Classe 1A LABORATORIO DI FUMETTO CON GIULIA BIER - Scuola secondaria di primo grado - istituto comprensivo di montereale valcellina

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Classe 1A LABORATORIO DI FUMETTO CON GIULIA BIER - Scuola secondaria di primo grado - istituto comprensivo di montereale valcellina
Istituto Comprensivo «David Maria Turoldo»
   Scuola secondaria di primo grado
              A.S. 2020-2021

             classe 1A

LABORATORIO DI FUMETTO
    CON GIULIA BIER
Classe 1A LABORATORIO DI FUMETTO CON GIULIA BIER - Scuola secondaria di primo grado - istituto comprensivo di montereale valcellina
Ispirandoci al romanzo «La fonte magica» di Natalie Babbitt,
abbiamo realizzato le nostre tavole rappresentando i momenti
          della storia che ci hanno colpito di più…
Classe 1A LABORATORIO DI FUMETTO CON GIULIA BIER - Scuola secondaria di primo grado - istituto comprensivo di montereale valcellina
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Classe 1A LABORATORIO DI FUMETTO CON GIULIA BIER - Scuola secondaria di primo grado - istituto comprensivo di montereale valcellina
Nel bosco Jesse viene raggiunto
dalla madre Mae e dal fratello
Miles. Tutti insieme decidono di
portare con sé Winnie perché
vogliono convincerla a non
rivelare il segreto della
misteriosa sorgente…

Nel frattempo l’uomo dal
completo giallo scopre
l’accaduto e …
Dopo aver realizzato le nostre vignette, abbiamo visto il film «Tuck
Everlasting - Vivere per sempre» di Jay Russell, liberamente
ispirato al romanzo che avevamo letto in classe nell’ora di
narrativa…
… queste sono alcune delle nostre impressioni sulle attività svolte:

L’attività che abbiamo fatto con la fumettista Giulia Bier, basata sul
racconto “La fonte magica” mi è piaciuta molto perché è stata una
esperienza diversa dalle solite. La parte che mi piaciuta di più è stata
quando abbiamo imparato tutte le particolarità del fumetto, ad esempio il
modo in cui la forma dei balloon e la grafia delle parole ne modificano il
significato. Quando invece abbiamo iniziato a disegnare mi sono
appassionato un po’ meno in quanto il disegno non è il mio forte, ma
nonostante tutto mi sono divertito.
Spero che il prossimo anno faremo ancora attività del genere.
L’attività che abbiamo svolto su “La fonte magica” mi è piaciuta
molto.
La cosa che mi è piaciuta di più è stata il laboratorio di fumetto.
Il film mi è piaciuto, ma ho preferito il libro perché il film non ha
riproposto alcune scene importanti del romanzo, come quando
Winnie dice al rospo che vuole scappare di casa o quando Winnie
resta in prigione al posto di Mae.

Il film è stato più sintetico rispetto al libro, dove erano presenti molti
dettagli e le scene erano più complete. Mi ha un po’ sorpreso perché
non mi aspettavo così i personaggi: mi ero immaginata Winnie più
giovane, mentre nel film era già una ragazza di 15 anni e la sua
casa sembrava quella di una celebrità, non pensavo neppure che
l’uomo dal completo giallo fosse così irrispettoso.
Comunque l’attività su «La fonte magica» mi è piaciuta e la rifarei.
Il libro che abbiamo letto mi è piaciuto molto, perché presentava
diverse parti descrittive, una caratteristica che a me piace molto
ritrovare nei libri.
Era la prima volta che mi cimentavo in un fumetto e mi sono
divertito.
Ho trovato il film “Tuck Everlasting“ troppo «sbrigativo» in
alcuni passaggi, perchè alcuni particolari non erano ben descritti
e alcuni personaggi non erano fedeli al racconto, ad esempio Mae
nel libro è piuttosto robusta, invece nel film è magra ed esile.
Nel complesso mi sono divertito molto e l'ho trovata un'attività
molto interessante.
Mi è piaciuto di più il libro perché ha raccontato in modo più dettagliato i
fatti. L’immagine che mi ha colpito di più è stata quella della fonte magica
perché è il luogo principale, attorno al quale si sviluppa tutta la storia, sia
nel libro che nel film.
Il fumetto mi è piaciuto tantissimo perché abbiamo ripreso delle parti del
libro e, dopo aver preso spunto anche da alcune immagini, abbiamo
realizzato il fumetto.
E’ stato molto divertente e ho imparato anche come si fa un fumetto.

Mi è piaciuto molto fare il laboratorio di fumetto perché adoro disegnare e
scrivere.
Se dovessi scegliere tra film e libro, sceglierei sicuramente il libro perché mi
è sembrato molto più completo rispetto al film, sia per la durata di certe
scene sia per la cura dei dettagli.
Sia il libro che il film affrontano il tema della
crescita di Winnie Foster. Il mio personaggio preferito
è il signor Tuck, mi è piaciuto molto il suo rapporto
con la propria famiglia. Complessivamente ho trovato
l’attività coinvolgente ed interessante.

L’attività svolta con Giulia mi è piaciuta molto
perché mi ha permesso di raccontare la storia in modo
diverso, con il fumetto. E’ stata un’attività molto
creativa che ci ha permesso di collaborare tutti
insieme.
Secondo me, l’attività svolta su «La fonte magica» è stata fantastica e spero
che noi, e anche altre classi, la potremo rifare nei prossimi anni.
Della lettura mi è piaciuto il fatto che vengono descritti molti dettagli e
particolari relativi ai protagonisti e ai luoghi in cui avviene la vicenda,
invece il film si è basato di più sulla storia di amicizia (che poi diventa
qualcosa di più!) tra Winnie e Jesse.
Del laboratorio di fumetto mi è piaciuto il fatto di pensare come un
fumettista e di imparare il modo in cui fare un fumetto.
I momenti più belli sono stati gli episodi ricchi di suspense, durante la
lettura del libro, e quando, facendo gli esperti, dovevamo trovare le
differenze tra il libro e il film.
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