Comunità viva - Diocesi ...

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Comunità viva - Diocesi ...
Comunità viva
                                                                                                   ANNO XVII - OTTOBRE 2020
                                              periodico a cura della Segreteria Diocesana

Il giro tra gli operatori della catechesi in ogni vicaria ha preparato il terreno per il nuovo obiettivo pastorale

Ripartiamo dal rapporto con i genitori
    e dalla formazione decentrata

                                                                                                                                      OBIET TIVO PASTOR ALE
    La visita del vescovo Mar-
co, accompagnato dal sot-
toscritto, alle catechiste e
catechisti di tutte le vica-
rie della diocesi è stata una
iniziativa pensata e voluta
dallo stesso Vescovo.
    Abbiamo iniziato il 7 ot-
tobre 2019 con la vicaria
Mons. Marello a San Da-
miano e abbiamo con-
cluso con le vicarie di
Valtiglione/N.D. Loreto a
Montegrosso il 27 genna-
io 2020.
                                                                     L’incontro dei catechisti della vicaria urbana con il vescovo
    Ogni incontro si è aper-
to con la lettura di un pa-                                 È stata una bella sorpresa vedere la presenza di ca-
ragrafo dell’esortazione di papa Francesco, Evange-       techiste e catechisti giovani, anche giovanissimi!
lii gaudium.                                                Non è mancata la condivisione di alcuni aspetti cri-
    Tutti gli incontri hanno visto la partecipazione      tici, primo fra tutti e da tutti constatato, la scarsa par-
pressoché totale dei parroci, dei catechisti e delle      tecipazione dei ragazzi e delle famiglie alla s. Mes-
catechiste della vicaria, con un coinvolgimento dav-      sa domenicale, nonostante gli innumerevoli tentati-
vero appassionato e incoraggiante.                        vi di coinvolgimento. Come anche la difficoltà a rap-
    La presentazione da parte loro delle proprie real-    portarsi con le famiglie in situazioni difficili.
tà e del modo di organizzare l’attività di catechismo       È stato bello anche sentire dai nostri catechisti il
ha permesso a noi di cogliere la grande vitalità dei      loro grande desiderio di coltivare la formazione, in-
nostri catechisti, il coraggio di sperimentare forme      sieme all’umiltà di non sentirsi sempre all’altezza di
nuove di coinvolgimento dei ragazzi e dei genitori e      una missione che considerano assai importante e
una disponibilità totale ad andare incontro alle esi-     delicata.
genze delle famiglie.                                     continua a pag. 6                                > Don Paolo Lungo

                                                                                                                                     pag. 1
Comunità viva - Diocesi ...
Tutta la comunità impegnata nella catechesi
                      Villanova ha deciso di intraprendere un              e, nella liturgia, accogliendo i segni che i bam-
                     cammino comune per oratorio, catechi-                 bini del catechismo porteranno.
                     smo e liturgia. Si punta ad affrontare le                Questo progetto vede partecipe anche la Ca-
              stesse tematiche, in aggiunta a quelle già nor-              ritas, in quanto vorrebbe sensibilizzare e spin-
              malmente trattate. Finora, questa modalità è                 gere i bambini e i ragazzi a mettersi in gioco
 DIBAT TITO

              stata seguita limitatamente al periodo di Av-                nell’accoglienza, nella carità e nell’ascolto. In
              vento e Quaresima, ma l’obiettivo è quello di Marzia Piovan questo modo possono conoscere a fondo chi
              arrivare ad applicarla durante tutto l’anno.                 hanno a fianco, per proporre e attuare azioni
                Si mira a rendere visibile la catechesi alla comuni- concrete, non solo nell’ambiente parrocchiale, ma
              tà, in modo che quest’ultima sia attiva e partecipe a anche in famiglia e a scuola.
              questo unico cammino, prendendo parte all’oratorio                                              > Marzia Piovan

                            Perché sarebbe meglio che fosse una coppia a fare il catechismo?
                 Affidare un gruppo di catechismo ad una                          nare verso il Signore, ha un valore grande an-
              coppia è un’esperienza che cerchiamo di re-                         che solo per l’esempio, nel loro modo di pren-
              alizzare da una decina di anni in Ss. Cosma                         dersi cura dei ragazzi in coppia, nel ruolo ma-
              e Damiano. Abbiamo scelto il sabato pome-                           terno, amorevole e accogliente, e nel ruo-
              riggio poi ci siamo spostati al mattino, poi-                       lo paterno di mettere regole nel cammino di
              ché non c’era scuola e neanche la concomi-              Don Antonio crescita dei ragazzi.
                                                                       Delmastro
              tanza del calcio e delle attività scout: è stata                      Certamente è una grande occasione di cre-
              una scelta necessaria per favorire la partecipazione scita anche per la coppia catechista: ogni settima-
              di entrambi i coniugi. Hanno vissuto questa espe- na si confrontano sull’annuncio cristiano, cercano
              rienza circa una ventina di coppie, quasi tutte sotto strade nuove di preghiera per coinvolgere maggior-
              i 50 anni, perlopiù stimolate dai loro figli che faceva- mente i loro ragazzi, intanto crescono come coppia
              no il catechismo nel medesimo gruppo.                        cristiana nel reciproco amore.
                 Il vantaggio più rilevante nell’avere una coppia             Non nascondo che è per la coppia un cammi-
              come catechisti è la presenza di una figura maschile no impegnativo: possono avere spiritualità diverse
              e una femminile nell’educazione: è sempre più fre- e modalità di annuncio diverse. È la medesima dif-
              quente che i nostri ragazzi del catechismo abbiano ficoltà che ogni coppia incontra nell’educare i pro-
              genitori divisi, in conflitto, o coppie ricostruite, dove pri figli: può anche causare momenti di conflitto. Se
              un coniuge non è il loro genitore.                           però si impara a “bisticciare” in modo costruttivo, di-
                 Avere come catechista un coppia che ha scelto il venta un’altra occasione di crescita.
              matrimonio cristiano e insieme insegnano a cammi-                                             > Don Antonio Delmastro

              Quali vantaggi ha il metodo catechistico di Azione Cattolica rispetto ad altri metodi?
                 È importante ricordare che prima del me-                           Inoltre, per l’Associazione è centrale la fi-
              todo dell’Azione Cattolica c’è un’associazione                      gura del ragazzo, la sua vita e i suoi interessi,
              che si pone come obiettivo principale quello                        perché sia lui il vero protagonista nell’incon-
              di vivere in comunione la fede nella vita quo-                      tro di catechesi. Lo sguardo con cui il bambi-
              tidiana; questo dà valore al progetto forma-                        no e il ragazzo guardano alla vita, deve esse-
              tivo che l’Associazione Cattolica Ragazzi pro-                      re lo sguardo con cui la proposta formativa
              pone a tutti gli associati e non.                          Federica
                                                                                   pensa al percorso di crescita tramite cui fede
                 Ciò che distingue il metodo AC dalle altre              Bombata   e vita si incontrano.
              proposte è la globalità che vuole proporre ad                          Per questo, l’Azione Cattolica ha da sempre
              ogni attività, toccando tutte e tre le dinamiche del- fatto propria la dimensione esperienziale come ca-
              la fede cristiana, quali la liturgia, la catechesi e la ca- ratteristica fondante del suo metodo: il percor
              rità.                                                         continua a pag. 6                  > Federica Bombata

pag. 2
Comunità viva - Diocesi ...
Quanto vale il ricordo di una buona catechista
  Vivo l’esperienza di catechista da oltre                    de fortuna di incontrare sulla mia strada di
trent’anni nella parrocchia di San Domenico                   formazione un grande maestro: Don Pino
Savio che mi impegna sotto molti punti di vi-                 Pellegrino.
sta, ma che al tempo stesso rappresenta per                     Ho appreso tantissimo da lui e dai suoi in-

                                                                                                                         DIBAT TITO
me un’opportunità di arricchimento interio-                   segnamenti e ricordo ancora quello che mi
re, spirituale e soprattutto umano.                           disse la prima volta che gli espressi le mie
  Preparare un incontro richiede studio e de- Silvana Guiotto perplessità sulle mie capacità di catechista:
dizione perché non è mai facile catturare l’at-               ”Cara, io non ricordo quasi nulla dell’aspetto fi-
tenzione dei ragazzi, credo che il principale obiet- sico della mia catechista e neanche di ciò che mi di-
tivo per una catechista sia aiutare a comprendere ceva, m ricordo bene che aveva le tasche sempre pie-
la parola e la vita di Gesù, ma non di meno sia im- ne di caramelle!!” .
portante il rapporto coi ragazzi improntato sull’af-      Ed è così che ho sempre fatto!
fettuosa accoglienza e comprensione per dare il           Ho riempito le mie tasche di catechista non solo
vero senso della chiesa.                               di caramelle, ma di gesti semplici: mi preoccupo
  Quando Don Giacomo “mi scelse” mi disse poche di imparare subito i loro nomi per non dimenticar-
e semplici parole: ” Tu puoi fare bene, sei una buo- li mai più, cerco di capire come sono fatti, con chi
na madre, so che tratterai ogni bambino come se fos- vivono e dove vivono, di scoprire i loro desideri e
se il tuo”.                                            i loro sogni, insomma entro in punta di piedi nella
  Non ci pensai neanche un attimo... Dissi subito il loro vita quotidiana portando al mio fianco Gesù:
mio “Si!”.                                             è così che loro imparano a volermi bene e soprat-
  All’inizio non è stato facile, ma ho avuto la gran- tutto ad amare Gesù.
                                                                                                    > Silvana Guiotto

Convocazione Consiglio                                              Incontro del clero
pastorale e presbiterale                                           sulla nota pastorale
  Il Consiglio pastorale dio-                                    Riprendono gli

                                                                                                                         CONVOC A ZIONI
cesano e il Consiglio presbi-                                  incontri del cle-              Marco Prastaro
                                                                                              Vescovo di Asti
terale sono convocati in for-                                  ro dopo l’inter-
ma congiunta il 16 ottobre
2020 per iniziare il cammi-
                                                               ruzione imposta
                                                               dall’epidemia e
                                                                                      Una Chiesa
                                                                                      che celebra
no dell’anno pastorale 2020-
                                                               dal confinamen-
2021 che avrà come oggetto
di riflessione ed approfondi-                                  to.
                                                                                            Indicazioni e proposte
mento l’annuncio del Vange-                                      Il primo incon-       per l’anno pastorale 2020-2021

lo oggi.                                                       tro sarà marte-
  L’incontro si terrà presso il                                dì 6 ottobre alle
Refettorio del Seminario Ve-             Don Roberto Repole    9.15 in seminario
scovile, con inizio alle 18:30 e                               e verterà intorno
termine alle 22. Come lo scorso anno il teologo don Ro-        alla nota pasto-
berto Repole terrà una relazione per avviare la riflessione.   rale “Una chiesa
  Pertanto l’ordine del giorno è il seguente:                  che celebra”, che
     • Preghiera iniziale
                                                               verrà presentata
     • Introduzione e saluto del Vescovo
                                                               dal vescovo Mar-
     • Intervento di don Roberto Repole
  Dopo la pausa per la cena i lavori riprenderanno con         co. Inoltre sarà presentato il programma pastorale
     • Momento di condivisione                                 dell’anno.
     • Conclusioni                                               Dopo la presentazione segue il dibattito.

                                                                                                                        pag. 3
Comunità viva - Diocesi ...
CALENDARIO DEGLI INCONTRI DI OTTOBRE
                                                                                      Presentazione del libro “Scambio di doni - L’ecumenismo dei
                DIOCESANO Asti, foyer delle famiglie, ore 18
                                                                                      martiri e dei santi”, autore don Carlo Pertusati
  giovedì 1
                            Asti, salone del seminario, ore 19                        Inizio scuola formazione teologica

                                                                                      Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo per
  venerdì 2                 Asti, chiesa di Santa Caterina, ore 18                    insegnanti, studenti e genitori nel contesto dell’apertura
                                                                                      del nuovo anno scolastico

                                                                                      Lettura collettiva dei nomi delle vittime
  sabato 3                  Asti, piazza Statuto, ore 15.30
                                                                                      del Mediterraneo

                            Castiglione Tinella, monastero suore Passioniste
 domenica 4                                                                           Celebrazioni dei vespri per l’inizio del mese missionario
                            di san Paolo della Croce, ore 17.30

                                                                                      Incontro del clero per la presentazione della “nota
                            Asti, seminario, ore 9.15                                 pastorale” e del programma pastorale dell’anno, relatore
  martedì 6                                                                           vescovo Marco

                            Asti, vescovado, ore 14.30                                Incontro del vescovo con la segreteria pastorale

                            Canale you tube della Gazzetta d’Asti videocollega- I giovedì della missione: quattro collegamenti
                            menti con i missionari, ore 18.30                   per il mese missionario
  giovedì 8
                                                                                      Percorso di preghiera per giovani animata
                            Asti, cappella casa del giovane, ore 21
                                                                                      dalla comunità Shalom

  sabato 10                 Asti, santuario della Madonna del Portone, ore 18.30 Formazione dei ministri straordinari della comunione

 domenica 11                Asti, santuario della Madonna del Portone, ore 15         Minicampo chierichetti

                                                                                      Rosario in lingua portoghese e a seguire celebrazione
  lunedì 12                 Asti, parrocchia Sacro Cuore, ore 18.30                   eucaristica in lingua portoghese per la festa della
                                                                                      Madonna Aparecida, patrona del Brasile

                                                                                      Incontro con Johnny Dotti, autore del libro “La vita
 martedì 13                 Asti, parrocchia N.S. di Lourdes, ore 21
                                                                                      dentro la morte. Come offrire gesti di speranza”

                                                                                      Incontro congiunto del consiglio presbiterale e del
 venerdì 16                 Asti, ex refettorio del seminario, ore 18.30              consiglio pastorale diocesano per impostare l’anno
                                                                                      pastorale. Relatore don Roberto Repole

                                                                                      Veglia missionaria diocesana “Eccomi manda me!
  sabato 17                 Santuario Madonna del Portone, ore 21
                                                                                      Tessitori di fraternità”

domenica 18                 Asti, casa del giovane, ore 18                            Formazione giovani 18/30 anni

                                                                                      Incontro del vescovo con gli operatori e gli animatori
  lunedì 19       ZONA      Asti, parrocchia san Secondo, ore 21
                                                                                      della liturgia della zona urbana

da venerdì 23   DIOCESANO
                                                                                      Campo per giovani proposta dal settore giovani
                            Sampeyre
a domenica 25                                                                         dell’Azione Cattolica

                                                                                      Incontro dei diaconi permanenti, aspiranti, accoliti
                            San Damiano, parrocchia Ss Cosma e Damiano, ore 16
                                                                                      e spose
domenica 25
                                                                                      Celebrazioni dei vespri per la chiusura
                            Pralormo, monastero Cottolenghino, ore 18.15
                                                                                      del mese missionario

                                                                                      Celebrazione dell’eucaristia presieduta dal vescovo
                            Asti, polo universitario “Rita Levi-Montalcini”, ore 18
                                                                                      di inizio anno accademico per l’università
 venerdì 30
                                                                                      Incontro di preparazione alla Giornata mondiale del
                            Asti, salone del seminario, ore 18                        povero, “Tendi la tua mano al povero”, relatore Pier Luigi
                                                                                      Dovis

                                                     G I O R N AT E PA R T I CO L A R I

                                             Domenica 18 - Giornata mondiale missionaria
RIPARTIAMO DAL RAPPORTO CON I GENITORI E DALLA FORMAZIONE DECENTRATA                                    • SEGUE DA PAGINA 1

           In questo spirito hanno chiesto all’ufficio catechi-            e le famiglie così come sono e saper cogliere le sor-
         stico diocesano di organizzare qualche occasione                  prese della Grazia che agisce sempre e in tutte le si-
         formativa anche sul territorio e rendere maggior-                 tuazioni. Da parte del Vescovo è venuto anche l’invi-
         mente note le iniziative diocesane che potrebbero                 to ad un sempre maggiore collegamento tra le cate-
         riguardarli.                                                      chiste della vicaria.
           Ogni incontro è stato concluso da un breve ma                     Ancora una volta abbiamo avuto la conferma che
         profondo intervento del Vescovo. Riferendosi anche                le nostre catechiste e i nostri catechisti sono una ri-
         alla sua esperienza missionaria in Kenia, ha invitato a           sorsa preziosa per le nostre comunità. Una risorsa da
         non perdersi mai di coraggio, ad accogliere i ragazzi             valorizzare e mettere sempre più in rete.

          QUALI VANTAGGI HA IL METODO CATECHISTICO DI AZIONE CATTOLICA RISPETTO AD ALTRI METODI?                  • SEGUE DA PAGINA 2
           so formativo diventa un itinerario di iniziazione     L’esperienza Acr non può essere considerata
         alla vita cristiana che parte dalla realtà quotidiana come un’altra qualsiasi esperienza che si aggiunge
         dei ragazzi e cerca di leggerla e interpretarla alla ai tanti impegni della vita dai giovani, ma è “l’occa-
         luce della Parola di Dio.                             sione per fare sintesi di tutte le esperienze della vita”.
          DALL’INCARNAZIONE ALLO STILE MISSIONARIO                                                                • SEGUE DA PAGINA 8

            ture nella riforma in chiave missionaria, inclusio-               Dopo aver brevemente ripercorso le tappe del
         ne nel processo di rinnovamento di tutti i destina-               capitolo primo del nuovo Direttorio sulla cateche-
         tari dell’annuncio, dai fedeli impegnati a quelli “lon-           si, cerchiamo ora di trarre alcune conclusioni. Nel-
         tani” fino a chi ancora non conosce Cristo (nume-                 la parte iniziale del capitolo, in cui abbondantemen-
         ri 38-41).                                                        te si parla della Rivelazione, con copiosi riferimen-
            Il numero 43 richiama un importante concet-                    ti alla Dei Verbum del Vaticano II, ci si vuole ricorda-
         to tratto da Evangelii Gaudium numero 69 nel qua-                 re la fonte perenne del messaggio cristiano che na-
         le si puntualizza l’importanza di “avviare processi               sce dal cuore di Dio e dalla sua magnanima volon-
         spirituali” per evangelizzare la cultura - cosa diver-            tà di attirarci a Lui mostrandoci la grandezza del suo
         sa dal voler “occupare un territorio”-, cultura qualifi-          amore - questa verità è come una salda roccia sulla
         cata dal processo di globalizzazione e dal progres-               quale possiamo, anzi, dobbiamo fondare tutta l’ope-
         so tecnico-scientifico ma anche segnata da abissa-                ra catechistica della Chiesa.
         li disuguaglianze che trovano il comune denomina-                    Di fronte ad un messaggio eterno che entra nella
         tore nella crisi del concetto di persona umana (nu-               storia, s’impone a noi la necessità di proporlo anco-
         meri 45-46).                                                      ra una volta con un linguaggio accessibile al nostro
            L’ultima parte del capitolo pone alcuni accenti                tempo senza tradirne il significato, e ciò vale anche
         sulla catechesi informata dal paradigma missiona-                 per la catechesi. La catechesi è chiamata dunque a
         rio, a cominciare dal quale se ne indica il primo nel-            svolgere la propria conversione in chiave missiona-
         la necessità di una trasmissione della fede che sia in            ria guardando, in base al nuovo direttorio, alla forma
         permanente uscita e capace di formare discepoli-                  dell’evangelizzazione - annuncio facendo i conti con
         missionari (numeri 49-50). Il secondo accento posto               le molte sfaccettature che compongono il mondo
         riguarda la misericordia testimoniata e creduta, vera             poliedrico del XXI secolo. A tutti i soggetti ecclesia-
         e propria “catechesi in atto” e “criterio della credibi-          li l’onore e l’onere di lasciarsi interrogare dalla Rivela-
         lità della fede”(numeri 51-52). Il terzo accento evi-             zione e dal mondo di oggi per compiere davvero la
         denzia la “scuola del mirabile dialogo che è la Rivela-           tanto auspicata conversione pastorale in chiave mis-
         zione”, dono gratuito dell’amore del Dio Uno e Trino              sionaria preconizzata in Evangelii Gaudium che nei
         posto in rapporto dialogico con gli uomini di ogni                numeri 49-54 del nuovo direttorio si propone di per-
         tempo compreso il nostro, scuola che invita la ca-                correre le vie del dialogo, della missionarietà “a tutto
         techesi a farsi stile e laboratorio di dialogo (nume-             tondo” e della misericordia che è catechesi incarnata
         ri 53-54).                                                        e criterio di credibilità della fede.

pag. 6
Pastorale giovanile: gli appuntamenti
    per il via al nuovo anno pastorale
  “Ricominciare in sicurezza e serenità” sono parole           guendo le indicazioni pastorali del nostro vescovo

                                                                                                                              BACHEC A
chiave della nostra motivazione a guardare più lon-            Marco; mercoledì 21 ottobre alle ore 21 presso
tano delle paure e continuare a essere attivi e pro-           la parrocchia di Sacro Cuore si terrà l’incontro men-
positivi a servizio della nostra comunità. Nel mese            sile dell’équipe di Pastorale Giovanile per continua-
di ottobre entreremo nel vivo di questa tanto atte-            re a programmare il cammino comunitario e per
sa ripartenza secondo un calendario dedicato a va-             condividere e confrontarci sui primi passi dell’an-
lorizzare tutte le realtà giovanili della nostra Diocesi.      no pastorale; dal 23 al 25 ottobre, il settore gio-
Ogni iniziativa si pone come premessa il rispetto di           vani dell’Azione Cattolica di Asti congiuntamente a
tutte le normative anti covid-19, ma non solo la sicu-         quello di Alba organizza un weekend per i giovani a
rezza: anche, e soprattutto, si intende ricominciare           Sampeyre, in occasione del passaggio del Giro d’Ita-
secondo uno spirito di serenità e speranza per l’an-           lia nelle due città; in collaborazione con la Pastora-
no pastorale che vivremo.                                      le Universitaria, venerdì 30 ottobre ore 18 si cele-
                                                               brerà presso il polo universitario Astiss la Santa Mes-
  Sarà un percorso attento e ricco di iniziative sin dal       sa di inizio anno accademico per inaugurare la ripar-
primo incontro, giovedì 8 ottobre ore 21 presso la             tenza delle attività in uno spirito di raccoglimento.
cappella della Casa del giovane prevede un percor-                Ogni parrocchia e ogni comunità ecclesiale sta
so di preghiera per i giovani animata dalla comuni-            facendo ripartire le proprie attività valorizzando il
tà Cattolica Shalom; domenica 18 ore 18 alla Casa              mese missionario a cui si dedica la riflessione in Ot-
del Giovane ricomincerà il ciclo di formazione per i           tobre e così anche tutti gli incontri dedicati ai Giova-
giovani 18/30 anni proponendo un percorso biblico              ni si orienteranno nella medesima direzione.
per approfondire sempre di più la parola di Dio se-                                                  > Don Rodrigo Limeira

     Ottobre Missionario: Eccomi, manda me! Tessitori di fraternità
    Molti gli eventi organizzati nell’ambito dell’Ottobre        Sabato 17 ottobre, alle 21, nel Santuario della Bea-
 Missionario. Tema della prima settimana gli eletti.           ta Vergine del Portone in Asti, veglia missionaria “Ecco-
    Giovedì 1° ottobre, Festa di Santa Teresa del              mi manda me! Tessitori di fraternità”, preparata dal Centro
 Bambino Gesù, patrona delle Missioni, Giornata                Missionario Diocesano e dall’Ufficio diocesano Pastorale
 Missionaria della Vita Consacrata                             Sociale, Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato
    Sabato 3 ottobre, alle 15.30, in piazza Statuto, lettu-      Tema della terza settimana i solidali.
 ra collettiva dei nomi delle vittime del Mediterraneo or-       Domenica 18 ottobre in ogni comunità cristiana
 ganizzato dalla Rete Welcoming Asti.                          Giornata Missionaria Mondiale. Questa Giornata an-
    Domenica 4 ottobre, alle 17.30, nel Monastero del-         nuale per le missioni è il momento in cui il Popolo di
 le Suore Passioniste di San Paolo della Croce, in frazione    Dio, in tutto il mondo, insieme riflette, prega ed offre il
 Tinella a Costigliole, vespri missionari.                     proprio contributo materiale per le necessità dell’evan-
    Giovedì 8 ottobre, alle 18.30, “I giovedì della Missio-    gelizzazione e per Io sviluppo delle giovani Chiese.
 ne: quattro collegamenti per il mese missionario” vide-         Sabato 24 ottobre, alle 9.30, nella Facoltà Teologi-
 ocollegamento con missionari in collaborazione con il         ca di Torino (via XX Settembre) inizia il corso di introdu-
 canale Youtube della Gazzetta d’Asti e con il supporto        zione alla missione come dinamica ecclesiale dal tito-
 dell’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali.          lo “Dove e perché la missione? Il paradigma missiona-
    Tema della seconda settimana i partecipi.                  rio per la vita della Chiesa nel mondo”. Il corso sarà dal-
    Lunedì 12 ottobre, alle 19, nella parrocchia del Sa-       le 9.30 alle 12.45 sabato 24 ottobre, 7 e 21 novembre, 5
 cro Cuore, Santa Missa em honra de Nossa Senhora              e 19 dicembre. Per maggiori informazioni: don Luigi Bi-
 Aparecida padroeira do nosso amado Brasil.                    nello 3480069628.
    Martedì 13 ottobre, alle 21, nella parrocchia N. Si-         Tema della quarta settimana i fraterni.
 gnora di Lourdes - Torretta, incontro con Johnny Dotti,         Domenica 25 ottobre, alle 18.15, nel monastero
 autore del libro “La vita dentro la morte. Come offrire ge-   Cottolenghino Adoratrici del Preziosissimo Sangue di
 sti di speranza”.                                             Gesù in Frazione Spina di Pralormo, vespri missionari.

                                                                                                                             pag. 7
Direttorio cap. 1 - “La Rivelazione e la sua trasmissione mediante l’evangelizzazione”

                    Dall’incarnazione allo stile missionario
                      Il Direttorio per la Catechesi che ci è consegna-      Vangeli affida alla Chiesa rappresentata dagli Apo-
 STUDIO DEL MESE

                   to dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangeliz-       stoli la missione di annunciare, battezzare, testimo-
                   zazione si mostra, a partire già dal suo primo capi-      niare, celebrare il memoriale della Sua presenza (nu-
                   tolo, intenzionato a mettere in luce l’importanza di      meri 15-16).
                   una catechesi che sia parte organica del processo            L’uomo dal canto suo è capace di rispondere a Dio
                   di conversione pastorale in chiave missionaria au-        che si rivela grazie al dono della fede ragionevole e
                   spicata da Papa Francesco nella Evangelii Gaudium.        conoscendo il Cristo impara a conoscere se stesso
                   Uno sguardo complessivo al primo capitolo del di-         (numeri 17-21).
                   rettorio porta alla luce l’obiet-                                                    Dal numero 22 viene tratta-
                   tivo di fondo: mostrare anco-                                                     to il ministero della Chiesa di
                   ra una volta la centralità dell’e-                                                trasmettere la Rivelazione con
                   vangelizzazione nella missio-                                                     l’aiuto di Cristo e dello Spirito
                   ne della Chiesa mettendone a                                                      Santo. La Parola di Dio è tra-
                   fuoco le modalità più adatte al                                                   mandata dalla Chiesa nella du-
                   presente, con la consapevolez-                                                    plice forma della Scrittura e
                   za che l’aggettivo “nuova” ante-                                                  della Tradizione affidate all’au-
                   posto al vocabolo “evangeliz-                                                     torevole Magistero del Ponte-
                   zazione” esprime l’azione del-                                                    fice e dei Vescovi (numeri 22-
                   la chiesa di sempre in un con-                                                    27). Dal n. 28 si mostra come
                   testo antropologico e sociale                                                     l’azione evangelizzatrice ec-
                   profondamente segnato dalla                                                       clesiale sia costantemente in
                   modernità.                                                                        ascolto della Rivelazione in ob-
                      L’attenzione del capitolo in-                                                  bedienza allo Spirito, essen-
                   titolato “La Rivelazione e la sua                                                 do fin dal proprio inizio rivolta
                   trasmissione” è da un lato ri-                                                    anche al versante interno del-
                   volta alle radici teologiche del                                                  la Chiesa stessa, in condizione
                   processo di annuncio evange-                                                      di costante conversione che
                   lico, che affondano nel concet-                                                   le permetta di vivere un’evan-
                   to di “Divina Rivelazione” (l’at-                                                 gelizzazione integrale e su tut-
                   to con cui Dio si fa liberamente                                                  ti i livelli (numeri 28-32). Segue
                   conoscere dagli uomini), dall’altro lato il Direttorio    (numeri 33-37) la descrizione dell’azione missiona-
                   rivolge lo sguardo al compito di annuncio del con-        ria, inizio dell’evangelizzazione, nella scansione dei
                   tenuto di questa Rivelazione a tutto il mondo affi-       diversi momenti/livelli: testimonianza resa dai cre-
                   dato ai credenti inseriti nel corpo ecclesiale.           denti – sensibilizzazione e conversione iniziale dei
                      Nel capitolo in questione si ricorda innanzitut-       destinatari – maturazione nella fede – celebrazione
                   to il fondamento del contenuto dell’evangelizza-          dell’iniziazione cristiana – mistagogia e vita cristiana
                   zione e di conseguenza di ogni tipo di catechesi,         nelle diverse forme.
                   cioè la rivelazione dell’intima verità del mistero di        Nel quarto paragrafo del capitolo si anticipano le
                   Dio mediante opere e parole rivolta a tutti i popo-       direttrici caratterizzanti di questo nuovo Direttorio,
                   li per radunarli nell’unico Popolo di Dio (numeri 11-     che mette a confronto la catechesi con le esigenze
                   14). Gesù annunzia la buona notizia che Egli stes-        della nuova evangelizzazione proposta da Evange-
                   so incarna e in Lui ogni uomo trova la via confacen-      lii Gaudium: missione permanente, conversione pa-
                   te per scoprire se stesso e la sorgente capace di sa-     storale in uscita, coinvolgimento di tutte le strut
                   ziare la propria sete di vita eterna; Cristo stesso nel   continua a pag. 6                  > Don Ivano Mazzucco

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