Aprire un agriturismo in provincia di Prato
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Normativa di riferimento NORMATIVA SULL'ATTIVITA' AGRITURISTICA Legge Regionale 23 giugno 2003, n. 30 “Disciplina dell'agriturismo in Toscana. Testo coordinato con le modifiche introdotte dalla l.r. 28 maggio 2004, n. 27 e dalla l.r. 3 gennaio 2005, n. 1” DPGR n. 46/r del 3/8/2004 “Regolamento di attuazione della L.R. 23 giugno 2003, n. 30 La normativa è visibile su: http://www.provincia.prato.it/w2d3/internet/cache/provprato/internet2/index.html?fldid=414
Aprire un agriturismo Per avviare l’attività di agriturismo è necessario: ● Aprire un fascicolo aziendale presso un Centro Autorizzato di Assistenza in Agricoltura (CAA) per la creazione della UPI (Unità Produttiva Integrata di reddito) con classificazione “agriturismo” collegata all’UTE (Ufficio Tecnico Erariale) di riferimento ● Compilare la Dichiarazione Unica Aziendale online sul sito www.artea.toscana.it, a cui andrà allegata la Relazione Agrituristica redatta sotto forma di autodichiarazione ● Compilare la Dichiarazione di Inizio Attività online sul sito www.suap.toscana.it L’attività agrituristica può iniziare dal giorno di presentazione della DIA.
Aprire un agriturismo Per quanto riguarda la conduzione dell’agriturismo, segnaliamo le seguenti peculiarità relative alla regione Toscana: ● Prodotti da portare in tavola / da vendere: devono essere utilizzati prodotti aziendali, integrati eventualmente da prodotti delle aziende agricole locali nonché da prodotti di origine e/o certificati toscani nel rispetto del sistema di filiera corta. Per il completamento delle pietanze è possibile utilizzare ingredienti complementari non ottenibili in Toscana e prodotti di uso comune dell’ospitalità tradizionale. È consentito inoltre l’utilizzo di prodotti indispensabili per diete speciali per motivi di salute. ● Norme igenico sanitarie: fino a 12 posti tavola a pasto (12 a pranzo e 12 a cena), la struttura da utilizzare per la preparazione può essere la cucina dell’imprenditore, a patto che rispetti i requisiti necessari per abitazione civile.
Somministrazione di alimenti e bevande Per somministrare alimenti e bevande è necessario possedere uno di questi requisiti professionali: ● diploma superiore o laurea attinenti alla materia dell’alimentazione o della somministrazione di alimenti e bevande o attinente al settore agrario/forestale ● qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) con iscrizione (anche a titolo provvisorio) all’anagrafe regionale ● avere esercitato in proprio l’attività di somministratore di alimenti e bevande o aver prestato la propria opera presso aziende del settore in qualità di dipendente, di socio di cooperativa o in qualità di coadiutore familiare ● avere frequentato con esito positivo il corso di formazione obbligatoria per la somministrazione di alimenti e bevande o il corso di operatore agrituristico.
Turismo giovanile E' possibile offrire ospitalità a giovani sotto i 25 anni con eventuali accompagnatori e anche per attività di turismo-lavoro, purchè siano garantiti i seguenti requisiti: ● requisiti igienico strutturali (all’art. 26 commi 1, 2, 3 e 4), superficie minima delle camere 8 metri quadrati per le camere a un letto e 12 metri quadrati per le camere a due letti. Ogni letto in più prevede un incremento di superficie di 4 metri quadrati. A ciascun letto può essere sovrapposto un altro letto, purchè si rispetti la cubatura di 9 metri cubi in più per ogni posto aggiunto. Devono inoltre essere previsti un wc ogni 10 posti letto, un bagno/doccia ogni 12 posti letto e un lavabo ogni 10 posti letto.
Lavori edili/restauro Non è possibile edificare nuovi immobili per la realizzazione dell’agriturismo. Gli interventi sul patrimonio edilizio rurale destinato all’attività agrituristica devono essere realizzati utilizzando materiali costruttivi tipici e nel rispetto delle tipologie e degli elementi architettonici e decorativi caratteristici dei luoghi. Per il recupero e l’utilizzo del patrimonio esistente l’imprenditore deve tener conto, tra l’altro, di quanto segue: • L’articolo 18 della l.r. 30/2003 (smi) indica quali sono gli immobili trasformabili e /o utilizzabili per attività agrituristiche. • Al fine della ristrutturazione degli immobili, nel caso in cui il comune richieda all’imprenditore agricolo la documentazione su principalità dell’attività agricola e connessione dell’attività agrituristica, è possibile compilare e stampare la relazione agrituristica sul sistema informatico di Artea e presentarla al Comune in quanto, “La principalità e la connessione sono dimostrate dall’imprenditore agricolo che intende svolgere l’attività agrituristica tramite apposita relazione sull’attività agrituristica in forma di autodichiarazione.” (comma 1 articolo 7 L.R. 30/03) • La relazione agrituristica costituisce titolo per definire la destinazione dell’immobile e quindi dare avvio alla pratica edilizia per la ristrutturazione. • Come indicato nell’allegato C) al reg. 46/R del 2004 come modificato dal Reg. 35/R del 2010, “nel caso in cui l’imprenditore abbia effettuato interventi edilizi su immobili e impianti, i relativi procedimenti devono essere conclusi prima della presentazione della DIA per l’avvio dell’attività agrituristica.” • Tenendo presente che l’articolo 11 della l.r. 30/03 impone di iniziare l’attività agrituristica entro 90 giorni dalla presentazione della DIA, l’imprenditore può indicare nella DIA Agrituristica la data (giorno/mese) di apertura dell’agriturismo oppure in alternativa (e sempre che rientri nei 90 giorni dell’art. 11) la fine del procedimento edilizio indicando nello spazio relativo alla data di inizio attività: “Fine lavori DIA edilizia n. ….del ….”
Classificazione La classificazione della struttura è obbligatoria e assegnata dalla Provincia di competenza. Per la classificazione è utilizzato il logo che rappresenta la spiga. L’attribuzione da una a tre spighe avviene in relazione al possesso di determinati requisiti, stabiliti dal Regolamento di Attuazione della Regione.
Altri adempimenti Presentare la Comunicazione Attrezzature e Prezzi alla Provincia di Prato, entro la data di inizio attività su apposita modulistica, con le seguenti modalità: ● con consegna a mano all’Ufficio Protocollo della Provincia di Prato, via Ricasoli, 35 – Prato, in orario 9,00-13,00 dal lunedì al venerdì e 15,00 - 17,00 nei giorni di lunedì e giovedì ● per posta raccomandata a: Provincia di Prato Servizio Turismo via Ricasoli 25 – 59100 Prato ● per posta elettronica certificata (PEC). In tal caso la comunicazione dei prezzi, compilata e firmata digitalmente, deve essere inviata in formato elettronico, all'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) della Provincia: provinciadiprato@postacert.toscana.it. La Comunicazione dei prezzi è un’autocertificazione, con la quale il titolare e/o gestore è responsabile della veridicità dei dati indicati e di conseguenza ne risponde penalmente in base all’art. 76 del DPR 445/2000. Pertanto, la comunicazione dei prezzi deve essere firmata davanti al funzionario addetto oppure, se inviata per posta, occorre allegare fotocopia di un documento di identità valido del firmatario responsabile. Esporre la tabella dei prezzi nella zona di ricevimento degli ospiti, in maniera perfettamente visibile al cliente (le pagine dovranno essere perfettamente esposte e non sovrammesse, per consentire la perfetta visibilità richiesta dalla normativa). La tabella deve contenere l'indicazione dell'anno in corso (per cui deve essere annualmente sostituita anche in caso di non variazione dei prezzi), deve essere firmata dal titolare o gestore e deve contenere l’indicazione delle tariffe massime applicate e dei servizi ed attrezzature presenti in ciascuna camera/suite/unità abitativa, conformemente ai dati comunicati alla Provincia.
Altri adempimenti Esporre il cartellino prezzi in luogo ben visibile all’interno di ciascuna camera o unità abitativa. Il cartellino deve essere firmato dal titolare o gestore e deve contenere l’indicazione dell'anno in corso (per cui deve essere annualmente sostituita anche in caso di non variazione dei prezzi), dei prezzi massimi e dei servizi ed attrezzature corrispondenti alla camera/suite/unità abitativa di riferimento, conformi ai dati comunicati alla Provincia e riscontrabili sulla tabella prezzi. Il prezzo del letto aggiunto, come comunicato alla Provincia, può essere scritto solo sui cartellini delle camere a ciò autorizzate, in quanto i letti aggiunti fanno parte del numero complessivo dei posti letto e devono risultare dalla DIA/SCIA o dalla Autorizzazione amministrativa. Tuttavia, in ogni camera è consentita la sistemazione provvisoria di un letto supplementare per bambini di età non superiore ai 12 anni, il cui prezzo deve essere indicato nel riquadro corrispondente, conformemente alla comunicazione dei prezzi presentata alla Provincia. Informazioni e modulistica: Ufficio di riferimento e orario Recapiti Modulistica di apertura al pubblico Provincia di Prato Lucilla Righi Tel. 0574 534735 http://www.provincia.prato.it Servizio Turismo lrighi@provincia.prato.it Via Ricasoli 25, Prato Sezione Turismo – Pubblicità Responsabile: dei prezzi e servizi delle Lunedì e mercoledì 9-13 Annalisa Logli Tel. 0574 534732 strutture ricettive e delle Giovedì 9-13/15-17 alogli@provincia.prato.it aziende agrituristiche
Altri adempimenti Trasmettere i dati su arrivi e presenze dei clienti della struttura a fini statistici entro il 5 di ogni mese alla Provincia di Prato con le seguenti modalità: ● Invio del mod. C59 compilato tramite fax dedicato numero 0574 534433 ● Invio del mod. C59 compilato tramite raccomandata postale, con indicazione sulla busta “Non aprire – Statistica” a tutela del segreto statistico ● Invio dei dati mediante accesso alla procedura informatizzata denominata “TURIWEB”. Per chiedere l'attivazione del servizio occorre collegarsi al sito www.provincia.prato.it oppure inviare una e-mail di interesse all'indirizzo turistat@provincia.prato.it. Informazioni e modulistica: Ufficio di riferimento e Recapiti Modulistica orario di apertura al pubblico Provincia di Prato Gianna Ugolini Tel. 0574 534736 http://www.provincia.prato.it Servizio Turismo lrighi@provincia.prato.it Via Ricasoli 25, Prato Sezione Turismo – Raccolta Responsabile: dei dati statistici riguardanti i Lunedì e mercoledì 9-13 Annalisa Logli Tel. 0574 534732 flussi turistici Giovedì 9-13/15-17 alogli@provincia.prato.it
Altri adempimenti Notificare le generalità delle persone alloggiate nella struttura all'Autorità di Pubblica Sicurezza entro le 24 ore successive al loro arrivo( e comunque all’arrivo stesso per soggiorni inferiori alle 24 ore) così come previsto dalla normativa esclusivamente attraverso l'invio telematico delle cosiddette “Schedine Alloggiati”. La procedura di trasmissione telematica delle schedine è obbligatoria a seguito dell'entrata in vigore del Decreto del Ministero dell'Interno 7 gennaio 2013 (in G.U. n. 14 del 17/1/2013). A tal fine il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha realizzato un portale attraverso cui trasmettere telematicamente le generalità delle persone alloggiate. Per l’abilitazione al servizio, completamente gratuito, è necessario richiedere le credenziali alla Questura di Prato; dopodichè, i gestori dovranno collegarsi al sito Internet https://alloggiatiweb.poliziadistato.it, insere la Userid e la Password ricevute ed installare il certificato digitale. Una volta installato il certificato digitale il gestore della struttura ricettiva può inviare le schedine alloggiati secondo due modalità: 1) Inserimento On Line di una singola schedina per volta (relativa ad ospite singolo, ovvero ad un capo famiglia o ad un capo gruppo più i relativi ospiti) 2) Invio di un file in formato testo (estensione txt) precompilato secondo una struttura record riportata sul sito Internet https://alloggiatiweb.poliziadistato.it, e contenente i dati relativi a più schedine. Il file può essere costruito a partire dagli applicativi già utilizzati dalla Struttura per registrare gli alloggiati. Informazioni Ufficio di riferimento Recapiti Orario di apertura al pubblico Questura di Prato tel. 0574555305 dal lunedì al venerdì Divisione Anticrimine orario 8:30 – 13:30. Via Migliore di Cino, 10/12, Prato
Referenti degli uffici comunali per avvio attività Comune Responsabile Recapiti e modulistica CANTAGALLO Stefania Tendi Tel. 0574 956809 s.tendi@comune.cantagallo.po.it http://servizi.suap.toscana.it/suapfe/servlet/gateway CARMIGNANO Deanna Mascherini Tel. 055 8750229 d.mascherini@comune.carmignano.po.it Arianna Suzzi Tel. 055 8750284 (addetto SUAP) asuzzi@comune.carmignano.po.it MONTEMURLO Giacomo Dardi Tel. 0574 558330-0574 558358 suap@comune.montemurlo.po.it http://suap.comune.montemurlo.po.it POGGIO A CAIANO Luca Themel Tel. 055 870721- 055 8701277 segretario@comune.poggio-a-caiano.po.it http://servizi.suap.toscana.it/suapfe/servlet/gateway PRATO Massimo Lago Tel. 0574 1836855 numero verde 800 737601 attivitaeconomiche@comune.prato.it http://comune.prato.it/comefareper/?act=f&fid=1827 VAIANO Stefania Tendi Tel. 0574 956809 s.tendi@comune.cantagallo.po.it http://servizi.suap.toscana.it/suapfe/servlet/gateway VERNIO Stefania Tendi Tel. 0574 956809 s.tendi@comune.cantagallo.po.it http://servizi.suap.toscana.it/suapfe/servlet/gateway
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