CHI SIAMO 1 - CSV Lombardia
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Enti proponenti
ALOUCS E OTAIRATNOLOV
Con il supporto e la collaborazione di
LE PAROLE PER DIRLO.
Laboratorio scolastico
per un linguaggio contro le discriminazioni
1. CHI SIAMO
Le realtà coinvolte in questa proposta Comitato Cremona Pride ODV
formativa sono associazioni e Organizzazione di volontariato che
organizzazioni impegnate nella lotta nasce a marzo 2021, con l’obiettivo di
quotidiana alle discriminazioni di tutti i contribuire al superamento delle
tipi attraverso progetti, campagne e discriminazioni per identità di genere e
iniziative sociali sul territorio cremonese. orientamento sessuale. Il Comitato ha
La maggior parte delle associazioni come scopo primario l’organizzazione
proponenti è parte della Rete del primo Cremona Pride a giugno 2022 e
Antidiscriminazioni di Cremona, tutti gli eventi ad esso correlato, per
coordinata dallo Sportello diffondere una cultura aperta e
Antidiscriminazioni del Comune di inclusiva, difendere e promuovere la
Cremona; la rete ha lo scopo combattere laicità delle istituzioni, per vincere
stereotipi e pregiudizi e contrastare ogni l’omobitransfobia, la misoginia, il
forma di molestia e discriminazione razzismo e l’abilismo.
basate su genere, disabilità, nazionalità,
religione, orientamento sessuale, identità Arcigay Cremona La Rocca
di genere ed età. Il comitato provinciale Arcigay Cremona
Lo Sportello Antidiscriminazioni supporta La Rocca nasce nel 1992 ed è
questo progetto nell’ambito delle attività un’associazione di promozione sociale
di sensibilizzazione contro la violenza che si propone come punto di
delle parole, promosse dal “Manifesto riferimento per la comunità LGBTQIA+ del
della comunicazione non ostile”, territorio. È un’associazione senza finalità
documento sottoscritto di lucro che si impegna per
dall’amministrazione comunale nel 2020. l’autodeterminazione, il benessere ed i
diritti civili della comunità LGBTQIA+.
Le associazioni proponenti, insieme a
CSV Lombardia SUD, sono: Anffas Cremona Onlus
Associazione che si occupa della tutela
Arci Cremona APS dei diritti delle persone con disabilità e
Associazione che rappresenta, coordina delle loro famiglie, con lo scopo di
e supporta l’associazionismo Arci nella rendere effettivi i diritti sanciti dalla
provincia di Cremona sin dai primi anni Convenzione ONU sui diritti delle persone
'80. Arci Cremona promuove progetti, con disabilità.
campagne e iniziative sociali, culturali e
di solidarietà sul territorio, coinvolgendo Ventaglio Blu
le proprie basi associative su temi e Cooperativa sociale che nasce
linguaggi molto variegati: dal teatro, alla dall'esperienza di Anffas Cremona Onlus
musica, alla danza, per arrivare alla lotta e che propone servizi e progetti per
alle mafie, alla sostenibilità ambientale, persone con e senza disabilità nell'ottica
all’anti-discriminazione e alla lotta di creare dei momenti e delle
all’esclusione sociale in ogni sua forma. opportunità realmente inclusivi.
ALOUCS E OTAIRATNOLOV
2. LA PROPOSTA
Questa rete nasce dalla volontà di poter 2° MODULO
condividere un percorso laboratoriale Linguaggio sulla disabilità nella
che si possa inserire nelle materie quotidianità. Si farà una panoramica
curricolari del programma scolastico sull'utilizzo che sui media, sui social
e/o in progetti dell’istituto, si concretizza network e nella quotidianità si fa di un
tramite la progettazione e la vocabolario ancora pieno di pregiudizi
collaborazione tra organizzazioni, nei confronti delle persone con
insegnanti e alunne e alunni. disabilità. La seconda parte
Le parole per dirlo—Laboratorio dell’incontro prevede lavori di gruppo in
scolastico per un linguaggio contro le cui gli studenti e le studentesse si
discriminazioni: è un percorso che ha attiveranno nella ricerca sui media di
come tema principale il LINGUAGGIO alcuni esempi di discriminazione, per
NON DISCRIMINATORIO, e vuole offrire proporre delle alternative.
spunti educativi e formativi alle
studentesse e agli studenti nella 3° MODULO
direzione di una cittadinanza sempre più Prima parte introduttiva con focus sulle
attiva, consapevole e responsabile, con tematiche della discriminazione per
riferimento ai valori di umanità, dignità, orientamento sessuale e identità di
solidarietà, prossimità e rispetto degli genere, con l’obiettivo di definire il
altri. linguaggio base per lavorare sulla
seconda parte più laboratoriale
L’obiettivo principale del percorso è dell’incontro, e per avere gli strumenti
quello di individuare i tipi di utili ad agire nella vita di tutti i giorni.
discriminazione, riuscire ad identificarne
le categorie nel quotidiano, acquisendo 4° MODULO
gli strumenti per modificare gli Confronto sul tema della
atteggiamenti e il linguaggio di tutti i rappresentazione delle donne: come si
giorni. sviluppa la discriminazione femminile
attraverso il linguaggio e i media?
Il percorso risulta così strutturato da 5 Laboratorio interattivo a partire dalla
moduli della durata di 2 ore massimo visione di contributi video / immagini.
l’uno.
5° MODULO FINALE
1° MODULO INTRODUTTIVO Rilettura del materiale prodotto durante
Una panoramica generale delle gli incontri precedenti e confronto con
tipologie di linguaggio e atteggiamenti la classe. Costruzione in collaborazione
discriminatori, delle categorie di con la classe di un elaborato in grado di
persone soggette a discriminazione e le coinvolgere attivamente gli studenti in
modalità in cui queste vengono azioni/pratiche di contrasto alle
perpetrate attraverso i media (stampa, discriminazioni che possano avere una
tv, social). Nella seconda parte durata nel tempo (ad es. redazione di un
dell’incontro verrà approfondita la documento o progettazione di
discriminazione su base razziale un’iniziativa pubblica).
dialogando con la classe sulle possibili
pratiche di superamento (es. DESTINATARI: studenti e studentesse
antirazzismo, pratiche decoloniali). delle scuole secondarie di primo e
secondo grado.
ALOUCS E OTAIRATNOLOV
3. MODALITÀ 4. OBIETTIVI
Ogni modulo, della durata di 2 ore L’obiettivo di questo percorso è quello di
ciascuno, prevede un momento frontale favorire la cultura dell’inclusione
e momenti laboratoriali e interattivi attraverso un lavoro di sensibilizzazione
rivolti al gruppo classe, attraverso lavori attiva degli studenti e delle studentesse
di gruppo, visione di video, finalizzati sui temi delle diversità e del linguaggio
alla realizzazione di un prodotto finale discriminatorio.
da curare nell’ultimo modulo.
Ogni modulo, infatti, si concluderà con In particolare i moduli proposti
l’elaborazione e raccolta di un materiale intendono fornire strumenti e spunti
che sintetizzi le riflessioni fatte educativi e formativi per la
(individuali o collettive), che costituirà comprensione di cosa sia un linguaggio
poi la base del lavoro di restituzione discriminatorio, l’individuazione e la
finale. consapevolezza degli atteggiamenti e
Gli incontri con le organizzazioni si delle parole discriminatorie nel proprio
svolgeranno nella sede dell’Istituto quotidiano ed infine l’applicazione di
scolastico, nel caso fosse necessario questi strumenti per offrire opportunità
saranno possibili momenti di di attivazione concreta sulle tematiche
approfondimento presso le sedi delle proposte.
organizzazioni. Laddove non ci fosse
l'occasione di realizzare questo In senso lato, gli obiettivi del progetto
percorso in presenza le associazioni vogliono contribuire al raggiungimento
sono disponibili a realizzarlo anche in dei seguenti obiettivi dell'Agenda 2030
modalità a distanza. ONU:
TEMPISTICHE: il progetto è attivabile dal Goal 5. Raggiungere l’uguaglianza di
31 gennaio 2022, da stabilire con le genere ed emancipare tutte le donne e
organizzazioni, mediante il tramite del le ragazze.
referente di CSV Lombardia SUD sede
territoriale di Cremona. Goal 10. Ridurre l’ineguaglianza
all’interno di e fra le Nazioni.
COSTI: il percorso viene di norma
realizzato gratuitamente.
PER ATTIVARE IL PROGETTO:
CSV Lombardia Sud ref. Hager Salah 346 5024581 - h.salah@csvlombardia.it
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