CONCORSI DI POESIA Raccolta di poesie vincitrici 2010 2011 - 2012 - 2013-2014
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BIBLIOTECA COMUNALE “G.SPELLO” CONCORSI DI POESIA Raccolta di poesie vincitrici 2010 – 2011 – 2012 – 2013-2014 VILLA POJANA Pojana Maggiore (VI) “LA CASA DELLA POESIA NON AVRÀ MAI PORTE”. Alda Merini
CONCORSO 2010 E IN QUELLA DOLCE STRETTA “ LA MIA MANO NELLA TUA… “ Fu la più amara tristezza nel gelo dell'ultimo dicembre a cogliere il respiro dei miei giorni. UNA MANO PER DUE Ma quando il dolore sembrava aver spezzato ogni rivalsa, Le mani aiutano a scrivere Toccare e accarezzare… Ecco che la tua mano Le mani aiutano le dita per una volta ancora Toccano sfiorano pizzicano, ha cercato la mia, suonano, fanno buone azioni. Una mano stringe forse guidata da un angelo lassù, Un’altra mano di colore diverso; calda presenza amica. formano un nodo, E quando con dolce possesso il nodo dell’amicizia. l'hai serrata nella tua ho lasciato che fosse solo il silenzio Aissata Mbaie - categoria bambini a parlare al mio cuore. Le nubi del mio cielo si sono diradate UNA MANO GRANDE COME IL CUORE e la tormenta che dentro imperversava si è placata. Quando un piccolo bambino stringe la mano I miei capelli sfumati ormai di grigio della madre, cerca rifugio e amore, hanno sfiorato la tua mano cerca il calore dentro il suo cuore. lasciando in ogni solco Quando una mano è sollevata e cerca aiuto che gli anni vi hanno impresso, è sola e abbandonata E vuole ricevere amore e sostegno. un bacio d'ali Quando una mano è aperta e disponibile dal profumo del vento. Vuole offrire gioia e serenità E in quella dolce stretta Ed è pronta a tutto. ci siamo ritrovati Quando una mano è rassicurante e decisa amore. Vuole accompagnare chi ha bisogno E non vuole dimenticare nessuno. Ines Scarparolo - categoria adulti Quando una mano è ammalata e sofferente È debole e stanca, ed ha bisogno di una grande forza che viene dal cuore di qualcuno e che la stringe forte. Tutti, abbiamo bisogno di un Abbraccio di una mano, di una mano grande come un cuore… Federico Dal Barco - categoria ragazzi
“VOLEVO LA LUNA” CONCORSO 2011 “ VOLEVO LA LUNA... “ Il mio cuore, Rapito, INVERNO da questa immensità senza fine, Ormai, cede stupore ai miei occhi La bianca neve scende, che si rivolgono al cielo, dal lampione c’è un ghiacciolo che pende. La quale immagine Tutto il paese è spento, si riflette in ESSI. e fruscia tra i cespugli il vento. Lo sguardo mio cerca la luna La brina è sugli alberi e brilla, diffondendo nell’aria come una scintilla. un messaggio ermetico: Dai comignoli accesi, “VOLEVO LA LUNA”… la fiamma si alza La luce brillante dei miei sogni, e riscalda i visi, entrata in quella abbagliante delle stelle, mentre pende la calza. illumina ogni singola lacrima, Aumenta la bufera, cedente dolore, quando scende la sera, Costretta la notte avvolge il cuore, pima o poi che è pieno d’amore. A bagnare il suolo roccioso. Uno spiraglio dalla luna stessa Giovanni Dovigo - categoria bambini Arriva, Ascoltandomi, Fornendo LUNA Appoggio e … Compagnia. In questa notte fredda, oscura e …silenziosa, Compagna, alleata. Perenne illusione. il calore che mi dona, la luce che rischiara me ed il mio cammino, Celata in uno scrigno, nei nostri cuori. e la voce che mi accompagna, Cercata nelle nostre vette. sono fonti di speranza Irraggiungibile, se non con i nostri sogni. per questa vita, Evanescente. immersa nella solitudine … In un riflesso dorato, nelle increspature dei nostri giorni. Pur sempre concreta lì. Shuara Al Rashid - categoria ragazzi Nascosta ora dalla mano, poi sorretta nel nostro palmo. Una metà. Posta come ponte, tra l’aurora e il tramonto. Come testimone di un incontro, che unisce le nostre vite. Viste da lontano, da un punto singolare. Sul palmo della mano. Giorgio Pietro Boni - categoria adulti
CONCORSO 2012 LA RICETTA DEL SORRISO Io conosco gli ingredienti per un grande sorriso: “ IL SORRISO : VOLO IMPERCETTIBILE CHE STUPISCE LO SGUARDO E un cucchiaio di simpatia, ACCAREZZA IL CUORE“ un pizzico di felicità, una boccetta di amicizia, altrettanto di fedeltà, “IL SORRISO” un misurino di allegria, un cucchiaino di gentilezza e Il sorriso è importante due gocce di orgoglio. Il sorriso non si può comprare Infine mescola con tanta generosità non si può vendere E sorridente per sempre sarai. Non servono soldi per averlo Lo possono regalare i ricchi e i poveri Benedetta Marcon categoria bambini Non c’è persona che non lo possa dare Il sorriso è una cosa speciale “IL NOSTRO SORRISO” Il sorriso viene dal cuore Quando la mamma si sente un po’ giù, Il sorriso non ti arricchisce di soldi ma di amore le faccio un sorriso e si tira su, E quando lo vedi, ti riempie il cuore di gioia. se si sente male serve aria di mare, Allora va e regala il sorriso a ogni persona che trovi, se si mette a fare la lagna, il sorriso è importante. bisogna andare in montagna, ma quello che la tira più su Gaia Colpo - categoria bambini è il sorriso che le fai tu. Quando faccio un sorriso, mi metto a mangiare riso, se faccio il sorriso a una persona, non si sente mai più sola, sono triste e deluso, e mi viene il muso, voglio avere un sorriso un sorriso perfetto. Non voglio mettermi a letto, ma Con il sorriso della mamma, mi metto subito a nanna! Un sorriso migliora la vita, e ora la mia scuola è pulita, il mondo vale oro, ma non quanto vale il nostro sorriso. “ Jasmine Barollo - categoria bambini
“SORRIDI CON ME” “POESIA” Il tuo sorriso Sorriso: da familiari e da amici, Mi fa toccare il cielo da visi cari e a volte felici un gesto semplice Mi fa capire e naturale Quanto sei speciale. per il quale non servono tante parole… Alcuni bambini a volte amore Non sanno nemmeno cosa sia il sorriso… a volte dolore quasi una carezza Provano dolore, lavorano, sono vittime di violenza… che arriva dal cuore; Pensa quanto tu sei fortunata ad avere quel sorriso una brezza leggera: un volo impercettibile che stupisce lo sguardo Perché quando non sorridi e accarezza il cuore. Le stelle non brillano più… Federico dal Barco - categoria ragazzi … e quando le stelle non brillano più Significa che io non ti posso vedere “SORRIDI!” Perciò ti prego Non smettere di sorridere. Fai un sorriso, non essere mai indeciso; scaccia i brutti pensieri, Aurora Organo - categoria ragazzi pensa a quel che sarà domani, non a quello che fu ieri! non smettere mai di sorridere, la vita è bella, non ti deprimere! vivi ogni tuo giorno come se fosse l’ultimo, e lascia che il tempo passi in un attimo! Natascia Lentini - categoria ragazzi
NELL'ARIA ERA FIORITA LA DOLCEZZA IL TUO SORRISO Mi hai sorriso... Chiudo gli occhi L'implacabile arsura e ascolto di quella strana estate il tuo sorriso. presto aveva piegato l'erba sfinita. E' ancora qui Dondolavano stanchi di fronte a me. i fiori del tarassaco, Dolce musica chiedendo requie al sole. che incanta il mio cuore Tenevo sollevata appena fresco soffio con le mani che risveglia la mia pelle. la larga gonna a fiori, Lo sento. quasi a cercar frescura Lo ascolto. e ti guardavo di sottecchi, Il tuo sorriso. timorosa e incuriosita. Si era levato, allora Alessandra Boniotti - categoria adulti un alito di vento e sul mio volto Il SORRISO DI SETTEMBRE pareva una carezza. E’ apparso il tuo sorriso, Incantata, risposi al tuo sorriso. sorgente muta e inebriante del mese di settembre. Nell'aria era fiorita la dolcezza. Lo indossi leggero Dalla pergola accanto, come una nuvola d’estate si prepara a regalare la pioggia leggera. il richiamo di mio padre. Tu ridi, Mi allontanai frettolosa. nel sambuco dei tuoi denti distanti e non sembri più tu, Il fiume intanto la persona seria che ti sforzi di apparire. misterioso rifletteva Era il mese in cui maturano le melagrane un volo di farfalle la prima volta che ti ho visto ridere. dalle candide ali. La gioia inghiotte il labbro superiore e i papaveri sorprendono il tuo viso, impreparato alla leggerezza. Si libravano lievi, Da sette mesi non vedo il tuo sorriso come il tuo sorriso. e ogni giorno mi impongono di ricordare l’oasi e la sorgente, il primo miraggio nel deserto. Ines Scarparolo - categoria adulti Scivolano inesorabili i granelli delle dune a comporre la clessidra che ci tiene distanti. A ogni sforzo di memoria ne dimentico un pezzetto. Ma so che nel momento stesso in cui la mia anima si rattrista tu ridi nel sambuco silenzioso di settembre e forse pensi a me, che vivo al riparo del tuo sorriso. Maria Natalia Iiriti - categoria adulti
CONCORSO 2013 ACQUA, NON SOLO ACQUA Acqua, non solo acqua, ma elemento che ha carattere: “ACQUA CHE ALIMENTA, ACQUA CHE RIGENERA, AXQUA CHE DÀ sa creare e distruggere. VITA…” Acqua, non solo acqua, ma ghiaccio. Solido. Muto. Che potrebbe custodire un segreto. “ACQUA” Sale al cielo, l’acqua mascherata: il vapore; come pensieri dimenticati che tornano a volare tra le nuvole… Acqua, acqua, come sei bella, Acqua, non solo acqua, ma fantasiosa pittrice che colora il terreno arido, di vita. sei come una donzella! Giovane, fresca e irresistibile, Acqua, gemma che rigenera e ciba fiumi, mari e laghi, senza te la vita sarebbe impossibile. come una mamma fa con il suo bambino. Sei come un uccellino, Acqua come parole, che leggendo scorrono via. leggero, libero e carino! Acqua, fantastica amica, che alimenta, Nasci nelle alte montagne, rigenera e dà vita, da non sprecare e per sempre come un membro di te stesso, passi per le nostre campagne, preservare. per finire nel grande mare, dove la vita continui a dare. Sabrina Cibotto - categoria ragazzi E tutti noi ci dobbiamo ricordare che non ti dobbiamo mai sprecare, perché se un giorno dovessi mancare, tutto il mondo ti verrebbe a cercare. Ferrian Elena - categoria bambini
REGALE TRAMA D’ACQUE nel volto disuguale che è il nostro respiro. (Alla cascata delle Marmore) Mentre si affaccia dal monte la cruna della sera La vedo l’acqua nei tuoi sorrisi permeabili innocenti delle tue labbra mi resta la festa Zampilla dietro la luce che mi passi e ruota e gioca e solingo è soltanto il solco metallico di un’eco industriale Dall’abbrivio d’un biancore allegro, che allaccia le braccia dell’ultima goccia. strusciante trillo che ci zittisce. È caldo lento questo, astuto maggio, Giuseppe Mandia - categoria adulti non risparmia vette di paradiso il tuo attimo adorno di gote stupite VINCITORI EX AEQUO a spasso sul letto candido che è il tuo bel viso. Un controcanto l’acqua che rinforza SEMPLICEMENTE ACQUA Avvolge le aspre fronde, le ammansisce, Acqua, semplicemente. signoreggiando salta la cascata imprendibile Liquido immenso. che avvince bocche e mani Traccia i percorsi nel senso dell’esistenza e col suo canto vorticoso ruggisce. Li modifica, li plasma. Corpo e ambrosia questa perla innamorante Incline all’essere e al divenire, E spruzzi primordiali, tuffi d’autore, segna il tempo delle stagioni. furie che s’avventano sul nostro spartito Avvolge il mondo, lo culla scolpito col rapido avanzare del tuo cuore. Gli sussurra i colori della vita. Estatici accenti di cielo si accompagnano al profilo Semplicemente acqua. ancestrale che questa vergine corona d’acque vanta, eterno e imperioso verbo sinuoso Stefano Carantini - categoria adulti
CONCORSO 2014 “CAMMINANDO TRA LA GENTE” Sento passi rumorosi, Della vita in compagnia, camminando fra la gente. con l’amore e la buona follia. Vedo visi pensierosi, guardando la gente. Camminando fra la gente, scorgo un viso sorridente. Penso al mondo tutto unito, Racconto qua, parlo là, senza litigio, né conflitto. Tutti amici noi saremo, come va, come sta. e con gli altri rideremo. Alla sera si torna a casa, e domani ricomincia la giornata. Tutti insieme studieremo, Camminando fra la gente, e poi ci divertiremo. saluti sinceri, giornata divertente. Felici del mondo libero, tutto buono e amico. Camminando fra la gente, Virginia Marchetto - categoria bambini guardo il cielo in alto, in alto; e penso nella mia mente, che Dio è soddisfatto. Del mondo che ha creato, dell’uomo che l’ha studiato.
“CAMMINANDO TRA LA GENTE” E mi trovai immersa nella gente; eppure insieme erano una biblioteca tutti erano sconosciuti, ciascuno un libro unico e irripetibile ognuno seguito da una gemella scura che non potevo giudicare dalla copertina. l’ombra. … e avevo voglia di conoscere, aprire, leggere quei libri Vedevo colori, forme, tradizioni, vestiti, stili Avventurandomi sempre in nuove storie ed esperienze. Che prima d’ora non avevo mai visto. Qualcuno di fretta…altri, con calma Non sognavo… stavo solamente camminando tra la gente… Ognuno con un suo carattere, ognuno con le sue abitudini, ogni volto con le proprie emozioni… Sabrina Cibotto – categoria ragazzi qualcuno con pelle scura, altri con pelle chiara occhi, naso, bocca, capelli differenti, tutti appartenevano a un popolo…
“M’INCONTRO” M’incontro, M’incontro, camminando tra la gente, camminando tra la gente. perché anch’io sono la gente. Gli altri, parte di me. A lievi passi, percorrendo sentieri quotidiani, passeggio. Mi riconosco, li riconosco. Doni che la vita offre. Sguardi rubati, mani intrecciate, Apprezzo, amo, scuso. A volte respingo, evito. sorrisi bambini, lacrime mai piante. Volti sconosciuti. La gente. Me stessa. Persone su strade a me ignote Le vite. Le nostre. rendono ogni giorno luogo di speranza, Comuni riflessi rimandati da uno specchio universale. colorata di blu. In te che corri affannato, inseguito dalle ore, che quasi non vedi ciò che guardi per via, Rossana Agnolin – categoria adulti mi ritrovo. A te, in estatica ammirazione di palazzi e chiese, che cammini dondolante, lo sguardo rivolto al cielo, va un complice sorriso. Ti somiglio, in giorni lieti. E tu, che cammini fisso in pensieri e cose agli altri preclusi. Non scorgi chi ti si affianca e prosegui, quasi mèta e strada fossero tuo possesso. Ritrovo in te momenti vissuti, nebbie attraversate, sogni inseguiti.
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