GUIDA E TRUCCHI SULLA TELEFONIA: UNA BUSSOLA PER NAVIGARE IN SICUREZZA E SENZA SPIACEVOLI SORPRESE - DI MIRKO RAINELLI

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GUIDA E TRUCCHI SULLA TELEFONIA: UNA BUSSOLA PER NAVIGARE IN SICUREZZA E SENZA SPIACEVOLI SORPRESE - DI MIRKO RAINELLI
GUIDA E TRUCCHI SULLA
      TELEFONIA:
   UNA BUSSOLA PER
NAVIGARE IN SICUREZZA E
   SENZA SPIACEVOLI
       SORPRESE
             DI
       MIRKO RAINELLI
COPYRIGHT 2014 – MIRKO RAINELLI
   TUTTI I DIRITTI RISERVATI

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Contenuto

      CONTENUTO ................................................................................... 4

      1.    ANDROID O IOS? QUALE SCEGLIERE? ............................. 6

      2.    CAMBIARE OPERATORE È FACILE, MA …..................... 10

      3.    INTERNET SEMPRE CON TE............................................... 12

      4.    CONVERGENZA FISSO-INTERNET-MOBILE ................... 14

      5.    CHIAMARE, MESSAGGIARE E NAVIGARE ALL’ESTERO
            15

      6.    ALCUNI TRUCCHI DELL’ESPERTO................................... 16

      6.1 Scoprire chi ti chiama con numero privato ................................ 16

      6.2 Come liberarsi dai vincoli senza pagare le penali ...................... 18

      6.3      Tasse di concessione governativa sì o tassa di concessione
governativa no? (Riservato alle sole utenze business) .............................. 21

      CONTATTI...................................................................................... 23

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CONTENUTO

      Mi chiamo Mirko Rainelli e da molti anni ormai mi occupo di
telefonia.

      Con questo ebook, vorrei fornire alcune linee guida fondamentali
per scegliere lo smartphone ed il profilo tariffario più adatti alle proprie
esigenze.

      Nel breve scritto che segue, presenterò le caratteristiche dei due
principali sistemi operativi presenti sul mercato, mettendone a confronto
pregi e difetti; fornirò consigli relativi al cambio di operatore, al traffico
Internet, alle nuove offerte in convergenza e alla possibilità di attivare
opzioni tariffarie per l’estero.

      Nell’ultimo capitolo, infine, svelerò alcuni trucchi del mestiere, che
possono essere di grande utilità per tutti voi.

      Se volete approfondire gli aspetti che più vi interessano, non esitate a
contattarmi!

      Scrivetemi a mirko.rainelli@gmail.com o chiamatemi al 3911230202
(rispondo al telefono dal Lunedì al Sabato, dalle 11.00 alle 12.00).

      Seguitemi anche sul mio blog www.mirkorainelli.it e sulle mie
pagine Social:

      FB: www.facebook.com/mirko.rainelli

                                          4
TWITTER: twitter.com/RainelliMirko o @RainelliMirko

Buona lettura!

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1. ANDROID O IOS? QUALE SCEGLIERE?

     La scelta del sistema operativo (e quindi dello smartphone) non deve
essere casuale, ma deve scaturire dalla comprensione delle esigenze del
consumatore.

     È una mia salda convinzione l’importanza di non lasciare solo il
cliente, ma di seguirlo nella scelta e consigliargli quella che può essere la
soluzione più adeguata alle sue esigenze.

     Di seguito, elenco i principali pregi e difetti dei due sistemi
operativi più comuni sul mercato: iOS, prodotto dalla Apple, e Android,
prodotto dalla Google.

     PREGI DI IOS (Apple)

         Ha un’interfaccia molto intuitiva, pulita e dalla grafica
           elegante;
         Ha aggiornamenti software più semplici da eseguire, perché
           ci sono meno modelli di dispositivi (per capirci, un modello di
           iPhone o iPad resta sul mercato per circa un anno, prima che ne
           sia lanciato uno più evoluto);
         App Store: è il negozio virtuale, disponibile attraverso iTunes,
           con cui scaricare e/o acquistare le applicazioni. L’App Store

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mette a disposizione tantissimi giochi ed applicazioni
           estremamente ottimizzate per i dispositivi iOS.

     App è l’abbreviazione del termine Applicazione.
     Una mobile app è un software informatico, pensato appositamente
per essere installato su un dispositivo mobile. A tal fine, deve avere
determinate caratteristiche tecniche, come la leggerezza e la rapidità
d’esecuzione. Vi sono molto tipi di app: giochi, GPS, blog, social network,
programmi informatici veri e propri, etc.

     PREGI DI ANDROID (Google)

         Permette una personalizzazione molto spinta (superiore a
           iOS): le schermate del proprio smartphone si possono
           modificare, inserendo applicazioni e widget, in base alle
           proprie personalissime esigenze;

Un widget è un’interfaccia grafica, che permette di dialogare con
un’applicazione. In pratica, è come una scorciatoia da tastiera. Android
mette a disposizione tantissimi widget, che possono essere aggiunti o
rimossi a piacimento su una schermata.
Gli esempi più comuni di widget sono il Meteo e il Calendario.

         Possiede un Centro Notifiche più chiaro, per rendere rapido
           l’accesso alle applicazioni più utilizzate;
         Poiché è sviluppato dalla Google, le applicazione della casa
           costruttrice sono estremamente ottimizzate. Android consente
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la sincronizzazione dello Smartphone con tutti i servizi
           Google, quali Gmail, Google Maps e Play Store;
         Permette di scambiare file fra smartphone e pc in modo
           molto semplice.

     DIFETTI DI IOS

         iOS non consente una personalizzazione del dispositivo
           come Android: gli iPhone risultano tutti uguali. È quasi
           impossibile modificarne le impostazioni in base alle esigenze
           personali;
         iTunes è un software molto complicato, per trasferire i file da
           dispositivo mobile a pc.

iTunes è il softare della Apple, che serve per condividere file multimediali
e per gestire i dispositivi mobili Apple. Chi acquista un iPhone o un iPad
ha necessariamente bisogno di iTunes per sincronizzare file, scaricare
applicazioni (attraverso App Store), etc.

         Il sistema Bluetooth dei dispositivi iOS non consente il
           trasferimento di file ad un altro dispositivo con sistema
           operativo diverso da iOS. In parole povere: iOS è un sistema
           operativo chiuso, che non dialoga con altri sistemi.

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DIFETTI DI ANDROID

   Le app per Android hanno un’ottimizzazione standard, cioè
    non possiedono versioni altamente performanti per tutti i tipi di
    smartphone e tablet. Ciò significa che una stessa app potrebbe
    essere meno efficiente su alcuni modelli di dispositivi;
   Poiché è installato su tantissimi modelli di dispositivi, su alcuni
    terminali gli aggiornamenti del software potrebbero
    risultare più lenti.

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2. CAMBIARE OPERATORE È FACILE, MA …

     Grazie alle limitazioni che la legge ha imposto agli operatori di
telefonia mobile, oggi è davvero molto semplice e spesso molto
conveniente cambiare il proprio gestore di telefonia.

Si definisce portabilità il passaggio da un operatore ad un altro.

     Purtroppo, però, qualche problematica resta.

     Ogni operatore, infatti, difende il proprio interesse e cerca di perdere
il minor numero di clienti possibile, inserendo dove può delle restrizioni.

     Per non avere spiacevoli sorprese, seguite i seguenti miei consigli:

         PRIMO ACCORGIMENTO: è buona norma che il cliente
           valuti con attenzione l’offerta, leggendo l’informativa in tutte
           le sue parte; e quando dico “tutte”, intendo anche le condizioni
           di vendita scritte in fondo pagina, con caratteri talmente piccoli
           da passare inosservate.

     Di fatto, proprio nelle condizioni vendita si possono nascondere delle
postille, che limitano la convenienza ad effettuare un servizio di
portabilità. Ad esempio, possono esserci delle soglie di traffico settimanali
anziché mensili, tariffazione a scatti anticipati di 30 secondi, MMS non
compresi nell’offerta, Soglie Internet senza blocchi, etc.
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 SECONDO ACCORGIMENTO: occorre capire quali sono i
           vincoli imposti da un’offerta, che ne possono limitare nel
           tempo la convenienza.

     Questo discorso vale soprattutto se l’offerta include il dispositivo
mobile (sia esso smartphone o tablet).

         TERZA ACCORGIMENTO: per l’assistenza post vendita, oltre
           ai servizi messi a disposizione dall’operatore telefonico, è bene
           scegliere un punto di riferimento sul territorio.

     Tutti gli operatori, infatti, forniscono servizi di assistenza online e
telefonica gratuiti, 24h su 24h. Questi servizi, però, non sempre riescono a
soddisfare le nuove esigenze del cliente finale, come la configurazione
della mail, del navigatore, dei servizi cloud, dei Social Network, etc.

     Per questo, la mia esperienza mi suggerisce che è opportuno abbinare
i servizi dell’operatore a quelli di un centro vendita e assistenza di fiducia.

     Se seguite questi accorgimenti e se vi affidate ad un esperto del
settore, il cambio di operatore è davvero una mossa strategica, che porta
notevoli vantaggi, sia in termini economici che in termini di servizi.

     A questo punto … non resta che augurare al cliente Buone
telefonate!!!

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3. INTERNET SEMPRE CON TE

      Ad oggi, circa il 50% della popolazione italiana possiede uno
smartphone: ciò significa che il 50% della popolazione è connesso in
tempo reale ad Internet. La percentuale sale all’80% se consideriamo gli
individui al di sotto dei trenta anni.

      Avete capito bene?!!

      Una grande fetta della popolazione italiana non possiede più un
semplice cellulare, ma uno smartphone, il che è ben diverso.

      Lo smartphone non è un semplice telefono, ma un dispositivo che –
oltre a consentire le telefonate – si comporta come un vero e proprio pc: ha
un sistema operativo, applicazioni, cartelle dati, servizi cloud, etc. E a
differenza del pc, lo smartphone è sempre con noi, in ogni momento della
giornata!!!

      La sua caratteristica fondamentale è che è connesso ad Internet,
costantemente.

      La rete permette di sfruttare tantissimi servizi, come ad esempio:

          Servizi cloud, facilmente configurabili, come Dropbox e
              Google Drive (consentono di accedere ai dati salvati sul proprio
              pc);
          Posta elettronica, sempre disponibile grazie alle apposite app;

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 Servizi VoIP, con cui si possono effettuare chiamate e
            videochiamate tramite Internet;
          Social network e tanto altro ancora.

L’acronimo VoIP (Voice over IP) indica una tecnologia che consente di
effettuare conversazioni tramite la connessione Internet, evitando di
passare per la rete telefonica. Celebri software che utilizzano questo
sistema sono Skype, Viber e Messenger.

     Tutti gli operatori telefonici offrono servizi di connessione Internet
(dal 3G al 4G), con diverse soluzioni, fra le quali spiccano i pacchetti che
comprendono voce, messaggistica ed Internet. A questi si affiancano
opzioni da allegare ai propri piani tariffari.

     Vi sono numerosissime offerte ed opzioni disponibili, con ciascuno
degli operatori esistenti.

     La mia filosofia aziendale mi pone a completa disposizione del
cliente, per studiare e valutare attentamente l’offerta più adatta alle
sue esigenze.

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4. CONVERGENZA FISSO-INTERNET-MOBILE

     Il 2014 sarà l’anno del rilancio della Convergenza Fisso–Internet–
Mobile. Sempre più operatori telefonici stanno lanciando sul mercato
offerte All inclusive, che recano notevoli vantaggi in termini economici.

     Con le offerte in convergenza, il cliente ha un servizio completo, che
copre tutte le esigenze: telefono fisso, linea ADSL e cellulare.

     Il servizio di convergenza presenta soluzioni sia per i privati, che per
i clienti business. Per quest’ultimi, le opzioni esistenti sono davvero molto.
Oltre all’abbattimento dei costi per i servizi di telefonia e ADSL, le
opzioni in convergenza consentono di avere un efficiente servizio di
fatturazione, che semplifica la rendicontazione annuale delle spese
telefoniche.

     Anche in tal caso, è meglio che il cliente si affidi ad un esperto di
fiducia, che sappia consigliarli l’offerta più adeguata alle sue necessità,
poiché ciascun operatore, anche nel campo dell’All inclusive, propone
soluzioni diverse a seconda del target della clientela.

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5. CHIAMARE, MESSAGGIARE E NAVIGARE
                                  ALL’ESTERO

     L’Italia, come altri paesi del mondo, è diventata una nazione
cosmopolita: sempre più italiani allacciano rapporti con l’estero per lavoro,
studio, vacanza, passioni, etc.

     Poiché le relazioni internazionali stanno diventando sempre più
frequenti, è naturale che il mercato telefonico stia subendo enormi
mutamenti in questa direzione.

     I vari operatori si stanno adeguando, attraverso la creazione di tariffe
agevolate per l’estero: chiamare con il cellulare da (o verso) un paese
della Zona Euro o dagli Stati Uniti è diventato davvero economico.

     Esistono sia offerte ricaricabili che offerte in abbonamento; si
distinguono anche opzioni tariffarie a prezzi agevolati e pacchetti All
Inclusive per chiamare, messaggiare e navigare.

     In tal caso, l’offerta più conveniente va valuta accuratamente, perché
ogni operatore offre soluzioni diverse, in base alla nazione ed al tipo di
necessità, cioè se occorre un’opzione per chiamare all’estero o una con cui
chiamare dall’estero.

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6. ALCUNI TRUCCHI DELL’ESPERTO

             6.1 Scoprire chi ti chiama con numero privato

      Quante volte vi è capitato di ricevere fastidiosissime telefonate
anonime?

      Spesso si tratta di chiamate da call center o da aziende che (non
sempre in modo lecito) sono venute in possesso del vostro numero
telefonico. Nei casi peggiori, le chiamate anonime servono a coprire gli
autori di scherzi o addirittura veri e propri stalkers.

      Per scoprire quale numero si cela dietro ad una chiamata anonima,
esiste un servizio che si chiama “Override” ed è offerto a pagamento da
tutti i gestori telefonici. In linea di massima, questo servizio ha un costo
che parte da una base di 70 euro mensili.

      Un costo niente male, vero?

      Per dimostrarvi la cura che amo dedicare al cliente, voglio svelarvi
un sistema, che permette di rivelare gratuitamente le chiamate anonime.
Si tratta di una procedura assai semplice, che ciascuno di voi può mettere
in atto.

      Innanzitutto,     occorre       collegarsi      al   seguente    link:
http://www.whooming.com/register/.

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Per accedere al servizio, bisogna registrarsi, compilando il forma,
nella parte sinistra della pagina.

      Inseriti tutti i dati, occorre effettuare uno squillo dal cellulare al
numero indicato nel sito (l’operazione serve per verificare che il numero
indicato nell’iscrizione sia il vostro).

      Effettuata la registrazione, si deve configurare il trasferimento di
chiamata rifiutata sul proprio cellulare. Per far ciò, occorre digitare un
particolare codice sulla tastiera del proprio telefono, codice che varia da
operatore a operatore. Per facilitare il compito, inserisco la seguente
tabella:

      Una volta attivata la deviazione di chiamata, il servizio è attivo.
Quando arriverà una chiamata anonima, basterà rifiutarla: in tal modo, sarà
deviata verso il portale Whooming, il quale provvederà ad inviarvi
un’email, contenente il numero telefonico da cui essa proviene.

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6.2 Come liberarsi dai vincoli senza pagare le penali

     La legge n. 40/2007, conosciuta anche come Decreto Bersani-Bis, ha
portato alcuni significativi benefici ai consumatori, nel campo delle
comunicazioni.

     In particolare:

         Ha sancito l’abolizione dei costi di ricarica delle carte
           prepagate;
         Ha abolito i termini di scadenza del credito telefonico
           acquistato o del servizio prepagato (sim card e numero
           telefonico associato);
         Ha abolito i vincoli temporali del contratto di adesione,
           rendendo più semplice la procedura di passaggio ad altro
           operatore.

     Per completezza, cito il testo di legge: “Al fine di favorire la
concorrenza e la trasparenza delle tariffe, di garantire ai consumatori
finali un adeguato livello di conoscenza sugli effettivi prezzi del servizio,
nonché di facilitare il confronto tra le offerte presenti sul mercato, è
vietata, da parte degli operatori di telefonia, di reti televisive e di
comunicazioni elettroniche, l’applicazione di costi fissi e di contributi per
la ricarica di carte prepagate, anche via bancomat o in forma telematica,
aggiuntivi rispetto al costo del traffico telefonico o del servizio richiesto. È
altresì vietata la previsione di termini temporali massimi di utilizzo del

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traffico o del servizio acquistato. Ogni eventuale clausola difforme è nulla
e non comporta la nullità del contratto, fatti salvi i vincoli di durata di
eventuali offerte promozionali comportanti prezzi più favorevoli per il
consumatore (Legge n.40/2007, Art. 1., comma 1)”.

     Il terzo comma dello stesso Articolo, inoltre, recita che: “I contratti
per adesione stipulati con operatori di telefonia e di reti televisive e di
comunicazione elettronica, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata,
devono prevedere la facoltà del contraente di recedere dal contratto o
di trasferire le utenze presso altro operatore senza vincoli temporali o
ritardi non giustificati e senza spese non giustificate da costi
dell’operatore e non possono imporre un obbligo di preavviso superiore a
trenta giorni”.

     Nonostante gli esiti positivi della legge, che ha ridimensionato
l’ingiustificato strapotere degli operatori di telefonia, resta il fatto che la
stessa ha trattato in modo generico aspetti importanti, lasciando dei vuoti
sull’applicazione della norma.

     Gli operatori telefonici hanno approfittato dell’eccessiva genericità di
certe formule (come quella contenuta nel terzo comma, “senza spese non
giustificate da costi dell’operatore”) , mantenendo l’applicazione di esose
penali a danni di clienti business, come imprese, aziende e società, che
decidono di cambiare gestore telefonico, prima della naturale scadenza del
contratto.

                                         19
Lasciando da parte l’aspetto legislativo, vorrei spiegare cosa possono
fare quegli utenti che si sono visti applicare penali ingiustificate.

     La mossa migliore è quella di rivolgersi al Corecom ed attivare la
procedura di conciliazione. È un servizio totalmente gratuito.

      Per usufruirne va presentata apposita domanda, compilando il
formulario UG (clicca sul link per scaricare).

     Il formulario UG deve contenere i seguenti elementi:

         nome e cognome del titolare dell’utenza telefonica;
          residenza (o domicilio) del titolare dell’utenza telefonica;
          numero dell’utenza telefonica;
          denominazione dell’organismo delle telecomunicazioni;
          esposizione sintetica dei fatti;
          indicazione di eventuali precedenti tentativi di composizione
             presso altri organismi o tentativi ancora pendenti presso altri
             organismi;
          eventuali richieste (risarcimenti, etc.);
            sottoscrizione del titolare dell’utenza telefonica, o in caso di
             persona giuridica del rappresentante legale o di una persona
             munita di procura speciale;
          copia in allegato di un documento di identità valido del titolare
             dell’utenza.

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La   mancanza      di   uno    dei        precedenti   elementi   decreta
l’inammissibilità della pratica.

      Il formulario UG può essere spedito tramite fax, inviato a mezzo
raccomandata a/r alla sede regionale di competenza del Corecom, o
consegnato a mano (verificare preventivamente gli orari di apertura degli
uffici).

      Verificata l’ammissibilità dell’istanza, il Corecom stabilisce e
comunica la data per la convocazione delle parti all’udienza di
conciliazione.

      Qualora, invece, sia già stata presentata istanza presso un altro
organismo di conciliazione (Camera di commercio, etc.), il Corecom non
darà seguito alla richiesta pervenuta.

              6.3 Tasse di concessione governativa sì o tassa di
                  concessione governativa no? (Riservato alle sole
                                     utenze business)

      La tassa di concessione governativa sugli abbonamenti telefonici è
un’imposta statale mensile pari a 12,91 euro, che grava su ogni utenza
business (impresa o ditta individuale). Essa permette la deducibilità
dell’imponibile in fattura fino all’80%.

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La tassa di concessione governativa è piuttosto fastidiosa: è una di
quelle tante piccole imposte, che pesano sulle spalle di coloro che hanno
un’attività.

      Da oggi, si può evitare di versarla, attivando una delle tante offerte
ricaricabili business, valida alternativa all’abbonamento telefonico.

      Le tariffe ricaricabili, infatti, sono molto convenienti e, poiché c’è
comunque la fatturazione, permettono tranquillamente di scaricare l’IVA.

      In questo modo, la tassa di concessione governativa smette di essere
una delle tante voci che gravano sui costi fissi del cliente.

      Io posso aiutarvi a rescindere il contratto di abbonamento e
consigliarvi l’offerta ricaricabile business, più conveniente.

      Contattatemi!

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CONTATTI

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