COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014

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COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN
      PERSICETO
      Martedì, 28 ottobre 2014
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO
                                                           Martedì, 28 ottobre 2014

Cronaca
 28/10/2014 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 14
 Persiceto saluta due dirigenti scolastici                                                                    1
 27/10/2014 Ministero per i Beni e le Attivita Culturali
 Eresie e magie tra Modena e Bologna: Inquisizione romana e antichi Stati...                                  2
Sport
 28/10/2014 Corriere dello Sport (ed. Roma) Pagina 28
 MESSINA «AGLI SPURS PER IMPARARE DAI MIGLIORI»                                                               3
 28/10/2014 Corriere di Bologna Pagina 23                                                  Daniele Labanti
 «Ginobili, Tim Duncan e Belinelli Vi svelo la compagnia dell'...                                             5
 27/10/2014 corrieredellosport.it
 Basket: torna la Nba: ed è solo su Sky                                                                       8
 27/10/2014 gazzetta.it
 Nba, la classifica delle 30 squadre: Spurs sempre i più forti                                                10
 28/10/2014 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 1                                 CANIATO FRANCO
 Joe e Beli, quando l' entusiasmo supera ogni confine                                                         12
 28/10/2014 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 11                              ALESSANDRO GALLO
 Nba, adesso viene il Beli                                                                                    13
 28/10/2014 La Gazzetta dello Sport Pagina 30                                                        v.d.s.
 Reggio con Taylor aspetta Strasburgo Domani Roma e Cantù                                                     14
 28/10/2014 La Gazzetta dello Sport Pagina 31
 Stanotte Belinelli riceve l' anello Poi il grande ritorno di Kobe                                            15
 28/10/2014 TuttoSport Pagina 22
 LeBron figliol prodigo, Spurs per il bis e le nuove star                                                     17
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014
28 ottobre 2014
Pagina 14                        Il Resto del Carlino (ed.
                                         Bologna)
                                                          Cronaca

  Persiceto saluta due dirigenti scolastici
  SAN      GIOVANNI I N PERSICETO I L
  CONSIGLIO comunale di San Giovanni in
  Persiceto ha salutato i dirigenti scolastici
  Angela Pessina e Fergan Fallaci (nella foto),
  che sono andati in pensione. I due professori
  hanno ricevuto in dono una pergamena in
  segno di riconoscimento per il lavoro svolto.
  «Per la dedizione e la passione dimostrata per
  la didattica è scritto nella pergamena donata a
  Pessina ­ e per la sensibilità nell' accoglienza
  degli alunni, compresi quelli più svantaggiati».
  In quella consegnata al professor Fallaci è
  stato ricordato il lavoro svolto con «attenzione
  ai progetti didattici innovativi e con sensibilità
  nei confronti di studenti, genitori e insegnanti».

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

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27 ottobre 2014
                              Ministero per i Beni e le
                                 Attivita Culturali
                                                       Cronaca

  Eresie e magie tra Modena e Bologna: Inquisizione
  romana e antichi Stati italiani, conferenza a cura di
  Vittorio Signorotto
  Si svolgerà mercoledì 29 ottobre dalle ore 16
  alle ore 17,30, presso l' Accademia nazionale
  di scienze, lettere e arti di Modena, la
  conferenza a cura di Vittorio Signorotto dal
  titolo "Inquisizione romana e antichi Stati
  italiani", volta a proporre una cronologia
  ragionata dell' attività inquisitoriale in Italia tra
  XVI e XVII secolo, nel quadro dei rapporti con
  il potere politico e con le correnti religiose e
  culturali. Particolare attenzione sarà rivolta ai
  mutamenti sociali e politici avvenuti nel corso
  del Seicento, che condizionarono la politica del
  papato e determinarono un crisi dell'
  Inquisizione. La conferenza si inserisce nel
  ciclo di eventi "Eresie e magie tra Modena e
  Bologna", realizzato e promosso da Archivio di
  Stato di Modena, Comune di San Giovanni in
  Persiceto, Consorzio dei Partecipanti di San
  Giovanni i n Persiceto, in collaborazione con
  Biblioteca estense universitaria, Accademia
  nazionale di scienze, lettere e arti e
  Accademia Militare di Modena. La mostra
  documentaria "Eresie e magie tra Modena e
  Bologna. Il Tribunale dell' Inquisizione ed il
  controllo della fede sul territorio dopo la
  Controriforma" sarà visitabile fino al 28 marzo
  2015. Il catalogo, a cura di Grazia Biondi e
  Patrizia Cremonini, è edito da Maglio Editore.
  Per maggiori informazioni: 059­ 230549 Redattore: MARIA CARFI' Informazioni Evento : Data Inizio: 29
  ottobre 2014 Data Fine: 29 ottobre 2014 Costo del biglietto: Prenotazione: Nessuna Luogo: Modena,
  Accademia nazionale di scienze, lettere e arti di Modena Orario: 16­ 17,30 Telefono: 059230549 E­mail:
  as­mo@beniculturali.it Sito web: http://www.asmo.beniculturali.it/

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COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014
28 ottobre 2014
Pagina 28                        Corriere dello Sport (ed.
                                          Roma)
                                                             Sport

  MESSINA «AGLI SPURS PER IMPARARE DAI
  MIGLIORI»
  Scatta la stagione con Ettore vice coach di San Antonio campione: «È un club unico E la
  città mi dà serenità come Treviso»

  MIAMI ­ Primo allenatore europeo della NBA. A far parte
  di uno staff tecnico, quello dei Lakers; a diventare
  assistente, degli Spurs; e anche a guidare da head
  coach, l' altra settimana a Phoenix, una delle 30
  franchigie, non una qualsiasi, ma quella i campioni di
  San Antonio. Ettore Messina in Europa è una leggenda,
  in America è un tecnico rispettato e ammirato da tutti, al
  punto che nel consueto sondaggio con i general
  manager si è piazzato al secondo posto tra i migliori
  assistant coach, dietro solo ad Alvin Gentry (Golden
  State). Il quale però in carriera oltre ad aver fatto il vice,
  anche con gli Spurs, ha alle spalle una lunga esperienza
  da capo allenatore.
  Così oggi con il via della nuova stagione NBA, la 69ª, il
  basket italiano sarà presente in campo, con Belinelli,
  Gallina ri, Bargnani e Datome (confermato nel roster di
  Detroit), ma anche in panchina. In Italia Messina la sua
  rampa di lancio la costruì a Bologna accanto a Sandro
  Gamba; negli States per lui ci sono San Antonio e
  Gregg Popovich. Tanto che, per la prima partita della
  stagione, quella della consegna degli anelli questa sera
  contro Dallas, è toccato proprio all' ex tecnico azzurro,
  responsabile della preparazione della gara, il compito di
  studiare gli avversari.

  Messina, è l' inizio della strada per diventare il primo capo allenatore europeo della NBA?
  «No, io vivo alla giornata. Non ho controllo sulla stima degli altri che comunque mi fa piacere. Ma sono
  in un posto dove qualsiasi allenatore, americano e non, vorrebbe essere.
  Quindi sarebbe solo stupido pensare ad altro. Sono qui per apprendere il più possibile accanto a un
  grande coach come Popovich: poi, quello che dovrà accadere accadrà».

  La città: è vero che San Antonio è una America diversa dagli stereotipi?
  «Mi ricorda Treviso: c' è un ambiente familiare, c' è tanto verde, tranquillità, qui ti muovi con serenità».

  Qual è il segreto del successo degli Spurs?
  «Credo che si tratti della lungimiranza di tre persone speciali: oltre a Gregg Popovich, il proprietario
  Peter Holt e il general manager R. C. Buford.
  Tre persone che hanno creato un programma che si avvicina molto a quello delle università americane,
  senza farsi condizionare dalle vittorie e dalle sconfitte».

  C' è poi l' internazionalità della squadra, adesso a tutti i li Oggi parte la nuova stagione: a Las
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COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014
28 ottobre 2014
Pagina 28                       Corriere dello Sport (ed.
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014
28 ottobre 2014
Pagina 23                            Corriere di Bologna
                                                           Sport

  ETTORE MESSINA Parla il primo coach italiano nella Nba che stasera inizia la stagione con
  San Antonio.

  «Ginobili, Tim Duncan e Belinelli Vi svelo la
  compagnia dell' Anello»
  SAN ANTONIO (Texas) ­ Ettore Messina, ci
  siamo. Comincia la stagione Nba, la stagione
  dei campioni di San Antonio. E la stagione del
  primo coach italiano nella Nba, come
  assistente di Gregg Popovich.
  «Forse non siamo ancora pronti, ma si parte.
  C' è curiosità per vederci, abbiamo molti
  infortuni e ci auguriamo di migliorare nel corso
  dell' anno».

  Con tutti questi infortuni, Marco Belinelli
  giocherà molto?
  «Lo scorso anno è stato il secondo per minuti
  giocati in regular season. Che Marco abbia
  spazio non è una sorpresa, non so se al
  debutto Pop lo vorrà in quintetto o meno ma
  certamente è un giocatore molto importante
  per noi».

  Agli Spurs ha trovato tutto quello che
  credeva di trovare o ci sono state
  sorprese?
  «Sorprese no, ma quando poi ci entri, cogli
  nuovi spunti.
  L' attenzione al dettaglio, qui, è maniacale. Il
  lavoro che viene fatto sulla squadra e sul
  giocatore va oltre il mero discorso tecnico, c' è
  anche psicologia, cura del particolare. È un
  lavoro figlio della presenza di tanti assistenti,
  persone utili ed efficaci».

  È vero che il giorno del suo compleanno i giocatori le hanno cantato «happy birthday» a fine
  allenamento?
  «Non proprio, hanno dovuto farlo le matricole. Anche i nuovi membri dello staff. In campo, mi sono
  sentito cantare gli auguri. È stato divertente ma anche un po' imbarazzante».

  San Antonio ha vinto cinque titoli in quindici anni, mai nessuno di fila. Vedremo delle novità,
  per tentare quest' impresa?
  «La volontà è seguire un sistema tecnico, tattico e mentale vincente. Non avendo la velocità e l'
  atletismo di altre squadre con grandi talenti individuali, questa squadra deve limare gli errori, eseguire
  bene i dettagli, non sbagliare mai.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

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COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Martedì, 28 ottobre 2014
28 ottobre 2014
Pagina 23                             Corriere di Bologna
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28 ottobre 2014
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27 ottobre 2014
                                    corrieredellosport.it
                                                          Sport

  Basket: torna la Nba: ed è solo su Sky
  Saranno 113 gli incontri di Regular Season in onda, cui faranno seguito, con sfide al
  meglio delle sette partite, i Playoffs, le Conference Finals e le Finals che assegnano il
  titolo, per un totale di oltre 150 incontri in diretta (fino a 32 per i Playoffs)

  ROMA ­ Tornano su Sky le squadre e le stelle
  del campionato professionistico americano di
  basket NBA per dare vita al torneo 2014­2015
  della National Basketball Association, il cui
  anello è stato vinto nell' ultima stagione dai
  San Antonio Spurs di Marco Belinelli. Su Sky 4
  partite a settimana in diretta e in Alta
  Definizione, con il match della domenica
  prevalentemente in prima serata. Saranno 113
  gli incontri di Regular Season in onda, cui
  faranno seguito, con sfide al meglio delle sette
  partite, i Playoffs, le Conference Finals e le
  Finals che assegnano il titolo, per un totale di
  oltre 150 incontri in diretta (fino a 32 per i
  Playoffs) Su Sky, sempre in esclusiva, anche l'
  All Star Weekend, il grande fine settimana del
  basket NBA, in programma a New York dal 13
  al 15 febbraio e che si concluderà, come da
  tradizione, con l' All Star Game, la partita delle
  stelle. Inoltre, Sky è Broadcaster ufficiale in
  Italia della NBA e Il canale di riferimento sarà
  Sky Sport 2 HD. Da non perdere anche "NBA
  Action", la rubrica settimanale del grande
  basket a stelle e strisce, con interviste ai
  protagonisti, news, curiosità, highlights e tanto
  altro, per essere sempre informati su quanto
  accade in NBA. STAGIONE AL VIA ­ La prima
  partita in onda in diretta esclusiva su Sky Sport
  2 HD sarà San Antonio Spurs­Dallas Maverick, alle ore 1 della notte tra martedì 28 e mercoledì 29
  ottobre (commento live di Flavio Tranquillo e Davide Pessina). Differita mercoledì alle 23 su Sky Sport 2
  HD. La diretta di Spurs­Mavericks sarà preceduta da uno speciale dedicato a Marco Belinelli, con all'
  interno un' intervista realizzata al campione NBA da Flavio Tranquillo. Nella notte tra venerdì 31 ottobre
  e sabato 1 novembre, spazio a Chicago Bulls­Cleveland Cavaliers, alle ore 1 in diretta su Sky Sport 2
  HD. Differita sabato alle 12 su Sky Sport 2 HD e alle 22 su Sky Sport 3 HD, con il commento di
  Alessandro Mamoli e Davide Pessina. Alla mezzanotte di sabato, sarà la volta di New Orleans Pelicans­
  Dallas Mavericks, in diretta su Sky Sport 2 HD, con il commento live di Flavio Tranquillo e Davide
  Pessina. Differita domenica 2 novembre alle 12 e alle 19, sempre su Sky Sport 2 HD. Il primo incontro in
  onda in prima serata sarà quello tra Los Angeles Clippers e Sacramento Kings, in programma su Sky
  Sport 2 HD alle ore 21.30 di domenica 2 novembre, con il commento live di Alessandro Mamoli e
  Davide Pessina. Differita lunedì 3 novembre alle 14 e alle 19 su Sky Sport 2 HD e alle 22.45 su Sky
  Sport 3 HD. Anche Sky Sport 24 HD, l' all news sportiva di Sky (canale 200), dedicherà ampi spazi al

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27 ottobre 2014
                                    corrieredellosport.it
27 ottobre 2014
                                                gazzetta.it
                                                          Sport

  Nba, la classifica delle 30 squadre: Spurs sempre i
  più forti
  Prima settimana della graduatoria "pesata" delle 30 squadre. Prima del via nessuno è
  meglio dei campioni in carica. I Cavs di LeBron all' inseguimento, Clippers terza forza.
  Chiude Philadelphia.

  27 ottobre 2014 ­ Milano La stagione non è
  ancora cominciata, ma è già l' ora di stilare la
  prima classifica. Ecco il Power Ranking, la
  graduatoria con cui ogni lunedì metteremo le
  30 squadre Nba una in fila all' altra
  indipendentemente dal record. Si parte nel
  segno dei campioni. Marco Belinelli, 28 anni,
  secondo anno agli Spurs. Afp 1. SAN
  ANTONIO ­ Gli stessi del titolo, con un anno in
  più ma la stessa fame perché gli Spurs son
  fatti così. Primi di rigore. 2.CLEVELAND ­ L'
  arrivo di LeBron fa saltare il banco, per non
  dire di quello di Love. Se poi ad aspettarli
  trovano un talento come Kyrie Irving 3.L.A.
  CLIPPERS ­ Un anno in più sotto la cintura, la
  coppia Paul­Griffin fa sempre paura. Maturi
  per fermare gli Spurs? Ci proveranno.
  4.GOLDEN STATE ­ Hanno rinunciato a Love
  per non cedere Klay Thompson. Steph Curry è
  la chiave: sano fa la differenza. Kerr deb in
  panca. 5.OKLAHOMA CITY ­ Partenza lenta
  prevedibile senza Durant, ma il dubbio
  amletico resta: possono vincere con la coppia
  KD­Westbrook? 6.CHICAGO ­ Sin troppo
  facile dire che tutto ruota attorno alle ginocchia
  di Rose. Con un Pau Gasol in più sotto
  canestro hanno quel qualcosa che gli mancava
  in attacco. 7.MEMPHIS ­ Gli manca sempre un
  centesimo a fare una lira. Questo deve essere l' anno della svolta, perché le ginocchia di Randolph non
  dureranno molto ancora. NBA Scopri il calendario completo del 2014­15 ? 8.DALLAS ­ Non
  sottovalutate il ritorno di Tyson Chandler. Parsons si è presentato appesantito di muscoli, serve invece
  più atletico. 9.TORONTO ­ Ulteriore passo in avanti dopo l' ottima annata scorsa? Probabile perché
  DeRozan e Lowry possono concedere il bis. 10.HOUSTON ­ Persi Parsons, Asik e Lin, hanno pur
  sempre Howard e Harden. Ma poco altro per puntare in alto in una conference terribile. 11.PORTLAND
  ­ Ci si aspetta un bis da Aldridge ma i problemi di una panchina corta e una concorrenza temibile li
  mettono tra le papabili per i playoff, ma senza certezze. 12.WASHINGTON ­ Un Pierce in più, un Ariza
  in meno. La coppia Wall­Beal (quando quest' ultimo rientrerà) resta di primissimo livello. 13.PHOENIX ­
  Confermato Bledsoe, aggiunto il fratello di Dragic, la chimica dell' anno scorso ed eccoli ancora in lotta
  per la postseason. Danilo Gallinari. 26 anni, ai Nuggets dal 2011. Ap 14.DENVER ­ Troppi punti di

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27 ottobre 2014
                                                 gazzetta.it
28 ottobre 2014
Pagina 1                        Il Resto del Carlino (ed.
                                        Bologna)
                                                           Sport
  Lo strano intreccio Usa­Bologna Un americano 'accende' le Due Torri, un bolognese esalta gli
  States.

  Joe e Beli, quando l' entusiasmo supera ogni confine
  Franco Caniato TRANQUILLI, la festa non è
  finita. Anzi, prosegue. E continua su questo
  asse Bologna­Usa che ci sta regalando
  vittorie, sogni e quell' entusiasmo che a
  Bologna avevamo dimenticato.
  I gol di Laribi hanno rimesso i rossoblù solitari
  in cima alla classifica della serie B, la spinta di
  Joe Tacopina, avvocato di New York, ha
  riacceso una città che pensava di essere finita
  in un tunnel buio e senza via d' uscita.
  C' è voluto un americano degli States a
  risvegliare Bologna, ma, tranquilli, dicevamo,
  agli Usa restitueremo subito il favore.
  Perché stanotte il nostro Marco Belinelli,
  assieme ai compagni di San Antonio, aprirà la
  stagione del basket Nba da campione.
  Insomma, replicherà il 'favore' che Tacopina
  sta facendo a noi qui in Emilia, regalando agli
  appassionati della palla spicchi ciò che i
  calciofili delle Due Torri si stanno gustando
  allo stadio Dall' Ara: entusiasmo e spettacolo A
  volte la vita è davvero strana, riserva favole
  impossibili da immaginare. Belinelli, che vola
  negli States e che con sacrifici e voglia di
  sfondare arriva fino alla conquista del titolo più importante del basket professionistico; Tacopina, che
  dopo il 'rimpallo' del 2008, decide di lasciare la poltrona all' interno del consiglio della Roma, e ci
  riprova con i colori rossoblù, regalando la speranza di tornare subito in serie A, e non solo, a migliaia di
  tifosi delusi dalle ultime vicessitudini della squadra del cuore.
  BOLOGNA chiama, gli Usa rispondono, e viceversa. Chissà dove ci porterà questo legame nato quasi
  per caso. Intanto sogniamo con la favola del Bologna e anche con un Belinelli da favola.

                                                                                               CANIATO FRANCO

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                                                                                                                 12
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                                                            Sport

  Nba, adesso viene il Beli
  Alessandro Gallo San Antonio (Stati Uniti) PIU' CHE la
  mano, in queste ore, scherzosamente, sta «scaldando»
  il dito anulare della mano destra.
  Lui è Marco Belinelli, bolognese di 28 anni, primo
  italiano a vincere il titolo Nba, lo scorso 15 giugno, con
  la maglia dei San Antonio Spurs. Le feste nella Nba
  conoscono bene il significato della parola marketing:
  perché non copiarli, allora? non sono ancora finite. La
  stagione, per i campioni di San Antonio, ricomincia
  stanotte (quando in Italia sarà l' una), con il derby texano
  con i Dallas Mavericks.
  Negli States lo chiamano «opening game» e, per noi
  italiani, passerà alla storia. Perché prima della partita
  Belinelli riceverà l' anello che, ogni anno, viene
  assegnato ai giocatori che hanno vinto il titolo. «Le
  misure me le hanno prese mentre ancora stavamo
  festeggiando il successo su Miami se la ride Marco . In
  quel momento non capivo perché stessero armeggiando
  con il mio anulare. Poi ho capito...». L' anello è il segno
  del comando: per Marco, che cullava il sogno Nba fin
  dalle tenera età, da quando si svegliava negli anni Novanta, con il fratello Enrico per mettersi davanti
  alla tivù, il coronamento di un percorso straordinario, cominciato nel 2007.
  Ha vinto il titolo Marco, ma ora vuole il secondo. Anche perché, come ricorda lui, è la nuova frontiera dei
  texani. «San Antonio non è mai riuscita a fare il back­to­back, perché non provarci quest' anno?». Back­
  to­back significa rivincere il titolo. Per ottenere ancora più considerazione da Gregg Popovich, il suo
  coach, che l' ha definito uno dei giocatori più intelligenti che abbia mai allenato, Marco non si è
  risparmiato. Ha trascorso un estate al lavoro, tra preparazione atletica, con specialisti a stelle e strisce,
  e tecnica, con il tecnico di sempre, Marco Sanguettoli, nella palestra di casa, a San Giovanni i n
  Persiceto, nel Bolognese.
  Tanto lavoro: nelle prime uscite Marco precampionato ha faticato a trovare la via del canestro. Poi si è
  sbloccato. E non ha nessuna intenzione di fermarsi.
  In questa stagione, poi, avrà un confidente (italiano) in più. Usava l' italiano solo per parlare con l' amico
  Manu Ginobili (compagno di squadra ai tempi della Virtus Bologna) e con Kobe Bryant, l' asso dei
  Lakers. Da questa estate ha ritrovato un connazionale, Ettore Messina, nuovo braccio destro di coach
  Popovich.

                                                                                                ALESSANDRO GALLO

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                                                                                                                   13
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  eurocup oggi la grissin bon in campo.

  Reggio con Taylor aspetta Strasburgo Domani Roma
  e Cantù
  Papà Della Valle su Amedeo e Mussini: «Sono forti prima di tutto nella testa»

  Federico Mussini, 18 anni CIAMILLO Della
  Valle­Mussini.
  Reggio Emilia punta ancora sui suoi baby per
  rilanciare le proprie ambizioni pure in Eurocup.
  Stasera (ore 20.30) al Paladozza arriva
  Strasburgo, a punteggio pieno, e troverà una
  Grissin Bon un po' meno in emergenza con l'
  esordio di Donell Taylor, preso per suturare le
  assenze di Diener e Silins. Ma i fari sono
  puntati sulla giovane coppia, capace finora di
  sfruttare al meglio i varchi che si sono aperti.
  Amedeo, terzo italiano più giovane a scollinare
  i 30 punti dopo Polonara e Belinelli, è pure
  arrivato ad un soffio dal record in carriera di
  papà. Carlo infatti ne segnò 33 con Torino in
  A­2 nel 1990: «L' unica cosa in comune ­ dice
  Carlo ­ è l' altezza del canestro, per il resto era
  tutto un altro basket. Amedeo? Ha dimostrato
  la sua forza mentale, quella che si è costruito
  negli Usa scegliendo sempre la strada più
  difficile per emergere. Siamo soddisfatti della
  scelta fatta: una guardia bianca, di stazza
  normale, deve cominciare la propria carriera in
  Europa. Reggio Emilia crede in lui e l' ha
  voluto a tutti i costi. Il minutaggio non mi
  preoccupa. Ad Amedeo ho spiegato che se
  uno ha talento la soluzione per emergere la
  deve trovare da solo senza nascodersi dietro a
  degli alibi. La classe, se uno la possiede, non
  si può ingabbiare e prima o poi viene fuori». Della Valle senior ha parole dolci anche per Mussini:
  «Sono tifoso di Federico, mi piace la sua mentalità: impara in fretta, a ogni partita mostra di aver
  assorbito qualcosa di nuovo. Ha qualità e rapidità, inoltre Reggio dietro a Cinciarini non ha un play vero
  se non Federico. Può ritagliarsi uno spazio importante».
  Le altre Domani in campo anche le altre due italiane.
  Cantù va a casa del Villeurbanne, mentre Roma ospita il Siviglia.
  v.d.s.

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  SI PARTE LIVEBLOG DI GAZZETTA.IT E DIRETTA SU SKY PER l' Esordio di san antonio.

  Stanotte Belinelli riceve l' anello Poi il grande ritorno
  di Kobe
  Gli Spurs aprono contro Dallas dopo la cerimonia del titolo, segue Lakers­Rockets.

  Marco Belinelli, 28 anni, primo italiano a
  vincere il titolo Nba AP Stasera gli anelli non
  saranno più un modo di dire per definire chi ha
  vinto il titolo Nba ma oggetti preziosi da
  conservare per una vita, anche se un po'
  pacchiani da sfoggiare al dito... L' anello, con il
  logo degli Spurs in diamanti, mostrerà anche il
  record della passata stagione e i 5 Larry O'
  Brien Trophy vinti: verrà consegnato anche a
  Marco Belinelli prima della palla a due contro i
  grandi rivali di Dallas nella serata che apre la
  stagione Nba. E delle repliche saranno
  regalate a tutti gli spettatori presenti.
  Cerimonia La cerimonia inizierà attorno alla
  mezzanotte e mezza italiana(dalle 12 sarà
  attivo il liveblog sul nostro sito
  www.Gazzetta.it). Non è facile mantenere la
  concentrazione dopo sbronze simili, ma gli
  Spurs finora hanno vinto le quattro partite di
  debutto dopo la vittoria del titolo. Non è stato
  un precampionato esaltante: aperto con la
  sconfitta a Berlino contro l' Alba, hanno chiuso
  2­5, 1­4 calcolando solo le partite con
  avversarie Nba. Belinelli è stato il top scorer
  dell' ultima esibizione. Da stasera si fa sul
  serio, anche per Ettore Messina seduto al
  fianco di Popovich e non alle spalle del coach
  come accadeva ai Lakers: è una prima storica
  anche per il basket italiano.
  Fa sul serio anche Sky: 4 dirette la settimana a partire proprio da Spurs­Dallas e, venerdì notte, dalla
  trasferta dei Cavs a Chicago.
  Tre partite La stagione Nba parte con tre partite: il brutto anatroccolo è New Orleans­Orlando in
  contemporanea agli anelli di San Antonio: piatto debole nonostante la presenza di Anthony Davis.
  Niente a che vedere con Lakers­Houston e il ritorno di Kobe Bryant in una partita che vale per la
  classifica dal 17 dicembre 2013, ultima delle 6 gare disputate nell' ultima stagione dopo 7 mesi di stop.
  Bryant ha saltato le ultime due gare di un precampionato che i Lakers hanno chiuso con un bilancio di 3
  vittorie e 5 sconfitte: nelle sei partite disputate, Kobe ha prodotto 19 punti e 4 assist di media.
  Non male anche se dal più pagato giocatore del mondo, 23.5 milioni di dollari questa stagione, è umano
  aspettarsi di più. Domani la Nba entra nel vivo con 12 partite tra le quali New York­Chicago (ma senza
  Bargnani fuori almeno tre gare), e il ritorno di Gallinari in campo, in una gara ufficiale, dall' aprile del

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  sKY: QUATTRO PARTITE A sETTIMANA.

  LeBron figliol prodigo, Spurs per il bis e le nuove
  star
  LeBron James su tutto e tutti.
  E' lui il protagonista più atteso, e non solo
  perché il più forte e determinante al mondo. Il
  fatto è che LeBron ha deciso di tornare a
  Cleveland, pochi passi dalla natia Akron. E
  siccome le parti si erano lasciate male nel
  2010, l' impatto del ritorno da figliol prodigo è
  devastante a livello mediatico ed economico.
  Lui (a 30 anni) e i Cavs sanno di non avere
  tempo. Perciò pur di arrivare a un altro
  fenomeno, Kevin Love, Cleveland ha ceduto la
  1ª scelta assoluta, Andrew Wiggins, futuro
  campione, più il n.1 del 2013, Bennett.
  Cleveland è candidata al successo finale,
  maLeBron con Miami non ci riusciì al 1° anno,
  è un' altra sfida.
  Come lo è il quinto tentativo di bis consecutivo
  per i San Antonio Spurs di Marco Belinelli (e
  coach Messina), che mai ci sono riusciti le
  altre 4 volte. Per gli Spurs si dice da anni sia l'
  ultimo ballo Tim Duncan e Ginobili, ma
  stavolta pare esserlo davvero. Sfidanti? A
  Ovest le big si sprecano, ma forse Clippers,
  Oklahoma (con Durant fuori due mesi) e
  Golden State hanno qualcosa in più. Come
  Chicago con Pau Gasol, se Rose è quello
  vero, a Est.
  Sono poi attesi ad esplosione alcuni fenomeni.
  Su tutti Anthony Davis di New Orleans. Ma
  pure Kawhi Leonard, già Mvp a sorpresa delle finali con gli Spurs. E Kawhi apre un altro tema. Perché
  visto il nuovo mega contratto tv da 25 miliardi di dollari in 9 anni con Tnt e Espn, ci si prepara a battaglia
  per il contratto collettivo dei giocatori. E nel 2016 le star guadagneranno in percentuale molto di più.
  Non a caso scade in quella estate il contratto di LeBron stesso. Poi c' è una nidiata di rookie come non
  si vedeva da anni, forse da un decennio, cioè da LeBron, Melo, Paul... Non tutti sono pronti, forse quasi
  nessuno. Uno sì, Jabari Parker che può risollevare Milwaukee. La Nba è un tale affare e i suoi
  testimonial così conosciuti a livello plane tario che in questi giorni sono usciti un sacco di spot
  pubblicitari. Per la prima volta, da noi, sul web, uno con un italiano: Belinelli ha infatti insegnato a tirare
  e poi sfidato un robot di Comau (Fiat). Chi ha Sky potrà fare scorpacciata (indigestione, mai) di Nba.
  Quatro partite in diretta a settimana, da stanotte con Spurs ­Dallas alle 2.
  E League Pass Chi non ne ha abbastanza, può scegliere Nba League Pass, la tv web della lega che
  arriva ovunque. C' è Nba tv (10 partite a settimana e servizi 24 ore) a 5,99 euro al mese, League pass
  normale a 159,99 (con tutte le partite, più i playoff) o premium.
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