2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM

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2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM
2018

                    2.
L’attività dell’Autorità
2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM
2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM
2.   L’attività dell’Autorità

Introduzione                              tecnico/regolamentare per il con-          2.1 Le attività regolamentari
                                          seguimento degli obiettivi previsti            e di vigilanza nei mercati
Nel presente capitolo si descriverà       dall’Agenda Digitale italiana e ha             delle telecomunicazioni
l’attività svolta dall’Autorità nei di-   adottato misure regolamentari a
versi settori di competenza – tele-       garanzia della trasparenza infor-          Gli interventi regolamentari nei
comunicazioni, media audiovisivi,         mativa a tutela degli utenti.              mercati delle comunicazioni elet-
radiofonici ed editoriali e postale       Per quanto concerne i media, le            troniche su rete fissa e mobile
– nel periodo di riferimento della        funzioni dell’Autorità si sono con-        L’Autorità ha proseguito nella de-
Relazione, ossia quello compreso          centrate, inter alia, sull’individua-      finizione delle condizioni attuative
tra il 1° maggio 2017 e il 30 aprile      zione e sull’analisi dei mercati ri-       degli obblighi regolamentari im-
2018.                                     levanti nel settore dei media au-          posti nei mercati dei servizi di
Dalla lettura delle pagine che se-        diovisivi, sulle verifiche delle con-      accesso all’ingrosso alla rete fissa,
guono emergerà come l’Autorità            centrazioni nell’editoria quotidia-        ai sensi della delibera n.
abbia indirizzato le proprie attività     na, sulla pianificazione delle fre-        623/15/CONS:
secondo un ciclo virtuoso della           quenze per la televisione digitale,
regolazione che, così come auspi-         sulla tutela del diritto d’autore,         – stabilendo le condizioni tecni-
cato dalla strategia europea di           dei minori e dei diritti individuali,        che e organizzative del modello
better regulation, impone metodo          nonché sulla verifica del rispetto           di disaggregazione delle attività
e rigore nella valutazione degli          del pluralismo e della par condicio          di provisioning e assurance dei
obiettivi raggiunti nel corso di un       elettorale. Inoltre, in questo ambito,       servizi di unbundling del local
anno di attività, per poter formulare,    ampio spazio è stato dato all’in-            loop (ULL) e di sub-loop un-
in quello successivo, risposte re-        dividuazione di soluzioni, in sede           bundling (SLU) (delibera n.
golatorie sempre più adeguate.            di auto-regolamentazione, alle pa-           321/17/CONS) e avviando
In particolare, nell’ambito del set-      tologie emergenti nel contesto               un’unità di monitoraggio per
tore delle telecomunicazioni, nel         dell’informazione online (v. para-           facilitarne l’attuazione, attual-
corso dell’ultimo anno l’Autorità         grafo 1.3).                                  mente operante con la parteci-
ha completato il quadro regola-           Infine, nell’ambito del settore po-          pazione dei principali operatori
mentare per le reti fisse e per quelle    stale l’Autorità ha adottato un orien-       del mercato, che ha prodotto
mobili, ha vigilato sui parametri di      tamento volto alla promozione                finora un accordo quadro con
qualità relativi alla fornitura dei       della concorrenza e alla tutela              le specifiche tecniche;
servizi di accesso all’ingrosso e         degli utenti finali, tramite un’attività   – proseguendo le attività del Ta-
sul rispetto dell’obbligo di fornitura    di vigilanza sull’assolvimento degli         volo tecnico sul tema della mi-
del servizio universale e ha parte-       obblighi a carico del fornitore del          grazione alla nuova catena di
cipato alla definizione delle poli-       servizio universale, la regolamen-           delivery, in corso di adozione
tiche per lo spettro radio. L’Autorità    tazione dell’accesso all’infrastruttura      da parte di Telecom Italia nel-
ha inoltre completato la definizione      di Poste Italiane, il contrasto delle        l’ambito della messa in opera
della nuova metodologia in materia        attività abusive da parte di operatori       del nuovo modello di equiva-
di test di replicabilità, ha proseguito   privi di titolo autorizzativo e la           lence (NME), approvato con de-
con la propria attività di supporto       tutela dei consumatori.                      libera n. 652/16/CONS;

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Relazione
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– proseguendo le attività relative         per i servizi bitstream su rete in      L’Autorità ha infine sottoposto a
  al procedimento per la defini-           rame, i servizi bitstream NGA,          consultazione pubblica lo schema
  zione delle procedure di switch-         il servizio VULA (Virtual Un-           di provvedimento relativo al quinto
  off delle centrali locali della          bundling Local Access) e i rela-        ciclo di analisi dei mercati della
  rete di accesso di Telecom Italia,       tivi servizi accessori;                 terminazione vocale su singola rete
  attraverso riunioni periodiche         – aggiornato la valutazione delle         mobile (delibera n. 481/17/CONS).
  di confronto con gli operatori;          condizioni economiche dei nuo-          Rispetto al precedente provvedi-
– avviando la consultazione pub-           vi circuiti terminating Ethernet        mento di analisi di mercato, l’Au-
  blica concernente la revisione           su fibra ottica (OR dei servizi         torità ha proposto di individuare
  del sistema di Key Performance           di accesso all’ingrosso di alta         un numero superiore di operatori
  Indicator (KPI) di non discrimi-         qualità in postazione fissa) sulla      con significativo potere di mercato
  nazione, in accordo ai principi          base dell’orientamento al costo         (SMP), aggiungendo cinque ope-
  di semplificazione, non con-             mediante il modello bottom-             ratori all’elenco degli operatori
  traddittorietà e uniformità e con-       up di cui alla delibera n.              SMP (Digi Italy, Fastweb, Iliad, Vec-
  formemente alle indicazioni              167/15/CIR        (delibera     n.      tone e Welcome Italia).
  della Raccomandazione della              78/18/CIR).
  Commissione europea sulla non                                                    Le verifiche di replicabilità tecnica
  discriminazione e le metodo-           Inoltre, ai sensi della delibera n.       ed economica (test di prezzo)
  logie di costo (delibera n.            78/17/CONS, l’Autorità ha svolto          Nell’ultimo anno, è stata svolta la
  27/18/CONS);                           le attività del Tavolo tecnico con        complessa attività relativa al moni-
– concludendo l’iter di esecuzione       gli operatori nell’ambito del quale       toraggio dei prezzi finalizzata al-
  della sentenza del Consiglio di        sono state esaminate le misure del        l’applicazione concreta delle misure
  Stato n. 3143/2016 relativa alle       traffico dati (con protocollo Ethernet)   volte a garantire la non discrimi-
  delibere nn. 746/13/CONS,              volte a determinare il consumo            nazione di prezzo (equivalence).
  747/13/CONS e 155/14/CONS,             medio di banda per cliente per le         Sono state quindi condotte le veri-
  concernenti le condizioni eco-         diverse tipologie di accessi su rete      fiche di replicabilità delle offerte al
  nomiche e tecniche delle Offerte       in rame (ADSL), su infrastruttura         dettaglio di Telecom Italia rivolte
  di Riferimento (OR) di Telecom         mista rame-fibra (FTTC) e su rete         alla clientela residenziale e non
  Italia per l’anno 2013 dei servizi     completamente in fibra (FTTH).            residenziale, applicando la nuova
  bitstream su rete in rame e dei        Con riferimento all’aggiornamento         metodologia di test di prezzo (de-
  servizi di ULL, SLU e di co-lo-        del quadro regolamentare dei mer-         libera n. 584/16/CONS) che sem-
  cazione         (delibera       n.     cati dei servizi di comunicazioni         plifica e snellisce il precedente si-
  424/17/CONS).                          elettroniche di rete fissa, l’Autorità    stema di valutazione, senza con
                                         ha proseguito le attività relative        ciò ridurre il livello di accuratezza
L’Autorità ha inoltre avviato il ciclo   al quarto ciclo di analisi dei mer-       e l’efficacia dei controlli. Si è pro-
di valutazione delle OR di Telecom       cati dei servizi di accesso all’in-       ceduto, inoltre, all’aggiornamento
Italia per l’anno 2017 (delibere nn.     grosso (mercati nn. 3a e 3b della         della valorizzazione di alcuni pa-
103/17/CIR, 104/17/CIR, 105/17/CIR,      Raccomandazione 2014/710/UE)              rametri del test, quali i costi del
106/17/CIR, 182/17/CIR, 189/17/CIR       e dei servizi di accesso all’ingrosso     backhauling e della fornitura dei
e 106/17/CONS), nell’ambito del          di alta qualità in postazione fissa       servizi IPTV, ed è stato altresì ag-
quale ha:                                (mercato n. 4 della Raccomanda-           giornato il parametro relativo al
– definito le condizioni econo-          zione 2014/710/UE), quest’ultima          c.d. “mix-tecnologico” per la valu-
  miche dei contributi una tantum        sottoposta a consultazione pub-           tazione delle offerte su rame e fibra.
  di attivazione e disattivazione        blica nazionale (delibera n.              Sono stati condotti, ai sensi della
  dei servizi ULL e SLU, tenendo         507/17/CONS).                             delibera n. 719/08/CONS e
  conto delle innovazioni intro-         In questo contesto, l’Autorità, a se-     ss.mm.ii., l’analisi e il monitoraggio
  dotte con la disaggregazione           guito della notifica da parte di TIM,     della reportistica pubblicata da Te-
  delle prestazioni di provisioning      ha iniziato, nell’aprile di quest’an-     lecom Italia relativa ai “KPI” e ai
  (delibera n. 34/18/CIR);               no, l’iter per la valutazione, ai sensi   Piani di “Qualità della rete” e “Svi-
– approvato le condizioni tecniche       dell’art. 50 ter del Codice delle         luppo della rete” ed è proseguita
  ed economiche relative ai servizi      comunicazioni elettroniche, del           l’attività di collaborazione istitu-
  Wholesale Line Rental (WLR)            progetto di separazione volontaria        zionale con l’Organo di Vigilanza
  (delibera n. 62/18/CIR); sono          della rete di accesso dell’incumbent      ai sensi della delibera n.
  in corso di approvazione le OR         in una entità legale disgiunta.           623/15/CONS (cfr. Capitolo I).

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2.   L’attività dell’Autorità

Le iniziative nell’ambito della Stra-         municazioni e dell’editoria, nonché           a intervenire per porre pronto ri-
tegia italiana per la banda ultra-            del settore finanziario/assicurativo          medio alle criticità ancora esistenti
larga                                         e del brokeraggio di dati.                    (delibera n. 133/18/CONS).
L’Autorità ha svolto attività pareri-                                                       L’Autorità è inoltre intervenuta nei
stica nell’ambito della verifica di           La revisione della contabilità re-            casi di segnalate criticità contrattuali
conformità dei bandi di gara alle             golatoria di rete fissa e mobile              tra operatori di comunicazione elet-
Linee guida per le condizioni di              Nell’ultimo anno, sono state svolte           tronica, al fine di favorire la rinego-
accesso wholesale alle reti a banda           le attività amministrative inerenti           ziazione delle relative pendenze ed
ultra-larga destinatarie di contributi        alla gara comunitaria a procedura             evitare l’interruzione dei servizi sen-
pubblici29. Il ruolo dell’Autorità a          aperta per l’affidamento dell’inca-           za il dovuto preavviso ai clienti
sostegno dello sviluppo delle reti            rico relativo alla verifica della con-        finali (si contano circa 180 segna-
di nuova generazione si è ulterior-           tabilità regolatoria degli operatori          lazioni). In relazione a una specifica
mente rafforzato con la pubblica-             di rete fissa e di rete mobile notifi-        fattispecie riguardante l’interruzione
zione dei risultati dell’attività di          cati per gli anni 2014, 2015 e                dei servizi di comunicazioni elet-
monitoraggio (condotta ai sensi               2016 (in due lotti), che si sono              troniche per decine di operatori e
della delibera n. 646/16/CONS)                concluse con l’adozione della de-             per circa 36.000 utenti finali, l’Au-
concernente lo sviluppo dei servizi           libera n. 429/17/CONS, con la                 torità, al fine di consentire l’imme-
di connettività a banda ultra-larga,          quale è stata approvata la proposta           diata riattivazione dei servizi ai
retail e wholesale, nelle aree oggetto        di aggiudicazione definitiva in fa-           clienti finali, è intervenuta con il
di finanziamento di cui al regime             vore della società BDO Italia S.p.A.          provvedimento presidenziale n.
di aiuti SA.34199 (2012/N)30. L’Au-           per entrambi i lotti di gara.                 27/17/PRES, ratificato con delibera
torità e il MISE, ciascuno nell’am-                                                         n. 478/17/CONS. Visto l’elevato nu-
bito della rispettiva sfera di com-           La vigilanza in materia di servizi            mero dei soggetti coinvolti, l’Autorità
petenza, potranno valutare – sulla            di comunicazioni elettroniche, nu-            ha vigilato sull’implementazione
base delle risultanze emerse – l’op-          merazione e servizio universale               del predetto provvedimento attra-
portunità di adottare ulteriori misure        Con riferimento all’obiettivo specifico       verso un Tavolo tecnico, nell’ambito
al fine di raggiungere gli obiettivi          di migliorare l’efficacia degli stru-         del quale sono state affrontate le
dell’Agenda Digitale europea in li-           menti di controllo dei prezzi e di            diverse fattispecie critiche.
nea con la Strategia italiana per la          garanzia della non discriminazione,           L’Autorità ha altresì svolto attività
banda ultra-larga.                            l’Autorità ha pubblicato le relazioni         di vigilanza a seguito delle segna-
Ad un livello più strategico, come            di certificazione tecnica, per gli anni       lazioni da parte di alcuni operatori,
illustrato nel Capitolo I, l’Autorità,        2015 e 2016, della corretta separa-           pervenute in materia di procedure
al fine di esaminare le dinamiche             zione tra i sistemi informativi delle         di migrazione di utenze su rete
competitive più recenti e indivi-             funzioni di rete e delle funzioni             fissa e mobile, sui seguenti temi:
duare eventuali problematiche re-             commerciali di Telecom Italia (deli-
golamentari trasversali e settoriali,         bera n. 293/17/CONS)31.                       – utilizzo illegittimo di causali di
nonché promuovere soluzioni in-               L’Autorità ha vigilato sui parametri            scarto da parte di Fastweb, nel
novative per la tutela dei diritti dei        di qualità, introdotti con delibera             corso delle procedure di mi-
cittadini, ha avviato un’Indagine             n. 309/14/CONS, relativi alla for-              grazione;
conoscitiva sui Big data (delibera            nitura dei servizi di accesso all’in-         – utilizzo dei dati di MNP (Mobile
n. 217/17/CONS), congiuntamente               grosso da parte di Telecom Italia.              Number Portability) e di traffico,
all’AGCM e al Garante per la pro-             Alla luce delle prestazioni non an-             da parte di operatori mobili per
tezione dei dati personali. L’Inda-           cora soddisfacenti, tenuto conto                lo svolgimento di offerte mirate
gine vede la partecipazione delle             della regolamentazione vigente,                 verso i clienti di MVNO (Mobile
grandi piattaforme digitali, degli            della nuova catena di delivery,                 Virtual Network Operator), per
operatori dei media, delle teleco-            l’Autorità ha diffidato Telecom Italia          campagne commerciali;

–––––––––
29
   Le Linee guida sono state formulate dalla stessa Autorità e adottate con delibera n. 120/16/CONS.
30
   In particolare, i finanziamenti pubblici di cui al citato regime di aiuti sono destinati allo sviluppo di infrastrutture in fibra in
   sette regioni del Centro-Sud (Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Puglie e Sicilia) e nei Comuni appartenenti alla
   Comunità Montana di Valle Sabbia (in provincia di Brescia), per un totale di oltre 4,6 milioni di unità immobiliari, oltre cin-
   quemila sedi della Pubblica Amministrazione e più di duemila imprese.
31
   Ai sensi dell’art. 55, comma 8, della delibera n. 731/09/CONS e dell’art. 64, comma 4, della delibera n. 623/15/CONS.

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– presunte pratiche commerciali              cità, vendita e comunicazione com-             tuito un gruppo di lavoro per la
  scorrette da parte di un opera-            merciale (delibera n. 60/18/CIR).              collaborazione con l’Autorità di
  tore in violazione dell’obbligo            La vigilanza sul PNN ha inoltre ri-            regolazione per energia reti e am-
  di non discriminazione e di                guardato l’uso degli alias negli SMS           biente al fine di valutare soluzioni
  non utilizzo di dati di intercon-          aziendali, la cui sperimentazione              tecnologiche standardizzate per i
  nessione per fini commerciali.             è stata prorogata fino al 31 marzo             sistemi di smart metering.
                                             2019 (delibera n. 61/18/CIR).                  L’Autorità ha inoltre svolto un’attività
In relazione al Piano Nazionale di
                                             L’Autorità ha altresì vigilato sul ri-         di vigilanza finalizzata a garantire
Numerazione (PNN), l’Autorità ha
                                             spetto del corretto uso di codici              il rispetto dell’obbligo di fornitura
vigilato sull’applicazione della de-
                                             199, 848 e 899, accertando alcuni              del servizio universale in capo al-
libera n. 17/17/CIR con la quale è
                                             casi di utilizzo degli stessi, da parte        l’operatore incaricato Telecom Italia,
stata ridefinita la disciplina relativa
all’utilizzo delle numerazioni 455xy         di professionisti, per servizi per i           a seguito delle segnalazioni pro-
per la raccolta di fondi da parte di         quali risulta, invece, obbligatoria            venienti dalla popolazione residente
associazioni no-profit. Sulla base           l’utilizzazione di una numerazione             in diversi piccoli Comuni italiani
delle indicazioni dell’Autorità, è           a tariffa base. A tale riguardo l’Au-          circa disservizi nell’accesso alla
stato quindi pubblicato sul sito             torità ha avviato diversi procedi-             rete telefonica da postazione fissa,
AGCOM il relativo codice di au-              menti sanzionatori nei confronti               tali da impedire comunicazioni vo-
toregolamentazione predisposto               di altrettanti operatori titolari di           cali e connessione a Internet (si
dagli operatori che forniscono il            tali numeri per aver gli stessi omesso         contano circa 50 segnalazioni)32.
servizio in questione.                       i controlli previsti dal PNN.                  In merito, infine, alle attività pro-
Sempre con riferimento al PNN,               L’Autorità ha altresì confermato il            cedimentali per il riesame dell’am-
in osservanza della legge n.                 divieto di uso di codici identificativi        bito di applicazione degli obblighi
124/2017, recante “Legge annuale             alfa-numerici brevi per l’identifi-            di servizio universale, l’Autorità si
per il mercato e la concorrenza”             cazione dei clienti (delibera n.               è espressa ritenendo che vada in-
(nel seguito, legge per la concor-           132/17/CIR).                                   cluso nell’ambito del servizio uni-
renza), l’Autorità ha avviato una            Con riferimento alle comunicazioni             versale l’obbligo di accesso a In-
consultazione pubblica sulla mo-             machine-to-machine e, in partico-              ternet a 2 Mbps (delibera n.
difica del piano nazionale, in merito        lare, allo sviluppo delle eSIM, che            253/17/CONS).
alla tariffazione e alle numerazioni         prevedono la possibilità di essere
utilizzabili per le chiamate per ser-        aggiornate da remoto, l’Autorità               Le controversie tra operatori di
vizi di assistenza svolte dai clienti        ha dato avvio a un Tavolo tecnico              comunicazione elettronica e l’at-
di banche, carte di credito e assi-          finalizzato ad approfondire gli im-            tività sanzionatoria
curazioni (delibera n. 196/17/CIR).          patti derivanti dall’introduzione              L’Autorità ha concluso 21 contro-
In attuazione della legge n. 5/2018,         delle eSIM e l’assegnazione delle              versie (avviate nell’anno in corso
l’Autorità ha altresì avviato una            risorse di numerazione a queste                o precedente) e ne ha avviate 16,
consultazione pubblica per la de-            correlate, di cui alle raccomanda-             di cui 15 tra operatori di comuni-
finizione, nel PNN, di due codici            zioni ITU E.118 e E.212. L’Autorità            cazioni elettroniche, ai sensi del-
o prefissi specifici atti a identificare     ha inoltre avviato una consultazione           l’articolo 3 del Regolamento di cui
e distinguere in modo univoco le             pubblica per verificare le implica-            alla delibera n. 449/16/CONS, e 1
chiamate telefoniche finalizzate ad          zioni sul PNN dell’introduzione                tra operatore e gestore di infra-
attività statistiche da quelle fina-         nel mercato delle eSIM (delibera               struttura fisica, ai sensi dell’articolo
lizzate al compimento di ricerche            n. 161/17/CIR).                                13 del medesimo Regolamento. In
di mercato e ad attività di pubbli-          In questo ambito, l’Autorità ha isti-          due casi, tra quelli avviati, l’istante

–––––––––
32
   Con riferimento al servizio universale, l’Autorità ha avviato i procedimenti di ottemperanza alla sentenza del Consiglio di
   Stato n. 4616/2015 del 2 ottobre 2015, che ha accolto i ricorsi avverso la delibera n. 1/08/CIR limitatamente all’applicazione
   dei nuovi criteri metodologici per la valutazione del costo netto relativo agli anni 2004-2007, annullando di conseguenza
   anche le delibere nn. 153/11/CIR, 139/12/CIR, 46/13/CIR e 100/14/CIR, concernenti la valutazione del costo netto per gli
   stessi anni, e incaricando la società BDO Italia della revisione del calcolo.
   Inoltre, è stato riavviato il procedimento istruttorio concernente il costo netto del servizio universale per gli anni 2008 e 2009,
   precedentemente sospeso per il tempo necessario alla definizione del citato giudizio amministrativo pendente innanzi al Con-
   siglio di Stato, attualmente in fase di definizione alla luce dell’acquisito parere favorevole dell’Autorità garante della concor-
   renza e del mercato (in consultazione con delibera n. 133/17/CIR).

                                                               – 36 –
2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM
2.   L’attività dell’Autorità

ha richiesto l’adozione di misure               access provider, H3G (oggi               chnology Services (determine nn.
cautelari. Tra quelle concluse, due             Wind Tre) e Vodafone Italia, di-         1/18/DRS, 9/18/DRS e 10/18/DRS).
controversie sono state conciliate,             sponendo l’obbligo, per le parti,
cinque sono state definite con de-              di rinegoziare le condizioni
termina direttoriale, quattordici con           dell’accordo in merito alla for-         2.2 I servizi “media”: analisi,
delibera dell’Organo Collegiale.                nitura del servizio di mobile                regole e controlli
Nell’ambito delle controversie de-              parking tramite SMS, escludendo
finite dall’Autorità si segnalano, in           l’applicazione di un sovrap-             La tutela del pluralismo informa-
particolare, i seguenti temi:                   prezzo al cliente finale.                tivo
                                                                                         Secondo quanto previsto dal De-
– accesso alle infrastrutture uti-          In ordine all’attività sanzionatoria,
                                                                                         creto Legislativo 31 luglio 2005,
  lizzabili per la posa di fibra ot-        si ricorda:
  tica. Telecom Italia ha lamentato                                                      n. 177 (TUSMAR), al fine di verifi-
                                            – il procedimento avviato a ca-              care che non si costituiscano posi-
  la violazione degli obblighi di
                                              rico di Telecom Italia per la              zioni dominanti nel Sistema Inte-
  accesso all’infrastruttura fisica
                                              violazione di obblighi di co-              grato delle Comunicazioni (SIC) e
  di e-distribuzione, oltre che dei
                                              municazione preventiva al fine             nei mercati che lo compongono e
  principi di trasparenza, non di-
                                              di consentire all’Autorità la ve-          che siano rispettati i c.d. “limiti
  scriminazione, equità e ragio-
                                              rifica della replicabilità delle           anti-concentrativi”, l’Autorità ha
  nevolezza per quanto riguarda
                                              offerte da parte degli operatori           proseguito l’attività istruttoria rela-
  le condizioni di accesso (con-
                                              concorrenti (delibera n.                   tiva alla raccolta ed elaborazione
  troversia definita con delibera
                                              434/17/CONS);                              delle informazioni ai fini della se-
  n. 88/17/CIR, integrata dalle
                                            – il procedimento sanzionatorio              conda fase (“fase 2”) del procedi-
  delibere nn. 131/17/CIR e
                                              avviato nei confronti di Fastweb           mento volto ad accertare la sussi-
  162/17/CIR). L’Autorità è inter-
                                              per utilizzo improprio, nelle              stenza di posizioni dominanti o
  venuta prevedendo modifiche
                                              procedure di migrazione, della             comunque lesive del pluralismo
  e integrazioni alle condizioni
                                              causale di scarto per “servizio            nel settore dei servizi di media au-
  generali e al Regolamento tec-
                                              mai richiesto”; la proposta de-            diovisivi e a valutare l’eventuale
  nico ed economico di accesso
                                              finitiva di impegni presentata             adozione delle misure di cui all’art.
  all’infrastruttura elettrica del ge-
                                              dalla società è stata sottoposta           43, comma 5, del TUSMAR33.
  store dell’infrastruttura;
                                              a consultazione pubblica (mar-             Inoltre, l’Autorità ha proseguito le
– condizioni economiche per la
                                              ket test) con determina n.                 attività relative al procedimento
  fornitura dei servizi ULL, SLU,
                                              5/18/DRS.                                  volto all’individuazione del mer-
  bitstream, WLR da parte di Te-
  lecom Italia. Sono state definite         Facendo seguito alle relative attività       cato rilevante nonché all’accerta-
  cinque controversie, su istanza           di vigilanza, l’Autorità ha avviato          mento di posizioni dominanti o
  di Telecom Italia nei confronti           6 procedimenti sanzionatori nei              comunque lesive del pluralismo
  di Fastweb (delibere nn.                  confronti di operatori di comuni-            nel settore della radiofonia: il do-
  149/17/CIR,          150/17/CIR,          cazioni elettroniche riguardanti il          cumento conclusivo della “fase 1”
  151/17/CIR, 152/17/CIR e                  divieto di utilizzo dei codici 199,          del procedimento, finalizzata al-
  153/17/CIR);                              848 e 899 per fornire, da parte di           l’individuazione di mercati rilevanti
– condizioni per l’apertura, da             un professionista, servizi di assi-          nell’ambito del settore della ra-
  parte dell’operatore mobile,              stenza post-contrattuale e/o infor-          diofonia ai sensi dell’art. 43, com-
  dell’accesso dei propri clienti           mazioni per i quali, ai sensi della          ma 2, del TUSMAR, è stato sotto-
  al servizio di mobile parking             normativa vigente, il consumatore            posto a consultazione pubblica
  fornito da altri operatori di co-         non è tenuto a pagare più della ta-          con delibera n. 385/17/CONS, i
  municazione elettronica. L’Au-            riffa di base: sono state sottoposte         cui esiti sono stati pubblicati con
  torità, con delibere nn.                  a market test le proposte definitive         delibera n. 506/17/CONS. In par-
  49/17/CIR e 50/17/CIR, ha de-             di impegni presentate da parte               ticolare, sono stati individuati quali
  finito due controversie tra un            degli operatori titolari di tali codici      mercati rilevanti ai fini della tutela
  serving provider A-Tono e due             Teslatel, Telecom Italia e Colt Te-          del pluralismo nel settore della ra-

–––––––––
33
   La “fase 1” del procedimento si è conclusa con l’individuazione dei seguenti mercati rilevanti: il mercato dei servizi di media
   audiovisivi in chiaro, in ambito nazionale; il mercato dei servizi di media audiovisivi in chiaro, in ambito locale; il mercato
   dei servizi di media audiovisivi a pagamento, in ambito nazionale (delibera n. 41/17/CONS).

                                                              – 37 –
2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM
Relazione
                                                                                                                     Annuale     2018
diofonia il mercato dei servizi ra-           ma il proprio primato per inci-                   economiche che compongono il
diofonici in ambito nazionale e i             denza sul totale. Sebbene con                     SIC – 21st Century Fox (Sky Italia,
mercati dei servizi radiofonici in            un’incidenza sul totale in dimi-                  Nuova Società Televisiva Italiana,
ambito locale34. Le attività proce-           nuzione di due punti percentuali                  Fox Networks Group Italy), Finin-
dono quindi con la seconda fase               rispetto al 2015, il comparto edi-                vest (Mediaset, Arnoldo Monda-
del procedimento, finalizzata a               toriale costituito da quotidiani,                 dori Editore, Mediamond), RAI
valutare l’eventuale sussistenza di           periodici e agenzie di stampa (an-                Radiotelevisione Italiana, Cairo
posizioni dominanti nei mercati               che sul web) mantiene la seconda                  Communication/RCS Media-
individuati, nonché all’eventuale             posizione, mentre esiguo è il peso                Group36, Google, GEDI Gruppo
adozione delle misure previste dal            dell’altro segmento editoriale, cor-              Editoriale (Gruppo Editoriale
TUSMAR.                                       rispondente agli annuari. Una                     L’Espresso)37, Facebook, Italiaon-
A dicembre 2017, l’Autorità ha                sempre maggiore incidenza sul                     line e Gruppo 24 Ore – rappre-
concluso il procedimento per la               SIC è esercitata dall’area che in-                sentano congiuntamente, con qua-
valutazione delle dimensioni eco-             clude l’editoria elettronica e la                 si 11 miliardi di euro, il 61% del
nomiche del SIC per l’anno 2016               pubblicità online, mentre sostan-                 SIC. In questo contesto, 21st Cen-
(delibera n. 505/17/CONS). Dal-               zialmente stabile rimane l’inci-                  tury Fox, Fininvest e RAI manten-
l’analisi svolta è emerso che, nel            denza del settore cinematografico.                gono le prime posizioni, dete-
2016, il SIC vale complessiva-                Con riferimento alla distribuzione                nendo quote analoghe e prossime
mente 17,6 miliardi di euro, regi-            delle quote dei principali soggetti               al 15%, mentre gli altri soggetti
strando un aumento del 3% ri-                 presenti nel SIC, si rileva come                  esibiscono quote che si attestano
spetto al 2015 (cfr. Tabella 2.2.1)35.        nessuno realizzi, nel 2016, ricavi                al di sotto del 4%.
Tra le aree economiche che co-                superiori al limite del 20% di cui                L’Autorità, inoltre, ai sensi dell’art.
stituiscono l’aggregato del sistema           all’articolo 43, comma 9, del TU-                 43, comma 1, del TUSMAR, in oc-
delle comunicazioni, quella dei               SMAR (cfr. Figura 2.2.1). Più pre-                casione di operazioni di concen-
servizi di media audiovisivi e ra-            cisamente, si osserva che i primi                 trazione o intese tra soggetti che
diofonici (anche sul web) confer-             nove gruppi operanti nelle aree                   operano nel SIC, svolge le oppor-

                           Tabella 2.2.1 ­ Ricavi complessivi del SIC e delle relative aree economiche
                                                                               Ricavi (mln €)                       Distribuzione %
                            Aree economiche                                                            Var. %
                                                                             2015         2016                     2015          2016

Servizi di media audiovisivi e radio anche sul web                           8.449        8.951          5,9       49,5          50,7
Editoria quotidiana e periodica (e agenzie di stampa) anche sul web          4.168        3.948         ­5,3       24,4          22,4
Editoria annuaristica                                                          123          112         ­9,4        0,7           0,6
Editoria elettronica e pubblicità online                                     1.858        2.161        16,3        10,9          12,3
Cinema                                                                         872          891          2,1        5,1           5,0
Pubblicità esterna                                                             380          368         ­3,2        2,2           2,1
Iniziative di comunicazione di prodotti e servizi                              387          371         ­4,2        2,3           2,1
Sponsorizzazioni                                                               839          839          0,0        4,9           4,8
TOTALE                                                                      17.076      17.640           3,3        100          100

–––––––––
34
   In considerazione delle trasformazioni in atto a seguito dell’attuazione delle disposizioni legislative introdotte dal Decreto
   Legge n. 145 del 23 dicembre 2013, convertito con modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9 e s. m., il mercato dei
   servizi di media audiovisivi in chiaro in ambito locale non è sottoposto alla fase 2 di analisi.
35
   Per un’analisi più completa delle dinamiche evolutive dell’intero settore dei media, si rimanda al Capitolo III.
36
   Con riferimento al gruppo Cairo/RCS, si precisa che la quota attribuita allo stesso include in forma consolidata i ricavi di Cairo
   Communication e RCS MediaGroup per l’intero anno 2016, sebbene RCS MediaGroup sia entrato a far parte dell’area di con-
   solidamento di Cairo Communication a partire dal 1° settembre 2016.
37
   La quota relativa al gruppo GEDI comprende soltanto i ricavi conseguiti dal Gruppo Editoriale L’Espresso nel 2016, dal mo-
   mento che l’operazione di integrazione con la società Itedi, che ha dato origine all’attuale assetto societario, è stata perfezionata
   nel corso del 2017. In ogni caso, si specifica che la quota detenuta da Itedi nel SIC, nel 2016, è pari allo 0,7%.

                                                                – 38 –
2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM
2.   L’attività dell’Autorità

                                                                                                                                        39,5

                                                  LIMITE ART. 43, CO. 9, TUSMAR
   20
              15,2          15,2          15,0

                                                       3,9          3,7          3,0
                                                                                              1,9          1,4             1,2

           21st Century   Fininvest        RAI       Cairo/Rcs    Google        GEDI       Facebook    Italiaonline    Gruppo            Altri
                Fox                                                           (ex GELE)                                24 Ore

                                      Figura 2.2.1 ­ Principali soggetti operanti nel SIC (2016, %)

tune verifiche sul rispetto dei limiti           limiti di concentrazione imposti               la sussistenza di una violazione
anti-concentrativi − previsti dal                dall’art. 3, comma 1, della legge              da parte della società Vivendi − in
medesimo articolo ai commi 7, 8,                 n. 67/1987, l’Autorità ha monitorato           ragione delle partecipazioni azio-
9, 10, 11 e 12 −, sul numero di                  e analizzato i dati estrapolati dalle          narie detenute nelle società Me-
autorizzazioni alla fornitura di pro-            dichiarazioni fornite dalle imprese            diaset e Telecom Italia − e aver or-
grammi televisivi o radiofonici sulle            editrici di quotidiani attive in Italia        dinato alla stessa la rimozione della
reti digitali terrestri e sui ricavi             nel corso dell’anno solare 2017.               posizione vietata entro 12 mesi,
conseguiti. Come previsto dal Re-                Complessivamente, sono state cen-              ha svolto un’attività di monitoraggio
golamento approvato con delibera                 site 108 testate quotidiane, i cui             sulle azioni poste in essere dalla
n. 368/14/CONS, in caso di supe-                 dati sono stati riportati nei prospetti        società. Al riguardo, in base a
ramento con esito positivo delle                 relativi alle tirature dei giornali            quanto disposto dall’Autorità, Vi-
suddette verifiche, l’Autorità adotta            quotidiani, pubblicati, come ogni              vendi ha presentato un piano, pub-
la decisione di avvio di istruttoria             anno, sul sito web dell’Autorità.              blicato sul sito web dell’Autorità
volta alla possibile adozione dei                Sulla base delle informazioni co-              in data 13 settembre 2017, conte-
provvedimenti previsti dall’art. 43,             municate, l’attività di monitoraggio           nente le misure di ottemperanza
comma 5 del TUSMAR. Al riguardo,                 ha consentito di verificare come,              al suddetto ordine. In data 11 aprile
nel periodo di riferimento, sono                 nel 2017, nessun operatore superi              2018, l’Autorità ha preso atto della
stati avviati circa 14 procedimenti,             le soglie previste dalla predetta              comunicazione da parte di Vivendi
di cui uno concluso con delibera                 legge (pari al 20% delle tirature).            in merito all’attuazione, nei termini
e 13 con determina direttoriale,                 Nell’ambito della già citata attività          fissati dall’Autorità, delle misure
come riportato nella Tabella 2.2.2.              di vigilanza sul rispetto dei limiti           presentate ai sensi della delibera
È stata inoltre svolta, entro il 30              anti-concentrativi, l’Autorità, dopo           n. 178/17/CONS. In particolare,
ottobre 2017, con esito positivo,                aver accertato (delibera n.                    Vivendi ha comunicato di aver tra-
la verifica annuale (prevista dalla              178/17/CONS del 18 aprile 2017)                sferito, il 6 aprile 2018, alla società
delibera n. 353/11/CONS) in merito
al rispetto dei limiti sulle autoriz-
zazioni per la fornitura dei pro-                   Tabella 2.2.2 ­ Verifica del rispetto dei principi di cui all’art. 43 del TUSMAR
                                                                 in merito a operazioni di concentrazione e intese
grammi televisivi in ambito nazio-
nale e locale sulle reti digitali ter-                               Verifica del rispetto dei principi ex art. 43 TUSMAR
restri (di cui agli artt. 5 e 43,                 Decisioni di non avvio dell’istruttoria ai sensi dell’art. 5
                                                                                                                                                 1
comma 7, del TUSMAR).                             del Regolamento 368/14/CONS assunte con delibera
Con riferimento alle attività di vi-              Decisioni di non avvio dell’istruttoria ai sensi dell’art. 5
                                                                                                                                             13
gilanza sul rispetto degli specifici              del Regolamento 368/14/CONS assunte con determina

                                                                   – 39 –
2018 2. L'attività dell'Autorità - AGCOM
Relazione
                                                                                                             Annuale     2018
indipendente Simon Fiduciaria la           gitale terrestre (nazionale e locale)          frequenze in banda III VHF
titolarità del 19,19% delle azioni         alla luce della dotazione di risorse           (sulla base dell’Accordo di Gi-
di Mediaset (pari al 19,95% dei            spettrali rimaste a disposizione per           nevra 2006) per la realizzazione
diritti di voto), mantenendo, di           il servizio broadcasting (da 174 a             di un multiplex regionale da
conseguenza, una partecipazione            230 MHz e da 470 a 694 MHz).                   parte della concessionaria del
azionaria diretta inferiore al 10%         In particolare, la legge di bilancio           servizio pubblico radiofonico,
dei voti esercitabili nell’assemblea       2018 prevede:                                  televisivo e multimediale (per
degli azionisti di Mediaset. Nella                                                        la trasmissione di programmi
                                           – che gli Stati membri concludano,
medesima data, Vivendi ha sotto-                                                          televisivi in ambito locale) e
                                             entro il 31 dicembre 2017, tutti
scritto, con Simon Fiduciaria e il                                                        per massimizzare il numero di
                                             i necessari accordi di coordi-
socio unico della stessa, Ersel SIM,                                                      blocchi coordinati destinabili
                                             namento transfrontaliero delle
un advisory agreement che, disci-                                                         in ciascuna regione alla radio-
                                             frequenze all’interno dell’Unio-
plinando in dettaglio le modalità                                                         fonia digitale (DAB).
                                             ne; il MISE, che ha la compe-
di gestione delle azioni trasferite,
                                             tenza in materia, con il supporto         In attuazione di queste disposizioni,
stabilisce che i diritti amministrativi
                                             dell’Autorità, ha completato en-          l’Autorità ha avviato il procedi-
inerenti a tale pacchetto azionario
                                             tro la scadenza prevista l’attività       mento per l’adozione del PNAF
saranno esercitati dal gestore in
                                             di negoziazione internazionale            2018 (delibera n. 137/18/CONS).
modo discrezionale e autonomo
                                             con tutti i Paesi38 dell’Unione           La legge di bilancio 2018 ha inoltre
da Vivendi in linea con quanto
                                             europea che sono radio-elettri-           affidato all’Autorità il compito di
previsto nelle misure di ottempe-
                                             camente confinanti;                       definire, entro il 30 settembre 2018,
ranza.
                                           – che, entro il 31 maggio 2018,             i criteri di conversione dei diritti
                                             l’Autorità adotti il nuovo piano          d’uso delle frequenze di cui at-
La pianificazione delle frequenze
                                             nazionale di assegnazione delle           tualmente sono titolari gli operatori
per la televisione digitale
                                             frequenze da destinare al ser-            di rete nazionali in diritti d’uso di
La legge 27 dicembre 2017, n.
                                             vizio televisivo digitale terrestre       capacità trasmissiva in multiplex
205, recante “Bilancio di previsione
                                             (PNAF 2018) considerando le               nazionali di nuova realizzazione
dello Stato per l’anno finanziario
                                             codifiche o gli standard più              in tecnologia DVB-T2, nonché i
2018 e bilancio pluriennale per il
                                             avanzati per consentire un uso            criteri per l’assegnazione in ambito
triennio 2018-2020” (di seguito, la
                                             più efficiente dello spettro e            nazionale dei diritti d’uso delle
legge di bilancio 2018), all’articolo
                                             utilizzando esclusivamente le             frequenze (in banda 470-694 MHz
1, commi 1026 e seguenti, in at-
                                             frequenze attribuite all’Italia da-       UHF) pianificate per il servizio te-
tuazione della Decisione (UE)
                                             gli accordi internazionali sot-           levisivo digitale terrestre agli ope-
2017/899 del Parlamento europeo
                                             toscritti dal MISE e dalle Autorità       ratori di rete nazionali. In attuazione
relativa all’uso della banda di fre-
                                             degli Stati confinanti; le fre-           dell’art. 1, comma 1031, della
quenza 470-790 MHz nell’Unione
                                             quenze per il servizio televisivo         legge di bilancio 2018, l’Autorità
(approvata il 17 maggio 2017), ha
                                             digitale terrestre, in banda III          ha avviato il procedimento per la
disciplinato e scadenzato il pro-
                                             VHF e 470-694 MHz, non at-                definizione dei criteri per la con-
cesso che nel quadriennio 2018-
                                             tribuite internazionalmente al-           versione dei diritti d’uso delle fre-
2022 porterà, da un lato, ad asse-
                                             l’Italia nelle aree di coordina-          quenze in ambito nazionale per il
gnare le frequenze nella banda
                                             mento definite dagli accordi in-          servizio digitale terrestre in diritti
700 MHz (694-790 MHz) ai sistemi
                                             ternazionali, non possono essere          d’uso di capacità trasmissiva e per
terrestri in grado di fornire servizi
                                             pianificate né assegnate;                 l’assegnazione in ambito nazionale
di comunicazione elettronica a
                                           – il criterio delle aree tecniche           dei diritti d’uso delle frequenze
banda larga senza fili, dall’altro, a
                                             per la pianificazione in ambito           pianificate         (delibera        n.
dare un nuovo assetto al sistema
                                             locale e la pianificazione delle          182/18/CONS dell’11 aprile 2018).
radiotelevisivo su piattaforma di-

–––––––––
38
   Lista accordi conclusi:
   – Area Tirreno: accordo tra Italia, Francia, Principato di Monaco e Città del Vaticano del 26/09/2017 e 07/12/2017;
   – Area Sardegna, Isole Baleari, province di Girona e Barcellona: accordo tra Italia e Spagna del 21/09/2017;
   – Area Settentrionale (centrale): accordo tra Italia e Svizzera del 10/10/2017;
   – Area Settentrionale (centro-orientale, orientale): accordo tra Italia ed Austria del 1/12/2017;
   – Area Adriatica/Ionica: accordo tra Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro e Grecia del 3/10/2017;
   – Area Canale di Sicilia: accordo tra Italia e Malta del 29/12/2017.

                                                            – 40 –
2.   L’attività dell’Autorità

L’Osservatorio permanente sull’in-        parati atti a garantire la ricezione              I titoli abilitativi per la fornitura
novazione dei servizi di media au-        del segnale televisivo all’atto del               di servizi di media audiovisivi e
diovisivi                                 passaggio alla tecnologia DVB-T2                  radiofonici e i trasferimenti di pro-
L’Osservatorio permanente sull’in-        prefigurato dalla legge.                          prietà
novazione dei servizi di media au-                                                          L’attività di fornitura di servizi di
diovisivi (di seguito Osservatorio),      I pareri sui trasferimenti dei diritti            media audiovisivi e radiofonici è
istituito     con      delibera     n.    d’uso delle frequenze radiotelevi-                soggetta a specifica autorizzazione,
482/14/CONS, ha operato in ade-           sive                                              in base a quanto previsto dal TU-
renza al proprio mandato, moni-           Nell’ambito delle competenze eser-                SMAR. Al riguardo, all’Autorità
torando le principali evoluzioni          citate dall’Autorità in materia di                sono attribuite le competenze ine-
del settore dei servizi di media au-      frequenze radiotelevisive rientrano               renti al rilascio dei titoli abilitativi
diovisivi e promuovendo il con-           i pareri al MISE sui trasferimenti                in favore delle emittenti che dif-
fronto con gli operatori del mercato.     dei diritti individuali d’uso delle               fondono programmi televisivi via
Partecipano al gruppo di lavoro le        radiofrequenze, ai sensi dell’articolo            satellite, nonché al rilascio di au-
associazioni rappresentative delle        14-ter, commi 5 e 6, del Codice                   torizzazioni per le prestazioni di
imprese dei settori dei media au-         delle comunicazioni elettroniche.                 servizi di media audiovisivi lineari
diovisivi e radiofonici nazionali e       Ai fini del rilascio dell’autorizza-              o radiofonici su altri mezzi di co-
locali (Confindustria Radio Televi-       zione da parte del MISE, l’Autorità               municazione elettronica.
sioni, Aeranti-Corallo, HD Forum          verifica che siano rispettati i vincoli           La Tabella 2.2.4 riporta l’attività
Italia), le associazioni nazionali        di pianificazione previsti dalle re-              svolta dall’Autorità nel periodo di
dei produttori di elettronica (AN-        lative delibere e, sentita l’AGCM,                riferimento della presente Relazio-
DEC Confcommercio, ANITEC As-             che non si determinino alterazioni                ne, nell’ambito delle suddette com-
sinform) e le associazioni rappre-        della concorrenza.                                petenze.
sentative dei distributori di elettro-    La Tabella 2.2.3 riporta i dati sui               Ai sensi della legge istitutiva, l’Au-
nica di consumo (AIRES, ANCC-             volumi dell’attività inerente al ri-              torità rilascia anche le autorizza-
Coop, Federdistribuzione). In at-         lascio da parte dell’Autorità dei                 zioni per i trasferimenti di proprietà
tuazione della delibera n.                pareri relativi ai trasferimenti dei              delle società che esercitano l’attività
457/16/CONS, l’Osservatorio svolge        diritti d’uso delle frequenze radio-              radiotelevisiva: la norma si applica
attività di monitoraggio periodico        televisive.                                       in caso di cambiamento dell’assetto
sullo stato di sviluppo e diffusione
degli standard trasmissivi (DVB-
T/T2) e di codifica del segnale             Tabella 2.2.3 ­ Trasferimenti dei diritti d’uso delle frequenze radiotelevisive
(MPEG-2, MPEG-4, HEVC) per il                 Trasferimenti dei diritti d’uso delle frequenze radiotelevisive ai sensi dell’art. 14­ter
servizio di radiodiffusione televisiva                            del Codice delle comunicazioni elettroniche
terrestre in tecnica digitale. In par-    Pareri conclusi                                                                              27
ticolare, l’analisi è indirizzata a ri-
                                          Istruttorie espletate (in attesa di integrazioni dal MISE)                                      3
levare, da un lato, la progressiva
adozione da parte degli operatori         In attesa del parere AGCM                                                                       9
delle reti di radiodiffusione televi-
siva, a livello sia nazionale che lo-
cale, dei citati standard, dall’altro
lato, la diffusione dei ricevitori                 Tabella 2.2.4 ­ Titoli abilitativi per l’attività di fornitura di servizi
d’utente atti a supportarli. Ciò                                           di media audiovisivi
anche al fine di individuare even-        Autorizzazioni per la diffusione di programmi via satellite
                                                                                                                                       20
tuali criticità che dovessero emer-       (rilasci/rinnovi/volture, rigetto)
gere, in relazione sia agli aspetti       Decadenza autorizzazioni per la diffusione di programmi via satellite                           8
tecnologici che a quelli di mercato,      Comunicazione di variazioni dati relativi alle autorizzazioni per la diffusione
in un’ottica di promozione dell’in-       di programmi via satellite – prese d’atto (ex art. 3, comma 5                   21
novazione e tutela dell’utenza. Tali      delibera n. 127/00/CONS)
attività assumono, oggi, particolare      Notifiche relative alla diffusione in simulcast su satellite delle prestazioni
                                                                                                                           7
                                          di servizi di media audiovisivi lineari o radiofonici
rilievo alla luce delle disposizioni
                                          Servizi di media audiovisivi lineari o radiofonici su altri mezzi di
di cui alla legge di bilancio 2018,       comunicazione elettronica (ex delibera n. 606/10/CONS)
                                                                                                                           4
consentendo di valutare lo stato di
                                          Servizi di media audiovisivi a richiesta (ex delibera n. 607/10/CONS)                           1
diffusione presso gli utenti di ap-

                                                             – 41 –
Relazione
                                                                                                                Annuale     2018
proprietario di controllo delle so-              tura (CULT), il 23 maggio il Con-         tra il MISE e la RAI, la cui durata
cietà direttamente titolari di auto-             siglio dell’Unione europea ha adot-       è stata estesa da tre a cinque anni
rizzazioni o titoli abilitativi per              tato un “orientamento generale”,          (legge n. 220/2015). Ai sensi del-
l’esercizio dell’attività televisiva o           evidenziando la necessità di di-          l’articolo 45, comma 4, del TU-
radiofonica su qualsiasi piattaforma             segnare un quadro normativo fles-         SMAR, prima di ciascun rinnovo
(esercizio dell’attività di radiodif-            sibile, per rispondere alle sfide         del contratto di servizio, l’Autorità,
fusione sonora o televisiva, opera-              poste dallo sviluppo tecnologico          d’intesa con il MISE, fissa le linee
tore di rete, fornitore di servizi di            e di mercato indotto dalla svolta         guida sul contenuto degli ulteriori
media, di servizi interattivi associati          digitale, in modo da rilanciare la        obblighi del servizio pubblico ra-
o di accesso condizionato)39.                    competitività dell’industria audio-       diotelevisivo, definite in relazione
La Tabella 2.2.5 riporta le autoriz-             visiva europea e preservare, nel          allo sviluppo dei mercati, al pro-
zazioni ai trasferimenti di proprietà            contempo, i valori fondamentali           gresso tecnologico e alle mutate
di società radiotelevisive rilasciate            del sistema dei servizi di media,         esigenze culturali, nazionali e lo-
dall’Autorità nell’ultimo anno.                  quali la protezione dei minori, il        cali.
                                                 pluralismo, la diversità culturale        Nel giugno 2017, l’Autorità ha
                                                 e la tutela degli utenti.                 pertanto deciso di sollecitare ele-
2.3 Tutela e garanzia dei di-                    Secondo quanto previsto dalla pro-        menti informativi e pareri da parte
    ritti nel sistema digitale                   cedura legislativa ordinaria di cui       dei principali stakeholder (broad-
                                                 all’articolo 294 del Trattato per il      caster, autori, produttori, pubbli-
L’evoluzione del settore audiovisivo             funzionamento dell’Unione Euro-
                                                                                           citari, giornalisti, imprese di co-
La proposta di revisione della Di-               pea, con il voto del Parlamento
                                                                                           municazioni elettroniche e la stes-
rettiva 2010/13/UE sui servizi di                europeo dello scorso 18 maggio,
                                                                                           sa RAI), dei soggetti rappresentativi
media audiovisivi (c.d. Direttiva                si è aperta una nuova fase dell’iter
                                                                                           del sociale, degli utenti e delle
SMAV), presentata dalla Commis-                  del provvedimento. Infatti, sono in
                                                                                           istituzioni culturali e accademiche,
sione europea a maggio 2016, e                   corso dall’estate 2017 i negoziati
                                                                                           in merito alle strategie da aggior-
la proposta di Direttiva sul diritto             trilaterali (trilogue) tra i due co-le-
                                                                                           nare per reinterpretare gli obblighi
d’autore nel mercato unico digitale,             gislatori – Parlamento europeo e
                                                                                           di servizio pubblico. Di conse-
presentata a settembre dello stesso              Consiglio – e la Commissione eu-
                                                                                           guenza, tenuto conto anche delle
anno, vedono tuttora proseguire                  ropea.
                                                                                           esperienze internazionali, l’Auto-
il proprio iter legislativo. La pro-
                                                                                           rità ha individuato alcune aree
posta di revisione della Direttiva               Il servizio pubblico radiofonico,
SMAV, che si propone di creare                   televisivo e multimediale                 tematiche su cui concentrare l’at-
un quadro normativo maggior-                     A seguito del rinnovo della con-          tenzione per la definizione degli
mente armonizzato e più flessibile               cessione del servizio pubblico ra-        ulteriori obblighi e delle condi-
per adattarsi alle mutate condizioni             diofonico, televisivo e multime-          zioni attuative della missione di
tecnologiche e di mercato del set-               diale alla RAI, e dell’approvazione       servizio pubblico da trasporre nel
tore dei servizi di media audiovi-               dell’annesso schema di Conven-            contratto di servizio, ponendo
sivi, è ad uno stadio più avanzato               zione, tra il MISE e la concessio-        l’accento su:
di lavorazione. Se il Parlamento                 naria del servizio pubblico di cui        – la necessità di consolidare gli
europeo ha votato il 18 maggio                   al D.P.C.M. del 28 aprile 2017, è           strumenti opportuni per valutare
2017, approvandolo, il Rapporto                  stato avviato il processo per la            la qualità dell’offerta come mi-
presentato dalla Commissione Cul-                definizione del contratto di servizio       sura dell’efficienza e dell’effi-
                                                                                             cacia del servizio pubblico, con-
                                                                                             ducendo verifiche periodiche
          Tabella 2.2.5 ­ Autorizzazioni per i trasferimenti di proprietà
                                                                                             sull’adempimento degli obblighi
                            di società radiotelevisive
                                                                                             e il conseguimento degli obiettivi
          Autorizzazioni per i trasferimenti di proprietà di società radiotelevisive
             ai sensi dell’art. 1, comma 6, lett. c), n. 13, della legge n. 249/97           mediante indicatori predefiniti;
                                                                                           – un’organizzazione dell’offerta
Autorizzazioni rilasciate                                                              9
                                                                                             informativa in grado di conci-

–––––––––
39
   Il relativo procedimento è disciplinato dall’art. 3 del Regolamento allegato alla delibera n. 368/14/CONS.

                                                                     – 42 –
2.   L’attività dell’Autorità

  liare l’equilibrio e il pluralismo          ferta della concessionaria pubbli-            degli utilizzatori e sulla concessione
  interno con i principi di effi-             ca, auspicando, altresì, che il Par-          di licenze multiterritoriali per i
  cienza ed economia aziendale,               lamento italiano, in conformità               diritti d’autore su opere musicali
  adottando strumenti di contrasto            con gli interventi già condotti in            online al fine di favorirne la diffu-
  ai fenomeni di disinformazione;             altri Paesi europei, estenda gra-             sione in ambito transfrontaliero,
– l’esigenza di garantire alla con-           dualmente agli operatori privati              oltre ad avere i relativi poteri san-
  cessionaria una maggiore sta-               l’obbligo di rendere fruibile tutta           zionatori ex lege n. 689/1981 (sia
  bilità nel flusso e nella congruità         la programmazione. L’Autorità,                di carattere interdittivo sia pecu-
  del canone, anche tramite una               per parte sua, già nelle Linee                niario) in caso di inottemperanza
  pianificazione delle entrate a              guida emanate per il contratto di             alle disposizioni della normativa
  copertura dell’intera durata del            servizio relativo al triennio 2013-           primaria. Dopo una fase di con-
  contratto di servizio.                      2015 (delibera n. 587/12/CONS),               sultazione pubblica, che ha regi-
Il contratto è stato approvato dal            mai entrato in vigore, aveva indi-            strato un’ampia partecipazione dei
Consiglio dei Ministri nella riunione         cato la progressiva fruibilità di             soggetti interessati, l’Autorità ha
del 22 dicembre 201740 e copre il             tutti i canali RAI come ulteriore             adottato il regolamento attuativo
periodo 2018-2022, aggiornando                obbligo di servizio pubblico. Inol-           del      Decreto       (delibera       n.
quello in vigore, fermo al triennio           tre, con l’istituzione del Tavolo             396/17/CONS).
2010-2012. Il testo si pone in so-            congiunto AGCOM - Consiglio                   Successivamente, l’art. 19 del c.d.
stanziale continuità con quelli pre-          nazionale degli utenti - Associa-             “Decreto fiscale”42 ha parzialmente
cedenti, pur introducendo alcune              zioni, l’Autorità ha inteso costituire        liberalizzato l’attività di interme-
importanti innovazioni.                       uno strumento di lavoro nella pro-            diazione del diritto d’autore di cui
In allegato alla Relazione annuale            spettiva di garantire anche la frui-          all’art. 180, della legge 22 marzo
sono riportate le tabelle contenenti          bilità dell’intera offerta degli ope-         1941, n. 63343, estendendo la re-
gli indicatori quantitativi inerenti          ratori privati.                               lativa riserva per il territorio italiano
agli obblighi di servizio pubblico                                                          oltre che alla società italiana degli
per le fasce protette e per l’offerta         Il diritto d’autore                           autori ed editori (SIAE) anche agli
per generi sulle tre reti generaliste,        Al fine di garantire il buon funzio-          altri OGC, vale a dire a quei soggetti
ex articoli 13 e 9 del contratto di           namento e l’efficienza dell’attività          che comunque agiscono senza fi-
servizio (cfr. Tabelle da A1 a A6             di gestione e intermediazione dei             nalità lucrative. La parziale libera-
dell’Appendice che riportano dati             diritti d’autore e di quelli connessi,        lizzazione del mercato dell’inter-
AGCOM – Fonte Geca Italia S.r.l.).            il Decreto Legislativo 15 marzo               mediazione dei diritti d’autore si
A proposito degli obblighi di pro-            2017, n. 3541, ha assegnato all’Au-           aggiunge alla già avvenuta libera-
grammazione con riguardo alle                 torità la competenza sulla vigilanza          lizzazione di quello dell’interme-
persone con disabilità, è oppor-              del rispetto delle disposizioni in            diazione dei diritti connessi, dando
tuno rappresentare che in vista               esso contenute da parte degli or-             avvio a un significativo processo
del rinnovo del contratto di servi-           ganismi di gestione collettiva (OGC)          di cambiamento del mercato sul
zio della RAI, l’Ente Nazionale               e delle entità di gestione indipen-           quale l’Autorità è chiamata a vigi-
Sordi – per il tramite dei Presidenti         denti (EGI).                                  lare. Giova precisare, a tale speci-
delle sezioni territoriali e dei Soci         L’Autorità ha pertanto il compito             fico riguardo, come la liberalizza-
dell’Ente medesimo – aveva pro-               di vigilare sull’adozione da parte            zione sia avvenuta in attuazione
mosso una petizione al Presidente             degli OGC e delle EGI di adeguati             di una precisa previsione della c.d.
della Repubblica, ad alte cariche             standard in materia di governance,            Direttiva      Barnier       (Direttiva
governative e politiche, ai Presi-            gestione finanziaria, trasparenza             2014/26/UE), il cui recepimento
denti della RAI e dell’European               delle attività, anche per quel che            era stato peraltro sollecitato dal-
Disability Forum a garanzia del-              concerne le comunicazioni nei                 l’Autorità con una segnalazione al
l’accesso progressivo all’intera of-          confronti dei titolari dei diritti e          Governo del 24 novembre 2017.

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40
   Registrato dalla Corte dei conti il 21 febbraio 2018 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 marzo 2018.
41
   Decreto Legislativo recante “Attuazione della direttiva 2014/26/UE sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti con-
   nessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l’uso on line nel mercato interno”.
42
   Decreto Legge 16 ottobre 2017, n. 148, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili”.
43
   Legge recante “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.

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