BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile

Pagina creata da Lorenzo Bonetti
 
CONTINUA A LEGGERE
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO
SOCIALE
  2019
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO
SOCIALE
  2019
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
INDICE
           Presentazione del Governatore                   5   SECONDA PARTE
                                                               LE ATTIVITÀ ED I SERVIZI
           Saluto del Sindaco di Lastra a Signa            6

GENERALE
                                                               4 - LE ATTIVITÀ                                   36
           Saluto del Presidente della Federazione                 4.1 - I servizi sanitari e sociali            36
           Regionale Misericordie della Toscana            7       4.2 - Il servizio civile                      38
                                                                   4.3 - Le attività formative per i volontari   40
           Saluto del correttore delle Misericordie                4.4 - La Festa Medioevale di Malmantile       42
           della Toscana                                   8       4.5 - La piccola misericordia                 43
                                                                   4.6 - Il progetto “un calcio per tutti”       44
           Nota metodologica                               9       4.7 - Il progetto “AnzianInsieme”             45
                                                                   4.8 - La scuola di musica
           PRIMA PARTE                                         			 e la Banda musicale della
           LA MISERICORDIA DI MALMANTILE:                      			 Misericordia di Malmantile                    46
           CHI SIAMO                                               4.9 - Il servizio prestito ausili             47

           1 - L’IDENTITÀ ASSOCIATIVA                     12   5 - IL CENTRO POLIFUNZIONALE              48
               1.1 - L’identità formale                   13        5.1 - Il centro polifunzionale:
               1.2 - L’origine e la storia                15   			          l’ambulatorio pediatrico     50
               1.3 - La missione, lo scopo, i valori      19        5.2 - Il centro polifunzionale:
           		 1.3.1 - La missione                         19   			 il centro raccolta sangue Avis
           		 1.3.2 - Lo scopo                            21   			          Malmantile                   51
           		 1.3.3 - I valori                            22        5.3 - Il centro polifunzionale:
               1.4 - Gli organi sociali                   23   			 gli ambulatori specialistici          52
                                                                    5.4 - Il centro polifunzionale:
           2 - GLI STAKEHOLDER                            25   			 gli ambulatori dei medici di famiglia 52
               2.1 - Gli stakeholder interni              25        5.5 - Il centro polifunzionale:
               2.2 - Gli stakeholder esterni              26   			 il punto Cup                          52

           3 - LE RISORSE                                 28   TERZA PARTE
               3.1 - Le risorse umane                     28   IL BILANCIO
             		 3.1.1 - I volontari attivi                28
             		 3.1.2 - I dipendenti                      31   Il bilancio gestionale                            56
             		 3.1.3 - I volontari del servizio civile   32   Stato Patrimoniale                                57
               3.2 - Le risorse materiali                 32   Rendiconto Gestionale                             58
             		 3.2.1 - Il parco automezzi                32   Nota integrativa                                  60
             		 3.2.2 - Gli immobili ed i terreni         33   Verbale di verifica                               68

                                                                                                                  3
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO SOCIALE 2019                                                                                                                                                                                                 BILANCIO SOCIALE 2019

                                                                                                                    PRESENTAZIONE A CURA
                          L’elaborazione e la stesura del Bilancio Sociale che andiamo a presentare è stata
                          terminata nel mese di febbraio 2020, prima cioè che si concretizzasse lo stato di
                          emergenza conseguente alla diffusione epidemica del COVID-19.
                                                                                                                    DEL GOVERNATORE
                          Dall’ 8 marzo 2020 la popolazione è stata oggetto di importanti e necessari
                          provvedimenti restrittivi che hanno riguardato tutti gli aspetti del vivere quotidiano:
                                                                                                                    Molte volte, nell’ultimo anno alla guida della Misericordia di Malmantile, mi sono
                          dalla sospensione di tutte le attività lavorative (ad eccezione di quelle strettamente
                                                                                                                    trovato a dover pronunciare la parola “primo”: il primo calendario, il primo saluto
                          necessarie) e di quelle scolastiche ed educative al divieto di uscire dalle abitazioni
                                                                                                                    di Natale alla popolazione, il primo anno di Festa Medioevale da Misericordia
                          se non per comprovate necessità.
                                                                                                                    autonoma.
                                                                                                                    Si tratta di una condizione abbastanza ovvia se si considera che la nostra
                          Il mondo civilizzato è stato investito da quella che il Direttore Generale dell’OMS
                                                                                                                    Associazione è effettivamente “nata” il 12 luglio 2018.
                          Tedros Adhanom Ghebreyesus– nella conferenza stampa dell’11 marzo 2020 - ha
                                                                                                                    Fa invece sicuramente più impressione fermarsi a pensare che la nostra realtà è
                          definito pandemia e le comunità si sono trovate a dover far fronte non soltanto ad un
                                                                                                                    attiva da quasi 30 anni, da quando - ed era il 1991 – un gruppo di pionieristici
                          virus subdolo ed altamente contagioso, che ha portato morte e paura, ma anche a
                                                                                                                    Confratelli e Consorelle della Misericordia di Lastra a Signa pensarono di dare vita
                          bisogni fino a quel momento mai emersi, oltre che a nuove forme di povertà.
                                                                                                                    ad un distaccamento, una “Sezione”, nel paese di Malmantile, definendone la sede
                                                                                                                    in una stanzetta sotto il campanile della Chiesa.
                          Anche la nostra Misericordia ha dovuto sospendere molte attività, concentrandosi
                                                                                                                    Ed è allo stesso modo impressionante pensare che il paese è già in fermento,
                          nella lotta al Covid 19. I nostri Confratelli e Consorelle, esponendosi personalmente
                                                                                                                    alle prese con l’organizzazione della prossima edizione della Festa Medioevale di
                          a gravi rischi, si sono fin da subito adoperati nel soccorso e nel supporto sanitario,
                                                                                                                    Malmantile, nata un po’ per scommessa, un po’ per gioco, ben ventisette anni fa.
                          attivando – allo stesso tempo - azioni di sostegno alla popolazione, rivolte in
                                                                                                                    Oggi mi trovo ancora una volta a pronunciare la parola “primo”, perché mi accingo
                          particolare ai soggetti più fragili, non facendo mai mancare una capillare presenza
                                                                                                                    a presentarvi il primo Bilancio Sociale della Misericordia di Malmantile, un lavoro
                          ed un importante supporto sul territorio.
                                                                                                                    che ho fortemente voluto e per la cui realizzazione devo ringraziare i miei Fratelli
                                                                                                                    e Sorelle e tutta la popolazione di Malmantile: la relazione sociale non si esaurisce
                          Il dettaglio degli interventi messi in atto durante la pandemia sarà, come è naturale,
                                                                                                                    infatti nella mera pubblicazione di un documento, ma rappresenta l’apice di un
                          oggetto di approfondimento ed esame nel Bilancio Sociale 2020.
                                                                                                                    processo che coinvolge tutta la struttura che lo realizza.
                                                                                                                    Ci ricorda le nostre origini, la nostra missione, dà conto dei risultati prodotti non
                                                                                                                    soltanto in termini numerici, ma anche e soprattutto in termini “umani”.
                                                                                                                    Spero che vogliate leggerlo come si legge una storia fatta di persone, di uomini e
                                                                                                                    donne che attraverso la gratuità del servizio, il loro modo di “vivere” ogni giorno la
                                                                                                                    Misericordia fanno grande questo piccolo, raccolto borgo che è Malmantile.
                                                                                                                    Vi sottopongo un’ultima riflessione che mi scaturisce dalla lettura di questa bella
                                                                                                                    frase di Papa Francesco:
                                                                                                                    “Tutti voi avete una cassa, una scatola, e dentro c’è un tesoro. E il vostro impegno è
                                                                                                                    quello di aprire la scatola, togliere il tesoro, farlo crescere e darlo agli altri e accogliere
                                                                                                                    il tesoro degli altri. Ognuno di noi ha in sé un tesoro.
                                                                                                                    Se lo teniamo chiuso, rimane chiuso lì; se lo condividiamo con gli altri, il tesoro si
                                                                                                                    moltiplica…”
                                                                                                                    Credo profondamente che i Fratelli e le Sorelle della nostra Misericordia abbiano
                                                                                                                    aperto la loro “scatola” simbolica e ne abbiano estratto il loro grande tesoro: hanno
                                                                                                                    accolto, sorretto, aiutato, sorriso, teso mani, profuso abbracci.
                                                                                                                    Allo stesso tempo hanno ricevuto in dono il tesoro del prossimo che si è posto
                                                                                                                    sul loro cammino, un tesoro fatto di lacrime, di sofferenza, ma anche di gioie e di
                                                                                                                    racconti condivisi lungo qualche tragitto in ambulanza.
                                                                                                                    Sono convinto che questo sia il più bel risultato attivo con cui un bilancio possa
                                                                                                                    chiudere.

                                                                                                                    Buona lettura e Iddio Ve ne renda merito.

                                                                                                                    Niccolò Guarnieri
                                                                                                                    Governatore
_
Inaugurazione ambulanza
Novembre 2017

4                                                                                                                                                                                                                                        5
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO SOCIALE 2019                                                                                                                                                                                        BILANCIO SOCIALE 2019

SALUTO DEL SINDACO                                                                                                  SALUTO DEL PRESIDENTE FEDERAZIONE
DEL COMUNE DI LASTRA A SIGNA                                                                                        REGIONALE MISERICORDIE DELLA TOSCANA
                        Come primo cittadino ho accolto con grande piacere l’invito rivoltomi dalla                 Caro fratello, cara sorella, cari amici e benefattori,
                        Confraternita di Misericordia di Malmantile che mi ha chiesto di inserire un mio
                        saluto all’interno della prima relazione sociale dell’Associazione.                         è per me davvero un piacere dare il mio contributo ed un mio saluto al primo Bilancio
                                                                                                                    Sociale presentato dalla Misericordia di Malmantile.
                        Seppur di recentissima costituzione come autonoma Misericordia, la Confraternita
                        di Malmantile è presente sul territorio da ben 28 anni: nata come Sezione della             Conosco dal suo primo giorno di vita questa giovane Misericordia, che insiste
                        Misericordia di Lastra a Signa, si è pian piano affermata, con propri tratti distintivi,    nel “mio” territorio, che ho visto germogliare e crescere come frutto del generoso
                        dimostrandosi parte attiva della nostra comunità.                                           impegno di fratelli e sorelle che hanno provato, e spesso ci sono riusciti, ad essere
                        Numerosi sono i servizi che rivolge alla cittadinanza come numerose sono le                 vera comunità unita dal vincolo della Carità fraterna.
                        iniziative e le attività di cui si fa promotrice, caratterizzandosi come realtà viva e
                        vitale del tessuto sociale lastrigiano.                                                     Gli anni vissuti insieme come sezione della Misericordia di Lastra a Signa sono stati
                                                                                                                    colmi di tanti momenti forti e di momenti difficili, tutti insieme abbiamo creduto in
                        Leggendo questo primo bilancio sociale ho avuto modo di riflettere su quanto                questa avventura e l’abbiamo affrontata in fraterno spirito di servizio a favore delle
                        è stato fatto, sulle scelte intraprese e sui valori che hanno guidato e guidano             due nostre comunità.
                        l’agire della Misericordia. La cosa che più di tutte mi ha colpita è senz’altro stata la
                        determinazione con la quale la comunità di Malmantile ha raggiunto molti obiettivi.         Oggi la Misericordia di Malmantile è diventata grande… e credetemi è per me
                                                                                                                    motivo di grande gioia!
                        In pochi anni la Festa Medioevale è divenuta uno tra gli eventi più attesi dell’anno
                        e tra i più conosciuti ben oltre i confini della Toscana, si sono superati tutti gli iter   Questo primo Bilancio sociale ci racconta tutto quello che è stato fatto, ci racconta
                        autorizzativi e di legge per rendere la Misericordia una associazione autonoma, si          un cammino tracciato e percorso da piedi, braccia e cuori di buona volontà, ci
                        è creato – grazie ad un importante investimento di tempo e risorse - un moderno             racconta il consolidamento che, a partire dalla festa medievale di Malmantile,
                        centro polifunzionale che è già un punto di riferimento per tutta la popolazione e che      rappresenta un radicamento territoriale del “servizio”.
                        conta di ingrandirsi nel prossimo periodo, offrendo sempre maggiori servizi.
                                                                                                                    Da fratello che vive accanto a questa comunità e che, in questo momento, è anche
                        Questo non ha però distolto la Misericordia dal suo “essere”: se, come diceva               a servizio di tutte le Misericordie toscane, mi permetto di pensare questo primo
                        Sofocle, “L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo” , ci sia davvero           Bilancio come dedicato e di esempio anche a tutte le piccole Confraternite che
                        di esempio l’agire instancabile e costante dei volontari e delle volontarie che             hanno grandi e concreti sogni, a tutte le Confraternite che pur avendo molteplici
                        quotidianamente soccorrono, ascoltano, aiutano ed ai quali va il mio plauso più             e quotidiani problemi si preoccupano del futuro e serbano la saldezza e lo spirito
                        grande.                                                                                     cristiani necessari per crescere ed unirsi nei loro cammini.

                        Infine il mio augurio affinchè questo anno appena concluso, che ha dato “vita” a            Ed allora… Un grande grazie a tutti Voi, fratelli e sorelle di Malmantile!
                        questo bellissimo lavoro rappresentato dal primo bilancio sociale, sia il proficuo
                        seguito di una lunga storia di solidarietà lastrigiana.                                     L’augurio è di continuare ancora ed ancora per anni a camminare su questo solco
                                                                                                                    che mi onoro in parte di aver tracciato con Voi, con la passione di sempre!

                                                                                                                    CHE IDDIO VE NE RENDA MERITO
                        Angela Bagni
                        Sindaco di Lastra a Signa                                                                   Albero Corsinovi
                                                                                                                    Presidente Regionale delle Misericordie della Toscana

6                                                                                                                                                                                                                               7
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO SOCIALE 2019                                                                                                                                                                                         BILANCIO SOCIALE 2019

SALUTO DEL CORRETTORE DELLE                                                                                       NOTA METODOLOGICA
MISERICORDIE DELLA TOSCANA
                        Carissime Sorelle, carissimi Fratelli della Misericordia di Malmantile,                   Quella che andiamo a presentare è la prima edizione del Bilancio Sociale della
                                                                                                                  Confraternita di Misericordia di Malmantile e costituisce per noi un importante
                        è un vero piacere salutarvi tutti in occasione della pubblicazione del primo Bilancio     “punto di partenza” che non ha soltanto lo scopo di aumentare la trasparenza
                        Sociale della vostra Confraternita.                                                       nella rendicontazione della nostra attività , ma rappresenta uno strumento utile alla
                                                                                                                  nostra Associazione per leggersi e rileggersi nel tempo in chiave migliorativa, oltre
                        Siete una realtà giovane, ma che poggia su solide basi, su anni di convivenza             un modo per mostrare e rendere conto all’esterno di comportamenti, risultati e
                        e formazione, di accoglienza e sensibilità, che vi ha portato oggi ad essere una          impatti attinenti il nostro agire.
                        realtà viva ed indispensabile, non solo nel vostro territorio, ma nell’intero panorama    Il processo di preparazione e di raccolta dei dati è iniziato con il primo mese
                        regionale.                                                                                dell’anno 2019, attraverso numerosi incontri, tra l’ufficio amministrativo, la dirigenza
                                                                                                                  ed i responsabili dei vari settori e mirati a definire le modalità di rendicontazione
                        Questo grazie al vostro impegno, ad un’attenzione sempre più vera ai bisogni degli        delle informazioni e dei dati. Si è trattato di un iter abbastanza complesso in quanto
                        uomini e delle donne che a voi si rivolgono, senza perdere mai di vista l’attenzione      la creazione di un primo “sistema di raccolta” non ha potuto contare su una prassi
                        verso i confratelli e le consorelle, sempre ben preparati e adeguati a qualsiaisi tipo    consolidata; tuttavia, ciò ha permesso di individuare le modalità per il miglioramento
                        di intervento.                                                                            progressivo della rendicontazione per i prossimi anni. Si sono poi avuti numerosi
                                                                                                                  momenti di confronto durante l’anno, al fine di verificare l’effettiva coerenza dei dati
                        Ricordo ancora con piacere la bella giornata passata con voi un anno fa: ho avuto         reperiti, rispetto a quanto effettivamente svolto. Per i dati contabili si è invece fatto
                        la riprova che la “grandezza” di una Misericordia si misura dalla qualità della propria   riferimento al sistema gestionale Sigla in uso presso la nostra Misericordia.
                        vita e delle proprie azioni.                                                              La struttura del presente bilancio sociale permette di mostrare tre principali aspetti:
                                                                                                                  innanzitutto, l’identità della Associazione nella sua totalità, così che essa possa
                        Vi saluto augurandovi di continuare a mettervi a servizio di tutti nello spirito del      essere subito riconosciuta e resa “accessibile” al lettore. Si ha poi la parte relativa
                        Vangelo, alla sequela di quel Gesù che ha dato la vita per noi, che ci ha liberato        ai servizi resi ed infine il bilancio economico.
                        dalle tenebre e dalla morte e che ha affidato a noi le sue opere di Misericordia per      Ciascun aspetto è trattato in modo approfondito, attraverso la suddivisione in
                        renderle segno concreto nel mondo di oggi.                                                capitoli.
                                                                                                                  Il Bilancio Sociale 2019 è stato redatto cercando il più possibile di tener conto
                        Iddio ve ne renda merito.                                                                 delle “Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del terzo settore”,
                                                                                                                  adottate con decreto del 4 luglio 2019, pur non essendo la nostra Confraternita al
                                                                                                                  momento – per mole di entrate e proventi – assoggettata all’obbligo di redazione e
                        Don Simone Imperiosi                                                                      presentazione di questo documento di valutazione che ci ha permesso, riteniamo,
                        Correttore Regionale delle Misericordie della Toscana                                     di intraprendere un importante percorso di autoanalisi e di rilettura di quanto fino ad
                                                                                                                  oggi è stato fatto.
                                                                                                                  Tra gli obiettivi di miglioramento per il prossimo anno vi è pertanto il completo
                                                                                                                  adeguamento alla normativa dettata dalle suddette linee guida, anche in
                                                                                                                  considerazione del fatto che l’approvazione del nuovo statuto della nostra
                                                                                                                  Confraternita che il D.lgs. 117/2017 (il “Codice del Terzo Settore”) ci impone di
                                                                                                                  attuare entro il prossimo 30 giugno 2020, apporterà importanti cambiamenti
                                                                                                                  strutturali ed, in questa ottica, il Bilancio Sociale assumerà una valenza ancor più
                                                                                                                  importante.
                                                                                                                  Per il 2020 ci proponiamo inoltre di perfezionare ed implementare il sistema di
                                                                                                                  raccolta dati ed analisi utilizzato per il 2019, sulla base delle considerazioni emerse
                                                                                                                  nella redazione del presente documento.

                                                                                                                  Buona lettura!

8                                                                                                                                                                                                                                9
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO SOCIALE 2019

1
LA MISERICORDIA
DI MALMANTILE
CHI SIAMO

1 - L’IDENTITÀ ASSOCIATIVA                  12   3 - LE RISORSE                                      28
    1.1 - L’identità formale                13       3.1 - Le risorse umane                          28
    1.2 - L’origine e la storia             15     		 3.1.1 - I volontari attivi                     28
    1.3 - La missione, lo scopo, i valori   19     		 3.1.2 - I dipendenti                           32
		 1.3.1 - La missione                      19     		 3.1.3 - I volontari del servizio civile        32
		 1.3.2 - Lo scopo                         21       3.2 - Le risorse materiali                      32
		 1.3.3 - I valori                         22     		 3.2.1 - Il parco automezzi                     32
    1.4 - Gli organi sociali                23     		 3.2.2 - Gli immobili ed i terreni              33

2 - GLI STAKEHOLDER                         25
    2.1 - Gli stakeholder interni           25
    2.2 - Gli stakeholder esterni           26

                                                                                                     11
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                 CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                                               1                                                            1.1
                                               L’IDENTITÀ                                                   L’IDENTITÀ FORMALE
                                               ASSOCIATIVA                                                  La Confraternita di Misericordia di Malmantile è un’Associazione di Volontariato
                                                                                                            iscritta nel Registro Regionale del Volontariato della Regione Toscana con
                                                                                                            provvedimento n. 2423 del 7/11/2018 e con numero iscrizione 976.
                                                                                                            Per mantenere l’iscrizione a tale Registro, entro il 30 Giugno di ogni anno, ciascuna
                                                                                                            Associazione deve inviare alla Città Metropolitana di Firenze la documentazione
                                               LA MISERICORDIA DI MALMANTILE.                               relativa al precedente anno solare e riguardante l’attività svolta, il numero dei soci,
                                               FINALITÀ, VALORI E ORGANIZZAZIONE.                           dipendenti e collaboratori in carico, le ore di volontariato e ore retribuite, gli estremi
                                                                                                            delle convenzioni stipulate con gli enti pubblici; nonché eventuali variazioni delle
                                                                                                            cariche sociali, dello Statuto, dei recapiti. Inoltre ogni Associazione deve trasmettere
                                                                                                            copia del bilancio consuntivo dell’esercizio precedente, accompagnato dal verbale
                                                                                                            di approvazione dell’Assemblea.
                                                                                                            La Misericordia di Malmantile, in quanto iscritta nel Registro Regionale del
                                                                                                            Volontariato, è stata riconosciuta ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di
                                                “Fratelli e sorelle, voi qui rappresentate                  Utilità Sociale) DI DIRITTO, dopo che è stato accertato che la stessa non svolge
                                                il grande e variegato mondo del                             attività commerciale ad eccezione di quelle marginali individuate con decreto del
                                                                                                            Ministro delle Finanze 25 maggio 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134
                                                volontariato.                                               del 10 giugno 1995.
                                                Tra le realtà più preziose della Chiesa ci                  La Misericordia di Malmantile è un’Associazione con Personalità Giuridica ed
                                                                                                                                                                                                         _
                                                siete proprio voi che ogni giorno, spesso                   iscritta pertanto al Registro Regionale delle Persone Giuridiche, con decreto                Atto costituitivo
                                                                                                            n. 7894 del 21/05/2019.
                                                nel silenzio e nel nascondimento, date                                                                                                                   12 Luglio 2018

                                                forma e visibilità alla misericordia.
                                                Voi siete artigiani di misericordia: con
                                                le vostre mani, con i vostri occhi, con il
                                                vostro ascolto, con la vostra vicinanza,
                                                con le vostre carezze… artigiani! Voi
                                                esprimete il desiderio tra i più belli nel
                                                cuore dell’uomo, quello di far sentire
                                                amata una persona che soffre.”

                                                Dal Discorso di Papa Francesco alle Misericordie d’Italia
                                                Roma - 3 settembre 2016

_
Pietro Annigoni
Fratello della Misericordia che trasporta un
infermo con la zana.

12                                                                                                                                                                                                                              13
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                                      CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                                                                                                                              Gli Ets, con l’iscrizione al registro, saranno tenuti al rispetto di vari obblighi
                                                                                                                              riguardanti la democrazia interna, la trasparenza nei bilanci, i rapporti di lavoro e
                                                                                                                              i relativi stipendi, l’assicurazione dei volontari, la destinazione degli eventuali utili.
                                                                                                                              Ma potranno accedere anche a una serie di esenzioni e vantaggi economici previsti
                                                                                                                              dalla riforma: circa 200 milioni nei prossimi tre anni sotto forma, ad esempio, di
                                                                                                                              incentivi fiscali maggiorati (per le associazioni, per i donatori e per gli investitori nelle
                                                                                                                              imprese sociali), di risorse del nuovo Fondo progetti innovativi, di lancio dei “Social
                                                                                                                              bonus” e dei “Titoli di solidarietà”.

                                                                                                                              Senza contare che diventano per la prima volta esplicite in una legge alcune
                                                                                                                              indicazioni alle pubbliche amministrazioni: come cedere senza oneri alle associazioni
                                                                                                                              beni mobili o immobili per manifestazioni, o in comodato gratuito come sedi o a
                                                                                                                              canone agevolato per la riqualificazione; o incentivare la cultura del volontariato
                                                                                                                              (soprattutto nelle scuole): o infine coinvolgere gli Ets sia nella programmazione che
_                              LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE:                                                                  nella gestione di servizi sociali, nel caso di Odv e Aps, “se più favorevoli rispetto al
Festa inaugurazione            QUALI CAMBIAMENTI PER LA NOSTRA MISERICORDIA?                                                  ricorso al mercato”.
Ambulatori 15 Settembre 2018
                               La Legge 106/2016, meglio nota come Riforma del Terzo Settore, ha avuto un
                               momento fondamentale del suo ciclo attuativo con l’approvazione, il 3 agosto
                               2017, del D.lgs. 117/2017 (il “Codice del Terzo Settore”), il decreto legislativo più          1.2
                               corposo (104 articoli) tra i cinque emanati dopo la legge delega. Tra le altre cose,
                               tale Decreto ha stabilito che gli statuti degli enti di terzo settore debbano adeguarsi
                                                                                                                              L’ORIGINE E LA STORIA
                               a determinate norme, ma prevede che ciò avvenga entro il prossimo 30 giugno
                                                                                                                              L’ORIGINE
                               2020.
                                                                                                                              Intorno al tredicesimo secolo, a Firenze, cominciarono a sorgere ed a diffondersi
                                                                                                                              vari ordini di penitenti e di predicatori ed in particolar modo Fraternite e Compagnie
                               MA COSA CAMBIA, IN BREVE?
                                                                                                                              con lo scopo di richiamare gli uomini verso gli insegnamenti del Vangelo.
                               Vengono abrogate diverse normative, tra cui due leggi storiche come quella sul
                                                                                                                              Il ruolo più importante nella vita comunitaria fu tuttavia quello assunto dalle
                               volontariato (266/91) e quella sulle associazioni di promozione sociale (383/2000),
                                                                                                                              Confraternite, i cui iscritti non si limitavano alla sola preghiera e pratica devozionale
                               oltre che buona parte della “legge sulle Onlus” (460/97).
                                                                                                                              ma, oltre a condurre una vita consona ai principi della religione, si occupavano dei
                               Vengono raggruppati in un solo testo tutte le tipologie di quelli che da ora in poi si
                                                                                                                              più sfortunati, degli indigenti, dei moribondi, assistendoli anche nella estrema ora.
                               dovranno chiamare Enti del Terzo settore (Ets). In particolare si distinguono sette
                                                                                                                              La più importante e la più antica fra tutte le Confraternite è quella della “Vergine” o
                               categorie:
                                                                                                                              di “Santa Maria della Misericordia”, poi “Misericordia”.
                                                                                                                              Le fonti storiche mettono in risalto la figura del Frate Domenicano Pietro da Verona,
                  •   organizzazioni di volontariato                                                                          predicatore contro gli eretici, che nel 1244 si fece fondatore della Compagnia.
                      (che dovranno aggiungere Odv alla loro denominazione);                                                  Il frate morì martire sotto i colpi degli eretici vinti ed i Capitani del Popolo fiorentini
                  •   associazioni di promozione sociale (Aps);                                                               deposero le spade e “donarono il cuore ai miseri”, da qui “MISERIS-COR-DARE”,
                  •   imprese sociali (incluse le attuali cooperative sociali)                                                MISERICORDIA.
                  •   enti filantropici;                                                                                      Dalla Confraternita di Firenze, nata appunto nel 1244, presero subito vita tante altre
                  •   reti associative;                                                                                       Misericordie, che si diffusero prima in Toscana, poi in Italia e nel mondo, tanto da
                  •   società di mutuo soccorso;                                                                              far considerare quella fiorentina come la “Madre di tutte le Misericordie”, oggi tra i
                  •   altri enti (associazioni riconosciute e non, fondazioni,                                                maggiori vanti della città del Giglio.
                      enti di carattere privato senza scopo di lucro diversi dalle società).                                  Da quel tempo, ancora oggi, i Fratelli e le Sorelle della Misericordia accorrono
                                                                                                                              ovunque vi sia bisogno, ovunque qualcuno necessiti aiuto, animati da quello spirito
                                                                                                                              di carità che distingue le Misericordie da tutti gli altri enti che operano nel pronto
                               Restano dunque fuori dal nuovo universo degli Ets, tra gli altri: le amministrazioni
                                                                                                                              soccorso e nella pubblica assistenza.
                               pubbliche, le fondazioni di origine bancaria, i partiti, i sindacati, le associazioni
                               professionali, di categoria e di datori di lavoro. Mentre per gli enti religiosi il Codice
                                                                                                                              I Confratelli della Misericordia vestivano anticamente di colore nero, cinti alla vita da
                               si applicherà limitatamente alle attività di interesse generale.
                                                                                                                              un Rosario, con il volto coperto da un cappuccio, sempre nero, detto buffa e con
                                                                                                                              mani e piedi coperti rispettivamente da guanti e ghette.
                               Gli Enti del Terzo settore saranno obbligati, per definirsi tali, all’iscrizione al Registro
                                                                                                                              IL COLORE NERO della veste simboleggiava lo spirito di sacrificio verso il prossimo;
                               unico nazionale del Terzo settore (denominato Runts), che farà quindi pulizia dei vari
                                                                                                                              IL ROSARIO stava a ricordare la devozione alla Madonna;
                               elenchi oggi esistenti. Il Registro avrà sede presso il Ministero delle Politiche sociali,
                                                                                                                              IL CAPPUCCIO o “BUFFA” serviva per coprire il volto affinchè chi riceveva l’opera
                               ma sarà gestito e aggiornato a livello regionale. Viene infine costituito, presso
                                                                                                                              di aiuto non sapesse chi la compiva, non sapesse neppure chi ringraziare, affinchè il
                               lo stesso ministero, il Consiglio nazionale del Terzo settore, nuovo organismo di
                                                                                                                              Confratello mantenesse l’anonimato, secondo il principio Evangelico “NON SAPPIA
                               una trentina di componenti (senza alcun compenso) che sarà tra l’altro l’organo
                                                                                                                              LA TUA SINISTRA QUELLO CHE FA LA TUA DESTRA”.
                               consultivo per l’armonizzazione legislativa dell’intera materia.
14                                                                                                                                                                                                                                                   15
BILANCIO SOCIALE 2019 - Misericordia di Malmantile
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                            CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                             LE GHETTE ED I GUANTI servivano per coprire rispettivamente le scarpe              e le
                             mani, perchè non si capisse neppure a quale ceto sociale appartenesse il Confratello.
                             Oggi le vesti nere sono state sostituite dalle più moderne e comode divise di servizio,
                             ma non dobbiamo mai dimenticare lo spirito con cui un Fratello deve operare, i
                             fondamenti dell’opera della Misericordia, la propria ragion d’essere.

                             Anche a Lastra a Signa, a partire dal Medioevo, sorsero numerose fondazioni a
                             carattere benefico. Si ricordano “L’Ospizio della Lastra”, del 1347, la “Pia Compagnia
                             dei Poveri di Gesù Cristo”, del 1451, lo “Spedale di S. Benedetto”, del 1508.
                             Alla fine del Quattrocento nei pressi di Malmantile, sulla strada per Lecceto, si
                             trovava “L’Ospedale di San Salvadore a Monte Patano”.
                             A Lecceto funzionava invece l’Ospizio Domenicano annesso alla piccola Chiesa,
                             mentre nel Borgo della Ginestra si trovava “L’Ospedale di Santa Maria” con
                             l’Oratorio della Immacolata Concezione.
                             Verso la fine del XVI secolo a Lastra sorse anche la Misericordia che fu la prima in
                             Italia, insieme a quella di Livorno, a chiedere di essere affiliata alla Confraternita di
                             Firenze: il documento che ne riguarda l’aggregazione porta la data del 29 giugno
                             1595.

                                               LA MISERICORDIA DI MALMANTILE
                                               La Confraternita di Misericordia di Malmantile ha origine dalla
                                               Sezione di Misericordia di Lastra a Signa nata il 19 Maggio 1991
                                               su iniziativa di alcuni esponenti della confraternita lastrigiana con
                                               il supporto e la condivisione dell’allora parroco di Malmantile, Don                                                                                                 _
                                               Faliero Crocetti, il cui determinante contributo permise di adibire       Malmantile in origine era rappresentato da un’antica stazione di posta e da alcune         Vista del paese di Malmantile
                                               alcuni locali del campanile della parrocchia a sede di questo             case sparse lungo la vecchia via Pisana. La tradizione vuole che Sant’Ambrogio,
                                               distaccamento della Misericordia di Lastra. Di fondamentale               di passaggio per il contado fiorentino, si fermasse in una locanda presso l’attuale
                                               importanza fu anche la risposta che la popolazione del paese              borgo. Il futuro vescovo di Milano chiese all’albergatore come se la passasse.
                                               seppe offrire. Gli iscritti che aderirono immediatamente furono           L’uomo rispose che non c’era da lamentarsi, in quanto Dio gli aveva dato una vita
                                               oltre 90, diventando, nel giro di pochi mesi, oltre 130.                  senza grosse preoccupazioni. Sant’Ambrogio pensò che solo il diavolo, presente
                                                                                                                         in quel luogo, poteva aver reso possibile un’ esistenza piena unicamente di cose
                                              Il 23 marzo 2018 il Corpo di Compagnia della Misericordia di               positive. Ripreso il viaggio lanciò una maledizione contro la casa del locandiere.
                                              Lastra a Signa ha accolto positivamente la richiesta avanzata              “Mala Mantilia!” disse, “maledetta tovaglia” intendendo sottolineare con questa
                                              dalla Sezione di Malmantile, tendente a dar vita ad una                    invettiva la malvagità dei suoi ospiti. Dopo le parole di Sant’Ambrogio la casa
                                              autonoma Misericordia, pur mantenendo la partecipazione alla               dell’albergatore sprofondò nelle viscere della terra portando con sé l’uomo e tutta la
                             Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia ed alle articolazioni decentrate       sua famiglia. Una lapide posta su un tabernacolo subito fuori le mura di Malmantile
                             (Federazione e Coordinamento Zonale).                                                       ricorda ancora oggi questa leggenda. Il Repetti, autore del celebre Dizionario
                             La pratica, dopo aver superato il necessario iter di approvazione alla Federazione          Geografico Fisico Storico della Toscana (1835), parla del paese come di un “Castello
                             Regionale delle Misericordie della Toscana, si è positivamente conclusa con la              semidistrutto e disabitato con sottostante chiesa parrocchiale. (…) La fortezza di
                             costituzione, con rogito del notaio Giovanni Cerbioni del 12 luglio 2018 della              Malmantile posa sul dorso pietroso dei poggi che a sinistra fiancheggiano la lunga
                             Confraternita di Misericordia di Malmantile della quale Niccolò Guarnieri è il              e tortuosa gola della Golfolina”. In effetti alla metà dell’Ottocento, i viaggiatori che
                             Governatore.                                                                                si fossero avventurati sulle colline che dividevano la Lastra dalla Ginestra Fiorentina
                                                                                                                         sarebbero rimasti colpiti dalla potente cinta muraria messa a difesa di una contrada
                             LE ORIGINI DEL BORGO                                                                        sostanzialmente disabitata, lontano dai maggiori centri abitati della Piana.
                             Chiunque si rechi a Malmantile, non può non restare incantato da questo piccolo,
                             raccolto borgo medievale che conserva ancora in modo eccellente le proprie mura             Queste lande desolate avevano però acquistato fama nazionale grazie all’opera
                             originarie. L’agglomerato nasce probabilmente come forte militare della Repubblica          burlesca di Lorenzo Lippi, “Il Malmantile racquistato” pubblicato nel 1665. Il soggetto
                             Fiorentina per controllare la Via “Vecchia Pisana”, la strada che da Firenze conduceva      – la riconquista della città da parte di una regina cacciata da un’usurpatrice – è ricco
                             a Pisa. La cinta muraria risale al 1424 e pare che Filippo Brunelleschi (1337- 1446)        di riferimenti alla cultura e alla lingua fiorentina e l’Accademia della Crusca ha da
                             ne abbia supervisionato i lavori per la realizzazione. Della fortificazione originaria      sempre ritenuto quest’opera un documento fondamentale per la costruzione e la
                             è conservata oggi tutta la parte di pietrame sfuso, mentre rimane visibile solo una         divulgazione della lingua italiana.
                             piccola parte delle mura difensive a sporgere. La cinta muraria è completata da torri
                             quadrate poste ai quattro angoli e da due torri rompi-tratta senza lato interno poste
                             al centro dei lati maggiori.

16                                                                                                                                                                                                                                              17
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                                  CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                   “Risiede Malmantil sovra un poggetto:
                    e chiunque verso lui volta le ciglia,
                    dice che i fondatori ebber concetto
                    di fabbricar l’ottava maraviglia.
                    L’ampio paese poi, che egli ha soggetto,
                    non si sa (vo’ giuocare) a mille miglia:
                    v’è l’aria buona, azzurra oltramarina:
                    e non vi manca latte di gallina.”

                             Anche Carlo Goldoni ricorderà Malmantile scrivendo il libretto “Il mercato di
                             Malmantile”, dramma giocoso per musica rappresentato a Venezia nel 1758.

                             Vittorio Alfieri, a proposito di quest’opera, vista al teatro Carignano di Torino nel
                             1762, ebbe a scrivere: “...Quella musica, ed era il Mercato di Malmantile, (…) mi             1.3
                             lasciò una così profonda impressione, e per così dire come un solco d’armonia nella
                             mente, e in ogni più ascosa fibra, che per più settimane rimasi in una malinconia             LA MISSIONE, LO SCOPO, I VALORI
                             straordinaria, e in una totale svogliatezza di ogni studio; ma col capo ripieno di
                             fantastiche idee.”                                                                            1.3.1
                             Lasciando da parte leggende e riferimenti letterari e venendo ai dati storici, sappiamo       LA MISSIONE
                             che il castello di Malmantile, fu costruito all’inizio del Quattrocento per difendere la
                             Repubblica Fiorentina da Pisa, a completamento del sistema di difesa che includeva
                             Lastra a Signa, Montelupo ed Empoli. Il presidio, lodato per la sua posizione da
                             molti strateghi militari – nel settembre del 1869 venne inscenata una finta battaglia           Come recita lo Statuto della nostra Misericordia
                             tra gli ufficiali artiglieri di Nino Bixio e Cadorna, attestati gli uni a Malmantile, gli      “Scopo della Confraternita è l’esercizio, per amore di Dio e del Prossimo,
                             altri a Montelupo – perse d’importanza dopo che Pisa venne assoggettata alla                    delle opere di Misericordia, corporali e spirituali, del pronto soccorso e
                             città del Giglio e soprattutto dopo che venne aperta la strada tra Porto di Mezzo e             dell’intervento nelle pubbliche calamità, sia in sede locale che nazionale
                             Montelupo nel XVIII secolo, declassando di fatto l’antica via Pisana che passava tra            ed internazionale (…).”
                             i colli lastrigiani.
                                                                                                                             Per questo i nostri Confratelli e Consorelle, fedeli a questo mandato, espletano,
                             Nell’Ottocento il borgo, era dominato da alcune potenti famiglie fiorentine tra cui             con il cuore, le Opere di Misericordia corporali e spirituali.
                             i Frescobaldi. La chiesa della cittadina è chiamata San Pietro in Selva e venne
                             fondata nel 1276. Carlo Pini nel “Compendio di storia civile ed ecclesiastica dei due
                             comuni della Lastra a Signa e di Signa”, descrive l’edificio “di figura rettangolare, e
                             pulita decentemente, ed è decorata di tre altari”. La chiesa venne completamente
                             ristrutturata tra il 1955 e il 1956, cercando di restituirle l’originario aspetto medievale   LE OPERE DI MISERICORDIA
                             e togliendo le sovrastrutture sei-settecentesche che erano state inserite.                    “In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella
                             L’edificio sacro più importante del castello è comunque l’ex monastero di Lecceto,            sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui
                             che venne costruito alla fine del Quattrocento. La fondazione del monastero non               verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa
                             sarebbe stata possibile senza i finanziamenti di Filippo Strozzi, personaggio che si          le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il
                             compromise per le sua militanza nel fronte antimediceo e finì i suoi giorni in carcere.       re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete
                             Fu il nobile banchiere fiorentino a volere le decorazioni di Benedetto da Maiano e la         in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto
                             pala d’altare di Domenico Ghirlandaio, opere scomparse nell’Ottocento.                        fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero
                             Il monastero, recentemente restaurato, era stato soppresso in epoca napoleonica,              straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato,
                             andando incontro ad un lungo periodo di decadenza. Nel 1875 venne acquistato                  ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore,
                             dall’arcivescovo di Firenze, e trasformato in un soggiorno estivo del Seminario               quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti
                             maggiore. Oggi Lecceto è un centro di esercizi spirituali intitolato al cardinale Elia        abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto,
                             Della Costa.                                                                                  o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e
                                                                                                                           siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che
                                                                                                                           avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.”

                                                                                                                           (Mt 25, 31-44)

18                                                                                                                                                                                                                                               19
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                                      CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                             LE OPERE SPIRITUALI
                                                                                                                                OSPITARE I PELLEGRINI
                             CONSIGLIARE I DUBBIOSI                                                                             Nella realtà odierna ospitare i pellegrini non è offrire un semplice aiuto, ma aprirsi
                             In un momento storico e culturale dove tutto è dubbio, appare essenziale l’opera                   alla persona e non soltanto ai suoi bisogni. Accogliere il pellegrino, lo straniero,
                             del fratello della Misericordia che, superando anche lo stato d’isolamento in cui si               è fare loro spazio nella propria città, nelle proprie leggi, nella propria casa, nelle
                             vive, interviene a sostegno di chi non sa cosa pensare, cosa dire o cosa fare.                     proprie amicizie, mentre spesso oggi l’aridità d’animo non è sensibile alle necessità
                                                                                                                                del fratello che si trova in stato di bisogno.
                             INSEGNARE AGLI IGNORANTI
                             Si deve avere più misericordia verso chi fatica, verso chi non sa farsi le proprie                 CURARE GLI INFERMI
                             ragioni o non sa vedere gli obiettivi della vita, senza però disprezzare chi in qualche            Questa opera di misericordia deve essere ripensata, rivissuta ed anche rivalutata
                             modo invece vorrebbe imparare a valutare le ragioni dell’esistenza, le prove della                 come cultura, come costume, come segno di civiltà e di rispetto della vita. Bisogna
                             vita, la promozione umana.                                                                         porre fine alla consuetudine di scaricare all’ospedale l’ammalato abbandonandolo
                                                                                                                                con i suoi problemi, con i suoi dubbi e le sue incertezze; l’ammalato, ovunque si
                             AMMONIRE I PECCATORI                                                                               trovi, bisogna visitarlo, bisogna stargli vicino, bisogna dargli conforto e riconoscergli
                             Questa dovrebbe essere un’opera di ammonimento, di richiamo, di correzione.                        una priorità di affetti.
                             Purtroppo è poco praticata anche se la sua necessità è più che mai presente. Non
                             la si deve considerare come un giudicare gli altri, ma da fratelli porgere la mano,                VISITARE I CARCERATI
                             aiutare, prevenire l’incauto, soccorrere il distratto, impedire al fratello di mettersi su         Visitare i carcerati oggi non vuole significare soltanto andare dentro un carcere, ma
                             di una strada sbagliata.                                                                           anche aiutare, comprendere, accogliere, sostenere con partecipazione e condivisione
                             CONSOLARE GLI AFFLITTI                                                                             i congiunti che sono fuori, in un carcere invisibile costituito dall’emarginazione e
                             Il fratello della Misericordia, sensibile alle difficoltà ed ai travagli della vita, apre il suo   dall’indifferenza in cui sono costretti a vivere. L’impegno quindi è importante e anche
                             cuore all’afflizione e al dolore dando certezze, fiducia, speranza, non limitandosi                oneroso: sarà tanto più significativo per quanto, attuato con spirito di comprensione
                             però a consolare l’afflizione, ma impegnandosi a concorrere all’eliminazione delle                 e di partecipazione, potrà rappresentare prevenzione verso il crimine ed educazione
                             cause che la provocano.                                                                            alla libertà, bene comune e irrinunciabile.
                             PERDONARE LE OFFESE
                             La carità del perdono deve essere stile di vita del confratello. Il saper perdonare è              SEPPELLIRE I MORTI
                             indice della libertà, della generosità, del cuore, della capacità di amore incondizionato;         Da sempre le confraternite di Misericordia svolgono questo compito per il suo vero
                             è espressione di un cuore misericordioso.                                                          significato: il rispetto dell’uomo anche nel suo ultimo viaggio. L’hanno praticata fin
                                                                                                                                da quando i fratelli della Misericordie, con atto di umana pietà, si chinavano per
                             SOPPORTARE PAZIENTEMENTE LE PERSONE MOLESTE                                                        strada o nei lazzaretti per raccogliere gli infelici deceduti. È un’opera che autentica
                             È un’opera di Misericordia così concreta che si può considerare corporale e non                    e testimonia lo spirito del nostro essere cristiani.
                             solo spirituale poiché molte volte è un’ingombrante pesantezza di presenza, di
                             pretese, di egoismi, di stranezze mentali.                                                         Fonte: misericordie.it

                             PREGARE DIO PER I VIVI E PER I MORTI
                                                                                                                                  “Un’opera di misericordia non è fare una cosa per scaricare la coscienza: un’opera di bene
                             Un uomo che muore non necessita di una istituzione, ha bisogno di un fratello che
                                                                                                                                   così sono più tranquillo, mi tolgo un peso di dosso … No! È anche compatire il dolore altrui.
                             gli faccia sentire che non è solo, di un fratello che gli faccia comprendere che il
                                                                                                                                   Condividere e compatire: vanno insieme. È misericordioso quello che sa condividere e anche
                             morire non rompe la solidarietà, non compromette la vita, ma ha invece il significato
                                                                                                                                   compatire i problemi delle altre persone. E qui la domanda: io so condividere? Sono generoso?
                             di trasfigurazione delle cose che passano in quelle che non passeranno più.
                                                                                                                                   Sono generosa? Ma anche quando vedo una persona che soffre, che è in difficoltà, anche io
                                                                                                                                   soffro? So mettermi nelle scarpe altrui? Nella situazione di sofferenza?”.
                                                                                                                                   Papa Francesco
                             LE OPERE CORPORALI

                             DAR DA MANGIARE AGLI AFFAMATI, DAR DA BERE AGLI ASSETATI, VESTIRE                                  1.3.2
                             GLI IGNUDI                                                                                         LO SCOPO
                             Queste opere, come quelle che seguono, si riferiscono alle preoccupazioni primarie
                             della vita: mangiare, bere, vestire, ospitare, curare, visitare. Si deve riflettere però           La Confraternita, come contemplato dall’articolo 4 del nostro Statuto, può svolgere
                             sul fatto che quanto più evoluta si fa la vita, tanto più le situazioni materiali in cui           in via esclusiva o prevalente per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e
                             bisogna praticare la carità assumono aspetti ed esigenze nuove. Essere attenti                     di utilità sociale diverse attività.
                             perché ai fratelli non manchi il lavoro è indubbiamente come dar loro da mangiare,
                             da bere, da vestire; è come aiutarli ad essere inseriti in modo degno nel contesto                 Oltre agli interventi e le prestazioni sanitarie per i quali è maggiormente conosciuta,
                             della società in cui si muovono. Si deve quindi trovare l’impegno per far sì che ogni              come il soccorso e il trasporto dei feriti, degli infermi e dei portatori di disabilità
                             persona abbia il proprio lavoro, eliminando l’egoismo di chi ha troppo. Ognuno                     l’assistenza e le attività per anziani, la protezione civile, la Misericordia di Malmantile
                             pensa a sé senza riflettere, senza considerare che il suo star meglio può essere                   può prestare molteplici attività quali iniziative di educazione e formazione,
                             pagato da qualcuno col suo star peggio.                                                            l’organizzazione e la gestione di attività sportive, turistiche, di tutela del patrimonio
20                                                                                                                                                                                                                                                   21
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                                   CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                             ambientale e culturale, l’alloggio sociale ed in genere l’elevazione spirituale
                             mediante pratiche di pietà, di carità, di mutuo aiuto e di culto affinché si affermi la          “Gesù, dinanzi alla moltitudine di persone che lo seguivano, vedendo che erano stanche e sfinite,
                             “Civiltà dell’amore”;                                                                             smarrite e senza guida, sentì fin dal profondo del cuore una forte compassione per loro. In forza
                                                                                                                               di questo amore compassionevole guarì i malati che gli venivano presentati, e con pochi pani e
                             La Confraternita può compiere anche attività diverse rispetto a quelle di interesse               pesci sfamò grandi folle.
                             generale a condizione che queste siano secondarie e strumentali rispetto alle attività            Ciò che muoveva Gesù in tutte le circostanze non era altro che la Misericordia, con la quale
                             di interesse generale, tenendo conto dell’insieme delle risorse, anche volontarie                 leggeva nel cuore dei suoi interlocutori e rispondeva al loro bisogno più vero.”
                             e gratuite, impiegate in tali attività in rapporto all’insieme delle risorse, anche
                             volontarie e gratuite, impiegate nelle attività di interesse generale, e siano svolte             Papa Francesco - Misericordiae Vultus
                             secondo i criteri e nei limiti stabiliti a livello normativo e regolamentare.                     Bolla di indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia

                             A questo fine, la Confraternita può, tra le altre attività, effettuare l’onoranza, la
                             sepoltura e/o il trasporto, dei defunti, le operazioni finanziarie, mobiliari ed immobiliari,
                             compresa la costituzione di enti e società, nonché l’assunzione di partecipazioni
                             ed interessenze in altri enti, purché risultino strumentali al perseguimento dei fini
                                                                                                                             1.4
                             istituzionali ed ogni altra attività diversa stabilita dal Magistrato.                          GLI ORGANI SOCIALI
                             1.3.3                                                                                           Gli organi sociali della nostra Misericordia, come contemplato dall’art. 21 dello
                             I VALORI                                                                                        Statuto, sono l’Assemblea, il Magistrato, il Governatore, il Collegio Provibirale, il
                             L’opera della Misericordia di Malmantile si basa su precisi valori, che sono alla base          Collegio dei Sindaci Revisori e l’Organo di Controllo.
                             dell’ agire dei nostri Fratelli e Sorelle.
                                                                                                                             L’Assemblea è composta dai Confratelli effettivi e buonavoglia da quei sostenitori
                             In particolare:                                                                                 iscritti al Sodalizio da oltre sei mesi ed è presieduta dal Governatore o, in sua
                                                                                                                             assenza, dal Vice Governatore o, in mancanza di questo, dal componente del
                             GRATUITÀ DEL SERVIZIO                                                                           Magistrato più anziano di età.
                             È l’essenza del volontariato: il donarsi senza ricevere nulla in cambio.                        Si riunisce in via ordinaria ogni anno entro il mese di aprile, per l’approvazione
                             “Il Fratello della Misericordia riceve dall’assistito la propria ideale ricompensa solo         del bilancio nelle forme previste dalla normativa vigente, ed ogni quattro anni per
                             nella coscienza del dovere compiuto e lo ringrazia con l’espressione del tradizionale           l’elezione delle cariche sociali.
                             motto delle Misericordie: “CHE IDDIO TE NE RENDA MERITO”.                                       L’Assemblea si riunisce in via straordinaria in qualunque periodo nei casi previsti
                             Da questo si denota infatti la vera espressione del volontariato cristiano che                  dallo Statuto.
                             nell’assistito non vede solamente la persona bisognosa di aiuto, ma il Cristo stesso
                             e per questo lo ringrazia per avergli permesso di prestare un’opera buona.                      Il Magistrato è l’organo di governo della Confraternita: è composto da sette
                                                                                                                             a undici Confratelli oltre il Correttore. Delibera su tutte le materie non riservate
                             ANONIMATO                                                                                       specificamente all’Assemblea ed è eletto dalla stessa Assemblea.
                             È ispirato al principio Evangelico “NON SAPPIA LA TUA SINISTRA QUELLO CHE
                             FA LA TUA DESTRA” e, nei secoli passati, veniva messo in atto attraverso l’utilizzo             Il Governatore è eletto dal Magistrato nella sua prima riunione convocata dopo le
                             della buffa, dei guanti e delle ghette. Significa agire con umiltà, senza apparire e            elezioni. È il capo della Confraternita, ne dirige e ne sorveglia le varie attività e ne ha
                             senza far pesare agli altri la propria opera.                                                   la rappresentanza legale ed i poteri di firma. Rappresenta la Confraternita all’interno
                                                                                                                             della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, nelle relative assemblee.
                             CARITÀ CRISTIANA e SPIRITO DI FRATELLANZA
                             Significa prestare la propria opera seguendo i principi evangelici, superando le                Il Collegio Probivirale è composto da tre membri eletti dall’Assemblea, fra
                             difficoltà ed agendo nella piena condivisione dei valori della Misericordia in unione           i Confratelli con particolare conoscenza del corpo sociale e del Sodalizio e per
                             con i Confratelli e le Consorelle.                                                              dedizione alla Confraternita
                                                                                                                             Il Collegio si riunisce su convocazione del proprio Presidente ogni qual volta ci sia
                             PROFESSIONALITÀ                                                                                 materia di decisione di sua competenza ed almeno una volta all’anno per la verifica
                             I Confratelli e le Consorelle che prestano la propria opera di volontariato ricevono            dell’andamento della Confraternita.
                             un’adeguata preparazione, in modo da poter affrontare senza difficoltà le situazioni
                             di intervento che si prospettano di volta in volta.                                             La Confraternita elegge al non superamento per due esercizi consecutivi di due
                                                                                                                             dei tre parametri previsti dall’art.30 del dlgs 117 del 3 luglio 2017 un Collegio dei
                             TERRITORIALITÀ                                                                                  Sindaci Revisori composto da tre membri eletti dall’Assemblea fra i Confratelli. Il
                             In ogni intervento della Misericordia di Malmantile vengono privilegiate le situazioni          Collegio dopo l’elezione si riunirà per nominare al suo interno il Presidente, il Vice
                             di bisogno e necessità presenti sul territorio nel quale operiamo e pertanto il Comune          Presidente ed il Segretario. Qualora ritenuto opportuno dall’assemblea, il Collegio
                             di Lastra a Signa e relative frazioni.                                                          potrà essere affiancato da figura professionale iscritta nell’albo dei Revisori legali
                                                                                                                             dei conti nominata dall’Assemblea stessa.

22                                                                                                                                                                                                                                                23
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                                                   CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                                  Quando siano superati per due esercizi consecutivi due dei parametri previsti
                                                                                                                                                                                              NEL 2019
                                  dal sopra citato art.30 del dlgs 117/2017, la Confraternita nomina, per mezzo di
                                  delibera assembleare, un Organo di controllo, anche monocratico, a cui sono
                                  attribuiti i compiti e le funzioni di cui all’art.30, comma 6, del dlgs 117 del 3 luglio
                                                                                                                                       Assemblee n°1                              Riunioni Magistrato n°8                      Riunioni Magistrato
                                  2017. L’Organo di controllo svolge anche funzione di revisione legale dei conti al
                                  superamento per due esercizi consecutivi di due dei tre limiti.                                      Ore volontariato 248                       Ore volontariato 168                         informali (organizzative) n°56
                                                                                                                                                                                                                               Ore volontariato 1052
                                  L’ORGANIGRAMMA
                                  All’interno della Misericordia di Malmantile, oltre agli organi sociali individuati dallo
                                  Statuto, sono presenti varie figure, individuate in base a disponibilità, esperienze                                       Riunioni collegio                             Riunioni organizzative
                                  e competenze specifiche che hanno funzioni di supervisione su aspetti settoriali,                                          sindaci revisori n°2                          di settore n°38
                                  amministrativi, organizzativi e sui servizi ecc… ). Queste figure sono individuate dal
                                                                                                                                                             Ore volontariato 12                           Ore volontariato 570
                                  Governatore, in accordo con il Magistrato, ed a lui riferiscono.

                                             ORGANIGRAMMA 2019                                                                    le ore sono conteggiate in base alle presenze di volontari/componenti dei vari organi o responsabili di
                                                                                                                                  settore alle singole riunioni, sulla base del registro presenze.

        CORRETTORE
        (Nominato dal vescovo)
                                                                                                                                  2
      Don John Bosco Mendonca
                                                         ASSEMBLEA
                                                        DEGLI ISCRITTI
                                                                                                                                  GLI STAKEHOLDER
                                                                                                                                  Il termine stakeholder deriva dall’unione di due parole inglesi: stake (bastone) e
            COLLEGIO                                                                                        COLLEGIO
                                                            MAGISTRATO                                                            holder (possessore o portatore). Il vocabolo ha origine nel 1893 quando le autorità
           DEI PROBIVIRI                                                                              DEI SINDACI REVISORI
                                                                                                                                  dell’Oklahoma autorizzarono i pionieri ad aggiudicarsi vasti territori all’Ovest,
     Presidente        L. Pieraccioli                Governatore         N. Guarnieri           Presidente         A. Forconi     rivendicando il diritto alla proprietà conquistata “piantando quattro paletti” a
     Vice-Presidente   F. Milici                     Vice Governatore    S. Panichi             Membro effettivo   A. Grassi      delimitarla. Lo “stakeholder” non era dunque solo il portatore del picchetto, ma
     Segretario        B. Del Fante                  Amministrazione     S. Milone              Membro effettivo   M. Scardigli
                                                     Segretario          C. Pieraccioli
                                                                                                                                  anche il “portatore di un diritto di proprietà”: da qui il termine ha poi assunto la
                                                     Consigliere         N. Marsili                                               valenza di “portatore di un diritto specifico” (non solo economico).
                                                     Consigliere         A. Taccetti
                                                     Consigliere         M. Martelli
                                                                                                                                  Gli stakeholder di un’Associazione di Volontariato sono i “portatori di interesse” che
                                                                                                                                  ruotano intorno all’organizzazione stessa. Rappresentano l’universo delle persone
                                                                                                                                  e delle entità interessate ai servizi, allo stato ed al benessere dell’Associazione,
                                                                                                                                  senza il cui apporto la stessa non potrebbe essere in grado di esistere e prestare la
                                                     RESPONSABILI DI SETTORE                                                      propria attività. Grazie agli stakeholder dunque, la Misericordia di Malmantile riesce
                                                                                                                                  a prestare i propri disparati servizi di aiuto ed assistenza alla popolazione.
                                                                                                                                  Si possono distinguere in stakeholder interni ed esterni.
        SEGRETERIA              CORDINAMENTO               RESPONSABILE              RESPONSABILI           RESPONSABILI
        ED ECONOMATO            SERVIZI                    PARCO MEZZI               PICCOLA                PROGETTO
        S. Rugi
        F. Milici
                                SOCIO SANITARI
                                M. Degli Innocenti
                                                           P. Bagni                  MISERICORDIA
                                                                                     B. Del Fante
                                                                                                            “UN CALCIO
                                                                                                            PER TUTTI”            2.1
                                G. Bagni                                             A. Masotti             C. Volpi
                                N. Marsili
                                D. Albanese
                                                                                     L. Panichi
                                                                                     R. Siena
                                                                                                            M. Consigli
                                                                                                                                  GLI STAKEHOLDER INTERNI
                                L. Pierini                                           K. Charaf
                                                                                     A. Migliaro
                                                                                                                                  Si tratta di stakeholder presenti attivamente all’interno dell’Associazione.
        RESPONSABILI            RESPONSABILI               RESPONSABILI              RESPONSABILE           RESPONSABILI          Comprendono figure operative differenti tra loro ma che hanno un comune obiettivo: il
        VESTIARIO               SCUOLA                     FORMAZIONE                STUDI MEDICI           CUP E CENTRALINO      miglioramento in termini qualitativi e quantitativi delle attività proprie della Misericordia,
        M. Pierini              MUSICA E BANDA             B. Del Fante              C. Pieraccioli         M. Degli Innocenti
        L. Scarpi               M. C. D.Angelo             M. Degli Innocenti                               G. Bagni              permettendole di fornire risposte sempre tempestive e qualificate ai bisogni della
                                P. Pirretti                S. Scardino                                                            popolazione. Vi rientrano:
                                A. Migliaro                G. Cinque
                                                                                                                                  I VOLONTARI A SERVIZIO ATTIVO:
                                            RESPONSABILI                 RESPONSABILI                                             Sono tutte le persone che decidono di donare un po’ del loro tempo libero impegnandosi
                                            MANUTENZIONE E               SERVIZIO                                                 nelle attività della nostra Associazione. Il costante ed indispensabile apporto dei
                                            LOGISTICA                    AnzianInsieme
                                            S. Panichi                   L. Tabani                                                volontari rappresenta la conferma più tangibile della crescente sensibilizzazione e
                                            S. Milone                    G. Sarri                                                 partecipazione dei cittadini alla vita associativa della nostra Misericordia.
                                            A. Guarnieri

24                                                                                                                                                                                                                                                                25
BILANCIO SOCIALE 2019 – CHI SIAMO                                                                                                                                                                                CHI SIAMO – BILANCIO SOCIALE 2019

                             I DIPENDENTI:                                                                                  socializzazione per la popolazione over 65.
                             Il personale dipendente presta la propria attività in forma integrata e complementare          La nostra Misericordia sostiene e supporta inoltre le attività proposte di volta in volta
                             a quella dei volontari, intervenendo inoltre direttamente in alcuni settori specifici.         dall’Amministrazione Comunale, consolidando il rapporto vivo e diretto da sempre
                                                                                                                            in essere con il Comune di Lastra a Signa, nello spirito di sostenere e supportare la
                                    GLI STAKEHOLDER INTERNI                                                                 popolazione e di arricchire il territorio di iniziative socialmente utili.
                                                                                                                            LA CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELLE MISERICORDIE D’ITALIA e LA
                                                                                                                            FEDERAZIONE REGIONALE DELLE MISERICORDIE DELLA TOSCANA
                                                                                                                            La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia riunisce oltre 700
      VOLONTARI                                                                                DIPENDENTI
      A SERVIZIO                                                                                                            confraternite, alle quali aderiscono circa 670 mila iscritti, dei quali oltre 100 mila
                                                                                                                            sono impegnati permanentemente in opere di carità (i confratelli cosiddetti “attivi”).
                                                                                                                            Svolge un’azione di rappresentanza e coordinamento tra ke diverse Misericordie
                                                                                                                            a livello nazionale e regionale per il tramite della Federazione Regionale delle
                                                                                                                            Misericordie della Toscana. Interviene, attraverso il Coordinamento Zonale in
      VOLONTARI                                                                              COMPONENTI
      DEL SERVIZIO                                                                                  DEL                     tutte le materie sanitarie, assistenziali e di protezione civile. Infine si occupa della
      CIVILE                                                                                 MAGISTRATO                     presentazione all’Ufficio Nazionale dei progetti di Servizio Civile.
                                                                                                                            IL COORDINAMENTO MISERICORDIE AREA FIORENTINA
                                                                                                                            Il Coordinamento delle Misericordie dell’area Fiorentina ha la funzione di organizzare
                                                                                                                            e gestire il supporto sanitario sugli eventi nel territorio Fiorentino.
                             I GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE E REGIONALE:                                           L’AZIENDA SANITARIA DI FIRENZE
                             Sono i giovani di età compresa tra i 18 ed i 28 anni che decidono di dedicare un               L’Azienda USL Toscana centro ingloba le ex Ausl di Firenze, Empoli, Prato e Pistoia.
                             anno della loro vita, partecipando ad uno dei progetti in realizzazione presso la nostra       L’Azienda con una superficie di 5000 Kmq e 1.500.000 di assistiti ha oltre 14.000
                             Misericordia.                                                                                  dipendenti, 13 ospedali, 220 strutture territoriali, 9 zone distretto,8 società della
                             I COMPONENTI DEL MAGISTRATO:                                                                   Salute. Rappresenta per noi uno stakeholder in quanto responsabile dei trasporti
                             Si tratta di coloro che fanno parte dell’organo di governo della Misericordia, che di          sanitari di emergenza urgenza che mensilmente vengono rimborsati alla nostra
                             occupa della gestione ordinaria dell’Associazione.                                             Misericordia.
                                                                                                                            LA SOCIETÀ DELLA SALUTE
                             2.2                                                                                            La Società della Salute di Firenze è un consorzio pubblico tra il Comune di Firenze e

                             GLI STAKEHOLDER ESTERNI
                                                                                                                            l’Azienda Sanitaria di Firenze. È nata nel luglio del 2004, con l’obiettivo di migliorare

                             Gli stakeholder esterni sono tutti quei soggetti presenti sul territorio che, a vario                                              GLI STAKEHOLDER ESTERNI
                             titolo, intrattengono rapporti con la Misericordia, alla quale danno sostegno
                             materiale (attraverso, ad esempio, l’erogazione di contributi o la corresponsione di
                             rimborsi) o morale, incoraggiando la Misericordia a portare avanti la serie di attività                                                                                                        UTENTI
                                                                                                                                         BENEFATTORI                                                                    DEI SERVIZI
                             di supporto ed assistenza alla popolazione.
                             Vi ritroviamo:
                             I BENEFATTORI
                             Sono tutte le persone che generosamente elargiscono contributi a sostegno delle
                             attività che la Misericordia svolge . Tra questi rientrano anche quei contribuenti che
                                                                                                                                                                                                                AMMINISTRAZIONI
                             effettuano la scelta della destinazione del cinque per mille dell’irpef in favore della              SOCIETÀ                                                                                STATALI
                             nostra Associazione.
                                                                                                                                  DELLA SALUTE
                             GLI UTENTI DEI SERVIZI
                                                                                                                                  ZONA NORD OVEST
                             Sono le persone che si rivolgono alla nostra Associazione per richiedere e beneficiare                                                                                                     COMUNE
                             di servizi di tipo sanitario, alla comunità e di altro genere (prestito ausili, servizio cup                                                                                      DI LASTRA A SIGNA
                             , socializzazione per anziani, eccetera).
                             LE AMMINISTRAZIONI STATALI                                                                           AZIENDA
                             I rapporti tra la nostra Misericordia e le Amministrazioni Statali si espletano                      SANITARIA
                             principalmente rispetto all’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile che – per il tramite            DI FIRENZE                                                                      COORDINAMENTO
                                                                                                                                                                                                                   MISERICORDIE
                             della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia – accoglie positivamente                                                                                                 AREA FIORENTINA
                             i progetti da noi presentati che consentono di poter contare sull’importante opera
                             dei giovani in Servizio Civile e rispetto all’Agenzia delle Entrate che consente alla
                             nostra Associazione di poter risultare assegnataria dei contributi del Cinque per                          CONFEDERAZIONE                                                        FEDERAZIONE
                             Mille sull’Irpef.                                                                                          NAZIONALE                                                                REGIONALE
                             IL COMUNE DI LASTRA A SIGNA                                                                                MISERICORDIE D’ITALIA                                                 MISERICORDIE
                             In collaborazione con il Comune di Lastra a Signa vengono portati avanti i progetti
                             denominati “anzianInsieme” ed “E…STATE alla Guerrina” e relativi ad attività di
26                                                                                                                                                                                                                                             27
Puoi anche leggere