BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
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INDICE Presentazione del Governatore 5 SECONDA PARTE LE ATTIVITÀ ED I SERVIZI Saluto del Sindaco di Lastra a Signa 6 GENERALE 4 - LE ATTIVITÀ 36 Saluto del Presidente della Federazione 4.1 - I servizi sanitari e sociali 36 Regionale Misericordie della Toscana 7 4.2 - Il servizio civile 38 4.3 - Le attività formative per i volontari 40 Saluto del correttore delle Misericordie 4.4 - La Festa Medioevale di Malmantile 42 della Toscana 8 4.5 - La piccola misericordia 43 4.6 - Il progetto “un calcio per tutti” 44 Nota metodologica 9 4.7 - Il progetto “AnzianInsieme” 45 4.8 - La scuola di musica PRIMA PARTE e la Banda musicale della LA MISERICORDIA DI MALMANTILE: Misericordia di Malmantile 46 CHI SIAMO 4.9 - Il servizio prestito ausili 47 1 - L’IDENTITÀ ASSOCIATIVA 12 5 - IL CENTRO POLIFUNZIONALE 48 1.1 - L’identità formale 13 5.1 - Il centro polifunzionale: 1.2 - L’origine e la storia 15 l’ambulatorio pediatrico 50 1.3 - La missione, lo scopo, i valori 19 5.2 - Il centro polifunzionale: 1.3.1 - La missione 19 il centro raccolta sangue Avis 1.3.2 - Lo scopo 21 Malmantile 51 1.3.3 - I valori 22 5.3 - Il centro polifunzionale: 1.4 - Gli organi sociali 23 gli ambulatori specialistici 52 5.4 - Il centro polifunzionale: 2 - GLI STAKEHOLDER 25 gli ambulatori dei medici di famiglia 52 2.1 - Gli stakeholder interni 25 5.5 - Il centro polifunzionale: 2.2 - Gli stakeholder esterni 26 il punto Cup 52 3 - LE RISORSE 28 TERZA PARTE 3.1 - Le risorse umane 28 IL BILANCIO 3.1.1 - I volontari attivi 28 3.1.2 - I dipendenti 31 Il bilancio gestionale 56 3.1.3 - I volontari del servizio civile 32 Stato Patrimoniale 57 3.2 - Le risorse materiali 32 Rendiconto Gestionale 58 3.2.1 - Il parco automezzi 32 Nota integrativa 60 3.2.2 - Gli immobili ed i terreni 33 Verbale di verifica 68 3
BILANCIO SOCIALE 2019 BILANCIO SOCIALE 2019 PRESENTAZIONE A CURA L’elaborazione e la stesura del Bilancio Sociale che andiamo a presentare è stata terminata nel mese di febbraio 2020, prima cioè che si concretizzasse lo stato di emergenza conseguente alla diffusione epidemica del COVID-19. DEL GOVERNATORE Dall’ 8 marzo 2020 la popolazione è stata oggetto di importanti e necessari provvedimenti restrittivi che hanno riguardato tutti gli aspetti del vivere quotidiano: Molte volte, nell’ultimo anno alla guida della Misericordia di Malmantile, mi sono dalla sospensione di tutte le attività lavorative (ad eccezione di quelle strettamente trovato a dover pronunciare la parola “primo”: il primo calendario, il primo saluto necessarie) e di quelle scolastiche ed educative al divieto di uscire dalle abitazioni di Natale alla popolazione, il primo anno di Festa Medioevale da Misericordia se non per comprovate necessità. autonoma. Si tratta di una condizione abbastanza ovvia se si considera che la nostra Il mondo civilizzato è stato investito da quella che il Direttore Generale dell’OMS Associazione è effettivamente “nata” il 12 luglio 2018. Tedros Adhanom Ghebreyesus– nella conferenza stampa dell’11 marzo 2020 - ha Fa invece sicuramente più impressione fermarsi a pensare che la nostra realtà è definito pandemia e le comunità si sono trovate a dover far fronte non soltanto ad un attiva da quasi 30 anni, da quando - ed era il 1991 – un gruppo di pionieristici virus subdolo ed altamente contagioso, che ha portato morte e paura, ma anche a Confratelli e Consorelle della Misericordia di Lastra a Signa pensarono di dare vita bisogni fino a quel momento mai emersi, oltre che a nuove forme di povertà. ad un distaccamento, una “Sezione”, nel paese di Malmantile, definendone la sede in una stanzetta sotto il campanile della Chiesa. Anche la nostra Misericordia ha dovuto sospendere molte attività, concentrandosi Ed è allo stesso modo impressionante pensare che il paese è già in fermento, nella lotta al Covid 19. I nostri Confratelli e Consorelle, esponendosi personalmente alle prese con l’organizzazione della prossima edizione della Festa Medioevale di a gravi rischi, si sono fin da subito adoperati nel soccorso e nel supporto sanitario, Malmantile, nata un po’ per scommessa, un po’ per gioco, ben ventisette anni fa. attivando – allo stesso tempo - azioni di sostegno alla popolazione, rivolte in Oggi mi trovo ancora una volta a pronunciare la parola “primo”, perché mi accingo particolare ai soggetti più fragili, non facendo mai mancare una capillare presenza a presentarvi il primo Bilancio Sociale della Misericordia di Malmantile, un lavoro ed un importante supporto sul territorio. che ho fortemente voluto e per la cui realizzazione devo ringraziare i miei Fratelli e Sorelle e tutta la popolazione di Malmantile: la relazione sociale non si esaurisce Il dettaglio degli interventi messi in atto durante la pandemia sarà, come è naturale, infatti nella mera pubblicazione di un documento, ma rappresenta l’apice di un oggetto di approfondimento ed esame nel Bilancio Sociale 2020. processo che coinvolge tutta la struttura che lo realizza. Ci ricorda le nostre origini, la nostra missione, dà conto dei risultati prodotti non soltanto in termini numerici, ma anche e soprattutto in termini “umani”. Spero che vogliate leggerlo come si legge una storia fatta di persone, di uomini e donne che attraverso la gratuità del servizio, il loro modo di “vivere” ogni giorno la Misericordia fanno grande questo piccolo, raccolto borgo che è Malmantile. Vi sottopongo un’ultima riflessione che mi scaturisce dalla lettura di questa bella frase di Papa Francesco: “Tutti voi avete una cassa, una scatola, e dentro c’è un tesoro. E il vostro impegno è quello di aprire la scatola, togliere il tesoro, farlo crescere e darlo agli altri e accogliere il tesoro degli altri. Ognuno di noi ha in sé un tesoro. Se lo teniamo chiuso, rimane chiuso lì; se lo condividiamo con gli altri, il tesoro si moltiplica…” Credo profondamente che i Fratelli e le Sorelle della nostra Misericordia abbiano aperto la loro “scatola” simbolica e ne abbiano estratto il loro grande tesoro: hanno accolto, sorretto, aiutato, sorriso, teso mani, profuso abbracci. Allo stesso tempo hanno ricevuto in dono il tesoro del prossimo che si è posto sul loro cammino, un tesoro fatto di lacrime, di sofferenza, ma anche di gioie e di racconti condivisi lungo qualche tragitto in ambulanza. Sono convinto che questo sia il più bel risultato attivo con cui un bilancio possa chiudere. Buona lettura e Iddio Ve ne renda merito. Niccolò Guarnieri Governatore _ Inaugurazione ambulanza Novembre 2017 4 5
BILANCIO SOCIALE 2019 BILANCIO SOCIALE 2019 SALUTO DEL SINDACO SALUTO DEL PRESIDENTE FEDERAZIONE DEL COMUNE DI LASTRA A SIGNA REGIONALE MISERICORDIE DELLA TOSCANA Come primo cittadino ho accolto con grande piacere l’invito rivoltomi dalla Caro fratello, cara sorella, cari amici e benefattori, Confraternita di Misericordia di Malmantile che mi ha chiesto di inserire un mio saluto all’interno della prima relazione sociale dell’Associazione. è per me davvero un piacere dare il mio contributo ed un mio saluto al primo Bilancio Sociale presentato dalla Misericordia di Malmantile. Seppur di recentissima costituzione come autonoma Misericordia, la Confraternita di Malmantile è presente sul territorio da ben 28 anni: nata come Sezione della Conosco dal suo primo giorno di vita questa giovane Misericordia, che insiste Misericordia di Lastra a Signa, si è pian piano affermata, con propri tratti distintivi, nel “mio” territorio, che ho visto germogliare e crescere come frutto del generoso dimostrandosi parte attiva della nostra comunità. impegno di fratelli e sorelle che hanno provato, e spesso ci sono riusciti, ad essere Numerosi sono i servizi che rivolge alla cittadinanza come numerose sono le vera comunità unita dal vincolo della Carità fraterna. iniziative e le attività di cui si fa promotrice, caratterizzandosi come realtà viva e vitale del tessuto sociale lastrigiano. Gli anni vissuti insieme come sezione della Misericordia di Lastra a Signa sono stati colmi di tanti momenti forti e di momenti difficili, tutti insieme abbiamo creduto in Leggendo questo primo bilancio sociale ho avuto modo di riflettere su quanto questa avventura e l’abbiamo affrontata in fraterno spirito di servizio a favore delle è stato fatto, sulle scelte intraprese e sui valori che hanno guidato e guidano due nostre comunità. l’agire della Misericordia. La cosa che più di tutte mi ha colpita è senz’altro stata la determinazione con la quale la comunità di Malmantile ha raggiunto molti obiettivi. Oggi la Misericordia di Malmantile è diventata grande… e credetemi è per me motivo di grande gioia! In pochi anni la Festa Medioevale è divenuta uno tra gli eventi più attesi dell’anno e tra i più conosciuti ben oltre i confini della Toscana, si sono superati tutti gli iter Questo primo Bilancio sociale ci racconta tutto quello che è stato fatto, ci racconta autorizzativi e di legge per rendere la Misericordia una associazione autonoma, si un cammino tracciato e percorso da piedi, braccia e cuori di buona volontà, ci è creato – grazie ad un importante investimento di tempo e risorse - un moderno racconta il consolidamento che, a partire dalla festa medievale di Malmantile, centro polifunzionale che è già un punto di riferimento per tutta la popolazione e che rappresenta un radicamento territoriale del “servizio”. conta di ingrandirsi nel prossimo periodo, offrendo sempre maggiori servizi. Da fratello che vive accanto a questa comunità e che, in questo momento, è anche Questo non ha però distolto la Misericordia dal suo “essere”: se, come diceva a servizio di tutte le Misericordie toscane, mi permetto di pensare questo primo Sofocle, “L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo” , ci sia davvero Bilancio come dedicato e di esempio anche a tutte le piccole Confraternite che di esempio l’agire instancabile e costante dei volontari e delle volontarie che hanno grandi e concreti sogni, a tutte le Confraternite che pur avendo molteplici quotidianamente soccorrono, ascoltano, aiutano ed ai quali va il mio plauso più e quotidiani problemi si preoccupano del futuro e serbano la saldezza e lo spirito grande. cristiani necessari per crescere ed unirsi nei loro cammini. Infine il mio augurio affinchè questo anno appena concluso, che ha dato “vita” a Ed allora… Un grande grazie a tutti Voi, fratelli e sorelle di Malmantile! questo bellissimo lavoro rappresentato dal primo bilancio sociale, sia il proficuo seguito di una lunga storia di solidarietà lastrigiana. L’augurio è di continuare ancora ed ancora per anni a camminare su questo solco che mi onoro in parte di aver tracciato con Voi, con la passione di sempre! CHE IDDIO VE NE RENDA MERITO Angela Bagni Sindaco di Lastra a Signa Albero Corsinovi Presidente Regionale delle Misericordie della Toscana 6 7
BILANCIO SOCIALE 2019 BILANCIO SOCIALE 2019 SALUTO DEL CORRETTORE DELLE NOTA METODOLOGICA MISERICORDIE DELLA TOSCANA Carissime Sorelle, carissimi Fratelli della Misericordia di Malmantile, Quella che andiamo a presentare è la prima edizione del Bilancio Sociale della Confraternita di Misericordia di Malmantile e costituisce per noi un importante è un vero piacere salutarvi tutti in occasione della pubblicazione del primo Bilancio “punto di partenza” che non ha soltanto lo scopo di aumentare la trasparenza Sociale della vostra Confraternita. nella rendicontazione della nostra attività , ma rappresenta uno strumento utile alla nostra Associazione per leggersi e rileggersi nel tempo in chiave migliorativa, oltre Siete una realtà giovane, ma che poggia su solide basi, su anni di convivenza un modo per mostrare e rendere conto all’esterno di comportamenti, risultati e e formazione, di accoglienza e sensibilità, che vi ha portato oggi ad essere una impatti attinenti il nostro agire. realtà viva ed indispensabile, non solo nel vostro territorio, ma nell’intero panorama Il processo di preparazione e di raccolta dei dati è iniziato con il primo mese regionale. dell’anno 2019, attraverso numerosi incontri, tra l’ufficio amministrativo, la dirigenza ed i responsabili dei vari settori e mirati a definire le modalità di rendicontazione Questo grazie al vostro impegno, ad un’attenzione sempre più vera ai bisogni degli delle informazioni e dei dati. Si è trattato di un iter abbastanza complesso in quanto uomini e delle donne che a voi si rivolgono, senza perdere mai di vista l’attenzione la creazione di un primo “sistema di raccolta” non ha potuto contare su una prassi verso i confratelli e le consorelle, sempre ben preparati e adeguati a qualsiaisi tipo consolidata; tuttavia, ciò ha permesso di individuare le modalità per il miglioramento di intervento. progressivo della rendicontazione per i prossimi anni. Si sono poi avuti numerosi momenti di confronto durante l’anno, al fine di verificare l’effettiva coerenza dei dati Ricordo ancora con piacere la bella giornata passata con voi un anno fa: ho avuto reperiti, rispetto a quanto effettivamente svolto. Per i dati contabili si è invece fatto la riprova che la “grandezza” di una Misericordia si misura dalla qualità della propria riferimento al sistema gestionale Sigla in uso presso la nostra Misericordia. vita e delle proprie azioni. La struttura del presente bilancio sociale permette di mostrare tre principali aspetti: innanzitutto, l’identità della Associazione nella sua totalità, così che essa possa Vi saluto augurandovi di continuare a mettervi a servizio di tutti nello spirito del essere subito riconosciuta e resa “accessibile” al lettore. Si ha poi la parte relativa Vangelo, alla sequela di quel Gesù che ha dato la vita per noi, che ci ha liberato ai servizi resi ed infine il bilancio economico. dalle tenebre e dalla morte e che ha affidato a noi le sue opere di Misericordia per Ciascun aspetto è trattato in modo approfondito, attraverso la suddivisione in renderle segno concreto nel mondo di oggi. capitoli. Il Bilancio Sociale 2019 è stato redatto cercando il più possibile di tener conto Iddio ve ne renda merito. delle “Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del terzo settore”, adottate con decreto del 4 luglio 2019, pur non essendo la nostra Confraternita al momento – per mole di entrate e proventi – assoggettata all’obbligo di redazione e Don Simone Imperiosi presentazione di questo documento di valutazione che ci ha permesso, riteniamo, Correttore Regionale delle Misericordie della Toscana di intraprendere un importante percorso di autoanalisi e di rilettura di quanto fino ad oggi è stato fatto. Tra gli obiettivi di miglioramento per il prossimo anno vi è pertanto il completo adeguamento alla normativa dettata dalle suddette linee guida, anche in considerazione del fatto che l’approvazione del nuovo statuto della nostra Confraternita che il D.lgs. 117/2017 (il “Codice del Terzo Settore”) ci impone di attuare entro il prossimo 30 giugno 2020, apporterà importanti cambiamenti strutturali ed, in questa ottica, il Bilancio Sociale assumerà una valenza ancor più importante. Per il 2020 ci proponiamo inoltre di perfezionare ed implementare il sistema di raccolta dati ed analisi utilizzato per il 2019, sulla base delle considerazioni emerse nella redazione del presente documento. Buona lettura! 8 9
BILANCIO SOCIALE 2019 1 LA MISERICORDIA DI MALMANTILE CHI SIAMO 1 - L’IDENTITÀ ASSOCIATIVA 12 3 - LE RISORSE 28 1.1 - L’identità formale 13 3.1 - Le risorse umane 28 1.2 - L’origine e la storia 15 3.1.1 - I volontari attivi 28 1.3 - La missione, lo scopo, i valori 19 3.1.2 - I dipendenti 32 1.3.1 - La missione 19 3.1.3 - I volontari del servizio civile 32 1.3.2 - Lo scopo 21 3.2 - Le risorse materiali 32 1.3.3 - I valori 22 3.2.1 - Il parco automezzi 32 1.4 - Gli organi sociali 23 3.2.2 - Gli immobili ed i terreni 33 2 - GLI STAKEHOLDER 25 2.1 - Gli stakeholder interni 25 2.2 - Gli stakeholder esterni 26 11
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 1 1.1 L’IDENTITÀ L’IDENTITÀ FORMALE ASSOCIATIVA La Confraternita di Misericordia di Malmantile è un’Associazione di Volontariato iscritta nel Registro Regionale del Volontariato della Regione Toscana con provvedimento n. 2423 del 7/11/2018 e con numero iscrizione 976. Per mantenere l’iscrizione a tale Registro, entro il 30 Giugno di ogni anno, ciascuna Associazione deve inviare alla Città Metropolitana di Firenze la documentazione LA MISERICORDIA DI MALMANTILE. relativa al precedente anno solare e riguardante l’attività svolta, il numero dei soci, FINALITÀ, VALORI E ORGANIZZAZIONE. dipendenti e collaboratori in carico, le ore di volontariato e ore retribuite, gli estremi delle convenzioni stipulate con gli enti pubblici; nonché eventuali variazioni delle cariche sociali, dello Statuto, dei recapiti. Inoltre ogni Associazione deve trasmettere copia del bilancio consuntivo dell’esercizio precedente, accompagnato dal verbale di approvazione dell’Assemblea. La Misericordia di Malmantile, in quanto iscritta nel Registro Regionale del Volontariato, è stata riconosciuta ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di “Fratelli e sorelle, voi qui rappresentate Utilità Sociale) DI DIRITTO, dopo che è stato accertato che la stessa non svolge il grande e variegato mondo del attività commerciale ad eccezione di quelle marginali individuate con decreto del Ministro delle Finanze 25 maggio 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 volontariato. del 10 giugno 1995. Tra le realtà più preziose della Chiesa ci La Misericordia di Malmantile è un’Associazione con Personalità Giuridica ed _ siete proprio voi che ogni giorno, spesso iscritta pertanto al Registro Regionale delle Persone Giuridiche, con decreto Atto costituitivo n. 7894 del 21/05/2019. nel silenzio e nel nascondimento, date 12 Luglio 2018 forma e visibilità alla misericordia. Voi siete artigiani di misericordia: con le vostre mani, con i vostri occhi, con il vostro ascolto, con la vostra vicinanza, con le vostre carezze… artigiani! Voi esprimete il desiderio tra i più belli nel cuore dell’uomo, quello di far sentire amata una persona che soffre.” Dal Discorso di Papa Francesco alle Misericordie d’Italia Roma - 3 settembre 2016 _ Pietro Annigoni Fratello della Misericordia che trasporta un infermo con la zana. 12 13
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 Gli Ets, con l’iscrizione al registro, saranno tenuti al rispetto di vari obblighi riguardanti la democrazia interna, la trasparenza nei bilanci, i rapporti di lavoro e i relativi stipendi, l’assicurazione dei volontari, la destinazione degli eventuali utili. Ma potranno accedere anche a una serie di esenzioni e vantaggi economici previsti dalla riforma: circa 200 milioni nei prossimi tre anni sotto forma, ad esempio, di incentivi fiscali maggiorati (per le associazioni, per i donatori e per gli investitori nelle imprese sociali), di risorse del nuovo Fondo progetti innovativi, di lancio dei “Social bonus” e dei “Titoli di solidarietà”. Senza contare che diventano per la prima volta esplicite in una legge alcune indicazioni alle pubbliche amministrazioni: come cedere senza oneri alle associazioni beni mobili o immobili per manifestazioni, o in comodato gratuito come sedi o a canone agevolato per la riqualificazione; o incentivare la cultura del volontariato (soprattutto nelle scuole): o infine coinvolgere gli Ets sia nella programmazione che _ LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE: nella gestione di servizi sociali, nel caso di Odv e Aps, “se più favorevoli rispetto al Festa inaugurazione QUALI CAMBIAMENTI PER LA NOSTRA MISERICORDIA? ricorso al mercato”. Ambulatori 15 Settembre 2018 La Legge 106/2016, meglio nota come Riforma del Terzo Settore, ha avuto un momento fondamentale del suo ciclo attuativo con l’approvazione, il 3 agosto 2017, del D.lgs. 117/2017 (il “Codice del Terzo Settore”), il decreto legislativo più 1.2 corposo (104 articoli) tra i cinque emanati dopo la legge delega. Tra le altre cose, tale Decreto ha stabilito che gli statuti degli enti di terzo settore debbano adeguarsi L’ORIGINE E LA STORIA a determinate norme, ma prevede che ciò avvenga entro il prossimo 30 giugno L’ORIGINE 2020. Intorno al tredicesimo secolo, a Firenze, cominciarono a sorgere ed a diffondersi vari ordini di penitenti e di predicatori ed in particolar modo Fraternite e Compagnie MA COSA CAMBIA, IN BREVE? con lo scopo di richiamare gli uomini verso gli insegnamenti del Vangelo. Vengono abrogate diverse normative, tra cui due leggi storiche come quella sul Il ruolo più importante nella vita comunitaria fu tuttavia quello assunto dalle volontariato (266/91) e quella sulle associazioni di promozione sociale (383/2000), Confraternite, i cui iscritti non si limitavano alla sola preghiera e pratica devozionale oltre che buona parte della “legge sulle Onlus” (460/97). ma, oltre a condurre una vita consona ai principi della religione, si occupavano dei Vengono raggruppati in un solo testo tutte le tipologie di quelli che da ora in poi si più sfortunati, degli indigenti, dei moribondi, assistendoli anche nella estrema ora. dovranno chiamare Enti del Terzo settore (Ets). In particolare si distinguono sette La più importante e la più antica fra tutte le Confraternite è quella della “Vergine” o categorie: di “Santa Maria della Misericordia”, poi “Misericordia”. Le fonti storiche mettono in risalto la figura del Frate Domenicano Pietro da Verona, • organizzazioni di volontariato predicatore contro gli eretici, che nel 1244 si fece fondatore della Compagnia. (che dovranno aggiungere Odv alla loro denominazione); Il frate morì martire sotto i colpi degli eretici vinti ed i Capitani del Popolo fiorentini • associazioni di promozione sociale (Aps); deposero le spade e “donarono il cuore ai miseri”, da qui “MISERIS-COR-DARE”, • imprese sociali (incluse le attuali cooperative sociali) MISERICORDIA. • enti filantropici; Dalla Confraternita di Firenze, nata appunto nel 1244, presero subito vita tante altre • reti associative; Misericordie, che si diffusero prima in Toscana, poi in Italia e nel mondo, tanto da • società di mutuo soccorso; far considerare quella fiorentina come la “Madre di tutte le Misericordie”, oggi tra i • altri enti (associazioni riconosciute e non, fondazioni, maggiori vanti della città del Giglio. enti di carattere privato senza scopo di lucro diversi dalle società). Da quel tempo, ancora oggi, i Fratelli e le Sorelle della Misericordia accorrono ovunque vi sia bisogno, ovunque qualcuno necessiti aiuto, animati da quello spirito di carità che distingue le Misericordie da tutti gli altri enti che operano nel pronto Restano dunque fuori dal nuovo universo degli Ets, tra gli altri: le amministrazioni soccorso e nella pubblica assistenza. pubbliche, le fondazioni di origine bancaria, i partiti, i sindacati, le associazioni professionali, di categoria e di datori di lavoro. Mentre per gli enti religiosi il Codice I Confratelli della Misericordia vestivano anticamente di colore nero, cinti alla vita da si applicherà limitatamente alle attività di interesse generale. un Rosario, con il volto coperto da un cappuccio, sempre nero, detto buffa e con mani e piedi coperti rispettivamente da guanti e ghette. Gli Enti del Terzo settore saranno obbligati, per definirsi tali, all’iscrizione al Registro IL COLORE NERO della veste simboleggiava lo spirito di sacrificio verso il prossimo; unico nazionale del Terzo settore (denominato Runts), che farà quindi pulizia dei vari IL ROSARIO stava a ricordare la devozione alla Madonna; elenchi oggi esistenti. Il Registro avrà sede presso il Ministero delle Politiche sociali, IL CAPPUCCIO o “BUFFA” serviva per coprire il volto affinchè chi riceveva l’opera ma sarà gestito e aggiornato a livello regionale. Viene infine costituito, presso di aiuto non sapesse chi la compiva, non sapesse neppure chi ringraziare, affinchè il lo stesso ministero, il Consiglio nazionale del Terzo settore, nuovo organismo di Confratello mantenesse l’anonimato, secondo il principio Evangelico “NON SAPPIA una trentina di componenti (senza alcun compenso) che sarà tra l’altro l’organo LA TUA SINISTRA QUELLO CHE FA LA TUA DESTRA”. consultivo per l’armonizzazione legislativa dell’intera materia. 14 15
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 LE GHETTE ED I GUANTI servivano per coprire rispettivamente le scarpe e le mani, perchè non si capisse neppure a quale ceto sociale appartenesse il Confratello. Oggi le vesti nere sono state sostituite dalle più moderne e comode divise di servizio, ma non dobbiamo mai dimenticare lo spirito con cui un Fratello deve operare, i fondamenti dell’opera della Misericordia, la propria ragion d’essere. Anche a Lastra a Signa, a partire dal Medioevo, sorsero numerose fondazioni a carattere benefico. Si ricordano “L’Ospizio della Lastra”, del 1347, la “Pia Compagnia dei Poveri di Gesù Cristo”, del 1451, lo “Spedale di S. Benedetto”, del 1508. Alla fine del Quattrocento nei pressi di Malmantile, sulla strada per Lecceto, si trovava “L’Ospedale di San Salvadore a Monte Patano”. A Lecceto funzionava invece l’Ospizio Domenicano annesso alla piccola Chiesa, mentre nel Borgo della Ginestra si trovava “L’Ospedale di Santa Maria” con l’Oratorio della Immacolata Concezione. Verso la fine del XVI secolo a Lastra sorse anche la Misericordia che fu la prima in Italia, insieme a quella di Livorno, a chiedere di essere affiliata alla Confraternita di Firenze: il documento che ne riguarda l’aggregazione porta la data del 29 giugno 1595. LA MISERICORDIA DI MALMANTILE La Confraternita di Misericordia di Malmantile ha origine dalla Sezione di Misericordia di Lastra a Signa nata il 19 Maggio 1991 su iniziativa di alcuni esponenti della confraternita lastrigiana con il supporto e la condivisione dell’allora parroco di Malmantile, Don _ Faliero Crocetti, il cui determinante contributo permise di adibire Malmantile in origine era rappresentato da un’antica stazione di posta e da alcune Vista del paese di Malmantile alcuni locali del campanile della parrocchia a sede di questo case sparse lungo la vecchia via Pisana. La tradizione vuole che Sant’Ambrogio, distaccamento della Misericordia di Lastra. Di fondamentale di passaggio per il contado fiorentino, si fermasse in una locanda presso l’attuale importanza fu anche la risposta che la popolazione del paese borgo. Il futuro vescovo di Milano chiese all’albergatore come se la passasse. seppe offrire. Gli iscritti che aderirono immediatamente furono L’uomo rispose che non c’era da lamentarsi, in quanto Dio gli aveva dato una vita oltre 90, diventando, nel giro di pochi mesi, oltre 130. senza grosse preoccupazioni. Sant’Ambrogio pensò che solo il diavolo, presente in quel luogo, poteva aver reso possibile un’ esistenza piena unicamente di cose Il 23 marzo 2018 il Corpo di Compagnia della Misericordia di positive. Ripreso il viaggio lanciò una maledizione contro la casa del locandiere. Lastra a Signa ha accolto positivamente la richiesta avanzata “Mala Mantilia!” disse, “maledetta tovaglia” intendendo sottolineare con questa dalla Sezione di Malmantile, tendente a dar vita ad una invettiva la malvagità dei suoi ospiti. Dopo le parole di Sant’Ambrogio la casa autonoma Misericordia, pur mantenendo la partecipazione alla dell’albergatore sprofondò nelle viscere della terra portando con sé l’uomo e tutta la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia ed alle articolazioni decentrate sua famiglia. Una lapide posta su un tabernacolo subito fuori le mura di Malmantile (Federazione e Coordinamento Zonale). ricorda ancora oggi questa leggenda. Il Repetti, autore del celebre Dizionario La pratica, dopo aver superato il necessario iter di approvazione alla Federazione Geografico Fisico Storico della Toscana (1835), parla del paese come di un “Castello Regionale delle Misericordie della Toscana, si è positivamente conclusa con la semidistrutto e disabitato con sottostante chiesa parrocchiale. (…) La fortezza di costituzione, con rogito del notaio Giovanni Cerbioni del 12 luglio 2018 della Malmantile posa sul dorso pietroso dei poggi che a sinistra fiancheggiano la lunga Confraternita di Misericordia di Malmantile della quale Niccolò Guarnieri è il e tortuosa gola della Golfolina”. In effetti alla metà dell’Ottocento, i viaggiatori che Governatore. si fossero avventurati sulle colline che dividevano la Lastra dalla Ginestra Fiorentina sarebbero rimasti colpiti dalla potente cinta muraria messa a difesa di una contrada LE ORIGINI DEL BORGO sostanzialmente disabitata, lontano dai maggiori centri abitati della Piana. Chiunque si rechi a Malmantile, non può non restare incantato da questo piccolo, raccolto borgo medievale che conserva ancora in modo eccellente le proprie mura Queste lande desolate avevano però acquistato fama nazionale grazie all’opera originarie. L’agglomerato nasce probabilmente come forte militare della Repubblica burlesca di Lorenzo Lippi, “Il Malmantile racquistato” pubblicato nel 1665. Il soggetto Fiorentina per controllare la Via “Vecchia Pisana”, la strada che da Firenze conduceva – la riconquista della città da parte di una regina cacciata da un’usurpatrice – è ricco a Pisa. La cinta muraria risale al 1424 e pare che Filippo Brunelleschi (1337- 1446) di riferimenti alla cultura e alla lingua fiorentina e l’Accademia della Crusca ha da ne abbia supervisionato i lavori per la realizzazione. Della fortificazione originaria sempre ritenuto quest’opera un documento fondamentale per la costruzione e la è conservata oggi tutta la parte di pietrame sfuso, mentre rimane visibile solo una divulgazione della lingua italiana. piccola parte delle mura difensive a sporgere. La cinta muraria è completata da torri quadrate poste ai quattro angoli e da due torri rompi-tratta senza lato interno poste al centro dei lati maggiori. 16 17
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 “Risiede Malmantil sovra un poggetto: e chiunque verso lui volta le ciglia, dice che i fondatori ebber concetto di fabbricar l’ottava maraviglia. L’ampio paese poi, che egli ha soggetto, non si sa (vo’ giuocare) a mille miglia: v’è l’aria buona, azzurra oltramarina: e non vi manca latte di gallina.” Anche Carlo Goldoni ricorderà Malmantile scrivendo il libretto “Il mercato di Malmantile”, dramma giocoso per musica rappresentato a Venezia nel 1758. Vittorio Alfieri, a proposito di quest’opera, vista al teatro Carignano di Torino nel 1762, ebbe a scrivere: “...Quella musica, ed era il Mercato di Malmantile, (…) mi 1.3 lasciò una così profonda impressione, e per così dire come un solco d’armonia nella mente, e in ogni più ascosa fibra, che per più settimane rimasi in una malinconia LA MISSIONE, LO SCOPO, I VALORI straordinaria, e in una totale svogliatezza di ogni studio; ma col capo ripieno di fantastiche idee.” 1.3.1 Lasciando da parte leggende e riferimenti letterari e venendo ai dati storici, sappiamo LA MISSIONE che il castello di Malmantile, fu costruito all’inizio del Quattrocento per difendere la Repubblica Fiorentina da Pisa, a completamento del sistema di difesa che includeva Lastra a Signa, Montelupo ed Empoli. Il presidio, lodato per la sua posizione da molti strateghi militari – nel settembre del 1869 venne inscenata una finta battaglia Come recita lo Statuto della nostra Misericordia tra gli ufficiali artiglieri di Nino Bixio e Cadorna, attestati gli uni a Malmantile, gli “Scopo della Confraternita è l’esercizio, per amore di Dio e del Prossimo, altri a Montelupo – perse d’importanza dopo che Pisa venne assoggettata alla delle opere di Misericordia, corporali e spirituali, del pronto soccorso e città del Giglio e soprattutto dopo che venne aperta la strada tra Porto di Mezzo e dell’intervento nelle pubbliche calamità, sia in sede locale che nazionale Montelupo nel XVIII secolo, declassando di fatto l’antica via Pisana che passava tra ed internazionale (…).” i colli lastrigiani. Per questo i nostri Confratelli e Consorelle, fedeli a questo mandato, espletano, Nell’Ottocento il borgo, era dominato da alcune potenti famiglie fiorentine tra cui con il cuore, le Opere di Misericordia corporali e spirituali. i Frescobaldi. La chiesa della cittadina è chiamata San Pietro in Selva e venne fondata nel 1276. Carlo Pini nel “Compendio di storia civile ed ecclesiastica dei due comuni della Lastra a Signa e di Signa”, descrive l’edificio “di figura rettangolare, e pulita decentemente, ed è decorata di tre altari”. La chiesa venne completamente ristrutturata tra il 1955 e il 1956, cercando di restituirle l’originario aspetto medievale LE OPERE DI MISERICORDIA e togliendo le sovrastrutture sei-settecentesche che erano state inserite. “In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella L’edificio sacro più importante del castello è comunque l’ex monastero di Lecceto, sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui che venne costruito alla fine del Quattrocento. La fondazione del monastero non verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa sarebbe stata possibile senza i finanziamenti di Filippo Strozzi, personaggio che si le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il compromise per le sua militanza nel fronte antimediceo e finì i suoi giorni in carcere. re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete Fu il nobile banchiere fiorentino a volere le decorazioni di Benedetto da Maiano e la in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto pala d’altare di Domenico Ghirlandaio, opere scomparse nell’Ottocento. fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero Il monastero, recentemente restaurato, era stato soppresso in epoca napoleonica, straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, andando incontro ad un lungo periodo di decadenza. Nel 1875 venne acquistato ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, dall’arcivescovo di Firenze, e trasformato in un soggiorno estivo del Seminario quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti maggiore. Oggi Lecceto è un centro di esercizi spirituali intitolato al cardinale Elia abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, Della Costa. o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.” (Mt 25, 31-44) 18 19
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 LE OPERE SPIRITUALI OSPITARE I PELLEGRINI CONSIGLIARE I DUBBIOSI Nella realtà odierna ospitare i pellegrini non è offrire un semplice aiuto, ma aprirsi In un momento storico e culturale dove tutto è dubbio, appare essenziale l’opera alla persona e non soltanto ai suoi bisogni. Accogliere il pellegrino, lo straniero, del fratello della Misericordia che, superando anche lo stato d’isolamento in cui si è fare loro spazio nella propria città, nelle proprie leggi, nella propria casa, nelle vive, interviene a sostegno di chi non sa cosa pensare, cosa dire o cosa fare. proprie amicizie, mentre spesso oggi l’aridità d’animo non è sensibile alle necessità del fratello che si trova in stato di bisogno. INSEGNARE AGLI IGNORANTI Si deve avere più misericordia verso chi fatica, verso chi non sa farsi le proprie CURARE GLI INFERMI ragioni o non sa vedere gli obiettivi della vita, senza però disprezzare chi in qualche Questa opera di misericordia deve essere ripensata, rivissuta ed anche rivalutata modo invece vorrebbe imparare a valutare le ragioni dell’esistenza, le prove della come cultura, come costume, come segno di civiltà e di rispetto della vita. Bisogna vita, la promozione umana. porre fine alla consuetudine di scaricare all’ospedale l’ammalato abbandonandolo con i suoi problemi, con i suoi dubbi e le sue incertezze; l’ammalato, ovunque si AMMONIRE I PECCATORI trovi, bisogna visitarlo, bisogna stargli vicino, bisogna dargli conforto e riconoscergli Questa dovrebbe essere un’opera di ammonimento, di richiamo, di correzione. una priorità di affetti. Purtroppo è poco praticata anche se la sua necessità è più che mai presente. Non la si deve considerare come un giudicare gli altri, ma da fratelli porgere la mano, VISITARE I CARCERATI aiutare, prevenire l’incauto, soccorrere il distratto, impedire al fratello di mettersi su Visitare i carcerati oggi non vuole significare soltanto andare dentro un carcere, ma di una strada sbagliata. anche aiutare, comprendere, accogliere, sostenere con partecipazione e condivisione CONSOLARE GLI AFFLITTI i congiunti che sono fuori, in un carcere invisibile costituito dall’emarginazione e Il fratello della Misericordia, sensibile alle difficoltà ed ai travagli della vita, apre il suo dall’indifferenza in cui sono costretti a vivere. L’impegno quindi è importante e anche cuore all’afflizione e al dolore dando certezze, fiducia, speranza, non limitandosi oneroso: sarà tanto più significativo per quanto, attuato con spirito di comprensione però a consolare l’afflizione, ma impegnandosi a concorrere all’eliminazione delle e di partecipazione, potrà rappresentare prevenzione verso il crimine ed educazione cause che la provocano. alla libertà, bene comune e irrinunciabile. PERDONARE LE OFFESE La carità del perdono deve essere stile di vita del confratello. Il saper perdonare è SEPPELLIRE I MORTI indice della libertà, della generosità, del cuore, della capacità di amore incondizionato; Da sempre le confraternite di Misericordia svolgono questo compito per il suo vero è espressione di un cuore misericordioso. significato: il rispetto dell’uomo anche nel suo ultimo viaggio. L’hanno praticata fin da quando i fratelli della Misericordie, con atto di umana pietà, si chinavano per SOPPORTARE PAZIENTEMENTE LE PERSONE MOLESTE strada o nei lazzaretti per raccogliere gli infelici deceduti. È un’opera che autentica È un’opera di Misericordia così concreta che si può considerare corporale e non e testimonia lo spirito del nostro essere cristiani. solo spirituale poiché molte volte è un’ingombrante pesantezza di presenza, di pretese, di egoismi, di stranezze mentali. Fonte: misericordie.it PREGARE DIO PER I VIVI E PER I MORTI “Un’opera di misericordia non è fare una cosa per scaricare la coscienza: un’opera di bene Un uomo che muore non necessita di una istituzione, ha bisogno di un fratello che così sono più tranquillo, mi tolgo un peso di dosso … No! È anche compatire il dolore altrui. gli faccia sentire che non è solo, di un fratello che gli faccia comprendere che il Condividere e compatire: vanno insieme. È misericordioso quello che sa condividere e anche morire non rompe la solidarietà, non compromette la vita, ma ha invece il significato compatire i problemi delle altre persone. E qui la domanda: io so condividere? Sono generoso? di trasfigurazione delle cose che passano in quelle che non passeranno più. Sono generosa? Ma anche quando vedo una persona che soffre, che è in difficoltà, anche io soffro? So mettermi nelle scarpe altrui? Nella situazione di sofferenza?”. Papa Francesco LE OPERE CORPORALI DAR DA MANGIARE AGLI AFFAMATI, DAR DA BERE AGLI ASSETATI, VESTIRE 1.3.2 GLI IGNUDI LO SCOPO Queste opere, come quelle che seguono, si riferiscono alle preoccupazioni primarie della vita: mangiare, bere, vestire, ospitare, curare, visitare. Si deve riflettere però La Confraternita, come contemplato dall’articolo 4 del nostro Statuto, può svolgere sul fatto che quanto più evoluta si fa la vita, tanto più le situazioni materiali in cui in via esclusiva o prevalente per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e bisogna praticare la carità assumono aspetti ed esigenze nuove. Essere attenti di utilità sociale diverse attività. perché ai fratelli non manchi il lavoro è indubbiamente come dar loro da mangiare, da bere, da vestire; è come aiutarli ad essere inseriti in modo degno nel contesto Oltre agli interventi e le prestazioni sanitarie per i quali è maggiormente conosciuta, della società in cui si muovono. Si deve quindi trovare l’impegno per far sì che ogni come il soccorso e il trasporto dei feriti, degli infermi e dei portatori di disabilità persona abbia il proprio lavoro, eliminando l’egoismo di chi ha troppo. Ognuno l’assistenza e le attività per anziani, la protezione civile, la Misericordia di Malmantile pensa a sé senza riflettere, senza considerare che il suo star meglio può essere può prestare molteplici attività quali iniziative di educazione e formazione, pagato da qualcuno col suo star peggio. l’organizzazione e la gestione di attività sportive, turistiche, di tutela del patrimonio 20 21
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 ambientale e culturale, l’alloggio sociale ed in genere l’elevazione spirituale mediante pratiche di pietà, di carità, di mutuo aiuto e di culto affinché si affermi la “Gesù, dinanzi alla moltitudine di persone che lo seguivano, vedendo che erano stanche e sfinite, “Civiltà dell’amore”; smarrite e senza guida, sentì fin dal profondo del cuore una forte compassione per loro. In forza di questo amore compassionevole guarì i malati che gli venivano presentati, e con pochi pani e La Confraternita può compiere anche attività diverse rispetto a quelle di interesse pesci sfamò grandi folle. generale a condizione che queste siano secondarie e strumentali rispetto alle attività Ciò che muoveva Gesù in tutte le circostanze non era altro che la Misericordia, con la quale di interesse generale, tenendo conto dell’insieme delle risorse, anche volontarie leggeva nel cuore dei suoi interlocutori e rispondeva al loro bisogno più vero.” e gratuite, impiegate in tali attività in rapporto all’insieme delle risorse, anche volontarie e gratuite, impiegate nelle attività di interesse generale, e siano svolte Papa Francesco - Misericordiae Vultus secondo i criteri e nei limiti stabiliti a livello normativo e regolamentare. Bolla di indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia A questo fine, la Confraternita può, tra le altre attività, effettuare l’onoranza, la sepoltura e/o il trasporto, dei defunti, le operazioni finanziarie, mobiliari ed immobiliari, compresa la costituzione di enti e società, nonché l’assunzione di partecipazioni ed interessenze in altri enti, purché risultino strumentali al perseguimento dei fini 1.4 istituzionali ed ogni altra attività diversa stabilita dal Magistrato. GLI ORGANI SOCIALI 1.3.3 Gli organi sociali della nostra Misericordia, come contemplato dall’art. 21 dello I VALORI Statuto, sono l’Assemblea, il Magistrato, il Governatore, il Collegio Provibirale, il L’opera della Misericordia di Malmantile si basa su precisi valori, che sono alla base Collegio dei Sindaci Revisori e l’Organo di Controllo. dell’ agire dei nostri Fratelli e Sorelle. L’Assemblea è composta dai Confratelli effettivi e buonavoglia da quei sostenitori In particolare: iscritti al Sodalizio da oltre sei mesi ed è presieduta dal Governatore o, in sua assenza, dal Vice Governatore o, in mancanza di questo, dal componente del GRATUITÀ DEL SERVIZIO Magistrato più anziano di età. È l’essenza del volontariato: il donarsi senza ricevere nulla in cambio. Si riunisce in via ordinaria ogni anno entro il mese di aprile, per l’approvazione “Il Fratello della Misericordia riceve dall’assistito la propria ideale ricompensa solo del bilancio nelle forme previste dalla normativa vigente, ed ogni quattro anni per nella coscienza del dovere compiuto e lo ringrazia con l’espressione del tradizionale l’elezione delle cariche sociali. motto delle Misericordie: “CHE IDDIO TE NE RENDA MERITO”. L’Assemblea si riunisce in via straordinaria in qualunque periodo nei casi previsti Da questo si denota infatti la vera espressione del volontariato cristiano che dallo Statuto. nell’assistito non vede solamente la persona bisognosa di aiuto, ma il Cristo stesso e per questo lo ringrazia per avergli permesso di prestare un’opera buona. Il Magistrato è l’organo di governo della Confraternita: è composto da sette a undici Confratelli oltre il Correttore. Delibera su tutte le materie non riservate ANONIMATO specificamente all’Assemblea ed è eletto dalla stessa Assemblea. È ispirato al principio Evangelico “NON SAPPIA LA TUA SINISTRA QUELLO CHE FA LA TUA DESTRA” e, nei secoli passati, veniva messo in atto attraverso l’utilizzo Il Governatore è eletto dal Magistrato nella sua prima riunione convocata dopo le della buffa, dei guanti e delle ghette. Significa agire con umiltà, senza apparire e elezioni. È il capo della Confraternita, ne dirige e ne sorveglia le varie attività e ne ha senza far pesare agli altri la propria opera. la rappresentanza legale ed i poteri di firma. Rappresenta la Confraternita all’interno della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, nelle relative assemblee. CARITÀ CRISTIANA e SPIRITO DI FRATELLANZA Significa prestare la propria opera seguendo i principi evangelici, superando le Il Collegio Probivirale è composto da tre membri eletti dall’Assemblea, fra difficoltà ed agendo nella piena condivisione dei valori della Misericordia in unione i Confratelli con particolare conoscenza del corpo sociale e del Sodalizio e per con i Confratelli e le Consorelle. dedizione alla Confraternita Il Collegio si riunisce su convocazione del proprio Presidente ogni qual volta ci sia PROFESSIONALITÀ materia di decisione di sua competenza ed almeno una volta all’anno per la verifica I Confratelli e le Consorelle che prestano la propria opera di volontariato ricevono dell’andamento della Confraternita. un’adeguata preparazione, in modo da poter affrontare senza difficoltà le situazioni di intervento che si prospettano di volta in volta. La Confraternita elegge al non superamento per due esercizi consecutivi di due dei tre parametri previsti dall’art.30 del dlgs 117 del 3 luglio 2017 un Collegio dei TERRITORIALITÀ Sindaci Revisori composto da tre membri eletti dall’Assemblea fra i Confratelli. Il In ogni intervento della Misericordia di Malmantile vengono privilegiate le situazioni Collegio dopo l’elezione si riunirà per nominare al suo interno il Presidente, il Vice di bisogno e necessità presenti sul territorio nel quale operiamo e pertanto il Comune Presidente ed il Segretario. Qualora ritenuto opportuno dall’assemblea, il Collegio di Lastra a Signa e relative frazioni. potrà essere affiancato da figura professionale iscritta nell’albo dei Revisori legali dei conti nominata dall’Assemblea stessa. 22 23
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 Quando siano superati per due esercizi consecutivi due dei parametri previsti NEL 2019 dal sopra citato art.30 del dlgs 117/2017, la Confraternita nomina, per mezzo di delibera assembleare, un Organo di controllo, anche monocratico, a cui sono attribuiti i compiti e le funzioni di cui all’art.30, comma 6, del dlgs 117 del 3 luglio Assemblee n°1 Riunioni Magistrato n°8 Riunioni Magistrato 2017. L’Organo di controllo svolge anche funzione di revisione legale dei conti al superamento per due esercizi consecutivi di due dei tre limiti. Ore volontariato 248 Ore volontariato 168 informali (organizzative) n°56 Ore volontariato 1052 L’ORGANIGRAMMA All’interno della Misericordia di Malmantile, oltre agli organi sociali individuati dallo Statuto, sono presenti varie figure, individuate in base a disponibilità, esperienze Riunioni collegio Riunioni organizzative e competenze specifiche che hanno funzioni di supervisione su aspetti settoriali, sindaci revisori n°2 di settore n°38 amministrativi, organizzativi e sui servizi ecc… ). Queste figure sono individuate dal Ore volontariato 12 Ore volontariato 570 Governatore, in accordo con il Magistrato, ed a lui riferiscono. ORGANIGRAMMA 2019 le ore sono conteggiate in base alle presenze di volontari/componenti dei vari organi o responsabili di settore alle singole riunioni, sulla base del registro presenze. CORRETTORE (Nominato dal vescovo) 2 Don John Bosco Mendonca ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI GLI STAKEHOLDER Il termine stakeholder deriva dall’unione di due parole inglesi: stake (bastone) e COLLEGIO COLLEGIO MAGISTRATO holder (possessore o portatore). Il vocabolo ha origine nel 1893 quando le autorità DEI PROBIVIRI DEI SINDACI REVISORI dell’Oklahoma autorizzarono i pionieri ad aggiudicarsi vasti territori all’Ovest, Presidente L. Pieraccioli Governatore N. Guarnieri Presidente A. Forconi rivendicando il diritto alla proprietà conquistata “piantando quattro paletti” a Vice-Presidente F. Milici Vice Governatore S. Panichi Membro effettivo A. Grassi delimitarla. Lo “stakeholder” non era dunque solo il portatore del picchetto, ma Segretario B. Del Fante Amministrazione S. Milone Membro effettivo M. Scardigli Segretario C. Pieraccioli anche il “portatore di un diritto di proprietà”: da qui il termine ha poi assunto la Consigliere N. Marsili valenza di “portatore di un diritto specifico” (non solo economico). Consigliere A. Taccetti Consigliere M. Martelli Gli stakeholder di un’Associazione di Volontariato sono i “portatori di interesse” che ruotano intorno all’organizzazione stessa. Rappresentano l’universo delle persone e delle entità interessate ai servizi, allo stato ed al benessere dell’Associazione, senza il cui apporto la stessa non potrebbe essere in grado di esistere e prestare la RESPONSABILI DI SETTORE propria attività. Grazie agli stakeholder dunque, la Misericordia di Malmantile riesce a prestare i propri disparati servizi di aiuto ed assistenza alla popolazione. Si possono distinguere in stakeholder interni ed esterni. SEGRETERIA CORDINAMENTO RESPONSABILE RESPONSABILI RESPONSABILI ED ECONOMATO SERVIZI PARCO MEZZI PICCOLA PROGETTO S. Rugi F. Milici SOCIO SANITARI M. Degli Innocenti P. Bagni MISERICORDIA B. Del Fante “UN CALCIO PER TUTTI” 2.1 G. Bagni A. Masotti C. Volpi N. Marsili D. Albanese L. Panichi R. Siena M. Consigli GLI STAKEHOLDER INTERNI L. Pierini K. Charaf A. Migliaro Si tratta di stakeholder presenti attivamente all’interno dell’Associazione. RESPONSABILI RESPONSABILI RESPONSABILI RESPONSABILE RESPONSABILI Comprendono figure operative differenti tra loro ma che hanno un comune obiettivo: il VESTIARIO SCUOLA FORMAZIONE STUDI MEDICI CUP E CENTRALINO miglioramento in termini qualitativi e quantitativi delle attività proprie della Misericordia, M. Pierini MUSICA E BANDA B. Del Fante C. Pieraccioli M. Degli Innocenti L. Scarpi M. C. D.Angelo M. Degli Innocenti G. Bagni permettendole di fornire risposte sempre tempestive e qualificate ai bisogni della P. Pirretti S. Scardino popolazione. Vi rientrano: A. Migliaro G. Cinque I VOLONTARI A SERVIZIO ATTIVO: RESPONSABILI RESPONSABILI Sono tutte le persone che decidono di donare un po’ del loro tempo libero impegnandosi MANUTENZIONE E SERVIZIO nelle attività della nostra Associazione. Il costante ed indispensabile apporto dei LOGISTICA AnzianInsieme S. Panichi L. Tabani volontari rappresenta la conferma più tangibile della crescente sensibilizzazione e S. Milone G. Sarri partecipazione dei cittadini alla vita associativa della nostra Misericordia. A. Guarnieri 24 25
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019 I DIPENDENTI: socializzazione per la popolazione over 65. Il personale dipendente presta la propria attività in forma integrata e complementare La nostra Misericordia sostiene e supporta inoltre le attività proposte di volta in volta a quella dei volontari, intervenendo inoltre direttamente in alcuni settori specifici. dall’Amministrazione Comunale, consolidando il rapporto vivo e diretto da sempre in essere con il Comune di Lastra a Signa, nello spirito di sostenere e supportare la GLI STAKEHOLDER INTERNI popolazione e di arricchire il territorio di iniziative socialmente utili. LA CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELLE MISERICORDIE D’ITALIA e LA FEDERAZIONE REGIONALE DELLE MISERICORDIE DELLA TOSCANA La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia riunisce oltre 700 VOLONTARI DIPENDENTI A SERVIZIO confraternite, alle quali aderiscono circa 670 mila iscritti, dei quali oltre 100 mila sono impegnati permanentemente in opere di carità (i confratelli cosiddetti “attivi”). Svolge un’azione di rappresentanza e coordinamento tra ke diverse Misericordie a livello nazionale e regionale per il tramite della Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana. Interviene, attraverso il Coordinamento Zonale in VOLONTARI COMPONENTI DEL SERVIZIO DEL tutte le materie sanitarie, assistenziali e di protezione civile. Infine si occupa della CIVILE MAGISTRATO presentazione all’Ufficio Nazionale dei progetti di Servizio Civile. IL COORDINAMENTO MISERICORDIE AREA FIORENTINA Il Coordinamento delle Misericordie dell’area Fiorentina ha la funzione di organizzare e gestire il supporto sanitario sugli eventi nel territorio Fiorentino. I GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE E REGIONALE: L’AZIENDA SANITARIA DI FIRENZE Sono i giovani di età compresa tra i 18 ed i 28 anni che decidono di dedicare un L’Azienda USL Toscana centro ingloba le ex Ausl di Firenze, Empoli, Prato e Pistoia. anno della loro vita, partecipando ad uno dei progetti in realizzazione presso la nostra L’Azienda con una superficie di 5000 Kmq e 1.500.000 di assistiti ha oltre 14.000 Misericordia. dipendenti, 13 ospedali, 220 strutture territoriali, 9 zone distretto,8 società della I COMPONENTI DEL MAGISTRATO: Salute. Rappresenta per noi uno stakeholder in quanto responsabile dei trasporti Si tratta di coloro che fanno parte dell’organo di governo della Misericordia, che di sanitari di emergenza urgenza che mensilmente vengono rimborsati alla nostra occupa della gestione ordinaria dell’Associazione. Misericordia. LA SOCIETÀ DELLA SALUTE 2.2 La Società della Salute di Firenze è un consorzio pubblico tra il Comune di Firenze e GLI STAKEHOLDER ESTERNI l’Azienda Sanitaria di Firenze. È nata nel luglio del 2004, con l’obiettivo di migliorare Gli stakeholder esterni sono tutti quei soggetti presenti sul territorio che, a vario GLI STAKEHOLDER ESTERNI titolo, intrattengono rapporti con la Misericordia, alla quale danno sostegno materiale (attraverso, ad esempio, l’erogazione di contributi o la corresponsione di rimborsi) o morale, incoraggiando la Misericordia a portare avanti la serie di attività UTENTI BENEFATTORI DEI SERVIZI di supporto ed assistenza alla popolazione. Vi ritroviamo: I BENEFATTORI Sono tutte le persone che generosamente elargiscono contributi a sostegno delle attività che la Misericordia svolge . Tra questi rientrano anche quei contribuenti che AMMINISTRAZIONI effettuano la scelta della destinazione del cinque per mille dell’irpef in favore della SOCIETÀ STATALI nostra Associazione. DELLA SALUTE GLI UTENTI DEI SERVIZI ZONA NORD OVEST Sono le persone che si rivolgono alla nostra Associazione per richiedere e beneficiare COMUNE di servizi di tipo sanitario, alla comunità e di altro genere (prestito ausili, servizio cup DI LASTRA A SIGNA , socializzazione per anziani, eccetera). LE AMMINISTRAZIONI STATALI AZIENDA I rapporti tra la nostra Misericordia e le Amministrazioni Statali si espletano SANITARIA principalmente rispetto all’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile che – per il tramite DI FIRENZE COORDINAMENTO MISERICORDIE della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia – accoglie positivamente AREA FIORENTINA i progetti da noi presentati che consentono di poter contare sull’importante opera dei giovani in Servizio Civile e rispetto all’Agenzia delle Entrate che consente alla nostra Associazione di poter risultare assegnataria dei contributi del Cinque per CONFEDERAZIONE FEDERAZIONE Mille sull’Irpef. NAZIONALE REGIONALE IL COMUNE DI LASTRA A SIGNA MISERICORDIE D’ITALIA MISERICORDIE In collaborazione con il Comune di Lastra a Signa vengono portati avanti i progetti denominati “anzianInsieme” ed “E…STATE alla Guerrina” e relativi ad attività di 26 27
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