CITTÀ DI IMOLA - Comune di Imola
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C ITTÀ DI I MOLA
MEDAGLIA D’ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA’ PARTIGIANA
SERVIZIO PIANIFICAZIONE, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE
Ufficio Ambiente
Bando ATERSIR per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti comunali di
riduzione della produzione dei rifiuti
PROGETTO RiusiAMO del Comune di Imola
PREMESSA
ATERSIR, a seguito della determinazione n. 164 del 02/08/2021 ha pubblicato un bando per
la concessione di contributi per la realizzazione di progetti comunali di riduzione della
produzione di rifiuti, a valere sulla linea di finanziamento LFB3, annualità 2021 del Fondo
d'Ambito ex L.R. 16/2015.
Tra i criteri di ammissibilità vi è l’acquisto di beni che sostituiscano il monouso e consentano
di prevenire e ridurre la formazione di rifiuti in modo duraturo, in linea con la Direttiva
2008/98/CE “Direttiva Quadro Rifiuti” che stabilisce un quadro giuridico comune a livello
europeo per la gestione e il trattamento dei rifiuti. La norma, che mira a proteggere l’ambiente
e la salute umana attraverso la prevenzione degli effetti nocivi della produzione e della
gestione dei rifiuti, individua alcune azioni. La più importante, in ordine di priorità, è proprio
la prevenzione della produzione di rifiuti.
Questa azione oltre a evitare i costi ambientali ed economici legati alla gestione degli scarti,
permette infatti di risparmiare materie prime, acqua ed energia elettrica che sono i principali
ingredienti necessari per la produzione a livello industriale di qualsiasi oggetto.
Un bel vantaggio in termini di impatto ambientale, ancora più evidente se si riflette sul fatto
che un risparmio di energia elettrica comporta di pari passo un risparmio di emissioni, in
termini di anidride carbonica e di altre sostanze inquinanti, perché purtroppo i combustibili
fossili nel loro insieme vengono ancora utilizzati a livello mondiale per la produzione di oltre
il 60% di energia.
Con un piccolo gesto si contiene il contributo al riscaldamento globale del pianeta terra.
SOGGETTO ATTUATORE
Il progetto RiusiAMO è elaborato dal Comune di Imola – Servizio pianificazione, edilizia
privata e ambiente – Ufficio Ambiente.
Il Comune si occuperà dell’attuazione del progetto coinvolgendo le scuole secondarie di
primo grado di 6 Istituti Comprensivi aventi sede nel territorio del Comune di Imola, per un
totale di 2.300 persone direttamente coinvolte dal progetto.
DESCRIZIONE PROGETTO. ATTIVITA’ PROGRAMMATE E UTENZE
COINVOLTE.
Il progetto rientra tra:
CITTA’ DI IMOLA PIANIFICAZIONE, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE
Via Mazzini, 4 - 40026 Imola (BO) Via Cogne n. 2 (piano terra) – 40026 Imola (BO)
Tel. 0542 602111 – Fax 0542 602289 Informazione e visione atti:
C.F. 00794470377 - P.I. 00523381200 tel. 0542-602507 Fax: 0542 602259
PEC comune.imola@cert.provincia.bo.it ambiente@comune.imola.bo.it
pec: urbanistica.ambiente@pec.comune.imola.bo.it
Orario: martedì 9.00 – 13.00
15.00 – 17.00
giovedì 9.00 – 13.00CITTÀ DI IMOLA -Progetti di tipo 1, di rilievo Comunale -Priorità I riduzione del consumo di prodotti monouso nelle scuole del bando di ATERSIR e prevede la distribuzione di borracce in alluminio agli alunni e al personale (docenti e collaboratori) delle scuole secondarie di primo grado pubbliche del Comune di Imola di seguito elencate: -Istituto Comprensivo n. 1 Scuola Pasolini Dall’Onda via San Vitale n. 43; -Istituto Comprensivo n. 2 Scuola Innocenzo via Cavour n. 28 -Istituto Comprensivo n. 4 Scuola A.M. Valsalva via Guicciardini n. 3 -Istituto Comprensivo n. 5 Scuola Sante Zennaro via Pirandello n. 12 -Istituto Comprensivo n. 6 Scuola Andrea Costa via Pio IX n. 1 -Istituto Comprensivo n. 7 Scuola Luigi Orsini via Vivaldi n. 76 Nelle scuole secondarie di primo grado l’orario di lezione si articola su 5 o 6 ore giornaliere. Non è previsto un servizio di refezione per il pranzo ma uno o due (nel caso di tempo –scuola di 6 ore giornaliere) intervalli in cui gli alunni possono consumare una merenda. Ne consegue che i ragazzi hanno la necessità di dovere dissetarsi e la maggioranza di essi porta da casa acqua minerale in bottiglia PET da 0,5 litri, anche perché non è permesso che tutti si rechino in bagno a bere in seguito alle disposizioni normative legate alla pandemia COVID. Le bottigliette in PET hanno la caratteristica di essere monouso e quindi non dovrebbero essere riutilizzate per essere riempite una volta svuotate. Questo pertanto genera la produzione di una quantità giornaliera consistente di rifiuti da imballaggi plastici, che i collaboratori scolastici si occupano poi di conferire nei cassonetti stradali per la raccolta differenziata. La donazione della borraccia è una valida alternativa all’acquisto di acqua in bottiglia e in questi istituti verranno coinvolti circa (ad oggi non sono ancora definitive tutte le nomine del personale scolastico): -1.930 alunni; -300 tra insegnanti ed educatori; -70 collaboratori; per un totale di 2.300 persone. L’estensione della donazione della borraccia anche al personale è finalizzata ad una condivisione del progetto tra tutti i presenti negli edifici scolastici. Si aggiunge che in tutte le sedi sopra elencate è già in corso l’installazione di erogatori di acqua dell’acquedotto comunale, con contalitri analogico, grazie ad un progetto elaborato dal CON.AMI approvato con delibera del C.d.A. n. 34 del 25/03/2021. Il CON.AMI è un consorzio fra Enti Locali costituito nella forma di azienda speciale consortile a completo capitale pubblico, che si occupa tra l’altro di investimenti sulle infrastrutture del Servizio Idrico integrato e in azioni di sostenibilità ambientale. A completamento delle attività verrà inviata ai dirigenti degli istituti comprensivi una comunicazione da parte dell’Amministrazione con sollecito a incentivare l’utilizzo delle borracce da parte degli alunni e del personale scolastico. Al fine di incentivare i vertici delle istituzioni scolastiche coinvolte a sostenere il progetto, a giugno 2022 verranno premiate con un buono spesa da 300€ per l’acquisto di attrezzature tecnologiche le due scuole secondarie di primo grado che avranno: -consumato il maggior numero di litri di acqua dagli erogatori in proporzione al numero di studenti e di personale coinvolto; -aver prodotto il miglior video spot sul tema della riduzione della plastica monouso incentivando l’utilizzo dell’acqua dell’acquedotto. La graduatoria verrà stilata da una specifica Commissione nominata dal Comune di Imola. CITTA’ DI IMOLA pag 2 di 5 Via Mazzini, 4 - 40026 Imola (BO) Tel. 0542 602111 – Fax 0542 602289 C.F. 00794470377 - P.I. 00523381200
CITTÀ DI IMOLA PIANO DI COMUNICAZIONE Il progetto sarà sostenuto da una attività di comunicazione così articolata: -creazione di logo identificativo e ben riconoscibile da stampare sulle borracce e da utilizzare in tutta la campagna; - generazione di un QR code da stampare sulle borracce per il collegamento ad una sezione di informazioni, legate ai benefici ambientali del progetto, che verranno predisposte sul sito del Comune di Imola; -conferenza stampa di presentazione alla cittadinanza del progetto per illustrare i contenuti ed i benefici citando la regione Emilia Romagna ed ATERSIR quali enti sostenitori ed attuatori . OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto si prefigge il raggiungimento di diversi obiettivi. 1- La crescita culturale collettiva all’interno della scuola dovuta alla conoscenza specifica dell’importanza dei gesti quotidiani che ogni singolo individuo può compiere. Decidere di utilizzare la borraccia a scuola ha una valenza sociale ed ambientale che col tempo può innescare comportamenti virtuosi all’interno dei diversi nuclei familiari. 2- La diminuzione della produzione di rifiuti di imballaggi plastici monouso dovuto all’utilizzo della borraccia piuttosto che l’acquisto di bottigliette di acqua minerale. Il collegamento apribile col QR code metterà in luce i vantaggi ambientali di tale comportamento al fine di incentivarlo. 3- La campagna di comunicazione senza la distribuzione di materiale cartaceo ma con l’utilizzo del QR code ha lo scopo di creare empatia con i ragazzi, sempre più abituati ad utilizzare le tecnologie informatiche e di avere la possibilità di mantenere aggiornate le informazioni messe a disposizione e anche le risultanze del progetto (es numero di litri di acqua potabile erogati nel tempo). 4- L’avvio di un percorso virtuoso formativo/informativo condiviso tra ragazzi e personale scolastico nell’ottica della diffusione di buone pratiche amiche dell’ambiente anche al di fuori della scuola con il coinvolgimento delle famiglie. RISULTATI ATTESI: STIMA PREVENZIONE E RIDUZIONE PRODUZIONE RIFIUTI In Italia i calendari scolastici stabiliscono la presenza a scuola per 200 giorni all’anno. Considerando che il peso medio di una bottiglietta vuota da 0,5 litri è pari a 0,02 kg, l’utilizzo delle borracce a scuola può apportare la seguente riduzione di rifiuto plastico: n. persone coinvolte dal progetto x numero giorni di presenza a scuola x peso bottiglie = =2.300 x 200 x 0,02 = 9.200 kg di rifiuti di imballaggi plastici evitati durante l’anno scolastico La disponibilità della borraccia può incentivare le persone coinvolte ad un suo utilizzo anche in altre circostanze al di fuori del contesto scolastico (attività sportiva, tempo libero, vacanze). Si può pertanto stimare che la borraccia venga utilizzata tutto l’anno sia per l’attività mattutina che per quella pomeridiana. In questo modo la riduzione della produzione di rifiuto plastico, considerando il mancato acquisto di due bottigliette al giorno, assume proporzioni maggiormente rilevanti. CITTA’ DI IMOLA pag 3 di 5 Via Mazzini, 4 - 40026 Imola (BO) Tel. 0542 602111 – Fax 0542 602289 C.F. 00794470377 - P.I. 00523381200
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Cautelativamente si applica anche un coefficiente di riduzione pari a 0,8 per tenere conto di
buone pratiche già in uso .
n. persone coinvolte dal progetto x numero giorni all’anno x peso bottiglie x 2 bottiglie al
giorno x coefficiente di riduzione=
=2.300 x 365 x 0,02 x 2 x 0,8=26.864 kg di rifiuti di imballaggi plastici evitati durante l’anno.
Un utilizzo regolare di borracce al posto di bottiglie di plastica da parte dei soggetti interessati
dal presente progetto può generare a cascata altre buone prassi all’interno dei nuclei familiari,
con conseguente aumento del quantitativo di 26,8 tonnellate sopra calcolato.
Queste valutazioni mostrano come comportamenti virtuosi a partire dalle singole persone
possano generare risultati apprezzabili a livello collettivo, con conseguenze positive
sull’ambiente misurabili.
Oltre infatti alla riduzione della produzione di rifiuti occorre tenere in considerazione anche i
minori consumi energetici e le minori emissioni di CO2 e di altri inquinanti conseguenti alla
riduzione di produzione di bottiglie e del loro imballaggio secondario, imbottigliamento di
acqua e trasporto.
MONITORAGGIO E VERIFICA DEI RISULTATI
E’ prevista una relazione tecnica triennale di monitoraggio del progetto.
La relazione terrà conto dei seguenti aspetti:
- litri prelevati annualmente dagli erogatori collocati nelle scuole di interesse;
- informazioni qualitative raccolte annualmente mediante questionario ai dirigenti scolastici
delle scuole di interesse relativamente a attività specifiche svolte nelle classi.
I dati raccolti permetteranno una valutazione sull’efficacia del progetto e la relazione di
analisi verrà trasmessa ad ATERSIR nel luglio 2025.
STRATEGIA ♯Plastic-FreER
Il Comune di Imola aderisce alla strategia regionale con il presente progetto.
VALUTAZIONE ECONOMICA
Il progetto prevede costi schematizzati come segue:
n. €/cadauno dato tot senza IVA IVA tot
acquisto borracce 2.300 € 3,00 preventivo € 6.900,00 € 1.518,00 € 8.418,00
progettazione logo 1 € 200,00 preventivo € 200,00 € 44,00 € 244,00
acquisto buoni spesa 2 € 300,00 preventivo € 491,80 € 108,20 € 600,00
AMMONTARE COMPLESSIVO COSTO PROGETTO € 9.262,00
AMMONTARE SPESE AMMISSIBILI € 8.840,00
PERCENTUALE CONTRIBUTO RICHIESTO RISPETTO LE SPESE AMMISSIBILI 74,5%
AMMONTARE CONTRIBUTO RICHIESTO € 6.586,00
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L’IVA costituisce un costo non recuperabile per il Comune di Imola.
Il bando specifica che qualora l’Amministrazione Comunale intenda far gravare i costi per la
realizzazione dell’attività di prevenzione sul piano economico finanziario (PEF) del servizio
rifiuti, fattispecie prevista dal MTR rifiuti nella voce CARC, occorre che il contributo
riconosciuto in esito al bando sia scomputato a riduzione dei costi sostenuti, per prevenire la
duplicazione dei costi a carico degli utenti finali del servizio rifiuti.
CRONOPROGRAMMA
gennaio febbraio giugno luglio giugno giugno giugno luglio
2022 2022 2022 2022 2023 2024 2025 2025
atti amministrativi
realizzazione logo
generazione QR code e contenuti sito
acquisto borracce e buoni spesa
distribuzione borracce
lettura contalitri
premiazione scuole
rendicontazione ad ATERSIR
raccolta dati monitoraggio
relazione triennale per ATERSIR
ALLEGATI
1. Modello borraccia scelto e certificazioni
2. Delibera C.d.A. CON.AMI n. 34 del 25/03/2021 e documentazione sugli erogatori in
via di installazione presso le scuole secondarie di primo grado statali di Imola.
Ing. Federica Ferri
Ufficio Ambiente
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