Rita Levi-Montalcini, la più grande scienziata italiana

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Rita Levi-Montalcini, la più grande scienziata italiana
I giganti della biologia

24.12 
      Rita Levi-Montalcini, la più grande
         scienziata italiana
Il corpo faccia quello                      Dalla guerra al Nobel
che vuole. Io non sono il                   Dopo il periodo trascorso in Belgio,
                                            nel 1940 la giovane scienziata rientra
corpo: io sono la mente.                    a Torino; la guerra infuria e, per evita-
                                            re di dare nell’occhio, allestisce dentro
Che cosa ha fatto                           casa un piccolo laboratorio privato in
Ha scoperto il Nerve Growth Factor,         cui conduce le sue ricerche sul ruolo
proteina coinvolta nello sviluppo del       dei geni e dell’ambiente nella differen-
sistema nervoso dei vertebrati.             ziazione dei centri nervosi. Nell’au-
                                            tunno del 1943, a seguito dell’occu-
I primi anni                                pazione nazista di Torino, fugge con
Rita Levi-Montalcini [▶28] nasce a          la famiglia a Firenze e per un periodo
Torino, assieme alla gemella Paola, il      vive in clandestinità. Finita la guerra
22 aprile 1909. Figlia di una pittrice e    rientra nella sua città natale e ripren-
di un ingegnere elettrico, cresce in un     de il lavoro all’università, finché nel
ambiente colto e ricco di stimoli. La       1947 l’embriologo Viktor Hamburger
sorella maggiore Anna le trasmette la       la invita a trascorrere un periodo alla
                                                                                        Figura 28 Rita Levi-Montalcini. Nel 2001, la
passione per la letteratura, tanto che      Washington University di St. Louis,         grande scienziata è stata nominata senatrice
da bambina sogna di diventare una           negli Stati Uniti, per condurre ricer-      a vita per “gli altissimi meriti nel campo scien-
scrittrice. Ben presto, però, scopre di     che sullo sviluppo del sistema nervoso      tifico e sociale”.
avere una passione anche per la scien-      negli embrioni dei polli. Intenzionata
za. Pur rispettando le sue tre figlie, il   a trascorrere nell’università america-      Cohen – il premio Nobel per la Medi-
padre è una persona all’antica e crede      na non più di dodici mesi, vi resterà       cina e la Fisiologia.
che l’unico compito delle donne sia         fino al 1977. Divenuta professoressa
quello di dedicarsi alla famiglia. In un    ordinaria alla Washington University,       Un modello per le nuove generazioni
primo momento Rita si adegua, ma            per anni fa la spola fra gli Stati Uniti    Nel corso della sua lunghissima vita,
all’età di vent’anni sente di non poter     e l’Italia, dove porta avanti le sue        Rita Levi-Montalcini ha ottenuto i
più rinunciare ai suoi sogni. Chiede        ricerche e ricopre vari incarichi per il    premi e i riconoscimenti più prestigio-
e ottiene il permesso di proseguire         Consiglio Nazionale delle Ricerche.         si, fra cui la National Medal of Science,
gli studi e in soli otto mesi riesce a      Andando contro l’idea prevalente all’e-     conferitale nel 1987, e la nomina a se-
colmare le sue lacune in latino, greco      poca secondo cui il sistema nervoso         natrice a vita della Repubblica Italiana
e matematica. Si diploma e nel 1930         è statico, si impegna nel tentativo di      per i suoi meriti in campo scientifico
accede alla scuola di medicina dell’U-      individuare i meccanismi che portano        e sociale, nel 2001. Scienziata tenace
niversità di Torino. Frequenta l’Isti-      alla differenziazione dei neuroni e alla    e lavoratrice infaticabile, modello ed
tuto di Anatomia diretto dal grande         crescita delle fibre nervose. Nel 1952,     esempio per tutte le giovani donne de-
istologo Giuseppe Levi, laureandosi         utilizzando un sistema di coltura in        siderose di intraprendere una carriera
nel 1936 col massimo dei voti. Inde-        vitro da lei ideato, effettua una serie     in ambito scientifico, è scomparsa nel
cisa fra la carriera di medico e quella     di esperimenti che le consentono di         2012 all’età di 103 anni.
di ricercatrice, decide di specializzarsi   scoprire il fattore di crescita delle
in neurologia e psichiatria. Nel frat-      cellule nervose. L’anno successivo,          STUDIO CON METODO
tempo, il regime fascista conduce una       affiancata dal giovane biochimico
                                                                                        35 Riassumi in un minuto Fai una breve
politica di forti discriminazioni nei       Stanley Cohen, isola per la prima
                                                                                           ricerca in Internet sulla affascinante
confronti degli ebrei, che nel 1938 cul-    volta una delle molecole responsabili          vita di Rita Levi-Montalcini e poi
mina nella promulgazione delle leggi        dello sviluppo e del differenziamento          esponi oralmente ciò che hai trovato.
razziali. Appartenente a una famiglia       del sistema nervoso, chiamata Nerve         36 Ripeti la definizione Che cos’è il
di religione ebraica, Rita è costretta a    Growth Factor (NGF). Grazie a questa           Nerve Growth Factor?
trasferirsi a Bruxelles.                    scoperta, nel 1986 otterrà – assieme a

                                                                                                    Capitolo 24    Il sistema nervoso       363
I giganti della biologia

3.5            Dorothy Crowfoot Hodgkin,
                 premio Nobel dallo spirito indomabile
I was captured for life                      ratterizzati da una disposizione rego-
by chemistry and                             lare degli atomi; studiando il modo in
                                             cui questi deviano un fascio di raggi X
by crystals.*                                è possibile costruire una mappa tridi-
                                             mensionale di ogni singolo cristallo.
Il suo contributo alla biologia              Le molecole biologiche, opportuna-
Sfruttando le potenzialità della cri-        mente cristallizzate, possono essere
stallografia a raggi X, tecnica utiliz-      studiate utilizzando questo metodo.
zata per individuare le caratteristiche      Nel 1934 Dorothy Crowfoot riesce a
strutturali di un cristallo, riesce a ot-    “fotografare” per la prima volta alcuni
tenere l’immagine tridimensionale di         cristalli di pepsina, un piccolo enzima
proteine e altre molecole biologiche.        presente nei succhi gastrici. Lo stesso
                                             anno le viene diagnosticata una forma
Una passione precoce per la scienza          invalidante di artrite reumatoide. La
Figlia di due archeologi inglesi, Do-        malattia andrà peggiorando nel corso
rothy Crowfoot nasce al Cairo il 12          del tempo, ma non riuscirà in alcun
maggio 1910. Quando scoppia la pri-          modo a scalfire lo spirito e a condizio-
ma guerra mondiale, i genitori si se-        nare l’attività della ricercatrice.          Figura 19 Dorothy Crowfoot Hodgkin nel
parano dalla figlia e la mandano in          Nel 1937, dopo aver conseguito il dot-       suo laboratorio.
Inghilterra, dai nonni paterni. La pas-      torato, sposa lo storico Thomas Ho-
sione di Dorothy per la scienza è pre-       dgkin, ma per molti anni – andando
coce: a dieci anni si iscrive alla Leman     contro l’etichetta del tempo – conti-        dell’Ordine al Merito del Regno Uni-
School di Beccles, un piccolo paese nel      nuerà a firmare i suoi lavori utilizzan-     to, la più alta onorificenza inglese; è
Suffolk, dove riesce a ottenere l’auto-      do il cognome da nubile [▶ 19].              la seconda donna di sempre a ricevere
rizzazione a seguire i corsi di chimica,                                                  tale riconoscimento.
all’epoca riservati ai soli alunni ma-       I traguardi di una donna caparbia            Nel 1977, dopo oltre quarant’anni di
schi. Nel 1922, mentre trascorre un          Negli anni successivi, Dorothy Crow-         carriera, lascia il suo laboratorio per
breve periodo coi genitori in Sudan,         foot Hodgkin lavora all’identificazio-       dedicarsi a iniziative in favore della pa-
trova nel cortile di casa dei pezzi di il-   ne della struttura tridimensionale di        ce e della giustizia sociale. Pur costret-
menite, un minerale di ferro e titanio,      numerose biomolecole, dal colestero-         ta su una sedia a rotelle a causa della
e riesce a identificare i due elementi.      lo alla penicillina, dalla vitamina B12      malattia, fino a pochi mesi prima della
Colpito dalla bravura della ragazza, il      all’insulina. Quest’ultima ricerca, in       morte, nel 1994, continua a partecipa-
chimico A.F. Joseph, amico di fami-          particolare, dimostra la caparbietà          re a convegni e dibattiti di vario tipo.
glia, le regala un’attrezzatura profes-      della scienziata.                            «A woman of indomitable spirit», una
sionale per l’analisi dei minerali. Nel      Il suo primo contatto con un campio-         donna dallo spirito indomabile: così
1932 si laurea in chimica presso il So-      ne di insulina in forma cristallizzata       viene definita nel suo necrologio.
merville College di Oxford: è la terza       risale al 1934, ma all’epoca la mole-
donna nella storia del prestigioso isti-     cola sembrava troppo complessa per
tuto a raggiungere questo traguardo.         essere analizzata. Dorothy Hodgkin            STUDIO CON METODO
                                             lavorerà al perfezionamento della tec-        15 Schematizza in tabella Elenca in
La cristallografia a raggi X                 nica di cristallografia per decenni, ri-         ordine cronologico le principali
Subito dopo la laurea inizia il dotto-       uscendo infine a rivelare la struttura           ricerche di Dorothy Crowfoot.
rato presso il Newnham College di            dell’insulina nel 1969, trentacinque          16 Descrivi in tre righe Che cos’è la
Cambridge. È in questo periodo che           anni dopo il primo tentativo.                    cristallografia a raggi X?
comprende il potenziale della cristal-       Nel 1964 ottiene il premio Nobel per
lografia a raggi X in ambito biologico.      la chimica e nel 1965 la regina Eli-         *Per tutta la vita sono stata catturata dalla chimica
I cristalli presenti in natura sono ca-      sabetta II le conferisce la medaglia         e dai cristalli.

                                                                                        Capitolo 3    Le molecole di interesse biologico          59
I giganti della biologia

4.7             Lynn Margulis, una scienziata
                   controcorrente
Life did not take over                      batteri, incorporati circa un miliardo
the world by combat,                        e mezzo di anni fa all’interno di cel-
                                            lule procariotiche primitive. La cellu-
but by networking.*                         la eucariotica deriverebbe dunque da
                                            una simbiosi di tipo mutualistico, in
La sua teoria                               cui i batteri forniscono alla cellula che
Le cellule eucariotiche derivano da un      li ospita energia ottenendo in cambio
processo simbiotico di tipo mutuali-        un ambiente protetto e ricco di so-
stico in cui due organismi procariotici     stanze nutritive. Ritenuto lacunoso
hanno iniziato a coabitare per la reci-     e privo di prove certe, l’articolo è ri-
proca sopravvivenza.                        fiutato da quindici riviste scientifiche
                                            prima di essere pubblicato nel 1967
Una studentessa svogliata o precoce?        dal The Journal of Theoretical Biology.
Lynn Alexander nasce a Chicago il 5         Pur ottenendo il premio come mi-
marzo del 1938. Nonostante lei stes-        glior pubblicazione dell’anno da parte
sa si descriva come una studentessa         dell’Università di Boston, il lavoro di
svogliata e sempre in punizione, ma-        Lynn viene duramente criticato alme-         Figura 26 Lynn Margulis (1938-2011). La
nifesta sin da giovanissima la sua at-      no fino al 1978, anno di pubblicazione       scienziata al lavoro nel suo laboratorio all’U-
                                                                                         niveristà di Boston.
titudine scientifica. A 15 anni, infat-     dell’articolo Origins of prokaryotes, eu-
ti, frequenta i corsi delle Laboratory      karyotes, mitochondria, and chloropla-
Schools dell’Università di Chicago de-      sts in cui gli autori Schwartz e Dayhoff     che nel campo della biologia evolutiva,
stinati ai diciottenni, appassionando-      dimostrano sperimentalmente che              ricevendo numerosi premi e riconosci-
si allo studio dell’ereditarietà dei ca-    mitocondri e cloroplasti derivano da         menti per il suo contributo alla scienza:
ratteri attraverso la matematica. Nel       batteri e cianobatteri.                      tra questi la National Medal of Science
1957, a soli 19 anni, consegue una                                                       conferitole dal presidente Clinton nel
laurea in Liberal Arts, e sposa l’astro-    L’eredità di Lynn                            1999 e, dieci anni dopo, la Darwin-Wal-
nomo Carl Sagan (uno dei fondatori          La teoria endosimbiotica proposta da         lace Medal, che la Linnean Society di
del progetto SETI per la ricerca del-       Lynn è ancora più dirompente se si           Londra assegna ogni cinquant’anni.
le intelligenze extraterrestri), con cui    considera che l’intuizione si è svilup-      Sebbene negli ultimi anni della sua
avrà due figli e dal quale si separerà      pata senza che avesse particolari com-       vita Lynn, scomparsa nel 2011, abbia
nel 1964. Nel frattempo si specializza      petenze in biologia molecolare che           sostenuto ipotesi scientifiche (e non
in zoologia e genetica all’Università       le avrebbero consentito di tracciare         solo) molto controverse, il suo valo-
del Wisconsin a Madison, e nel 1965         con sicurezza l’origine di mitocondri        re come scienziata libera e coraggio-
consegue il dottorato in genetica a         e cloroplasti (non si conosceva anco-        samente controcorrente la rende una
Berkeley. L’anno successivo ottiene un      ra il sequenziamento del DNA). Forte         dei giganti della biologia.
incarico all’Università di Boston [▶26]     delle sue convinzioni, Lynn si spinge
e nel 1967 sposa il chimico Thomas          oltre e nel suo libro del 1970, Origin        STUDIO CON METODO
Margulis, da cui avrà altri due figli.      of Eukaryotic Cells, introduce la teoria
                                                                                         19 Riassumi in tre righe Perché Lynn
                                            seriale dell’endosimbiosi (nota come
                                                                                            Margulis può essere definita un
La giusta intuizione                        SET), per descrivere la serie di sim-           gigante della biologia?
Nel 1966 Lynn scrive On the Origin of       biosi che si sono succedute nell’evolu-
                                                                                         20 Schematizza con una mappa
Mitosing Cells, un articolo in cui espo-    zione della cellula eucariotica. Oggi la        Riassumi le caratteristiche di
ne una nuova teoria sull’evoluzione         SET è un argomento cardine della ci-            mitocondri e cloroplasti a sostegno
delle cellule eucariotiche, la teoria en-   tologia ( lo studio della cellula) e della      della teoria endosimbiotica.
dosimbiotica. Secondo questa teoria,        biologia dello sviluppo.
i mitocondri e i cloroplasti si sarebbe-    Durante la sua lunga ed eclettica carrie-    *La vita non ha conquistato il mondo con la lotta,
ro originati da batteri aerobi e ciano-     ra Lynn ha continuato a condurre ricer-      ma facendo rete.

                                                                                                 Capitolo 4    La cellula al microscopio      89
I giganti della biologia

      7.5 
          Nettie Stevens e la scoperta
           dei cromosomi sessuali
                                                        zione in generazione (metà dalla ma-
      This seems to be                                  dre, metà dal padre).
      a clear case of sex
      determination*                                    La scoperta dei cromosomi sessuali
                                                        Nel 1903, rientrata negli Stati Uniti,
      Una scoperta fondamentale                         Stevens consegue il dottorato al Bryn
      Ha scoperto e descritto per la prima              Mawr College; il suo relatore è Tho-
      volta la base cromosomica del sesso.              mas Hunt Morgan, futuro premio No-
                                                        bel per la medicina. Dopo il dottorato,
      Da insegnante a ricercatrice                      la biologa concentra le sue ricerche sui
      Nettie Maria Stevens nasce il 7 lu-               cromosomi. La sua curiosità è diretta
      glio 1861 a Cavendish, cittadina del              principalmente all’individuazione del
      Vermont. Nel 1865, due anni dopo                  carattere che definisce la differenzia-
      la morte della madre, il padre si ri-             zione biologica più evidente tra un or-
      sposa e si trasferisce con la famiglia            ganismo e l’altro: il sesso. Nel 1905,
      a Westford, in Massachusetts. Nettie              analizzando al microscopio i cromo-
      si rivela subito una studentessa bril-            somi presenti nelle cellule delle tarme
      lante e dopo i primi anni scolastici ha           della farina, si accorge che nelle fem-
      l’opportunità, all’epoca molto rara per           mine sono presenti 20 cromosomi di         Figura 14 Nettie Maria Stevens (1861-
                                                                                                   1912). La genetista americana mentre usa
      una ragazza, di proseguire i suoi studi.          grandi dimensioni, mentre nei maschi       il microscopio nel suo laboratorio del Bryn
      Dopo il diploma, conseguito nel 1880,             19 di grandi dimensioni e uno più pic-     Mawr College.
      ottiene l’abilitazione all’insegnamen-            colo e di forma differente. Partendo
      to e per tredici anni lavora come pro-            dal fatto che le cellule sessuali, ovve-
      fessoressa di scienze. Insegnare, però,           ro spermatozoo e cellula uovo, con-        insetti [▶14]. Muore prematuramente
      non le basta. Nel 1896, all’età di 35             tengono un corredo cromosomico di-         nel 1912, appena cinquantenne.
      anni, lascia il suo lavoro e si iscrive ai        mezzato, giunge alla conclusione che       In un articolo in sua memoria, pub-
      corsi di biologia della Stanford Uni-             il processo che porta alla determina-      blicato sulla rivista Science, Morgan
      versity, in California.                           zione del sesso è legato alla presenza o   elogia la collega e ne sottolinea le in-
      Si laurea nel 1899 e l’anno successivo            all’assenza del cromosoma più piccolo      dubbie capacità, ma la descrive come
      si specializza in microbiologia. Subito           durante la fase riproduttiva. Quello       un semplice tecnico di laboratorio.
      dopo inizia gli studi per conseguire il           stesso anno anche Edmund Beecher           Nettie Stevens è stata invece una
      dottorato presso il Bryn Mawr Colle-              Wilson, ricercatore alla Columbia          grande scienziata, capace di ritagliarsi
      ge, in Pennsylvania, e nel 1901 ottie-            University, annuncia di aver scoperto      – nonostante il sessismo e le piccole
      ne una borsa di studio che le consente            la base cromosomica del sesso. La sua      e grandi discriminazioni – un impor-
      di condurre le sue ricerche in Europa.            ricerca è meno precisa, ma per anni la     tante spazio nella storia della biologia.
      Trascorre alcuni mesi nel laboratorio             comunità scientifica attribuirà la sco-
      di Theodor Boveri, presso l’Istituto              perta solo a lui o addirittura a Thomas
      Zoologico di Würzburg, in Germa-                  Hunt Morgan, che non aveva contri-          STUDIO CON METODO
      nia. In quel periodo sono da poco sta-            buito in alcun modo a questo lavoro.
                                                                                                   14 Ripeti la definizione Qual è la teoria
      ti riscoperti, dopo decenni di oblio,                                                           cromosomica dell'ereditarietà?
      gli studi sull’ereditarietà condotti da           Una scienziata coraggiosa
                                                                                                   15 Riassumi in un minuto Perché il
      Gregor Mendel. Boveri sta mettendo                Nel 1905 Stevens ottiene una catte-           contributo alla ricerca di Nettie
      a punto la teoria cromosomica dell’e-             dra da professore associato in mor-           Stevens è importante per lo studio
      reditarietà, secondo cui i cromosomi              fologia sperimentale presso il Bryn           dei cromosomi sessuali?
      – strutture presenti nel nucleo delle             Mawr College, dove negli anni suc-
      cellule – contengono i caratteri eredi-           cessivi conduce analisi sulle caratteri-
      tari che vengono trasmessi di genera-             stiche genetiche di decine di specie di    *Sembraunchiarocasodideterminazionedelsesso.

158     Sezione B   La cellula, il metabolismo e la riproduzione
I giganti della biologia

21.11                Florence Sabin, la donna dei primati
I hope my studies may                       zazione di un modello tridimensiona-
be an encouragement to                      le del tronco cerebrale di un neonato e
                                            un’indagine sullo sviluppo embriolo-
other women, especially                     gico del sistema linfatico. A quel tem-
to young women, to                          po l’opinione prevalente tra gli ana-
devote their lives to the                   tomisti era che i vasi linfatici fossero
                                            strutture aperte che si formano nel
larger interests of the                     mesenchima, il tessuto connettivo in-
mind.*                                      differenziato dell’embrione; iniettan-
                                            do sostanze colorate negli embrioni di
Che cosa ha fatto                           maiali, Florence Sabin dimostra che i
Pioniera delle donne in medicina, ha        vasi linfatici sono in realtà strutture
dimostrato il modo in cui si formano        chiuse che non derivano dal mesen-
i vasi linfatici e contribuito alla com-    chima, ma dalle vene. Grazie a questi
prensione dei meccanismi all’origine        successi, nel 1902 ottiene un incarico
della tubercolosi.                          come docente di embriologia e istolo-        Figura 31 Florence Rena Sabin. Sabin è
                                                                                         stata la prima donna a diventare professore
                                            gia alla Johns Hopkins e nel 1905 è          ordinario e a diventare membro della National
L’iscrizione alla scuola medica             promossa professore associato.               Academy of Sciences.
Florence Rena Sabin [▶31] nasce nel         Nel corso degli anni conquista primati
1871 a Central City, in Colorado. Dopo      su primati: nel 1917 è la prima donna        approvati, oggi conosciuti col nome di
il diploma si iscrive allo Smith College    a ottenere il titolo di professore ordi-     Sabin Health Laws. Nel 1947, nomina-
e nel 1893 consegue una prima laurea        nario e nel 1925 la prima a diventare        ta Responsabile della salute cittadina
in scienze. Il medico dell’istituto, la     membro della National Academy of             dal sindaco di Denver, avvia un pro-
dottoressa Grace Preston, la incorag-       Sciences. Lo stesso anno lascia la Johns     gramma di educazione pubblica alla sa-
gia a intraprendere gli studi in medi-      Hopkins e accetta di dirigere il diparti-    lute grazie al quale i casi di tubercolosi
cina. Quello stesso anno, a Baltimora,      mento di studi cellulari del Rockefeller     nella capitale del Colorado si riducono
viene inaugurata la Johns Hopkins           Institute for Medical Research di New        di oltre il 50%. Si ritira ufficialmen-
School of Medicine. Aperta grazie al        York. Qui conduce una ricerca sul mo-        te nel 1951, all’età di ottant’anni, ma
contributo economico di un gruppo           do in cui i monociti e altre cellule del     continua a combattere per una sanità
di donne dell’alta borghesia locale,        sistema immunitario reagiscono al            pubblica più equa ed efficiente fino al-
si tratta della prima scuola medica a       batterio responsabile della tubercolosi      la morte, nel 1953. Nel 1959 una sua
consentire l’iscrizione alle ragazze. Le    (Mycobacterium tuberculosis), ottenen-       statua viene scelta per rappresentare lo
alte rette della Johns Hopkins sono al      do importanti risultati che consentono       stato del Colorado nella National Stat-
di là della portata delle modeste finan-    di comprendere meglio i meccanismi           uary Hall Collection del Campidoglio, a
ze di Florence, che è spinta dai parenti    all’origine della malattia. Fervente at-     Washington.
a interrompere gli studi e a dedicarsi      tivista politica, tra le altre cose lavora
all’insegnamento; per due anni inse-        come volontaria in un ente di Baltimo-
                                                                                          STUDIO CON METODO
gna matematica a Denver, ma lo fa so-       ra che offre alle donne delle classi più
lo per mettere da parte i soldi con cui     disagiate l’opportunità di accedere gra-      31 Descrivi in tre righe Che cosa sono
finanziare la sua iscrizione alla scuola    tuitamente a cure e trattamenti.                 i vasi linfatici e da cosa hanno
                                                                                             origine?
medica. Nel 1896, dopo aver superato
un duro test selettivo, riesce ad acce-     Una seconda vita                              32 Riassumi in un minuto Secondo te,
                                                                                             quali sono state le conquiste più
dere alla Johns Hopkins.                    Florence Sabin si ritira nel 1938, ma
                                                                                             importanti della lunga carriera di
                                            sei anni dopo il governatore dello sta-          Florence Sabin? Giustifica la tua
Scoperte e primati                          to del Colorado le chiede di guidare il          risposta.
Le sue capacità attirano l’attenzione       Comitato per la Salute dello Stato. Or-
di Franklin P. Mall, direttore del dipar-   mai ultrasettantenne, si dedica anima
                                                                                         *Sperocheimieistudipossanoessereunincoraggiamento
timento di anatomia, che la coinvolge       e corpo a questo lavoro e redige per-        peraltredonne,specialmenteperlegiovanidonne,adedicare
in due importanti progetti: la realiz-      sonalmente otto disegni di legge, poi        le loro vite ai più grandi interessi della mente.

                                                                                         Capitolo 21   Il sistema linfatico e l'immunità         271
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