Centro di Sperimentazione Laimburg Programma d'attività provvisorio Agosto 2021 - Seduta di Tecnologie Alimentari
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Centro di Sperimentazione Laimburg Programma d’attività provvisorio Agosto 2021 con la descrizione delle proposte di progetti esterni ed interni per il PA 2022 Seduta di Tecnologie Alimentari
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Indice Organigramma ...................................................................................................................................................... 5 Tavole delle abbreviazioni .................................................................................................................................... 7 Istituto di Agricoltura Montana e Tecnologie Alimentari ................................................................................... 9 Settore: Tecnologie Alimentari ........................................................................................................................ 10 Gruppo di lavoro: Trasformazione dei Prodotti Ortofrutticoli (Elena Venir) .............................................. 10 Gruppo di lavoro: Fermentazione e Distillazione (Lorenza Conterno) ........................................................ 13 Gruppo di lavoro: Scienze Sensoriali (Elisa Maria Vanzo) ........................................................................... 16 Gruppo di lavoro: Prodotti Carnei (Elena Venir) ......................................................................................... 18 Gruppo di lavoro: Conservazione e Biologia del Postraccolta (Angelo Zanella).......................................... 19 Istituto di Chimica Agraria e Qualità Alimentare .............................................................................................. 20 Settore: Microbiologia Alimentare .................................................................................................................. 21 Gruppo di lavoro: Microbiologia Alimentare (Andreas Putti) ..................................................................... 21 Settore: Chimica Alimentare ........................................................................................................................... 22 Gruppo di lavoro: Laboratorio per Aromi e Metaboliti (Peter Robatscher) ................................................ 22 Gruppo di lavoro: Laboratorio per Residui e Contaminanti (Andrea Lentola) ............................................ 26 Gruppo di lavoro: Laboratorio per Analisi Vino e Bevande (Eva Überegger) .............................................. 27 3
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Organigramma Direzione Science Support Centre Cantina Laimburg Servizio Salute Servizi Centrali e Sicurezza sul Lavoro Amministrazione Medico del Lavoro Acquacultura Istituto di Chimica Istituto di Agricoltura Istituto per la Frutti- e Istituto della Salute Agraria Montana e Tecnologie Viticoltura delle Piante e Qualità Alimentare Alimentari Difesa delle Microbiologia Agricoltura Frutticoltura Piante Alimentare Montana Floricoltura e Chimica Tecnologie Viticoltura Paesaggistica Alimentare Alimentari Nutrizione Piante Enologia e Analisi Foraggi Genomica Applicata e Biologia Molecolare 5
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Tavole delle abbreviazioni Priorità di ricerca 2021 – 2030 L’attività di ricerca e sperimentazione promossa dal Centro di Sperimentazione Laimburg si focalizza sui seguenti cinque priorità di ricerca nel periodo 2021-2030: Priorità di ricerca Campi d’azione Metodi di coltivazione, concimazione, di difesa e di trasformazione nel rispetto del clima e delle risorse suolo, acqua e biodiversità Valorizzazione del potenziale della natura: attraverso una profonda conoscenza delle interazioni biologiche e con la biodiversità funzionale per una difesa fitosanitaria sostenibile Valorizzazione del potenziale della natura: con feromoni e sostanze attive su base microbica, vegetale e animale per nuovi prodotti fitosanitari sostenibili Sistemi di Valorizzazione del potenziale di una produzione di latte basata sul PRODU produzione foraggio di base per quanto riguarda gli aspetti foraggeri sostenibili e Riduzione al minimo del fabbisogno di difesa fitosanitaria, tramite resilienti il miglioramento genetico e la selezione di varietà e portinnesti adatti al luogo, robusti e/o resistenti, utilizzando le più recenti tecnologie Strategie di gestione sostenibili per preservare e potenziare le aziende agricole e la biodiversità Ottimizzazione dell'impiego di prodotti fitosanitari registrati, attraverso metodi di applicazione intelligenti e mirati al soddisfacimento del fabbisogno Impiego della bioinformatica e di strategie di miglioramento genetico innovative per la coltivazione sostenibile di prodotti di alta qualità Integrazione di tecnologie smart di provato valore nei sistemi Innovazione agricoli del futuro e loro trasferimento alla prassi agricola digitale e altoatesina DIGI tecnologie smart Co-sviluppo di tecniche di analisi non distruttive per la determinazione dei parametri qualitativi e di sistemi di selezione smart in base alla qualità Co-sviluppo e validazione di nuove tecnologie per un'agricoltura smart in Alto Adige Utilizzo del potenziale dei Big Data nei settori agricolo e agroalimentare altoatesini Adattamento della gamma colturale e varietale ai cambiamenti climatici Introduzione di un sistema di verifica della sostenibilità, inclusi gli aspetti climatici, per le innovazioni nella coltivazione e nella trasformazione di prodotti agricoli Agricoltura neutrale Sviluppo di sistemi di produzione e di gestione delle colture CLIMA per il clima adattati al cambiamento climatico per colture e varietà già affermate in Alto Adige Sviluppo e ampliamento di superfici agricole e del verde pubblico e privato nell’ottica del sequestro del carbonio 7
Riduzione al minimo delle emissioni di gas serra, sostituendo le misure agronomiche con elevata impronta ambientale. Riduzione di combustibili fossili e validazione di strategie per la loro sostituzione con fonti di energia rinnovabile Introduzione di nuove tecnologie nel settore della lavorazione dei prodotti agroalimentari in Alto Adige Sviluppo e validazione di nuovi metodi per garantire la qualità nella produzione, nella trasformazione e nella conservazione Qualità e salute Prodotti alimentari altoatesini sani e sicuri: sviluppo di metodi QUAL innovativi di produzione e trasformazione Tecnologie “omiche” per determinare l'origine e il valore nutrizionale degli alimenti prodotti localmente Tecnologie “omiche” per l’analisi delle sostanze componenti e dei loro effetti sulla qualità e sulla valutazione sensoriale Diversificazione delle colture e delle varietà in Alto Adige Ampliamento della gamma di prodotti lavorati di alta qualità in CIRC Diversificazione ed zone di montagna economia circolare Co-sviluppo di un'economia circolare (sovra)-regionale attraverso l'utilizzo di sottoprodotti e prodotti di scarto Programmi speciali I programmi quadro di seguito elencati sono programmi pluriennali di ricerca finanziati su accordi propri a sostegno di aree specifiche dell'agricoltura e della trasformazione alimentare dell'Alto Adige. RaPfl 2018-2021 Accordo quadro “Difesa delle piante 2018-2021” RaPfl 2021-2024 Accordo quadro “Difesa delle piante 2021-2024” Capacity Convenzione programmatico-finanziaria nell’ambito Building tecnologie alimentari AP BLW / LW Piano d’Azione Agricoltura Montana e Tecnologia Alimentare Nota Tutti i progetti finanziati da fondi di terzi sono evidenziati in blu. Nel numero del progetto, i servizi sono indicati con la sigla “DL” e la ricerca contrattuale con la sigla “DL” I progetti in cui il gruppo di lavoro partecipa solo come collaboratore sono evidenziati in corsivo. 8
Istituto di Agricoltura Montana e Tecnologie Alimentari Responsabile: Angelo Zanella 9
Settore: Tecnologie Alimentari (Lorenza Conterno) Gruppo di lavoro: Trasformazione dei Prodotti Ortofrutticoli (Elena Venir) Progetti in corso LM-fp-19-2 Trasformazione di ortaggi in succhi acidificati e pastorizzati In collaborazione con: GL Microbiologia Alimentare, GL Orticoltura Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LM-fp-19-3 Nuove frontiere per gli essiccati dell’Alto Adige - Testurizzazione di prodotti ortofrutticoli In collaborazione con: GL Risorse Umane, GL Acquisti e Contratti, GL Pomologia, GL Piccoli Frutti e Drupacee, GL Laboratorio per Aromi e Metaboliti, GL Microbiologia Alimentare, GL Scienze Sensoriali, GL Conservazione e Biologia del Postraccolta Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building, Aktionsplan BLW + LMW Modifica Fine: 31/12/2021 Allungare a: 31/12/2023 Motivo: Il progetto prevede lo sviluppo di essiccati progetto: testurizzati mediante l'impiego dell'impianto pilota DIC/DIE. Le tempistiche previste inizialmente erano di 12 mesi circa per l'acquisto e installazione dell'impianto e 2 anni (prevista decorrenza gennaio 2020) per le attività sperimentali di sviluppo prodotti. Le tempistiche di acquisto sono state più lunghe di quanto previsto e l'impianto è stato installato a marzo 2021; pertanto si richiede un prolungamento di 2 anni per poter procedere con le prove sperimentali sui prodotti. LM-fp-20-2 Valutazione della qualità di trasformati di lampone ottenuti da diverse varietà In collaborazione con: GL Piccoli Frutti e Drupacee Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building, Aktionsplan BLW + LMW LM-fp-20-3 Studio sul possibile trattamento superficiale atto a contrastare la PPO attraverso tecnologie di coating invece di bagni anti ossidativi (dipping). Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Progetti conclusi LM-fp-18-4 FiltrArt - Innovazione di processo nella filtrazione del succo di mela In collaborazione con: GL Microbiologia Alimentare, GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building 10
LM-fp-19-1 Valutazione della qualità di trasformati di fragole ottenuti da diverse varietà Referente di progetto: Elena Venir; In collaborazione con: GL Piccoli Frutti e Drupacee Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LM-fp-20-1 Metodi di stabilizzazione e parametri di stabilità di pesti vegetali: background teorico e applicazioni pratiche Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Nuovi Progetti LM-fp-22-1 Valutazione della qualità di trasformati di ribes nero ottenuti da diverse varietà Ampliamento della gamma di prodotti lavorati di alta qualità in zone di Piano d'azione LOKAL montagna; Diversificazione delle colture e delle varietà in Alto Adige AM/SA Dai produttori locali è stata rilevata l’esigenza di determinare alcune varietà di piccoli frutti maggiormente adatte alla trasformazione. Le esigenze sono trasversali alla filiera di produzione e riguardano sia valutazioni di carattere agronomico, sia valutazioni di carattere tecnologico relative ai parametri di trasformazione e alla qualità dei derivati. In analogia a quanto già proposto e attivato per la trasformazione delle fragole con il progetto LM-fp-19-01 e del lampone con il progetto LM-fp-20-2, si intende studiare gli aspetti qualitativi di alcuni derivati di ribes nero ottenuti da diverse varietà. L’obiettivo del progetto è quello di definire, tra le varietà di ribes nero ottenibili in Alto Adige, quelle più adatte alla trasformazione in conformità con criteri di giudizio agronomici (sulla base anche di dati di letteratura) e qualitativi in modo che i prodotti derivati possano riscontrare parere positivo del panel Gallo Rosso. Saranno a tal proposito selezionate e coltivate alcune varietà di ribes nero, delle quali saranno rilevati parametri analitici associati alla qualità. I frutti saranno trasformati in puree e composte con procedure rispettose delle caratteristiche intrinseche della materia prima e saranno evitate standardizzazioni al fine di mantenere quanto più possibile le differenze varietali anche nei prodotti derivati. I prodotti derivati saranno valutati sulla base di alcuni aspetti analitici e da degustazioni effettuate dal panel del Gallo Rosso. Inizio: 01/01/2022, durata 3 anni Responsabile di progetto: Elena Venir In collaborazione con: GL Piccoli Frutti e Drupacee Corrisponde alla proposta esterna: Organisation: Südtiroler Bauernbund, Roter Hahn Titel: Progetto “Piccoli frutti per trasformazione” Abstract: In analogia a quanto emerso per le fragole e per i lamponi, per i quali è già in corso una sperimentazione, anche per i ribes neri si rileva l’esigenza di determinare le varietà maggiormente adatte alla trasformazione (sciroppi, confetture…) soprattutto per quanto riguarda i criteri qualitativi di tipo sensoriale dei derivati. In modo che i prodotti derivati possano riscontrare parere positivo del panel Roter Hahn. La richiesta riguarda ca. 1800 aziende Roter Hahn, distribuite a diverse altitudini (da 280 m a 1900 m) e che trasformano 11
e forniscono i loro prodotti come gestori di agriturismi ed osterie contadine e come venditori diretti a ospiti e clienti attraverso la propria bottega, i mercati contadini, negozi specializzati e/o alberghi. Le aziende interessate includono anche i masi che operano una trasformazione casalinga per la somministrazione ai clienti in attività di agriturismo e sono ca. 2800 se si considerano anche quelle senza marchio Gallo Rosso. Non si tratta di riconvertire gli eccessi aziendali che non trovano collocazione del mercato del fresco, bensì di produrre la materia prima più adatta alla trasformazione. Per questo motivo, le esigenze sono trasversali alla filiera di produzione e riguardano sia valutazioni di carattere agronomico (per poter dare supporto in termini di conoscenza e su rese adattabilità alla coltivazione di varietà adatte alla trasformazione), sia valutazioni di carattere tecnologico relative ai parametri di trasformazione. LM-fp-22-2 Valutazione della attitudine alla testurizzazione di piccoli frutti (drupe e bacche) dell’altoadige Introduzione di nuove tecnologie nel settore della lavorazione dei prodotti Piano d'azione QUAL agroalimentari in Alto Adige ; Prodotti alimentari altoatesini sani e sicuri: AM/SA, sviluppo di metodi innovativi di produzione e trasformazione Capacity Building Da alcuni mesi presso Laimburg è stato collaudato e messo in opera un impianto di essiccamento e testurizzazione. Il trattamento può offrire alcuni vantaggi ai prodotti essiccati in quanto durante i tradizionali processi di essiccamento si verifica un collasso strutturale per cui il prodotto si rattrappisce con una perdita importante di porosità e la formazione di strati disomogenei, che rendono il prodotto gommoso e quasi impermeabile alla migrazione dell’umidità. Nei prodotti convenzionali gli ultimi punti di umidità sono spesso ardui da rimuovere. L’innovazione della tecnologia DIC consiste nella possibilità di testurizzare il prodotto essiccato mediante un repentino salto di pressione da condizioni di sovrapressione a valori di sottovuoto. Questo trattamento consente una parziale espansione del tessuto con il recupero della struttura iniziale, ottenendo un materiale più poroso, permeabile, con una maggiore croccantezza e friabilità. Si intende applicare questa tecnica a frutti diversi dalla mela, quali bacche e drupe, al fine di valutare la loro attitudine alla testurizzazione Inizio: 01/01/2022, durata 2 anni Responsabile di progetto: Elena Venir In collaborazione con: GL Piccoli Frutti e Drupacee, GL Scienze Sensoriali Corrisponde alla proposta prio C dell' anno 2020: Organisation: Südtiroler Bauernbund Titel: Erweiterung der Produktpalette von Südtiroler Trockenobst Abstract: Hintergrund: Die Veredelung von Obst durch Trocknung stellt einen interessanten Prozess dar, um dem angebauten Rohstoff einen Mehrwert zu verleihen. Dadurch kann ein Teil der Ernte/Produkte als Produktvariation verkauft und schnell verderbliches Obst kann somit länger konserviert werden. Für die Südtiroler Bauernhöfe, die direkt vermarkten und verschiedene Obstarten (Marille, Zwetschge, Kirschen) anbauen, wäre es interessant zu verstehen, mit welchen umsetzbaren Verfahren es möglich ist verschiedene Obstsorten zu trocknen. Diese können über die Direktvermarktung sowie über die eigenen Schank- oder UaB-Betriebe abgesetzt werden. Ziel des Projekts: Ziel ist es, die Möglichkeiten zur 12
Produktion von mikrobiologisch sichererem und hochwertigem Trockenobst für Bauernhöfe aufzuzeigen. Dazu soll die Eignung verschiedener Obstsorten zur Trocknung geprüft werden. Außerdem sollen verschiedene Prozessvariationen durchgeführt sowie ihre Auswirkungen auf die organoleptischen Aspekte der Endprodukte untersucht werden. Es soll ein möglichst informierter, risikoarmer und schneller Einstieg in die Herstellung von Qualitätsprodukten unterstützt werden. Synergien mit anderen Projekten: Das Versuchszentrum Laimburg ist Partner des ELER-Projekts INNOProdukte des Südtiroler Bauernbunds. Über dieses können Workshops und Vor-Ort-Beratungen zur Verarbeitung von Obst finanziert werden. Durch die Kombination beider Projekte ist die Weitergabe der Versuchsergebnisse an die Zielgruppe gewährleistet. Ricerche contrattuali in corso LM-fp-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca Proposte di progetti esterni: Organizzazione: Fructus AG Titolo: Einsatz von Prüfsystemen für die Erkennung von Qualitätsmerkmalen in der Rohware zur Bestimmung des Verhaltens nach dem Kochprozess für Dunstapfelstücke Abstract: Ziel des Kochprozesses bei Dunstapfelstücke ist es die Qualität der Rohware zu erhalten. Verschiedene Faktoren spielen bei der Qualität des Endprodukts eine Rolle, Temperatur, Zeit, Druck im Prozess vor allem aber der Apfel im Eingang. Die Apfelstücke verhalten sich nach der Produktion im Aufgusswasser verschieden, das heißt teilweise nehmen Sie an Gewicht auf, teilweise verringert sich das Gewicht wodurch das Abtropfgewicht am Ende unterschiedlich ist. Der Zusammenhang dieser Fähigkeit der Gewichtsreduzierung oder Gewichtsaufnahme mit gewissen Qualitätsmerkmalen des Apfels vor der Prozessierung wäre zu untersuchen. Ziel ist es eine konstanteres Abtropfgewicht zu erreichen und eventuelle Prozesseinstellungen an die erfassten Qualitätsparameter anzupassen. Es gilt zu erfassen welche die wichtigen Parameter sind und ob diese mit Prüfsystemen (beispielsweise einem NIR System) Batchartig oder inline erfassbar sind. Gruppo di lavoro: Fermentazione e Distillazione (Lorenza Conterno) Progetti in corso KW-fd-17-4 Apricot - Valutazione della qualità di acquaviti di albicocca ottenute da cultivar differenti In collaborazione con: GL Piccoli Frutti e Drupacee, GL Laboratorio per Aromi e Metaboliti, GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building KW-fd-17-5 Plum - Valutazione della qualità di acquaviti di prugna ottenute da differenti varietà In collaborazione con: GL Piccoli Frutti e Drupacee, GL Laboratorio per Aromi e Metaboliti, GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande 13
Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building KW-fd-17-6 Bier - Valutazione di 10 varietà d’orzo per la produzione di birra artigianale In collaborazione con: GL Colture Arative e Piante Aromatiche, GL Laboratorio per Aromi e Metaboliti, GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande, GL Scienze Sensoriali Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW, Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LM-fd-18-2 Schemi di sapore come possibile indice di qualità di acquaviti di albicocca e prugna Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LM-fd-19-1 Trasformazione di ortaggi per fermentazione a scopo conservazione e valorizzazione dei sottoprodotti In collaborazione con: GL Microbiologia Alimentare, GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LM-fd-20-2 Caratteristiche tecnologiche, microbiologiche e fisiche nella produzione di sidro di qualità in Alto Adige In collaborazione con: GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande, GL Laboratorio per Aromi e Metaboliti, GL Scienze Sensoriali Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LM-fd-20-3 La fermentazione come valore aggiunto per gli alimenti regionali nella ristorazione In collaborazione con: GL Laboratorio per Aromi e Metaboliti, GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande, GL Microbiologia Alimentare Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LM-fd-21-1 Fermentazioni non convenzionali per la produzione di bevande fermentate non alcoliche In collaborazione con: GL Colture Arative e Piante Aromatiche, GL Microbiologia Alimentare LM-fd-21-2 OG InnoProdukte - L'innovazione di prodotto come elemento di successo della commercializzazione diretta da parte degli agricoltori in Alto Adige In collaborazione con: GL Trasformazione dei Prodotti Ortofrutticoli Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: ELER 2014 - 2020 Progetti conclusi LM-fd-20-1 Realizzazione di un servizio di "Mini-malting in Alto Adige": studio di fattibilità In collaborazione con: GL Colture Arative e Piante Aromatiche Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW, Abt. Forschung und Innovation - Capacity building 14
LM-fd-21-3 YANCider - YANCider Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Imprese private Nuovi Progetti LM-fd-22-1 CirBeer - Brewing in Circle: design and implementation of South Tyrolean craft original Considering the increasing interest in producing craft beer in South Tyrol, the objective of this project is to draw the guidelines for a South Tyrol beer making process with a circular economy profile. Every year a significant amount of brewing's spent grain (BSG) is produced during the beer making process. Due to its low market value, increasing environmental awareness, and the recognition that BSG may represent a nutritional valuable co-product, efforts should be made to valorise this agro-industrial by-product. Among several recipes for craft beer, protocols that will represent the South Tyrolean way of brewing, and with South Tyrol ingredients will be identified. In the meantime, the attempt to produce a stable ingredient form BSG, characterized and studied to be added to traditional backing products, will be carried out. In addition, the possibility to employ the BSG in fermentation process non-conventional in South Tyrol to generate innovative local product will be explored. Chemical, microbial and sensory characterisation of the new products will allow to better identify nutritional-nutraceutical potential of all products and the consumer acceptance. The actual value of the beer by-product, reducing the waste production in the craft beer making process will be eventually described. This interdisciplinary approach will lead to introduce a solid proposal for the introduction of innovative products in South Tyrol, and the acquire knowledge will be transferred to the South Tyrol agriculture and industry through publication and workshop. IT Considerato il crescente interesse per la produzione di birra artigianale in Alto Adige, l'obiettivo di questo progetto è quello di tracciare le linee guida per un processo di produzione della birra altoatesina con un profilo di economia circolare. Ogni anno durante il processo di produzione della birra viene prodotta una quantità significativa di grano spnto (BSG). A causa del suo basso valore di mercato, della crescente consapevolezza ambientale e del riconoscimento del fatto che BSG può rappresentare un co-prodotto di valore nutrizionale, dovrebbero essere compiuti sforzi per valorizzare questo sottoprodotto agroindustriale. Tra le diverse ricette di birra artigianale verranno individuati protocolli che rappresenteranno il modo di fare birra altoatesino, e con ingredienti altoatesini. Nel frattempo, verrà portato avanti il tentativo di produrre un ingrediente stabile a partire da BSG, caratterizzato e studiato per essere aggiunto ai tradizionali prodotti di supporto. Inoltre, sarà esplorata anche la possibilità di impiegare il BSG introducendo processi di fermentazione non convenzionali in Alto Adige, per generare un prodotto locale innovativo. La caratterizzazione chimica, microbica e sensoriale dei nuovi prodotti consentirà di identificare meglio il potenziale nutrizionale-nutraceutico di tutti i prodotti e l'accettazione da parte dei consumatori. Verrà infine descritto il valore effettivo del sottoprodotto della birra, riducendo la produzione di scarti nel processo di produzione della birra artigianale. Questo approccio interdisciplinare porterà ad introdurre una solida proposta per l'introduzione di prodotti innovativi in Alto Adige, e le conoscenze acquisite saranno trasferite all'agricoltura e all'industria altoatesina attraverso pubblicazioni e workshop. Inizio: 01/01/2021, durata 1 anno Responsabile di progetto: Lorenza Conterno LM-fd-22-2 Valutazione della presenza di specie microbiche contaminanti nel succo di mela e nei componenti solidi, sulla qualità della fermentazione e della produzione del sidro Co-sviluppo di un'economia circolare (sovra)-regionale attraverso l'utilizzo di sottoprodotti e LOKAL prodotti di scarto Sviluppo e validazione di nuovi metodi per garantire la qualità nella produzione, nella QUAL trasformazione e nella conservazione 15
La contaminazione microbiologica del succo e della polpa di mela, da mele di fresca raccolta o frigo- conservate, possono avere impatto sulla qualità del sidro e anche influenzare la scelta di una fermentazione spontanea rispetto ad una con inoculo di ceppi noti, con i relativi vantaggi e svantaggi. In relazione a questo e sulla base di esperienze pregresse si vuole studiare l'incidenza di specifiche tipologie microbiche con metodi tradizionali, che forniscono risultati meno rapidamente fruibili, rispetto a metodi più rapidi ed immediati come la citometria di flusso. Questi insieme alla caratterizzazione chimico qualitativa del succo durante la fermentazione può aiutare nella scelta della tipologia di inoculo, nella possibilità di utilizzare le parti solide della mela in fermentazione, per aumentare la struttura del prodotto ed in seguito anche consentire di valutare la qualità delle parti solide e valorizzarle in nuovi prodotti. Si prevede attraverso la sperimentazione di due anni di poter fruire dati e protocolli operativi fruibili per i produttori di sidro o a color interessati alla valorizzazione dei prodotti secondari Inizio: 10/01/2022, durata 1 anno Responsabile di progetto: Lorenza Conterno In collaborazione con: GL Microbiologia Alimentare, GL Conservazione e Biologia del Postraccolta Corrisponde alla proposta esterna: Organisation: Verein Südtiroler Cider Produzenten Titel: Verderbsmikoorganismen im frisch gepressten Apfelsaft Abstract: Alle Mitglieder des Vereins Südtiroler Cider Produzenten stellen Cider aus frisch gepresstem Saft her. Daher wäre es in unserem Interesse Strategien zur Überwachung und Kontrolle der im Saft möglicherweise vorkommenden Verderbsmikroorganismen (z.B. Essigsäurebakterien, Brettanomyces sp.) zu erforschen. Dies um die Saftqualität im Allgemeinen zu überwachen aber auch um die Eignung desselben als "pied de cuve" für eine evtl. Spontangärung einschätzen zu können. Ricerche contrattuali in corso LM-fd-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca In collaborazione con: GL Microbiologia Alimentare Gruppo di lavoro: Scienze Sensoriali (Elisa Maria Vanzo) Attività in corso LM-se-T2 Consulenza e supporto professionale nel campo delle Scienze Sensoriali e Consumer Science per l'ottimizzazione della qualità dello Speck Alto Adige IGP Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building OB-po-T24 Degustazioni di mele di provenienze differenti In collaborazione con: GL Pomologia Progetti in corso 16
LM-se-20-1 Analisi sensoriale di nuove varietà di mela promettenti per Alto Adige e confronti con le varietà di mele commercialmente disponibili In collaborazione con: GL Pomologia Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Modifica progetto: Fine: 31/12/2022 Allungare a: 31/12/2025 Motivo: Die AG Lebensmittelsensorik war 1 Jahr ohne Gruppenleiter und die Projekte können erst nach der Aufbauzeit und Einarbeitung der neuen Mitarbeiter wieder aufgenommen werden. LM-se-20-2 Consulenza e supporto professionale nel campo delle Scienze Sensoriali e Consumer Science per l'ottimizzazione della qualità di mele promettenti per Alto Adige In collaborazione con: GL Pomologia Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Modifica progetto: Fine: 31/12/2022 Allungare a: 31/12/2025 Motivo: Die AG Lebensmittelsensorik war 1 Jahr ohne Gruppenleiter und die Projekte können erst nach der Aufbauzeit und Einarbeitung der neuen Mitarbeiter wieder aufgenommen werden. LM-se-20-4 CB2_SensLab - Upgrade del Laboratorio „Laboratorio di Scienze Sensoriali e di Consumer Science – “SensLab” Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Modifica progetto: Fine: 30/06/2020 Allungare a: 31/12/2021 Motivo: Das Projekt CB2- SensLab wurde vom Fördergeber Autonome Provinz Bozen - Abt. 34 bis zum 31.12.21 verlängert. OB-se-16-3 SenRedFlesh - Analisi sensoriali di nuove varietá polpa rossa In collaborazione con: GL Pomologia Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Modifica progetto: Fine: 31/12/2021 Allungare a: 31/12/2024 Motivo: Die AG Lebensmittelsensorik war 1 Jahr ohne Gruppenleiter und die Projekte können erst nach der Aufbauzeit und Einarbeitung der neuen Mitarbeiter wieder aufgenommen werden. Progetti conclusi LM-se-20-3 Misura della qualità di mele della varietà "Golden Delicious" Responsabile di progetto: Lidia Lozano; In collaborazione con: GL Pomologia, GL Laboratorio per Aromi e Metaboliti, GL Conservazione e Biologia del Postraccolta Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Ricerche contrattuali in corso 17
LM-se-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca Proposte di progetti esterni: Organizzazione: Loacker Ag-SPA Titolo: Wanzenschaden /Marmorierte Baumwanze (halyomorpha halys) und Verfahren zur Reduktion des Fehlgeschmackes (Bitterkeit) in verarbeiteten Endprodukten Abstract: Lebensmitteltechnologie; Lebensmittelqualität: Wanzenschaden /Marmorierte Baumwanze (halyomorpha halys) und Verfahren zur Reduktion des Fehlgeschmackes (Bitterkeit) in verarbeiteten Endprodukten: Die Bitterstoffe (u.a. bittere Diarylheptanoide, darunter insbesondere das Asadanin), die bei Befall von Wanzen in die Früchte eingebracht werden, beeinflussen massiv die Qualität von frischen und verarbeiteten Produkten (bitterer Fehlgeschmack). Der intensive und lang anhaltende bittere Fehlgeschmack ist auch nach längerer Lagerung und in verarbeiteten Produkte vorhanden. Die Projektidee wäre die Bitterstoffe genauer zu untersuchen in Hinblick auf Zusammensetzung und Stabilität. Können Verfahren entwickelt werden, um die Bitterstoffe im Prozess zu eliminieren (z.b. Einfluss von Hitze, Vermahlung, pH-Wert, Zusatz von chemischen oder biologischen Zusatzstoffen) und somit die Qualität des Endproduktes zu verbessern? Gruppo di lavoro: Prodotti Carnei (Elena Venir) Nuovi Progetti LM-mp-22-1 Sterilizzazione dei prodotti carnei-aspetti teorico pratici Ampliamento della gamma di prodotti lavorati di alta qualità in zone di Piano d'azione LOKAL montagna AM/SA, Capacity Building Prodotti alimentari altoatesini sani e sicuri: sviluppo di metodi innovativi di QUAL produzione e trasformazione Per sterilizzazione s’intende un trattamento termico a temperature > 100°C per tempi ragionevolmente adatti alla distruzione delle spore batteriche. Nell’industria conserviera i parametri della sterilizzazione vengono impostati in modo tale da determinare almeno 12 riduzioni decimali delle spore di Clostrium botulinum. Per poter trattare a temperature maggiori di 100°C è necessario impiegare delle autoclavi. Per gli alimenti sterilizzati il trattamento termico rappresenta l’unico ostacolo allo sviluppo di patogeni e pertanto assume un ruolo fondamentale per la sicurezza microbiologica degli stessi e non possono essere ammessi errori. Alcune variabili possono inficiare la riuscita della sterilizzazione, quali la tipologia di alimento e la presenza di sacche di aria all’interno della camera di sterilizzazione. È fondamentale che la temperatura raggiunga uniformemente i valori desiderati che debbono essere adeguatamente controllati. Anche nelle lavorazioni artigianali è possibile operare un controllo sulle singole produzioni utilizzando delle apposite sonde di temperatura che che vanno opportunamente apposti in più confezioni distribuite in zone diverse della cella di sterilizzazione. Si propone una attività di formazione per dare ai produttori interessati gli strumenti teorici necessari ad affrontare questa delicata tematica. Inizio: 01/01/2022, durata 1 anno Responsabile di progetto: Elena Venir 18
Corrisponde alla proposta esterna: Organisation: Südtiroler Bauernbund Titel: Herstellung von autoklavierten Fleischkonserven Abstract: Fleischkonserven, wie zum Beispiel Ragout, bieten den Südtiroler Fleischproduzenten die Möglichkeit, ihre Produktpalette zu erweitern. In Südtirol werden derzeit etwa 2,5 Millionen kg Rindfleisch hergestellt. Durch eine entsprechende Verarbeitung des Frischfleisches wird dessen Haltbarkeit verlängert und der potenzielle Absatzmarkt vergrößert. Dies würde wiederum die Attraktivität der Fleischproduktion steigern. Fleischkonserven sind aufgrund ihrer anaeroben Bedingungen und ihrem pH-Wert ein idealer Nährboden für das toxinbildende Bakterium Clostridium Botolinum. Bei richtigen Sterilisationsprozessen, wie dem Autoklavieren, werden diese Bakterien abgetötet. Dabei muss der letale Effekt im gesamten Lebensmittel erreicht werden. Zielsetzung: Ziel des Projektes ist es, den richtigen Umgang mit Autoklaven aufzuzeigen und auf die potentiellen Gefahren hinzuweisen. Somit soll eine sachgerechte Verwendung der Verarbeitungsmethode sichergestellt und die Expertise in Südtirol ausgeweitet werden. Das Projekt bietet eine wichtige Aufklärungsarbeit für eine zukünftig voraussichtlich weitverbreitete Verarbeitungsmethode. Synergien: Das Projekt hat Synergiepotenzial mit dem ELER-geförderten Projekt INNOProdukte und dem ELER-geförderten Projekt INNOGeflügel. Aufgrund der geltenden EU-Förderbestimmungen können im Projekt INNOProdukte keine fleisch-spezifischen Themen bearbeitet werden. Das Autoklavieren könnte die Verarbeitungsmerkblätter des Projekts INNOGeflügel erweitern. Ricerche contrattuali in corso LM-mp-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca Gruppo di lavoro: Conservazione e Biologia del Postraccolta (Angelo Zanella) Progetti conclusi LM-la-20-5 Studio preliminare per la fattibilità di disinfezione della superficie della mela tramite l’impiego di ozono In collaborazione con: GL Trasformazione dei Prodotti Ortofrutticoli, GL Microbiologia Alimentare, GL Fitopatologia, GL Virologia e Diagnostica Ricerche contrattuali in corso LM-la-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca 19
Istituto di Chimica Agraria e Qualità Alimentare Responsabile: Thomas Letschka 20
Settore: Microbiologia Alimentare (Andreas Putti) Gruppo di lavoro: Microbiologia Alimentare (Andreas Putti) Attività in corso KW-lb-T3 Prevenzione e gestione delle fermentazioni stentate o arrestate In collaborazione con: GL Tecnologia e Trasferimento Conoscenze Progetti in corso LMB-mb-18-1 Implementazione e sviluppo di una banca dati per l'identificazione tramite MALDI TOF di Brettanomyces bruxellensis, S.cerevisiae e batteri lattici nel vino e nella birra. Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building LMB-mb-18-2 MALDI TOF - Creazione metodica Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Progetti conclusi KW-lb-07-02 Determinazione della flora lievitiforme in vigneti convenzionali e biologici LMB-mb-18-3 Introduzione di un nuovo metodo per l'identificazione di microorganismi in frutta e verdura In collaborazione con: GL Trasformazione dei Prodotti Ortofrutticoli Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Servizi in corso LMB-mb-DL1 Esecuzione di analisi microbiologiche per clienti esterni e per i gruppi di lavoro del Centro di Sperimentazione Laimburg Ricerche contrattuali in corso LMB-mb-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca 21
Settore: Chimica Alimentare (Peter Robatscher) Gruppo di lavoro: Laboratorio per Aromi e Metaboliti (Peter Robatscher) Attività in corso LQ-am-T01 Sviluppo di nuovi metodi per altri settori del centro sperimentale Laimburg Progetti in corso LCH-am-19-1 EUREGIO-EFH - EUREGIO-EFH - Ambiente, Alimenti e Salute Referente di progetto: Michael Oberhuber; Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Euregio Modifica progetto: Fine: 31/10/2021 Allungare a: 31/01/2022 Motivo: Projekt wird bis zum 31/01/2020 verlängert, da Doktoratstudium der Studentin Adriana Teresa Ceci aufgrund der Corona-Notsituation um drei Monate verhängt wird, damit auch das Projekt. LCH-am-19-2 Comprensione dei meccanismi di resistenza alla peronospora e oidio in vite mediante approcci omici In collaborazione con: GL Genomica per il Miglioramento Genetico Modifica progetto: Fine: 31/12/2021 Allungare a: 31/12/2022 Motivo: Projekt wird verlängert, da: - Doktorat der Studentin wird bis 2022 verlängert - Weitere Untersuchungen sind für 2022 geplant - weitere Publikationen und Vorträge sind für 2022 geplant LCH-am-19-5 Monitoraggio della clorofilla e dei suoi prodotti di degrado per predire con metodi non distrutti la qualità post-raccolta nelle mele Referente di progetto: Lisa Marie Gorfer ; In collaborazione con: GL Conservazione e Biologia del Postraccolta LCH-am-20-2 HEUMILCH - Marcatori chimici del latte associati alla presenza di insilati nella dieta delle bovine Responsabile di progetto: Elena Venir; In collaborazione con: GL Trasformazione dei Prodotti Ortofrutticoli, GL Foraggicoltura Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: EFRE 2014 - 2020 LCH-am-21-1 Profilo di proantocianidine cicliche estratte da bucce di Pinot nero Referente di progetto: Daniela Eisenstecken; Modifica progetto: Fine: 31/12/2021 Allungare a: 31/12/2022 Motivo: Verlängerung wird beantragt für: - Durchführung weiterer Analysen zur Betätigung bisheriger Ergebnisse - Publikation LQ-16-am-3 CB2_Techpark UMWELT - Determinazione dell' origine delle mele con analisi isotopiche dello Stronzio 22
Referente di progetto: Samira Chizzali; Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Modifica progetto: Fine: 31/12/2021 Allungare a: 31/12/2023 Motivo: Projekt wird bis Ende 2023 verlängert, da: - Durch den Corona-Notstand und da das Gerät, auf welchem die Analysen durchgeführt werden, für längere Zeit ausser Betrieb war (mc-ICP-MS im Labor Eco-Research) hat es Verzögerungen bei der Durchführung der Analysen gegeben - Die Datenbank der weltweiten Probenmuster wurde auch im Jahre 2021 erweitert, die Analysen werden 2022 durchgeführt - Im Jahre 2021 werden zusätzlich zu Apfel, Getreide und Gemüse auch Trauben und Wein analyisert - Zur Finalsierung der Publikationen Progetti conclusi LCH-am-19-4 Indagine metabolomica per il rilevamento precoce delle infezioni da Phytoplasma Referente di progetto: Giulia Chitarrini; In collaborazione con: GL Genomica Funzionale LCH-am-19-6 Analisi aromatiche in mele altoatesine Referente di progetto: Giulia Chitarrini; In collaborazione con: GL Conservazione e Biologia del Postraccolta, GL Scienze Sensoriali LCH-am-20-1 MetaMarker - Metabolomica: analisi dati per una migliore comprensione nel campo della qualità alimentare, interazione pianta-patogeno ed identificazione di marcatori Referente di progetto: Nikola Dordevic; Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Abt. Forschung und Innovation - Mobilität, Abt. Forschung und Innovation - Capacity building Nuovi Progetti LCH-am-22-1 Raffinazione del carbone di materiali utilizzati in agricoltura Metodi di coltivazione, concimazione, di difesa e di trasformazione nel rispetto del clima e ANBAU delle risorse suolo, acqua e biodiversità. Letteratura: Arshdeep Grewal, Lord Abbey, Lokanadha Rao Gunupuru. Production, prospects and potential application of pyroligneous acid in agriculture. Journal of Analytical and Applied Pyrolysis. 135, 2018, 52-159, DOI 10.1016/j.jaap.2018.09.008. Leena Fagernäs, Eeva Kuoppala, Kari Tiilikkala, Anja Oasmaa. Chemical Composition of Birch Wood Slow Pyrolysis Products. Energy Fuels 2012, 26, 2, 1275–1283. DOI 10. ... Inizio: 01/01/2022, durata 2 anni Responsabile di progetto: Peter Robatscher Referente di progetto: Samira Chizzali Corrisponde alla proposta esterna: 23
Organisation: Eco-Research GmbH Titel: Kohleveredelung von Materialien die in der Landwirtschaft eingesetzt werden Abstract: Bei unseren bisherigen Studien zur Hydrothermalen Karbonisierung wurde die Umwandlung von Biomasse in Bio-Kohle untersucht. Dabei haben wir gesehen, dass es je nach Reaktionsbedingungen relativ einfach ist, speziell kohlehydratreiche Stoffe, wie z.B. Zellulose, komplett zu verkohlen. Werden durch diesen Prozess mineralische Stoffe behandelt, entstehen Materialien mit neuen Eigenschaften. Zum Beispiel kann Vulkanasche mit einer Art Kohleschicht überzogen werden, die das Auswaschverhalten auf eine günstige Weise beeinflusst. Der Gehalt an Schwermetallen in den Elutionstests konnte dadurch deutlich reduziert werden. In Analogie sollten auch Nährstoffe verzögert freigegeben werden können. Auch können die mechanischen Eigenschaften je nach Kohlebeschichtung variiert werden. Das Material ist auch komplett steril. Die Wasser- Bindungsfähigkeit kann angepasst werden. Diese Bio-Kohle sollte positive Effekte auf die Vitalität der Böden haben. Da diese Kohle aus Biomasse stammt ist die CO2- Bilanz sogar negativ. Ziel des Projektes ist es die Charakterisierung der erhaltenen Materialien mit modernen analytischen Messtechniken (GC, LC, ICP, MS) und in der Folge deren Einsatz in der Landwirtschaft zu testen. Eco-Research würde für den präparativen Teil, die Herstellung dieser Materialien, zuständig sein. Das Versuchszentrum Laimburg würde die Charakterisierung mittels Messtechnik und in der Folge den Einsatz in der Landwirtschaft übernehmen. LCH-am-22-2 VolaGrape - Comprensione della comunicazione delle vite mediata da composti organici volatili per la resistenza contro la peronospera Valorizzazione del potenziale della natura: attraverso una profonda conoscenza delle interazioni biologiche e con la biodiversità funzionale per una difesa fitosanitaria sostenibile; ANBAU Valorizzazione del potenziale della natura: con feromoni e sostanze attive su base microbica, vegetale e animale per nuovi prodotti fitosanitari sostenibili I composti organici volatili (VOC) svolgono un ruolo cruciale nella comunicazione delle piante con altri organismi e sono mediatori della difesa delle piante contro lo stress. Sebbene i ruoli dei VOC delle piante in risposta agli insetti siano stati ampiamente studiati, si sa poco delle implicazioni dei VOC nella difesa delle piante contro i patogeni. L'obiettivo di questo progetto è chiarire il meccanismo delle comunicazioni pianta- pianta mediate dai VOC contro i patogeni, attraverso una formazione personalizzata del/la dottorando/dottoranda e un approccio multidisciplinare, che includa studi metabolomici, trascrittomici e fisiologici.Verrà utilizzata come modello una coltura ad alto valore economico (vite) e una delle sue malattie più diffuse (peronospora) e verranno applicati protocolli già ottimizzati dai gruppi di ricerca coinvolti. I risultati attesi di questo progetto sono: l'identificazione dei cambiamenti metabolici e delle attività inibitorie causate dai VOC sulle foglie di vite; lo studio delle regolazioni trascrizionali attivate dai VOC sulle foglie di vite contro la peronospora e la comprensione delle comunicazioni mediate dai VOC tra viti resistenti e suscettibili contro la peronospora. Il risultato di questo progetto sarà una pietra miliare nello sviluppo di prodotti biologici per la protezione della vite contro la peronospora basati sui metaboliti identificati in questo studio. Letteratura: Gessler et al. (2011). Phytopathologia Mediterranea 50: 3−44 DOI: 10.14601/Phytopathol_Mediterr-9360 Buonassisi et al. (2017). Euphytica 213:103 DOI: 10.1007/s10681-017-1882-8 Algarra Alarcon et al. (2015) Journal of Mass Spectrometry. 50: 1013–1022 DOI 10.1002/jms.3615 Lazazzara et al. (2018) Scientific Reports 8:1618 DOI:10.1038/s41598-018-19776-2 24
Inizio: 01/11/2020, durata 2 anni Responsabile di progetto: Peter Robatscher Progetto finanziato da terzi; Ente Programma PhD finanziatore: LCH-am-22-3 NMR Wine Database - NMR databanchi vini Tecnologie “omiche” per determinare l'origine e il valore nutrizionale degli Capacity QUAL alimenti prodotti localmente; Tecnologie “omiche” per l’analisi delle sostanze Building componenti e dei loro effetti sulla qualità e sulla valutazione sensoriale Letteratura: Emmanuel Hatzakis. Nuclear Magnetic Resonance (NMR) Spectroscopy in Food Science: A Comprehensive Review. Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety. 2018. https://doi.org/10.1111/1541-4337.12408 . Inizio: 01/01/2022, durata 3 anni Responsabile di progetto: Peter Robatscher Referente di progetto: Francesco Iannone In collaborazione con: GL Laboratorio per Analisi Vino e Bevande LCH-am-22-4 Introduzione di un metodo analitico per la caratterizzazione degli acidi ribonucleici a catena corta ("small RNA") in estratti vegetali tramite IC e LC-MS Tecnologie “omiche” per determinare l'origine e il valore nutrizionale degli Capacity QUAL alimenti prodotti localmente Building Letteratura: Sara Flür, Ronald Micura. Chemical Synthesis of RNA with site-specific methylphosphonate modifications. Methods 2016, 107, 79-88; doi:10.1016/j.ymeth.2016.03.024. Lingzhi Gong. Analysis of oligonucleotides by ion-pairing hydrophilic interaction liquid chromatography/electrospray ionization mass spectrometry. Rapid Commun Mass Spectrom 2017, 31, 2125-2134; doi:10.1002/rcm.8004. Bruna J. Quintanil ... Inizio: 01/01/2022, durata 1 anno Responsabile di progetto: Peter Robatscher Referente di progetto: Daniela Hey Servizi in corso LCH-am-DL1 Esecuzione di analisi chimiche per clienti esterni Ricerche contrattuali in corso 25
LCH-am-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca Gruppo di lavoro: Laboratorio per Residui e Contaminanti (Andrea Lentola) Attività in corso LCH-rk-T1 Accreditamento del Laboratorio Residui e Contaminanti in conformità alla Norma ISO IEC 17025:2017 – Aggiornamento continuo del Sistema di Gestione per la Qualità Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW Rü-T4 Analisi per l’attività svolta dalle varie sezioni del Centro di Sperimentazione Laimburg (Entomologia, Conservazione ecc.) Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW Rü-T7 Partecipazione a ring-test per il controllo della qualità Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW Attività sospese Rü-T1 Analisi per le grosse catene commerciali (COOP) Responsabile di progetto: Johann Santer; Rü-T2 Programma residuale per le Cooperative frutticole e le loro associazioni(DSO) Responsabile di progetto: Johann Santer; Progetti in corso LCH-rk-19-1 Aggiornamento dei metodi per la quantificazione di pesticidi su matrici alimentari e vegetali secondo la norma EN 15662 Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW LCH-rk-19-2 Messa a punto e accreditamento di metodi per l’analisi di pesticidi in LC-MS/MS Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW LCH-rk-20-1 Messa a punto e validazione di un metodo per l'analisi di prodotti fitosanitari nella matrice acqua Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW LCH-rk-21-1 Validazione di un metodo per l'analisi dei ditiocarbammati in GC-MS Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW Nuovi Progetti LCH-rk-22-1 Cal POCIS - Calibrazione in laboratorio dei campionatori POCIS Negli ultimi anni l'uso di campionatori passivi tipo POCIS per valutare la presenza di pesticidi in acque superficiali è sempre più diffuso. Questi campionatori vengono posti in acqua per un periodo di tre settimane, durante le quali accumulano i pesticidi presenti in acqua.Per ottenere la concentrazione media o TWA (Time 26
weighted average) è necessaria però una calibrazione del campionatore. L'obbiettivo del progetto è la messa a punto di una calibrazione di laboratorio, basata sull’esposizione di diversi campionatori POCIS in acqua ad una concentrazione nota di pesticidi. I filtri vengono prelevati in tempi diversi ed analizzati per ricavare la costante di adsorbimento dell’analita. Un approccio pratico e semplice alla calibrazione si basa sull’approccio static renewal. Questo si basa sul rinnovo frequente della soluzione di acqua a concentrazione nota, con lo scopo di mantenere questa concentrazione costante nel tempo della calibrazione (soluzione di 1-3 L di acqua). Letteratura: (1) Klaudia Godlewska, Piotr Stepnowski, and Monika Paszkiewicz, “Pollutant Analysis Using Passive Samplers: Principles, Sorbents, Calibration and Applications. A Review,” Environmental Chemistry Letters 19, no. 1 (February 2021): 465–520, https://doi.org/10.1007/s10311-020-01079-6.Harman, C.; Allan, I. J.; Vermeirssen, E. L. M. Calibration and Use of the Polar Organic Chemical Integrative Sample ... Inizio: 01/01/2022, durata 1 anno Responsabile di progetto: Andrea Lentola In collaborazione con: GL Biodiversità e Tossicologia Ambientale Servizi in corso LCH-rk-DL1 Analisi di campioni per privati Progetto finanziato da terzi; Ente finanziatore: Aktionsplan BLW + LMW LCH-rk-DL2 Aggiornamento continuo del pacchetto d'analisi per i prodotti fitosanitari In collaborazione con: GL Valutazione Fitofarmaci Ricerche contrattuali in corso LCH-rk-AF Collaborazione con le aziende e incarichi di ricerca Gruppo di lavoro: Laboratorio per Analisi Vino e Bevande (Eva Überegger) Attività in corso KW-lb-T1 Accreditamento del Laboratorio enologico in conformità alla Norma ISO IEC 17025:2005 – Aggiornamento continuo del Sistema di Gestione per la Qualità KW-lb-T2 Monitoraggio della maturazione delle uve In collaborazione con: GL Vinificazione e Tecniche Viticole KW-sa-T1 Collaborazione: Esame clonale enologico KW-sa-T2 Collaborazione: Esame enologico di fitofarmaci LQ-wl-T6 Collaborazione: Laimburg Sensory Library (Wine) Progetti in corso BLW-ak-21-2 Collaborazione: Prove varietali con leguminose 27
KW-fd-17-4 Collaborazione: Apricot - Valutazione della qualità di acquaviti di albicocca ottenute da cultivar differenti KW-fd-17-5 Collaborazione: Plum - Valutazione della qualità di acquaviti di prugna ottenute da differenti varietà KW-fd-17-6 Collaborazione: Bier - Valutazione di 10 varietà d’orzo per la produzione di birra artigianale KW-sa-17-2 Collaborazione: L’idoneità alla spumantizzazione delle varieta storiche sudtirolesi. KW-sa-17-3 Collaborazione: Sviluppo di un modello per la valutazione della qualità sulla base di vari componenti del mosto come il grado zuccherino, il valore pH, l’aciditá totale, l’acido malico, l’acido lattico, l’azoto prontamente assimilabile,l’ estraibilità fenolica e la matur LM-fd-19-1 Collaborazione: Trasformazione di ortaggi per fermentazione a scopo conservazione e valorizzazione dei sottoprodotti LM-fd-20-2 Collaborazione: Caratteristiche tecnologiche, microbiologiche e fisiche nella produzione di sidro di qualità in Alto Adige LM-fd-20-3 Collaborazione: La fermentazione come valore aggiunto per gli alimenti regionali nella ristorazione OE-vw-19-1 Collaborazione: L'impatto del raspo presente durante la vinificazione in rosso sul potenziale d'invecchiamento del Pinot Nero OE-vw-21-1 Collaborazione: Impatto del raffreddamento delle uve e del tempo di trattenimento sulla qualità del vino OE-wa-18-1 Collaborazione: influenza del portainnesto SO4, P1103, R140, Börner, 420 A sulla qualitá del vino OE-wa-19-1 Collaborazione: L'effetto della potatura tardiva sulla qualità del vino OE-wa-19-2 Collaborazione: L'effetto della diradante spazzola sulla qualità del vino OE-wa-20-1 Collaborazione: L'effetto della grandine sulla qualità del vino OE-wa-21-1 Collaborazione: Impatto della defogliazione sulla qualità del vino WB-ap-16-1 Collaborazione: Sistemi di allevamento per il Pinot nero Progetti conclusi LCH-wg-20-1 Accreditamento del metodo per la determinazione dell'effettivo contenuto alcolico in bevande alcoliche (Reg CE 2870/2000 19/12/2000 GU CE L333 29/12/2000 All. 1 App.I + App. II Met. B) LM-fp-18-4 Collaborazione: FiltrArt - Innovazione di processo nella filtrazione del succo di mela OE-vw-19-2 Collaborazione: Identificazione e dinamica delle proanticianidine cicliche nel corso della vinificazione OE-wa-18-2 Collaborazione: L'influenza di frazioni specifici di lieviti inattivati all'aumento della maturazione fenolica e intensità aromatica del vino Nuovi Progetti 28
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