Città di Casarano - Ottavio De Nuzzo Sindaco Programma politico - amministrativo - Tutto Casarano

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Città di Casarano
Elezioni Amministrative 20-21 Settembre 2020

    Programma politico - amministrativo

 Ottavio De Nuzzo Sindaco
La consiliatura iniziata nel 2017 si è conclusa con due anni di anticipo.
 Le motivazioni di tale interruzione sono di assoluta rilevanza per comprendere
l’importanza dell’election-day del 20-21 Settembre 2020.
Da anni i nostri concittadini chiedevano a gran voce che le istanze della nostra città,
le eccellenze e i settori economico-sociali avessero la propria naturale
rappresentanza in Consiglio Regionale.
La città di Casarano è una delle cittadine più popolose, attive e produttive della
Provincia di Lecce, punto di riferimento del basso Salento, epicentro dell’economia
industriale e artigianale, ricca di realtà associative e di volontariato di inestimabile
valore sociale.
Sono stati anni di grandi difficoltà economiche, a causa della crisi finanziaria e del
dissesto economico dell’ente che ha precluso a lungo la possibilità di investire in
infrastrutture e servizi, oltre agli ingiustificati e ingiustificabili errori del governo
regionale uscente a danno della nostra città che hanno posto un freno allo sviluppo
del nostro territorio.
Ma il 2020 ha portato con sé diverse opportunità: la fine dei vincoli finanziari del
dissesto, il percorso di risanamento, i risultati raggiunti, le opere progettate e poste in
cantiere, gli innumerevoli progetti permettono di guardare con ottimismo ad un futuro
di crescita e di sviluppo.
Casarano è tornata ad essere un punto di riferimento del nostro territorio
aggregando altri Comuni nello svolgimento di importanti funzioni: è Capofila
dell’Ambito di Raccolta Ottimale dei Rifiuti e nell’ ambito della cultura, della ricerca
ed innovazione tecnologica (vedi Sistema Culturale… Finanziato dal MIBACT e
aggregazioni di comuni ed Enti per un importante progetto di ricerca sullo spettro
dell’autismo).
Il ruolo della Città nel contesto provinciale e regionale è stato potenziato in questi
anni anche in ambito socio assistenziale attraverso il rilancio dell’Ambito Sociale di
Zona (Casarano capofila di sette Comuni) portando lo stesso per erogazione di
servizi e per capacità di spesa tra i primi in Puglia.
Le pagine che seguono rappresentano, per sommi capi, l’idea di città che intendiamo
costruire insieme a tutte le forze politiche della coalizione ed un importante punto di
partenza per lo sviluppo di una città all’avanguardia, efficiente e a misura di cittadino.
CULTURA E PROMOZIONE DEL TERRITORIO
La Cultura non può rappresentare un intervento collaterale e residuale rispetto ad
altre misure, ma dovrà diventare il perno su cui incentrare la programmazione della
prossima consiliatura, per questa ragione la collochiamo all’apice del nostro progetto
politico-amministrativo.
La fine del dissesto e gli sforzi fatti sino ad oggi permettono, finalmente, di avere
l’autonomia finanziaria di stanziamento nel bilancio comunale per le politiche di
culturali e di promozione del territorio.
La restituzione alla città dei due importanti palazzi storici, Palazzo d’Elia e Palazzo
De Judicibus saranno due contenitori di bellezza e di cultura               inestimabili: una
porzione potrà essere dedicata alla Biblioteca Comunale, da ricostituire ed
implementare, in chiave moderna e dinamica, oltre che innovativa e sostenibile,
insieme all’Archivio Storico comunale.
       Gli scrigni architettonici e culturali di cui dispone la città devono essere messi
a sistema, in una prospettiva di offerta culturale continua e coinvolgente, che
aggreghi le migliori energie del territorio, sia in termini di professionalità e amore per
l’arte e la cultura, sia in termini di associazioni e istituzioni locali.
       Di pari passo va la valorizzazione delle elevate risorse immateriali di cui
dispone il territorio: le compagnie di teatro, gli artisti, le scuole, le scuole di danza, le
scuole di musica, la banda, i musicisti, ecc.
       Crediamo che essi dovranno essere luogo di aggregazione giovanile e
associativa: piantare il seme della cultura dei luoghi pubblici intesi come luogo
di socialità e condivisione, fa sorgere nei ragazzi il sentimento di rispetto, di difesa
e di promozione della propria identità storico-culturale.
       Saranno proposte le Giornate Europee del Patrimonio in cui verranno aperti e
raccontati i luoghi e i monumenti simbolo della città. Destinatari delle giornate non
saranno soltanto coloro che vengono da altre regioni o altri paesi, ma anche gli
stessi casaranesi, che potranno conoscere a fondo il patrimonio artistico-culturale
della nostra città.
       In quest’ottica va immaginata una promozione ulteriore del gioiello
architettonico di maggior rilievo presente sul territorio comunale, la Chiesa Santa
Maria della Croce, inserita all’interno di reti turistiche nazionali ed internazionali, che
inviti il turista a seguire un percorso narrativo che lo conduca fino al borgo antico,
magari all’interno di Palazzo d’Elia, dove trovare approfondimenti di studio, ma
anche merchandising di pregio, di design e manifattura artigianale.
La chiesa “Santa Maria della Croce”, conosciuta per i suoi splendidi mosaici in tutta
Europa, nota anche come Chiesa di “Casaranello”, è il monumento più importante
dell’epoca cristiana primitiva nel Sud-Est dell’Italia: crediamo che debbano essere
avviate le procedure per il riconoscimento di Patrimonio mondiale dell’UNESCO, in
modo che possa essere inserita nel circuito di promozione attrattiva mondiale.
       Si istituirà un premio speciale da dedicare a chi si distingue nella sua
disciplina e porta alto il vessillo della nostra città.
       L’antico Palazzo De Donatis, grazie ai finanziamenti europei o ministeriali,
dovrà avere nuova vita: è stato approvato il progetto finalizzato al recupero e alla
rifunzionalizzazione dell’immobile. Esso potrà divenire sede di mostre sul patrimonio
artistico e culturale della nostra terra, e museo suggestivo e caratteristico.
       Indispensabile sarà l’istituzione dell’Info Point turistico soprattutto alla luce
della denominazione di Città d’Arte e di Cultura che la nostra città ha ottenuto lo
scorso anno: tra le funzioni che gli Info Point svolgono, oltre all’accoglienza e
all’informazione turistica (trasporti, ricettività, attività da svolgere..) c’è anche
la comunicazione, attraverso i principali social network ed in coordinamento con
l’Agenzia Regionale Puglia Promozione, con l’impiego di personale qualificato.
       La collina ov’è situata la Chiesa della Madonna della Campana, rappresenta
per i Casaranesi un patrimonio identitario di grande valore culturale. Per valorizzarne
le caratteristiche paesaggistiche s’intende avviare la progettazione e l’esecuzione
del “Parco naturale con vista su Casarano”, munito di adeguati sistemi di
videosorveglianza e custodia: un suggestivo percorso naturalistico tra la flora e la
fauna tipica della macchia mediterranea, per dare rilevanza alla visuale panoramica
di tutta la città, e sia collegata, ai fini della sua promozione, all’Antica Scalinata che
porta in collina.
Inoltre appena la Regione Puglia erogherà il finanziamento ottenuto dal Comune di
Casarano, sarà possibile dare vita ad un teatro comunale in un’ala del Mercato
Coperto, luogo di integrazione culturale per anni desiderato dalla nostra comunità,
che consideriamo essere strumento fondamentale di comunicazione interculturale.
Infine, ma non di minore importanza, per combattere fenomeni diffusi di xenofobia e
razzismo saranno organizzate delle “Giornate di interscambio culturale”, poichè una
città all’avanguardia è una città aperta e accogliente.
AMBIENTE, AGRICOLTURA E SVILUPPO SOSTENIBILE

L’ambiente è un tema fondamentale sul quale nei prossimi anni è necessario
soffermarsi per progettare politiche di sviluppo orientate alla sostenibilità e alla sua
integra conservazione.
Sono stati già ottenuti finanziamenti per la realizzazione della pista ciclabile che
insieme all’istituzione della Zona a Traffico limitato nel Centro Storico e
all’installazione delle colonnine elettriche sul territorio urbano, servirà ad educare i
cittadini a nuove forme di mobilità sostenibile diminuendo l’inquinamento atmosferico
e ambientale.
Ai fini della drastica riduzione e azzeramento dell’increscioso e dannoso fenomeno
dell’abbandono abusivo dei rifiuti nelle campagne, oltre all’acquisto e all’installazione
di foto-trappole da parte del Comando di Polizia Municipale, saranno fissate
periodicamente raccolte straordinarie di ingombranti presso l’ecocentro comunale di
Contrada “Palla”, che peraltro è stato recentemente candidato per il suo
ampliamento e potenziamento.
Saranno organizzate delle Giornate per la cura del verde, insieme alle associazioni
per la salvaguardia ambientale, e la piantumazione di nuove piante e alberi.
Attraverso l’introduzione della raccolta differenziata spinta, i cittadini si sono
impegnati per ridurre al minimo la produzione di rifiuti indifferenziati e aumentare la
quantità di rifiuti destinati al riciclo.
       Con l’avvio del nuovo capitolato d’appalto, il servizio di raccolta dei rifiuti sarà
ancor più efficiente soprattutto perché porterà ad un aumento consistente della
percentuale di raccolta differenziata.
L’ulteriore riduzione della produzione di rifiuti è un altro obiettivo importante da
raggiungere attraverso un cambiamento dello stile di vita anche attraverso la
promozione di campagne informative tese a promuovere comportamenti virtuosi
quali:
                        Utilizzare borse di tela al posto delle buste;
                        evitare di acquistare acqua in bottiglie di plastica, utilizzare
                        bottiglie di vetro presso i distributori di acqua presenti in vari
                        punti della città;
                        evitare i prodotti usa e getta;
scegliere detersivi, detergenti e alimenti distribuiti alla spina, o le
                       ricariche per riutilizzare lo stesso contenitore;
                       ridistribuire i prodotti a scadenza o non consumati in mense per i
                       meno abbienti;
                       ecc.

Per ciò che concerne le politiche agricole, nei prossimi mesi, sarà istituito lo
Sportello Agricolo comunale, finanziato con fondi regionali, che servirà come
elemento di raccordo tra il mondo agricolo, le associazioni di categoria e
l’Amministrazione.
Grazie all’istituzione dello Sportello si potranno organizzare corsi di formazione e
professionalizzazione di figure attinenti al comparto agro-alimentare anche al fine di
stimolare l’interesse dei giovani verso l’agricoltura; ideare e sostenere iniziative
funzionali alla ripresa economica connessa alla produzione e alla vendita di prodotti
agricoli; promuovere misure da adottare per contrastare efficacemente la diffusione
del batterio “Xylella fastidiosa” alla luce delle recenti novità normative a proposito di
espianto e miglioramento fondiario; potranno altresì essere promosse l’agricoltura
sociale e manifestazioni e convenzioni per la promozione dei prodotti agricoli tipici
delle aziende locali, a km0; potrà inoltre essere fornita consulenza sui nuovi bandi
regionali atti al ripristino del potenziale produttivo olivicolo.

       WELFARE, DIFFERENTI ABILITA’ E PIANIFICAZIONE STRATEGICA

La Governance territoriale oggi non può basarsi su scelte cosiddette “Top-down”,
calate dall’alto, da parte dei rappresentati istituzionali che decidono in maniera
autoreferenziale, senza prendere in considerazione le esigenze reali del territorio, le
criticità e i punti di forza della realtà cittadina, le risorse manifeste e latenti che essa
contiene.
E’ quanto mai necessario sforzarsi per attuare politiche “Bottom up” fondate sulla
pianificazione strategica, che consiste in un coinvolgimento attivo, costante e
permeante delle parti sociali, dei cittadini e delle associazioni, affinchè si definiscano
congiuntamente gli obiettivi, le priorità, le risorse e i tempi.
I laboratori di Progettazione Partecipata aperti alla cittadinanza, al partenariato
locale e a tutti gli stakeholders del territorio per la costruzione di una Strategia di
Sviluppo Urbano Sostenibile sono uno strumento utilissimo per l’elaborazione e la
condivisione    di   una    visione   strategica    di   sviluppo      urbano   orientato   alla
modernizzazione della città e al miglioramento della qualità della vita.
Una comunità si evolve, progredisce realmente solo se è capace di attivare tutte le
risorse perché nessuno resti escluso e tutti possano accedere alle possibilità che
essa offre.
       L’emergenza COVID-19 ha ulteriormente evidenziato e rafforzato l’importanza
delle associazioni del terzo settore, con le quali intendiamo dare vita alla “rete della
solidarietà” per realizzare la raccolta e la distribuzione di eccedenze alimentari,
prodotti farmaceutici e altri beni ai fini della solidarietà sociale, e combattere ogni
forma di spreco.
L’attenzione sinora manifestata per attivare tanti servizi indispensabili a favore delle
categorie più deboli (quali anziani, disabili, malati, minori, adulti in difficoltà socio-
economica, immigrati, ecc) ora dovrà rivolgersi a rendere ancor più efficienti, efficaci
e accessibili tali servizi, a cominciare da un’adeguata promozione sul territorio.
Il passaggio da un “Welfare dei bisogni” ad un “Welfare del benessere sociale” si
raggiungerà continuando ad investire sulla prevenzione del disagio sociale e delle
dipendenze, non solo attraverso percorsi di formazione e inclusione dei minori e
degli adolescenti, ma coinvolgendo anche le famiglie e gli adulti, per combattere così
anche il bullismo e il cyber bullismo, le ludopatie, e la violenza di genere.
Senza tralasciare che non c’è un benessere sociale diffuso se non si danno risposte
efficaci ai bisogni essenziali, primi tra tutti la casa e il lavoro.
Le misure nazionali e regionali recentemente adottate, come ad esempio l’Inclusione
Sociale Attiva e il Reddito di Dignità, adeguatamente finanziate e supportate nel
tempo costituiscono l’unica via per affrancare dal bisogno i cittadini in difficoltà e
restituire loro dignità e speranza.
Le finanze comunali non hanno la forza di sostenere un impegno così oneroso, ma
hanno il compito non semplice di accompagnare i destinatari delle misure nel
percorso di formazione che li dovrà ricollocare nel mondo produttivo.
Si intendono adottare i Patti di Inclusione Sociale attiva, ossia ore di lavoro a favore
della collettività, in cambio di retribuzione, per colmare le lacune e le iniquità delle
misure sovra comunali.
Si procederà, in parte già in corso, alla ristrutturazione del bene demaniale di via
Tiziano da destinare all’accoglienza temporanea dei minori in difficoltà.
Le differenti abilità costituiscono un’assoluta priorità per attuare in maniera diffusa e
penetrante meccanismi stabili di inclusione sociale.
Al fine di dare vita ad interventi pubblici efficienti ed efficaci, è nostra volontà istituire
la   Consulta      per     le     disabilità,   un   organo    che     possa    essere      d’ausilio
all’Amministrazione nell’analisi delle necessità dei soggetti diversamente abili e delle
famiglie,     e   perché        diventino   componente      attiva    nelle   scelte   politiche   e
amministrative.
L’Amministrazione Comunale di concerto con le Associazioni di Volontariato, del
Terzo Settore e delle famiglie si impegna a realizzare centri diurni di aggregazione,
all’interno   dell’immobile        pubblico     di   Vico   Araldo,   attualmente      in   fase   di
ristrutturazione, dove i bambini parteciperanno a laboratori ludico-ricreativi ed altre
attività.

                     LEGALITA’, SICUREZZA E PARTECIPAZIONE

Dopo la sottoscrizione del Patto per la Sicurezza Urbana di concerto con la
Prefettura e la Regione Puglia, al fine di prevenire fenomeni di illegalità, si intende
potenziare la rete di videosorveglianza pubblica sul territorio urbano.
A breve partirà l’installazione dell’impianto di videosorveglianza nella Zona
Industriale, che prevede l’impiego di infrastrutture tecnologiche di ultimissima
generazione, progettato e appaltato dal Consorzio ASI, con la partecipazione del
Comune di Casarano.
Al fine di favorire la partecipazione saranno ideati percorsi di formazione e
sensibilizzazione alla legalità insieme alle associazioni giovanili e agli istituti
scolastici della nostra città per rendere gli studenti e le studentesse protagoniste, per
formare cittadini attivi e vicini alla Cosa Pubblica.
Saranno organizzati, una volta intercettate le risorse finanziarie attraverso i fondi
europei , viaggi d’istruzione nelle sedi degli organi di rappresentanza istituzionale
della Repubblica per diffondere il senso delle istituzioni e della partecipazione
democratica.
Insieme al Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze si istituiranno “Le
Olimpiadi della Legalità”, per promuovere nei ragazzi la cultura dei valori civili e
sociali e della convivenza civile, affinchè preferiscano il dialogo, il civile confronto
alla violenza e alla sopraffazione.
Verrà, inoltre, data esecuzione al Progetto di Realizzazione del Centro per la
Legalità all’interno dell’immobile confiscato sito in Piazza Petracca e al progetto
“Cantieri Innovativi Anti Mafia Sociale - Impariamo a crescere insieme” annualità
2020-2022.
Si progetterà inoltre, una nuova destinazione per il bene confiscato sito in Contrada
Calò, per mettere a disposizione della cittadinanza un nuovo spazio di aggregazione
sociale polifunzionale.
Si celebrerà ogni anno la cerimonia denominata “Battesimo civico”, con la consegna
a tutti i cittadini che acquistano capacità d’ agire, di una copia della Costituzione
Italiana e della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.

                                            SPORT
Lo sport è strumento di educazione e formazione sociale, di prevenzione, tutela e
miglioramento della salute, di sano impiego del tempo libero, risorsa per
l’integrazione e inclusione culturale della comunità.
Innanzitutto l’Amministrazione, dopo aver individuato un’ampia area idonea e
funzionale, intende progettare e realizzare, avvalendosi di finanziamenti esogeni, un
nuovo palazzetto dello sport di cui la Città di Casarano necessita vivamente, affinchè
le associazioni di pallavolo, pallamano, basket e gli altri sport connessi abbiano una
sede moderna, tecnologica, fruibile e attrezzata.
E’ nostro intento rafforzare la collaborazione tra l’ente comunale, le scuole, le
associazioni e le società sportive del territorio, profondi e diretti conoscitori della
realtà sportiva cittadina che, da anni, hanno un ruolo fondamentale per lo
svolgimento di differenti e variegate attività sportive.
E’ necessario orientarsi verso politiche sportive “integrate”, che includano le differenti
abilità, per garantire pari opportunità e per rimuovere gli ostacoli che impediscono
l’uguaglianza sostanziale della nostra società.

                     CENTRO STORICO E DECORO URBANO

Il Centro Storico è il cuore pulsante della città, fulcro di testimonianze artistiche,
culturali e architettoniche.
Dopo le recenti ristrutturazioni delle piazze centrali, la riqualificazione di Via
D’Astore, della zona “Largo Terra” e la ribasolatura di via Bonifacio IX, si
ricercheranno finanziamenti statali o regionali per il restauro dell’antico basolato di
Via Pendino, Via Pellegrino, Via Ugo Bassi, via F.A. Astore, Via Bixio, nonché il
rifacimento di Piazza San Domenico e Piazza Martiri Ungheresi.
Una volta completati i lavori, il “salotto” di città sarà ancor più attrattivo per
l’insediamento di nuove attività commerciali.
Per ciò che riguarda il decoro urbano, verrà avviato un Censimento del Verde, che
sarà utile per una gestione trasparente e responsabile delle attività manutentive, e
per l’elaborazione di un “Piano del Verde Urbano” con la collaborazione di un
esperto del settore: uno strumento che consente di determinare un programma
organico di interventi per lo sviluppo sia quantitativo che qualitativo delle aree verdi a
disposizione dei cittadini, al fine di garantire la fruibilità delle stesse e l’eventuale
affidamento in gestione.
Inoltre tramite procedure di concessione potranno essere realizzati gli Orti Urbani o
Orti Sociali i cui siti sono già stati individuati nel vigente PRG per:
                     creare occasioni di aggregazione sociale che favoriscano i
                     rapporti      interpersonali, la conoscenza e la valorizzazione
                     dell'ambiente       urbano, nonché lo svolgimento da parte di
                     persone anziane di attività utili alla prevenzione, al
                     mantenimento e alla cura della salute;
                     sensibilizzare i cittadini, singoli o aggregati in gruppi o
                     associazioni, nonché le famiglie, le realtà associative presenti
                     sul territorio e le istituzioni pubbliche, in particolare quelle
                     scolastiche, sull'esigenza di salvaguardare e riqualificare il
                     territorio comunale attraverso processi di autogestione del
                     patrimonio comunale;
                     stimolare e accrescere il senso di appartenenza alla comunità;
                     contribuire a dare una risposta adeguata all'esigenza di
                     un'alimentazione sana e sicura;
                     recuperare spazi pubblici con finalità sociali e di miglioramento,
                     anche estetico, del paesaggio urbano, incrementandone
                     l'efficienza e valorizzando il concetto di bene comune;
                     attribuire a tali aree valore preminente di luoghi urbani "verdi" di
                     qualità per contrastare il degrado, il consumo di territorio e
                     favorire la tutela dell'ambiente.

Verrà elaborato il Regolamento per il decoro urbano con l’intento di regolamentare
l’immagine della città salvaguardandone gli aspetti architettonici e paesaggistici e le
peculiarità specifiche la cui attenta conservazione è alla base dello stesso sviluppo
commerciale e turistico. Si intende così incentivare il commercio e le attività
produttive, disciplinare il decoro urbano e uniformare l’impatto visivo.
E’ previsto inoltre, l’acquisto di nuovo arredo urbano per migliorare la percezione
estetica della città attraverso le risorse ottenute dal Comune di Casarano con
l’approvazione del progetto del Distretto Urbano del Commercio “Vivi il borgo”.
A proposito di giardini e parchi pubblici, la riqualificazione dei giardini William
Ingrosso permetterà di mettere in sicurezza, e a disposizione dei cittadini un
accogliente spazio destinato ai più piccoli, agli anziani e alle famiglie.
Anche Piazza Petracca, il Parco d’Oriente e piazza Giovanni XXIII saranno oggetto
di ristrutturazione complessiva al fine di rendere fruibili e decorosi nuovi spazi.

                            INTERAZIONE ISTITUZIONALE

Casarano è sede di numerosi Uffici Pubblici o di pubblico interesse:
Presidio Ospedale, Distretto Sanitario ASL, Agenzia di Produzione Inps e Inail,
Compagnia dei Carabinieri, Tenenza Guardia di Finanza, Ufficio Periferico della
CCIAA (unico in Provincia), Istituti di Istruzione Superiori, Uffici zonali di vari
Sindacati, Ufficio Territoriale Agenzia delle Entrate ed Equitalia.
Si ritiene di vitale importanza l’istituzione permanente del “Tavolo di concertazione
per i Rapporti Istituzionali” su cui far convergere esigenze e bisogni condivisibili
ma anche opportunità rivenienti da tali Servizi a primo beneficio della Cittadinanza
casaranese e dell’intero comprensorio.
L’apparato amministrativo dell’ente sarà dotato di nuovo personale tramite le
procedure concorsuali in fase di espletamento e nuovi concorsi.

                 SVILUPPO ECONOMICO E ZONA INDUSTRIALE
Allo scopo di incentivare l’apertura di attività artigianali e commerciali nel Centro
Storico, d’intesa con il settore finanziario dell’ente, si porranno in essere degli sgravi
fiscali sul pagamento dell’IMU e della TARI.
La Zona Industriale di Casarano è di vitale importanza non soltanto per lo sviluppo
dell’economia locale, ma anche per quella regionale e nazionale.
Per tale ragione, è necessario fornire degli interventi urbanistici per renderla
maggiormente efficiente e funzionale ai bisogni dei tanti imprenditori e degli
insediamenti produttivi, con particolare riguardo alla realizzazione di opere di
urbanizzazione primaria quali le condotte dell’AQP, e del gas metano.
Sarà inoltre premura della nuova Amministrazione predisporre tutti gli atti progettuali
necessari per il recupero e la rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione delle
acque reflue esistente nella Z.I., attualmente in totale stato di abbandono.
Alla luce dell’attenzione manifestata da gruppi economici titolari di grandi marchi del
lusso nel comparto del calzaturiero, che pertanto riconoscono una vocazione ed una
professionalità, la nuova Amministrazione deve attenzionare tutte le esigenze che
possono emergere dagli imprenditori operanti sul territorio e capire le problematiche
da affrontare dal punto di vista tecnologico e dei servizi attivi tipo mense, asili nido,
zone fitness e servizi antistress sulla zona industriale che possano costituire un
distretto produttivo di qualità e a dimensione del lavoratore.
In questo contesto, attuare politiche che possano ampliare il comparto manifatturiero
quale il settore dell’abbigliamento.
Attivare l’iter per il riconoscimento di CASARANO quale CITTA’ DELLA
CALZATURA.

                    TRAFFICO, VIABILITA’, SVILUPPO URBANO

Prerogativa assoluta dell’Amministrazione sarà        quella di programmare e di
realizzare un piano per il rifacimento complessivo delle strade comunali e
marciapiedi, nonché l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Da anni, a causa del dissesto finanziario e dell’assenza di risorse generata dal
sovraindebitamento degli enti locali, le strade urbane necessitano di interventi di
ristrutturazione al fine di rendere sicura la circolazione delle automobili, di tutti i
mezzi di trasporto e dei pedoni.
        E’ stato presentato e candidato a finanziamento il progetto della complessiva
       riqualificazione di Viale Ferrari, da Via Nardò sino a via Giusti: saranno
       realizzate alcune rotatorie per disciplinare il traffico veicolare in prossimità di
       intersezioni stradali ad alta densità di traffico. Tale progetto prevede inoltre
       l’implementazione dell’impianto di smaltimento delle acque piovane.
       Anche in piazza Umberto I è nostra volontà la realizzazione di una rotatoria
       che disciplini il traffico tra Via Piave, via IV Novembre e Corso XX Settembre.
       Al fine di far defluire in maniera ordinata il traffico, di migliorare la viabilità, la
       carenza di parcheggi, e con l’intento di riqualificare e ripopolare l’arteria
       principale della nostra città, storicamente ad alta densità commerciale, si
       provvederà all’istituzione del senso unico di marcia su Corso XX Settembre.
       Dopo l’approvazione dell’atto di indirizzo dello scorso Luglio, si procederà
       all’intercettazione di finanziamenti per la realizzazione di un’area
       polifunzionale da adibire per gli eventi e manifestazioni, spettacoli viaggianti
       etc.
       Si risolveranno così, in maniera definitiva, i problemi di traffico, di parcheggio,
       di viabilità e di sicurezza legati agli eventi e alle manifestazioni che
       attualmente impongono soluzioni parziali e temporanee con disagi alla
cittadinanza per occupazioni di aree e strade pubbliche, limitazioni del traffico
       e disturbi alla tranquillità dei residenti.
       Infine, il rischio idrogeologico rappresenta un grande e annoso problema per
       interi quartieri ad alta densità abitativa della nostra città. A tal proposito si
       provvederà, d’intesa con la Regione Puglia, all’esecuzione delle opere di
       mitigazione relative al progetto già finanziato che servirà a mettere in
       sicurezza le abitazioni e i residenti di Contrada Botte, da eventuali allagamenti
       e bombe d’acqua, che negli ultimi anni si verificano con maggiore frequenza e
       impatto.

Con il piano triennale delle opere pubbliche 2020/22 inoltre, sono stati previsti
numerosi interventi di ristrutturazione e di efficientamento degli edifici pubblici tra cui:
l’ampliamento del canile comunale, i lavori di completamento delle rete pluviale
urbana, l’adeguamento delle opere terminali di fognatura bianca in località "cormuni",
l’adeguamento sismico di alcuni edifici scolastici, la realizzazione di infrastrutture per
il convogliamento e lo stoccaggio delle acque pluviali, la messa in sicurezza dei pali
della pubblica illuminazione, l’allargamento della sede stradale di Via Cisternella, la
realizzazione di un Cavalca ferrovia tra via Covile e la linea ferroviaria, e la
ristrutturazione del cimitero comunale.
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