CasaClima Awards 2020: i migliori progetti di edilizia sostenibile ed efficienza energetica

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CasaClima Awards 2020: i
migliori progetti di edilizia
sostenibile ed efficienza
energetica
Sono le migliori CaseClima certificate nel 2019 quelle
insignite dei CasaClima Awards 2020, quest’anno alla
diciottesima edizione. I cinque progetti vincenti del “Cubo
d’Oro” – edifici residenziali e non – sono stati scelti tra
oltre 1500 progetti certificati nel 2019 e presentano un basso
consumo energetico, un ridotto impatto ambientale e ambienti
interni confortevoli nel rispetto delle esigenze e delle
volontà dei committenti.

Giunto alla 18° edizione, il premio è un riconoscimento alla
progettazione e costruzione sostenibile e a basso impatto
ambientale sviluppata con criteri di efficienza energetica e
comfort abitativo.

Il certificato CasaClima è un processo rivolto ai nuovi
edifici e agli interventi di riqualificazione energetica. Una
CasaClima è un edificio in cui sono minimizzati i fabbisogni
energetici (per riscaldamento, raffrescamento, illuminazione)
e massimizzato l’utilizzo di un’impiantistica moderna ed
efficiente, che possibilmente sfrutti le fonti energetiche
rinnovabili.

Il marchio CasaClima è diventato, anche a livello nazionale,
un vero e proprio punto di riferimento per un costruire
energeticamente efficiente e sostenibile, diventando a oggi
uno dei marchi energetici leader in Europa.
CasaClima Awards 2020: i cinque
premiati
I cinque vincitori sono stati:

     CiAsa, una costruzione in legno massiccio con materiali
     locali, un’interpretazione contemporanea di una forma
     costruttiva arcaica realizzata da Pedevilla Architects
     di San Vigilio di Marebbe. La forma dominante del tetto
     rende l’edificio visibile da lontano, mentre allo stesso
     tempo il tetto assume una posizione protettiva grazie
     alla sua bassa linea di gronda. Grande importanza è data
     all’aspetto della sostenibilità e del regionalismo:
     materiali locali, lavorati da artigiani locali. Il legno
     proviene dalle foreste che sono state colpite dalla
     tempesta Vaja nel 2018 e i pavimenti in pietra da
     blocchi erratici delle Dolomiti.
     La ristrutturazione dell’Albergo Centrale di Lamezia
     Terme dell’architetto Carlo Carlei. Si tratta di un
     palazzo storico di fine ‘800 situato nel centro di
     Lamezia Terme, riportato ai suoi antichi fasti. Il
     progetto prevedeva un intervento di risanamento
     energetico importante. Grazie ai materiali scelti e a
     alle tecnologie impiantistiche utilizzate è stato
     possibile il raggiungimento della classe energetica A e
     un alto livello di sostenibilità attraverso la
     certificazione ClimaHotel.
     L’Innerbachlerhof di Postal, che ha subito un importante
     intervento di riqualificazione energetica del vecchio
     fienile. Dal preesistente fabbricato sono stati ricavati
     tre appartamenti per le vacanze e una sala di
     degustazione per i prodotti della fattoria. E’ stato
     conservato il carattere rurale dell’edificio esistente.
     Le vecchie murature sono state preservate anche
     nell’aspetto, intervenendo con un isolamento
     dall’interno. La maggior parte della nuova struttura
interna è stata costruita in legno. A testimoniare la
     nuova vita del fienile l’installazione di moderni
     balconi sporgenti in ferro scuro sulla facciata.
     Sede di Genova della catena di prodotti alimentari
     biologici NaturaSì: per la prima volta un ramo di una
     grande catena di vendita al dettaglio è stato
     certificato secondo lo standard Work&Life. L’azienda si
     è affidata ai più alti standard di sostenibilità per la
     costruzione della nuova sede di Genova. L’architetto
     Mariarita Mariani ha realizzato il progetto. Il negozio
     è energeticamente efficiente e sfrutta fonti di energia
     alternative, i materiali usati sono ecologici e quando
     possibile riciclabili e sono state adottate pratiche
     finalizzate al risparmio energetico. Un CasaClima
     Work&Life, che non si limita     solo alla valutazione
     dell’efficienza energetica ma approfondisce aspetti
     ecologici, economici e sociali.
     Casa Riberi ai piedi della Mole Antonelliana, a Torino.
     Gli architetti dello studio G*AA-Giaquinto Architetti
     considerano il progetto dell’ex opificio un progetto
     vetrina di rinnovamento urbano. L’intervento di
     ristrutturazione ha cercato di alterare il meno
     possibile l’aspetto del fabbricato esistente nel
     rispetto delle normative comunali e dell’estetica
     dell’intorno. La stretta vicinanza della Mole
     Antonelliana rappresenta un elemento importante con cui
     confrontarsi nella progettazione della ristrutturazione
     oltre che un valore aggiunto nel posizionamento delle
     residenze sul mercato immobiliare.

Photogallery

Casa Riberi, Torino, Arch. Giuseppe Doto, arch. Fabrizio Prato

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Innerbachlerhof, Postal, Geom. Mark Pichler

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CiAsa, Cortina, Pedevilla Architekten

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Villa Angelino, Sabaudia, Arch. Lestini Federico

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Albergo Centrale, Lamezia Terme, Arch. Carlo Carlei

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CasaClima Awards 2020

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Il premio del pubblico
Come ogni anno anche i CasaClima Awards 2020 hanno assegnato
anche il premio del pubblico, scelto grazie a un sistema di
voto online, a Villa Angelino, a Sabaudia, un edificio che
risponde sia agli standard richiesti sia dalla certificazione
CasaClima Oro (che spinge sulla riduzione al minimo dei
consumi energetici, la cosiddetta “casa da un litro di gas”)
sia alla certificazione Nature, che invece riguarda gli
aspetti relativi alla qualità dei materiali dal punto di vista
della salubrità.

La casa unifamiliare si trova nel Parco Nazionale del Circeo.
E’ stata oggetto di un intervento di demolizione e
ricostruzione con il mantenimento della sagoma esistente. I
suoi 280 metri quadrati sono suddivisi fra un piano
seminterrato e uno fuori terra ed è circondata da un terreno
di circa mille metri quadrati. Il progetto consiste in un Nzeb
(Nearly Zero Energy Building) pienamente compatibile con i
vincoli di tutela e valorizzazione dell’Ente Parco.
L’edificio, progettato da Federico Lestini per la parte
architettonica e Davide Ignazzi per quella energetica, ha
consumi minori di 10 kwh/mq annuo. E’ servito da impianto
geotermico con un impianto di ventilazione meccanica
controllata.

Per maggiori informazioni sui criteri di sostenibilità, clicca
nel box qui sotto e scopri di più nel volume edito da Wolters
Kluwer in collaborazione con l’Agenzia CasaClima

Approfondimenti

Sostenibilità          CasaClima.        Protocolli         e
realizzazioni
A cura di: Agenzia CasaClima - KlimaHaus
I nuovi protocolli di sostenibilità CasaClima si propongono
come principale obiettivo quello di garantire qualità e
benessere all’interno degli edifici, con il minor impatto
ambientale possibile e a costi sostenibili.

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