8 FOCUS DI SETTORE PER FAR RIPARTIRE L'ITALIA - PMI, LA RIPRESA POST COVID Un progetto di Info Data - Il Sole 24 ORE per Repower
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go.repower.com/focusPMI PMI, LA RIPRESA POST COVID 8 FOCUS DI SETTORE PER FAR RIPARTIRE L’ITALIA Un progetto di Info Data - Il Sole 24 ORE per Repower
8 FOCUS DI SETTORE PER FAR RIPARTIRE L’ITALIA INTRODUZIONE PMI, LA RIPRESA POST COVID
INTRODUZIONE
È il 2070. Sono passati cin- Certamente, questa del 2020 delle abitudini e delle aspet- sano innescare riflessioni utili
quant’anni dalla pandemia da ha delle specificità particolari: tative dei clienti è certamente per trovare il proprio percorso
Sars-cov-2 ed è andato tutto è innanzitutto, anche se non un fattore che sta rapidamente verso l’uscita dalla crisi.
bene. Gli storici che volessero soprattutto, una crisi sanita- scalando le agende di impren-
studiare come le imprese han- ria. In questi dieci anni il be- ditori e manager, quali che si- Speriamo infine che questo
no superato la crisi economica nessere materiale si è diffuso ano la dimensione o il settore volume, che nello stile di Info
globale innescata dal coronavi- in Oriente (in Cina in particola- dell’azienda. Data poggia sulle base di una
rus dovrebbero andare ancora re) assumendo forme, regole rigorosa analisi dei numeri,
più indietro nel tempo. L’artico- e processi sociali diversi da Sollecitati e supportati da Re- possa essere un’agile busso-
lo pubblicato su Harvard Busi- quanto è avvenuto in Europa e power, che ringraziamo per la per orientarsi nel contesto
ness Review nel 2009 dal titolo negli Stati Uniti. Sullo sfondo, averci coinvolto, abbiamo ef- mutato del mercato, compren-
“How to Market in a Downturn” la rivoluzione digitale ha pro- fettuato un lavoro di analisi e dendo i bisogni di consumato-
sarebbe un ottimo punto di seguito la sua corsa in modo di ricerca originale che parte ri e clienti alla fioca luce della
partenza. Analizzando i fatti re- inarrestabile influenzando la dagli aspetti quantitativi di “nuova normalità” che si intra-
lativi alla prima grande reces- cultura, i bisogni delle persone descrizione dei fenomeni per vede all’orizzonte. Inoltre, se
sione del secolo (e a tutte quel- e gli equilibri finanziari globali. illustrare lo stato di salute una cosa le recessioni del pas-
le precedenti), gli autori hanno delle imprese italiane alla vi- sato ci hanno indiscutibilmen-
condensato in qualche pagina Tuttavia, molti di quegli spun- gilia dell’arrivo della Covid-19. te insegnato è che la ripresa,
numerosi spunti di riflessione ti di undici anni fa si possono L’approdo conclusivo naturale, alla fine, arriva sempre.
interessanti, ancora attuali, benissimo adattare anche al tuttavia, è stata una raccolta
schematizzando in modo chia- contesto attuale. Definire una e proposta originale di sugge-
ro un approccio al mercato strategia di approccio alla rimenti e consigli che, calati e
guidato dagli atteggiamenti dei crisi che ponga al centro del- adattati nelle differenti realtà Andrea Gianotti
consumatori. la riflessione il cambiamento aziendali, ci auguriamo pos- Info Data / Il Sole 24 ORE
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8 FOCUS DI SETTORE PER FAR RIPARTIRE L’ITALIA INTRODUZIONE PMI, LA RIPRESA POST COVID
INTRODUZIONE
Repower interpreta da sempre il cepire l’operatore elettrico non ci aspetta da qui a fine anno e “PMI, la ripresa post covid-19”
proprio ruolo nel settore energy come un semplice fornitore. forse oltre. si compone quindi di 8 focus
in maniera estensiva, ponendo- verticali, ognuno dei quali è
si nei confronti del proprio por- Questa impressione ci è stata Da questa riflessione nasce il portatore di un punto di vista
tafoglio clienti con un approccio poi confermata da BVA-DOXA, report che state leggendo, un specifico, una storia a sé che
fortemente consulenziale. An- azienda leader in ricerche di progetto affidato al Sole24 ORE contribuisce a formare un qua-
che per questo, durante il perio- mercato in Italia, a cui abbiamo e Info Data con cui Repower può dro economico d’insieme ete-
do di lockdown abbiamo voluto commissionato un sondaggio vantare un lungo curriculum di rogeneo e, per quanto riguarda
rafforzare il rapporto con le più per capire quale fosse il senti- collaborazioni. Fin dal primo l’impatto della crisi, piuttosto
di 35.000 aziende che oggi si ment non solo rispetto a Repo- momento ci siamo ritrovati nel asimmetrico.
rivolgono a noi non solo per la wer ma anche di fronte al qua- constatare questa richiesta di Questo però non ci ha scorag-
fornitura della commodity, ma dro economico, sicuramente informazioni e chiavi di lettura giato dal concludere ogni anali-
anche per le soluzioni svilup- complesso e di difficile lettura. da parte delle aziende. Abbiamo si con degli spunti di riflessione
pate nella mobilità sostenibile e quindi concentrato l’analisi del utili a “guardare dopo la curva”,
nell’efficienza energetica. Unendo tutti questi elementi centro studi del Sole24 ORE su codificati nella sezione conclu-
è stato quindi naturale capire 8 settori che presidiamo mag- siva “decalogo della riparten-
Lo abbiamo fatto potenziando i come ci fosse bisogno di una giormente, mettendo a disposi- za”, perché siamo convinti che
canali digitali che avevamo già analisi aggiornata da mettere zione la nostra esperienza e le dietro ogni crisi si celino anche
attivato e creandone di nuo- a disposizione del sistema pro- nostre soluzioni più innovative opportunità, per chi ha gli stru-
vi. Abbiamo però capito fin da duttivo italiano, uno studio che con l’intento di offrire un contri- menti per vederle.
subito che non era sufficiente, facesse il punto sui settori che buto concreto al dibattito che si
percependo come le aziende si conosciamo meglio ma che sta sviluppando sulla strategia
aspettassero di più da Repower, sapesse andare anche oltre, per la ripresa, e che ci accom- Fabio Bocchiola
soprattutto se abituate a con- tratteggiando lo scenario che pagnerà ancora a lungo. Ceo Repower Italia
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8 FOCUS DI SETTORE PER FAR RIPARTIRE L’ITALIA INDICE DI NAVIGAZIONE PMI, LA RIPRESA POST COVID
INDICE DI RETAIL E GDO pag. 5
NAVIGAZIONE VIAGGIO E TURISMO pag. 16
RISTORANTI E BAR pag. 27
ENOINDUSTRIA pag. 38
BENESSERE E CURA DELLA PERSONA pag. 49
SPETTACOLO E SPORT pag. 59
MECCANICA E METALLURGIA pag. 70
ATTIVITÀ MANIFATTURIERE pag. 80
CONCLUSIONI pag. 90
GLOSSARIO E NOTE pag. 91
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go.repower.com/focusPMI
IL SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO DOPO IL CORONAVIRUS
Il settore
RETAIL
E GDO CENTRO COMMERCIALE
letto da Info Data - Il Sole 24 ORE per Repower
PMI, LA RIPRESA POST COVID IN 8 FOCUS
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IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN SUMMARY
CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
RETAIL SUMMARY
E GDO Discount e grande distribuzione Pur con numeri ancora piccoli, La sostenibilità diventa centrale
specializzata sono state le forme di la domanda di auto elettriche o per le scelte dei consumatori, in par-
CLUSTER DI SETTORE commercio cresciute maggiormente ibride plug-in cresce a ritmi molto ticolare quella legata alla mobilità
Centri commerciali e supermercati, negli ultimi due decenni. Gli esercizi sostenuti , come evidenziato dal elettrica.
concessionari con officina più piccoli sono stati nettamente ridi- White Paper Repower “La mobilità
La riduzione attesa delle ven-
SETTORI E ATTIVITÀ CORRELATE
mensionati nella loro market share. sostenibile e i veicoli elettrici”.
dite di auto nuove avrà un impatto
Dinamica simile si nota anche per
Fabbricazione di automobili Gli ipermercati hanno avuto,
molto significativo sulla tenuta degli
l’approccio mobility-as-a-service
Intermediari di commercio anche nel recente passato, una
operatori commerciali del settore,
per i consumatori finali e non solo
Servizi finanziari performance di crescita modesta
i quali possono solo in parte fare
per le imprese.
Servizi immobiliari se confrontata con quella dei super-
affidamento al mercato dell’usato,
Trasporto merci mercati. Tuttavia, prima della crisi
La crisi economica imporrà ai delle riparazioni e dei servizi.
innescata dalla Covid-19, la crescita
cittadini una revisione delle scelte di
nel prossimo biennio dei primi era Commercio elettronico
acquisto, nei tempi, nella modalità
prevista maggiore rispetto a quella
IN QUESTO FOCUS
e nelle preferenze, con una forte e home working sono fenomeni
dei secondi. destinati a rimanere e che cambie-
attenzione complessiva ai prezzi.
Le immatricolazioni di auto in ranno per sempre le abitudini di
IL SETTORE IN CIFRE pag 7 Italia e in Europa sono crollate, con Con l’arrivo della Covid-19 in acquisto degli italiani.
picchi negativi per il settore del Italia, nel commercio ha tenuto solo
L’IMPATTO DELLA CRISI SUL SETTORE pag 11 noleggio a breve termine. la vendita di alimentari, mentre per
IL FUTURO DEL SETTORE pag 13 gli altri beni si è avuto un crollo. La vendita di auto in Italia era
IL DECALOGO DELLA RIPARTENZA pag 15
Buona la performance complessiva tornata a sperare di raggiungere i
dell’e-commerce. livelli precedenti alla crisi del 2007
solo a partire dal 2017.
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IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN IL
CIFRE
SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
PRESENZA GEOGRAFICA IDENTIKIT DEL SETTORE
NORD-OVEST 32%
NORD-EST 23% PERCENTUALE
NUMERO NUMERO DI CONTRIBUTO
CENTRO 20% DI IMPRESE DEGLI ADDETTI DIRETTO AL PIL
SUD 17%
ISOLE 9%
141.000 854.000 2,1%
ANALISI DI I FONDAMENTALI DEL SETTORE
PRINCIPALI KPI 270000
ANDAMENTO DEL FATTURATO COMPLESSIVO (MILIONI DI EURO)
ECONOMICI E
267600
265500
FINANZIARI
254800
251000
248300
DELLE AZIENDE
INDICATORI DI COMPETITIVITÀ 247000
244300
245000
2
INDICE DI ETÀ DEGLI ADDETTI
DEL SETTORE
2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
0 - più giovani > 10 - più anziani
2
INDICE DELLA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO
PERCENTUALE DI COSTI
1.897.000
1-Minima; 4-Massima
SUL VALORE FATTURATO
Dalla competitività MEDIO PER
DELLA PRODUZIONE
2
INDICE DI CONCENTRAZIONE DEL SETTORE
alla presenza geografica,
1-Minima; 4-Massima IMPRESA euro
dal peso del settore
29%
ai fondamentali economici
e finanziari delle aziende:
GRADO DI CONCENTRAZIONE DEL FATTURATO
53% MARGINE
OPERATIVO 78.000
-
i numeri chiave per capire il settore
PROPENSIONE ALL’ESPORTAZIONE LORDO MEDIO
ma anche per confrontarsi
PER IMPRESA euro
con i propri partner o competitor.
Per approfondimento vedi Glossario e Note
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IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN IL
CIFRE
SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
IL SUCCESSO DEL
SUPERMARKET
Dalla crisi dei piccoli negozi alla novità
dell’online: cosa è cambiato negli ultimi dieci anni.
L
a distribuzione commerciale della sua filiera: principalmente
di beni verso i privati è un set- autosaloni e concessionari, ma
tore alquanto variegato, con dina- anche servizi di manutenzione,
miche diverse sia a seconda della riparazione e commercio di ac-
merce trattata, sia dalla tipologia cessori e ricambi.
di impresa (grandi superfici, pic-
coli negozi, catene monomarca, L A GDO IN ITALIA
multimarca, indipendenti, fran- NEGLI ULTIMI 20 ANNI
chising, etc…). Le vendite nei supermercati
Il gruppo di aziende considerato (negozi destinati alla vendita di
in questa indagine è formato da beni alimentari, di solito di ol- flessione dello 0,23%, portando la Per osservare la dinamica del
141.000 imprese che occupano tre 400 mq) tra il 2010 e il 2018 cifra complessiva degli scontrini settore è bene guardare agli an-
854.000 addetti, fondamental- sono cresciute di quasi il 10% staccati a 21,7 miliardi. Il trend, damenti di periodi più ampi. La
mente riferibili da un lato alla
grande distribuzione organizzata
in valore, arrivando a superare i
45,5 miliardi di euro. Nello stesso
stimato prima della crisi, prevede-
va tuttavia una ripresa di questa
crescita continua dal 2000 al
2007 si è bruscamente interrotta 45,5
(centri commerciali, ipermerca- periodo gli ipermercati (esercizi seconda tipologia che avrebbe con la crisi globale innescata dai
ti, supermercati e punti vendita con superficie maggiore di 2.500 recuperato, fino al 2021, il 3,4% subprime nel primo decennio di Miliardi di euro
analoghi) e dall’altro al settore mq e che vendono anche il non- mentre, i supermercati si sareb- questo secolo. Da quel punto in Le vendite nei
supermercati in
automotive, nella parte terminale food) hanno invece registrato una bero fermati a +1,8%. poi vi è stata una discesa, lenta Italia nel 2018
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IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN IL
CIFRE
SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
cifra che superava i due milioni
L e v en d ite n ella G d o d al 2010
e mezzo di veicoli. Soltanto sei LA CONSULENZA REPOWER
104
anni dopo questo valore si era di- NELLA FORNITURA GAS
mezzato. Esempi concreti per ridurre i costi in bolletta
102
La crisi economica aveva con-
La consulenza energetica è una leva
100
dotto gli italiani a inchiodare sulle importate non solo nella pianificazione
98 spese e posticipare ogni uscita aziendale a lungo raggio, ma anche per
un’immediata analisi e ottimizzazione
B ase 2015 = 100
che non fosse indispensabile.
96 di costi e ricavi. In questo senso, il con-
Tuttavia, negli anni seguenti, la sulente Repower è in grado di mettere
94.30
94
ripresa del settore non si era fatta a disposizione delle PMI la propria espe-
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2014
2010
2011
2012
2013
rienza per ridurre i costi della bolletta.
N umero indice. Media dei mesi dell'anno (2020: G en.-Apr.). F onte: Istat attendere e la quantità di vetture Un esempio? Esistono diversi strumenti che lo Stato
nuove registrate in Italia era tor- mette a disposizione per abbattere l’accisa sul gas
metano a pieno regime. Parliamo di risparmi impor-
ma inesorabile, fino al 2014. A negozi, usciti con una perdita del nata ad essere stabile sopra 1,9
tanti, in alcuni casi anche superiori al 20% dell’impo-
partire da quella data si è assistito 15% dal 2007 al 2015 e di un ulte- milioni di unità dal 2017 al 2019. nibile della fattura, che, sotto la guida del consulente
ad un ritorno al segno più fino al riore 3% dal 2016 al 2019. Il com- Nel trend considerato, inoltre, è energetico, è possibile ottenere in maniera immediata
ed efficiente.
2019. I discount e la grande di- mercio elettronico ha avuto una importante sottolineare il cam-
APPROFONDISCI SU
stribuzione specializzata sono crescita molto sostenuta, di circa biamento delle abitudini del repower.com
stati i veri vincitori in questi il 60% dal 2015 al 2019, favorito consumo. Per i millennials, so-
ultimi venti anni, approfittando però da una base di partenza mo- prattutto nelle grandi città, le au-
del periodo di crisi economica desta. tomobili hanno smesso di rap- uniscono i vantaggi dell’acqui- Maas (acronimo di mobility-as-
da cui il nostro paese non è mai presentare uno status symbol sto con quelli del noleggio fino a-service), per la quale si guarda
veramente uscito. Gli ipermercati L A SFIDA DELL A MOBILITÀ e sono iniziate ad essere consi- all’”abbonamento” mensile) sia ai bisogni del cliente (spostarsi) e
hanno avuto performance di cre- (ELET TRICA) AS-A-SERVICE. derate come una commodity. La operatori di car sharing, anche non al mezzo (proprietà di un’ au-
scita modesta, con alti e bassi e Nel 2007, secondo i dati dell’Aci, dimensione del servizio, più che se questi ultimi dovranno subire tomobile) con cui questi vengono
comunque valori inferiori rispetto il numero di autovetture nuo- quella del prodotto, ha prevalso uno stop temporaneo legato alla soddisfatti.
alle restanti tipologie della Gdo. I ve immatricolate in Italia aveva e sono fiorite sia forme flessibili sicurezza sulla diffusione della Inoltre, la crescita di immatrico-
veri sconfitti sono stati i piccoli raggiunto il suo apice, con una di possesso (da offerte ibride che pandemia. È la rivoluzione della lazioni di auto elettriche segue il
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IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN IL
CIFRE
SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
trend intrapreso dalla domanda personale con la tecnologia e l’e- spinta verso la sostenibilità come
dei consumatori e dall’offerta sclusività delle soluzioni che sono valore fondante della società de-
delle case automobilistiche per offerte in questa particolare gam- gli anni ’20 di questo secolo), sia
RECHARGE AROUND
La piattaforma digitale per la mobilità elettrica
rinnovare il parco auto esistente, ma di prodotti: tuttavia, l’elettrico, economico (diminuzione dei costi
sostituendo le vetture alimenta- pur con numeri assoluti ancora medi nelle lunghe percorrenze con La mobilità elettrica e smart è un
te a carburanti fossili con quelle modesti, cresce a ritmi vertiginosi mezzi pubblici e collettivi) costitu- settore per sua natura connesso,
avendo sempre la necessità di
spinte da motori elettrici. (+115% nel 2019) ed è destinato a iscono le basi per una previsione
sapere dove e a quali condizioni
È ancora una nicchia, che oggi mantenere e superare questi dati di successo del mercato delle poter ricaricare il proprio veicolo.
coinvolge una piccola avanguar- per parecchi anni. vetture elettriche, con riflessi non In questo contesto ben si colloca
Recharge Around, l’app di Repo-
dia di coloro che scelgono l’elettri- Il contesto, sia ambientale (ad solo nell’acquisto ma anche nella
wer per iOS e Android, che rileva
co per motivi etici ed ecologici e di esempio la forte urbanizzazione domanda di servizi correlati (ripa- e aggiorna tutti i punti di ricarica attivi in Italia e
chi invece lo fa per identificazione in atto anche in Italia), sia etico (la razioni e ricarica, ad esempio). all’estero, quindi non solo quelli Repower, offren-
do visibilità alle strutture che li ospitano. Uno
strumento di navigazione che apre le porte di un
vasto network di stazioni di ricarica, con moltepli-
L 'an d am en to d el m ercato d ell'au to
ci opzioni utili a organizzare al meglio il proprio
2.2 2.2 viaggio, magari sfruttando il tempo di ricarica per
2.0
una piacevole sosta.
2.0 1.9 1.9
1.8
1.8
Dopo il lancio nel 2018 di Recharge Around,
1.6
Repower ha concluso un accordo chiave con alcuni
1.4
1.3
1.4 player internazionali di riferimento grazie al quale
l’host, ossia il soggetto che offre la ricarica, può
decidere se e quando rendere visibile il proprio
servizio a una platea, vasta e in continua crescita,
di clienti e prospect.
APPROFONDISCI SU
repower.com
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Milioni di vetture nuove iscritte al registro per la prima volta. F onte: Aci
- 10 -IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN L’IMPATTO
CIFRE DELLA CRISI SUL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
IL SERVIZIO DI RICARICA
CON LA CRISI
La flessibilità come parola chiave del servizio Gestione delle Ricariche
UN BILANCIO
Con l’ampliarsi costante dell’offerta di veicoli elettrici il mercato ha continuato a
svilupparsi in maniera simmetrica anche sul fronte dei servizi di ricarica. Repower
in primis ha sviluppato un approccio innovativo, mettendo al centro l’host e per-
A DUE FACCE
mettendo di gestire il proprio strumento di ricarica nella maniera più funzionale Dalla crescita dell’alimentare allo stop dell’auto:
al proprio business.
ecco cosa è successo da marzo in poi.
In questo modo vengono definite due tipologie di servizio:
1. Indipendente: è il caso dell’azienda che ha comprato una soluzione Repower per
offrire la ricarica e che preferisce decidere in maniera indipendente come, a chi e a quali
condizioni offrire il proprio servizio. In generale questo soggetto tende ad offrire la ricari-
ca ai propri clienti, utilizzando gli strumenti di ricarica PALINA o BITTA, per attirare driver
elettrici che magari non conoscono la sua attività.
2. Network: tramite Gestione delle Ricariche, un servizio sviluppato da Repower, l’host
può usare il proprio strumento di ricarica in maniera dinamica. Che si tratti di PALINA o
di BITTA, grazie a questo servizio il punto di ricarica diventa visibile sulle principali piatta-
forme digitali per e-driver, secondo le tariffe concordate da Repower con i vari operatori.
L’host in questo modo può “disinteressarsi” del servizio, vedendo semplicemente i driver
arrivare, ricaricare e pagare in forma digitale, e ricevendo la propria quota di ricavi a fine
mese con il relativo estratto conto. Il vantaggio di questo modello non sta solo nella sem-
plicità di gestione, ma anche nella flessibilità. L’host infatti potrà decidere, in qualsiasi
C
momento e per qualsiasi durata, di togliere il proprio strumento da queste piattaforme on il lockdown, il settore ha delle vendite al dettaglio. L’impos-
riservandolo ai propri clienti, a cui potrà applicare la tariffa che reputa più adatta. avuto reazioni differenti. Già sibilità di uscire di casa e di con-
dai dati disponibili di marzo e apri- sumare cibo e bevande al lavoro,
APPROFONDISCI SU
le 2020 si evince come la distribu- nei bar e nei ristoranti ha compor-
repower.com zione del settore food sia aumen- tato un incremento del giro di af-
tata, misurata dall’indice Istat fari di tutte le tipologie alimentari
- 11 -IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN L’IMPATTO
CIFRE DELLA CRISI SUL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
La corsa iniziale all’accaparra-
mento di beni ha mostrato segni PUNica
di solidità nella struttura distribu- Il prezzo dell’energia sempre in linea col mercato
tiva del Paese, indice di un’ottima
organizzazione e integrazione PUNica è la fornitura di energia elettrica
Repower che garantisce di valorizzare
nelle filiere di approvvigionamen-
il consumo orario con un prezzo orario
to. Le code, l’uso di dispositivi di pari al Prezzo Unico Nazionale (PUN),
protezione e tutte le misure ne- prezzo di riferimento dell’energia elettri-
ca rilevato sulla Borsa elettrica italiana.
cessarie a garantire il distanzia-
La formula garantisce completa aderenza
mento fisico hanno comunque al consumo effettivo: per i clienti dotati di
permesso lo svolgimento degli misuratore orario è il prodotto fra il PUN - valorizzato
ora per ora - e i consumi finali su base oraria, come co-
acquisti in sicurezza anche du- municati dal distributore locale. Per i clienti non dotati
rante il picco della pandemia. di misuratore orario è prevista una stima dei consumi
sulla base di profili standard. La formula prevede il ser-
Di segno diametralmente oppo-
vizio PUNt’avanti per il monitoraggio delle quotazioni
sto, invece, il mercato dell’auto. PUN per il giorno successivo a quello di consultazione.
Secondo i dati Unrae, a maggio
2020, rispetto all’anno preceden- APPROFONDISCI SU
repower.com
rispetto all’aprile dell’anno prece- in questo caso la dinamica delle te, il barometro delle immatricola-
dente ma in particolare in quello piccole superfici va leggermente zioni segnava -56,8% in Europa e
delle piccole superfici (+11,2%), meglio rispetto alla grande distri- -49,6% in Italia. Nel nostro Paese acquisto dei mesi precedenti, mo- vetture in Europa nel 2020, con
mentre la grande distribuzione buzione, anche se la differenza è risultano particolarmente colpiti strano un considerevole +54,9% un calo delle vendite che sfiora
è cresciuta del 6,9%. Un anda- molto meno marcata. i settori del noleggio in genera- mentre le ibride plug-in (modelli il 25% secondo Ihs Markit. Se la
mento diametralmente opposto Il commercio elettronico, che le e di quello a breve termine in che comunque dispongono di un discesa in Italia dovesse spinger-
si è invece registrato nel settore pure presenta una componente particolare, mentre la vendita pacco di batterie ricaricabili) ad- si oltre e arrivare al 40%, si stima
non alimentare, che ha visto più importante di prodotti non ali- a privati scende relativamente dirittura +145%. che una cifra tra il 30 e il 40% dei
che dimezzare il valore rispetto mentari, registra un +27% rispetto meno, “solo” del 35,2%. Le vetture Uno studio di Bcg stima una ridu- concessionari potrebbe fallire en-
allo stesso mese del 2019. Anche ad aprile 2019. elettriche, pur nella difficoltà di zione del mercato di 3,7 milioni di tro l’anno.
- 12 -IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN IL
CIFRE
FUTURO DEL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
AUTO E GDO,
LE INCOGNITE
PER L’AUTUNNO
I trend in atto potrebbero accelerare: più spazio
per l’online e per la mobility as a service.
L
a seconda metà del 2020 sarà di ogni tipologia di spesa alle pri-
fortemente segnata dall’im- me avvisaglie di futuri problemi.
patto della crisi sull’economia. Se Infine, per la fascia di italiani dalle
la riduzione del potere d’acquisto più limitate possibilità, è possibile
degli italiani dovesse essere dura- anche la cancellazione definitiva
tura e intensa, è ovviamente ipo- di acquisti previsti. Questo feno-
tizzabile che i consumatori adotti- meno riguarda maggiormente
no strategie per ridurre le proprie i beni ciclici e quelli voluttuari,
spese personali. Nel migliore dei mentre potrebbe toccare di meno
casi posticipandole in un pros- i prodotti di prima necessità il
simo futuro, oppure scegliendo cui consumo tende ad essere, in stribuzione tradizionale potrebbe svilupparsi come canale d’acqui- dita di beni anche servizi, aree di
prodotti di prezzo più contenuto, quantità, più stabile e meno sog- derivare dal commercio elettro- sto alternativo. ristorazione e spazi comuni po-
o anche riducendone la quantità. getto al ciclo economico. nico che, una volta entrato nelle Anche la componente di socialità trebbe scoraggiarne la visita nei
Un’analoga previsione può essere abitudini degli italiani e superato che si muove attorno ai centri prossimi mesi, almeno finché la
fatta per le imprese, che anzi an- LE SFIDE DEL FUTURO il proprio timore nei pagamenti commerciali, che raccolgono in situazione sanitaria non dovesse
ticipano prudenzialmente il taglio Una sfida aggiuntiva per la di- online, potrebbe ulteriormente grandi complessi non solo ven- normalizzarsi.
- 13 -IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN IL
CIFRE
FUTURO DEL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
Una riduzione dei clienti è in ogni
caso attesa, soprattutto laddove
spazi limitati impongano il con- Il consolidarsi
tingentamento degli accessi. La dello smart working
tecnologia potrebbe agevolare potrebbe rendere
un processo di acquisto il più
non più indispensabile
possibile naturale: termoscan-
il possesso dell’auto
ner, pagamenti elettronici, boo-
king di accessi tramite app e altre
iniziative del genere potrebbero
certamente rendere più piacevole to) potrebbe portare un beneficio.
e sicuro il customer journey nei Il bisogno del consumatore di
punti vendita. auto sembra spostarsi più dal
La situazione finanziaria, soprat- possesso al soddisfacimento
tutto in presenza di costi fissi delle esigenze di mobilità: l’arena
elevati, potrebbe aggravarsi rapi- competitiva si allarga e l’offerta
damente se la Covd-19 dovesse di servizi (in aggiunta o anche in
ripresentarsi in autunno con la alternativa) a quella dei beni po-
stessa intensità di marzo e aprile ve: da un lato la decisione di ac- di possedere una vettura per i ne sia per le politiche di marketing trebbe essere un approccio vin-
2020, con conseguenti chiusure e quisto potrebbe essere rimanda- propri spostamenti. S’impone e commerciali sia di investimenti cente con la clientela meno tradi-
ulteriore perdita di fatturato. ta oppure riversarsi nel mercato quindi una revisione dei propri verso l’offerta di servizi correla- zionale. A causa delle dinamiche
dell’usato; dall’altro, un eventuale costi e un ridisegno strategico del ti. I beni di lusso e quelli di alta economiche, il mercato dell’u-
L A NUOVA GR ANDE CRISI probabile consolidamento dello proprio business. gamma, inoltre, tendono general- sato e della riparazione è inve-
DEL SECOLO SAR À ANCHE smart working con un ritorno alla La sostenibilità, legata alla do- mente a risentire meno della crisi ce possibile che cresca nel corso
PEGGIORE DELL A PRIMA? mobilità verso i luoghi di lavoro manda sempre più frequente di economica, e uno spostamento del 2020 e dell’anno successivo e
Gli autosaloni sono stretti tra due soltanto saltuaria potrebbe far mobilità elettrica, è un fattore dell’offerta verso queste tipologie quindi si potrebbe prevedere un
tendenze particolarmente negati- riconsiderare molti dall’esigenza chiave da tenere in considerazio- (con riposizionamento nel merca- potenziamento di queste attività.
- 14 -IL SETTORE
RETAIL E GDO
IN IL
CIFRE
DECALOGO DELLA RIPARTENZA VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
IL DECALOGO DELLA RIPARTENZA
Consigli per battere la Covid-19 negli affari
01 Fare attenzione alla 03 Offrire possibilità di 05 Abbonamenti e forme 07 Il commercio elettronico, 09 Con un calo anche
sicurezza dei clienti, anche dilazioni di pagamento oppure pay-per per beni durevoli, come nelle sue diverse forme, è desti- consistente nelle vendite del
tramite l’uso della tecnologia condizioni vantaggiose per per i servizi, sono formule in linea nato a consolidare e aumentare le nuovo, concessionari e autosaloni
non invasiva (quale, ad esempio, incentivare gli acquisti e non con le tendenze del mercato, quote di mercato: non solo per la devono programmare le loro
le telecamere che rilevano l’uso spostarli nel tempo. soprattutto se la dimensione consegna a domicilio, ma anche il attività a favore di quelle dove
delle mascherine o i termoscanner dell’uso si coniuga con quella del ritiro in negozio, il pagamento sen- ipotizzano vi sarà un maggiore
per la temperatura corporea) 04 Valutare gli impatti sulla servizio. L’analisi dei dati permette za casse e la facilità con cui è pos- valore, ad esempio usato,
per non rendere poco piacevole finanza aziendale di un calo di di ottimizzare le offerte e sibile prenotare e saldare una pre- riparazioni e servizi..
l’esperienza di acquisto. ricavi consistente e prolungato, pianificare le promozioni in modo stazione tramite funzioni digitali.
10 Le grandi città avranno
secondo ogni scenario avverso flessibile e real time.
02 Puntare su un ampliamento
possibile, e dotarsi del relativo
08 La sostenibilità sarà un un impatto più vicino nel tempo
della gamma di prodotti offerta:
action plan. Verificare e rivedere
06 L’home working ridefinirà fattore di scelta cruciale da del cambiamento dei bisogni di
la struttura di costi e di scorte,
verso il basso per intercettare il consumo di cibo e bevande a parte dei consumatori, non solo mobilità rispetto alle periferie e ai
saldando il legame con la filiera
le richieste di clienti con minori favore di quello domestico: la di prodotti ma anche di negozi, piccoli centri, così come le aree ad
strategica per garantirsi gli
disponibilità di spesa oppure delivery di prossimità, anche di catene e brand. Tra questa alta intensità di terziario rispetto
approvvigionamenti necessari
(ma anche insieme, per i punti preparati, potrebbe catturare tendenza, la mobilità elettrica è a quelle industriali. Le strategie
anche a fronte di shock ulteriori.
vendita generalisti) verso l’alto per quote di mercato del consumo destinata ad avere un ruolo chiave quindi devono differenziarsi,
intercettare la domanda di gamma out-of-home. nel mercato delle auto. anche all’interno degli stessi
più elevata. cluster di clienti, a seconda dei
territori in cui si opera.
- 15 -go.repower.com/focusPMI
IL SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO DOPO IL CORONAVIRUS
Il settore
VIAGGI PASSAPORTO
E TURISMO
letto da Info Data - Il Sole 24 ORE per Repower
PMI, LA RIPRESA POST COVID IN 8 FOCUS
- 16 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFRESUMMARY VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
VIAGGI SUMMARY
E TURISMO Il settore alberghiero è stabile Gli stabilimenti balneari sono Controllo e pianificazione
dal 2013, mentre l’arena competitiva stati molto colpiti dalle misure dei costi, spinta verso la qualità,
CLUSTER DI SETTORE si è allargata con il forte aumento sanitarie restrittive e rischiano di innovazione e sostenibilità
Hotel, villaggi turistici, campeggi, della concorrenza di affitti turistici subire un grave impatto sui ricavi, potrebbero essere i driver del
ostelli, stabilimenti balneari e B&B. con conseguenze prolungate anche necessario cambiamento
SETTORI E ATTIVITÀ CORRELATE Gli hotel, complessivamente
nel medio periodo. in questa fase.
Commercio all’ingrosso considerati, si sono spostati verso Campeggi, vacanze in barca e Le aggregazioni tra operatori
Servizi di marketing soluzioni di maggiore qualità. turismo di prossimità sembrano potrebbero permettere di
Servizi finanziari essere i trend più promettenti valorizzare meglio sia l’identità
Servizi immobiliari Sono tedeschi i visitatori nell’immediato futuro. territoriale che quella di brand,
Utility stranieri più numerosi nel 2019, migliorando l’efficienza e la qualità
mentre quelli dagli Stati Uniti sono Il ritorno a valori di mercato pre della proposta commerciale.
cresciuti maggiormente rispetto Covid-19 potrebbe giungere soltanto
Flessibilità e ricerca di vantaggi
IN QUESTO FOCUS
all’anno precedente. nel 2023. Nel frattempo, la perdita
cumulata per il settore turistico competitivi nell’offerta (ad esempio
Le stime prevedono una è stimata essere di 82 miliardi di legati al trend crescente della
IL SETTORE IN CIFRE pag 18 riduzione della spesa per i viaggi euro. mobilità elettrica) potrebbero
di oltre 13 miliardi di euro nel 2020 aiutare a intercettare quote della
L’IMPATTO DELLA CRISI SUL SETTORE pag 22 e una perdita per il settore che può domanda, soprattutto quella di
IL FUTURO DEL SETTORE pag 24 arrivare fino al 73%. prossimità che appare essere la più
IL DECALOGO DELLA RIPARTENZA pag 26 promettente.
- 17 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREIL SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
PRESENZA GEOGRAFICA IDENTIKIT DEL SETTORE
NORD-OVEST 19%
NORD-EST 35% PERCENTUALE
NUMERO NUMERO DI CONTRIBUTO
CENTRO 21% DI IMPRESE DEGLI ADDETTI DIRETTO AL PIL
SUD 17%
ISOLE 8%
34.000 271.000 0,7%
ANALISI DI I FONDAMENTALI DEL SETTORE
PRINCIPALI KPI 25000
ANDAMENTO DEL FATTURATO COMPLESSIVO (MILIONI DI EURO)
ECONOMICI E
24000
23800 23700
FINANZIARI
22300
21900
21600
DELLE AZIENDE
INDICATORI DI COMPETITIVITÀ 21200
21000
3
INDICE DI ETÀ DEGLI ADDETTI
DEL SETTORE
2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
0 - più giovani > 10 - più anziani
2
INDICE DELLA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO
PERCENTUALE DI COSTI
707.000
1-Minima; 4-Massima
SUL VALORE FATTURATO
Dalla competitività MEDIO PER
DELLA PRODUZIONE
1
INDICE DI CONCENTRAZIONE DEL SETTORE
alla presenza geografica,
1-Minima; 4-Massima IMPRESA euro
dal peso del settore
6%
ai fondamentali economici
e finanziari delle aziende:
GRADO DI CONCENTRAZIONE DEL FATTURATO
56% MARGINE
OPERATIVO 127.000
-
i numeri chiave per capire il settore
PROPENSIONE ALL’ESPORTAZIONE LORDO MEDIO
ma anche per confrontarsi
PER IMPRESA euro
con i propri partner o competitor.
Per approfondimento vedi Glossario e Note
- 18 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREIL SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
L a cres cita d ell'o fferta d i q u alità
2012
L’IDENTIKIT 2013
DEL TURISMO
2014
2015
2016
L’accoglienza italiana eccelle nel mondo. 2017
Merito di mare, montagne e città: offerta al top.
2018 21.57% 50.77% 27.66%
4, 5 o più stelle 3 stelle 1 o 2 stelle
soché stabile di strutture alber- UN TURISMO DI TERRITORI,
ghiere (attorno alle 32mila unità), LA QUALITÀ EMERGE AL SUD
una vera e propria esplosione La regione con il maggior nume-
del settore extra-alberghiero, ro di hotel è il Trentino - Alto
con un +48% tra il 2013 e il 2018, Adige. In un territorio relativa-
sfruttando le possibilità offerte mente piccolo, grazie alla ca-
dal successo mondiale le piatta- pillarità della presenza delle
U
n settore in lenta ma costan- dell’alloggio turistico complessi- forme digitali di intermediazione, strutture (con 5.530 attività), il
te trasformazione, con una vamente considerato è uno dei quale ad esempio AirBnB. ventaglio di soluzioni offerte è
forte frammentazione dell’offer-
ta ma anche con eccellenze ca-
comparti che ha avuto la mag-
gior crescita del numero di im-
5,9% Secondo i dati Istat, durante lo
stesso periodo, l’offerta degli ho-
particolarmente ampio. Al se-
condo posto si trova l’Emilia-
paci di soddisfare la crescente prese attive dal 2013 al 2019, con tel si è spostata verso proposte Romagna (4.288) e, al terzo gra-
L’impatto totale sul pil
domanda internazionale: così quasi +30%. di maggiore qualità. L’incremento dino del podio, il Veneto (2.975).
Dal settore turistico
apparivano gli alberghi italiani L’allargamento progressivo della e dal suo indotto arriva di 4, 5 e più stelle ha compensato Sempre a livello regionale è il Ve-
alla vigilia dell’arrivo del corona- arena competitiva ha visto tutta- più di un ventesimo quasi perfettamente la forte ridu- neto, seguito dal Lazio, ad offrire
della ricchezza
virus nel nostro Paese. Quello via, a fronte di un numero pres- prodotta in Italia. zione delle strutture a 1 e 2 stelle. il maggior numero di camere di
- 19 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREIL SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
L a m ed ia d el n u m ero d i s telle p er h o tel evidente come il turismo alber-
L e p rim e cin q u e p ro v in ce... ghiero intercetti una domanda di LA CONSULENZA REPOWER
Taranto 3.9 qualità elevata, lasciando invece NELLA FORNITURA GAS
a il resto ad alloggi privati, cam- Esempi concreti per ridurre i costi in bolletta
C agliari 3.8
peggi e B&B.
La consulenza energetica è una leva
Milano 3.7 Secondo i dati raccolti da Ga- importate non solo nella pianificazione
betti, tra le città capoluogo di re- aziendale a lungo raggio, ma anche per
S iracusa 3.7
un’immediata analisi e ottimizzazione
gione quella che ha registrato il
di costi e ricavi. In questo senso, il con-
S ud S ardegna 3.7 maggiore tasso di occupazione sulente Repower è in grado di mettere
delle camere nel 2019 è stata a disposizione delle PMI la propria espe-
...e le u ltim e cin q u e
rienza per ridurre i costi della bolletta.
P avia 3.0
Firenze (75,4%), mentre la tariffa Un esempio? Esistono diversi strumenti che lo Stato
media giornaliera più alta spetta mette a disposizione per abbattere l’accisa sul gas
La S pezia 2.9 metano a pieno regime. Parliamo di risparmi impor-
a Venezia con 347€ per notte,
tanti, in alcuni casi anche superiori al 20% dell’impo-
Massa-C arrara 2.9
seguita da Firenze (179€), Roma nibile della fattura, che, sotto la guida del consulente
(154€) e Milano (149€). energetico, è possibile ottenere in maniera immediata
R imini 2.9 ed efficiente.
APPROFONDISCI SU
S avona 2.9 L A PRESENZ A repower.com
F onte: Istat
DEGLI STR ANIERI
A livello globale, il settore alber-
hotel a cinque stelle, mentre tra soluzioni alberghiere di più alta ghiero nel 2018 era arrivato a va- gruppi internazionali. La Germania è il Paese in as-
i quattro stelle è la Lombardia ad qualità. Nella città pugliese e lere circa 600 miliardi di dollari, Il 64% degli stranieri che visitano soluto da cui provengono più
avere l’offerta più vasta. nelle località turistiche vicine, la in aumento del 28% dal 2014. Nel l’Italia per motivi turistici proven- visite: sono stati in tutto oltre 16
Secondo la tradizionale classi- media del numero di stelle degli 2019, in Italia erano presenti sol- gono da Paesi dell’Unione Euro- milioni i viaggiatori tedeschi entra-
fica del Sole 24 ORE sulla qua- hotel è di 3,9. Al secondo posto tanto 25 catene di hotel con più pea, mentre il 24% arriva dal re- ti in Italia nel 2019, in crescita del
lità della vita in Italia, è Taranto vi è Cagliari, seguita da Siracusa. di 10 alberghi. Tra queste, poco sto del Continente (Regno Unito 2,9% rispetto all’anno precedente.
la provincia dove è maggiore In linea generale, in tutto il cen- meno del 60% sono aziende italia- incluso). Il rimanente 12% giunge Risulta in forte aumento il turismo
il fenomeno della spinta verso tro-sud e nelle isole appare più ne mentre le restanti fanno parte di infine da altri paesi extraeuropei. statunitense, con 4,4 milioni di visi-
- 20 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREIL SETTORE IN CIFRE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
tatori, ben 632mila in più rispetto IL BUSINESS DI LE T TINI
al 2017. E OMBRELLONI
RECHARGE AROUND Il totale delle spese in Italia da par- Tra le imprese considerate in que-
La piattaforma digitale per la mobilità elettrica
te di stranieri era visto in crescita sto rapporto vi sono anche le oltre
La mobilità elettrica e smart è un del 2,1% medio annuo dall’anno 4.500 aziende che gestiscono sta-
settore per sua natura connesso, scorso (quando si attestò a 43,7 bilimenti balneari dando lavoro a
avendo sempre la necessità di
miliardi di euro). Secondo il Wttc, 15mila addetti. I dati del “Rappor-
sapere dove e a quali condizioni
poter ricaricare il proprio veicolo. il contributo al valore aggiunto dai to Spiagge 2019” di Legambiente
In questo contesto ben si colloca viaggiatori internazionali è stato, sottolineano una tendenza alla so-
Recharge Around, l’app di Repo-
nel 2019, il 24% del totale, in dimi- stenibilità e un sempre maggiore
wer per iOS e Android, che rileva
e aggiorna tutti i punti di ricarica attivi in Italia e nuzione dal 28,6% registrato cin- contributo alla creazione di valore
all’estero, quindi non solo quelli Repower, offren- que anni prima. nell’industria turistica.
do visibilità alle strutture che li ospitano. Uno
strumento di navigazione che apre le porte di un
vasto network di stazioni di ricarica, con moltepli- L a s p es a m ed ia p er v is itato re n el 2019
ci opzioni utili a organizzare al meglio il proprio
viaggio, magari sfruttando il tempo di ricarica per
una piacevole sosta.
R u s s ia: 943 €
Dopo il lancio nel 2018 di Recharge Around, R eg n o U n ito : 594 €
G erm an ia: 472 €
C an ad a: 1'561 €
Repower ha concluso un accordo chiave con alcuni
player internazionali di riferimento grazie al quale F ran cia: 343 €
A u s tria: 264 €
l’host, ossia il soggetto che offre la ricarica, può S v izzera: 191 €
S tati U n iti: 1'264 €
G iap p o n e: 2'356 €
decidere se e quando rendere visibile il proprio
S p ag n a: 474 €
servizio a una platea, vasta e in continua crescita,
di clienti e prospect.
F onte: B anca d'Italia
© 2020 Mapbox © O penS treetMap
2'356 €
1'561 €
APPROFONDISCI SU 1'264 €
943 €
repower.com 594 € 474 € 472 € 343 € 264 € 191 €
G iappone C anada S tati U niti R ussia R egno U nito S pagna G ermania F rancia Austria S vizzera
- 21 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREL’IMPATTO DELLA CRISI SUL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
GLI EFFETTI IL SERVIZIO DI RICARICA
DELLA PANDEMIA La flessibilità come parola chiave del servizio Gestione delle Ricariche
Nuove regole e crisi economica rischiano Con l’ampliarsi costante dell’offerta di veicoli elettrici il mercato ha continuato a
di mettere in ginocchio il settore. svilupparsi in maniera simmetrica anche sul fronte dei servizi di ricarica. Repower
in primis ha sviluppato un approccio innovativo, mettendo al centro l’host e per-
mettendo di gestire il proprio strumento di ricarica nella maniera più funzionale
L
a Covid-19 ha colpito dura- il 38% delle imprese dell’ospitalità al proprio business.
mente il settore, lasciando agli dichiara di non aver avuto alcun
In questo modo vengono definite due tipologie di servizio:
operatori incertezze sia sull’imme- fatturato, mentre un ulteriore 52%
diato futuro (la stagione 2020 in afferma che il giro d’affari si è ri- 1. Indipendente: è il caso dell’azienda che ha comprato una soluzione Repower per
offrire la ricarica e che preferisce decidere in maniera indipendente come, a chi e a quali
corso) che sui cambiamenti strut- dotto della metà o più.
condizioni offrire il proprio servizio. In generale questo soggetto tende ad offrire la ricari-
turali da affrontare. La causa è du- Secondo le stime di Cna di apri- ca ai propri clienti, utilizzando gli strumenti di ricarica PALINA o BITTA, per attirare driver
plice: da un lato la crisi economica le, l’impatto sul turismo vedeva elettrici che magari non conoscono la sua attività.
in atto, che si annuncia più pesan- una perdita tendenziale nel 2020
2. Network: tramite Gestione delle Ricariche, un servizio sviluppato da Repower, l’host
te di quella del 2008, comporterà di 15,6 miliardi di euro nel primo può usare il proprio strumento di ricarica in maniera dinamica. Che si tratti di PALINA o
una riduzione delle capacità di trimestre e di ulteriori 25 miliardi di BITTA, grazie a questo servizio il punto di ricarica diventa visibile sulle principali piatta-
forme digitali per e-driver, secondo le tariffe concordate da Repower con i vari operatori.
spesa; dall’altro le abitudini mu- nel secondo. In particolare, il set- L’host in questo modo può “disinteressarsi” del servizio, vedendo semplicemente i driver
tate dei consumatori potrebbero tore dell’alloggio (che comprende, arrivare, ricaricare e pagare in forma digitale, e ricevendo la propria quota di ricavi a fine
mese con il relativo estratto conto. Il vantaggio di questo modello non sta solo nella sem-
consolidarsi in una nuova norma- oltre alle attività alberghiere in
plicità di gestione, ma anche nella flessibilità. L’host infatti potrà decidere, in qualsiasi
lità. Le previsioni di crescita per l’I- senso stretto, anche quelle extra- momento e per qualsiasi durata, di togliere il proprio strumento da queste piattaforme
talia, elaborate prima dello scoppio alberghiere) nel primo semestre riservandolo ai propri clienti, a cui potrà applicare la tariffa che reputa più adatta.
della pandemia, prevedevano un dell’anno vedrebbe una ridu-
tasso annuo medio del giro d’affari zione dei ricavi di 13 miliar- APPROFONDISCI SU
pari a +1,9% fino al 2024. Tuttavia, di di euro. La diminuzione della repower.com
nel solo periodo tra marzo e aprile, spesa complessiva dei clienti nel
- 22 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREL’IMPATTO DELLA CRISI SUL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
2020 sarebbe, secondo la stima di registrare -37,5% nel miglior scena- settore turistico e dei trasporti: eb- che sfiora il 40% dei ricavi. L’Agen- Considerando anche il mercato do-
Confcommercio fatta a fine aprile, rio possibile tra quelli considerati bene, considerando un valore me- zia nazionale del turismo prevede mestico, fino ad allora, lo scenario
di 13.346 milioni di euro. Cerved a e -73,3% in quello peggiore. Ha diano tra gli scenari considerati, la quest’anno una contrazione negli più probabile prevede una perdita
marzo 2020 prevedeva che il setto- inoltre stimato l’impatto a livello re- regione maggiormente colpita sa- arrivi internazionali di 31 milioni di che sfiora gli 82 miliardi di euro. Gli
re alberghiero a fine 2020 potrebbe gionale del coronavirus per l’intero rebbe la Sardegna, con una perdita persone, con 108 milioni di notti tra- stabilimenti balneari, riaperti in giu-
scorse in Italia in meno e una spesa gno, devono tuttavia sottostare a
di -20,9 miliardi di euro. La situazio- regole di distanziamento fisico che
ne è prevista tornare ai livelli base ne riducono, in molti casi anche in
SCELTA VERDE DENTRO
pre-Covid-19 soltanto nel 2023. modo significativo, la capienza.
Fornitura verde, efficienza energetica, mobilità elettrica e comunicazione integrata.
Verde Dentro è la fornitura di energia elettrica da fonte rinnovabile con doppia
Q u an to in cid erà s u l tu ris m o la C o v id -19?
certificazione, dove al kWh si affianca un‘analisi di efficienza energetica dell’azien-
da e adeguati strumenti digitali e non, per comunicare la scelta di sostenibilità.. Sardegna -39.3%
A questo pacchetto si può decidere di aggiungere uno strumento di ricarica Trentino-Alto Adige -37.2%
Repower e un’auto elettrica in leasing, tutto in un’unica bolletta. Con Verde Marche -36.3%
Dentro non solo si utilizza energia rinnovabile, ma si conosce anche l’impianto Veneto -36.3%
da cui essa proviene e quindi la fonte usata per produrla tra vento, acqua e sole. La Campania -35.5%
garanzia è data da TÜV SÜD, certificatore svizzero accreditato e riconosciuto a livello Basilicata -34.6%
internazionale. Verde Dentro significa anche risparmiare sulla fornitura andando a lavorare Toscana -34.1%
-33.5%
sul livello di efficienza di apparecchi e impianti installati in azienda. Con un’analisi energetica Lombardia
-33.3%
ad hoc, è possibile stimare consumi, costi di funzionamento, impatto ambientale, sprechi e Umbria
-33.2%
conoscere le possibili opportunità di risparmio. È inoltre possibile mettere a disposizione Molise
Abruzzo
dei clienti o del personale un veicolo a due o quattro ruote, elettrico al 100%, per muoversi in -32.2%
-31.8%
libertà dove solo gli elettrici possono circolare. Si ricarica con una comune presa elettrica o con Puglia
-31.7%
le soluzioni dedicate Repower: PALINA e BITTA. Infine, Verde Dentro è una scelta di sostenibi- Piemonte
-31.7%
lità strategica, che va comunicata con uno strumento di marketing ad hoc: il Cubo Verde. Si Calabria
Emilia-Romagna -30.6%
tratta di un kit di materiali di comunicazione pronti all’uso e di una guida pratica per raccon-
Aosta -29.1%
tare l’impegno ambientale della propria azienda e distinguersi tramite le scelte adottate per
Sicilia -28.5%
la sostenibilità del proprio business.
Lazio -26.9%
APPROFONDISCI SU Friuli-Venezia G iulia -25.9%
repower.com Liguria -25.1%
-40.0% -35.0% -30.0% -25.0% -20.0% -15.0% -10.0% -5.0% 0.0%
F onte: Elaborazione Ufficio Studi Il Sole 24 ORE su dati Cerved
- 23 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREIL FUTURO DEL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
HOSPITALITY
AL BIVIO
Il turismo di prossimità e quello delle famiglie
potrebbero salvare la stagione 2020.
S
econdo un sondaggio The In un quadro globale di forte incer-
Fool/GWI su un campione di tezza, un settore particolarmente
consumatori svolto a fine aprile ciclico come quello degli alberghi è
2020, il driver principale per con- destinato a subire più di altri il peso
siderare un ritorno ai viaggi era la della crisi. Affidarsi al mercato do-
sicurezza, motivazione riporta- mestico potrebbe dunque essere
ta dai tre quarti degli intervistati, una soluzione nel breve periodo. I
mentre tre su dieci si dicevano costi operativi, tuttavia, potrebbero
preoccupati della propria situazio- essere maggiori, spinti dalle neces-
ne economica. Immaginando quali sità di adesione alle policy sanitarie
cambiamenti d’abitudine i con- previste e un differente – e limita- IL NODO SICUREZZA di attività, potrebbe portare ulte- da budget medio. Da chi avesse
sumatori italiani potevano aspet- to – uso degli spazi per garantire L’accento sulla sicurezza impone riori difficoltà e costi ai gestori. In maggiori disponibilità di spesa, in-
tarsi, è emerso che solo il 18% non il distanziamento fisico. In questo anche di ripensare la formula senso diametralmente opposto, i vece, potrebbe essere ugualmente
avrebbe modificato il proprio atteg- senso si potrebbe imporre una an- degli ostelli, che in questi anni campeggi, soprattutto quelli nel- lecito attendersi un aumento di
giamento, mentre il 34% avrebbe cor più attenta pianificazione delle avevano incrementato la loro pe- la versione più sofisticata e cool vacanze in barca, a vela o su uno
preferito mete nazionali rispetto a risorse impiegate e dei costi as- netrazione in Italia arrivando a 660 dei cosiddetti “glamping”, i quali yacht, coniugando l’esclusività con
prima e il 24% avrebbe inoltre scel- sociati, pur dovendo garantire alti strutture nel 2018. La condivisione potrebbero essere una valida e ac- la sicurezza. In questo senso arma-
to un turismo di prossimità. standard di qualità. di spazi, tipica per questa tipologia cattivante alternativa per il turismo tori, marine, gestori di porti turistici
- 24 -IL SETTORE
VIAGGI E TURISMO
IN CIFREIL FUTURO DEL SETTORE VIAGGIO E TURISMO
PMI, LA
DOPO
RIPRESA
IL CORONAVIRUS
POST COVID
e di servizi connessi potrebbero zo luogo, il breve raggio potrebbe
puntare a un ulteriore allargamento comportare una riduzione della du-
del proprio business. Il consuma- rata e/o un suo dilatamento duran-
tore più tradizionale e il turista di- te stagioni tradizionalmente meno
venuto più “povero” con la crisi, “intense”, soprattutto qualora a set-
potrebbero avere maggiori difficol- tembre le attività scolastiche non
tà ad adattarsi alle nuove esigenze dovessero riprendere in presenza.
imposte in questa fase eccezionale Almeno per una fascia alta di clien-
e quindi dirigersi verso soluzioni di ti, lo smart working potrebbe esse-
tipologia non alberghiera nelle scel- re una necessità continua durante
te delle vacanze. Si potrebbe quindi il 2020. Un vantaggio competitivo
rafforzare la spinta verso la sele- potrebbe essere dato dall’offerta
zione di livello alto della proposta di servizi in linea con questo biso-
complessiva del settore, tagliando gno. Infine, un ulteriore elemento
ulteriormente quella porzione di di debolezza potrebbe essere dato
offerta di livello medio-basso. Per dal turismo d’affari. Durante la
quanto riguarda le regole stringen- pandemia si è sperimentato con
ti del distanziamento fisico, non CONOSCERE I RISCHI, zione, anche finanziaria, della sta- successo un approccio full digital
sempre sarà possibile per i gestori COGLIERE LE OPPORTUNITÀ gione, potrebbe divenire un tema di (grazie alla diffusione delle piat-
degli stabilimenti balneari trasferire Nel breve periodo, quindi, un primo centrale importanza e contribuire taforme di webinar e videoconfe-
Lo smart working
sui clienti, sia su quelli temporanei, driver di cambiamento potrebbe a una spinta verso una maggiore renze) dei convegni, congressi e
diventa una necessità
ma soprattutto sulla clientela fide- essere dato dalla flessibilità ri- concentrazione del settore. Inoltre, fiere che oggi permettono la florida
lizzata, l’aumento dei costi. Il trade chiesta dai viaggiatori, che fino
continua che richiede con il turismo di gruppi ancora limi- crescita delle strutture nelle grandi
off tra margini ridotti, o addirittura all’ultimo non sapranno se le con- servizi adeguati tato, sarà quello individuale e delle città. Questi eventi in presenza po-
negativi, e rischi di perdita dei clienti dizioni (sanitarie ed economiche in famiglie a prevalere, comportando trebbero essere fortemente ridotti
stagionali va valutato, anche tenuto primis) permetteranno loro di con- un eventuale ridisegno dell’offerta dal consolidarsi di questa nuova
conto dell’orizzonte temporale. fermare i soggiorni. La pianifica- e dei canali commerciali. In ter- abitudine.
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