Aiutiamo papa Francesco a rinnovare la Chiesa - Benedizione delle Famiglie 2015

Pagina creata da Angelo Gargiulo
 
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Benedizione
delle
Famiglie 2015
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                   figlio”
                • Presepe vivente
                  2014

       Aiutiamo papa
          Francesco a
   rinnovare la Chiesa
Le indicazioni di papa Francesco
per il rinnovamento della
pastorale parrocchiale
Non è difficile leggere l’esortazione
apostolica del papa che tanta
                                                    L  a gioia del Vangelo
                                                       riempie il cuore e la
                                                     vita intera di coloro che
emozione ha suscitato nella Chiesa
                                                     si incontrano con Gesù.
– e giustamente – per la sua forma
                                                     Coloro che si lasciano
così innovativa: semplice, calda,
                                                     salvare da Lui sono
umanissima, che sollecita al bene; una
                                                     liberati dal peccato,
lettura senz’altro da consigliare a tutti.
                                                     dalla tristezza, dal vuoto
È una esortazione che nasce dal cuore
                                                     interiore, dall’isolamento.
di un pastore premuroso che non è
                                                     Con Gesù Cristo
cieco sulle difficoltà presenti nella
                                                     sempre nasce e rinasce
comunità cattolica, ma si prodiga a                  la gioia. (EG 1)
suscitare la voglia di bene nell’animo
dei cristiani a lui affidati. Scoprire,
o meglio, riscoprire dentro di noi e

L’esortazione apostolica
                                                                                   1
“Evangelii gaudium”

nella società nella quale viviamo i          ai quali è chiesto proprio in forza
segni di un cristianesimo condiviso          del proprio Battesimo, di essere
che ha lasciato un segno profondo.           evangelizzatori nella realtà nella
Il papa insiste che la sua esortazione       quale vivono. È chiaro che anche le
sia occasione di riflessione e di            istituzioni della Chiesa sono chiamate
rinnovamento pastorale nel senso             a rinnovare e riprogrammare il loro
più ampio del termine; le parrocchie         modo di essere a servizio – parola che
non sono soltanto istituzioni, ma            appare di continuo nell’insegnamento
comunità di persone battezzate che           di papa Francesco – e in primo luogo
portano in sé una ricchezza immensa          le parrocchie che rappresentano sul
e una grande responsabilità, per cui         territorio la Chiesa cattolica. Anche
si allarga il concetto di “operatore         nella nostra parrocchia ci siamo sentiti
pastorale” oltre quello di persona           interpellati dalle parole del papa,
inserita nell’ambito istituzionale delle     e stiamo cercando di dare risposte
strutture cattoliche (la parrocchia,         serie e valide. Per questo motivo, con
l’istituto religioso, il movimento, il       un impegno non indifferente, è stato
gruppo di impegno, ecc.). Tutti i            costituito il Consiglio pastorale che da
battezzati sono veri operatori pastorali     troppi anni mancava. Ogni gruppo
di impegno e servizio nella comunità       volontà. Molti si sentono lontani
ha eletto i suoi rappresentanti;           dalla Chiesa come istituzione ma è
l’invito a partecipare è stato poi         rimasto in loro una grande fiducia
ampliato anche a tutti coloro che,         nel messaggio evangelico e nella
frequentando la vita della parrocchia,     persona di Gesù che ha scritto nei
dimostrassero interesse e volontà          loro cuori in maniera indelebile parole
di coinvolgersi con continuità. Il 14      di fede, di speranza, di conforto.
marzo si è tenuto il primo incontro        Occorrerà attivare processi con i quali
(al quale ne sono succeduti altri          ridare forza a tutto ciò che della fede
dodici) per prendere in esame              è passato nella società nei tanti secoli
l’esortazione apostolica Evangelii         di influenza cristiana. Primo passo
gaudium (“La gioia del Vangelo”).          è quello della informazione in vista
Ognuno di noi si è fatto carico di         della presa di coscienza da parte di
leggere, studiare e riassumere un          tutti i battezzati della propria missione
capitolo alla volta e presentarlo          di evangelizzatori, cioè portatori
alla riunione successiva. Dopo la          della bellezza dell’aver conosciuto
lettura e la riflessione comunitaria       il volto di Dio misericordioso.
siamo giunti al momento di proporre
                                           A partire dal mese di marzo si
percorsi di rinnovamento per la vita
                                           terranno alcuni incontri aperti a tutti
                                           per cominciare a dare attuazione
                                           alle parole di papa Francesco.
2                                          ✘✘✘

della parrocchia a servizio dei singoli
perché ciascuno riscopra la bellezza
di essere testimoni dell’amore di Dio.
Occorrerà tempo e dovranno essere
elaborate nuove forme partecipative,
ma questo non è un problema, ciò
che è veramente importante è riuscire              V   i invitiamo a
                                                       partecipare
                                                   agli incontri sulla
a dare inizio a processi più che
inventare singole iniziative; «si tratta           EVANGELII GAUDIUM
di privilegiare le azioni che generano             Giovedì 26 marzo
nuovi dinamismi nella società e                    Giovedì 23 aprile
coinvolgono altre persone e gruppi
                                                   Giovedì 28 maggio
che le porteranno avanti, finché
fruttifichino in importanti avvenimenti            Sabato 13 giugno
storici. Senza ansietà, però con                   secondo il programma
convinzioni chiare e tenaci». (EG 223)             che verrà reso noto.
In quest’ottica il Consiglio pastorale
sta cercando forme di condivisione,
modi di informazione, spazi di
dialogo con tutte le persone di buona
Alcuni estratti dell’esortazione
di papa Francesco offerti alla
riflessione comunitaria
Il consiglio pastorale, particolarmente
colpito dalla bellezza di quanto                    L a Chiesa
                                                      dev’essere il luogo
                                                    della misericordia
il papa scrive nella Evangelii
gaudium ha voluto proporre alla                     gratuita, dove
comunità qualche cosa della propria                 tutti possano
riflessione. I brani che seguono,                   sentirsi accolti,
col il piccolo commento che li                      amati, perdonati
accompagna, vogliono essere un                      e incoraggiati a
semplicissimo aiuto fraterno a riflettere           vivere secondo
sulla vita della chiesa oggi ed a                   la vita buona del
stimolare la riflessione di ciascuno                Vangelo. (EG114)
sull’importanza di ogni battezzato
per la evangelizzazione. ✘ ✘ ✘

Evangelii Gaudium:
                                                                                   3
Ciò che mi è piaciuto

«La salvezza che Dio realizza e che         altri oltre che ovviamente da Dio.
la Chiesa gioiosamente annuncia, è          Dall’altra parte però dobbiamo anche
per tutti e Dio ha dato origine a una       sentirci caricati di un dovere: quello
via per unirsi a ciascuno degli esseri      cioè di essere noi stessi ‘altri’ per
umani di tutti i tempi, ha scelto di        il nostro prossimo, per coloro che
convocarli come popolo e non come           sono o si sentono soli, abbandonati,
esseri isolati. Nessuno si salva da         troppo deboli. Essere popolo nella
solo, cioè come individuo isolato né        accezione degli antichi popoli tribali
con le sue proprie forze». (EG 113)         in cui ognuno era membro prezioso
A me questa frase piace perché              e insostituibile. Per Dio noi siamo
indica chiaramente la dimensione di         questo, e dobbiamo riscoprirci tali.
popolo che Dio ha pensato per noi.          Cristian
Ogni momento della vita, sia esso il                           ✼✼✼
più semplice o il più complicato, si
vive in maniera più vera, più viva,         «Ogni cristiano e ogni comunità sono
o semplicemente più serena se ci            chiamati ad essere strumenti di Dio per
sentiamo affiancati e protetti dagli        la liberazione e la promozione dei poveri,
                                            in modo che essi possano integrarsi
pienamente nella società; questo suppone     che interpella, col suo dolore e le sue
che siamo docili e attenti ad ascoltare il   richieste, con la sua gioia contagiosa
grido del povero e soccorrerlo». (EG 187)    in un costante corpo a corpo.
«La Chiesa ha riconosciuto che               L’autentica fede nel Figlio di Dio fatto
l’esigenza di ascoltare questo grido         carne è inseparabile dal dono di sé,
deriva dalla stessa opera liberatrice        dall’appartenenza alla comunità, dal
della grazia in ciascuno di noi, per         servizio, dalla riconciliazione con la
cui non si tratta di una missione            carne degli altri. Il Figlio di Dio, nella
riservata solo ad alcuni […] In questo       sua incarnazione, ci ha invitato alla
quadro si comprende la richiesta di          rivoluzione della tenerezza». (EG 88)
Gesù ai suoi discepoli: “Voi stessi          Ho scelto questo brano perché è un
date loro da mangiare”». (EG 188)            brano per me intenso e forte che mi
«La solidarietà è una reazione spontanea     ha fatto molto riflettere; è un invito alla
di chi riconosce la funzione sociale         riscoperta dell’importanza dell’incontro
della proprietà e la destinazione            con il prossimo, del dono di sé nel
universale dei beni come realtà anteriori    servizio, e delle relazioni vere che
alla proprietà privata». (EG 189)            costruiscono una comunità cristiana.
                                             È impossibile rimanere indifferenti a
Mi piace perché l’esortazione
                                             questa esortazione, impossibile non
a preoccuparci e occuparci dei
                                             guardarsi dentro sentirsi piccoli e in
                                             difetto e allo stesso tempo incoraggiati
4                                            a seguire la strada del Vangelo.
poveri, dei diseredati, dei disagiati        In questa parte dell’Evangelii
è al tempo stesso esortazione a              Gaudium, papa Francesco, sta
ritrovare quella unità sociale, quella       analizzando il contesto in cui si
comunione di anime in Cristo che             trovano tutti coloro che partecipano
ci fa essere Chiesa, Comunità. E             alla vita delle comunità, un contesto
da questa Comunità nessuno può e             in cui spesso si preferiscono relazioni
deve essere escluso. L’essere unità          poco impegnative che si possano
è solidarietà. Nessuno deve essere           accendere e spengere a comando,
emarginato. Il che vuol dire che             facilitati anche dalle moderne
ognuno, specie il più bisognoso,             tecnologia di comunicazione. È più
deve essere messo in grado di                facile chiudersi nel proprio guscio
abbracciare alla pari i suoi fratelli.       fra le poche o tante relazioni sicure,
Questa è la Comunità partecipe della         tranquille, poco problematiche,
misericordia e dell’amore di Gesù.           guardare le situazioni da lontano,
                                             dall’esterno, senza essere coinvolti
Enzo
                                             più di tanto. Cristo però si è lasciato
                  ✼✼✼                        coinvolgere fino a donare se stesso,
                                             il suo corpo e la sua carne per l’altro,
«Il vangelo ci invita sempre a correre       invitandoci alla “rivoluzione delle
il rischio dell’incontro con il volto        tenerezza”; il Vangelo invita tutti a
dell’altro, con la sua presenza fisica       mettersi in discussione, a rischiare di
farsi coinvolgere da chi ci sta intorno,     «Il kerygma possiede un contenuto
non solo con relazioni di convenienza,       ineludibilmente sociale: nel cuore
ma con relazioni vere, fisiche,              stesso del Vangelo vi sono la vita
intense che ci fanno provare dolore          comunitaria e l’impegno con gli altri.
per il dolore dell’altro e gioia per         Il contenuto del primo annuncio ha
la gioia dell’altro che ci spingono a        un’immediata ripercussione morale
perdonare a riconciliarci nel profondo       il cui centro è la carità». (EG 177)
(“nella carne”) con l’altro. Di queste       Credo che una delle tentazioni della
relazioni fatte di incontri autentici,       nostra fede sia quella di viverla in
di disponibilità all’ascolto al servizio     maniera disincarnata attenti più a fare
e all’aiuto dell’altro, dovrebbero           i nostri compitini, magari anche con
essere ricche le comunità cristiane.         malavoglia, invece di preoccuparsi
Non possiamo ignorare questo                 di porre l’attenzione del nostro cuore
messaggio così esplicito del Vangelo.        verso i bisogni degli altri.
Federica                                     Ecco che papa Francesco ci esorta a
                                             vivere la nostra fede in ambito sociale
                 ✼✼✼                         curandosi dei bisogni degli altri.
                                             Gli altri sono vicino a noi fanno
«Uscire da se stessi per unirsi agli altri
                                             parte di noi non possiamo avere
fa bene» [Pertanto siamo esortati]
                                             piena soddisfazione se anche uno
«a vivere insieme, a mescolarci, a
incontrarci, ad appoggiarci, a partecipare
a questa marea un po’ caotica che può                                               5
trasformarsi in una vera esperienza di       di coloro che ci sta accanto manca
fraternità, in una carovana solidale».       di ciò di cui noi invece abbiamo
(EG 87-88)                                   addirittura in abbondanza.
Queste parole fanno percepire un             «Come esseri umani non siamo
senso di appartenenza ad una grande          dei meri beneficiari, ma custodi
famiglia, dove ognuno può dare               delle altre creature». (EG 205)
secondo i talenti ricevuti e ricevere        Possiamo perciò intendere la
secondo i bisogni; dove la reciprocità       mancanza verso l’altro come una
è di casa; dove la prossimità, quella        mutilazione che deve provocare
vera, non è fatta da messaggini              dolore.
telefonici, ma da un abbraccio, da           Quindi riflettendo su questo punto
un sorriso, da una stretta di mano,          vorrei che potessimo sensibilizzarci
da un «Ti sono vicino», da un «Vorrei        nel porre maggior attenzione a
aiutarti». In questo modo tutti, ma          chi ci sta accanto considerando
proprio tutti, possiamo essere               ciò come un naturale modo per
«Sale della terra e luce del                 collaborare, già fin da ora, alla
mondo» (Mt 5,13-16)                          realizzazione del regno di Dio.
Francesca                                    Paolo
                 ✼✼✼                                         ✼✼✼
«La missione […] non è una parte            «Evangelii Gaudium» di Papa
della mia vita, o un ornamento che mi        Francesco. Si tratta di un accorato
posso togliere, non è un’appendice o         appello a tutti i battezzati perché con
un momento tra i tanti dell’esistenza. È     nuovo fervore e dinamismo portino
qualcosa che non posso sradicare dal         agli altri l’amore di Gesù, vincendo
mio essere se non voglio distruggermi.       «il grande rischio del mondo attuale»:
Io sono una missione su questa terra,        quello di cadere in «una tristezza
e per questo mi trovo in questo mondo.       individualista» (2). «Anche i credenti
Bisogna riconoscere se stessi come           corrono questo rischio» (2), perché
marcati a fuoco da tale missione             «ci sono cristiani che sembrano avere
di illuminare, benedire, vivificare,         uno stile di Quaresima senza Pasqua»
sollevare, guarire, liberare». (EG 273)      (6): un evangelizzatore non dovrebbe
A noi è piaciuto questo brano perché         avere «una faccia da funerale» (10). È
sottolinea l’importanza del testimoniare     necessario passare «da una pastorale
in prima persona ed in maniera               di semplice conservazione a una
visibile la fede, che non si dovrebbe        pastorale decisamente missionaria»
togliere o indossare come una giacca         (15). Il Papa invita a «recuperare la
a seconda delle circostanze o di un          freschezza originale del Vangelo»,
utile spicciolo. È bene che tutti possano    trovando «nuove strade» e «metodi
vedere quel marchio a fuoco impresso         creativi» (11). L’appello rivolto a
                                             tutti i cristiani è quello di «uscire
6                                            dalla propria comodità e avere il
                                             coraggio di raggiungere tutte le
su di noi che è come un vessillo di          periferie che hanno bisogno della
cui non vergognarsi e da difendere           luce del Vangelo»: «tutti siamo
anche se dovesse costare derisione,          chiamati a questa nuova ‘uscita’
incomprensione, emarginazione.               missionaria» (20). Si tratta «di una
Sabrina e Fabrizio                           conversione pastorale e missionaria,
                                             che non può lasciare le cose come
                 ✼✼✼
                                             stanno» e che spinge a porsi in uno
«La gioia del Vangelo riempie il             «stato permanente di missione»
cuore e la vita intera di coloro che si      (25). È necessaria una «riforma
incontrano con Gesù. Coloro che si           delle strutture» ecclesiali perché
lasciano salvare da Lui sono liberati        «diventino tutte più missionarie»
dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto      (27). Partendo dalle parrocchie,
interiore, dall’isolamento. Con Gesù         il Papa nota che l’appello al loro
Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In   rinnovamento «non ha ancora dato
questa Esortazione desidero indirizzarmi     sufficienti frutti perché siano ancora
ai fedeli cristiani, per invitarli a una     più vicine alla gente» (28). Le altre
nuova tappa evangelizzatrice marcata da      realtà ecclesiali «sono una ricchezza
questa gioia e indicare vie per il cammino   della Chiesa», ma devono integrarsi
della Chiesa nei prossimi anni». (EG 1)      «con piacere nella pastorale organica
                                             della Chiesa particolare» (29).
Così inizia l’esortazione apostolica
                                             Sergio   ✘✘✘
Il  rinnovamento     pastorale
richiede una vera conversione
interiore animata dallo Spirito
Santo.                                              C   ome vorrei trovare
                                                        le parole per
                                                    incoraggiare una
Il ricordino che quest’anno lasceremo               stagione evangelizzatrice
nelle case durante la Benedizione                   più fervorosa, gioiosa,
delle famiglie, rispecchia il comune                generosa, audace,
sentire e l’apprezzamento così diffuso              piena d’amore fino
verso la persona e l’insegnamento                   in fondo e di vita
di papa Francesco, visto da tanti                   contagiosa! Ma so che
come l’uomo della Provvidenza in                    nessuna motivazione
un momento storico così complesso                   sarà sufficiente se non
e che, pare, stia diventando sempre                 arde nei cuori il fuoco
                                                    dello Spirito. (EG 261)
più esposto ai pericoli di guerre che
non risparmiano neanche il mondo
occidentale e la nostra Europa. È

«Sono venuto a portare un
fuoco sulla terra» L 12,49                      c                               7
Avere cura della propria vita spirituale

divenuta urgente l’esigenza che            – molte volte ancora da acquisire –
ogni cristiano prenda il suo posto         della vitale importanza che hanno i
nello sconvolgimento generale e si         cristiani nell’andamento della storia.
assuma tutte le responsabilità che         Può sembrare esagerato dire che
gli derivano dall’essere battezzato,       ognuno di noi ha un ruolo insostituibile
cioè conformato a Cristo Signore           nella storia, ma è proprio così, e
e partecipe della sua missione.            il papa nell’Evangelii gaudium, lo
Come dice il papa, però, «nessuna          sottolinea spesso: i cristiani sono come
motivazione sarà sufficiente se non        l’anima per il corpo. Se venissimo
arde nei cuori il fuoco dello Spirito»,    meno alla responsabilità che abbiamo
perché con le nostre sole forze non        nei confronti del mondo (che si
possiamo riuscire in un compito            traduce nella quotidiana attenzione
così importante. Occorre, perciò,          a chi ci è più vicino: il prossimo)
prendersi cura della nostra vita           il mondo stesso diventerebbe più
interiore, sostenersi spiritualmente con   buio e malvagio, un posto inospitale
cammini di crescita e di maturazione       dove non varrebbe la pena vivere.
evangelica nella consapevolezza            La parrocchia mette a disposizione
molti strumenti che riteniamo validi      Bibbia e al Magistero della Chiesa.
per sostenere il rinnovamento             Meditazione del Vangelo Anche
spirituale. Li elenchiamo qui di          con questa iniziativa siamo sulla
seguito nella speranza che un             linea dei suggerimenti del papa
numero sempre maggiore di                 che pone nell’ascolto, nello studio
persone vogliano approfittarne.           e nella meditazione della Parola di
Omelia Quanto spazio il papa              Gesù, il fulcro della vita cristiana.
dedica a come l’omelia deve               L’amore alla parola di Dio è
essere ben fatta e ben accolta!           garanzia di una vita seriamente
L’ascolto delle letture che vengono       indirizzata al fare la Sua volontà.
proclamate alla Messa domenicale          Preghiera quotidiana        Il desiderio di
ha una importanza irrinunciabile, e       vivere in una dimensione aperta alla
la loro spiegazione aiuta il fedele       presenza di Gesù si concretizza nella
ad interiorizzare il messaggio e a        preghiera, specialmente nella forma
viverlo nella concretezza quotidiana.     comunitaria cara alla Chiesa. Gli orari
Messa feriale Anche la devozione          sono nell’ultima pagina di copertina.
eucaristica è tanto sottolineata          Adorazione del venerdì Il venerdì,
                                          per noi cristiani, è il giorno nel quale
                                          si ricorda la passione e morte del
                                          Signore Gesù, per cui facciamo
8                                         penitenza astenendoci dalle carni e
                                          dai cibi ricercati. In questo giorno
                                          vogliamo accogliere l’invito di Gesù
                                          a restare con lui nell’Orto degli ulivi,
                                          per sostenerlo nella sua passione.
nell’esortazione apostolica;              Ritiri spirituali Ogni tanto, quando
abbiamo la grazia di poter avere          la programmazione pastorale lo
ogni giorno la presenza di Gesù           permette, vengono offerte giornate
vera e reale, di potersi unire al suo     di ritiro spirituale presso l’Eremo
sacrificio per la redenzione del          di Rota per una pausa nella
mondo: perché non approfittarne           frenesia quotidiana, per dedicarsi
tutte le volte che è possibile?           al silenzio, alla preghiera, alla
Catechesi ai genitori che hanno un        riflessione e confronto comuni.
figlio che frequenta il Cammino di        Pellegrinaggio a Lourdes Ogni anno,
Formazione per la Comunione e la          tra la fine di agosto e i primi di
Cresima. Il catechismo dei ragazzi        settembre, viene organizzato questo
è sempre un’occasione valida per          pellegrinaggio spirituale accessibile a
tutta la famiglia di progredire nella     tutti e, se vissuto con serietà, occasione
fede. Sono soltanto quattro incontri      di un forte rinnovamento interiore.
nel corso dell’anno pastorale ma          ✘✘✘
rappresentano un primo passo,
strutturati sull’approccio diretto alla
Leggere attentamente, in caso              GI 12 v. dell’Unità Nazionale; p.za
di dubbio telefonate in parroc-            della Costituzione.
chia. Le benedizioni iniziano
alle 8,30.                                 VE 13 v. Marconi dalla Biblioteca
                                           Comunale a via del Melo numeri pari
              FEBBRAIO                     e dispari.

LU 2 v. Ponte Monsummano: dalla            LU 16 v. Marconi da via del Melo a
«Borra» : numeri pari dal 2 al 52; nu-     v. Deledda; v. Volta; v. Deledda.
meri dispari da 1 a 51; v. Sereni.
                                           MA 17    v. Alberello; v. Parroffia.
MA 3 v. Ponte Monsummano: dispa-
                                           ME 18 v. Marconi numeri dispari dal
ri dal 53 a 123; pari dal 54 fino al 60;
                                           39 al 95; v. Leonardo da Vinci; v. Ma-
v. Nenni.
                                           chiavelli.
ME 4 v. delle Cinque Vie: numeri
                                           GI 19 v. Marconi numeri pari da 42
pari dal 30 al 44, numeri dispari n. 71;
                                           a 128; v. Ponticelli: numeri dispari da
v. Ponte Monsummano: numeri pari dal       1 a 29; pari da 2 a 4.

Il calendario delle benedizione
                                                                                  9
Delle famiglie 2015

62, dispari dal 125 fino al confine con
Monsummano, compreso traverse di
v. Colmate e Bottaccino (nn. 94-100).

VE 6 v. delle Cinque Vie: numeri
pari da 2 a 28, dispari da 1 a 51;
v. Giordano Bruno.
                                                   L a benedizione
                                                     della famiglia
                                                   rappresenta una
LU 9 v. Marconi dalla fine alla Bi-                valida occasione
blioteca Comunale: numeri pari.                    per una riflessione,
                                                   anche semplice,
MA 10 v. Marconi dalla fine alla Bi-               sul significato del
blioteca Comunale: numeri dispari;                 Battesimo ricevuto
v. del Rio.                                        e sul senso del
                                                   vivere cristiano.
ME 11 v. del Porrioncino; v. Leopar-
di; v. Martiri del Padule; v. Giannini;
v. Alberello solo il numero 19; v. del
Porrione.
VE 20 v. Marconi dall’inizio a via         di Pieve); v. Arno; v. Po.
Ponticelli: pari e dispari.
                                           GI 12     v. Tagliamento; v. Mascagni.
LU 23    v. Fucini; v. Boccaccio.
                                           LU 16     v. Calamandrei; v. Adige.
MA 24 v. Manzoni; v. Ponticelli: nu-
meri pari dal 6 al termine, dispari dal    MA 17 v. Giovanni XXIII; v. Giovanni
31 al termine.                             Paolo II; v. Bellini; v. Puccini; v. Verdi.

ME 25 v. Roma: dispari dal 15 al 51,       ME 18 v. Empolese dal sotto-pas-
pari dal 50 al 58; v. Carducci; v. Pe-     saggio al confine con Monsummano:
trarca.                                    numeri pari e dispari escluso ex-Palaz-
                                           zo Biagiotti.
GI 26    v. Dante; v. dello Zizzolo.
                                           GI 19 v. Toscana; v. Emilia numeri
VE 27 v. Gramsci; v. De Amicis; via        dispari; ex-Palazzo Biagiotti.
del Melo numeri pari fino all’incrocio
con via Gramsci da 2 a 8, dispari da 1     VE 20 v. Lazio; v. Veneto; via Pie-
a 57.                                      monte; v. Liguria; v. Abruzzo.

                                           LU 23 v. Umbria; v. Sicilia; v. Emilia
                                           numeri pari.

10                                         MA 24 v. Toti; v. Garibaldi; v. Empole-
                                           se numeri pari dal 2 al 26; v. Fonda.

               MARZO                       ME 25 v. Roma dispari da 1 a 13;
                                           v. Bonamici; via Empolese dispari dal
LU 2 v. del Melo numeri pari da 10         1 al 25; v. don Minzoni.
fino a 40; numeri dispari da 59 a 75;
v. Campicelli.                             GI 26 v. della Colonna pari dal 46
                                           al 116, dispari dal 3 al 31.
MA 3 v. del Melo numeri dispari dal
77, pari dal 42 al termine; v. Palagina;   VE 27 v. Panzana; v. Amendola;
v. degli Orti.                             v. Monsummanese; v. Vergaiolo numeri
                                           dispari da 1 a 3, pari da 2 a 6.
ME 4 v. Cantarelle numeri pari dal
2 al 52; numeri dispari da 1 a 27.              (si interrompe per la Pasqua)

VE 6 v. Cantarelle numeri pari dal                          APRILE
162 al 54.
                                           LU 13 v. della Colonna pari dal 2 al
LU 9 v. Cantarelle numeri dispari          44; v. Vergaiolo numeri pari da 8 a 30.
dal termine fino al 29.
                                           MA 14 v. Vergaiolo dispari da 5 al
MA 10    v. Tevere.                        termine, pari dal 32 al termine; v. Pog-
                                           gio alla Guardia.
ME 11    v. Pratovecchio (solo Comune
ME 15 v. Tanelli; v. Forra Cieca;         GI   7    p.za XXVII Aprile; v. Matteotti
v. Fra’ Carlo; v. di Cambio.                        dal 2 al 76; v. Matteotti dispari
                                                    da 7 a 51; v. Bassi; v. Cairoli;
GI 16 v. del Poggetto; v. Bellavista;               v. Piave; p.za XX Settembre.
v. Toselli; v. don M. Mori; v. Cosimini             ✘✘✘
dispari da 1 a 9, pari da 2 a 8.

VE 17 v. Cosimini numeri pari da
10 a 52; numeri dispari da 11 a 39;
v. Aquila.

LU 20 v. Cosimini numeri dispari da
41 a 99, pari da 54 a 74; v. Ancona;
v. Bologna.

MA 21 v. Rimini; v. Donatori del San-
gue; v. Venezia; v. Como.

ME 22    v. Padova; v. della Libertà.

GI 23 v. Togliatti numeri dispari dal
9 al termine, tutti i numeri pari.

VE 24 v. Milano; v. Togliatti numeri
dispari da 1 a 7.
                                                                               11
LU 27 v. Pietre Cavate; v. dello Schia-
vo; v. Dalmazia.

MA 28 v. Fanciullacci; v. dei Pini;
v. Turati.

ME 29    v. Mezzomiglio.

GI 30 v. Matteotti dispari da 113 a
53, pari da 198 a 150; v. Brunetti.
                                                   C    ercare di essere
                                                        presenti la mattina
                                                   in cui passiamo; tornare
                                                   indietro o in un altro
                                                   momento è molto
               MAGGIO                              difficile a causa degli
LU 4 v. Matteotti dal 138 al 78;                   impegni programmati.
v. Risorgimento; v. Filzi.

MA 5 p.za Colzi; v. Buozzi; v. Ros-
selli; v. Sauro.

ME 6     v. Mimbelli; v. Giusti.
Presepe vivente: Una esperienza
di vera comunione cittadina.

Non so se chi legge questo articolo è
stato presente alla rappresentazione
del Presepe vivente che, per la
prima volta, si è tenuto a Pieve: uno
                                                   N     on è bene ignorare la
                                                         decisiva importanza
                                                    che riveste una cultura
spettacolo unico e commovente per la                segnata dalla fede […]
partecipazione gioiosa e di massa.                  contiene valori di fede e
È nato tutto quasi per caso                         di solidarietà che possono
dall’incontro tra persone che avevano               provocare lo sviluppo di
un desiderio nel cuore e cercavano il
                                                    una società più giusta
modo di attuarlo. La risposta è stata
                                                    e credente. (EG 68)
«Facciamolo insieme!». E questa
parola “insieme” è stato un motore e
una regola di una iniziativa promossa
dalla parrocchia e dal comune ma

12                                            Presepe vivente

sostenuta e condivisa da tutte le           che si sono assunti questo incarico
associazioni presenti in paese e            con passione, e … “avanti tutta”.
tanta, tanta gente comune, al di là         Nell’arco di pochi mesi, con nessuna
di schemi, idee diverse, estrazione e       esperienza è stato fatto tutto. Ci
preferenze. Il presepe, col suo fascino     siamo divertiti, proprio come quando
di purezza, di ricordi da bambini, di       si fa qualcosa di bello e buono!
sogno e meraviglia ci ha affascinati        E tutti, chi ha partecipato e chi è
e uniti. Grande l’entusiasmo e la           ha assistito dicono: Facciamolo di
volontà di fare, un’opera compiuta          nuovo! E così sarà. Il prossimo Natale
con la collaborazione di tutti;             avremo ancora il presepe vivente,
inizialmente portata avanti in forma        più bello se parteciperai anche tu!
assembleare perché le linee guida e         Anche questo è stato un modo per
l’ispirazione fossero da tutti condivisi.   seguire l’invito di papa Francesco a
Poi un gruppo di coordinatori si è          valorizzare quanto resta della cultura
assunto la responsabilità operativa di      cristiana nella società civile per darle
concretizzare quanto deciso insieme.        vigore e senso alla luce del Vangelo.
Le scene – tredici in tutto – sono state
                                            ✘✘✘
suddivise tra altrettanti coordinatori
La decisione di battezzare un                tuttavia, per facilitare la
figlio è una scelta dei genitori.            frequenza, è stato predisposto
                                             un calendario vicariale. ✘ ✘ ✘
Sono i genitori che, compiuta una
riflessione, chiedono il Battesimo             Mesi                   Parrocchie
del proprio figlio. In questa scelta si      Gennaio      Fontenova          Cintolese
manifesta un’esigenza profonda di
                                             Febbraio     Vergine dei Pini
fede; un breve corso di catechismo
in quattro incontri, aiuterà i genitori      Marzo        Pieve a Nievole
a maturare con maggiore coscienza            Aprile       Cintolese
questa scelta di fede e di vita cristiana.   Maggio       Fontenova          Vergine dei Pini
Presa la decisione di battezzare un          Giugno       --
figlio, occorre rivolgersi al proprio
                                             Settembre Pieve a Nievole       Cintolese
parroco, che indicherà il corso
vicariale a cui iscriversi e fisserà gli     Ottobre      Fontenova
incontri da svolgersi in parrocchia.         Novembre Vergine dei Pini
                                             Dicembre     Pieve a Nievole

Preparazione
                                                                                         13
al Battesimo di un figlio

Per la preparazione c’è bisogno di
tempo, disponibilità e l’indispensabile
buona volontà. È bene che il corso
sia frequentato durante la gravidanza
per avere la libertà necessaria di

                                                      B
seguire gli incontri che coinvolgono                       attezzare un
più coppie. Una volta che il figlio è                      figlio è una
nato, diventa difficile partecipare alla
                                                       cosa importante.
formazione; portarselo dietro rende
                                                       Non aspettate
certamente molto impegnativo prestare
la necessaria attenzione.                              all’ultimo momento
Nella nostra parrocchia la                             per chiedere cosa
preparazione è affidata a famiglie                     sia necessario!
che partecipano ai gruppi familiari e
si svolgono in piccoli gruppi di lavoro
per facilitare il dialogo.
È bene scegliere il corso che si
svolge nella propria parrocchia,
Servizi che vengono offerti in
parrocchia e gruppi di impegno.

Battesimo di un figlio. Il Battesimo
dei bambini viene celebrato in forma
comunitaria nel pomeriggio della
terza domenica di ogni mese e, in
                                                     L  a parrocchia
                                                        non è soltanto
                                                     i servizi che si
alcune festività particolari, durante
la Messa delle11,30 (Domenica                        ricevono,
del Battesimo di Gesù nel mese di                    ma soprattutto
gennaio e la domenica successiva a                   i servizi che
quella di Pasqua) e durante la Veglia                si compiono a
pasquale. Per poter frequentare il                   favore di tutti.
corso di preparazione i genitori
devono presentarsi in parrocchia
prima della nascita del figlio.
Il catechismo viene svolto

14                 Le attività della parrocchia

secondo la forma del Cammino di              richiedere la visita a casa dei
Formazione alla Vita Cristiana con           sacerdoti per le feste oppure
il coinvolgimento dei genitori. Le           periodicamente. In questo servizio
iscrizioni si fanno all’inizio della terza   i sacerdoti sono aiutati da alcune
elementare nel mese di maggio. La            persone, i ministri straordinari
durata del Cammino è di cinque anni.         della Comunione, che hanno
Gli adulti che ancora non hanno              ricevuto una specifica preparazione
ricevuto la Cresima possono                  e il permesso del vescovo.
partecipare ai corsi organizzati nel         L’orario della preghiera
nostro vicariato. A Monsummano a             comunitaria, che si tiene nella
settembre e giugno; a Pieve a Nievole        cappellina del Santissimo, è
ad ottobre; a Cintolese a marzo;             riportato qui di seguito, chiunque
alla Vergine dei Pini ad aprile.             può partecipare sia all’orario
Sacramenti agli ammalati.                    per intero, che in parte:
Tutti coloro che si trovano nella            dal lunedì al sabato mattina
impossibilità, anche temporanea,             dalle 7,30 alle 9 (Ufficio delle letture;
di frequentare la chiesa, possono            Lodi mattutine; Meditazione)
dalle 14,30 alle 16 (Rosario;            Catechismo in via Buozzi, 33. È
Ora media; Adorazione)                   aperto il mercoledì pomeriggio
alle 19,30 Vespri (il sabato             dalle 16 alle 18 e il sabato
alle ore 17,30)                          mattina dalle ore 10 alle 12,
Adorazione eucaristica.                  per ascoltare e farsi carico dei
Tutti i venerdì in chiesa alla           problemi delle persone, per offrire
Pieve il Santissimo viene esposto        una possibile soluzione attraverso
dalle ore 9 fino alle ore 12,            le informazioni in suo possesso.
e dalle ore 15 alle 16.                  “Boutique”. È un servizio per la
In alcune occasioni particolari,         raccolta e la distribuzione di capi di
vengono proposti alla                    abbigliamento in buono stato. Attivo
comunità dei periodi di forte            il mercoledì pomeriggio e il sabato
impegno di adorazione:                   mattina. Il vestiario viene raccolto dai
•         la veglia eucaristica del      volontari il sabato mattina dalle 9 alle
Giovedì Santo dal termine della          11, oppure tramite i cassonetti con la
Messa nella Cena del Signore fino        scritta “Caritas” posti nel parcheggio
al Venerdì Santo a mezzogiorno;          delle Poste e alla Misericordia.
•         le Quarantore nei giorni       Le preghiere dei fedeli che
del Suffragio nel venerdì, sabato e
domenica quarta di Quaresima.
A seconda delle età, vengono
organizzate delle giornate di ritiro                                         15
per i ragazzi, i giovani e gli adulti
secondo il calendario pubblicato         vengono proposte durante la Messa
sul notiziario parrocchiale.             possono essere fatte dalle persone che
                                         partecipano. Sul tavolo all’ingresso
Campi-scuola. Con il medesimo
                                         di chiesa è presente un raccoglitore
scopo di offrire esperienze di
                                         e i foglietti esplicativi per realizzarle.
gruppo per vivere la propria fede,
                                         Un gruppo di persone preparate ha
durante l’estate la parrocchia
                                         il compito di metterle insieme in una
organizza dei periodi più lunghi, di
                                         forma adatta alla celebrazione.
circa una settimana, di riflessione,
svago, escursioni e preghiera.           Un gruppo di genitori e di giovani
                                         organizza il servizio dell’oratorio
Corsi matrimoniali. I corsi si
                                         il sabato pomeriggio. Le iniziative
tengono tutti i mesi in varie località
                                         promosse vengono rese note
della diocesi secondo in calendario
                                         attraverso il catechismo e gli avvisi
che si trova nella bacheca di chiesa;
                                         esposti nella bacheca in chiesa.
nella nostra parrocchia si tengono
nel mese di gennaio; è necessario        Una iniziativa di accoglienza che
iscriversi con anticipo ai corsi         ha preso campo e si è affermata con
perché sono a numero chiuso.             successo è quella delle Colazioni
                                         dopo la Messa delle ore 10
Il Centro Ascolto svolge la sua
                                         per offrire ai bambini e agli adulti
attività nei locali del Centro del
                                         l’occasione di stare insieme per
conoscersi meglio, scambiare                  Il Consiglio per gli affari
due parole e... fare una semplice             economici si occupa della gestione
colazione tra amici. Ci occorrono             economica ed amministrativa
volontari per portarla avanti.                I catechisti del Cammino di
                                              Formazione e quelli battesimali
                                              svolgono un compito di educazione
                                              e evangelizzazione. È il servizio
                                              forse più importante all’interno della
Gruppi parrocchiali tra i quali               parrocchia, perché è un servizio
scegliere il proprio impegno.                 per portare il Vangelo a tutti.
                                              Gruppo liturgico. È un servizio
La comunità parrocchiale è
                                              di animazione della comunità per
organizzata in vari gruppi in cui
                                              quello che riguarda la partecipazione
si ritrovano coloro che avvertono
                                              dei fedeli alle celebrazioni
l’esigenza di un cammino
                                              liturgiche, cercando di stimolare la
comune di impegno cristiano, di
                                              partecipazione attiva dei fedeli.
formazione e di servizio; sono
suddivisi a seconda delle età, gli            Gruppi sposi. Per coppie che sono
interessi e le attitudini personali.          già sposate da diversi anni ed hanno
                                              figli grandi. Vengono svolti incontri
                                              di confronto e attività di servizio.
16                                            Gruppi giovanili. Ragazzi e
                                              bambini sono divisi per fasce di età.
                                              Attraverso la vita di gruppo fanno un
Questi gruppi animano la vita della
                                              cammino di crescita umana e cristiana.
comunità con la loro presenza attiva di
preghiera, di formazione e di servizio,       Volontari Caritas. I volontari,
dando vita a tutte le iniziative e attività   facendosi carico delle necessità di
che sono descritte in questo libretto.        coloro che si trovano in difficoltà,
                                              hanno il compito di aiutarli a cercare
Possono far parte dei gruppi
                                              di superare il loro stato di bisogno
parrocchiali tutti coloro che lo
                                              perché ricuperino fiducia nelle proprie
vogliono, basta avere buona
                                              capacità. Curano inoltre la raccolta
volontà e impegnarsi seriamente,
                                              degli abiti usati e la loro distribuzione
nella consapevolezza che nessun
                                              ai bisognosi, come pure degli alimenti
cristiano, per essere veramente
                                              che vengono raccolti la prima
tale, può vivere isolato dai fratelli,
                                              domenica di ogni mese in chiesa. ✘ ✘ ✘
in modo particolare dai fratelli
che più hanno bisogno di aiuto.
Il Consiglio pastorale è un
organo di servizio, composto dai
rappresentanti eletti dai vari gruppi
o realtà parrocchiali, con la funzione
di consigliare, programmare le
attività e i servizi della parrocchia.
Orario della preghiera comunitaria
Tutti i giorni dal lunedì al sabato mattina:
      Dalle 7,30 alle 9:      Ufficio delle letture - Lodi mattutine - Meditazione
      Dalle 14,30 alle 16: Rosario -               Ora media - Adorazione
      Alle 19,30 Vespri
Tutti i venerdì Adorazione Eucaristica dalle 8,30 alle 12; dalle 14,30 alle 16.

                             Orario delle Messe
Orario Feriale     alla Pieve       ore 18

ORARIO FESTIVO
Alla Pieve:
      Vigilia della Domenica e delle Feste:      ore 18

      Domenica e Feste:      8    -    10    -    11,30      (orario invernale)

                             8    -    11    (dal 15 Giugno  al 15 Settembre)

In Via Nova:
      Domenica e Feste:      9         (orario invernale)
                             9,30    (dal 15 Giugno  al 15 Settembre)

                                 Confessioni
IN CHIESA alla Pieve         Sabato pomeriggio dalle 17 alle 18
                             Domenica negli intervalli tra le Messe
        FUORI ORARIO i sacerdoti sono a disposizione in canonica

                            APERTURA delle CHIESE
Chiesa parrocchiale:
        nei giorni feriali dalle 7,30 alle 12,30 dalle 14,30 alle 19,45.
        Domenica e giorni festivi solo durante le celebrazioni.
Chiesa Vergine Madre della Chiesa in Via Nova, è aperta solo negli orari
        delle celebrazioni.

      Parrocchia dei Ss. Pietro ap. e Marco ev. - Piazza San Marco,1
             51018 Pieve a Nievole   Tel. e Fax 0572.82784
                     www.parrocchiapieveanievole.it
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