Aiutiamo papa Francesco a rinnovare la Chiesa - Benedizione delle Famiglie 2015
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Benedizione delle Famiglie 2015 • Calendario della Benedizione • Riflessioni sulla Evangelii gaudium • Orari e servizi • Le attività della parrocchia • “Battezzare un figlio” • Presepe vivente 2014 Aiutiamo papa Francesco a rinnovare la Chiesa
Le indicazioni di papa Francesco per il rinnovamento della pastorale parrocchiale Non è difficile leggere l’esortazione apostolica del papa che tanta L a gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che emozione ha suscitato nella Chiesa si incontrano con Gesù. – e giustamente – per la sua forma Coloro che si lasciano così innovativa: semplice, calda, salvare da Lui sono umanissima, che sollecita al bene; una liberati dal peccato, lettura senz’altro da consigliare a tutti. dalla tristezza, dal vuoto È una esortazione che nasce dal cuore interiore, dall’isolamento. di un pastore premuroso che non è Con Gesù Cristo cieco sulle difficoltà presenti nella sempre nasce e rinasce comunità cattolica, ma si prodiga a la gioia. (EG 1) suscitare la voglia di bene nell’animo dei cristiani a lui affidati. Scoprire, o meglio, riscoprire dentro di noi e L’esortazione apostolica 1 “Evangelii gaudium” nella società nella quale viviamo i ai quali è chiesto proprio in forza segni di un cristianesimo condiviso del proprio Battesimo, di essere che ha lasciato un segno profondo. evangelizzatori nella realtà nella Il papa insiste che la sua esortazione quale vivono. È chiaro che anche le sia occasione di riflessione e di istituzioni della Chiesa sono chiamate rinnovamento pastorale nel senso a rinnovare e riprogrammare il loro più ampio del termine; le parrocchie modo di essere a servizio – parola che non sono soltanto istituzioni, ma appare di continuo nell’insegnamento comunità di persone battezzate che di papa Francesco – e in primo luogo portano in sé una ricchezza immensa le parrocchie che rappresentano sul e una grande responsabilità, per cui territorio la Chiesa cattolica. Anche si allarga il concetto di “operatore nella nostra parrocchia ci siamo sentiti pastorale” oltre quello di persona interpellati dalle parole del papa, inserita nell’ambito istituzionale delle e stiamo cercando di dare risposte strutture cattoliche (la parrocchia, serie e valide. Per questo motivo, con l’istituto religioso, il movimento, il un impegno non indifferente, è stato gruppo di impegno, ecc.). Tutti i costituito il Consiglio pastorale che da battezzati sono veri operatori pastorali troppi anni mancava. Ogni gruppo
di impegno e servizio nella comunità volontà. Molti si sentono lontani ha eletto i suoi rappresentanti; dalla Chiesa come istituzione ma è l’invito a partecipare è stato poi rimasto in loro una grande fiducia ampliato anche a tutti coloro che, nel messaggio evangelico e nella frequentando la vita della parrocchia, persona di Gesù che ha scritto nei dimostrassero interesse e volontà loro cuori in maniera indelebile parole di coinvolgersi con continuità. Il 14 di fede, di speranza, di conforto. marzo si è tenuto il primo incontro Occorrerà attivare processi con i quali (al quale ne sono succeduti altri ridare forza a tutto ciò che della fede dodici) per prendere in esame è passato nella società nei tanti secoli l’esortazione apostolica Evangelii di influenza cristiana. Primo passo gaudium (“La gioia del Vangelo”). è quello della informazione in vista Ognuno di noi si è fatto carico di della presa di coscienza da parte di leggere, studiare e riassumere un tutti i battezzati della propria missione capitolo alla volta e presentarlo di evangelizzatori, cioè portatori alla riunione successiva. Dopo la della bellezza dell’aver conosciuto lettura e la riflessione comunitaria il volto di Dio misericordioso. siamo giunti al momento di proporre A partire dal mese di marzo si percorsi di rinnovamento per la vita terranno alcuni incontri aperti a tutti per cominciare a dare attuazione alle parole di papa Francesco. 2 ✘✘✘ della parrocchia a servizio dei singoli perché ciascuno riscopra la bellezza di essere testimoni dell’amore di Dio. Occorrerà tempo e dovranno essere elaborate nuove forme partecipative, ma questo non è un problema, ciò che è veramente importante è riuscire V i invitiamo a partecipare agli incontri sulla a dare inizio a processi più che inventare singole iniziative; «si tratta EVANGELII GAUDIUM di privilegiare le azioni che generano Giovedì 26 marzo nuovi dinamismi nella società e Giovedì 23 aprile coinvolgono altre persone e gruppi Giovedì 28 maggio che le porteranno avanti, finché fruttifichino in importanti avvenimenti Sabato 13 giugno storici. Senza ansietà, però con secondo il programma convinzioni chiare e tenaci». (EG 223) che verrà reso noto. In quest’ottica il Consiglio pastorale sta cercando forme di condivisione, modi di informazione, spazi di dialogo con tutte le persone di buona
Alcuni estratti dell’esortazione di papa Francesco offerti alla riflessione comunitaria Il consiglio pastorale, particolarmente colpito dalla bellezza di quanto L a Chiesa dev’essere il luogo della misericordia il papa scrive nella Evangelii gaudium ha voluto proporre alla gratuita, dove comunità qualche cosa della propria tutti possano riflessione. I brani che seguono, sentirsi accolti, col il piccolo commento che li amati, perdonati accompagna, vogliono essere un e incoraggiati a semplicissimo aiuto fraterno a riflettere vivere secondo sulla vita della chiesa oggi ed a la vita buona del stimolare la riflessione di ciascuno Vangelo. (EG114) sull’importanza di ogni battezzato per la evangelizzazione. ✘ ✘ ✘ Evangelii Gaudium: 3 Ciò che mi è piaciuto «La salvezza che Dio realizza e che altri oltre che ovviamente da Dio. la Chiesa gioiosamente annuncia, è Dall’altra parte però dobbiamo anche per tutti e Dio ha dato origine a una sentirci caricati di un dovere: quello via per unirsi a ciascuno degli esseri cioè di essere noi stessi ‘altri’ per umani di tutti i tempi, ha scelto di il nostro prossimo, per coloro che convocarli come popolo e non come sono o si sentono soli, abbandonati, esseri isolati. Nessuno si salva da troppo deboli. Essere popolo nella solo, cioè come individuo isolato né accezione degli antichi popoli tribali con le sue proprie forze». (EG 113) in cui ognuno era membro prezioso A me questa frase piace perché e insostituibile. Per Dio noi siamo indica chiaramente la dimensione di questo, e dobbiamo riscoprirci tali. popolo che Dio ha pensato per noi. Cristian Ogni momento della vita, sia esso il ✼✼✼ più semplice o il più complicato, si vive in maniera più vera, più viva, «Ogni cristiano e ogni comunità sono o semplicemente più serena se ci chiamati ad essere strumenti di Dio per sentiamo affiancati e protetti dagli la liberazione e la promozione dei poveri, in modo che essi possano integrarsi
pienamente nella società; questo suppone che interpella, col suo dolore e le sue che siamo docili e attenti ad ascoltare il richieste, con la sua gioia contagiosa grido del povero e soccorrerlo». (EG 187) in un costante corpo a corpo. «La Chiesa ha riconosciuto che L’autentica fede nel Figlio di Dio fatto l’esigenza di ascoltare questo grido carne è inseparabile dal dono di sé, deriva dalla stessa opera liberatrice dall’appartenenza alla comunità, dal della grazia in ciascuno di noi, per servizio, dalla riconciliazione con la cui non si tratta di una missione carne degli altri. Il Figlio di Dio, nella riservata solo ad alcuni […] In questo sua incarnazione, ci ha invitato alla quadro si comprende la richiesta di rivoluzione della tenerezza». (EG 88) Gesù ai suoi discepoli: “Voi stessi Ho scelto questo brano perché è un date loro da mangiare”». (EG 188) brano per me intenso e forte che mi «La solidarietà è una reazione spontanea ha fatto molto riflettere; è un invito alla di chi riconosce la funzione sociale riscoperta dell’importanza dell’incontro della proprietà e la destinazione con il prossimo, del dono di sé nel universale dei beni come realtà anteriori servizio, e delle relazioni vere che alla proprietà privata». (EG 189) costruiscono una comunità cristiana. È impossibile rimanere indifferenti a Mi piace perché l’esortazione questa esortazione, impossibile non a preoccuparci e occuparci dei guardarsi dentro sentirsi piccoli e in difetto e allo stesso tempo incoraggiati 4 a seguire la strada del Vangelo. poveri, dei diseredati, dei disagiati In questa parte dell’Evangelii è al tempo stesso esortazione a Gaudium, papa Francesco, sta ritrovare quella unità sociale, quella analizzando il contesto in cui si comunione di anime in Cristo che trovano tutti coloro che partecipano ci fa essere Chiesa, Comunità. E alla vita delle comunità, un contesto da questa Comunità nessuno può e in cui spesso si preferiscono relazioni deve essere escluso. L’essere unità poco impegnative che si possano è solidarietà. Nessuno deve essere accendere e spengere a comando, emarginato. Il che vuol dire che facilitati anche dalle moderne ognuno, specie il più bisognoso, tecnologia di comunicazione. È più deve essere messo in grado di facile chiudersi nel proprio guscio abbracciare alla pari i suoi fratelli. fra le poche o tante relazioni sicure, Questa è la Comunità partecipe della tranquille, poco problematiche, misericordia e dell’amore di Gesù. guardare le situazioni da lontano, dall’esterno, senza essere coinvolti Enzo più di tanto. Cristo però si è lasciato ✼✼✼ coinvolgere fino a donare se stesso, il suo corpo e la sua carne per l’altro, «Il vangelo ci invita sempre a correre invitandoci alla “rivoluzione delle il rischio dell’incontro con il volto tenerezza”; il Vangelo invita tutti a dell’altro, con la sua presenza fisica mettersi in discussione, a rischiare di
farsi coinvolgere da chi ci sta intorno, «Il kerygma possiede un contenuto non solo con relazioni di convenienza, ineludibilmente sociale: nel cuore ma con relazioni vere, fisiche, stesso del Vangelo vi sono la vita intense che ci fanno provare dolore comunitaria e l’impegno con gli altri. per il dolore dell’altro e gioia per Il contenuto del primo annuncio ha la gioia dell’altro che ci spingono a un’immediata ripercussione morale perdonare a riconciliarci nel profondo il cui centro è la carità». (EG 177) (“nella carne”) con l’altro. Di queste Credo che una delle tentazioni della relazioni fatte di incontri autentici, nostra fede sia quella di viverla in di disponibilità all’ascolto al servizio maniera disincarnata attenti più a fare e all’aiuto dell’altro, dovrebbero i nostri compitini, magari anche con essere ricche le comunità cristiane. malavoglia, invece di preoccuparsi Non possiamo ignorare questo di porre l’attenzione del nostro cuore messaggio così esplicito del Vangelo. verso i bisogni degli altri. Federica Ecco che papa Francesco ci esorta a vivere la nostra fede in ambito sociale ✼✼✼ curandosi dei bisogni degli altri. Gli altri sono vicino a noi fanno «Uscire da se stessi per unirsi agli altri parte di noi non possiamo avere fa bene» [Pertanto siamo esortati] piena soddisfazione se anche uno «a vivere insieme, a mescolarci, a incontrarci, ad appoggiarci, a partecipare a questa marea un po’ caotica che può 5 trasformarsi in una vera esperienza di di coloro che ci sta accanto manca fraternità, in una carovana solidale». di ciò di cui noi invece abbiamo (EG 87-88) addirittura in abbondanza. Queste parole fanno percepire un «Come esseri umani non siamo senso di appartenenza ad una grande dei meri beneficiari, ma custodi famiglia, dove ognuno può dare delle altre creature». (EG 205) secondo i talenti ricevuti e ricevere Possiamo perciò intendere la secondo i bisogni; dove la reciprocità mancanza verso l’altro come una è di casa; dove la prossimità, quella mutilazione che deve provocare vera, non è fatta da messaggini dolore. telefonici, ma da un abbraccio, da Quindi riflettendo su questo punto un sorriso, da una stretta di mano, vorrei che potessimo sensibilizzarci da un «Ti sono vicino», da un «Vorrei nel porre maggior attenzione a aiutarti». In questo modo tutti, ma chi ci sta accanto considerando proprio tutti, possiamo essere ciò come un naturale modo per «Sale della terra e luce del collaborare, già fin da ora, alla mondo» (Mt 5,13-16) realizzazione del regno di Dio. Francesca Paolo ✼✼✼ ✼✼✼
«La missione […] non è una parte «Evangelii Gaudium» di Papa della mia vita, o un ornamento che mi Francesco. Si tratta di un accorato posso togliere, non è un’appendice o appello a tutti i battezzati perché con un momento tra i tanti dell’esistenza. È nuovo fervore e dinamismo portino qualcosa che non posso sradicare dal agli altri l’amore di Gesù, vincendo mio essere se non voglio distruggermi. «il grande rischio del mondo attuale»: Io sono una missione su questa terra, quello di cadere in «una tristezza e per questo mi trovo in questo mondo. individualista» (2). «Anche i credenti Bisogna riconoscere se stessi come corrono questo rischio» (2), perché marcati a fuoco da tale missione «ci sono cristiani che sembrano avere di illuminare, benedire, vivificare, uno stile di Quaresima senza Pasqua» sollevare, guarire, liberare». (EG 273) (6): un evangelizzatore non dovrebbe A noi è piaciuto questo brano perché avere «una faccia da funerale» (10). È sottolinea l’importanza del testimoniare necessario passare «da una pastorale in prima persona ed in maniera di semplice conservazione a una visibile la fede, che non si dovrebbe pastorale decisamente missionaria» togliere o indossare come una giacca (15). Il Papa invita a «recuperare la a seconda delle circostanze o di un freschezza originale del Vangelo», utile spicciolo. È bene che tutti possano trovando «nuove strade» e «metodi vedere quel marchio a fuoco impresso creativi» (11). L’appello rivolto a tutti i cristiani è quello di «uscire 6 dalla propria comodità e avere il coraggio di raggiungere tutte le su di noi che è come un vessillo di periferie che hanno bisogno della cui non vergognarsi e da difendere luce del Vangelo»: «tutti siamo anche se dovesse costare derisione, chiamati a questa nuova ‘uscita’ incomprensione, emarginazione. missionaria» (20). Si tratta «di una Sabrina e Fabrizio conversione pastorale e missionaria, che non può lasciare le cose come ✼✼✼ stanno» e che spinge a porsi in uno «La gioia del Vangelo riempie il «stato permanente di missione» cuore e la vita intera di coloro che si (25). È necessaria una «riforma incontrano con Gesù. Coloro che si delle strutture» ecclesiali perché lasciano salvare da Lui sono liberati «diventino tutte più missionarie» dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto (27). Partendo dalle parrocchie, interiore, dall’isolamento. Con Gesù il Papa nota che l’appello al loro Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In rinnovamento «non ha ancora dato questa Esortazione desidero indirizzarmi sufficienti frutti perché siano ancora ai fedeli cristiani, per invitarli a una più vicine alla gente» (28). Le altre nuova tappa evangelizzatrice marcata da realtà ecclesiali «sono una ricchezza questa gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa», ma devono integrarsi della Chiesa nei prossimi anni». (EG 1) «con piacere nella pastorale organica della Chiesa particolare» (29). Così inizia l’esortazione apostolica Sergio ✘✘✘
Il rinnovamento pastorale richiede una vera conversione interiore animata dallo Spirito Santo. C ome vorrei trovare le parole per incoraggiare una Il ricordino che quest’anno lasceremo stagione evangelizzatrice nelle case durante la Benedizione più fervorosa, gioiosa, delle famiglie, rispecchia il comune generosa, audace, sentire e l’apprezzamento così diffuso piena d’amore fino verso la persona e l’insegnamento in fondo e di vita di papa Francesco, visto da tanti contagiosa! Ma so che come l’uomo della Provvidenza in nessuna motivazione un momento storico così complesso sarà sufficiente se non e che, pare, stia diventando sempre arde nei cuori il fuoco dello Spirito. (EG 261) più esposto ai pericoli di guerre che non risparmiano neanche il mondo occidentale e la nostra Europa. È «Sono venuto a portare un fuoco sulla terra» L 12,49 c 7 Avere cura della propria vita spirituale divenuta urgente l’esigenza che – molte volte ancora da acquisire – ogni cristiano prenda il suo posto della vitale importanza che hanno i nello sconvolgimento generale e si cristiani nell’andamento della storia. assuma tutte le responsabilità che Può sembrare esagerato dire che gli derivano dall’essere battezzato, ognuno di noi ha un ruolo insostituibile cioè conformato a Cristo Signore nella storia, ma è proprio così, e e partecipe della sua missione. il papa nell’Evangelii gaudium, lo Come dice il papa, però, «nessuna sottolinea spesso: i cristiani sono come motivazione sarà sufficiente se non l’anima per il corpo. Se venissimo arde nei cuori il fuoco dello Spirito», meno alla responsabilità che abbiamo perché con le nostre sole forze non nei confronti del mondo (che si possiamo riuscire in un compito traduce nella quotidiana attenzione così importante. Occorre, perciò, a chi ci è più vicino: il prossimo) prendersi cura della nostra vita il mondo stesso diventerebbe più interiore, sostenersi spiritualmente con buio e malvagio, un posto inospitale cammini di crescita e di maturazione dove non varrebbe la pena vivere. evangelica nella consapevolezza La parrocchia mette a disposizione
molti strumenti che riteniamo validi Bibbia e al Magistero della Chiesa. per sostenere il rinnovamento Meditazione del Vangelo Anche spirituale. Li elenchiamo qui di con questa iniziativa siamo sulla seguito nella speranza che un linea dei suggerimenti del papa numero sempre maggiore di che pone nell’ascolto, nello studio persone vogliano approfittarne. e nella meditazione della Parola di Omelia Quanto spazio il papa Gesù, il fulcro della vita cristiana. dedica a come l’omelia deve L’amore alla parola di Dio è essere ben fatta e ben accolta! garanzia di una vita seriamente L’ascolto delle letture che vengono indirizzata al fare la Sua volontà. proclamate alla Messa domenicale Preghiera quotidiana Il desiderio di ha una importanza irrinunciabile, e vivere in una dimensione aperta alla la loro spiegazione aiuta il fedele presenza di Gesù si concretizza nella ad interiorizzare il messaggio e a preghiera, specialmente nella forma viverlo nella concretezza quotidiana. comunitaria cara alla Chiesa. Gli orari Messa feriale Anche la devozione sono nell’ultima pagina di copertina. eucaristica è tanto sottolineata Adorazione del venerdì Il venerdì, per noi cristiani, è il giorno nel quale si ricorda la passione e morte del Signore Gesù, per cui facciamo 8 penitenza astenendoci dalle carni e dai cibi ricercati. In questo giorno vogliamo accogliere l’invito di Gesù a restare con lui nell’Orto degli ulivi, per sostenerlo nella sua passione. nell’esortazione apostolica; Ritiri spirituali Ogni tanto, quando abbiamo la grazia di poter avere la programmazione pastorale lo ogni giorno la presenza di Gesù permette, vengono offerte giornate vera e reale, di potersi unire al suo di ritiro spirituale presso l’Eremo sacrificio per la redenzione del di Rota per una pausa nella mondo: perché non approfittarne frenesia quotidiana, per dedicarsi tutte le volte che è possibile? al silenzio, alla preghiera, alla Catechesi ai genitori che hanno un riflessione e confronto comuni. figlio che frequenta il Cammino di Pellegrinaggio a Lourdes Ogni anno, Formazione per la Comunione e la tra la fine di agosto e i primi di Cresima. Il catechismo dei ragazzi settembre, viene organizzato questo è sempre un’occasione valida per pellegrinaggio spirituale accessibile a tutta la famiglia di progredire nella tutti e, se vissuto con serietà, occasione fede. Sono soltanto quattro incontri di un forte rinnovamento interiore. nel corso dell’anno pastorale ma ✘✘✘ rappresentano un primo passo, strutturati sull’approccio diretto alla
Leggere attentamente, in caso GI 12 v. dell’Unità Nazionale; p.za di dubbio telefonate in parroc- della Costituzione. chia. Le benedizioni iniziano alle 8,30. VE 13 v. Marconi dalla Biblioteca Comunale a via del Melo numeri pari FEBBRAIO e dispari. LU 2 v. Ponte Monsummano: dalla LU 16 v. Marconi da via del Melo a «Borra» : numeri pari dal 2 al 52; nu- v. Deledda; v. Volta; v. Deledda. meri dispari da 1 a 51; v. Sereni. MA 17 v. Alberello; v. Parroffia. MA 3 v. Ponte Monsummano: dispa- ME 18 v. Marconi numeri dispari dal ri dal 53 a 123; pari dal 54 fino al 60; 39 al 95; v. Leonardo da Vinci; v. Ma- v. Nenni. chiavelli. ME 4 v. delle Cinque Vie: numeri GI 19 v. Marconi numeri pari da 42 pari dal 30 al 44, numeri dispari n. 71; a 128; v. Ponticelli: numeri dispari da v. Ponte Monsummano: numeri pari dal 1 a 29; pari da 2 a 4. Il calendario delle benedizione 9 Delle famiglie 2015 62, dispari dal 125 fino al confine con Monsummano, compreso traverse di v. Colmate e Bottaccino (nn. 94-100). VE 6 v. delle Cinque Vie: numeri pari da 2 a 28, dispari da 1 a 51; v. Giordano Bruno. L a benedizione della famiglia rappresenta una LU 9 v. Marconi dalla fine alla Bi- valida occasione blioteca Comunale: numeri pari. per una riflessione, anche semplice, MA 10 v. Marconi dalla fine alla Bi- sul significato del blioteca Comunale: numeri dispari; Battesimo ricevuto v. del Rio. e sul senso del vivere cristiano. ME 11 v. del Porrioncino; v. Leopar- di; v. Martiri del Padule; v. Giannini; v. Alberello solo il numero 19; v. del Porrione.
VE 20 v. Marconi dall’inizio a via di Pieve); v. Arno; v. Po. Ponticelli: pari e dispari. GI 12 v. Tagliamento; v. Mascagni. LU 23 v. Fucini; v. Boccaccio. LU 16 v. Calamandrei; v. Adige. MA 24 v. Manzoni; v. Ponticelli: nu- meri pari dal 6 al termine, dispari dal MA 17 v. Giovanni XXIII; v. Giovanni 31 al termine. Paolo II; v. Bellini; v. Puccini; v. Verdi. ME 25 v. Roma: dispari dal 15 al 51, ME 18 v. Empolese dal sotto-pas- pari dal 50 al 58; v. Carducci; v. Pe- saggio al confine con Monsummano: trarca. numeri pari e dispari escluso ex-Palaz- zo Biagiotti. GI 26 v. Dante; v. dello Zizzolo. GI 19 v. Toscana; v. Emilia numeri VE 27 v. Gramsci; v. De Amicis; via dispari; ex-Palazzo Biagiotti. del Melo numeri pari fino all’incrocio con via Gramsci da 2 a 8, dispari da 1 VE 20 v. Lazio; v. Veneto; via Pie- a 57. monte; v. Liguria; v. Abruzzo. LU 23 v. Umbria; v. Sicilia; v. Emilia numeri pari. 10 MA 24 v. Toti; v. Garibaldi; v. Empole- se numeri pari dal 2 al 26; v. Fonda. MARZO ME 25 v. Roma dispari da 1 a 13; v. Bonamici; via Empolese dispari dal LU 2 v. del Melo numeri pari da 10 1 al 25; v. don Minzoni. fino a 40; numeri dispari da 59 a 75; v. Campicelli. GI 26 v. della Colonna pari dal 46 al 116, dispari dal 3 al 31. MA 3 v. del Melo numeri dispari dal 77, pari dal 42 al termine; v. Palagina; VE 27 v. Panzana; v. Amendola; v. degli Orti. v. Monsummanese; v. Vergaiolo numeri dispari da 1 a 3, pari da 2 a 6. ME 4 v. Cantarelle numeri pari dal 2 al 52; numeri dispari da 1 a 27. (si interrompe per la Pasqua) VE 6 v. Cantarelle numeri pari dal APRILE 162 al 54. LU 13 v. della Colonna pari dal 2 al LU 9 v. Cantarelle numeri dispari 44; v. Vergaiolo numeri pari da 8 a 30. dal termine fino al 29. MA 14 v. Vergaiolo dispari da 5 al MA 10 v. Tevere. termine, pari dal 32 al termine; v. Pog- gio alla Guardia. ME 11 v. Pratovecchio (solo Comune
ME 15 v. Tanelli; v. Forra Cieca; GI 7 p.za XXVII Aprile; v. Matteotti v. Fra’ Carlo; v. di Cambio. dal 2 al 76; v. Matteotti dispari da 7 a 51; v. Bassi; v. Cairoli; GI 16 v. del Poggetto; v. Bellavista; v. Piave; p.za XX Settembre. v. Toselli; v. don M. Mori; v. Cosimini ✘✘✘ dispari da 1 a 9, pari da 2 a 8. VE 17 v. Cosimini numeri pari da 10 a 52; numeri dispari da 11 a 39; v. Aquila. LU 20 v. Cosimini numeri dispari da 41 a 99, pari da 54 a 74; v. Ancona; v. Bologna. MA 21 v. Rimini; v. Donatori del San- gue; v. Venezia; v. Como. ME 22 v. Padova; v. della Libertà. GI 23 v. Togliatti numeri dispari dal 9 al termine, tutti i numeri pari. VE 24 v. Milano; v. Togliatti numeri dispari da 1 a 7. 11 LU 27 v. Pietre Cavate; v. dello Schia- vo; v. Dalmazia. MA 28 v. Fanciullacci; v. dei Pini; v. Turati. ME 29 v. Mezzomiglio. GI 30 v. Matteotti dispari da 113 a 53, pari da 198 a 150; v. Brunetti. C ercare di essere presenti la mattina in cui passiamo; tornare indietro o in un altro momento è molto MAGGIO difficile a causa degli LU 4 v. Matteotti dal 138 al 78; impegni programmati. v. Risorgimento; v. Filzi. MA 5 p.za Colzi; v. Buozzi; v. Ros- selli; v. Sauro. ME 6 v. Mimbelli; v. Giusti.
Presepe vivente: Una esperienza di vera comunione cittadina. Non so se chi legge questo articolo è stato presente alla rappresentazione del Presepe vivente che, per la prima volta, si è tenuto a Pieve: uno N on è bene ignorare la decisiva importanza che riveste una cultura spettacolo unico e commovente per la segnata dalla fede […] partecipazione gioiosa e di massa. contiene valori di fede e È nato tutto quasi per caso di solidarietà che possono dall’incontro tra persone che avevano provocare lo sviluppo di un desiderio nel cuore e cercavano il una società più giusta modo di attuarlo. La risposta è stata e credente. (EG 68) «Facciamolo insieme!». E questa parola “insieme” è stato un motore e una regola di una iniziativa promossa dalla parrocchia e dal comune ma 12 Presepe vivente sostenuta e condivisa da tutte le che si sono assunti questo incarico associazioni presenti in paese e con passione, e … “avanti tutta”. tanta, tanta gente comune, al di là Nell’arco di pochi mesi, con nessuna di schemi, idee diverse, estrazione e esperienza è stato fatto tutto. Ci preferenze. Il presepe, col suo fascino siamo divertiti, proprio come quando di purezza, di ricordi da bambini, di si fa qualcosa di bello e buono! sogno e meraviglia ci ha affascinati E tutti, chi ha partecipato e chi è e uniti. Grande l’entusiasmo e la ha assistito dicono: Facciamolo di volontà di fare, un’opera compiuta nuovo! E così sarà. Il prossimo Natale con la collaborazione di tutti; avremo ancora il presepe vivente, inizialmente portata avanti in forma più bello se parteciperai anche tu! assembleare perché le linee guida e Anche questo è stato un modo per l’ispirazione fossero da tutti condivisi. seguire l’invito di papa Francesco a Poi un gruppo di coordinatori si è valorizzare quanto resta della cultura assunto la responsabilità operativa di cristiana nella società civile per darle concretizzare quanto deciso insieme. vigore e senso alla luce del Vangelo. Le scene – tredici in tutto – sono state ✘✘✘ suddivise tra altrettanti coordinatori
La decisione di battezzare un tuttavia, per facilitare la figlio è una scelta dei genitori. frequenza, è stato predisposto un calendario vicariale. ✘ ✘ ✘ Sono i genitori che, compiuta una riflessione, chiedono il Battesimo Mesi Parrocchie del proprio figlio. In questa scelta si Gennaio Fontenova Cintolese manifesta un’esigenza profonda di Febbraio Vergine dei Pini fede; un breve corso di catechismo in quattro incontri, aiuterà i genitori Marzo Pieve a Nievole a maturare con maggiore coscienza Aprile Cintolese questa scelta di fede e di vita cristiana. Maggio Fontenova Vergine dei Pini Presa la decisione di battezzare un Giugno -- figlio, occorre rivolgersi al proprio Settembre Pieve a Nievole Cintolese parroco, che indicherà il corso vicariale a cui iscriversi e fisserà gli Ottobre Fontenova incontri da svolgersi in parrocchia. Novembre Vergine dei Pini Dicembre Pieve a Nievole Preparazione 13 al Battesimo di un figlio Per la preparazione c’è bisogno di tempo, disponibilità e l’indispensabile buona volontà. È bene che il corso sia frequentato durante la gravidanza per avere la libertà necessaria di B seguire gli incontri che coinvolgono attezzare un più coppie. Una volta che il figlio è figlio è una nato, diventa difficile partecipare alla cosa importante. formazione; portarselo dietro rende Non aspettate certamente molto impegnativo prestare la necessaria attenzione. all’ultimo momento Nella nostra parrocchia la per chiedere cosa preparazione è affidata a famiglie sia necessario! che partecipano ai gruppi familiari e si svolgono in piccoli gruppi di lavoro per facilitare il dialogo. È bene scegliere il corso che si svolge nella propria parrocchia,
Servizi che vengono offerti in parrocchia e gruppi di impegno. Battesimo di un figlio. Il Battesimo dei bambini viene celebrato in forma comunitaria nel pomeriggio della terza domenica di ogni mese e, in L a parrocchia non è soltanto i servizi che si alcune festività particolari, durante la Messa delle11,30 (Domenica ricevono, del Battesimo di Gesù nel mese di ma soprattutto gennaio e la domenica successiva a i servizi che quella di Pasqua) e durante la Veglia si compiono a pasquale. Per poter frequentare il favore di tutti. corso di preparazione i genitori devono presentarsi in parrocchia prima della nascita del figlio. Il catechismo viene svolto 14 Le attività della parrocchia secondo la forma del Cammino di richiedere la visita a casa dei Formazione alla Vita Cristiana con sacerdoti per le feste oppure il coinvolgimento dei genitori. Le periodicamente. In questo servizio iscrizioni si fanno all’inizio della terza i sacerdoti sono aiutati da alcune elementare nel mese di maggio. La persone, i ministri straordinari durata del Cammino è di cinque anni. della Comunione, che hanno Gli adulti che ancora non hanno ricevuto una specifica preparazione ricevuto la Cresima possono e il permesso del vescovo. partecipare ai corsi organizzati nel L’orario della preghiera nostro vicariato. A Monsummano a comunitaria, che si tiene nella settembre e giugno; a Pieve a Nievole cappellina del Santissimo, è ad ottobre; a Cintolese a marzo; riportato qui di seguito, chiunque alla Vergine dei Pini ad aprile. può partecipare sia all’orario Sacramenti agli ammalati. per intero, che in parte: Tutti coloro che si trovano nella dal lunedì al sabato mattina impossibilità, anche temporanea, dalle 7,30 alle 9 (Ufficio delle letture; di frequentare la chiesa, possono Lodi mattutine; Meditazione)
dalle 14,30 alle 16 (Rosario; Catechismo in via Buozzi, 33. È Ora media; Adorazione) aperto il mercoledì pomeriggio alle 19,30 Vespri (il sabato dalle 16 alle 18 e il sabato alle ore 17,30) mattina dalle ore 10 alle 12, Adorazione eucaristica. per ascoltare e farsi carico dei Tutti i venerdì in chiesa alla problemi delle persone, per offrire Pieve il Santissimo viene esposto una possibile soluzione attraverso dalle ore 9 fino alle ore 12, le informazioni in suo possesso. e dalle ore 15 alle 16. “Boutique”. È un servizio per la In alcune occasioni particolari, raccolta e la distribuzione di capi di vengono proposti alla abbigliamento in buono stato. Attivo comunità dei periodi di forte il mercoledì pomeriggio e il sabato impegno di adorazione: mattina. Il vestiario viene raccolto dai • la veglia eucaristica del volontari il sabato mattina dalle 9 alle Giovedì Santo dal termine della 11, oppure tramite i cassonetti con la Messa nella Cena del Signore fino scritta “Caritas” posti nel parcheggio al Venerdì Santo a mezzogiorno; delle Poste e alla Misericordia. • le Quarantore nei giorni Le preghiere dei fedeli che del Suffragio nel venerdì, sabato e domenica quarta di Quaresima. A seconda delle età, vengono organizzate delle giornate di ritiro 15 per i ragazzi, i giovani e gli adulti secondo il calendario pubblicato vengono proposte durante la Messa sul notiziario parrocchiale. possono essere fatte dalle persone che partecipano. Sul tavolo all’ingresso Campi-scuola. Con il medesimo di chiesa è presente un raccoglitore scopo di offrire esperienze di e i foglietti esplicativi per realizzarle. gruppo per vivere la propria fede, Un gruppo di persone preparate ha durante l’estate la parrocchia il compito di metterle insieme in una organizza dei periodi più lunghi, di forma adatta alla celebrazione. circa una settimana, di riflessione, svago, escursioni e preghiera. Un gruppo di genitori e di giovani organizza il servizio dell’oratorio Corsi matrimoniali. I corsi si il sabato pomeriggio. Le iniziative tengono tutti i mesi in varie località promosse vengono rese note della diocesi secondo in calendario attraverso il catechismo e gli avvisi che si trova nella bacheca di chiesa; esposti nella bacheca in chiesa. nella nostra parrocchia si tengono nel mese di gennaio; è necessario Una iniziativa di accoglienza che iscriversi con anticipo ai corsi ha preso campo e si è affermata con perché sono a numero chiuso. successo è quella delle Colazioni dopo la Messa delle ore 10 Il Centro Ascolto svolge la sua per offrire ai bambini e agli adulti attività nei locali del Centro del l’occasione di stare insieme per
conoscersi meglio, scambiare Il Consiglio per gli affari due parole e... fare una semplice economici si occupa della gestione colazione tra amici. Ci occorrono economica ed amministrativa volontari per portarla avanti. I catechisti del Cammino di Formazione e quelli battesimali svolgono un compito di educazione e evangelizzazione. È il servizio forse più importante all’interno della Gruppi parrocchiali tra i quali parrocchia, perché è un servizio scegliere il proprio impegno. per portare il Vangelo a tutti. Gruppo liturgico. È un servizio La comunità parrocchiale è di animazione della comunità per organizzata in vari gruppi in cui quello che riguarda la partecipazione si ritrovano coloro che avvertono dei fedeli alle celebrazioni l’esigenza di un cammino liturgiche, cercando di stimolare la comune di impegno cristiano, di partecipazione attiva dei fedeli. formazione e di servizio; sono suddivisi a seconda delle età, gli Gruppi sposi. Per coppie che sono interessi e le attitudini personali. già sposate da diversi anni ed hanno figli grandi. Vengono svolti incontri di confronto e attività di servizio. 16 Gruppi giovanili. Ragazzi e bambini sono divisi per fasce di età. Attraverso la vita di gruppo fanno un Questi gruppi animano la vita della cammino di crescita umana e cristiana. comunità con la loro presenza attiva di preghiera, di formazione e di servizio, Volontari Caritas. I volontari, dando vita a tutte le iniziative e attività facendosi carico delle necessità di che sono descritte in questo libretto. coloro che si trovano in difficoltà, hanno il compito di aiutarli a cercare Possono far parte dei gruppi di superare il loro stato di bisogno parrocchiali tutti coloro che lo perché ricuperino fiducia nelle proprie vogliono, basta avere buona capacità. Curano inoltre la raccolta volontà e impegnarsi seriamente, degli abiti usati e la loro distribuzione nella consapevolezza che nessun ai bisognosi, come pure degli alimenti cristiano, per essere veramente che vengono raccolti la prima tale, può vivere isolato dai fratelli, domenica di ogni mese in chiesa. ✘ ✘ ✘ in modo particolare dai fratelli che più hanno bisogno di aiuto. Il Consiglio pastorale è un organo di servizio, composto dai rappresentanti eletti dai vari gruppi o realtà parrocchiali, con la funzione di consigliare, programmare le attività e i servizi della parrocchia.
Orario della preghiera comunitaria Tutti i giorni dal lunedì al sabato mattina: Dalle 7,30 alle 9: Ufficio delle letture - Lodi mattutine - Meditazione Dalle 14,30 alle 16: Rosario - Ora media - Adorazione Alle 19,30 Vespri Tutti i venerdì Adorazione Eucaristica dalle 8,30 alle 12; dalle 14,30 alle 16. Orario delle Messe Orario Feriale alla Pieve ore 18 ORARIO FESTIVO Alla Pieve: Vigilia della Domenica e delle Feste: ore 18 Domenica e Feste: 8 - 10 - 11,30 (orario invernale) 8 - 11 (dal 15 Giugno al 15 Settembre) In Via Nova: Domenica e Feste: 9 (orario invernale) 9,30 (dal 15 Giugno al 15 Settembre) Confessioni IN CHIESA alla Pieve Sabato pomeriggio dalle 17 alle 18 Domenica negli intervalli tra le Messe FUORI ORARIO i sacerdoti sono a disposizione in canonica APERTURA delle CHIESE Chiesa parrocchiale: nei giorni feriali dalle 7,30 alle 12,30 dalle 14,30 alle 19,45. Domenica e giorni festivi solo durante le celebrazioni. Chiesa Vergine Madre della Chiesa in Via Nova, è aperta solo negli orari delle celebrazioni. Parrocchia dei Ss. Pietro ap. e Marco ev. - Piazza San Marco,1 51018 Pieve a Nievole Tel. e Fax 0572.82784 www.parrocchiapieveanievole.it
Puoi anche leggere