1.3 Concetti base dell'Informatica: Elaboratore
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
1.3 Concetti base dell’Informatica: Elaboratore Insegnamento di Informatica Elisabetta Ronchieri Corso di Laurea di Economia, Università di Ferrara I semestre, anno 2014-2015 Elisabetta Ronchieri (Università) Insegnamento di Informatica I semestre, anno 2014-2015
Argomenti Componenti Hardware Software Generazioni di calcolatori Prima Seconda Terza Quarta Quinta Categorie di elaboratori 1 / 29
Argomenti Componenti Hardware Software Generazioni di calcolatori Prima Seconda Terza Quarta Quinta Categorie di elaboratori 2 / 29
Componenti L’hardware rappresenta il mezzo con il quale l’informazione è elaborata. I Identifica tutto ciò che è materiale, ossia che ha un peso fisico. I È tutto ciò che si può danneggiare dal punto di vista meccanico ed elettronico. Il software rappresenta il metodo con il quale l’informazione è elaborata. I Identifica i programmi e i dati, ossia tutto ciò che non ha un peso fisico. I È l’insieme delle istruzioni che consentono all’elaboratore di funzionare e di svolgere il proprio lavoro. 3 / 29
Componenti Senza hardware non esisterebbe il software, ma è vero anche il viceversa. Con l’evoluzione della parte hardware e software si ha lo sviluppo dell’Informatica. 4 / 29
Hardware Elemento Descrizione Unità di elaborazione o proces- sore (CPU)1 Svolge le elaborazioni e il trasferimento dei dati, quindi esegue i programmi. Memoria principale o centrale (RAM)2 Serve per memorizzare i dati e i programmi. Ha dimensioni limitate. È volatile, ossia perde il contenuto quando il cal- colatore viene spento. Permette un accesso rapido all’informazione. Unità di Ingresso e Uscita (I/O)3 Fa comunicare il calcolatore con l’esterno. 1 CPU sta per Central Processing Unit. 2 RAM sta per Random Access Memory. 3 I/O sta per Input/Output. 5 / 29
Hardware Elemento Descrizione Bus di sistema Collega gli elementi funzionali (già elencati). Memoria secondaria o Memoria di massa Serve per memorizzare grandi quantità di infor- mazioni. È persistente. Permette un accesso meno rapido all’informazione. È collegata ai dispositivi di Ingresso e Uscita (I/O). Periferiche Trattano le informazioni in modo specifico. Sono collegate ai dispositivi di Ingresso e Uscita (I/O). 6 / 29
Software È un insieme complesso di programmi. Si divide in due categorie: 1 Software di base o di sistema (livello più basso): I fa da base per i programmi appartenenti al livello più alto. 2 Software applicativo (livello più alto): I redige testi; I effettua calcoli; I compie operazioni utili con il computer. 7 / 29
Software di sistema I Permette all’elaboratore di funzionare e di svolgere le operazioni. I Indica alla CPU come impiegare, al meglio, e usare le risorse. I È l’elemento fondamentale per l’utilizzo di tutte le risorse hardware e software. I Si compone di molti programmi separati che funzionano contemporaneamente. I Ogni programma è organizzato in modo modulare. I Si adatta alle richieste dell’utente, dei software applicativi e dell’hardware. I Gestisce al meglio i numerosi moduli, dispositivi e programmi che compongono il computer. 8 / 29
Software di sistema I Organizzato in vari livelli o moduli software. I Spesso impiega un numero consistente di risorse di elaborazione e di memoria per svolgere queste funzioni. Livello Modulo Descrizione 0 Driver Gestisce le periferiche e gli altri componenti hardware 1 Kernel Distribuisce le risorse di calcolo tra le applicazioni in uso 2 Gestore dei processi Fa comunicare tra loro vari software applicativi in uso 3 Gestore della memo- Gestisce le risorse di memoria tra i software in uso ria 4 Gestore di Ingresso e Fa comunicare il Kernel con le periferiche di Ingresso e Uscita Uscita Usa il gestore di memoria per immagazzinare le infor- mazioni di Ingresso e Uscita 5 Filesystem Gestisce la memoria di massa del sistema 6 Interprete dei co- Consente l’interazione tra sistema e utente mandi 9 / 29
Software applicativo I Include i programmi usati dagli utenti. I Non ha una definizione precisa, poichè i software che ne fanno parte hanno diversi impieghi. I È detto applicativo, in contrapposizione a quello di sistema, il quale serve solo per far funzionare il computer. I Esempi di questo software sono: I programmi per elaborare i testi; I fogli elettronici; I database; I browser Web. 10 / 29
Argomenti Componenti Hardware Software Generazioni di calcolatori Prima Seconda Terza Quarta Quinta Categorie di elaboratori 11 / 29
Prima generazione I Dal punto di vista hardware, ha Coincide con il calcolatore una scarsa capacità di IAS (Institute for Advanced memorizzazione e una bassa Studies) ed altri. velocità. I Dal punto di vista software: I richiede la programmazione in codice binario; I non prevede la definizione di variabili e la realizzazione del ciclo di attesa; I non supporta la programmazione e la Provenienza della figura http: struttura dei programmi //informaticaitaliana. (quindi assenza di librerie, blogspot.it/2012/04/ compilatori e monitor); il-calcolatore-ias.html I supporta la soluzione di problemi prettamente numerici. 12 / 29
Seconda generazione Coincide con l’arrivo dei transistor nel 1948. I Dal punto di vista software: I realizza cicli d’attesa e definisce variabili; I usa linguaggi come FORTRAN e COBOL (tralascia la programmazione puramente binaria); I supporta la programmazione e la struttura dei programmi; I usa elaboratori specializzati per la parte di Input e Output. 13 / 29
Terza generazione Coincide con l’avvento dei circuiti integrati nel 1965. I Dal punto di vista hardware: I usa memorie prodotte con tecnologia a semiconduttore; I sfrutta il concetto di parallelismo che permette a vari livelli (per esempio di istruzione) di velocizzare l’esecuzione di una certa funzione eseguendo più passi in parallelo su moduli diversi. I Dal punto di vista software, sfrutta i primi sistemi operativi per gestire la condivisione da parte di più utenti delle risorse di un computer, quali memoria e processore. 14 / 29
Quarta generazione Coincide con l’era VLSI4 . I Dal punto di vista hardware: I usa circuiti ad elevata integrazione potenziando i concetti di parallelismo, aumentando le funzionalità di elaborazione e le capacità di memorizzazione; I usa i primi microprocessori, elaboratori paralleli o supercomputer. I Dal punto di vista software, usa linguaggi orientati al parallelismo, quali C++, e al problem solving. 4 VLSI sta per Very Large Scale Integration 15 / 29
Quinta generazione Punta ad affrontare i problemi tipici dell’intelligenza umana, come la comprensione del linguaggio naturale. I Migliora la capacità di apprendere automaticamente; I Controlla l’elaborazione in modo parallelo; I Usa un grande numero di elaboratori molto semplici in analogia con i neuroni. 16 / 29
Argomenti Componenti Hardware Software Generazioni di calcolatori Prima Seconda Terza Quarta Quinta Categorie di elaboratori 17 / 29
Categorie classiche I Supercomputer, l’elaboratore più potente al mondo, in grado di effettuare operazioni estremamente pesanti per processi di calcolo intensivi (quali simulazioni fisiche, analisi molecolari e previsione meterologiche). I Mainframe in grado di spartire le risorse di calcolo tra molti utenti anche collegati a distanza. I Minicomputer, elaboratore intermedio di media potenza, offre meno del mainframe disponibile in diverse dimensioni (da quella paragonabile ad un frigorifero, a quella di un PC). I Personal Computer (PC) che gestisce 1 solo utente. I Terminale, simile al PC ma con prestazioni limitate, in grado di comunicare con il computer a cui sono connessi ma non effettua elaborazioni: è un elaboratore elementare non avendo capacità di calcolo. 18 / 29
Supercomputer I È il più grande e costoso, ma ha una potenza di calcolo impressionante. I Sfrutta la procedura dell’elaborazione parallela, eseguendo un numero elevato di operazioni con elevate prestazioni. I Gestisce migliaia di risorse di calcolo. I Esempio: Tianhe-2 in Cina, consuma Provenienza della 17 MW (come 17 pale eoliche da figura 1MW, o centrale a biomassa), elabora http://www.netlib. 33.86 quadrilioni (1015 ) di operazioni org/utk/people/ al secondo. JackDongarra/PAPERS/ I Informazioni sui top supercomputer al tianhe-2-dongarra-report. mondo: pdf http://top500.org/ Fujitsu K è al 4 posto. 19 / 29
Mainframe I È noto come big iron o il big di ferro. I Ha un costo molto elevato. I Generalmente usato per scopi specifici, come archiviazione di grandi quantità di dati. Provenienza della figura http://www-03.ibm.com/ I È una tecnologia utilizzata in vari ibm/history/exhibits/ ambiti, quali quello degli affari, del mainframe/mainframe_ governo e della scienza. album.html 20 / 29
Mainframe I Ha una elevata velocità di calcolo, utilizzando molte risorse di calcolo contemporaneamente. I È in grado di gestire milioni di operazioni, richieste contemporaneamente da più utenti. Provenienza della figura I Ha inglobato nuove tecnologie, http://www-03.ibm.com/ come la virtualizzazione. ibm/history/exhibits/ I Garantisce elevati livelli di mainframe/mainframe_ sicurezza. album.html Gli utenti inseriscono i dati tramite un terminale dotato di monitor e tastiera, ma non effettuano l’elaborazione eseguita dal mainframe. 21 / 29
Personal Computer I È il meno costoso e di dimensioni contenute. I È prevalentemente per uso personale. I Può essere fisso o portatile. Categoria Tipi PC Fisso Desktop, Workstation e Server PC Portatile Laptop, Notebook, Smartphone, Palmare (PDA) e Tablet 22 / 29
Personal Computer: fisso Workstation Desktop Ha un compito specifico, quale la Non ha un compito specifico. elaborazione di un disegno Hanno un orientamento aperto. tridimensionale o il montaggio di un video. I Necessita di una costante alimentazione dalla rete elettrica. I Composto da un’unità centrale, una tastiera e un monitor. 23 / 29
Personal Computer: fisso Server I È specializzato nella connessione di rete. I Spesso immagazzina grandi archivi di dati usabili da più utenti. 24 / 29
Personal Computer: portatile I È molto leggero e usabile con facilità. I Integra nello stesso corpo monitor, tastiera, unità disco fisso e batteria. I Usa batterie ricaricabili. I Ha dimensioni ridotte che li rende usabili ovunque. 25 / 29
Personal Computer: portatile Laptop Notebook I È più ingombrante di un Notebook. I Contiene un maggior numero di periferiche, come le unità ottiche per la lettura di CD e DVD e una dotazione Laptop completa per la connessione di periferiche sterne. I È usabile al posto del desktop, ma ha poca autonomia. I Offre una minore velocità di calcolo rispetto al desktop, a favore di una maggiore autonomia delle batterie. 26 / 29
Personal Computer: portatile Tablet I È privo di tastiera fissa, o munito di tastiera che scompare dietro il monitor. I È dotato di schermo sensibile al tocco (con sensori touch screen) usato per introdurre dati. 27 / 29
Personal Computer: portatile Palmare o PDA (Personal Digital I È un piccolo computer con Assistant) un peso di circa 400 gr. I È usato per organizzare e pianificare impegni, ma anche per visualizzare documenti, navigare in Internet e inviare messaggi di posta elettronica. 28 / 29
Personal Computer: portatile Smartphone o telefono intelligente I È tra i più piccoli elaboratori in assoluto. I Consente di effettuare chiamate vocali, ma anche di navigare in Internet e ricevere diversi tipi di informazione, quali e-mail, quotazioni di borsa e risultati sportivi. I Integra le funzioni PDA e quelle del cellulare. I Usato per applicazioni semplici, come registrazione di un appuntamento. 29 / 29
Puoi anche leggere