BILANCIO SOCIALE Anno 2020
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INTRODUZIONE Lettera del presidente agli stakeholder 4 Par.1 Metodologia adottata per la redazione del bilancio sociale 5 1.1 I cambiamenti significativi di perimetro o metodi di misurazione rispetto al precedente periodo di rendicontazione 6 1.2 Altre informazioni utili a comprendere il processo e la metodologia di rendicontazione 7 Sez. A Informazioni generali sull’ente e sugli amministratori 8 2 Informazioni generali 9 2.1 Valori e finalità perseguite (missione dell’ente) 11 2.2 Attività statutarie 16 2.3 Altre attività svolte in maniera secondaria/strumentale 17 2.4 Contesto di riferimento 17 Sez. B Struttura, governo ed amministrazione dell’ente 21 3 Introduzione 22 3.1 Consistenza e composizione della base sociale 22 3.2 Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi 24 3.3 Mappatura dei principali stakeholder 26 3.4 Modalità e strumenti principali di coinvolgimento degli stakeholder 27 3.5 Indagine annuale per la rilevazione della soddisfazione 28 3.5.1 Rilevazione della soddisfazione personale 28 3.5.2 Rilevazione della soddisfazione della committenza 30 3.5.3 Rilevazione della soddisfazione dei familiari degli utenti 31 4 Persone che operano per la cooperativa 33 4.1 Tipologie, consistenza e composizione del personale 33 4.1.1 Volontari 38 4.2 Struttura dei compensi, delle retribuzioni, delle indennità di carica e modalità e 38 importi dei rimborsi ai volontari 4.2.1 Compensi ai componenti degli organi di amministrazione e controllo 39 4.2.2 Compensi ai dirigenti 39 4.2.3 Remunerazione e benefici per i lavoratori 39 4.2.4 Rapporto tra retribuzione annua lorda massima e minima dei lavoratori dipendenti dell’ente 41 4.2.5 Volontari: modalità e importi dei rimborsi ai volontari 41 Sez. C Obiettivi e attività 43 5 Introduzione 44 5.1 Informazioni su azioni, beneficiari e risultati 44 Sez. D Esame situazione economico-finanziaria 47 6 Introduzione 48 6.1 Contributi percepiti 48 6.2 Dimensione economica e analisi del valore aggiunto 48 6.3 Raccolte fondi 52 6.4 Criticità e azioni intraprese 52 Sez. E Altre informazioni 54 7.1 Eventuali contenziosi/controversie in corso 55 7.2 Informazioni di tipo ambientale 55 7.3 Altre informazioni di natura non finanziaria 55 2
Bilancio sociale “La solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai!” H.D.Thoreau Il Bilancio Sociale consente alla Cooperativa di rendere conto ai propri stakeholder del grado di perseguimento della missione e delle responsabilità degli impegni assunti, dei comportamenti e dei risultati prodotti nel tempo; inoltre costituisce un documento informativo che permette ai terzi di acquisire elementi utili per la valutazione delle strategie, degli impegni e dei risultati generati dalla Cooperativa nel tempo; infine favorisce lo sviluppo, all’interno della Cooperativa, di processi di rendicontazione e di valutazione e controllo dei risultati, che possono contribuire ad una gestione più efficace e coerente con i valori e la missione. Anche quest’anno la cooperativa ha dimostrato capacità di rispondere ai bisogni intercettati e tensione al miglioramento continuo, al fine di rispondere sempre meglio al proprio scopo sociale. Preme tuttavia segnalare che ancora nell’anno 2020 la cooperativa ha risentito di grandi cambiamenti: a livello dirigenziale, in quanto a seguito delle dimissioni improvvise del presidente precedente a motivo di avvenimenti estranei alla cooperativa a fine dicembre 2018, la cooperativa stessa ha dovuto provvedere al riassetto del nuovo il consiglio di amministrazione ed alla creazione di nuove credenziali con gli Istituti bancari e gli Enti pubblici; inoltre si è dovuto rassicurare i lavoratori e la compagine sociale. Con la consapevolezza di aver messo il massimo impegno nel nostro lavoro, abbiamo confidato di poter continuare a svolgere al meglio la nostra missione, creando valore sociale ed economico nel perseguimento dell’interesse dei soci e della collettività. Per questo possiamo definire l’anno 2020 un anno di svolta per la cooperativa, dove si è puntato molto sulla collaborazione ed il lavoro di tutti i soci, per superare un anno decisamente difficile sotto tutti i punti di vista, compreso quello emotivo. Il Presidente di Cooperativa Sociale Altamarea onlus Silvia Dini 4
Il Bilancio Sociale 2020 è un documento obbligatorio ai sensi del D.lgs n. 117/2017. Esso rendiconta le strategie di responsabilità sociale/sostenibilità della Cooperativa, relativamente all’anno 2020. E’ stato redatto in conformità al D.M. del 24 gennaio 2008 “Adozione delle linee guida per la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale, ai sensi dell’articolo 10, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155”, ed ispirandosi ai seguenti standard di rendicontazione: • Principi di Redazione del Bilancio Sociale elaborati dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (Standard GBS -2013) del 2001; • linee guida per la redazione del Bilancio Sociale delle organizzazioni non profit dell’Agenzia per le ONLUS. Il livello di conformità ai suddetti standard è abbastanza elevato, in relazione al tipo di informazioni che si richiedono di inserire: la scelta è stata effettuata sulla base delle peculiarità della realtà della Cooperativa, al fine di meglio sottolineare gli aspetti che si ritengono utili alle finalità di accountability. Tale termine include e presuppone i concetti di responsabilità, trasparenza (accessibilità delle informazioni relative all’organizzazione) e compliance (rispetto delle norme e adeguamento dell’azione agli standard stabiliti da leggi, regolamenti, linee guida etiche o codici di condotta). Il bilancio sociale è pertanto anche un processo di crescita della capacità della Cooperativa di rendicontare le proprie attività da un punto di vista sociale attraverso il coinvolgimento dei diversi stakeholder. Anche per questo si è scelto inoltre di iniziare ad inserire le informazioni richieste ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo n. 117/2017 e delle LINEE GUIDA per la redazione del bilancio sociale degli enti del terzo settore ai sensi dell’art. 14comma 1, decreto legislativo n. 117/2017 e, con riferimento alle imprese sociali, dell’art. 9 comma 2 decreto legislativo n. 112/2017, adottate con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 4 luglio 2019, non ancora in vigore; ciò in quanto compatibile con il D.M. 24 Gennaio 2008 (di cui sono mantenute le sezioni) e con un livello di conformità non ancora pieno: in particolare non sono presenti le informazioni di cui alla sezione n. 8 “Monitoraggio svolto dall’organo di controllo” delle citate linee guida. Nel testo sono presenti indicazioni di raccordo fra gli standard citati, al fine di facilitare la verifica della completezza contenutistica ai sensi della vigente normativa. La redazione del Bilancio sociale si basa sui principi di completezza, rilevanza, trasparenza, neutralità, competenza di periodo, comparabilità, chiarezza, veridicità e verificabilità, attendibilità ed autonomia.” Altri riferimenti normativi: Documento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese – del 22 febbraio 2018. Linee guida per la realizzazione di sistemi di valutazione dell’impatto sociale delle attività svolte dagli enti del Terzo settore (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Decreto 23 luglio 2019 - GU n.214 del 12-9-2019) – dalle cui previsioni risulta che la Cooperativa non è sottoposta agli obblighi ivi indicati. Par. 1.1 I cambiamenti significativi di perimetro o metodi di misurazione rispetto al precedente periodo di rendicontazione Le recenti versioni del Bilancio sociale della Cooperativa sono basate sui medesimi standard citati. Le variazioni più significative rispetto ai precedenti periodi di rendicontazione sono pertanto 6
legate ad alcune delle specifiche di cui alle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del terzo settore (DM 4 luglio 2019), cui, come anticipato, si è scelto di adeguarsi già da quest’anno di pubblicazione. Par. 1.2 Altre informazioni utili a comprendere il processo e la metodologia di rendicontazione La redazione del Bilancio sociale è frutto di un processo partecipato, che parte dalla definizione delle linee fondamentali da parte del Consiglio di Amministrazione, e che prevede il coinvolgimento degli stakeholder in termini di apporto di dati, punti di vista e proposte. La bozza è stata discussa dal Consiglio di Amministrazione; il documento è stato sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei soci, tenutasi in seconda convocazione in data 23/07/2021. Canali di diffusione del Bilancio Sociale: pubblicazione sul sito internet della Cooperativa all’indirizzo: http://www.altamareascs.it , diffusione copie digitali se richieste, ai principali stakeholder. Il bilancio sociale è depositato ai sensi della vigente normativa. 7
Sezione A Informazioni generali sull’ ente e sugli amministratori 8
2. INFORMAZIONI GENERALI In questa sezione sono riportate informazioni relative ad: anagrafica, area territoriale e ambito di attività, mission, relazione con altri enti e informazioni sul contesto di riferimento: NOME DELL’ENTE – RAGIONE SOCIALE ”ALTAMAREA SOCIETA’COOPERATIVA SOCIALE ONLUS” detta in breve “ALTAMAREA S.C.S. ONLUS” forma giuridica e qualificazione ai sensi del codice del Terzo settore COOPERATIVA SOCIALE (cooperativa a mutualità prevalente, di tipo A, costituita nel 2001); IMPRESA SOCIALE di diritto ai sensi del d.lgs. n. 112/2017; O.N.L.U.S. di diritto - Organizzazione non lucrativa di utilità sociale ai sensi dell’art. 10 n.8 del Dlgs n°460 del 4.12.97 indirizzo sede legale VIA DEL CARBURO 6-57037 PORTOFERRAIO (LI) ove sono presenti: sede legale ed amministrativa VIA DEL CARBURO 6 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) Altre sedi – sedi secondarie al 31/12/2020 CENTRO DIURNO PER ANZIANI “BLU ARGENTO” VIA MANGANARO 156/158 -57037 PORTOFERRAIO (LI) CENTRO DIURNO DI SALUTE MENTALE “BAUHAUS” VIA DEL CARBURO 6 – 57037 PORTOFERRAIO (LI) CASA FAMIGLIA “VILLA GRAMANTE” VIA MAGAZZINI 66 -57037 PORTOFERRAIO (LI) Aree territoriali di operatività La Cooperativa opera a livello toscana, nella provincia di Livorno e più precisamente all’Isola D’Elba. Nominativi degli amministratori, data di prima nomina e periodo per il quale rimangono in carica La durata in carica dei membri dell’attuale Consiglio di Amministrazione è fino ad approvazione del bilancio AL 31/12/2022. Il CdA è composto da 6 membri: Presidente del Consiglio di amministrazione: Silvia Dini , data atto prima nomina 09/01/2019, atto di ultima nomina 17/07/2020, al secondo mandato. Vicepresidente: Matteo Balatresi, data atto di ultima nomina 23/10/2019 al primo mandato Consiglieri: Daniela Crivellin , data atto di ultima nomina 17/07/2020(al sesto mandato), 9
Nicla Nocentini (al settimo mandato), data atto di ultima nomina 17/07/2020. Nicoletta Panzano (al secondo mandato), data atto di ultima nomina 17/07/2020. Rita Ranieri (al secondo mandato) data atto di ultima nomina 17/07/2020. Nominativi dei soggetti che ricoprono cariche istituzionali: Si rimanda al par. 3.2 Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi: Settori di attività COD. ATECO dell’attività prevalente: 88.1 assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili; 87.20.00: Strutture di assistenza residenziale per persone affette da ritardi mentali, disturbi mentali o che abusano di sostanze stupefacenti Attività prevalente: attività socio sanitaria ed assistenziale in favore di persone disabili, svolta da personale qualificato. 2.1 Valori e finalità perseguite (missione dell’ente) La mission e i valori che caratterizzano la Cooperativa si concretizzano nelle modalità di relazione con i propri stakeholder principali. Altamarea scs onlus si propone di divenire parte di una società che promuova modalità efficaci e una cultura dell’inclusione in favore delle persone disabili e svantaggiate; di essere soggetto attivo in campo culturale tramite il settore scuola di musica e diverse attività laboratoriali di terapia espressiva, tutto ciò attraverso: • la costruzione di rapporti con enti locali e con il territorio nel suo insieme attraverso l’ascolto attento dei bisogni emergenti e inespressi del territorio al fine di offrire risposte concrete e mirate a esigenze a cui i meccanismi economici del libero mercato non sempre danno piena soddisfazione; • l’avvio di nuovi servizi e di attività che rispondano alle esigenze delle comunità locali e che contribuiscano a generare nuove opportunità di occupazione, riservando particolare attenzione alla figura del socio-lavoratore come elemento costitutivo della società cooperativa; • occasioni di confronto e crescita all’interno delle attività societarie e attraverso la possibilità, aperta a ogni socio, di ricoprire ruoli di responsabilità; • la collaborazione con enti, associazioni e gruppi di volontariato per la definizione e la realizzazione di iniziative e interventi più vicini alle realtà territoriali, per la diffusione e la condivisione di una cultura più lungimirante e globale. 10
CARTA ETICA Altamarea Altamarea è una cooperativa che nasce nel 2001 prefiggendosi tre scopi: dare lavoro ai soci, realizzare l’inserimento sociale e lavorativo delle persone in situazione di disagio, creare e gestire servizi alla persona. La Cooperativa Sociale Altamarea opera con una rete di servizi diurni e residenziali, in particolare nel campo della disabilità e della salute mentale sviluppando servizi alla persona, in proprio e in convenzione con il Consorzio Astir di Prato e con le Pubbliche Amministrazioni. PERCHE’ CARTA ETICA Altamarea sta lavorando alla redazione della propria Carta Etica che verrà condivisa con i soci, perché vuole prestare attenzione alle persone e alla qualità dei servizi erogati assumendosi la responsabilità di gestirli in modo trasparente. Dichiara e rende quindi verificabili i propri impegni verso tutti i soggetti con i quali entra in rapporto. La Carta Etica esprime l’identità e il modo di lavorare della Cooperativa. INTERLOCUTORI Gli interlocutori verso i quali Altamarea assume impegni con questa Carta Etica sono diversi. Essi sono elencati non in ordine di importanza ma secondo un percorso che parte dall’interno della Cooperativa e interessa quindi l’utenza, la società e l’ambiente nel suo insieme. SOCI Impegni verso i soci Altamarea promuove l’associazione di lavoratori e volontari, definendo chiaramente i ruoli e gli ambiti di intervento. LAVORATORI Impegni verso i lavoratori Altamarea garantisce a tutti i suoi lavoratori il pieno rispetto dei diritti contrattuali (CCNL cooperative sociali per soci e dipendenti, tariffe orientate ai valori di mercato per i collaboratori). Inoltre garantisce occasioni di formazione, di incontro e confronto all’interno di ogni servizio nonché tra servizi diversi. Cerca, ove possibile, di favorire la mobilità interna del personale; cura mediante specifici strumenti l’informazione sull’organizzazione, la destinazione delle risorse, le scelte d’impresa. Intende valorizzare adeguatamente la qualità del lavoro svolto non 11
considerando il prezzo e il profitto come unici parametri validi nell’acquisizione e nella gestione dei servizi alla persona. UTENTI Impegni verso gli utenti dei servizi Altamarea opera in favore di persone in situazione di disagio, ricercando la loro integrazione sociale, valorizzando e sviluppando i livelli di autonomia posseduti secondo il modello della Recovery. Nei suoi servizi per persone disabili Altamarea vuole rispettare le esigenze e le caratteristiche personali degli utenti, preoccupandosi del loro benessere. Altamarea lavora mediante progetti educativi individualizzati, ponendo al centro del progetto l’utente con le sue peculiarità garantite dalla presenza di operatori responsabili e professionali. Per quanto è nel suo potere, la cooperativa si impegna ad operare in sedi adeguate ed a sollecitare le Amministrazioni Locali perché mettano a disposizione adeguate risorse. Altamarea incoraggia il lavoro in rete con tutte le forze che possono favorire l’integrazione sociale delle persone fragili. Nelle équipe dedicate alla progettazione e alla verifica del lavoro, Altamarea offre sostegno specialistico di supervisione agli operatori, oltre a garantire una costante formazione professionale. I progetti educativi sono individuali e stabiliti con il consenso degli utenti. Ciò ha lo scopo di responsabilizzare ciascuno nella gestione della cura personale, del tempo, degli spazi, del denaro, delle relazioni personali e familiari. Si mira a realizzare con i servizi pubblici e privati e con agenzie formative e del mercato del lavoro il reinserimento sociale, che viene sostenuto anche dopo il trattamento strettamente terapeutico. Altamarea fornisce periodicamente alle famiglie degli utenti le informazioni sull’organizzazione, le risorse e le scelte dei propri servizi. Si impegna inoltre a promuovere forme di auto-aiuto e ad indirizzare, e se possibile accompagnare, i famigliari e gli utenti agli altri servizi che possano servire loro. CLIENTI Impegni verso i clienti Altamarea mantiene con gli Enti con i quali lavora rapporti di collaborazione corretti e trasparenti. In particolare impiega strumenti per rilevare e rendere visibile ai suoi committenti la qualità di processi e risultati dei servizi che eroga. 12
Crede infatti che Enti e Comunità Locali debbano sapere come vengono impiegate le loro risorse, per poter prendere decisioni amministrative e politiche non solo in base ad indicatori quantitativi (quanto costa un servizio) ma anche qualitativi (quanto vale un servizio). COMUNITA’ LOCALI, SOCIETA’, AMBIENTE Impegni verso le Comunità Locali, la Società e l’ambiente Altamarea promuove la collaborazione in rete con le Amministrazioni Locali e gli altri soggetti interessati alla rilevazione dei bisogni ed al miglioramento dell’ambiente sociale in cui opera. Aderisce a consorzi (socio Consorzio Astir) ed organizzazioni di terzo settore sulla base del rispetto delle differenze e dell’integrazione delle energie di tutti i partecipanti. Si impegna ad operare scelte ecologicamente compatibili. Incoraggia, organizza e sostiene il volontariato per arricchire le possibilità di integrazione sociale dei soggetti svantaggiati con i quali lavora. Diffonde materiali informativi sulle sue attività ed organizza iniziative pubbliche di sensibilizzazione, formazione, confronto. Scopo e oggetto sociale La Cooperativa Sociale Altamarea O.N.L.U.S. ha lo scopo di promuovere il benessere della persona, cercando di rispondere con competenza e professionalità ai bisogni degli utenti, delle loro famiglie, dei soci e lavoratori e della comunità locale. Scopo e oggetto sociale sono precisati nello Statuto (artt. 3 e 4 riportati successivamente) e possono essere brevemente descritti come segue: Perseguimento dell’interesse generale della comunità: • gestione servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi • organizzazione impresa sociale • promozione umana e integrazione sociale dei cittadini • formazione e consulenze psico-pedagogiche • attività di sensibilizzazione • servizi di riabilitazione e di orientamento. • servizi ed attività nel settore culturale ,con laboratori musicali e delle terapie espressive. Lavoro (gestione in forma associata dell’azienda): investimento di eventuali guadagni nell’attività della cooperativa ; democraticità; equilibrio delle responsabilità 13
rispetto ai ruoli; continuità di occupazione; migliori condizioni economiche, sociali e professionali; giusta remunerazione. STATUTO Art. 3 – Scopo mutualistico La Cooperativa, conformemente alla legge 381/91, non ha scopo di lucro; suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini. La Cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche. La Cooperativa, per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e lo sviluppo socio economico e culturale delle comunità, deve cooperare attivamente, con altri enti cooperativi, altre imprese ed imprese sociali e organismi del Terzo Settore, su scala locale, nazionale e internazionale. La Cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali anche mediante il coinvolgimento delle risorse della comunità, dei volontari, dei fruitori dei servizi ed enti con finalità di solidarietà sociale, attuando in questo modo – grazie all’apporto dei soci – l’autogestione responsabile dell’impresa. La Cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali, mediante il coinvolgimento delle risorse della comunità, e in special modo volontari, fruitori dei servizi ed enti con finalità di solidarietà sociale, attuando in questo modo – grazie anche all’apporto dei soci lavoratori – l’autogestione responsabile dell’impresa. La Cooperativa opera in forma mutualistica e senza fini speculativi tramite la gestione in forma associata dell’impresa che ne è l’oggetto, dando continuità di occupazione lavorativa ai soci alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali. La Cooperativa può operare anche con terzi. A norma della legge 142/01 e successive modificazioni il socio di cooperativa stabilisce con la propria adesione o successivamente all'instaurazione del rapporto associativo un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma o in qualsiasi altra forma, consentita dalla legislazione vigente con cui contribuisce al raggiungimento dello scopo sociale. La cooperativa intende perseguire un orientamento imprenditoriale teso al coordinamento e all’l’integrazione con altre cooperative sociali, allo lo sviluppo delle esperienze consortili e dei consorzi territoriali. La Cooperativa aderisce alla Confcooperative ed alla Federazione Nazionale della Cooperazione di Solidarietà Sociale, nonché alle loro articolazioni territoriali. Art. 4 (Oggetto sociale) Considerato lo scopo mutualistico, definito nell’art. 3 del presente Statuto, la Cooperativa persegue i seguenti obbiettivi: a) promuovere la funzione sociale del volontariato nel suo ruolo di espressione e promozione dei vincoli della solidarietà, per servire in modo organico ed adeguato alla persona, con servizi ed interventi esplicati nell'ambito delle leggi 14
nazionali e regionali concernenti l'assistenza socio-sanitaria, la cultura, l'attività scolastica e interventi educativi in genere; b) organizzare attività di promozione, nonché corsi di formazione e di aggiornamento per operatori dei servizi socio-sanitari e dei relativi interventi; c) rendere possibile l'incremento dell'occupazione giovanile, anche in applicazione della Legge 1/6/1977 n. 285 ed eventuali modifiche ed integrazioni; d) promuovere o concorrere alla promozione dei servizi sociali, anche in collegamento con gli Enti pubblici per ovviare al rischio assistenziale del sistema attuale. Tali finalità saranno perseguite mediante: A) istituzione e gestione diurne e residenziali di Centri sanitari, Case Famiglia, nonché di Centri a favore di persone o gruppi di emarginati, handicappati e, comunque, bisognosi di assistenza; B) promozione di una permanente attività di studio e di ricerca attorno ai problemi culturali e sociali che interessano la collettività; C) istituzione e gestione di Scuole di ogni ordine e grado; D) attività di riabilitazione; E) pubblicazione di periodici diretti all'informativa sociale; F) attività di animazione, di turismo scolastico e turismo per gli anziani e gli handicappati, con fini didattici e culturali; G) corsi di conferenze e di lezioni e corsi di orientamento scolastico e professionale; H) studi su argomenti socio-sanitari, culturali, legislativi e didattici; I) forme varie di assistenza agli insegnanti e agli studenti; L) stipula di convenzioni con Enti pubblici e privati per lo svolgimento dei servizi sociali utili; in particolare con Enti Locali, Aziende sanitarie locali, Case di Cura, Case di Riposo anche per anziani, Istituti, Comunità, Pensionati, Case Famiglia, Centri sociali e di medicina sociale, Centri diurni, Centri sociali di educazione permanente, Scuole Materne, Elementari e Medie, Carceri Minorili, Case di Rieducazione, Centri di disintossicazione, Centri di animazione del tempo libero, Consultori Familiari, Centri di assistenza per handicappati, Provveditorato agli Studi, Enti Ospedalieri anche psichiatrici, Tribunale dei Minori, Prigioni Scuola, Istituti per l'Infanzia, Ministero di Grazia e Giustizia, Asili Nido, Assistenza domiciliare; M) istituzione e gestione di Aziende Agricole e di Laboratori Artigianali per fini terapeutici e riabilitativi. Tutte le attività potranno essere svolte in forma diretta e/o in appalto o convenzione con Enti Pubblici o privati in genere. Nei limiti e secondo le modalità previste dalle vigenti norme di legge la Cooperativa potrà svolgere qualunque altra attività connessa o affine agli scopi sopraelencati, nonché potrà compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi. Le attività di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio è richiesta l’iscrizione in appositi albi o elenchi. La Cooperativa potrà compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale 15
e l’adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31.01.92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potrà, inoltre, emettere obbligazioni ed altri strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La Cooperativa può ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell’oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalità di svolgimento di tale attività sono definite con apposito Regolamento approvato dall'Assemblea sociale. Par. 2.2 Attività statutarie Ai sensi dell’art. 3 del Codice del Terzo settore, le disposizioni del Codice si applicano, ove non derogate ed in quanto compatibili, anche alle categorie di enti del Terzo settore che hanno una disciplina particolare. L’art. 1 della Legge 8 novembre 1991 n. 381 “Disciplina delle Cooperative sociali”, specifica che “Le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso: a) la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi, incluse le attività di cui all’articolo 2, comma 1, lettere a), b), c), d), l), e p), del decreto legislativo [3 luglio2017, n. 112 - n.d.r.] recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale, di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 6 giugno 2016, n.106; (…).” Le attività statutarie di Cooperativa Altamarea, individuate con riferimento alle norme citate, sono prevalentemente quelle di cui alla lettera a) interventi e servizi sociali ai sensi dell’articolo 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, e successive modificazioni, ed interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni, e di cui alla legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni; c) prestazioni socio-sanitarie di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 febbraio 2001, pubblicato nella G.U. n. 129 del 6 giugno 2001 e s.m.i.1 Le attività svolte effettivamente nel corso dell’anno sono tutte riconducibili alle previsioni statutarie (si rimanda all’art. 4 “Oggetto sociale” dello Statuto). Altamarea opera attraverso servizi in proprio o in convenzione con Consorzio Astir e Pubbliche Amministrazioni, nei settori del disagio mentale, anziani non autosufficienti, progetti educativi scolastici, sensibilizzazione all’inclusione attraverso eventi culturali, e creazione di laboratori di terapie espressive. 16
Settore disabilità Gestisce diverse unità di servizi rivolti a persone disabili tra cui un Centro diurno per anziani non autosufficienti, un centro diurno di salute mentale per adulti, una struttura residenziale (“casa famiglia villa gramante”), progetti educativi nell’ambito della scuola, assistenza domiciliare per persone fragili, attività di tempo libero. All’interno dei servizi diurni per persone con disabilità vengono garantite attività educative, riabilitative e di assistenza, sulla base dei Progetti Individualizzati con il supporto di una equipe multidisciplinare, in condivisione con familiari e servizi sociali e UFSMA. Da diversi anni adotta azioni specifiche di coinvolgimento delle realtà locali nelle quali è presente, perseguendo l’inclusione sociale delle persone in situazione di disagio. Settore terapie espressive Oltre agli interventi in campo socio-sanitario e socio-assistenziale, Altamarea si impegna anche nell’area delle terapie espressive (musicoterapia, danzaterapia, arteterapia, attività teatrali) che svolge sia nei propri servizi che attraverso attività di progettazione rivolte alla comunità. Par. 2.3 Altre attività svolte in maniera secondaria/strumentale La cooperativa sostiene e promuove percorsi educativi nella comunità locale partecipando attivamente alla co-progettazione di zona tra gli enti Istituzionali e le altre realtà locali. Par. 2.4 Contesto di riferimento La Cooperativa Altamarea viene costituita a Portoferraio (LI) nel novembre 2001, frutto dell’iniziativa di un gruppo di persone di diversa formazione politica e culturale, accomunate dall’aver sperimentato in ambienti e occasioni diverse ( in politica, in parrocchia, nel volontariato) esperienze di partecipazione alla vita sociale e di condivisione di situazioni di emarginazione e fragilità. Parzialmente la cooperativa svolge alcune delle attività di cui: 1) attività culturali di interesse sociale con finalità educativa; 2) formazione extra-scolastica, finalizzata al alla prevenzione del bullismo ed al contrasto della povertà educativa. Tra il 2001 ed il 2005 prendono avvio le attività nei settori anziani non autosufficienti e centro diurno di salute mentale (Bauhaus) e la struttura residenziale di riabilitazione psichiatrica Villa Gramante (Casa Famiglia) . Nel 2005 Altamarea trasferisce la propria sede amministrativa in via Concia di Terra 18 in locali in affitto da privati mentre nel maggio 2012 la cooperativa trasferisce la 17
propria sede legale presso il centro diurno di salute mentale sempre in affitto da E.co.sol s.p.a della quale è socia. La Cooperativa Sociale Altamarea Onlus, prosegue il proprio sviluppo di assistenza alla persona attraverso una rete di servizi diurni e residenziali, specializzati nelle aree del disagio mentale, dell’assistenza all’anziano e nell’assistenza domiciliare. La cooperativa fa parte del consorzio Astir di Prato dal quale riceve in convenzione diversi servizi sul territorio Elbano e, la collaborazione si basa su comuni ideali mutualistici che sono la base della cooperazione. La Cooperativa sociale Altamarea ONLUS è cooperativa di tipo A, onlus di diritto ed impresa sociale di diritto; ha sede legale nel comune di Portoferraio e si è sviluppata inizialmente sul territorio comunale e dei paesi limitrofi. Altamarea opera attraverso servizi in proprio o in convenzione con Pubbliche Amministrazioni, e con Consorzi nei settori disabilità mentale adulti, anziani non autosufficienti e progetti educativi. Principali collegamenti con altri enti del Terzo settore Di seguito l’inserimento in reti e le principali collaborazioni attive con altre cooperative e consorzi di cooperative ed associazioni nel 2020: - Banca di Credito Cooperativo dell’Elba (socio correntista) - Banca di credito Cooperativo di Castagneto Carducci - Consorzio Astir scs onlus (Prato – (gestione servizi in appalto fino a fine 2020) - Cooperativa Linc Cooperativa tipo B (soci) - Consorzio Pegaso per co-progettazione di zona - Cooperativa Arca di Firenze co-progettazione di zona - Cooperativa Di Vittorio co-progettazione di zona. - Misericordia di Portoferraio - Misericordia di Porto Azzurro - -Associazione Dialogo (progetti di teatro nella Casa di reclusione di Porto Azzurro) - Associazione culturale il Carro di Tespi (progetti di teatro nella Casa di reclusione di Porto Azzurro) Reti territoriali Attraverso collaborazioni di rete e partnership con la comunità locale (enti pubblici, organizzazioni non profit, imprese) la Cooperativa partecipa alla realizzazione di impatti sociali positivi sulla comunità dei territori di riferimento. Il presente elenco evidenzia alcuni soggetti della comunità e la tipologia di progetti: 18
1. Partnership nel NO PROFIT e con le ISTITUZIONI locali: Misericordia di Portoferraio Misericordia di Porto Azzurro Comune di Portoferraio Comune di campo nell’Elba Comune di Capoliveri Asl Toscana Nord Ovest – Zona Elba 2. Altri progetti e attività di SENSIBILIZZAZIONE ed INCLUSIONE SOCIALE : Progetto “ Alternativa c’è “ (progetto di inclusione di detenuti in art.21) Progetto “SPES” (sportello di orientamento all’interno della Casa di Reclusione di Porto Azzurro) Progetto “Polpi” (progetto di inclusione sociale ed inserimento al lavoro perpersone svantaggiate) Progetto “Elba ti ascolto” (sportello di sostegno psicologico gratuito offerto alla comunità per l’emergenza Covid19) Progetto “Camminare insieme verso il futuro” (progetto di inclusione sociale tra pazienti psichiatrici e studenti delle superiori finanziato dalla Fondazione di Livorno). 3. Ulteriori esperienze Proseguono inoltre varie collaborazioni per esperienze educative, socializzanti e di abilitazione sociale per l’utenza dei CDD. a) Progetto “Costruire l’alternanza” con ITCG Cerboni Portoferraio ed ISIS “Foresi” riguardano l’attivazione di stage formativi di alternanza scuola lavoro, con attività dettagliate ed arricchenti per i ragazzi. E momenti di condivisione di gruppo; ad ogni ragazzo viene fornito materiale informativo atto ad aumentare una maggiore comprensione del contesto in cui si opera. Il senso di cittadinanza e solidarietà nei confronti dei soggetti fragili che frequentano le nostre strutture. b) Atelier “Caffè Alzheimer” su finanziamento regionale per assistenza a malati di Alzheimer presso il Centro diurno ”Blu Argento” c) Sigfrido/Acot assistenza agli anziani in difficoltà presso il domicilio sul territorio. 19
Tirocini di inserimento lavorativo e reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione. Accoglienza di persone in stage presso i servizi Altamarea La Cooperativa Altamarea accoglie studenti provenienti da scuole/enti di formazione/università che formano figure assistenziali, psico-pedagogiche, psicologiche per periodi di stage/tirocinio /alternanza scuola lavoro di durata variabile ( da un minimo di due settimane a diversi mesi (diversificati anche in base alla frequenza della presenza; per tutti gli stagisti/tirocinanti è previsto un tutor interno presso il servizio. 20
Sezione B Struttura, governo ed amministrazione dell’ente 21
Par. 3 Introduzione In questa sezione si dà conto della governance cooperativa attraverso: dati sulla base sociale e gli organismi diretti e di controllo, su aspetti relativi alla democraticità interna e alla partecipazione, all’identificazione degli stakeholder; le cooperative a mutualità prevalente (e quindi tutte le cooperative sociali) assolvono l’obbligo di coinvolgimento dei lavoratori e degli utenti attraverso i meccanismi di coinvolgimento tipici della forma cooperativa. Nella sezione precedente sono state evidenziate le informazioni sull’oggetto sociale come previsto dallo Statuto. Altamarea ha forma giuridica di cooperativa sociale. Le informazioni in merito alle assemblee dei soci sono riportate al par. 7.4. Le informazioni relative ai lavoratori sono indicate al par. 4.2.3, mentre la consistenza per genere è indicata al par. 4.1. Par. 3.1 Consistenza e composizione della base sociale A fine anno i soci sono 41, di cui 11 volontari e 30 ordinari. Soci volontari: 1 maschio e 10 femmine. Soci ordinari: 3 persone giuridiche e 27 persone fisiche persone fisiche di cui 2 maschi e 25 femmine. Turn-over soci: la variazione è positiva rispetto all’anno precedente, conseguentemente all’adesione di 2 nuovi soci, a fronte delle dimissioni di 8 soci. I soci lavoratori rappresentano la quota più consistente rispetto alla base sociale (oltre l’80%). Prevale la componente femminile (91.67%). L’anzianità media del rapporto sociale è di 10 e 3 mesi, in aumento rispetto l’anno precedente (8 anni e 8 mesi). Tipologia dei Soci 31.12.2018 31.12.2019 31.12.2020 Soci persone fisiche 30 25 27 Soci volontari 3 2 11 Persone giuridiche 3 3 3 Totale Soci a fine anno 36 33 41 /2018 al 31/12/2019 22
Il numero di soci volontari non supera pertanto i limiti previstidall’art.2 della Legge 8 novembre 1991, n° 381. Degli 11 soci volontari, 1 è maschio e 10 sono femmine. Per quanto riguarda i soli soci lavoratori, la situazione a fine 2020 è la seguente: SOCI Lavoratori al 31/12/2020 UOMINI DONNE TOTALE Soci lavoratori T.Indeterminato 2 20 22 Soci lavoratori a partita iva con contratto o 0 0 0 parasubordinati Totale 2 20 22 I criteri di ammissione a socio sono riportati da Statuto, Regolamento e normative vigenti. Soci per classi d’età Prestito sociale Nel 2020 il tasso di interesse è rimasto al (3% lordo) 2.22% al netto della ritenuta fiscale 26%). Il prestito costituisce una riserva di liquidità che ha permesso di far fronte anche negli anni precedenti a situazioni debitorie importanti. I soci prestatori sono stati periodicamente informati sull’andamento del prestito. Il Regolamento è aggiornato in base alle recenti normative. Prestito sociale Anno n. soci prestatori Importi 2018 5 € 74010.43 2019 2 € 41573.89 2020 2 € 30712,60 Nel corso degli ultimi tre anni abbiamo restituito ai soci prestatori più della metà del prestito iniziale e la cooperativa continuerà anche nei prossimi anni a restituire i prestiti con l’obbiettivo di estinguerli totalmente prima possibile. Anno Prestito sociale in € a fine anno N. Soci Prestatori 23
triennio Par. 3.2 Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi ORGANIGRAMMA ASSEMBLEE Assemblea dei soci PRESIDENTE Dott.ssaSilvia Dini CDA Consiglio di Amministrazione Silvia Dini, Matteo Balatresi, Daniela Crivellin, Nicla Nocentini, Nicoletta Panzano, Rita Ranieri Direzione Generale Dott.ssa Silvia Dini Sistema Qualità, adempimenti, Sig.ra Nicla Nocentini Revisore Contabile Dott. Roberto Pavia Responsabile Sanitario Dr. Piccini Andrea Direzione Amministrativo-contabile Sig.ra Giovanna Valeria Sari Manutenzione e Logistica Dott. Matteo Balatresi Direzione servizi Psichiatria Direttore Tecnico Dott.ssa Silvia Dini – Responsabile strutture Dott.Matteo Balatresi 24
Centro Diurno Blu Argento Direttore Tecnico Dott.ssa Silvia Dini – Responsabile struttura Sig.ra Nicla Nocentini L’art. 33 dello Statuto, relativamente all’amministrazione e al controllo della Cooperativa, prevede i seguenti organi sociali, dei quali disciplina modalità di nomina (se prevista), modalità di convocazione, funzioni e poteri: a) Assemblea dei soci; b) Consiglio d’Amministrazione; c) Il Presidente Consiglio di Amministrazione (artt. 40-41 Statuto) Il Consiglio di Amministrazione è l’organo esecutivo cui l’Assemblea dei soci affida la conduzione della cooperativa, nel rispetto della mission e dello statuto; dura in carica tre anni ed è rieleggibile. L’attuale CdA è stato eletto IL 17/07/2020 dall’Assemblea dei soci (ai sensi del Regolamento per l’elezione del CdA approvato con delibera assembleare il 17/07/2020) e resta in carica fino all’approvazione del Bilancio al 31/12/2022; Indennità e gettoni di presenza non sono previsti a seguito di delibera del CDA del 02/10/2015. Modello organizzativo D.lgs 231/2001 La valutazione dei rischi nei vari servizi viene effettuata dal Datore di Lavoro in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), fornito da una società esterna (Studio d’ERRICO ; per la sua stesura viene utilizzato un software dedicato (BLUMATICA SOFTWARE) che nella sua struttura si basa sui seguenti riferimenti normativi e non: - D.Lgs 81/08 coordinato con il D.Lgs 106/09; - Linee Guida UNI-INAIL; L’output finale è un Documento di Valutazione dei Rischi specifico per ogni servizio della cooperativa. Per quanto riguarda quanto previsto dal D.lgs 231/2001 (Responsabilità amministrativa delle società e degli enti), ogni socio e/o lavoratore della Cooperativa Altamarea scs onlus è tenuto a segnalare i comportamenti (anche solo potenzialmente e anche in forma anonima) pericolosi di cui si può venire a conoscenza confrontandoli con le linee guida etiche e di rettitudine previste ed attenendosi agli appositi modelli di condotta che Altamarea ha adottato. 25
Proseguono le iniziative formative/informative nei servizi della Altamarea sugli elementi base del D.lgs 231/2001 e sui principali rischi specifici della cooperativa; la formazione/informazione sul D.lgs 231/2001 è inserita stabilmente come modulo aggiuntivo all’interno dei moduli di aggiornamento periodici sulla sicurezza ex Legge 81ed è curata dallo Studio D’Errico. Cura degli spazi: in ogni sede operativa vengono applicate le disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione infortuni (D.L. 81/2008) e le disposizioni in materia sanitaria. La manutenzione ordinaria avviene secondo piano annuale definito dalla direzione aziendale per le sedi operative di proprietà e in affitto (oltre segnalazioni per le altre sedi). La formazione e l’informazione in materia avvengono, principalmente, attraverso: la formazione dei responsabili a cura del presidente il materiale informativo sintetico consegnato al momento dell’assunzione i corsi di formazione obbligatoria di base sui temi della sicurezza (12 ore) i corsi specifici per i lavoratori nominati addetti primo soccorso e/o antincendio i corsi obbligatori per dirigenti e preposti in termini di sicurezza. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) è Daniela Crivellin. La cooperativa oltre ad essere disponibile per qualsiasi segnalazione da parte dei lavoratori, si impegna in accordo con Il rappresentante RLS e lo studio D’Errico ad effettuare un sopralluogo annuale dove, contestualmente, potrà compilare una check-list dedicata per la rilevazione di eventuali problematiche legate alla sicurezza. In relazione alla democraticità interna e alla partecipazione degli associati alla vita dell’ente, si rimanda al successivo paragrafo che descrive le modalità di coinvolgimento degli stakeholder e al par. 7.4. Par. 3.3 Mappatura dei principali stakeholder I principali stakeholder della Cooperativa sono i seguenti: INTERNI: Assemblea soci, lavoratori, volontari; ESTERNI: • utenti dei servizi e loro familiari (persone con disabilità e familiari degli utenti); 26
• pubblica amministrazione asl toscana nord ovest , enti locali, altri committenti pubblici); • altri soggetti del no profit locale, regionale, nazionale; • scuole e università; • fornitori, banche e fondazioni; • territorio e comunità locale/collettività. Par. 3.4 Modalità e strumenti principali di coinvolgimento degli stakeholder nella gestione a) Azioni di tipo informativo • Sito internet: www.altamareascs.it. In base ai dati disponibili per il 2020 si evidenzia che le visualizzazioni di pagina sono prevalentemente concentrate sulle pagine “ “contatti” e “servizi cdd”. Il pubblico è prevalentemente italiano. • Bilancio sociale diffuso presso i principali stakeholder. • Esposizione di locandine e materiale informativo relativo ad eventi e progetti. • Altre informazioni o inviti alla partecipazione sono diffusi presso personale e soci tramite strumenti informativi (mail, o via posta: p.e. convocazioni alle assemblee soci, pubblicità di eventi… b) Azioni bidirezionali di dialogo Sono organizzati momenti di confronto, differenziati in relazione ai diversi stakeholder, sulle tematiche principali della vita cooperativa, attraverso: • partecipazione a tavoli tematici, nonché a progetti ed eventi sul territorio di riferimento; • restituzione sulla soddisfazione del personale, degli utenti e dei familiari durante l’Assemblea soci e tramite esposizione dei grafici sulla soddisfazione presso le bacheche dei servizi; • restituzione sulla soddisfazione dell’utenza/clienti attraverso incontri con le famiglie; • Assemblea soci; • Riunioni di sensibilizzazione ed informazione ai fini del maggior coinvolgimento dei soci, il CdA ha promosso una riflessione sul ruolo del socio, sulle aspettative e sui suggerimenti che ne possono scaturire; • Disponibilità del Presidente e del Vicepresidente a colloqui con i soci e con chi è interessato a diventarlo. 27
c) Iniziative di partnership Altamarea promuove e partecipa a reti del privato sociale, nella consapevolezza di contribuire a estendere e qualificare la rete dei servizi rivolti alle persone con disagio sociale. Inoltre negli anni la Cooperativa ha cercato di radicarsi nel territorio di appartenenza, attraverso la creazione di relazioni di collaborazione e di scambio (si rimanda al precedente par. 2.4). Inoltre Altamarea tiene relazioni con la Committenza anche attraverso la partecipazione degli organismi (L. 328/2000 e ATS), ossia partecipando ai seguenti tavoli: Tavoli tematici, e di co-progettazione d) Azioni di tipo consultivo: gli strumenti principali sono la raccolta di Schede di reclamo/suggerimenti, a disposizione degli utenti/famiglie (distribuite e raccolte presso ogni Servizio) e la Rilevazione della soddisfazione. Par. 3.5 Indagine annuale per la rilevazione della soddisfazione In relazione al periodo di riferimento del presente bilancio sociale, la misurazione del livello di soddisfazione è stata realizzata tra gennaio e febbraio 2021. Gli strumenti utilizzati per la raccolta dati sono i questionari di valutazione della soddisfazione, differenziati e mirati per tipo di destinatario. La percentuale di restituzione dei questionari sia per i lavoratori che per gli utenti è parzialmente diminuita a causa della chiusura forzata dei servizi disposta a seguito dell’emergenza per Covid -19. Per ogni elemento da valutare si è chiesto di esprimere un giudizio su una scala di quattro valori (molto, abbastanza, poco, per nulla). Gli esiti dei questionari sono oggetto di analisi da parte del Consiglio di Amministrazione e della Direzione, e sono condivisi con i Coordinatori dei servizi. L’analisi permette la definizione di azioni di miglioramento. I dati delle indagini sono specificati nel seguito. Par. 3.5.1 Rilevazione di soddisfazione del personale Il questionario di soddisfazione del personale permette di valutare come viene percepita l’organizzazione, e, conseguentemente, di avviare azioni di miglioramento di eventuali aree di difficoltà, ed in generale del clima aziendale. Il questionario 2020 è stato rivisto al fine di affinarne i risultati, come previsto nelle azioni migliorative individuate durante l’anno precedente. 28
Lavoratori Dipendenti Soggetti coinvolti nella compilazione dei Questionari distribuiti anno 2020 Questionari distribuiti 29 Questionari compilati 12 ITEM 2020- GIUDIZIO SUGLI ASPETTI DI QUALITA' DEL LAVORO punteggio medio (min 0 max 4) 2020 2019 1 – Grado di partecipazione alle decisioni 1,5 1.3 2 – Rapporto con i colleghi 3.3 2.7 3 - Rapporto con il responsabile 3.3 2.7 4 - Rapporto con la dirigenza 3.1 2.0 5- Interesse professionale 3.4 3.4 6 - Interesse nella ispirazione ideale della cooperativa 2.8 2.2 7- Interesse a incarichi superiori 1.2 1.3 8- Interesse ad altri settori 2.0 1.0 9 -Sensazione di insoddisfazione alla fine del turno 0.5 1.3 di lavoro 10- Sensazione di eccessiva fatica dei turni di lavoro 1.4 2.2 11-Sensazione di pericolo nel rapporto con l’utente 0.3 1.2 12-Difficoltà conciliazione vita privata e lavoro 0.3 0.9 13- Confusione tra vita privata e lavori 0.2 0.3 Soggetti coinvolti nella compilazione del Questionari distribuiti nel 2019 Questionari distribuiti 30 Questionari compilati 22 La valutazione media è in linea con l’anno precedente e su alcuni punti è migliorativa. Il peso agli item è stato attribuito da 12 rispondenti su 29. Gli item considerati più importanti dunque dal 41.38% dei rispondenti sono rispettivamente quelli relativi alla valutazione: 1) interesse professionale 1) del clima di lavoro 2) rapporto con colleghi e coordinatore e dirigenza 29
I suggerimenti non sono pervenuti. Azioni di miglioramento verso i lavoratori 1. In ordine agli items che non raggiungono il valore di 3 punti verrà avviata una valutazione in sede di staff di direzione per definire azioni di miglioramento. 2. In merito alle opportunità di mobilità interna e di crescita professionale, il giudizio non elevato suggerisce che ci siano margini di miglioramento; le azioni già in atto sono le seguenti: programma di valutazione del personale e valorizzazione dei talenti, programma di formazione; informazione al personale in merito alle possibilità di mobilità interna; Par.3.5.2 Rilevazione della soddisfazione della committenza A seguito della restituzione dei questionari di soddisfazione da parte dei committenti si evincono risposte in relazione ai seguenti servizi: Centro Diurno per anziani “Blu Argento, Centro di salute mentale “Bauhaus” e Casa Famiglia “Villa Gramante” tutte tre le strutture in convenzione con il Consorzio Astir; servizio di assistenza domiciliare per il Comune di Capoliveri. Il gradimento viene comunque rilevato anche attraverso: l’espressione di gradimento durante i colloqui con i coordinatori dei servizi con gli assistenti sociali; la richiesta di inserimento di utenza nei nostri servizi; la raccolta di segnalazioni e reclami durante il corso dell’anno. Valutazione media: durante l'anno 2020 non si sono verificati reclami né particolari suggerimenti, si rileva quindi un sostanziale mantenimento della soddisfazione generale. Nei questionari il punteggio viene considerato da un minimo di 1 ad un massimo di 5 punti. 1) Gli operatori indossano correttamente il cartellino di riconoscimento? 4 2) Il cartellino è chiaro e leggibile? 4 3) Gli operatori sono forniti di dispositivi di protezione individuale e divise 5 adatti al servizio? 4) Il servizio risponde a quel che si aspettava? 4 5) Gli operatori rispettano il piano di lavoro giornaliero? 4 6) Gli operatori sono competenti? 4 7) Gli operatori sono seri e riservati? 4 8) Gli operatori sono gentili? 5 9) In caso di emergenza sanitaria gli operatori si rivolgono tempestivamente alle strutture ed alle figure professionali preposte? 3 10) E' facile contattare il coordinatore del servizio? 3 30
11) Gli operatori forniscono informazioni sufficienti sull'evolversi delle condizioni degli utenti, quando richiesto? 3 12) La cooperativa dà informazioni sufficienti e chiare sulle programmazione degli orari se richiesta? 4 13) Gli operatori sono stati in grado di stabilire un buon rapporto con gli utenti? 4 14) Complessivamente il servizio soddisfa le aspettative dei servizi sociali? 4 Azioni di miglioramento: proseguire l’attivazione di modalità concordate con i singoli committenti, finalizzate a favorire una maggior restituzione dei questionari. Par. 3.5.3 Rilevazione della soddisfazione dei familiari degli utenti Ha il fine di ottenere osservazioni sul funzionamento del servizio e sulla percezione del lavoro svolto dalla Cooperativa. Gli elementi che emergono sono utili ad avviare eventuali azioni di miglioramento nelle aree di difficoltà. La rilevazione della soddisfazione dei familiari e degli utenti di tutti i servizi avviene attraverso la compilazione di un questionario anonimo. La restituzione dei risultati avviene presso le strutture. Sono pervenuti questionari da 11 famiglie di utenti dei CD Blu argento ,per Centro Diurno di salute mentale “Bauhaus sono pervenuti n 13 questionari dalle famiglie e dagli utenti; per la casa famiglia “Villa Gramante sono pervenuti n. 5 questionari dagli utenti. Come già evidenziato, per il Centro Diurno “Blu Argento” e per il Centro diurno di salute mentale “Bauhaus”, l’emergenza Covid-19 ha precluso la possibilità di restituzione di una parte dei questionari distribuiti. I compilatori sono in genere i figli degli utenti e talvolta altri familiari o gli utenti stessi (per la salute mentale) L’età media degli utenti dei CD Blu Argento, le cui famiglie hanno restituito il questionario è di oltre 75 anni , mentre l’età media per gli utenti dell’area della salute mentale ( Casa Famiglia “Villa Gramante”- e Centro diurno salute mentale “Bauhaus” è di oltre 45 anni. CDSM BAUHUS CASA FAMIGLIA 1) Quanto sei soddisfatto delle condizioni igieniche della struttura? 4,2 4,3 2) Quanto sei soddisfatto del luogo (ambiente giardino, territorio) 4,3 4,3 3) Quanto sei soddisfatto del cibo? 4 4,5 4) Quanta corrispondenza avete trovato tra l'esperienza concreta e le informazioni ricevute all'inizio? 3,7 4,2 5) Quanto ritieni che i tuoi effetti personali sono custoditi con cura? 4,5 5 6) Quanto ritieni che i tuoi effetti personali ti sono accessibili in tempi 31
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