Visita Chicago e guida a ritmo di blues, rock, country e jazz sulla Route 61, il cuore della musica americana

Stati Uniti: Route 61 "The Blues Highway", a modo tuo in auto

Visita Chicago e guida a ritmo di blues,
rock, country e jazz sulla Route 61, il
cuore della musica americana                                                                      

Benvenuto sulla strada più musicale negli Stati Uniti, dove il blues, il jazz, il country e il rock'n'roll ti accompagneranno
ovunque tu vada. La ""Route 61"" o ""Blues Highway"" attraversa il paese da nord a sud, quindi ti aspetta una buona quantità
di chilometri. Un viaggio tra i più interessanti, con molto da vedere tra l'inizio e la fine di ogni tappa. Da statue di Elvis e Betty
Boop, a campi di battaglia della Guerra Civile, passando per le storiche piantagioni di cotone e l'incrocio tra la 61° e la 49°,
dove Robert Johnson vendette la sua anima al diavolo per essere il più grande nel mondo del Blues. Sono luoghi magici e
pieni di storia che ti cattureranno. Lo scoprirai giorno dopo giorno. Come le mitiche città che questa strada tocca. Le più
popolari sono Chicago, Memphis e New Orleans. Chicago ti permetterà di trascorrere una giornata incredibile, conoscendo una
delle città più interessanti del paese e passeggiando sul lago Michigan e per i suoi parchi e musei. A Memphis oltre a vedere
lo storico Lorraine Motel, dove fu assassinato Martin Luther King, intraprenderai un viaggio alle origini del Blues e del Jazz.
Camminerai su pezzi di storia e visiterai luoghi mitici, come il mitico ""Sun Records"" dove si riunirono Elvis Prestley, Roy
Orbison, Johnny Cash e Jerry Lee Lewis per suonare. La musica si vive in ogni tratto della ""Route 61"". Per questo, ascoltare
musica dal vivo potrebbe diventare il tuo piano preferito di ogni sera, prima di ritirarti in hotel. Potrai concludere la giornata in
qualche club, ad ascoltare gruppi che suonano dal vivo. La passione per la musica è tale che è molto comune lasciarsi sedurre
dai suoi musei tematici, come il Music Hall of Fame and Museum e il Johnny Cash Museum. L'ultima grande perla di questo
viaggio è New Orleans, dove si possono visitare luoghi leggendari, come il French Quartet o la Bourbon Street. La capitale
della vitalità, della musica e della bella atmosfera. Se ti piace guidare e ascoltare buona musica, questo percorso non ti
deluderà. Goditi il viaggio!

                                                                          Partenze:
                                                                         da aprile 2019 fino a marzo 2020

                                                                          Destinazioni Visitate:
                                                                         Chicago, Joliet, Wilmington, Pontiac, Towanda,
                                                                         Springfield, Saint Louis, Nashville, Memphis, Tunica,
                                                                         Clarksdale, Vicksburg e New Orleans.

                                                                          Categorie:
                                                                         .

Giorno 1: Città di partenza ­ Chicago
Appuntamento all'ora indicata presso l'aeroporto di partenza, per prendere il volo dalla città di partenza con destinazione
Chicago. Dopo aver svolto le formalità di arrivo e di dogana, ritira la tua auto a noleggio e inizia a godere della tua vacanza.
Hai il resto della giornata a disposizione per conoscere una delle città più interessanti degli Stati Uniti E iniziare a gustare la
sua cucina deliziosa. Pernottamento a Chicago.

Giorno 2: Chicago
Gli amanti di New York avranno il cuore diviso dopo aver conosciuto Chicago. È anche la città dei grattacieli, ma con una vita
e un carattere che per un paio d'ore ti faranno dimenticare della Grande Mela. Il centro della città è il quartiere di The Loop.
Qui si trova il Millenium Park, con le sue sculture opulenti e gigantesche. Non dimenticare di fare una foto accanto al Cloud
Gate o alla Crown Fountain. E preparati per continuare a scattare foto! Chicago è una di quelle città che ti lasciano a bocca
aperta ovunque tu vada. Poche sensazioni possono essere più piacevoli di ascoltare musica all'aperto, sotto la struttura di Jay
Pritzker Pavillion. The Loop ospita anche una vasta gamma di eventi culturali e alcuni dei più famosi grattacieli della città. Da
qui si accede anche al Navy Pier, un modo meraviglioso di cominciare la giornata. Apre alle 10 del mattino e presenta una
delle migliori viste del lago Michigan, oltre ad alcune fra le migliori opzioni in città se si viaggia con bambini. La Noria e il
museo dei bambini sono sempre una scommessa sicura. Da qui avrai accesso ad alcune delle barche che offrono un piacevole
tour del lago Michigan. (Nota. Escursione non inclusa). Per vedere la città da un altro punto di vista, non c'è niente di meglio
che salire in cima, in particolare per salire sulla Willis Tower (precedentemente conosciuta come Sears Tower), alta più di 400

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Stati Uniti: Route 61 "The Blues Highway", a modo tuo in auto
tour del lago Michigan. (Nota. Escursione non inclusa). Per vedere la città da un altro punto di vista, non c'è niente di meglio
che salire in cima, in particolare per salire sulla Willis Tower (precedentemente conosciuta come Sears Tower), alta più di 400
metri. Potrai apprezzare la modernità di una delle città più interessanti degli Stati Uniti. Da qui si vede Michigan Avenue, il
""golden mile"" di Chicago. Scendendo dalla torre puoi andare fino a là. Ti staranno aspettando i negozi più esclusivi, una
vasta offerta gastronomica e l'ambiente più selezionato. Questo quartiere è il luogo ideale per ammirare l'architettura della
città. Non occorre essere un esperto in materia per apprezzare il percorso sulla South Michigan Avenue o sulla State Street. A
sud di The Loop, gli appassionati d'arte hanno un appuntamento con i migliori musei della città. I nostri preferiti sono l'Art
Institute di Chicago ­ dove il tempo sembra essersi fermato tra le sue preziose opere d'arte ­ e il Museo di Scienze Naturali,
dove potrai conoscere Sue. Ricorda di chiedere di lui! (Nota. Per entrare nei musei e risparmiarti le file presso le principali
attrazioni della città, molti viaggiatori scelgono di acquistare la CityPass. È consigliabile fare i conti, per vedere se ti conviene ­
ma ti farà guadagnare molto tempo risparmiando ore d'attesa che potrai usare per visitare più luoghi della città. Per finire la
giornata, niente di meglio che un giro per Lincoln Park, a nord della città. Le sue principali attrazioni sono lo zoo e il laghetto
Caldwell Lily Pool. Di notte, goditi l'atmosfera al famoso jazz club della città. Pernottamento a Chicago.

Giorno 3: Chicago ­ Joliet ­ Wilmington ­ Braidwood ­ Pontiac ­ Towanda Avenue ­ Springfield ­ Saint Louis
Prima di partire verso Saint Louis si può cogliere l'occasione per vedere qualcosa che non hai potuto visitare ieri, o per vedere
l'Università di Chicago e Hyde Park. Calcola che ti separano da Saint Louis quasi 500 chilometri. Sono quasi 5 ore sulla
Highway 55, quindi ricarica il tuo telefono o iPod di canzoni di Robert Johnson, Muddy Waters e BB King ... e via! Al volante
scoprirai monumenti del passato, da piccoli villaggi culinari e drive­in, a vecchie stazioni di servizio (1920­1960) e ristoranti per
auto. Questa tappa è famosa perché coincide con diverse strade, la 66 e la 61, tra le altre. Per questo, ti troverai lungo la
strada insieme a decine di auto che stanno facendo il tuo stesso percorso. Probabilmente saranno di nazionalità miste, quindi
è un buon esercizio multiculturale mischiarsi con la folla e condividere alcune fra le visite più tipiche della giornata. Un buon
modo per rendere più piacevole la giornata sulla strada e, chissà, magari ti rimarrà un amico che vive dall'altra parte del
mondo. La prima tappa potrebbe essere Joliet. Sarai partito da Chicago da meno di un'ora, ma il teatro Rialto vale bene una
sosta. Se pensi sia troppo presto per fermarsi, segui il tuo itinerario facendo sosta a Wilmington ­ dove potrai scattarti una foto
sotto il 'Gemini Giant'­ e Braidwood. Ti aspettano diversi sosia di Elvis, Betty Boop o dei Blues Brothers, così come bar ti
trasporteranno agli anni '60. Come avrai visto, qui la questione della benzina non è un problema. Meglio fare attenzione e non
svuotare il serbatoio, ma è molto comune trovare stazioni di servizio anche nelle città più piccole. Un buon esempio è quella
che troverai a Odell. Vorrai fermarti a fare rifornimento! Un altro consiglio è quello di utilizzare un buon GPS. La ""Route 61""
è ben segnalata, ma questo sarà molto utile se si lascia la strada per fare una visita. Gli incroci stradali sono così frequenti
che in qualche momento apprezzerai un aiuto. Le fermate nelle località di Pontiac e Towanda sono opzionali, ma non per
questo poco affascinanti. Se ti fermi a Pontiac, non dimenticare di visitare il museo e goderti i murales che decorano alcune
facciate. A Towanda si può camminare lungo la strada da cui originariamente passava la "Route 66". La strada è molto
confortevole in questo tratto e invita ad ammirare il paesaggio. Distese quasi infinite di mais, o giganti che una volta erano la
gloria dei meccanici del posto. A seconda di quando si arriva, Springfield può essere un buon posto per mangiare. Quanto ad
attrazioni, la città è conosciuta per ospitare la casa di Abramo Lincoln, il Campidoglio e per la bellezza del lago Spriengfield.
Da qui a Saint Louis c'è un'ora e mezza di viaggio, quindi consigliamo di proseguire senza fermarsi per avere tempo di visitare
la città. Oltre al baseball e al blues, i due totem di Saint Louis, il suo terzo emblema è il Gateway Arch. Si trova molto vicino
all'Eads Bridge, così avrai l'opportunità di visitare entrambi. Il ponte è famoso per essere stato il primo a unire le due sponde
del fiume Mississippi, il che non è cosa da poco, poiché una appartiene allo Stato del Missouri e l'altra all'Illinois. Per
concludere la giornata, niente di meglio che perdersi in qualche bar che produce birra artigianale. Abbondano, quindi non ti
sarà difficile trovarne uno. Per la cena, una buona opzione potrebbe essere quella di esplorare The Hill, un nido di ristoranti
italiani. Per non parlare di qualsiasi piatto italiano che si mangi qui, dove lavorano alcuni degli chef più importanti del mondo.
Non si può venire a Saint Louis e non ascoltare blues dal vivo in qualche locale. Se chiedi dov'è il locale di moda
probabilmente ti risponderanno nel quartiere di Soulard, dove potrai deliziarti con gli accordi dei più grandi della musica.
Pernottamento a Saint Louis.

Giorno 4: Saint Louis ­ Nashville
Dopo una giornata memorabile come quella di ieri, oggi ti meriti una buona colazione americana con caffè, pancake, uova,
pancetta croccante e patatine fritte. E, se c'è spazio in più, un bagel. Ti consigliamo di trascorrere la mattinata visitando Saint
Louis e lasciare tutto il pomeriggio per coprire la distanza tra il punto in cui ti trovi e la tua prossima destinazione: Nashville,
patria della musica country, dell Grand Ole Opry e sede della trasmissione radio più vecchia del mondo, che fece diventare di
moda la musica country. Pertanto, dobbiamo approfittare del tempo qui a Saint Louis. Uno dei must­see prima di ripartire è
Forest Park: è il parco che tutti vorremmo avere nella nostra città. Una città aperta, con spazio per passeggiare, con strutture
per praticare oltre una dozzina di sport e musei, persino uno zoo ­ che è anche gratuito ed è uno dei più grandi al mondo. Se
viaggi nella stagione calda puoi goderti una visita al Citygarden, rinfrescarti con le sue fontane e getti d'acqua e, di passaggio,
godere di varie opere d'arte esposte all'aperto. È un'esperienza interessante, perché raramente si possono toccare opere d'arte
e meno ancora salire su di loro. Se preferisci visitare musei, Saint Louis è la tua città. La Pulitzer Foundation for the Arts o il
Museo di Arte Contemporanea sono solo una piccola rappresentazione. Infine, se ami la natura, non si può perdere il giardino
botanico. È maestoso, soprattutto se si visita in primavera quando si possono ammirare i ciliegi in fiore. Da Saint Louis a
Nashville ti separano 4 ore e mezza. Viaggerai dallo stato del Missouri al Tennessee, passando per diverse strade. Prima la
64, poi la 57 e, infine, la 24, che ti porterà alla meta di questa giornata. Lungo la strada potrai fermarti in uno qualsiasi dei
ristoranti lungo il cammino, per mangiare e proseguire il viaggio. Ad ogni uscita dell'autostrada troverai indicazioni con i
ristoranti e i servizi che si trovano in quella direzione, così devi solo aspettare di trovare ciò che desideri. Pernottamento a
Nashville.

Giorno 5: Nashville
Benvenuti nella città del Country! E della calma, soprattutto se la tua visita coincide con il fine settimana. Ti sorprenderà
scoprire che alcuni negozi il sabato alzano le saracinesche alle 12 del mattino. È che a Nashville il tempo scorre velocemente!
Il centro della città si concentra nei quartieri di The Gulch, Pie Town e Rolling Mill Hill. Qui ci sono due dei nostri posti preferiti

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Stati Uniti: Route 61 "The Blues Highway", a modo tuo in auto
scoprire che alcuni negozi il sabato alzano le saracinesche alle 12 del mattino. È che a Nashville il tempo scorre velocemente!
Il centro della città si concentra nei quartieri di The Gulch, Pie Town e Rolling Mill Hill. Qui ci sono due dei nostri posti preferiti
in città: il Country Music Hall of Fame and Museum e il Johnny Cash Museum. La Hall of Fame della musica country significa
grandi dosi di intrattenimento, mentre il museo sul re della musica country è un vero e proprio pantheon di tesori e feticci.
Infatti è perfettamente normale ascoltare la sua musica anche quando si cammina per strada. È tanta la passione che si sente
in questa città per questo stile musicale che ci sono altoparlanti installati in alcune zone, semplicemente per rallegrare la
giornata. Aspettando il pomeriggio, hai la possibilità di scoprire che non tutto qui è musica. C'è molto di più! È possibile
visitare il bagno degli uomini dell'Hotel Hermitage, fare una passeggiata lungo il fiume Cumberland o approfittare dell'auto per
andare a vedere l'unica replica del Partenone greco, situata nel Centennial Park. Nashville è, a sua volta, il paradiso dello
shopping. Se ami viaggiare con la valigia mezza vuota per riempirla nel corso del viaggio, questa sarà una delle tue tappe
preferite. Perditi in uno qualsiasi dei centri commerciali e outlet presenti e goditi lo shopping! La sera si rientra al Downtown, il
centro della città. Nashville sembra svegliare dal suo letargo, le strade e i locali si riempiono di gente e di cowboy. Questo è
solo un preludio di come sia la notte qui. Whisky e birra locale sono le bevande che sostituiscono l'acqua in queste ore. Luoghi
come Printers Alley o Broadway Street sono una sicurezza. Pernottamento a Nashville.

Giorno 6: Nashville ­ Parker’s Crossroads ­ Memphis (visita facoltativa a Graceland)
È molto comune che le temperature e l'umidità salgano mentre ci si sposta verso sud, più o meno, a seconda della stagione
che si è scelta per questo viaggio. Avrai già notato che gli autisti americani che viaggiano su questa strada sono
estremamente cordiali. Ti cederanno il passo ogni volta che possono e quelli che viaggiano a velocità inferiori rimangono sulla
corsia di destra. La 40° è una strada molto confortevole. Il nostro consiglio percorrere il tragitto in una volta, o con qualche
sosta tecnica. Forse l'unico degno di nota è Parker’s Crossroads, un campo di battaglia della guerra civile che rimane come è
stato; ha un microcentro di interpretazione dove ti spiegheranno tutti i dettagli delle faide che si sono combattute qui. All'arrivo
a Memphis, una buona opzione può essere andare in albergo, mettersi comodi e uscire a conoscere la città. La prima fermata
è obbligatoria: Sun Records. Consigliamo di svolgere il tour all'interno e di documentarsi sui nomi dei grandi che sono passati
per questi studi, nonché su chi era Sam Philips, il vero guru della musica americana. Qui debuttarono icone della musica,
come Elvis Presley o Johnny Cash. È anche un luogo famoso per aver ospitato uno dei più magici momenti del mondo
musicale in tutta la sua storia, dal momento che in questo luogo Elvis Presley, Roy Orbison, Johnny Cash e Jerry Lee Lewis si
sono riuniti per suonare insieme nell'inverno del 1956. Che tu sia fan di Elvis o no, non puoi comunque perderti la visita a
Graceland (Nota. Ingresso non incluso). Non solo per vedere la casa dove ha vissuto una delle più grandi icone della musica,
ma per tutta l'atmosfera e l'industria che ha prosperato intorno alla sua figura. Ci sono musei, negozi, fan e sosia che ti
faranno trascorrere un pomeriggio incredibile. Prima di sera è il momento di avvicinarsi al Downtown e ritrovare il fiume
Mississippi. La passeggiata è molto bella e ti aiuterà a ottenere un'idea di come è la città. In realtà, se si va momento giusto
si può anche guidare attraverso la Mud Island per la AW Willis Avey e perdersi tra tutte le sue offerte per il tempo libero, la
cultura e il restauro. Per finire la giornata niente di meglio che visitare la Beale Street, piena di locali con musica dal vivo, per
ascoltare le migliori band di soul e rock della scena musicale locale. Pernottamento a Memphis.

Giorno 7: Memphis
Se hai la fortuna che la giornata di oggi cada di domenica, non esitare a visitare una messa gospel. Con l'anima in pace, ora
sei pronto per andare al Lorraine Motel, il luogo dove Martin Luther King fu assassinato. Da non perdere il Museo Nazionale
dei Diritti Civili e un parco costruito in sua memoria, bagnato dal lago Mckellar. Cambio di scenario. Si tratta di
un'informazione decisamente più materiale: qui vicino si trova uno dei migliori ristoranti della città che serve maiale marinato e
cotto sul barbecue. Se viaggi con bambini, ti consigliamo di visitare lo zoo. È considerato uno dei primi cinque negli Stati
Uniti, fra i pochi che contano un panda tra gli ospiti. Un altro luogo che offre molte possibilità di l'intrattenimento e un buon
posto per mangiare è l'isola di Mut, se ieri non l'hai già visitata. È piena di ristoranti, musei e attrazioni che soddisferanno tutta
la famiglia. Il pomeriggio e la serata sono strettamente legate alla musica. Cosa c'è di meglio di una visita alla fabbrica di
chitarre Gibson o al Museo Stax della musica soul? Si tratta di visite leggendarie, che ti faranno apprezzare la musica come
non mai, oltre a regalarti prospettive che non avresti mai pensato esistessero. È un piacere per i sensi. Se questi suggerimenti
non appagano del tutto la tua voglia di musica, entra nel Museo del Rock’n’Soul. Non è fra i più grandi musei della città, ma è
forse uno dei più carismatici e autentici. Qui si può fare un ripasso della storia di questo genere e conoscere i dettagli dei suoi
massimi esponenti. Come proposta culturale per la sera, ti consigliamo di visitare il Teatro Orpheum. Ha uno dei migliori team
di programmazione del paese e negli ultimi anni è diventato abituale qui assistere a grandi produzioni di Broadway. Per
questo, è consigliabile consultare per tempo la programmazione e prenotare un biglietto. Un'altra opzione è quella di andare al
NBB King Boulevard e ascoltare musica dal vivo in qualcuno dei suoi locali. Se suoni uno strumento puoi salire sul palco a
suonare con la band del momento. Pernottamento a Memphis.

Giorno 8: Memphis ­ Tunica ­ Clarksdale ­ Vicksburg
È il momento di salutare Memphis, per addentrarsi nel cuore del blues. Oggi raggiungiamo Vicksburg, per l'itinerario che
attraversa il Delta del Mississippi. Percorrendo la 61°, a poco meno di un'ora e sulla strada per Clarksdale, l'unico punto degno
di nota è Tunica. Conosciuta come la ""porta del blues"", qui si può visitare il gateway per il Blues Visitors Center & Museum
e conoscere l'origine del blues del Delta. Tunica è anche famosa per i suoi casinò. Se il gioco d'azzardo non fa per te, da
Memphis a Clarksdale c'è poco più di un'ora e mezza. Hai raggiunto il cuore della ""Route 61"" e lo capirai subito. Qui si
inspira blues e si espira soul, per 24 ore al giorno. Clarksdale vive di e per la musica. Infatti, se viaggi in primavera o in estate
hai buone possibilità di partecipare a qualsiasi festival di interessante. La città in sé è particolare. Quanto più si scende a sud,
più appariscenti saranno i luoghi in cui ci si ferma. Qui abbondano case padronali e negozi di abbigliamento e musica.
Guardando la facciata del Rock & Blues Museum si nota infatti che assomiglia più a un negozio che ha accumulato feticci,
piuttosto che a un museo. In ogni caso, ti consigliamo di visitarlo. Molto diverso è il Delta Blues Museum. Individua le viscere
del blues, la sua storia e il suo presente grazie ad una moltitudine di oggetti e registrazioni dei più grandi esponenti di questo
stile musicale. Inoltre, si può camminare in mezzo ad una vasta collezione di oggetti di due grandi musicisti come Muddy
Waters e BB King. Il centro della città, il Downtown, è marcato dalla East 2nd Street con Delta Avenue, Yazoo Avenue e
Issaquena Avenue. Questa, per così dire, sarebbe la città vecchia. Ti aspettano edifici a due piani con molti negozi e

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Stati Uniti: Route 61 "The Blues Highway", a modo tuo in auto
Waters e BB King. Il centro della città, il Downtown, è marcato dalla East 2nd Street con Delta Avenue, Yazoo Avenue e
Issaquena Avenue. Questa, per così dire, sarebbe la città vecchia. Ti aspettano edifici a due piani con molti negozi e
ristoranti, che ti ricorderanno il puro stile americano. Qui ci sono vari parcheggi gratuiti, quindi nessun problema per lasciare
l'auto. Prima di partire per Vicksburg, entra nel Ground Zero Blues Club, di proprietà di Morgan Freeman, un luogo il cui
manifesto musicale è di solito composto dall'élite del momento. Potresti anche incontrare l'attore, che si gode l'atmosfera
unica del suo locale. Lo fa spesso, quindi con un po' di fortuna potresti addirittura conoscerlo. Uscendo da Clarksdale ci sono
due fermate obbligatorie. La prima è l'intersezione tra la 61° e la 49°, conosciuta come ""Blues Crossroads"", dove c'è un
segnale fatto di chitarre che ci ricorda le leggende locali e dove, stando a quanto si dice, Robert Johnson vendette l'anima al
diavolo a cambio di essere il più grande del mondo del blues. L'altra fermata sono i campi di cotone, che abbiamo visto in
centinaia di film americani. Qui potrai ammirarli dal vivo in tutta la loro immensità, ricordando le angherie subite da migliaia di
schiavi per coltivare questi campi. Al termine torna di nuovo sulla strada, perché rimangono ancora due ore e mezza di viaggio
per Vicksburg, la città ideale per trascorrere la serata. All'arrivo potrai fare una passeggiata lungo il fiume Yazoo e visitare uno
dei più famosi campi di battaglia da questo lato del fiume Mississippi. La battaglia in questione accadde nel 1863 e segnò
l'evoluzione della Guerra Civile americana. Potrai conoscere tutti i dettagli al National Military Park, ma ricorda di controllare il
programma in anticipo, perché chiude presto. Un'altra attrazione di questa città è il museo della Coca Cola. Termina la
giornata partecipando alla vita notturna della città e tentando la fortuna nei casinò galleggianti sul fiume. Pernottamento a
Vicksburg.

Giorno 9: Vicksburg ­ Baton Rouge ­ "Strada delle piantagioni" ­ New Orleans
Escursione lungo il corso del fiume Mississippi. Oggi è uno di quei giorni avrai la conferma di aver scelto la vacanza giusta,
anche se a questo punto sarai già totalmente innamorato della ""Route 61"". Mentre lasci Vicksburg per scendere verso New
Orleans, noterai che il paesaggio è molto diverso da quello visto ai margini delle strade che attraversano il nord. Molto spesso
ci sono paludi su entrambi i lati lungo la strada. Quindi, anche se incontrerai grandi rettilinei deve fare attenzione perché si
possono incontrare tartarughe, cervi e procioni che attraversano la strada. Oggi percorrerai anche alcuni dei tratti più
spettacolari di tutto il percorso. Quando arrivi a Port Gibson, a mezz'ora di distanza, esci dalla ""Route 61"" e dirigiti al
Natchez Trace. Si tratta di una strada meravigliosa, perfetta per abbassare i finestrini, alzare il volume della musica e godersi
la sensazione di libertà. È davvero una sensazione indescrivibile, che rende unico questo viaggio nella musica. (Nota. Puoi
tornare indietro a 61 quando preferisci, sia da Stanton o da Washington DC, perché viaggerai in parallelo con l'autostrada che
dovrai imboccare. Molto vicino a Washington si trova Natchez che, se hai tempo a disposizione, è una visita interessante.
(Attraversare il suo ponte ti piacerà moltissimo!). Nel cammino verso Baton Rouge incontrerai magnifiche piantagioni. Una
delle attrazioni della giornata di oggi è l'attraente ""Strada delle piantagioni"", dove incontrerai sontuose tenute e residenze di
lusso del periodo pre­guerra, lungo il tratto sud della Great River Road. A St. Francisville ti consigliamo di andare a ""The
Myrtles"". Una miscela di superstizione e mistero circonda questa piantagione: secondo la gente del posto, infatti, da queste
parti si aggirano fantasmi di schiave morte secoli fa. In ogni caso l'ambiente è molto fotogenico, così come quello che circonda
""Rosedown"", un'altra fra le più famose piantagioni della zona. Essa conserva il suo stato originale, sia negli edifici come sui
terreni, così che risulta facile immaginare com'era la vita qui agli inizi del XIX secolo. Dopo questa visita, continua scendendo
per la 61° fino a Baton Rouge. La città ti sorprenderà non appena vi metterai piede. Il Museo della Scienza e il Planetario
sono di prima classe, così come tutte le piantagioni che incontrerai da qui a New Orleans. In totale ce ne sono 26 e
naturalmente non sarà possibile visitarle tutte; ti consigliamo invece di proseguire per ""Houmas House"" e ""Oak Alley"".
Sono luoghi affascinanti non solo per i paesaggi e gli edifici che vi si trovano, ma anche per la loro storia, che ricorda ai
viaggiatori le glorie e le miserie del vecchio Sud, in un'epoca che fu spesso molto difficile per gli schiavi neri. Non dimenticare
che, in questa terra, semi di blues e jazz sono stati piantati quando gli antichi schiavi cantavano con nostalgia. In gran parte si
deve a loro l'esistenza della ""Route 61"". Questa ci porterà, dopo circa un'ora di viaggio, a New Orleans: una città moderna
con animo storico. Un consiglio? Prima di iniziare a conoscere quest'affascinante città, consulta la sua ricca e interessante
agenda culturale e di svago. Termina la giornata assaporando la vita notturna per strada e nei suoi mitici locali. Pernottamento
a New Orleans.

Giorno 10: New Orleans (escursione facoltativa lungo il fiume Mississippi)
I danni causati nel 2005 dall'uragano ""Katrina"", uno dei più devastanti di questo secolo, saranno ancora visibili per decenni.
L'acqua coprì oltre il 70% della città, causando danni per milioni di dollari. Ma New Orleans ha tutto il coraggio e la grinta che
servono per andare avanti. E così è stato. La musica non ha smesso di suonare e le devastazioni dell'uragano sono state
affrontate con coraggio e determinazione. Fondata dai francesi nel 1718 e consegnata agli spagnoli nello stesso secolo,
questa enclave mantiene grandi influenze di entrambi i paesi, soprattutto dal punto di vista architettonico. Lo vedrai di persona
cominciando la visita della città dal French Quarter, il quartiere francese. Questo è senza dubbio il centro di New Orleans.
All'interno di questo distretto è possibile visitare monumenti famosi come la Jackson Square e la Cattedrale di Saint Louis,
perdersi tra le bancarelle e i negozi di decine di artisti che vivono e lavorano in questa zona della città. È l'angolo più
bohèmien e uno dei più piacevoli e sorprendenti per passeggiare. Per non dimenticare lo spirito delle piantagioni che abbiamo
visitato ieri, oggi puoi andare al quartiere di Garden District. Alcuni degli ex proprietari terrieri e proprietari di questi palazzi
sono sepolti sicuramente uno dei due grandi cimiteri della città: il Saint Louis o il Lafayette. E perché menzionare due
cimiteri? Perché molti viaggiatori sostengono che non si conosce davvero una città se non si visitano i suoi cimiteri. E New
Orleans non fa eccezione. Se ne hai la possibilità, assumi una guida che ti illustri le storie e le leggende che riguardano le
tombe e i mausolei più importanti. In realtà, potrebbe capitarti di assistere a un ""jazz funeral"". E per godersi la città
dall'acqua, niente di meglio che navigare per il fiume Mississippi. (Nota. Escursione in barca non inclusa). All'ora di pranzo, se
desideri sederti comodamente a un tavolo a gustare i deliziosi piatti creoli, la tua meta è ancora una volta il French Quarter.
Oppure puoi sempre assaggiare tipici piatti cajun come la Jambalaya, o mangiare uno dei più famosi panini della città: i Po­
boys. Cerchi un'alternativa? Un giro per il mercato tipico a Canal Street, o lo shopping a Magazine Street. Il luogo migliore per
terminare la serata è sicuramente Bourbon Street. Il suo nome ti dà già un indizio di ciò che vi incontrerai: 24 ore di festa e
musica. Per chi cerca più tranquillità e un buon locale jazz per concludere la serata, una buona opzione è quella di dirigersi
verso Frenchmen Street. Pernottamento a New Orleans.

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Stati Uniti: Route 61 "The Blues Highway", a modo tuo in auto

Giorno 11: New Orleans ­ Città di partenza
Arrivo in aeroporto con sufficiente anticipo, per restituire l'auto a noleggio e prendere il volo di ritorno. Rientro nella città di
partenza. Notte a bordo.

Giorno 12: Città di partenza
Arrivo. Fine del viaggio e dei nostri servizi.

Servizi inclusi nel viaggio
    Volo di andata e ritorno.
    Soggiorno nell'hotel scelto a Chicago.
    Trattamento scelto a Chicago.
    Soggiorno nell'hotel scelto a Saint Louis.
    Trattamento scelto a Saint Louis.
    Soggiorno nell'hotel scelto a Nashville.
    Trattamento scelto a Nashville.
    Soggiorno nell'hotel scelto a Memphis.
    Trattamento scelto a Memphis.
    Soggiorno nell'hotel scelto a Vicksburg.
    Trattamento scelto a Vicksburg.
    Soggiorno nell'hotel scelto a New Orleans.
    Trattamento scelto a New Orleans.
    Auto a noleggio.
    Assicurazione viaggio.

Servizi NON inclusi
  Autorizzazione Elettronica (ESTA/ETA) per entrare in Stati Uniti..
  Ingresso a Graceland.
  Escursione fluviale sul fiume Mississippi.
  Ingresso agli edifici storici (alcuni sono gratuiti).
Note Importanti
 ­ Le mance in Stati Uniti sono una pratica abituale .
 ­ ­ Generalmente in Stati Uniti l'alloggio in camere triple è in due letti matrimoniali o un letto matrimoniale e uno singolo e la
 sistemazione quadrupla è in due letti matrimoniali..
 ­ ­ Consultare le informazioni relative alla documentazione necessaria per entrare nel paese..
 ­ ­ Le escursioni e le visite consigliate per ciascun giorno sono indicative: il viaggiatore può progettare il viaggio secondo le
 proprie esigenze, in base ai suoi gusti e alle sue necessità..
 ­ ­ La carta di credito è considerata una garanzia, pertanto a volte il suo utilizzo è imprescindibile per poter alloggiare in un
 hotel..
 ­ ­ Normalmente gli hotel dispongono di culla per i bambini. In caso contrario, i bambini dovranno condividere il letto con un
 adulto..
 ­ ­ Per il ritro dell'auto a noleggio, verrà richiesta una carta di credito (non di debito) intestata al titolare della prenotazione, il
 quale dovrà, inoltre, essere il conducente del veicolo..

 10/04/2019                                                     5