CONCORSO SCUOLA PRIMARIA - Prova orale Lezione simulata Candidato - ADIDA | Associazione ...
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Traccia estratta n. Ai sensi della nota del Direttore Generale del Dipartimento Istruzione Formazione protocollo n. 15975 del 10/06/2016, il candidato, in riferimento alla specifiche finalità della Scuola Primaria delineate nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo, simuli una lezione per la classe ……. Composizione della classe: ……………………………………………... Relativa a……………………………………………………………………… Argomento della lezione: «……………………………………….". Adeguato al seguente contesto: ………………………………………. Illustrando le scelte didattiche metodologiche compiute
Titolo dell’UDA:……………………………… Disciplina prevalente:…………………………….. Altre discipline coinvolte:…………………………
STRUTTURA DEL PROGETTO ❖ Premessa ❖ Analisi del contesto classe ❖ Descrizione progetto UDA: • Fasi e attività • Metodologie • Strategie • Verifica e valutazione ❖ Bibliografia e sitografia ❖ Appendice
Premessa La scuola inclusiva mira al successo formativo di tutti e di ciascuno attraverso l’individuazione e l’utilizzo di strategie educativo-didattiche flessibili, personalizzate ed individuali, muovendo dalla conoscenza e dal rispetto delle “identità” uniche e irripetibili di ciascun alunno.
• Analisi del contesto • Analisi del contesto scuola classe • CLASSE FREQUENTATA: …. • Istituto Comprensivo …… -……… • NUMERO ALUNNI IN TOTALE: …. • (maschi … - femmine ….) • NUMERO ALUNNI BES CON PDP: ….. • Con DSA • PRESENZA INSEGNANTE DI SOSTEGNO: NO - SI
Interdisciplinarietà • La realizzazione di quest’UdA è il prodotto collaborativo dei docenti di classe. • L’ottica di interdisciplinarietà tiene conto, non solo dei traguardi di competenze ed obiettivi della disciplina MATEMATICA, ma anche delle discipline trasversali di SCIENZE, STORIA, ARTE E IMMAGINE, INGLESE presenti nel curricolo, affinché ciascuno e tutti gli studenti maturino una conoscenza della realtà uniforme e completa mediante gli obiettivi e gli strumenti più adatti.
key competency for lifelong learning Competenze chiave di cittadinanza italiana • Risoluzione Parlamento Europeo Lisbona 2000 • Risoluzione Parlamento Europeo Lisbona • Raccomandazione del Parlamento 2000 Europeo 18.12.2006 • Raccomandazione del Parlamento Europeo 18.12.2006 • Comunicazione nella madrelingua • Imparare ad imparare • Comunicazione nelle lingue • Progettare straniere • Comunicare • Competenze di base in matematica, scienze e • Collaborare e partecipare tecnologia • Agire in modo autonomo e • Competenza digitale responsabile • Imparare a imparare • Problem solving • Competenze sociali e civiche • Individuare collegamenti e relazioni • Spirito di iniziativa e intraprendenza • Acquisire e interpretare l’informazione • Consapevolezza ed espressione culturale
Prerequisiti • CONOSCENZE: •………………….. • ………………………………………….. •………………………………………….. • …………………………………………...…… •..………………………………………… • …………………………………………... •...……………………………………….. • ……………. •…...…………………………………….. • …………….. • ………….. • ABILITÀ: • …………………………………………... • ………………….……………………….. • …………..………………………………. • .………………………………………….. • ……………………………………………
Disciplina prevalente ………….. Traguardi di sviluppo per le competenze nella • CONOSCENZE: •………………….. • ……………………………………………………. •…………………………………………….… • ……………………………………………………. •….…………………………………………… • ……………………………………………………... •……….……………………………………… • ………. • ……………. • …………….. • ………….. • ABILITÀ: • .…………………………………………………….. • …………………..…………………………………. • ………………….…………………………………..
Disciplina trasversale ………….. Traguardi di sviluppo per le competenze nella • CONOSCENZE: • …………………………………………. • ………………………………………………….. • …………………………………………. • ……………………………………….…………. • …………………………………………. • ………………………………………….………. • ……………………………………….... • ………………………………………………….. • ABILITÀ: • …………………………........................... • …………………………………………………… • …………………………………………………...
Disciplina trasversale ………….. Traguardi di sviluppo per le competenze nella • CONOSCENZE: • …………………………………………. • ………………………………………………….. • …………………………………………. • ……………………………………….…………. • …………………………………………. • ………………………………………….………. • ……………………………………….... • ………………………………………………….. • ABILITÀ: • …………………………........................... • …………………………………………………… • …………………………………………………...
Disciplina trasversale ………….. Traguardi di sviluppo per le competenze nella • CONOSCENZE: • …………………………………………. • ………………………………………………….. • …………………………………………. • ……………………………………….…………. • …………………………………………. • ………………………………………….………. • ……………………………………….... • ………………………………………………….. • ABILITÀ: • …………………………........................... • …………………………………………………… • …………………………………………………...
Disciplina trasversale ………….. Traguardi di sviluppo per le competenze nella • CONOSCENZE: • …………………………………………. • ………………………………………………….. • …………………………………………. • ……………………………………….…………. • …………………………………………. • ………………………………………….………. • ……………………………………….... • ………………………………………………….. • ABILITÀ: • …………………………........................... • …………………………………………………… • …………………………………………………...
• Dalle Indicazione nazionali per il curricolo 2012: Autonomia e Relazione Obiettivi trasversali di • La scuola primaria è un ambiente educativo di apprendimento che ha lo scopo di far maturare: ➢ Autonomia ➢ Conoscenze e abilità ➢ Competenze ➢ Positive relazioni umane ➢ Capacità di riflessione ➢ Apprendimenti significativi e formativi per favorire la formazione di • cittadini consapevoli
METODOLOGIA Learning by doing Scaffolding Brainstorming Mastery learning Tutoring Problem solving Cooperative learning
STRATEGIE GENERALI • Task analysis • Modelling • Prompting and Fading AUTOMONITORAGGIO • Chaining anterogrado e retrogrado • Schaping • Apprendimento senza errori (stimulus fading e prompt delay) AUTOISTRUZIONE • Uso di rinforzi sociali sensoriali simbolici e MATERIALI • Adattamento: sostituzione, facilitazione, METACOGNIZIONE semplificazione, scomposizione in nuclei fondanti, partecipazione alla cultura del compito.
STRUTTURAZIONE DELL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Materiali e Strumenti • Materiale strutturato e non. • Schede operative. • Giochi didattici. • Tavole percettivo motorie. • Figure logiche. • Materassino, cerchi, ostacoli, Dondolo, scivolo, Palla, cerchi. • Gioco dei suoni. • Strumenti musicali (tamburello, maracas, etc) • Carta, cartoncino, Colla, forbici. • Immagini visivo-tattili. • Sussidi tecnologici (Radio, registratore digitale, videocamera digitale, ipad, computer, cd audio e video, videoproiettore, telo per videoproiezione, schermo LCD al plasma, LIM) • Carte tematiche, PECS, calendario delle routines. • SOFTWARE SPECIFICI, APP.
CANALI COMUNICATIVI UTILIZZATI ❖ Codice orale da integrare con il codice scritto (cartelloni, mappe cognitive, keys word). ❖ Codice visivo (oggetti, immagini, slide, filmati) visual learning. ❖ Codice gestuale e sonoro-musicale ❖ Mediatori attivi, iconici, analogici e simbolici. La cultura è assorbita dal bambino attraverso esperienze individuali in un ambiente ricco di occasioni di scoperta e di lavoro. Maria Montessori
TEMPI E SPAZI L’attività si svolgerà in alula e laboratorio multimediale per n. …… ore settimanali, per un totale di circa ------ ore. CLASSE …….. TERRITORIO LABORATORIO LINGUISTICO/MULTIMEDIALE
Setting Organizzativo e Operativo delle Risorse Umane TUTTI GLI INSEGNANTI DI CLASSE ASISTENTE TECNICO DI LABORATORIO COMPAGNI DI CLASSE
Descrizione del percorso didattico/formativo o FASI del Processo di Insegnamento-Apprendimento
FASE 1
FASE 2
FASE 3
STRUMENTI COMPENSATIVI Altresì gli alunni DSA potranno usufruire di strumenti che consentono di compensare le carenze funzionali
Compito autentico
VALUTAZIONE La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curriculari: ❖ Valutazione diagnostica ❖ Valutazione formativa ❖ Valutazione sommativa (Indicazioni Nazionali 2012) “Occorre valutare non ciò che il bambino sa, ma ciò che sa fare con ciò che sa” Wiggins, 1991
VALUTAZIONE FORMATIVA Griglia di osservazione in itinere La valutazione in itinere ossia durante tutto il processo educativo incrementa la conoscenza degli alunni e aiuta a correggere il tiro nella progettazione delle attività didattiche. Lo scopo della valutazione formativa in itinere è il miglioramento dell’azione formativa degli studenti attraverso esperienze di apprendimento significativo e motivante per favorire lo sviluppo e la maturazione di capacità, attitudini ed intelligenze (H. Gardner). Indicatori Sempre Spesso Talvolta Mai Lavora in autonomia Mostra adeguata concentrazione Rispetta le regole di scambio conversazionale Collabora Avanza soluzioni e idee Si confronta con gli altri È attento e motivato
Scheda di autovalutazione: sviluppa metacognizione e conoscenza del sé Scheda di ………………. Criteri Molto Abbastanza Poco Per niente Ti è piaciuta l’attività? È stato importante collaborare con i compagni? Hai attivamente dato il tuo contributo al lavoro di gruppo? Hai imparato nuove e interessanti cose? Hai rispettato i turni di ascolto e di parola?
Valutazione finale con Rubrica valutativa e schede di verifica Competenze perseguite Pienamente Parzialmente Minimamente
Processi Metacognitivi Centralità del rapporto dialettico docente- scuola- famiglia- territorio e ruolo del docente. RIFLESSIVITA’ Sguardo critico su sé stessi attraverso un ripensare costante al proprio agire educativo. AFFETTIVITA’ Promuovere il dialogo, l’ascolto attivo e la socializzazione dei vissuti: contesto emozionale in cui si colloca l’apprendimento. FUNZIONE ORIENTATIVA Riferita al lifelong learning ed atta a formare cittadini attivi in grado di vivere nella complessità dell’attuale società globalizzata con una conoscenza adeguata, autonomia, responsabilità e pensiero critico.
Spunti per eventuale brainstorming finale con gli insegnanti e/o con i compagni di classe
BILANCIO O RENDICONTABILITA’ SOCIALE documentazione e prodotti
Bibliografia Sitografia
Appendice ’a tte nz io ne r a z i e p e r l G
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