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Il magazine che dà più VALORE ai professionisti Sales & Business www.venderedipiu.it ADESSO Volume 63 - Maggio/Giugno 2020 - € 5 SIAMO PRONTI? I NUOVI SCENARI BUSINESS E SALES AGENTI – STRUMENTI – SETTORI - VISIONI
VALORE PROFESSIONALE / SCENARI PER IL DOPO: TURISMO VIAGGIARE, SÌ: MA DOVE? CAMBIA LA NOSTRA VITA, CAMBIANO LE NOSTRE METE VELOCE TOUR SULLO STATO DEL TURISMO GUIDATI DA CLAUDIO VISENTIN, DOCENTE DEL VIAGGIO N DI MARIA BIETOLINI onostante sia una mente tornare alla normalità. Però non dispe- delle principali at- riamo: non è la prima crisi e il turismo italiano tività economiche è fragile ma anche molto elastico. Pensiamo al su scala mondia- 2001 con le Torri Gemelli, nel 2003 la SARS, nel le, circa un decimo 2009 la recessione globale, nel 2010 l’eruzione del prodotto lordo del vulcano islandese Eyjafjallajökull… E del re- mondiale e dell’oc- sto, la peste raccontata da Tucidide (Atene, 430 cupazione, il turi- a.C.) non è poi troppo diversa da quella di Boc- smo è per sua natu- caccio (1348) o di Manzoni (1630). ra fragile, esposto Insomma: ci sono già stati stop nella no- a tutti gli imprevisti. Oggi siamo nella tempesta stra storia recente, ma le previsioni di lun- perfetta e il turismo è la prima vittima. Nel caso go sono poi state confermate. L’orizzonte dell’Italia, per il 2020 si ipotizza un calo delle più attendibile è dunque una lenta e fatico- presenze del 60% (172 milioni contro 430), con sa transizione verso la normalità, da oggi minori guadagni per 29 miliardi (studio CST alla fine del 2021. E chi dispone di un buon per assoturismo). Praticamente un ritorno agli mercato interno – come l’Italia – può invece anni Sessanta, quando il mondo era diviso in due sperare di limitare i danni.” blocchi separati da una cortina di ferro e i viaggi aerei erano un lusso per pochi. E questa è una sti- Se ce lo dice Claudio Visentin, scrittore e re- ma ottimistica, supponendo cioè che con l’estate porter di viaggio, insegnante di “Storia culturale l’epidemia sia sotto controllo e si possa gradual- del turismo” presso l’Università della Svizzera 56 - V+ Magazine
italiana, fondatore e presidente della Scuola del lità dei costi aerei, che hanno reso alla portata di Viaggio (corsi di scrittura e percorsi creativi per moltissimi sia i city-break che vacanze più lonta- appassionati e aziende), possiamo crederci. ne. Il viaggio da privilegio e avventura è diventato Questa sosta forzata potrebbe essere un diritto low-cost, quindi parte della vita quoti- un’occasione per stabilire un nuovo rap- diana. In questo senso forse a mancare oggi non è porto con la nostra casa? tanto il viaggio in sé, ma lo spostamento fisico: se Gli arei vuoti affondano i bilanci delle compa- non andiamo lontano ormai il viaggio non ci sem- gne, le gigantesche bra più tale, mentre sia navi da crociera bloc- lo “stacco” rilassante cate nei porti in qua- sia l’avventura pos- rantena dopo la sco- sono essere vissuti a perta di qualche caso prescindere dal nume- a bordo sono diventa- ro dei chilometri o dei te il simbolo di questo timbri sul passaporto. momento di paralisi e La frenata per il settore impotenza. quindi è stata tanto più Questo tempo anco- forte perché il turismo ra sospeso vissuto stava accelerando con nella sicurezza delle vigore, dopo essere nostre case è perfet- entrato nella nuova to per immaginare fase dell’iperturismo i viaggi che faremo (Over-tourism), so- quando tornere- spinto dall’adozione mo alla normalità. delle nuove tecnologie: N e l l ’ i m m o b i l i t à , vedi Airbnb, che era il Le nuove parole senza distrazioni, capiamo meglio i nostri caso di riferimento per il suo successo e oggi è il d’ordine sono desideri più profondi. caso di riferimento per la sua crisi (vedi i tagli e il isolamento ed Guardiamo un trend dall’Inghilterra, terra di ripensamento del modello di business annunciati esclusione, lontano grandi viaggiatori internazionali: dalle loro ri- nella ormai famosa lettera del suo fondatore). dalla folla. cerche online sappiamo che sognano le spiagge della Spagna (+1600% rispetto a un anno fa) e La pandemia non è stata uno schiaffo solo (Alex Wilson, direttore dell’Italia. Nel frattempo, attendendo che la si- per gli alberghi ma anche per i trasporti… di Host Unusual) tuazione si plachi, agriturismi, camping e cotta- qualche dato? ge sono già quasi esauriti per la prossima estate. L’aviazione commerciale è per sua natura fragi- Il turismo nel proprio Paese, a tiro di casa e del- le a causa degli alti costi di gestione e una sosta le strutture sanitarie, è una naturale estensione anche solo di qualche mese provocherebbe falli- della Staycation, parola inglese combinazione menti a catena. Secondo IATA (International Air di Stay (stare a casa) + Vacation (vacanza). Ov- Transport Association), servono aiuti per alme- vero – per chi può permetterselo - restare a casa no 200 miliardi di dollari – e 25 milioni di posti come se si fosse in vacanza, con le stesse regole: di lavoro sono a rischio. niente telefono per lavoro, niente email… Affret- Anche l’industria delle crociere è ferma, dopo tarsi a prenotare nel nostro Paese potrebbe esse- un 2019 da sogno, con 150 miliardi di dollari di re una scelta intelligente. giro d’affari e 30 milioni di passeggeri: e sono In effetti, dai primi indicatori il mercato delle ca- se-vacanza in Italia si sta muovendo velocemen- te: forse spinto da due diverse forme del senso di PRE-SCENARI POST CRISI protezione. Crisi e momenti di transizione generano op- Da un lato, le famiglie sembrano voler mantenere portunità. Alla ripresa: il ritrovato equilibrio domestico (che per alcuni in • i consumatori potranno fare grandi affari realtà è stato una scoperta!), soddisfacendo il bi- per un po' - perché ci saranno stanze di- sogno psicologico; dall’altro, la sicurezza vissuta sponibili e posti vuoti sugli aerei che devo- nello stare in casa, difesi dalle mura e rassicurati no essere riempiti rapidamente; dalle nostre azioni in prima persona – vedi l’igie- ne, l’attenzione in cucina – chiede ancora confer- • gli agenti di viaggio potrebbero rivelarsi me, generando qualche (anche comprensibile) alleati preziosi se sapranno rinnovare i resistenza all’idea di affidarsi a spazi e servizi di loro prodotti adattandoli ai tempi nuovi (ad altri. esempio: esperienze di ecoturismo nei boschi saranno più richieste di week-end E visto che le epidemie, per loro natura, trovano urbani in città il terreno perfetto per diffondersi, va da sé • gli imprenditori devono gestire bene la che in alternativa si possano riscoprire forme di ripartenza e non sbagliare la scelta del turismo in luoghi poco frequentati. momento giusto per rientrare in gioco: chi non può permettersi di stare fermo un giro I millennial (ma ormai non solo!) davano il viag- dovrà giocoforza andare alla guerra. gio per scontato: … in tutti sensi, vedi l’accessibi- V+ Magazine - 57
VALORE PROFESSIONALE / SCENARI PER IL DOPO: TURISMO I viaggi senza folla e senza problemi sono il futuro. (Alex Wilcox, ceo JSX) un milione e duecentomila impieghi in pericolo. Nell’insieme oltre cinquanta milioni di impie- ghi nel turismo sono a rischio secondo il WTTC LE LETTURE (World Travel & Tourism Council). Visentin suggerisce la riscoperta e “Viaggio I turisti torneranno a viaggiare solo quan- attorno alla mia stanza” di Xavier de Mai- do sarà possibile, se avranno abbastanza stre: in cui durante il carnevale del 1794 il soldi e se i mezzi di trasporto funzioneran- nobile ufficiale di Savoia deve passare 42 no; sono già tre variabili, e potrebbero es- giorni agli arresti domiciliari per le conse- sere venti! Ovviamente la sicurezza sarà in guenze di un duello con un rivale in amore, primo piano: anche nel viaggio aereo ad trovando sempre nuovi motivi d’interesse in esempio si cercherà di avere più spazio pos- uno spazio ristrettissimo. sibile tutto per sé. Come guida consigliamo la nuova edizione Luoghi famosi e musei aprono le loro por- di “Italia on the Road” di Lonely Planet: 40 te online: dovremmo cancellare le preno- itinerari alla (ri)scoperta del paese, classici o tazioni, chiedere i rimborsi, e rassegnarci insoliti, con tutti i mezzi e per tutti i budget. a viaggi virtuali? (Non ce la posso fare…) Dal 28 maggio una pagina web racconta i Ho letto una interessante proposta di una scrit- tour grazie a un gruppo selezionato di viag- trice di viaggio, Juliet Kinsman: nell’immedia- giatori, che per un mese e racconteranno e to la cosa più sensata potrebbe essere di filmeranno gli itinerari “sperimentati” in prima rimandare semplicemente i nostri progetti persona – vivendoli nel rispetto delle regole di viaggio di qualche mese – insomma di cam- approntate da Governo e Regioni per la sta- biare le date delle nostre prenotazioni anziché di- gione estiva 2020. sdirle. In effetti questo potrebbe essere non solo meno frustrante per noi, ma un grande aiuto per 58 - V+ Magazine
LA SURVEY “Gestire un hotel post coronavirus, quali prospettive?” Su proprietari di hotel - a cura di Elite Academy/Restart Imprese con Irwin&Bates. ▪ Attività: per il 72.7% sarà influenzata oltre i 6 mesi e il 77.3% stima oltre 12 mesi per recuperare volumi del 2019; l’organizzazione interna dovrà subire cambiamenti anche consistenti (solo il 4.5%) ritiene di no), specie nella produzio- ne e organizzazione e poi nelle vendite/ marketing. ▪ Debito pregresso: il 68.2% delle aziende pensa di poterlo sostenere con la ripresa delle attività, con aggiustamenti (ristrut- turazione), il 31.8% no (in sostanza si dichiara non in grado di restituire quanto ottenuto). Lascia quindi perplessi che solo il 4.5% ritenga di dover rivedere il reparto ammi- nistrazione e finanza… ▪ Collaboratori: il 77.3% ha scelto chiusura temporanea e cassa integrazione, il resto per il recupero di ferie e permessi; per il 31.8% la riduzione del personale a 12 mesi potrebbe essere consistente (solo il 18.2 la esclude). ▪ Fornitori: il 59.1% sta rinegoziando le sca- denze (per il 13.6% è impossibile farlo, per il 27.3% non era ancora necessario in questa fase iniziale). ▪ Fiducia nel Governo nell’assicurare si- tutto le persone che su di noi fanno affidamen- gnificativi interventi per la continuità delle to: dagli agenti di viaggio agli assistenti di volo, aziende, anche se in perdita: il 50% non dall’albergatore al facchino – e tutto moltiplica- to per tutta l’Italia e tutto il mondo. Circa il 10% ce l’ha, il 40.9% ce l’ha in parte e il 9.1% delle persone a livello globale lavora nel turismo sì. e oggi già molti hanno perso il lavoro o gli in- cassi. ▪ Futuro: il 50% dice di doversi rifinanziare Tutte le ricerche mostrano che il desiderio di con nuovi prestiti e il 31.8% in maniera viaggiare non si è spento e oltre tre quarti consistente (visto l’alto tasso di risposte degli intervistati afferma di voler tornare a negative riguardo la capacità di rimborso viaggiare. del debito, lo scenario con le banche si Riprogrammare il proprio viaggio vuol prospetta complesso); dire anche lasciare una finestra aperta sul non a caso, il 40.9% ritiene che non sarà futuro. semplice trovare nuova finanza per l’a- zienda e per il 36.4% si potrà fare offrendo garanzie personali. LESSON LEARNED Per il 68.2% il modo di fare business nel settore dovrà cambiare radicalmente “Le precedenti crisi insegnano che in un primo la stessa percentuale dichiara di avere momento i viaggiatori tendono a restare vicino a casa: si comincia con un ristorante locale, un fine già delle idee su come riorganizzare l’a- settimana nella propria regione, poi qualche timi- zienda; ma solo il 54.5% ritiene di avere do viaggio dentro i confini nazionali, infine una bisogno di un supporto esterno in questa convinta ripresa dei viaggi internazionali”: così nuova situazione. Shannon McMahon, Trip Advisor. V+ Magazine - 59
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