevuti. Si può cominciare ‘ban- 2. il diritto di ottenere informazioni sul Una volta effettuata la chiamata, la
nifesto politico con il velo. Tra i com- nando’ la persona che offende o segna- proprio caso e sul tipo di assistenza Polizia o i Carabinieri hanno l’obbligo
menti: “Questa signora sarà anche lando i commenti al social network di che si può ricevere; di intervenire immediatamente, valu-
laureata in matematica ma non sa riferimento e, infine, alla polizia postale. 3. il diritto di ricevere assistenza gra- tare i rischi o i pericoli e prendere tutte
l’italiano: è il baratro, è la fine, è la Ci si può rivolgere a servizi di supporto tuita da parte dei servizi di supporto le misure necessarie per proteggerti
sharia che si impadronirà dell’Italia”; e sportelli specifici in grado di fornire per le vittime dei reati, anche in assen- dalla violenza. Se hai bisogno di assi-
“Vuole correre verso il futuro con orientamento, anche di tipo legale, su za di denuncia formale; stenza medica in seguito ad un atto
il burka? Magari tra qualche anno come reagire ad eventi di questo tipo. 4. il diritto di essere sentiti e compresi, violento, chiama il 118 o vai al Pronto
presenterà in consiglio una delibera valido anche per minori, e il diritto a non Soccorso.
a favore della sharia e del velo.” Ancora una volta, il ruolo di una persona avere contatti con l’autore del reato;
che assiste nei social network ad offese 5. il diritto all’assistenza legale gra- Informa l’operatore sanitario che ti as-
Sempre più spesso si sente parlare di ingiustificate verso altri e altre per l’ori- tuita accedendo al patrocinio a spese siste che le tue ferite sono il risultato
odio online e di persone o gruppi aggre- gine o l’orientamento religioso, può es- dello Stato; di un’aggressione e ricorda che il rap-
diti in rete per motivi religiosi. Stando sere importante, se si prende posizione 6. il diritto di partecipazione al proces- porto medico è importante a testimo-
ai dati offerti dal “Barometro dell’odio” e si contribuisce a isolare la persona che so penale. nianza della violenza subita.
di Amnesty International, nel 2021, offende.
8 9I servizi di sostegno Principali servizi di supporto
NOME CONTATTI SITO INTERNET
In questo contesto rivestono però una finanziari e pratici derivanti dal reato;
particolare importanza anche i servi- consulenza relativa al rischio e alla
O.S.C.A.D. oscad@dcpc.interno.it www.interno.gov.it/it/
zi di sostegno alle vittime. Tali servizi prevenzione di vittimizzazione secon- Osservatorio per la Sicurezza ministero/osservatori/
vengono considerati fondamentali an- daria e ripetuta, di intimidazione e di Contro gli Atti Discriminatori osservatorio-sicurezza-con-
tro-atti-discriminatori-oscad
che per ridurre il numero dei reati che ritorsioni.
non vengono denunciati e dovrebbero U.N.A.R. Tel. 800 901010 www.unar.it
fornire: Qui sotto troverai un elenco di alcu- Ufficio Nazionale unar@unar.it
Antidiscriminazioni Razziali www.unar.it/cosa-facciamo/contact-center/
informazioni e assistenza in materia ni tra i soggetti che possono aiutarti fai-una-segnalazione/
di diritti delle vittime; nel caso tu subisca o sia testimone di
https://www.albero-
sostegno emotivo e psicologico; un’aggressione o di un insulto a causa Progetto YES Tel. 342 0596486 dellavita.org/progetto/
consulenza relativa ad aspetti della tua religione. Youth Empowerment Support Lun/mart/gio 10.00 – 14.00 yes-youth-empower-
for Muslim Communities Mer/ven/sab 10.00 – 18.00 ment-support-for-mu-
slim-communities/
ASGI Tel. 351 5542008 www.asgi.it/servizio-antidi-
Servizio antidiscriminazione antidiscriminazione@asgi.it scriminazione
Lunaria Tel. 06.8841880 www.lunaria.org/sportel-
Sportello contro il razzismo segnalazioni@cronachediordinariorazzismo.org lo-contro-il-razzismo
COSPE Tel. 392 5386480 www.cospe.org
Sportello contro il razzismo denunciailrazzismo@cospe.org
Articolo 3 Tel. 393 1010118 / 0376 1510429 www.articolo3.org
Osservatorio osservatorio@articolo3.org
sulle discriminazioni
Rete Dafne Tel. 800 777811 www.retedafne.it
italia@retedafne.it
Rete VIS Piazza del Municipio, 4 - Livorno www.provincia.livorno.it/
Sportello VIS Tel. 0586 257229 fileadmin/Pari_Opportunita/
sportellovis@provincia.livorno.it provincia_depliant.pdf
10 11Questa pubblicazione è stata finanziata dal Programma Justice dell’Unione Europea
(2014-2020). Il suo contenuto rappresenta unicamente il punto di vista degli autori a cui
appartiene ogni responsabilità. La Commissione Europea declina ogni responsabilità per
l’uso che può essere fatto delle informazioni qui contenute.
La brochure è stata realizzata nell’ambito del progetto Stand Up for Victims Rights -
Fostering rights of the victims of hate crimes through support and ‘civil courage'
TOGETHER FOR CHANGE
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