CAVALLI & MUSICA I TEMPI SONO GLI STESSI - Helicona
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CURIOSITÀ A BRESCIA CAVALLI & MUSICA I TEMPI SONO GLI STESSI Davide Monti, insegnante di violino al Conservatorio di Brescia riporta in vita, nel rettangolo della Cavallerizza Bettoni, la storia (documentata) di questo antico e immutato legame Testo e foto di Benedetta Bianchi Passo, quattro tempi, trotto due tempi, galoppo tre tempi. Così le note dei brani musicali scelti dall’insegnate di violino barocco Davide Monti al Conservatorio di Brescia si muovono a quattro, due e tre tempi facendo vibrare le corde – in budello, tipiche degli strumenti quattrocenteschi – di violino, violoncello, arpa accompagnati da Il senso un flauto dolce mentre i binomi, del ritmo è sulla coreografia ideata dall’istruttore sicuramente Dario Minutoli, mettono in scena il una delle carosello davanti alle tribune piene. peculiarità che I musicisti suonano i diversi brani a accompagna il seconda dall’andatura corrispondente buon cavaliere dei cavalli. L’invito di Monti ai suoi e... il buon musicisti, qui nel rettangolo coperto del centro ippico Cavallerizza Bettoni alle porte del capoluogo stati musica, tassativamente dal vivo, fosse esattamente. Ho iniziato quindi lombardo, è quello di scegliere un cavalli e ovviamente pubblico. a fare delle ricerche arrivando ai più cavallo, osservare il ritmo della sua importanti trattati di equitazione che andatura e armonizzare il brano sul ARIE PER IL BALLETTO A sono dal 1558 in avanti. Questi testi ritmo specifico di quell’andatura, CAVALLO: L’EMOZIONE GUIDA storici, come Gloria del cavallo di senza dimenticare ovviamente di NEL PASSATO Pasquale Caracciolo (ndr, 1566-1608) ascoltare contemporaneamente Musica ed equitazione. Cosa o Ecole de Cavalerie di Francois quello di propri colleghi e degli avete portato in scena alla de Robichon de la Guerniere (ndr, altri strumenti. Obiettivo? Andare, Cavallerizza Bettoni? 1736) per citarne solo un paio, tutti (musicisti, cavalli e cavalieri) «Alcuni dei brani del “Balletto documentano e strutturano le insieme, all’unisono. Ma sono i a cavallo” di Gioanne Enrico conoscenze in materia di affinità musicisti a dovere fare il vero lavoro Scmelzer celebrato in occasione delle tra musica, ritmi ed equitazione, di ascolto (del cavallo) e di successiva gloriosissime nozze di Leopoldo come testimonia lo stesso spettacolo improvvisazione del pezzo, oltre alla Primo, imperatore augustissimo, e costruito e messo in scena per le conoscenza e capacità tecnica che, Margherita Infanta di Spagna». nozze di Leopoldo e Margherita». ovviamente, garantiscono alla base una buona esecuzione della sinfonia. Musica ed equitazione. Come è Il cavallo, allora, era al centro Ce lo spiega meglio Davide Mont, nata l’idea del connubio? della vita delle persone… direttore d’orchestra del “Balletto «Sentivo che ci fosse un legame tra «Esattamente. E un buon cavaliere a cavallo” dove i protagonisti sono musica e cavalli ma non sapevo quale non poteva non essere anche un 16 - CAVALLO MAGAZINE APRILE
buon musicista. Ma doveva anche percepiamo. Andando oltre alla insieme? La comunicazione varia di essere capace nel gioco della perfezione della performance, volta in volta e richiede la capacità scherma e in tutta una serie di l’obiettivo è emozionarsi ed e consapevolezza di sentire, vedere altre attività sportive e artistiche: emozionare». le cose e mettersi in relazione. ognuna richiedeva lo sviluppo delle Nell’epoca dei primi trattati equestri medesime capacità, come sensibilità, Una questione di ascolto e hanno iniziato a organizzare e ascolto reciproco e collegamento con connessione reciproca… declinare queste competenze e le proprie emozioni». «Ascolto e tempi sono l’emotività che le permea, definendo fondamentali, in musica come in i codici espressivi moderni. In In passato l’emozione era equitazione. Infatti fare musica quegli anni hanno cercato un modo maggiormente “di casa” rispetto a significa andare insieme ai colleghi, per formalizzare il sapere di allora, oggi secondo lei? sentirsi, ascoltarsi, respirare integrando l’emozionalità alla «Sì, in quell’epoca c’era insieme. Se io do un comando al mio tecnica. Un sapere che, di fatto, è una predominanza della parte ensamble devo darlo non solo giusto ancora quello di oggi». emozionale e fisica, una connessione ma nel giusto momento altrimenti che oggi sento vi sia la necessità di loro non potranno seguirmi. Lo Educazione dell’emotività quindi recuperare. Per noi musicisti così stesso deve fare il cavaliere con il per musicisti e cavalieri? come per loro, cavalieri e amazzoni. cavallo». «Abbiamo una storia di In questa esperienza vorrei che, tutti, demonizzazione dell’emotività, ci mettessimo in ascolto e quindi in COMPRENDERE LA MUSICA? per cui lo spazio che le diamo nella relazione con i cavalli, osservando COMPRENDERE IL CAVALLO nostra società è molto ridotto. e sentendo le loro andature, i loro Quindi si torna al solito punto: Invece avrebbe bisogno di essere tempi, per armonizzarci sulla scia la comunicazione. educata, realizza e integrata alla del nostro sentire r-imparando «Per forza. Se non ci capiamo tecnica come era effettivamente nel ad affidarci a ciò che, man mano, come possiamo fare qualcosa Rinascimento». La Cavallerizza: una nuova equitazione La scuderia bresciana, sotto l’egida Fise, appare come un classico e bel centro ippico incentrato su salto ostacoli e dressage, con due bellissimi campi in erba con ostacoli fissi e non, pista da galoppo, tre coperti di cui uno con tribune e un rettangolo in sabbia all’aperto. Ma, oltre la struttura, l’anima di questa scuderia è proiettata verso un futuro-presente in cui il cavallo è già altro. «Vogliamo essere un laboratorio di sperimentazione per attività innovative con al centro il cavallo, una scuola equestre Federale con imprinting classico che però guarda avanti, al nuovo che già c’è, e alla formazione dei ragazzi a 360 gradi su questa linea», spiega il direttore tecnico dell’ASD e istruttore Federale III livello Master Dario Minutoli, anche ideatore della coreografia dell’evento “Balletto a cavallo” che ha unito i ritmi di musica, rigorosamente dal vivo, e cavalli in un percorso di dressage fatto da due gruppi speculari di sei binomi in tutto, che si intersecavano armonicamente man mano tra di loro. «Nell’evento con il musicista Davide Monti e nelle prove dei giorni precedenti ho potuto vedere come i cavalli, perfino quelli più nervosi e carichi, si siano molto rilassati con la musica dell’orchestra dal vivo e vederli andare così, insieme, allo stesso tempo mi ha sorpreso. Dopo l’assolo che ho fatto in campo con Monti ho visto che, uscendo dal campo, Dario Minutoli e due alcune persone si erano commosse. Quando emozioni tu e gli altri dei suoi binomi danzanti hai raggiunto l’obiettivo», ha concluso Minutoli. CAVALLO MAGAZINE APRILE - 17
CURIOSITÀ A BRESCIA L’open day Raidho metronomi! Quando non esisteva come si faceva? Dovevi sintonizzarti La Cavallerizza Bettoni sta progettando altri eventi innovativi, dopo con quello che c’era intorno, quindi “Balletto a cavallo” e la collaborazione con Davide Monti, forte anche ascoltare, guardare, la mente era della formazione che l’istruttore Fise III livello Salto ostacoli nonché obbligata a creare un progetto di direttore dell’ADS Thierry Merel, sta completando. «Sto facendo per- architettura e costruzione che non sonalmente la formazione Raidho Healing Horses, ideata e condotta era scritto nella parte…». da Alexandra Rieger», ha commentato Merel: «Un percorso di cresci- ta personale che porta una nuova consapevolezza, inedita in Italia e La musica, come l’equitazione, illuminante sia per chi insegna come me sia per chi monta a livello crede sia per tutti? agonistico e non, composta da una piccola ma importante parte di «Per chi vuole mettersi in gioco teoria unita a esercizi pratici da fare a terra con il cavallo e poi in sella. sì. Entrare in sintonia con il nostro Radicamento, emozioni, gestione degli spazi fisici ed emotivi con il ca- corpo per trovare un ritmo e fare una vallo, focus, scioltezza del corpo, ovviamente comunicazione e molto danza insieme sì, lo possiamo tutti». altro cambiano concretamente le prospettive e il modo di interagire con il cavallo, verso un essere insieme in modo nuovo e più stabile. Cavalli e musica: è un progetto? Sto integrando questa formazione con soddisfazione al mio modo di «Sì, si chiama Helicona, che era il essere e di insegnare in campo e questa primavera», conclude Merel, nome della montagna greca dove le «terremo qui alla Cavallerizza un open day con Alexandra Rieger per muse si incontravano per festeggiare presentare il nostro Centro come laboratorio di una nuova equitazione fino a che vi arrivò Pegaso che, con e mostrare come l’approccio Raidho possa aprire davvero le porte a un colpo di zoccoli, staccò un pezzo questo nuovo tempo già qui». Info e contatti www.cavallerizzabettoni.it, della montagna dando vita a una www.raidhohealinghorses.com, www.arparla.it. sorgente, l’ippocrene, letteralmente “fonte del cavallo”. Helicona è un progetto nato da poco, siamo agli Quindi lei vedrebbe il Quindi anche in sella, guida il inizi. La nostra educazione deve cavaliere d’oggi come un uomo cuore oltre la tecnica? ampliare la creatività non ridurla, rinascimentale? «Sapere improvvisare è ed è nostro dovere cercare il modo «Sì. Se il cavaliere non capiva importantissimo, per musicisti e di non perdere questa capacità per la musica come faceva a capire cavalieri. Noi siamo tutti focalizzati avere una società più sana. E cavalli e il cavallo? Il concetto dell’uomo sul metronomo, ci fa andare allo cavalieri più felici». rinascimentale è quello di colui che stesso tempo, ma i cavalli non solo ha molte esperienze: sa di musica, scherma, teatro, danza, poesia, astronomia e può andare a cavallo in virtù della conoscenza di tutte queste cose». HELICONA: CAVALLI E CAVALIERI PIÙ… FELICI Andando oltre la tecnica, possiamo sbagliare…? «Come il successo del clown agisce sul difetto, che fa ridere, così anche noi, musicisti e cavalieri, abbiamo il dovere di sperimentarci correndo il rischio di andare oltre la perfezione in un’esecuzione che è la nostra, unica. Tutti i jazzisti insegnano che se fai un errore e lo ripeti, già la seconda volta diventa il tratto di caratterizzante del tuo pezzo». 18 - CAVALLO MAGAZINE APRILE
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