1.1 Le regole del diritto - Zanichelli
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TEMA 1 SOCIETÀ E ORDINAMENTO GIURIDICO 1.1 Le regole del diritto Sintesi 1. La società e le regole A che cosa servono le Le regole, o norme, ci indicano come comportarci in regole? determinate situazioni. Esse sono necessarie in ogni gruppo sociale in cui viviamo: la famiglia, la scuola, la società civile e non è possibile vivere assieme senza rispettarle. Esempio: di fronte ad un semaforo rosso è necessario fermarsi. Che cos’è il diritto? Il diritto è l’insieme delle norme attraverso le quali si organizza, cioè si “ordina” la società. 2. I caratteri delle norme giuridiche Che cosa sono le Le norme sociali sono quelle la cui osservanza dipende norme sociali? dalla coscienza di ciascuno e sono le norme: religiose (esempio: osservare il precetto festivo); morali (esempio: aiutare il prossimo); di buona educazione (esempio: non parlare con la bocca piena). Che cosa sono le Sono quelle che costituiscono il diritto e organizzano norme giuridiche? l’ordinamento statale e ne fanno parte. Com’è punita la loro La loro violazione è punita con una sanzione violazione? (cioè punizione) stabilita dallo Stato. Quali sono le Le caratteristiche principali delle norme giuridiche caratteristiche sono: principali delle norme Positività: le norme giuridiche sono poste, cioè giuridiche? emanate, dallo Stato e dai suoi organi. Astrattezza: le norme giuridiche prevedono una situazione ipotetica e non un caso concreto. Obbligatorietà: le norme giuridiche devono essere necessariamente osservate da tutti i soggetti appartenenti ad una comunità sociale (consociati). Generalità: le norme giuridiche sono rivolte a tutti i consociati o a tutti quei soggetti rientranti in una generica categoria. Coattività: in caso di violazione delle norme giuridiche è prevista una sanzione. 8
1.1 Le regole del diritto Mappa NORME SOCIALI NORME GIURIDICHE • Religiose CARATTERISTICHE • Morali • Buona educazione • Positività • Astrattezza • Obbligatorietà • Generalità • Coattività Esercizi 1 Scelta multipla 3 Rispondi A. L’ordinamento giuridico è costituito 1. Che cos’è una norma giuridica? da: ........................................................... 1. norme giuridiche e sociali ........................................................... 2. norme religiose, morali e di ........................................................... buona educazione ........................................................... 3. norme giuridiche ........................................................... ........................................................... B. La norma giuridica è astratta ........................................................... perché: ........................................................... 1. è rivolta a tutti ........................................................... 2. prevede un caso ipotetico 3. deve essere necessariamente 2. Quali sono le caratteristiche delle osservata norme giuridiche? ........................................................... ........................................................... 2 Vero o falso? ........................................................... ........................................................... A. La norma sociale è punita ........................................................... da una sanzione stabilita ........................................................... dallo Stato. V F ........................................................... B. La norma giuridica è astratta. V F ........................................................... C. Le regole sono necessarie ........................................................... per vivere in società. V F ........................................................... 9
TEMA 1 SOCIETÀ E ORDINAMENTO GIURIDICO DIRITTO Sintesi 3. La sanzione giuridica Che cosa prevede la Tutti i soggetti che si trovano sul territorio italiano violazione delle norme devono sottostare alle norme giuridiche, la cui giuridiche? violazione prevede una sanzione. Che cos’è la sanzione È la conseguenza prevista dall’organizzazione sociale giuridica? per l’inosservanza delle norme del diritto. Si definisce giuridica e ha la funzione di rafforzare il rispetto delle norme e di prevenire ogni possibile inosservanza delle stesse. La sanzione può incidere sulla libertà o sui beni delle persone. In quante categorie si La sanzione giuridica si classifica in tre principali categorie: classifica la sanzione sanzione civile (esempio: risarcimento danni); giuridica? sanzione penale (esempio: reclusione in carcere); sanzione amministrativa (esempio: sanzione in denaro o fermo amministrativo). 4. L’interpretazione delle norme giuridiche Che cosa significa Nell’ordinamento giuridico, interpretare significa interpretazione della attribuire l’esatto significato alle parole e alle norma giuridica? disposizioni di cui si compone la norma giuridica, per individuare quando, a chi e a che cosa essa si applica. In base ai soggetti che esercitano questa attività, l’interpretazione è: autentica (legislatore) Esempio: il Parlamento emana una legge per spiegare il significato da attribuire alle disposizioni normative precedentemente approvate. giudiziale (giudice) Esempio: un Giudice decide con un suo provvedimento a conclusione di un giudizio (sentenza) se condannare o meno il venditore di una cucina a risarcire i danni al compratore, che lamenta difetti nel montaggio e ritardi nella consegna. dottrinale (esperti del diritto) Esempio: un docente universitario, esperto di diritto (giurista), pubblica un saggio dove chiarisce come, a suo parere, si debbano applicare determinate norme che, in precedenza, sono state oggetto di contrasti interpretativi. 10
1.1 Le regole del diritto Mappa NORME GIURIDICHE SANZIONE INTERPRETAZIONE GIURIDICA NORMA GIURIDICA • Sanzione civile • Autentica (es. risarcimento del danno) (es. legislatore) • Sanzione penale • Giudiziale (es. reclusione in carcere) (es. giudice) • Sanzione amministrativa • Dottrinale (es. multa) (es. studio del diritto) Esercizi 1 Scelta multipla 2 Rispondi A. La sanzione ha una funzione: 1. Cosa sono le sanzioni? 1. finanziaria ........................................................... 2. punitiva ........................................................... 3. economica ........................................................... ........................................................... B. È una sanzione penale: ........................................................... 1. un risarcimento danni 2. una multa 3. la reclusione in carcere 3 Commenta Le regole ci indicano come C. In base ai soggetti l’interpretazione comportarci in determinate della norma giuridica si distingue situazioni. Qual è la conseguenza in: per chi fuma dove è proibito? 1. soggettiva e giudiziale 2. discrezionale 3. giudiziale, dottrinale e autentica 11
TEMA 1 SOCIETÀ E ORDINAMENTO GIURIDICO DIRITTO Sintesi 5. Le classificazioni del diritto Che cos’è il diritto È l’insieme delle norme giuridiche in vigore in uno Stato. oggettivo? Esempio: il diritto italiano (cioè l’insieme delle norme giuridiche) tutela i minori di età. Che cos’è il diritto È la pretesa che un soggetto può far valere nei soggettivo? confronti di un altro soggetto e che trova protezione nell’ambito dell’ordinamento giuridico. Esempio: il diritto ad ottenere il risarcimento del danno per lesioni personali, subite in occasione di un sinistro stradale; il diritto alla segretezza della corrispondenza. Come si distinguono i I diritti soggettivi si distinguono in: diritti soggettivi? diritti assoluti, che possono farsi valere verso tutti (esempio: diritto di proprietà); diritti relativi, che possono farsi valere solo verso uno o più soggetti determinati (esempio: diritto di credito). Che cos’è il diritto È l’insieme delle norme giuridiche poste positivo? (cioè emanate) dallo Stato. Coincide sostanzialmente con la nozione di diritto oggettivo e di ordinamento giuridico. Esempio: la norma che prevede il divieto di uccidere, contenuta nel nostro codice penale. Che cos’è il diritto È quel complesso di principi e di valori universali, naturale? preesistenti al diritto positivo e propri della natura stessa dell’uomo (esempio: giustizia, libertà, dignità umana). Esempio: il diritto alla vita e alla propria integrità fisica e morale, presente in ogni uomo sin dalla nascita. Che cos’è il diritto È l’insieme di norme giuridiche che disciplinano i privato? rapporti tra i privati e tra i privati e lo Stato, quando quest’ultimo si spoglia della sua sovranità e agisce in posizione di parità. Esempio: il contratto di locazione (cioè di affitto) di un garage, da adibire a deposito, stipulato da un Comune con un privato. Che cos’è il diritto È l’insieme di norme giuridiche che regolano il pubblico? funzionamento dello Stato e i rapporti tra cittadini e Stato, quando quest’ultimo si pone in una posizione di supremazia. Esempio: l’ordine di espropriazione per pubblica utilità di un terreno, notificato da un Comune a un cittadino. 12
1.1 Le regole del diritto Mappa DIRITTO OGGETTIVO SOGGETTIVO POSITIVO NATURALE PUBBLICO PRIVATO ASSOLUTO RELATIVO (es. diritto (es. diritto (es. diritto di (es. diritto di penale) civile) proprietà) credito) Esercizi 1 Scelta multipla 3 Rispondi A. Il diritto oggettivo è: 1. Che cos’è il diritto oggettivo? 1. la pretesa di un soggetto ........................................................... riconosciuta dallo Stato ........................................................... 2. l’insieme delle norme ........................................................... giuridiche vigenti in uno ........................................................... Stato ........................................................... 3. l’insieme delle pretese di un ........................................................... soggetto da far valere verso ........................................................... altri soggetti 2. Che cos’è il diritto soggettivo? B. È un diritto soggettivo il diritto: ........................................................... 1. di voto ........................................................... 2. di appropriarsi delle cose ........................................................... altrui ........................................................... 3. di associazione mafiosa ........................................................... ........................................................... 2 Vero o falso? 3. Che cos’è il diritto pubblico? A. Il diritto pubblico regola i ........................................................... rapporti tra privati. V F ........................................................... B. Il diritto di proprietà è un ........................................................... diritto soggettivo. V F ........................................................... C. Il diritto di credito è un ........................................................... diritto relativo. V F ........................................................... ........................................................... 13
TEMA 1 SOCIETÀ E ORDINAMENTO GIURIDICO DIRITTO Sintesi 6. Il rapporto giuridico Che cos’è il rapporto di Il rapporto di fatto è la relazione di natura personale fatto? basata sull’affetto, sul sentimento o sull’amicizia (esempio: fidanzamento). Non è disciplinato dalla norma giuridica, ma segue le regole dell’educazione, della sensibilità e della cultura. Non è rilevante per il diritto. Esempio: il rapporto di amicizia fra due adolescenti non è regolato da norme giuridiche. Che cos’è il rapporto Il rapporto giuridico è la relazione tra due o più giuridico? soggetti prevista e regolata dal diritto oggettivo, ossia dall’insieme delle norme giuridiche (esempio: matrimonio). Esempio: il rapporto di lavoro è una relazione tra il datore di lavoro e il lavoratore, che è disciplinata dal diritto attraverso il contratto di lavoro. Chi sono i soggetti del Sono coloro tra i quali s’instaura un rapporto giuridico, rapporto giuridico? definiti, più correttamente, parti. Esempio: nel matrimonio i soggetti del rapporto giuridico (parti) sono i coniugi; in un contratto di acquisto di una casa, le parti sono il venditore e il compratore, mentre il terzo è colui che garantisce il pagamento del debito. Essi, in base al ruolo che rivestono all’interno del rapporto, si distinguono in: soggetti attivi, quando la norma giuridica attribuisce loro il potere di far valere le proprie richieste. Esempio: Mario, che ha prestato cento euro a Silvia, ha il potere di pretendere il pagamento del suo credito. soggetti passivi, quando la norma giuridica li obbliga a tenere un determinato comportamento che va a vantaggio del soggetto attivo. Esempio: Silvia ha l’obbligo di restituire a Mario la somma prestatale. 14
1.1 Le regole del diritto Mappa RAPPORTO GIURIDICO SOGGETTI ATTIVI SOGGETTI PASSIVI (es. creditori) (es. debitori) Esercizi 1 Scelta multipla 3 Commenta Quali tra le due immagini A. Il rapporto giuridico è: rappresenta un rapporto giuridico? 1. una relazione di amicizia 2. un fidanzamento 3. un contratto di lavoro 2 Rapporto di fatto (F) o rapporto giuridico (G)? A. Matrimonio tra un uomo e una donna. F G B. Convivenza tra due fidanzati. F G A C. Elemosina a una persona in stato di bisogno. F G D. Consulenza di un commercialista. F G E. Cura dei denti da parte di un dentista. F G B ........................................................... ........................................................... ........................................................... ........................................................... ........................................................... ........................................................... 15
TEMA 1 SOCIETÀ E ORDINAMENTO GIURIDICO 1.2 Le fonti del diritto italiano e la validità delle norme giuridiche Sintesi 1. Le fonti delle norme giuridiche Che cosa sono le fonti Le fonti del diritto sono gli atti (esempio: legge del del diritto? Parlamento) o i fatti (esempio: consuetudine) da cui nascono le norme giuridiche e costituiscono il fondamento dell’ordinamento giuridico (fonti di produzione). Che cosa sono le fonti Le fonti di produzione sono: di produzione? fonti atto, scritte e rappresentate da documenti normativi che, secondo particolari procedure, possono essere emanati: – dagli organi e dai soggetti abilitati dallo Stato (esempio: legge del Parlamento); – dagli organi o dai soggetti appartenenti ad organizzazioni internazionali o sovranazionali riconosciute dallo Stato (esempio: direttive dell’Unione europea); fonti fatto, scritte e rappresentate da comportamenti spontanei posti in essere da una collettività, in modo costante e uniforme nel tempo, nella convinzione che essi siano obbligatori (esempio: usi o consuetudini). Che cosa sono le fonti Le fonti di cognizione sono i mezzi che servono a far di cognizione? conoscere ai cittadini le norme emanate (esempio: Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana). Che cosa sono le fonti Si definiscono fonti interne le norme giuridiche interne? emanate nel nostro Stato (esempio: legge o regolamento). Che cosa sono le fonti Si definiscono fonti esterne quelle prodotte da esterne? organismi diversi (esempio: Trattati internazionali o direttive dell’Unione europea). 16
1.2 Le fonti del diritto italiano e la validità delle norme giuridiche Mappa FONTI DEL DIRITTO FONTI DI FONTI DI COGNIZIONE PRODUZIONE (es. Gazzetta UFFICIALE) FONTI FATTO FONTI ATTO (es. usi o (es. legge) consuetudini) Esercizi 1 Scelta multipla 2 Scegli Quale tra le due immagini è un A. È una fonte di produzione: esempio di fonte di cognizione? 1. un codice Si tratta di una pubblicazione 2. la Gazzetta Ufficiale periodica, a cura del Ministero della 3. la legge del Parlamento Giustizia, che contiene le leggi del Parlamento, i decreti del Governo e B. È una fonte atto: del Presidente della Repubblica. 1. legge costituzionale 2. consuetudine 3. la Gazzetta Ufficiale C. È una fonte di cognizione: 1. un atto del Governo 2. una legge del Parlamento 3. la Gazzetta Ufficiale A B 17
TEMA 1 SOCIETÀ E ORDINAMENTO GIURIDICO DIRITTO Sintesi 2. Le fonti di produzione e la loro gerarchia Che cosa s’intende per Le fonti delle norme giuridiche sono regolate dal gerarchia delle fonti? principio gerarchico. Il principio gerarchico attribuisce alle fonti diverso grado e valore e stabilisce che quelle di grado inferiore devono rispettare quelle di grado superiore. Al vertice di tale gerarchia si trova la Costituzione. Dopo la Costituzione, si posizionano in ordine decrescente d’importanza: i regolamenti comunitari; le leggi ordinarie; gli atti aventi forza di legge (decreti legge e decreti legislativi); le leggi regionali; i regolamenti; le consuetudini. Esempio: una legge regionale dovrà rispettare sia la legge ordinaria, sia la Costituzione. 3. Le regole per indicare le norme giuridiche Quali sono le regole La formulazione dei testi normativi avviene secondo per indicare le norme regole predefinite. Gli atti legislativi riportano la data e giuridiche? il numero di emanazione nell’arco dell’anno di riferimento. Esempio: Legge n. 149 del 28 marzo 2001; Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008. Per favorire una consultazione più facile e immediata, le fonti di produzione possono essere ripartite in Parti, Titoli, Capi, sezioni. Esempio: la Costituzione è divisa in due Parti e ognuna di esse comprende più Titoli. 18
1.2 Le fonti del diritto italiano e la validità delle norme giuridiche Mappa GERARCHIA FONTI FONTI FONTI FONTI COSTITUZIONALI PRIMARIE SECONDARIE NON SCRITTE • Costituzione • Regolamenti Usi o Regolamenti • Leggi comunitari consuetudini Costituzionali • Legge • Leggi di revisione ordinaria Costituzionale • Atti aventi forza di legge • Leggi regionali Esercizi 1 Scelta multipla 2 Vero o falso? A. La Costituzione è al vertice A. È la fonte più importante di tutte: della gerarchia delle fonti. V F 1. legge ordinaria B. Un regolamento è più 2. atto avente forza di legge importante di una legge 3. Costituzione regionale. V F C. Le leggi ordinarie sono fonti B. Il principio gerarchico: di produzione. V F 1. pone le fonti tutte sullo stesso piano 2. stabilisce un ordine di 3 Fonte costituzionale (C) o fonte importanza primaria (P)? 3. attribuisce alle fonti un A. Regolamento comunitario C P grado uguale B. Legge regionale C P C. Legge di revisione C. È la fonte non scritta: costituzionale C P 1. la consuetudine D. Legge ordinaria C P 2. la legge regionale E. Legge costituzionale C P 3. un regolamento F. Atto avente forza di legge C P 19
TEMA 1 SOCIETÀ E ORDINAMENTO GIURIDICO DIRITTO Sintesi 4. L’efficacia delle norme giuridiche rispetto al tempo e allo spazio Quando entra in vigore La norma giuridica entra in vigore il quindicesimo la norma giuridica? giorno successivo alla sua pubblicazione (quindi il sedicesimo giorno) sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Questo periodo in cui la norma giuridica non è ancora obbligatoria è detto “vacatio legis”. Che cos’è il principio di È il principio in base al quale, una volta entrata in irretroattività? vigore, la norma giuridica dispone solo per l’avvenire e non è retroattiva, cioè non produce alcun effetto giuridico rispetto al passato. Che cos’è Consiste nell’eliminazione della norma l’abrogazione? dall’ordinamento giuridico da parte di un atto successivo nel tempo, in forza del quale la stessa cessa di esistere e di essere applicata. Essa può avvenire per: abrogazione espressa, quando una nuova legge dichiara espressamente di eliminare in tutto o in parte una legge precedente; abrogazione implicita, quando una nuova legge, senza nulla dichiarare, è incompatibile con le precedenti disposizioni normative o introduce una nuova regolamentazione dell’intera materia già disciplinata dalla legge precedente; referendum abrogativo con esito positivo, che consiste in una consultazione popolare, con la quale i cittadini esprimono con una votazione (barrando un “sì” o un “no”) la loro volontà circa la cessazione o meno dell’efficacia di una legge. Che cos’è È l’effetto prodotto dalla sentenza (cioè decisione) della l’annullamento? Corte Costituzionale che dichiara l’illegittimità di una legge o di un atto avente forza di legge (decreto legge e decreto legislativo), perché in contrasto con la Costituzione (fonte che deve essere rispettata da tutte le altre). Che cosa prevede In base ad esso le norme giuridiche producono i loro il principio di effetti solo all’interno dei confini, cioè dei limiti territorialità? territoriali, di uno Stato. Nel nostro ordinamento, quindi, la legge si applica a tutti i soggetti del diritto, italiani e stranieri, presenti sul territorio italiano. 20
1.2 Le fonti del diritto italiano e la validità delle norme giuridiche Mappa NORMA GIURIDICA CESSAZIONE EFFICACIA DELL’EFFICACIA NEL TEMPO NELLO SPAZIO ABROGAZIONE ANNULLAMENTO Entrata Principio di Corte Espressa Implicita in vigore territorialità costituzionale Esercizi 1 Scelta multipla 2 Vero o falso? A. Abrogare significa eliminare A. Il principio di irretroattività prevede una norma dall’ordinamento che la norma giuridica: giuridico. V F 1. valga solo per il futuro B. Secondo il principio di 2. valga solo per il passato territorialità la legge vale 3. abbia una scadenza anche al di fuori dei confini italiani. V F B. La legge ordinaria è efficace: C. La norma giuridica entra in 1. nell’ambito dell’Unione vigore trascorsi 15 giorni Europea dalla sua approvazione. V F 2. su tutto il territorio italiano 3. sul territorio dello Stato italiano e su quello degli 3 Completa la frase con i termini Stati confinanti mancanti indicati tra parentesi Le ……………………………………… sono pubblicate C. Una legge può essere annullata subito dopo la promulgazione ed perché: entrano in vigore il ……………………………………… 1. non è conforme alla giorno successivo alla loro consuetudine ………………………………………, salvo che le leggi 2. è molto vecchia stesse stabiliscano un ……………………………………… 3. è in contrasto con la diverso. Costituzione (termine, pubblicazione, quindicesimo, leggi) 21
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