Commissione Tributaria Provinciale di Novara

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Commissione Tributaria Provinciale di Novara

                                                Al Presidente della Sezione II
                                                Ai Vice Presidenti di Sezione
                                                              A tutti i Giudici
                                                Al Dirigente Amministrativo
                                                Al Personale Amministrativo

                                                                           e, p.c

                       Al Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria
                        Al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Novara
                    Al Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti di Novara
                         Al Direttore dell’Agenzia delle Entrate di Novara

Il Presidente della Commissione

      • visto l’art. 27 del D.L. 28 ottobre 2020 n. 137 “misure urgenti relative
         allo svolgimento del processo tributario” e considerato che lo stesso ha
         introdotto - al primo comma - disposizioni riguardanti lo svolgimento
         delle udienze da remoto con priorità in rapporto alle forme scritte,
         previste dal secondo comma, da attuarsi comunque in modo da garantire
         il contradditorio, come delineato dai termini per memorie e repliche ivi
         previsti
      • considerato che l’art. 27 appena citato è norma in vigore per tutto il
         periodo emergenziale causa COVID -19, ossia, allo stato, sino al 31
         gennaio 2021
      • visto l’art. 16 comma 4 del D.L. n. 119/2018, convertito con
         modificazioni dalla Legge n. 136/2018, modificato dall’art. 135 co. 2
         del D.L. 34/2020, contenente quale misura urgente in materia di

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Giustizia tributaria digitale la disciplina dell’udienza a distanza, che
   resterà in vigore anche oltre il periodo emergenziale e prevede che le
   parti richiedano espressamente “nel ricorso introduttivo, o nel primo atto
   difensivo, ovvero con apposita istanza da depositare in segreteria e
   notificata alle parti costituite prima della comunicazione dell’avviso di
   cui all’art. 31, comma 2, del decreto legislativo 31 dicembre 1992 n.
   546”, la trattazione da remoto delle udienze di merito o camerali,
   articolo richiamato dal comma 4 del citato art. 27 D.L. 137/2020
• vista la delibera del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria n.
   1230/2020 del 10 novembre 2020 “Indicazioni relative alla fissazione e
   trattazione delle udienze”
• visto il Decreto del Direttore Generale delle Finanze dell’11 novembre
   2020 “Individuazione delle regole tecnico-operative per lo svolgimento
   e la partecipazione all’udienza a distanza ex art. 16 co. 4 D.L. n.
   119/2018 e art. 27 D.L. 137/2020”, pubblicato sulla G.U. n. 285 del
   16.11.2020 - entrato in vigore in pari data - e la nota del Direttore del
   Dipartimento della Giustizia Tributaria prot. n. 6265 del 13.11.2020 con
   le più dettagliate indicazioni tecniche per la gestione delle udienze a
   distanza “rese disponibili a far data da lunedì 16 novembre” mediante
   l’uso del software Skype for Business e le specifiche linee guida tecnico-
   operative per il giudice e per il segretario di sezione, che dovrà creare
   singoli eventi SfB per ogni trattazione da svolgere a distanza, fissando,
   per ciascuna di queste, orari differenti, secondo il calendario orario
   stabilito dal giudice (alla medesima ora potranno essere trattati più
   ricorsi qualora riuniti con apposito provvedimento)
• rilevato che il proprio decreto del 7 novembre 2020 - il quale dava atto
   della oggettiva indisponibilità degli strumenti tecnici e delle risorse per
   poter attuare le udienze da remoto, ora invece possibili - deve essere
   necessariamente riformulato alla luce delle nuove positive opportunità
   informatiche, ferme restando tutte le disposizioni relative alle cautele da

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adottarsi   in   Commissione        per   evitare   il   contagio   (a   titolo
   esemplificativo, distanziamento tra le persone, lavaggio delle mani, uso
   delle mascherine di protezione, frequente areazione dei locali, ingresso
   in Commissione previa misurazione della temperatura e dichiarazione
   di mancanza di sintomi, né frequentazione di persone con sintomi da
   COVID-19)
• considerato che presso la Commissione Tributaria Provinciale di
   Novara, anche all’esito di prove tecniche effettuate in data 26 novembre
   2020 dalla scrivente con il Direttore Amministrativo e i Segretari delle
   due Sezioni attualmente esistenti, è sicuramente possibile “autorizzare”
   lo “svolgimento delle udienze pubbliche e camerali e delle camere di
   consiglio con collegamento da remoto” … “anche in modo parziale”,
   così come previsto dall’art. 27 comma 1 D.L. 137/2020
• tenuto conto che presso la medesima CTP vengono da tempo tenute, in
   giorni diversi, quattro udienze al mese (due per Sezione e una per
   Collegio), situazione che consente agevolmente i collegamenti da
   remoto, purché, quanto meno all’inizio, non si superi la trattazione di
   5/6 controversie per udienza, che andranno scaglionate con intervalli di
   30/40 minuti per ciascuna, creando appositi “eventi” cui possano
   partecipare non solo le parti, ma anche gli stessi giudici, qualora non
   ritengano di recarsi presso la Commissione Tributaria, ove sono state
   allestite in modo separato le necessarie postazioni di lavoro (comma 3
   dell’art. 27 D.L. 137/2020)
• considerato che il numero dei ricorsi pendenti presso la CTP di Novara
   e il numero di giudici attualmente presenti, tenuto conto delle
   “applicazioni” prorogate dal Consiglio di Presidenza, consentono anche
   di disporre, su specifica e motivata richiesta delle parti, il rinvio, in data
   successiva al periodo emergenziale, di ricorsi meritevoli di “trattazione
   in presenza” per “rilevanza, novità, complessità della questione, valore

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della causa, numero di documenti da esaminare e quant’altro ritenuto
      utile” (Linee guida del Consiglio di Presidenza sopra richiamate)
   • che per i mesi di dicembre 2020 e gennaio 2021 - essendo entrata in
      vigore in modo sicuramente positivo, ma inaspettato, la concreta
      possibilità di attuare udienze da remoto - appare necessario rivalutare la
      trattazione scritta delle controversie già disposta in base al comma 2
      dell’art. 27 D.L.137/2020 (“in alternativa alla discussione con
      collegamento da remoto, le controversie fissate per la trattazione in
      udienza pubblica passano in decisione sulla base degli atti, salvo che
      almeno una delle parti non insista per la discussione, con apposita
      istanza da notificare alle altre parti costituite e da depositare almeno due
      giorni liberi anteriori alla data fissata per la trattazione”, caso in cui si
      procede comunque con trattazione scritta, ma “con fissazione di un
      termine non inferiore a dieci giorni prima dell’udienza per il deposito di
      memorie conclusionali e di cinque giorni prima dell’udienza per
      memorie di replica”)
   • Sentiti il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Novara, il Presidente
      dell’Ordine dei Commercialisti di Novara, l’Agenzia delle Entrate di
      Novara (già attrezzata per i collegamenti tramite Skype for Business), il
      Presidente di Sezione, il Dirigente ed il Personale Amministrativo della
      Commissione Tributaria Provinciale di Novara

                                    dispone

1. a partire dal 1° dicembre 2020, e per tutto il periodo emergenziale, è
   autorizzata in via generale la trattazione “da remoto” - con la piattaforma
   Skype for Business e la partecipazione del Segretario che organizzerà, su
   disposizione dei Presidenti di Collegio, i singoli “eventi”, con discussione
   di 5/6 controversie per udienza, scaglionate ad intervalli di 30/40 minuti –
   di istanze cautelari, richieste di ottemperanza e dei ricorsi in cui è stata

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richiesta la trattazione in pubblica udienza, ad eccezione di quelli in cui vi
   sia stata rinuncia delle parti, ovvero non vi sia la possibilità per le stesse di
   collegarsi da remoto. In tali casi si procederà con trattazione scritta ai sensi
   del co. 2 dell’art. 27 D.L. 137/2020, garantendo il rispetto di un termine non
   inferiore a dieci giorni prima dell’udienza per il deposito di memorie
   conclusionali e di cinque giorni per memorie di replica
2. è comunque fatta salva la facoltà delle parti di richiedere l’udienza da
   remoto ex art. 16 comma 4 D.L. n. 119/2018, convertito con modificazioni
   dalla Legge n. 136/2018, modificato dall’art. 135 co 2 del D.L. 34/2020
3. è altresì autorizzato il collegamento da remoto per i Componenti del
   Collegio in tutti i casi di trattazione in camera di consiglio senza la
   partecipazione delle parti, ma sempre con la piattaforma Skype for Business
   e l’intervento del Segretario che organizzerà, su disposizione dei Presidenti
   di Collegio, i singoli “eventi”, con trattazione di 5/6 controversie per
   udienza scaglionate ad intervalli di 20/30 minuti, salvo situazioni particolari
   (es. estinzione del giudizio per cessata materia del contendere), annotando
   nel verbale che si tratta di udienza senza partecipazione delle parti
4. per il mese di dicembre 2020 i Presidenti di Collegio potranno modificare
   il proprio calendario di udienza al fine di rispettare i termini per la
   convocazione delle udienze da remoto
5. i Presidenti di Collegio potranno altresì disporre, su specifica e motivata
   richiesta delle parti, il rinvio, in data successiva al periodo emergenziale, di
   ricorsi che ritengano meritevoli di trattazione in presenza per rilevanza,
   novità, complessità della questione, valore della causa, numero di
   documenti da esaminare e quant’altro ritenuto utile

Novara, 30 novembre 2020

                                                          Il Presidente
                                                   dott.ssa Marilinda Mineccia

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