Comune di Scala (Salerno) PUC - Atti di Programmazione degli Interventi
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Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi Indice 1. Premessa __________________________________________________________________ 3 2. Disposizioni Preliminari _______________________________________________________ 4 2.1. Conformità degli API con il PUC ___________________________________________________ 4 2.2. Modificabilità degli interventi _____________________________________________________ 4 3. Modalità Attuative __________________________________________________________ 4 3.1. Attuazione degli interventi di iniziativa privata, o convenzionata ________________________ 4 3.2. Attuazione degli interventi di iniziativa pubblica ______________________________________ 8 3.2.1. Fattibilità finanziaria: il programma triennale delle OO.PP. ___________________________________ 8 3.3. Sussidiarietà dei privati nella realizzazione degli interventi pubblici _____________________ 10 2
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi 1. Premessa La Legge Regionale 16/2004 “Norme sul Governo del Territorio” sancisce all’art. 3 che la pianificazione comunale si attua mediante disposizioni strutturali che costituiscono il Piano Urbanistico Comunale (PUC), con validità a tempo indeterminato, tese a individuare le linee fondamentali della trasformazione a lungo termine del territorio, e mediante disposizioni programmatiche, Atti di Programmazione degli Interventi (API), tese a definire gli interventi di trasformazione fisica e funzionale del territorio in archi temporali limitati, correlati alla programmazione finanziaria dei bilanci annuali e pluriennali delle amministrazioni interessate. Gli API di cui all’art.25 della L.R. 16/2004 sostanziano una parte fondamentale delle disposizioni programmatiche; essi infatti definiscono, in conformità con il PUC, la disciplina degli interventi di tutela, valorizzazione, trasformazione e riqualificazione del territorio comunale, da realizzare nell’arco temporale di tre anni. In relazione agli interventi di riqualificazione e di nuova edificazione gli API prevedono: a) Le destinazioni d’uso e gli indici edilizi; b) Le forme di esecuzione e le modalità attuative; c) La determinazione delle opere di urbanizzazione da realizzare o recuperare, nonché la definizione degli interventi di compensazione urbanistica e ambientale; d) La quantificazione degli oneri finanziari a carico del Comune e di altri soggetti pubblici per la realizzazione delle opere previste, indicandone le fonti di finanziamento. Gli API hanno valore ed effetti del Programma Pluriennale di Attuazione (disciplinato dall’ art.13 della Legge 10/1977, e dall’ art.5 della L.R. 19/2001) e si coordinano con il bilancio pluriennale comunale. Rappresentano quindi lo strumento mediante il quale l’Amministrazione Comunale provvede a organizzare, coordinare e finanziare gli interventi propri e degli operatori pubblici e privati sul territorio per il triennio a venire, evitando che essi avvengano in modo episodico, casuale e disordinato al fine di garantire uno sviluppo razionale del processo insediativo. Pertanto, il Piano Programmatico/operativo e gli API in esso contenuti assumono valore conformativo nel riscontrare e nel definire operativamente le disposizioni del Piano Strutturale. In particolare gli API, in coordinamento con il Programma Triennale delle Opere Pubbliche del Comune e tenendo conto delle priorità di sviluppo e di trasformazione del territorio, rappresentano il momento della programmazione a breve termine dell’attuazione dei lineamenti strutturali definiti nel Piano Strutturale e delle ulteriori specificazioni operate dal Piano Programmatico. Essi, pertanto, rappresentano un’opportunità per individuare, sulla scorta delle linee fondamentali individuate dal PUC del suo complesso, un insieme integrato di interventi condivisi e coerenti, cui dare priorità di realizzazione e sui quali far convergere le risorse, le competenze e l’impegno alla loro realizzazione di una pluralità di soggetti nel generale interesse della collettività. E’ opportuno segnalare che la Programmazione degli interventi riveste in pratica una duplice finalità. La prima è quella di ordinare razionalmente la successione delle operazioni e degli interventi di trasformazione territoriale progettate dal Piano Urbanistico Comunale, coerentemente da un lato con le risorse economico- finanziarie presumibilmente disponibili (tanto sul versante pubblico quanto di quello privato), e dall’altro, con le esigenze della domanda insediativa in senso lato espressa dalla collettività locale. La seconda finalità è quella di monitorare costantemente, attraverso il confronto tra quanto programmato e quanto concretamente realizzato, l’attuazione del PUC, onde riconoscerne la validità e l’efficacia o le necessità di adeguamento e perfezionamento. 3
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi 2. Disposizioni Preliminari 2.1. Conformità degli API con il PUC Le previsioni e le prescrizioni normative degli Api devono essere conformi alle previsioni del Puc e non possono modificarne i contenuti. 2.2. Modificabilità degli interventi Le quantità edilizie e urbanistiche contenute nel Puc costituiscono dati di natura vincolante, e potranno subire ridimensionamenti durante la fase attuativa sulla base di misurazioni relative all’estensione e allo stato di edificazione delle aree oggetto di intervento effettuate mediante rilievo analitico. Le previsioni relative alle opere di urbanizzazione potranno essere modificate, con deliberazione del Cc, qualora se ne evidenzi la sostituibilità o la non indispensabilità ai fini del conseguimento dei requisiti finali di attuazione degli interventi programmati. 3. Modalità Attuative 3.1. Attuazione degli interventi di iniziativa privata, o convenzionata L’attuazione degli interventi di iniziativa Privata previsti dal PUC avviene mediante due tipologie di intervento: a) Interventi edilizi diretti (attuazione diretta), ovvero quegli interventi realizzabili sulla base del titolo abilitativo richiesto dalla normativa vigente; la cui disciplina degli interventi è regolata sulla base dei parametri riportati nelle Norme Tecniche di Attuazione del PUC e distinti per ogni Zona Territoriale Omogenea. b) Interventi edilizi indiretti (attuazione indiretta), di iniziativa pubblica o privata, ovvero quegli interventi subordinati dal PUC all’approvazione di uno strumento urbanistico attuativo. La Disciplina degli interventi può essere così sintetizzata: 4
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi St - SUL Superficie per SUL Nuovi AT Superficie Commerciale/ Denominazione Modalità attuazione standard Residenziale alloggi Territoriale Direzionale codice Sup. mq Sup. mq SUL. mq SUL. mq n° Comparto edificatorio di Comparto edificatorio tipo compensativo – art. 33 Cfr. Schede ATr_1 7.811 3.124 624 28 residenziale LR 16/2004 – art. 12 ATU regolamento 5/2011 ATp - Aree di trasformazione per attività economico/produttive e servizi St - Superficie Addetti AT Superficie per previsti per Denominazione Modalità attuazione Territoriale standard Ettaro codice Sup. mq Sup. mq n° Piano produttivo Cfr. particolareggiato - articolo Min.40- ATp_1 Insediamenti produttivi 2.816 Schede 27 della legge n. 865 del Max.60 ATU 1971 ATsu - Aree di trasformazione per standard urbanistici St – Superficie per AT Superficie Denominazione Modalità attuazione standard Territoriale codice Sup. mq Sup. mq Polo scolastico con servizi per Intervento pubblico o misto ATsu_1.1 7.607 Cfr. Schede ATU la cittadinanza pubblico-privato Ampliamento area sportiva S. Intervento privato o misto ATsu_2.1 6.614 Cfr. Schede ATU Caterina pubblico-privato 5
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi Ampliamento centro sociale Intervento privato o misto ATsu_2.2 577 Cfr. Schede ATU località Pontone pubblico-privato Parcheggio in roccia località S. Intervento privato o misto ATsu_3.1 2.941 Cfr. Schede ATU Caterina pubblico-privato Parcheggio interrato Intervento privato o misto ATsu_3.2 769 Cfr. Schede ATU prossimità Piazza di Pontone pubblico-privato Parcheggio loc. Minuta Intervento privato o misto ATsu_3.3 510 Cfr. Schede ATU (adiacente via di esodo) pubblico-privato Parcheggio a Raso Monastero Intervento privato o misto ATsu_3.4 519 Cfr. Schede ATU delle Redentoriste pubblico-privato Parcheggio interrato località Intervento privato o misto ATsu_3.5 1.020 Cfr. Schede ATU Santa Caterina pubblico-privato Parcheggi in superficie Intervento privato o misto ATsu_4.2 loc. Casa Romano e parcheggi 1.413 Cfr. Schede ATU pubblico-privato pertinenziali interrati Verde attrezzato con Intervento privato o misto Cfr. Schede ATsu_4.3 parcheggi interrati località S. Cfr. Schede ATU pubblico-privato ATU Pietro Parcheggio interrato Scala Intervento privato o misto ATsu_4.4 2.244 Cfr. Schede ATU Centro pubblico-privato Parcheggio interrato con Intervento privato o misto ATsu_4.5 verde attrezzato in superficie 1.019 Cfr. Schede ATU pubblico-privato località Campidoglio Parcheggio interrato con Intervento privato o misto ATsu_4.6 verde attrezzato in superficie 1.247 Cfr. Schede ATU pubblico-privato su via Torricella Parcheggio interrato con Intervento privato o misto ATsu_4.7 verde in superficie località 888 Cfr. Schede ATU pubblico-privato Minuta 6
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi Parcheggio interrato con Intervento privato o misto ATsu_4.8 verde in superficie località 2.267 Cfr. Schede ATU pubblico-privato Pontone ATt - Ambiti di trasformazione per attività turistico-ricettive Superficie St - Superficie Superficie da Sup. Turistico- AT per Denominazione Modalità attuazione Territoriale cedere Ricettive standard codice Sup. mq Sup. mq Sup. mq SUL. mq Ambito turistico-ricettivo Intervento indiretto privato, ATt_1 11.590 Cfr. Schede ATU località S.Caterina o convenzionato Area per servizi connessi al Intervento indiretto privato, ATt_2 2.813 Cfr. Schede ATU turismo o convenzionato ATt_3 Struttura Alberghiera P.zza Intervento indiretto 2.407 Cfr. Schede ATU Municipio convenzionato Restano a carico dei privati proponenti, se non diversamente specificato, la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria (servizi a rete, pubblica illuminazione, viabilità) da collegare funzionalmente a quelli comunali esistenti, e secondaria (standard indicati). 7
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi 3.2. Attuazione degli interventi di iniziativa pubblica La Legge Regionale 16/2004 pone, tra i punti di maggiore innovazione, un forte accento sulle problematiche dell’attuazione degli interventi previsti dal PUC in rapporto con le fonti di finanziamento. Non solo risulta necessario ripensare al Programma Triennale delle Opere Pubbliche e agli altri atti di programmazione degli interventi in stretta integrazione con il PUC, così come previsto dall’art. 25 della L.R. 16/2004, ma è necessario operare in ogni caso una doppia valutazione: • La fattibilità economico – finanziaria degli interventi previsti nel PUC (soprattutto in tema di infrastrutture e di attrezzature); • La rispondenza, dei singoli interventi progettuali agli obiettivi e alle finalità del PUC. 3.2.1. Fattibilità finanziaria: il programma triennale delle OO.PP. Il Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021 – 2023 di Scala è stato approvato con D.C.C. n. 14 del 30/04/2021. A tale Programma viene fatto riferimento negli API, al fine di fornire un quadro aggiornato della capacità finanziaria del Comune di Scala. Bisogna in ogni caso specificare che, per quanto vincolante, il Programma Triennale viene progressivamente aggiornato in sede di programmazione annuale, con particolare riferimento alla partecipazione da parte dell’Amministrazione comunale, di Bandi pubblici per finanziamenti o al sopravvenire di nuovi canali di finanziamento nazionali ed europei. L’impegno di spesa complessivo, valutato nel rispetto dei vincoli relativi alla legge 122/2010 “Patto di Stabilità”, è pari per ciascun anno a: Annualità Risorse 2021 1.107.000,00 € 2020 3.050280,00 € 2019 17.282.268,00 € Totale 21.439.548,00 € A tali risorse economiche è necessario aggiungere che il programma triennale dei lavori pubblici e i relativi aggiornamenti annuali contengono i lavori il cui valore stimato sia pari o superiore a 100.000 euro e indicano, previa attribuzione del codice unico di progetto di cui all'articolo 11, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, i lavori da avviare nella prima annualità, per i quali deve essere riportata l'indicazione dei mezzi finanziari stanziati sullo stato di previsione o sul proprio bilancio, ovvero disponibili in base a contributi o risorse dello Stato, delle regioni a statuto ordinario o di altri enti pubblici; 8
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi Apporto Annualità Tipologia Categoria Descrizione Intervento Priorità Stima dei costi capitale Stato di Progettazione privato Ripristino muri di contenimento alla 2021 Ristrutturazione Difesa del Suolo 2 207.000,00 No Progetto Preliminare Frazione Campidoglio 2021 Ristrutturazione Difesa del Suolo Messa in sicurezza del vallone Minuta 1 900.000,00 No Progetto Preliminare Adeguamento, messa in sicurezza e 2022 Ristrutturazione Edilizia Scolastica superamento barriere architettoniche del 2 940.755,00 No Progetto Definitivo plesso scolastico comunale Manutenzione strade comunali ed area Manutenzione 2022 Stradali esterna e viabilità di accesso al campo di 2 199.125,00 NO Progetto Definitivo straordinaria bocce comunale Nuova Realizzazione ulteriori loculi cimiteriali 2022 Sanitarie 2 160.400,00 SI realizzazione all’interno dell’area cimiteriale esistente 2022 Ristrutturazione Difesa del Suolo Messa in sicurezza del vallone Priso 1 800.000,00 NO Progetto Preliminare 2022 Ristrutturazione Difesa del Suolo Messa in sicurezza del vallone S. Caterina 1 950.000,00 NO Progetto Preliminare Valorizzazione e Valorizzazione sentieri storici e itinerari di 2023 Recupero 2 198.322,00 No Progetto Definitivo fruizione ambiente arrampicata sportiva Consolidamento e messa in sicurezza della 2023 Ristrutturazione Stradali 2 594.308,00 NO Progetto Preliminare rotabile comunale alla frazione Pontone Consolidamento e messa in sicurezza delle 2023 Ristrutturazione Stradali rotabili comunali Scala Centro, S. Pietro, S. 2 889.628,00 NO Progetto Preliminare Caterina, Campidoglio, Minuta Nuova Impianto sportivo sovracomunale con aree 2023 Sport e spettacolo 2 15.600.000,00 NO Progetto Preliminare realizzazione a verde attrezzato 9
Comune di Scala (Salerno) PUC – Atti di Programmazione degli Interventi 3.3. Sussidiarietà dei privati nella realizzazione degli interventi pubblici Nella realizzazione degli interventi pubblici Il Comune può avvalersi: • Di procedure perequative, ai sensi dell’art. 32 della L.R. 16/2004; • Di procedure di esproprio (forma ordinaria), ai sensi dell’art. 35 della L.R.16/2004; • Della costituzione di società di trasformazione urbana, ai sensi dell’art. 36 della L.R.16/2004 e dell’art. 120 del D.Lgs. 267/2000; • Di altre forme di collaborazione con i privati finalizzate a facilitare la realizzazione degli interventi. Il settore privato può essere infatti chiamato, secondo forme e modalità diverse, a svolgere un ruolo attivo a fianco del settore pubblico nel finanziamento di una infrastruttura pubblica o di pubblica utilità. Questo ruolo si svolge principalmente nel sostenere direttamente i costi in conto capitale e/o operativi e nell’assumere una componente del rischio economico – finanziario che caratterizza il progetto da realizzare. Il ruolo attivo del soggetto privato a fianco dell’Amministrazione si esplica nella realizzazione e gestione di attrezzature e servizi da parte del soggetto privato, che dovranno essere sottoposti ad apposita convenzione pubblico/privato. La convenzione dovrà prevedere comunque la cessione gratuita, dopo un certo numero di anni atti a garantire il ritorno economico dell’operazione, al Comune. L’affidamento di concessioni deve avvenire con procedure concorrenziali nelle quali i rischi connessi alla costruzione e gestione dell’infrastruttura siano chiaramente identificati, valutati e posti in capo al miglior soggetto che risulta in grado di farsene carico. L’amministrazione potrà adottare tale procedura per tutti i progetti pubblici dotati di una intrinseca capacità di generare reddito attraverso ricavi da utenza. I ricavi commerciali, attesi ed incassati durante il periodo di gestione del progetto, devono consentire al soggetto privato un integrale recupero dei costi di investimento. 10
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