Applicazione protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid-19 presso tutte le sedi ...
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Applicazione protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus Covid-19 presso tutte le sedi aziendali di Tgroup Spa. 1
In relazione al protocollo emanato dal Ministero della Salute per il contenimento del contagio da Covid-19, il presente documento ha lo scopo di riassumere tutte le misure di prevenzione previste da tale protocollo adattandole al contesto in cui opera la ns Azienda. Il protocollo di prevenzione è composto dei seguenti punti: 1. Informazione 2. Modalità di ingresso e uscita dei dipendenti 3. Modalità di accesso dei fornitori esterni 4. Pulizia e Sanificazione 5. Dispositivi di protezione individuale 6. Gestione spazi comuni 7. Organizzazione dei turni, riunioni, eventi interni e formazione 8. Gestione di una persona sintomatica in azienda 2
1. Informazione Si prega di stampare e affiggere gli appositi depliants informativi allegati al presente documento. I depliants devono essere affissi davanti all’ingresso principale di tutte le filiali, all’interno dei servizi igienici e nelle aree comuni (sala mensa, spogliatoio, ecc.). 2. Modalità di ingresso e uscita dei dipendenti E’ fatto divieto di ingresso in Azienda a chi presenta una temperatura corporea maggiore di 37,5°. Si raccomanda di utilizzare il termometro in dotazione nelle cassette di pronto soccorso qualora si manifesti il sospetto di contagio tra il personale presente. Tuttavia, entro il 20/03/2020, l’azienda fornirà alle filiali principali termometri a infrarossi per un controllo rapido della temperatura corporea dei dipendenti qualora fosse necessario. Inoltre, non possono entrare in Azienda tutti coloro che negli ultimi 14 giorni sono stati in contatto con soggetti positivi al Covid-19 o che provengano da zone a rischio (tutte le regioni del Nord Italia sono considerate zone a rischio). Per tutti i dipendenti la cui presenza è necessaria presso la filiale, è stato predisposto apposito modulo di autocertificazione. Per l’uscita dall’azienda a fine turno è vietata l’uscita di gruppo, l’uscita deve essere scaglionata e comunque va sempre mantenuta la distanza di almeno 1 metro tra i lavoratori in uscita. 3
3. Modalità di accesso dei fornitori esterni Gli accessi di fornitori esterni nei locali aziendali devono essere limitati al minimo indispensabile e solo in presenza di necessità indifferibili. Nel caso in cui un fornitore esterno debba necessariamente accedere ai luoghi aziendali bisogna rispettare le seguenti regole: a) Entra una persona per volta b) Rispettare la distanza di almeno 1 mt con tutti gli altri presenti in azienda c) Igienizzare adeguatamente le mani prima di accedere Gli autisti devono rimanere a bordo dei propri mezzi per quanto possibile e, inoltre, non è consentito in alcun modo che possano accedere negli uffici dove opera il personale impiegato. 4. Pulizia e sanificazione. Entro il 25/03/2020 l’azienda provvederà a sanificazione dei luoghi aziendali attraverso ditta specializzata. Nel contempo, è fatta richiesta a tutti i responsabili di filiale e a tutto il personale autista, che vengano rafforzati gli standard di igiene dei locali, degli ambienti e delle postazioni di lavoro. Occorre garantire la pulizia della postazione di lavoro a ogni fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, mouse e tutta la restante strumentazione che è soggetta a contatto con le mani. La stessa disposizione vale per il personale autista che dovrà provvedere alla pulizia/disinfezione del mezzo utilizzato (volante, cambio, maniglie, ecc.) a ogni fine turno. L’azienda sta cercando di reperire gli appositi prodotti/detergenti per la pulizia da fornire a tutte le filiali/autisti ma, data l’elevata richiesta in questo periodo, ci sono grosse difficoltà di approvvigionamento degli stessi. 4
Pertanto si richiede a tutti i responsabili di filiale di organizzarsi autonomamente qualora riscontrino tempi lunghi di approvvigionamento da parte della sede centrale. Infine, si riporta di seguito la ricetta divulgata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la produzione in casa di liquido disinfettante. Per preparare 1 litro di disinfettante occorre procurarsi 833 ml di alcol etilico al 96%; 42 ml di acqua ossigenata al 3%; 15 ml di glicerina (glicerolo) al 98%; acqua distillata o, in alternativa, bollita e fatta raffreddare. Munitevi di un contenitore in plastica o in vetro e un utensile per mescolare, anch’esso di plastica, vetro o legno. L’OMS raccomanda di tenere il preparato finale a riposo per 72 ore prima dell’uso in modo da permettere alla soluzione di eliminare le spore presenti. L’alcol della ricetta è quello per uso alimentare perché il denaturato – quello comune di colore rosa – contiene delle sostanze aggiuntive che potrebbero interferire con l’efficacia della preparazione. Quest’ultimo, inoltre, non essendo concepito per la disinfezione del corpo, potrebbe causare irritazione e secchezza della pelle. Alla fine otterrete un disinfettante liquido e poco viscoso che può essere applicato direttamente dalla bottiglia o versato in un flaconcino con getto a spray. Se preferite un gel denso come quello in commercio, vi basterà aggiungere un addensante. Il procedimento è piuttosto semplice e immediato: si versano 833 ml di alcol nel recipiente a cui si uniscono 42 ml di acqua ossigenata. Alla miscela si aggiungono 15 ml di glicerolo e, infine, l’acqua distillata o bollita purché fredda. Quindi si mescola delicatamente e dopo qualche minuto si versa il preparato nelle bottiglie che, come detto, vanno fatte riposare per almeno 72 ore. Così avrete ottenuto il vostro disinfettante per le mani da portare sempre con voi. 5
5. Dispositivi di Protezione Individuale In merito all’utilizzo della mascherina, come dichiarato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, essa va utilizzata solo se: si sospetta di aver contratto il nuovo coronavirus si presentano sintomi quali tosse o starnuti ci si prende cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus. Il tipo di lavoro impone di lavorare a distanza interpersonale minore di 1 metro L'uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. La mascherina non è necessaria per la popolazione generale in assenza di sintomi di malattie respiratorie. Anche i guanti non rappresentano un DPI di prima necessità per limitare il contagio. NO mascherina / SI mantenere la distanza di almeno 1 mt NO guanti / SI lavare frequentemente le mani 6
6. Gestione spazi comuni L’accesso agli spazi comuni, comprese le mense aziendali, le aree fumatori e gli spogliatoi è contingentato: a) con la previsione di una ventilazione continua dei locali b) con la previsione di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi c) con il mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro tra le persone che li occupano. Non sono ammessi assembramenti di 2 o più persone negli spazi comuni aziendali che non permettono il mantenimento della distanza di sicurezza. 7. Organizzazione dei turni, riunioni, eventi interni e formazione Gli uffici delle varie filiali devono assicurare un piano di turnazione dei dipendenti con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili Si raccomanda di utilizzare lo smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte presso il domicilio o a distanza. Non sono consentite le riunioni in presenza. Laddove le stesse fossero connotate dal carattere della necessità e urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale e un’adeguata pulizia/areazione dei locali. Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni e ogni attività di formazione in modalità in aula. 8. Gestione di una persona sintomatica in azienda I sintomi più comuni del Covid-19 sono febbre,stanchezza e tosse secca. Alcuni pazienti possono presentare indolenzimento e dolori muscolari, congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea. Questi sintomi sono generalmente lievi e iniziano gradualmente. Nei casi più gravi, l'infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte. Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di 7
infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente al responsabile di filiale che contatta immediatamente l’ufficio del personale. Si dovrà procedere all’isolamento della persona sintomatica in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali. L’azienda procederà immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute. 8
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