CONCEPT PAPER - WEC Italia
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CONCEPT PAPER AGIRE NEL BREVE, DARE S T A B I L I T À A L F UT UR O OPPORTUNITÀ E PUNTI DI ATTENZIONE PER IL SUSTAINABLE RECOVERY QUADRO DI CONTESTO AZIONI PRIORITARIE AL 2030 AZIONI PER LA CARBON NEUTRALITY AL 2050 12 OPPORTUNITÀ PER IL RILANCIO DEGLI INVESTIMENTI ANNEX: ESPERIENZE ESTERE E PUNTI DI INTERESSE WEC ITALIA - AGOSTO 2020
AGIRE NEL BREVE, DARE STABILITÀ AL FUTURO
Nella fase post emergenza COVID-19 per svilupperà nelle prossime settimane e mesi
l'Italia, la community multi-energy e multi- ulteriori momenti di dibattito tra
stakeholder del WEC Italia ha attivato una istituzioni, collaboratori parlamentari,
piattaforma di dialogo per identificare un aziende, associazioni, università e
ventaglio di opzioni e scelte di professionisti del settore energetico.
investimento in linea con le strategie di
“sustainable recovery” e di ripresa L'appartenenza dell'Associazione al
economica del nostro Paese. network internazionale del World Energy
Council ha anche consentito di aprire una
Le risultanze di questa prima fase di finestra su esperienze e spunti di interesse
dialogo sono state raccolte dal dall'estero relativi alla realizzazione degli
Segretariato WEC Italia nel concept investimenti nel settore energetico,
paper "Agire nel breve, dare stabilità al riportati nell'Annex del concept paper.
futuro" che rappresenta la base di
discussione da cui l'Associazione
istituzioni
QUADRO DI CONTESTO
Nel 2019 è stato definito il Piano Nazionale lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS),
Integrato Energia e Clima che ha delineato aggiungono obiettivi di sostenibilità
le linee di interesse strategico al 2030 per ampiamente condivisi tra gli stakeholders
portare l’Italia verso la de-carbonizzazione. nazionali e su cui bisognerà avanzare di
In tale quadro, sono state identificate e pari passo con le politiche di
condivise con la Commissione Europea le decarbonizzazione.
traiettorie di policy e di cambiamento di
mix energetico necessarie per avanzare Il traguardo 2030 peraltro è una tappa
verso: fondamentale verso il 2050, orizzonte su
cui il Green Deal Europeo ha già tracciato
la de-carbonizzazione del sistema la rotta e ampliato l’ambizione sino ad una
energetico a partire dal phase-out del economia europea carbon neutral entro la
carbone; metà del secolo. In questa ottica e con
la riduzione continua delle emissioni di riferimento anche alle recenti
CO2 da usi energetici; comunicazioni della Commissione Europea
il miglioramento dell’efficienza su “Energy System Integration” e “Hydrogen
energetica, con particolare riferimento Strategy”, è fondamentale sin dal decennio
agli usi finali; in corso una accelerazione
l’incremento delle fonti rinnovabili negli sull’integrazione dei sistemi elettricità e
usi finali; gas, per rendere più efficiente l’utilizzo
l’intensificazione di risorse e diretto e indiretto delle fonti rinnovabili e
meccanismi innovativi a supporto della green gases.
Ricerca e Sviluppo.
In questo percorso di transizione, l’Italia
Inoltre, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile può beneficiare di una profilazione di
dell’Agenda 2030 ONU (SDGs) e ottimo livello all’interno di organizzazioni
l'attuazione della Strategia Nazionale per internazionali che promuovono il dialogo e
LO
1
la condivisione di soluzioni innovative sui una transizione energetica sicura, inclusiva
temi della sostenibilità energetica a partire e sostenibile e dell’inestricabile nesso
dall’International Renewable Energy energia-clima.
Agency e International Energy Agency, così
come all’interno dell’International Energy La roadmap verso il 2030 e oltre potrà e
Forum in cui il dialogo tra paesi dovrà essere adattata con flessibilità, ma
consumatori e produttori vede il nostro senza deviare dagli obiettivi di
Paese storico protagonista, senza decarbonizzazione e di sviluppo sostenibile
tralasciare le iniziative dedicate che rappresentano i punti fermi verso cui
all’innovazione quali Mission Innovation e convergere per far si che il settore
la Clean Energy Ministerial. Nondimeno energetico colga le maggiori opportunità
importante il ruolo riconosciuto all’Italia in connesse ai nuovi meccanismi di supporto
piattaforme nascenti di dialogo energetico e rilancio economico concordati in seno
multilaterale nella regione Euro- all’Unione Europea con il Recovery Fund.
Mediterranea, tra cui l’East MedGas Forum. In questo percorso di transizione
Inoltre, la prossima Presidenza italiana del energetica le regioni, i territori e le città
G20 2021, nonché la co-presidenza della dovranno essere sempre più parte attiva
COP26 con il Regno Unito, metterà al nel condividere modelli e soluzioni in
centro dei dibattiti l’importanza del grado di sviluppare le roadmap di
rilancio sostenibile delle economie dei transizione, a partire dal ridisegno delle
Paesi appartenenti al Gruppo dei Venti, aree urbane in chiave smart.
fondamentale anche in ottica di rilancio
delle altre economie mondiali. Tale percorso offre straordinarie
opportunità nella misura in cui comporta
In quelle occasioni, il nostro Paese avrà un forte impegno in termini di interventi
l’opportunità di farsi promotore della infrastrutturali e di innovazione.
proiezione esterna all’Unione Europea di
una
AZIONI PRIORITARIE AL 2030
In Italia sono state identificate attraverso i potranno essere affiancate da iniziative per
piani di investimento di medio termine lo sviluppo del patrimonio offshore che
degli operatori di rete elettrica e gas, presenta opportunità anche in ottica di
nonché dei piani degli operatori energetici riconversione delle competenze delle
di mercato, le infrastrutture e i progetti filiere Oil&Gas.
che possono consentire al Paese il
conseguimento degli obiettivi 2030 Inoltre, l’Italia ha l’opportunità di porsi
(PNIEC). come leader di in un modello integrato di
mobilità sostenibile che attraverso il
Un esempio riguarda l’obiettivo del phase miglioramento e l’innovazione delle reti di
out del carbone al 2025, per cui le distribuzione integri i carburanti
soluzioni tecniche e di investimento sono tradizionali con fuels e vettori nuovi come
già state identificate dagli operatori: l’elettrico, i biofuels, il metano in forma
ottimizzazione e digitalizzazione delle reti, compressa e liquida (GNC e GNL). In
incremento della generazione da parallelo, la sfida della de-carbonizzazione
rinnovabili, impianti flessibili ed efficienti a del settore dei trasporti offre l’occasione
gas naturale, demand response, soluzioni per lo sviluppo di filiere innovative come
di stoccaggio tradizionali e a contenuto quelle del bio-metano e idrogeno sin dalla
innovativo. In tale processo, un approccio finestra 2020-2030.
specifico è in fase di definizione per la
Sardegna che tenga conto delle peculiarità Parimenti, il patrimonio edilizio italiano,
regionali. pubblico e privato, presenta opportunità di
efficientamento straordinarie che possono
In merito allo sviluppo delle fonti essere colte grazie a tecnologie e soluzioni
rinnovabili, azioni sul territorio nazionale digitali innovative sviluppate in Italia.
potranno po 2
AZIONI PER LA CARBON NEUTRALITY AL 2050
In una prospettiva di completa de- specializzazioni industriali nonché
carbonizzazione, il ruolo della ricerca e tecnologiche, dall’altro dell’esigenza di
sviluppo sarà fondamentale per identificare sviluppare soluzioni di “economia
le soluzioni maggiormente cost-effective e circolare”.
dovrà essere opportunamente affiancato da
meccanismi che facilitino il trasferimento Le più recenti iniziative dell’Unione
tecnologico anche a beneficio della nascita Europea (es. Green Deal, A Clean Planet for
di nuove filiere italiane con ricadute All, Hydrogen Strategy) tracciano
occupazionali. opportunità di lungo termine che per
essere colte richiedono sin dal decennio
In un’ottica di parallelo miglioramento 2020-2030 l’avvio di piani e strategie di
della sostenibilità, equità e competitività sviluppo per filiere tecnologiche innovative
economica del Paese sarà fondamentale come quelle connesse all’idrogeno e alla
promuovere filiere a supporto della cattura-utilizzo-stoccaggio della CO2, in
transizione energetica che tengano conto un’ottica anche di riconversione delle
da un lato delle peculiarità italiane in tema competenze ed eccellenze presenti tra gli
di risorse naturali, di competenze e operatori nazionali dell’Oil&Gas.
specializzazioni
IN SINTESI PUNTI D'ATTENZIONE
I progetti e le opzioni necessarie per la I meccanismi di rilancio e i piani
Transizione Energetica sono stati straordinari di finanziamento dell’UE
identificati e condivisi tanto a livello (Recovery Fund e altri strumenti
nazionale che europeo; comunitari) devono rappresentare una
opportunità di trasformazione dei sistemi
Nel quadro tracciato dal sistema energetici a supporto della ripresa
energetico nazionale per la promozione economica del Paese;
degli investimenti, le risorse finanziare
messe in campo dal Recovery Fund e altri Il sistema istituzionale dovrà assicurare
meccanismi europei presentano agilità e resilienza per cogliere le maggiori
straordinarie opportunità per facilitare la opportunità nella transizione energetica;
transizione;
É necessario costruire piattaforme di
La grande sfida sarà portare i piani di convergenza in cui tutti riconoscano la
investimento del prossimo triennio alla straordinarietà del momento e si
fase esecutiva e “di cantiere”. confrontino nell’ambito delle proprie
competenze con impegno e perentorietà.
3DODICI OPPORTUNITÀ RACCOLTE DALLA
COMMUNITY WEC ITALIA PER IL RILANCIO E
L’ACCELERAZIONE DEGLI INVESTIMENTI A
SUPPORTO DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA
La community WEC Italia esprime apprezzamento per il quadro normativo di rilancio su cui
stanno lavorando le istituzioni e riconosce che le priorità e azioni segnalate di seguito ispirano
le misure tracciate dal Governo.
PRIORITÀ PER IL RILANCIO
1 5
Accelerazione delle procedure Definizione di processi di
autorizzative con ricorso alla autorizzazione ad hoc per i sistemi di
autocertificazione da parte dei accumulo, prevedendo che tali
promoter dell’infrastruttura progetti rientrino tra gli interventi
energetica per la realizzazione di dichiarati di pubblica utilità,
opere inserite in piani approvati dal indifferibili e urgenti, beneficiando
Governo (i.e. PNIEC) e con risorse così di una procedura unica di
finanziarie già allocate. autorizzazione.
2 6
Snellimento e velocizzazione della Stabilizzazione di strumenti a
procedura VIA con la creazione di una supporto della promozione
Commissione dedicata alle dell’efficienza energetica negli usi
infrastrutture energetiche. finali con particolare riferimento a
industria e patrimonio residenziale.
3
Revisione del codice appalti con la
finalità di semplificazione delle
procedure di affidamento a beneficio
di un sistema di approvvigionamento
più fluido e veloce.
4 Semplificazione delle procedure di
autorizzazione per gli interventi di
revamping/repowering degli impianti
esistenti per cui dovrebbe essere
prevista l’applicazione della
procedura autorizzativa semplificata
(PAS). Contestualmente, definire una
procedura semplificata associata a
specifiche “liste di controllo” da
applicarsi ai processi di repowering
che richiedessero interventi
significativi.
412 OPPORTUNITÀ
AZIONI PER LA STABILITÀ
7 Potenziamento
tecniche
delle
ministeriali
dall’attuazione del PNIEC per la
strutture
coinvolte 10 Sviluppo di piattaforme
comunicazione innovative che aiutino
di
un dibattito pubblico inclusivo sulle
definizione delle linee-guida per le soluzioni e sui costi/opportunità
diverse fattispecie progettuali e connessi alla transizione energetica,
ricorso ad organismi tecnici (es. nonché l’allocazione degli stessi nel
Consiglio Superiore dei lavori medio-lungo termine.
Pubblici) e indipendenti (es. Arera)
per la definizione degli strumenti
necessari per il conseguimento degli
obiettivi.
11 Costruzione di un quadro chiaro e
favorevole agli investimenti nel
settore idroelettrico che consenta la
programmazione di piani straordinari
8 Fissazione di termini perentori per la
conclusione
autorizzativi.
dei procedimenti
di intervento e investimento sugli
impianti e sui territori.
9 Adozione
tecnologicamente
di
innovative
soluzioni
nella
12 In ottica di integrazione settoriale,
implementazione della sicurezza,
dell’efficienza e della resilienza dei
gestione del procedimento sistemi nazionali elettrico e del gas
coinvolgendo amministrazioni, naturale: rafforzamento delle reti
imprese e cittadini - ove richiesto - elettriche anche attraverso la
mediante strumenti digitali, riunioni digitalizzazione; implementazione di
e/o consultazioni telematiche che nuove infrastrutture per la
consentano di acquisire più diversificazione delle rotte e degli
velocemente gli interessi da valutare, approvvigionamenti di gas naturale
ai fini di un celere rilascio del consentendo all’Italia di beneficiare
provvedimento. della sua posizione strategica al
centro del Mediterraneo.
5ANNEX:
ESPERIENZE ESTERE E SPUNTI DI INTERESSE
In parallelo all'attività di dialogo con gli energy e correlati: sussidi per 11 miliardi
associati, WEC Italia ha avviato un € a sostenere il sovra-costo delle
confronto con i Comitati Nazionali WEC rinnovabili nel biennio 2021-2022;
Europa per raccogliere spunti e misure in investimenti domestici nella filiera
fase di valutazione nei rispettivi Paesi a dell’idrogeno per 7 miliardi € e 2
supporto del rilancio delle economie miliardi per la cooperazione
nazionali. internazionale su queste tecnologie; 2
miliardi € per l’efficienza negli edifici; 5
Riportiamo di seguito alcuni punti di miliardi € per il rafforzamento del
attenzione preliminari emersi che possono sistema ferroviario; 4,7 miliardi € per
contribuire al dibattito multi-stakeholder veicoli elettrici, sviluppo batterie e
italiano sul rilancio economico del Paese: stazioni di ricarica;
In tutti i paesi europei l’energia sarà una Sono molti i governi in Europa che
componente essenziale del rilancio stanno revisionando i principi della
economico successivo all’emergenza pianificazione del permitting per opere
coronavirus. Le dimensioni strategiche e funzionali al rilancio
dell’innovazione digitale e economico, tra cui quelle energetiche;
dell’evoluzione delle competenze del
settore energetico a supporto della In generale, il tema delle complessità e
traiettorie di transizione energetica della lentezza del processo autorizzativo
identificate dal Green New Deal sono al per infrastrutture e opere energetiche e
centro dei piani di rilancio in fase di la difficile interazione con i territori
discussione; dove insistono le opere è comune a
· numerosi paesi europei;
Nei prossimi anni, un assetto efficiente e
fluido dei sistemi normativi e la Un esempio simile al nostro è la
capacità progettuale dei diversi Paesi Germania dove i processi di
saranno fattori di competitività realizzazione delle opere sono rallentati
strategici rispetto alla capacità di da:
attrazione e utilizzo dei fondi
- capacità e risorse degli uffici
dell’Unione Europea;
competenti per la concessione delle
·
autorizzazioni;
Al contempo, lo scenario economico
internazionale registrerà un minore - procedure di ricorso con tempi di
dinamicità che si tradurrà in minore risposta che durano anni
domanda sui mercati esteri. In tale
- controlli ambientali lunghi diversi anni
quadro, un piano infrastrutturale
(es. per gli uccelli rari in caso di
nazionale di lungo termine sembra
costruzione di impianti eolici si richiede
fondamentale per vivacizzare la
una osservazione fino a 3 anni)
domanda anche privata interna e allo
stesso tempo ammodernare i Paesi su - messa in discussione di processi
alcuni fronti prioritari: digitalizzazione, autorizzativi già conclusi quando c’è un
infrastrutture (grandi opere ed energia), cambio di opinione pubblica e guida
sanità, scuola, contesti urbani e politica.
territoriali migliorandone la sostenibilità
e l’interconnessione digitale e fisica sia Una soluzione adottata con riferimento
a livello nazionale sia internazionale; alle linee elettriche è stata quella di
ridurre il numero possibile di istanze
In Germania, il piano straordinario di legali a cui ci si può appellare per un
stimolo economico prevede per i settori ricorso;
·
6ANNEX
In merito agli impianti eolici si sta convenienti ed efficaci sia in termini di
discutendo la possibilità di dare riduzione delle emissioni sia di
sovvenzioni ai municipi locali per contributo alla ripresa economica nel
aumentare l’accettabilità e identificare breve termine. Ovvero, andrebbero
siti adatti all’installazione delle turbine; privilegiati quegli investimenti capaci
anche di generare nuovi posti di lavoro
In Olanda, sono i comuni a indicare le nell’immediato;·
aree del territorio destinate alle FER e lo ·
fanno con un processo partecipato dove Con riferimento all’industria
entrano in gioco le comunità locali dell’automotive e veicoli industriali i
anche attraverso le cooperative. In meccanismi a supporto del rinnovo
questo modo il processo evita delle flotte (auto e camion) dovrebbero
contestazioni locali e tiene conto essere tecnologicamente neutrali e
dell’aspetto più importante: favorire le Best Availabe Technologies
l’accettabilità e l’interesse comune. capaci di rispettare i più recenti limiti
Dopo lo “zoning” del comune, la rete e ambientali imposti a livello europeo.
portata dall’operatore e su questo L’industria automotive rappresenta in
aspetto qualche problema di diversi paesi europei (in particolar modo
accettabilità potrebbe nascere a Germani e Italia) un comparto
seconda dei casi; fondamentale per l’economia e già offre
· soluzioni efficienti e sostenibili per
In Francia, sul tema dell’accettazione avere importanti risultati nel breve
pubblica impatta fortemente termine sia di riduzione degli inquinanti
l’asincronia tra le discussioni bilaterali sia di ripresa dell’occupazione;
di autorità e operatori, e le occasioni di ·
dibattito pubblico tra esperti, NGOs ed Una ampia defiscalizzazione delle
“esperti” che spesso influenzano attività di ricerca e sviluppo è una leva
negativamente le decisioni prese tra i strategica per l’ammodernamento del
primi; quindi tra le soluzioni da mettere Paese soprattutto per le tecnologie
in campo per evitare rallentamenti e digitali e quelle che migliorano le
marce indietro su opere strategiche è performance di efficienza e ambientali
prioritario un ri-pensamento e una tanto di impianti industriali quanto di
riorganizzazione del dibattito pubblico; edifici commerciali e ad uso abitativo;
·
Altrettanto sentito in Francia il tema L’orizzonte temporale delle misure
della moltiplicazione dei centri straordinarie si dovrebbe estendere
decisionali che ha dato vita negli anni oltre il 2022 per consentire una
ad una sorta di nuove sussidiarietà ai programmazione di lungo termine nel
territori, oltre alle regioni; per il rilancio ri-orientamento degli investimenti. ·
e la ripartenza si impone una
razionalizzazione su questo fronte;
·
In generale, nel breve termine, un
meccanismo che può aiutare le imprese
private più colpite a sopravvivere prima
e uscire dalla crisi poi, può essere
rappresentato dalla possibilità di
portare in compensazione le perdite
registrate nei mesi di blocco delle
attività;
·
Le priorità per gli investimenti in
sostenibilità ambientale e protezione
del clima dovrebbero essere stabilite il
più pragmaticamente possibile e negli
ambiti dove sono ottenibili i risultati più
convenienti
7CONTATTI
WEC ITALIA- COMITATO NAZIONALE
ITALIANO DEL WORLD ENERGY COUNCIL
SEGRETERIA@WEC-ITALIA.ORG
TEL 06-51435403 ; 338-7237973
SEDE OPERATIVA: VIA OSTIENSE 92, 00154 ROMAPuoi anche leggere
