Valutazione d'impatto degli interventi - Fogli di lavoro 46 Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Febbraio 2019 Fogli di lavoro 46 Valutazione d’impatto degli interventi Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica
Promozione Salute Svizzera è una fondazione sostenuta da cantoni e assicuratori. Su incarico della Confederazione essa avvia, coordina e valuta le misure volte a promuovere la salute (art. 19 della legge federale sull’assicurazione malattie). La fondazione sottostà alla vigilanza della Confederazione. L’organo decisionale supremo è il Consiglio di fondazione. Promozione Salute Svizzera ha due sedi operative, situate negli uffici di Berna e Losanna. Ogni persona residente in Svizzera versa un contri- buto annuo di CHF 4.80 a favore di Promozione Salute Svizzera che viene prelevato dalle casse malati. Ulteriori informazioni: www.promozionesalute.ch Nell’ambito della serie «Fogli di lavoro Promozione Salute Svizzera» vengono pubblicate informa- zioni di fondo, redatte o commissionate da Promozione Salute Svizzera, allo scopo di sostenere esperte ed esperti nell’attuazione di misure nel campo della promozione della salute e della preven- zione. Responsabili della redazione dei contenuti dei Fogli di lavoro sono le/i rispettive/i autrici/ autori. I Fogli di lavoro di Promozione Salute Svizzera sono disponibili generalmente in formato elet- tronico (PDF). Impressum Editrice Promozione Salute Svizzera Autrici – Sarah Fässler, lic. ès sciences sociales e DEA ès sciences politiques (direzione di progetto) – Sibylle Studer, Dr. rer. pol. (collaborazione di progetto) Direzione del progetto Promozione Salute Svizzera Doris Wiegand, responsabile progetti Gestione degli impatti Serie e numero Promozione Salute Svizzera, Fogli di lavoro 46 Citazioni Fässler, S. & Studer, S. (2018). Valutazione d’impatto degli interventi. Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica. Fogli di lavoro 46. Berna e Losanna: Promozione Salute Svizzera. Foto di copertina iStockphoto Informazioni Promozione Salute Svizzera, Wankdorfallee 5, CH-3014 Berna, tel. +41 31 350 04 04, office.bern@promotionsante.ch, www.promozionesalute.ch Testo originale Tedesco Numero di ordinazione 01.0256.IT 02.2019 Questa pubblicazione è disponibile anche in francese e in tedesco (numero di ordinazione 01.0256.FR 02.2019 e 01.0256.DE 02.2019). Download PDF www.promozionesalute.ch/pubblicazioni © Promozione Salute Svizzera, febbraio 2019
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 3 Editoriale Una Svizzera in salute come priorità Le conoscenze a riguardo sono però limitate. Ben- a lungo termine ché siano stati valutati molti importanti progetti, In virtù del suo mandato legale, Promozione Salute spesso le valutazioni si concentrano sulla qualità dei Svizzera svolge un ruolo centrale nell’ambito della processi e forniscono solo pochi dati sull’impatto prevenzione, in quanto continua a sviluppare, sostie- degli interventi nei gruppi target e nei vari setting. ne finanziariamente e coordina la promozione della salute e la prevenzione insieme alla Confederazio- Guida per la valutazione d’impatto ne, ai cantoni e alle assicurazioni. Per adempiere al Sulla base di tali considerazioni, in collaborazione meglio al mandato conferitole, nel 2016 la Confede- con Interface Politikstudien GmbH, Promozione razione, i cantoni e Promozione Salute Svizzera han- Salute Svizzera ha sviluppato la presente guida con no approvato la «Strategia nazionale sulla prevenzio- l’intento di sostenere le/i responsabili di progetto e ne delle malattie non trasmissibili» (Strategia MNT). altri soggetti interessati nella valutazione d’impatto Insieme al rispettivo piano di misure, la Strategia degli interventi relativi ad alimentazione, attività MNT costituisce il quadro operativo dell’attività di fisica e salute psichica nelle/nei bambine/i e nelle/ Promozione Salute Svizzera fino al 2024. Queste negli adolescenti come pure nelle persone anziane. condizioni quadro strategiche rafforzano la collabo- La guida illustra come redigere un modello d’impat- razione di Promozione Salute Svizzera con i cantoni to e, in base a un esempio concreto, conduce attra- nell’ambito dei programmi d’azione cantonali im- verso le diverse fasi di una valutazione d’impatto. plementati con successo. I programmi sono stati dunque estesi al gruppo target «persone anziane» e Lisa Guggenbühl al tema «salute psichica», con l’intento di aumentare Responsabile Gestione degli impatti la percentuale di popolazione con un peso corporeo sano e risorse psichiche robuste. Fabienne Amstad Responsabile Sviluppo dei programmi È importante conoscere l’efficacia delle diverse misure Numerose/i specialiste/i collaborano al raggiungi- mento di questo obiettivo, sviluppando e attuando interventi con i gruppi target indicati. L’effettivo con- seguimento del nostro obiettivo a lungo termine di- pende sostanzialmente dall’efficacia di questi inter- venti. Conoscere quest’ultima è importante per le- gittimare l’impiego di fondi pubblici, ma aiuta anche a migliorare l’efficacia sulla base dei risultati della valutazione oltre che a identificare progetti partico- larmente validi e a promuoverne la diffusione.
4 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica Indice Management Summary 5 1 Perché devo valutare gli impatti? 6 2 In che modo vorrei generare gli impatti? 9 2.1 Modello d’impatto 9 2.2 Obiettivi e indicatori 14 3 Come posso valutare gli impatti? 17 3.1 Pianificazione della valutazione 17 3.2 Domande di valutazione 20 3.3 Struttura della valutazione 23 4 Come utilizzo le conoscenze acquisite con il progetto? 29 4.1 Come garantisco la valorizzazione dei risultati? 29 5 Glossario 35 Allegato: lista di controllo per la pianificazione di una valutazione in quint-essenz 38 Indice delle rappresentazioni R1.1 Sviluppo dell’impatto da prestazioni (livelli 1-3) a impatti (livelli 4-7) 6 R1.2 Utilizzo della guida nel ciclo del progetto 8 R2.1 Modello d’impatto per un progetto teso alla promozione di un’attività fisica sufficiente, di un’alimentazione equilibrata e/o della salute psichica 10 R2.2 Elementi del modello d’impatto 11 R2.3 Modello d’impatto del progetto pilota fittizio «Attività fisica nel quartiere» 13 R2.4 Obiettivi, indicatori e valori di riferimento nel progetto pilota fittizio «Attività fisica nel quartiere» 15 R3.1 Lista di controllo per la valutazione delle offerte 18 R3.2 Budget della valutazione 19 R3.3 Possibili domande di valutazione per la valutazione d’impatto 21 R3.4 Domande di valutazione nel progetto pilota «Attività fisica nel quartiere» 22 R3.5 Tipi di confronto 23 R3.6 Confronto di metodi quantitativi e qualitativi 25 R3.7 Matrice di valutazione per il progetto pilota fittizio «Attività fisica nel quartiere» 27 R4.1 Matrice di valorizzazione 29 R4.2 Modello d’impatto del progetto fittizio «Muoversi insieme» 33 R4.3 Obiettivi di outcome, indicatori e valori di riferimento nel progetto «Muoversi insieme» 34
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 5 Management Summary La presente guida alla valutazione è stata sviluppata Le spiegazioni teoriche vengono chiarite sulla base come ausilio per coloro che attuano misure di pro- di un esempio fittizio per la promozione dell’attività mozione della salute in ambiti quali l’alimentazione, fisica e della salute psichica nelle persone anziane. l’attività fisica e la salute psichica per i gruppi target Il progetto fittizio viene ripreso nell’intera guida e delle/dei bambine/i, delle/degli adolescenti e delle utilizzato per esercizi sul tema del modello d’impat- persone anziane. to e del piano di valutazione. Essa si rivolge principalmente alle/ai responsabili Ogni capitolo termina con un indice delle fonti. La di progetti che desiderano valutare l’impatto del loro bibliografia consente di approfondire ciascun tema progetto. Spiega in ordine cronologico le diverse fasi relativo alla valutazione a seconda delle rispettive di allestimento di una valutazione: dapprima viene esigenze. descritto il modo in cui è possibile redigere un mo- dello d’impatto con obiettivi e indicatori come base per una valutazione; in seguito viene illustrato il modo in cui è possibile pianificare una valutazione, formu- lare domande di valutazione e definire metodi di valutazione. Infine, viene indicato come comunicare e valorizzare al meglio i risultati della valutazione.
6 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 1 Perché devo valutare gli impatti? Nell’ambito dei programmi d’azione cantonali, Pro- rappresentato da prestazioni adeguate che raggiun- mozione Salute Svizzera sostiene numerosi progetti gano i gruppi target (2) e vengano da questi accetta- volti a incoraggiare le bambine e i bambini nonché te (3). Per impatti s’intendono i cambiamenti a breve le/gli adolescenti come pure le persone anziane a e medio termine generati nei gruppi target in quanto praticare un’attività fisica sufficiente, ad alimentarsi a conoscenze, atteggiamenti (4), comportamento (5) in maniera equilibrata e a rafforzare la propria e situazione (6). Nella definizione rientrano anche salute psichica. In passato, tuttavia, gli impatti dei i cambiamenti in seno alla società (7). Una valuta- progetti sono stati valutati in maniera non adegua- zione d’impatto esamina generalmente tutti i livelli tamente sistematica. Con questa guida alla valuta- dello sviluppo dell’impatto, ponendo l’accento in zione, Promozione Salute Svizzera vi mette a dispo- particolare sugli impatti ottenuti sui gruppi target sizione uno strumento per la valutazione d’impatto (in arancione scuro) e differenziandosi così da una dei vostri progetti.1 valutazione delle prestazioni, che si concentra esclu- sivamente sulle prestazioni offerte dal vostro pro- Che cosa s’intende per valutazione d’impatto? getto e sul modo in cui queste vengono utilizzate e La figura R1.1 illustra i diversi livelli che contraddi- accettate dai gruppi target. Le valutazioni d’impatto stinguono lo sviluppo dell’impatto di un progetto. Al si svolgono per lo più come «valutazioni somma- fine di generare impatti, nel vostro progetto vengono tive», ovvero sono strumentali alla valutazione con- erogate diverse prestazioni (1). Un presupposto im- clusiva del successo di un progetto. Le valutazioni portante per lo sviluppo dell’impatto del progetto è delle prestazioni contribuiscono spesso, in quanto FIGURA R1.1 Sviluppo dell’impatto da prestazioni (livelli 1-3) a impatti (livelli 4-7) 7 La società cambia 6 La situazione dei gruppi target cambia 5 I gruppi target modificano il proprio comportamento A partire da questo livello 4 I gruppi target modificano le loro conoscenze e i loro atteggiamenti si parla di impatti 3 I gruppi target accettano le prestazioni 2 I gruppi target vengono raggiunti 1 Le prestazioni vengono erogate come pianificato Fonte: rappresentazione propria sulla base delle teorie di Kurz, Bettina; Kubek, Doreen (2013) 1 La guida alla valutazione si basa su una versione precedente, orientata al programma d’azione cantonale Peso corporeo sano. È stata rielaborata per includere anche il tema principale della salute psichica e il gruppo target delle persone anziane. Sono state inoltre apportate alcune ottimizzazioni sulla scorta delle esperienze maturate nell’applicazione della guida.
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 7 «valutazioni formative» nel corso del progetto, agli • Capitolo 3: questo capitolo è utile se desiderate effetti di apprendimento ovvero al miglioramento del effettuare una valutazione d’impatto. Innanzitutto progetto (attenzione: tale attribuzione non è tuttavia spiega come pianificarne una (paragrafo 3.1.) esclusiva, ovvero in linea di principio è anche possi- e poi come formulare le domande di valutazione bile condurre una valutazione d’impatto formativa (paragrafo 3.2). Inoltre, vi trovate delucidazioni e/o una valutazione delle prestazioni sommativa). in merito all’allestimento della struttura della valutazione (paragrafo 3.3). A che cosa mi serve la valutazione d’impatto? • Capitolo 4: se, dopo la valutazione, desiderate Una valutazione d’impatto può, da un lato, aiutarvi a approfondire l’argomento, questo capitolo vi illu- legittimare gli impatti del vostro progetto di fronte stra come comunicare e utilizzare al meglio i alle finanziatrici e ai finanziatori, agli organi re- risultati per poter contribuire alla loro valorizza- sponsabili, agli organi decisionali a livello politico e zione (paragrafo 4.1.) all’opinione pubblica interessata. Dall’altro, da essa potete imparare come migliorare gli impatti del Com’è strutturata la guida? vostro progetto su moltiplicatrici e moltiplicatori I tre capitoli seguenti sono suddivisi in diverse para- (ad es. genitori, ostetriche, collaboratrici e collabo- grafi strutturati in modo identico: ratori di asili nido, personale insegnante, collabora- • Dopo un’iniziale spiegazione, vengono fornite le trici e collaboratori di Spitex, familiari curanti, assi- indicazioni per applicare quanto appreso nel stenti sociali) o gruppi target (lattanti, bambine e vostro progetto. Le indicazioni sono contrasse- bambini, adolescenti, persone anziane). gnate con il simbolo. • Segue quindi un esempio di progetto fittizio per Come devo utilizzare questa guida illustrare le spiegazioni. alla valutazione? • Al termine dei capitoli 2 e 3 troverete inoltre un La guida è concepita come opera di consultazione. esercizio la cui soluzione è riportata nel capitolo 4. A seconda del punto in cui vi trovate nel ciclo del • Se siete interessati a ulteriori informazioni, al ter- progetto, possono risultare interessanti altri capitoli mine di ogni paragrafo trovate una bibliografia o aspetti (cfr. fig. R1.2). («Dove posso reperire fonti importanti…?»). Nella • Capitolo 2: sia in un progetto nuovo sia in uno esi- versione PDF della guida (disponibile per il down- stente è importante avere chiaro quale impatto load sul sito web di Promozione Salute Svizzera), intendete ottenere con il vostro progetto. Ciò vi quasi tutte le fonti bibliografiche rimandano alla agevola nella conduzione del progetto e vi aiuta rispettiva pubblicazione tramite link. Cliccando a effettuare o a commissionare una valutazione sulla fonte, venite automaticamente indirizzati al utile. Questo capitolo vi fornisce informazioni documento originale. su come allestire un modello d’impatto e, grazie ad esso, riflettere sugli impatti del vostro pro- getto (paragrafo 2.1). Spiega poi come formulare obiettivi, indicatori e valori di riferimento per il vostro progetto (paragrafo 2.2).
8 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica FIGURA R1.2 Utilizzo della guida nel ciclo del progetto Capitolo 2 2.1 Come allestisco un modello Capitolo 4 d’impatto? 4.1 Come garantisco la valorizzazione Motivazione del progetto 2.2 Come formulo obiettivi, indicatori dei risultati della valutazione? e valori di riferimento? Impatti Pianificazione del progetto Conduzione del progetto Organizzazione del progetto Capitolo 3 3.1 Come pianifico una valutazione (valutazione interna o esterna)? 3.2 Come formulo le domande di valutazione? 3.3 Come allestisco la struttura della valutazione? Fonte: ciclo del progetto secondo quint-essenz, www.quint-essenz.ch/it/welcome/quality Dove posso reperire fonti importanti sul tema della valutazione d’impatto? Balthasar, Andreas (2011). Critical Friend Approach: Policy Evaluation Between Closeness and Distance. In: German Policy Studies, Vol. 7, No. 3, pagg. 187-231. Bussmann, Werner; Klöti, Ulrich; Knöpfel, Peter (edit.) (1997). Einführung in die Politikevaluation. Basilea e Francoforte sul Meno: Helbing & Lichtenhahn. EVALIN: Guide d’évaluation des interventions en nutrition. Fontaine, Denis; Beyragued, Louisa; Medina, Patricia; Menneret, Frédéric; Miachon, Catherine; Pelosse, Lucie (2008). L’évaluation en 9 étapes. Document pratique pour l’évaluation des actions santé et social. Lione: Espace Régional de Santé Publique Rhône-Alpes. IN FORM Deutschlands Initiative für gesunde Ernährung und mehr Bewegung: Leitfaden «Evaluation» (accesso: 11.12.2018). Kurz, Bettina; Kubek, Doreen (2013). Kursbuch Wirkungen. Das Praxishandbuch für alle, die Gutes noch besser tun wollen. Berlino: PHINEO in collaborazione con la Bertelsmann Stiftung. Sito web www.quint-essenz.ch. Preparare la valutazione.
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 9 2 In che modo vorrei generare gli impatti? Per fare chiarezza sull’impatto di un progetto pilota • Catena d’impatto di colore verde chiaro: grazie o di un progetto in corso è possibile avvalersi di un al progetto le moltiplicatrici e i moltiplicatori modello d’impatto (cfr. paragrafo 2.1), che precisi acquisiscono nuove conoscenze, sono motivati a obiettivi e indicatori del progetto (cfr. paragrafo 2.2) utilizzare le conoscenze (attitudine) e a metterle affinché possa essere utilizzato come base per la in pratica anche effettivamente nella quotidianità valutazione d’impatto. (comportamento), ad esempio trasmettendo al gruppo target nuove conoscenze e stimolando così atteggiamenti o comportamenti favorevoli alla 2.1 Modello d’impatto salute (prevenzione comportamentale indiretta). • Catena d’impatto di colore blu scuro: il progetto Che cos’è un modello d’impatto? modifica la situazione di un setting direttamente Un modello d’impatto è una descrizione o una rap- tramite adattamenti della struttura e della cultura presentazione grafica dei rapporti di causa-effetto in modo da favorire nel gruppo target un com- in relazione a interventi realizzati in sistemi socio- portamento favorevole alla salute (prevenzione spaziali. In questa guida viene utilizzato un modello contestuale diretta). d’impatto basato su una rappresentazione lineare • Catena d’impatto di colore azzurro: il progetto semplice di un progetto (cfr. fig. R2.1). Esso va letto determina nelle moltiplicatrici e nei moltiplicatori da sinistra verso destra. Un modello d’impatto in- cambiamenti a livello di conoscenze, attitudini e dica con quali mezzi (input), in quale modo (attua- comportamenti che successivamente creano con- zione), con quali prestazioni (output) un progetto dizioni favorevoli alla salute per il gruppo target intenda conseguire impatti (quali?) su determinati (prevenzione contestuale indiretta). soggetti (outcome). Si possono generare impatti di- rettamente sul gruppo target (ad es. lattanti, bambi- A seconda del progetto rivestono rilevanza diverse ne e bambini, adolescenti, persone anziane) o indiret- catene d’impatto. Inoltre, un singolo output può dare tamente tramite le moltiplicatrici e i moltiplicatori origine a varie catene d’impatto e favorire differenti (ad es. genitori, ostetriche, collaboratrici e collabo- outcome. Ad esempio, i rituali per la gestione dei ratori di asili nido, personale insegnante, personale conflitti a scuola (output) possono far sì che le alun- di cura, medici di famiglia). Inoltre, il modello d’im- ne e gli alunni imparino a risolvere autonomamente patto fornisce informazioni sul contributo indiretto i conflitti (conoscenze) e sappiano anche applicare del progetto ai cambiamenti sociali a lungo termine tali conoscenze (comportamento). Da ciò può nasce- (impact). Tuttavia, questo tipo di impact non viene ge- re a scuola una migliore cultura del conflitto (situa- neralmente perseguito con un progetto, bensì con un zione) che a sua volta rafforza le strategie positive programma che consta di diversi progetti. L’impor- per la risoluzione dei conflitti delle singole alunne e tante è che i singoli elementi del modello d’impatto dei singoli alunni (comportamento). In un caso del siano concatenati tra loro in maniera logica. Si parla genere, nel modello d’impatto si dovrebbero trac- pertanto di catena d’impatto. Per progetti volti alla ciare delle frecce tra gli elementi «Comportamento» promozione della salute e alla prevenzione è possi- e «Situazione». Viceversa, differenti output possono bile distinguere in linea di massima quattro catene favorire un outcome. Ad esempio, le persone anzia- d’impatto: ne possono muoversi con maggiore sicurezza nella • Catena d’impatto di colore verde scuro: il pro- propria abitazione e viverci più a lungo (comporta- getto genera direttamente impatti sul gruppo mento) se, da un lato, ricevono mezzi finanziari target inducendo un cambiamento del compor- (output 1) per strutturare la propria abitazione in tamento attraverso la modifica di conoscenze modo da eliminare gli ostacoli (struttura) e, dall’altro, e attitudini (prevenzione comportamentale acquisiscono competenze per la prevenzione delle diretta). cadute (conoscenze) grazie a un training (output 2).
10 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica Infine, sarebbe anche concepibile che un progetto In tal caso, nel modello d’impatto, la casella «Situa- modifichi principalmente la situazione delle molti- zione» dovrebbe figurare nella colonna sotto «Out- plicatrici e dei moltiplicatori, ad esempio ancorando come moltiplicatrici e moltiplicatori». per i soggetti curanti un aggiornamento presso una scuola universitaria professionale. FIGURA R2.1 Modello d’impatto per un progetto teso alla promozione di un’attività fisica sufficiente, di un’alimentazione equilibrata e/o della salute psichica 7 6 5 A partire da questo livello 4 si parla di impatti 3 2 1 Con quali In che modo? Con quali Quali impatti, su chi? Con quale mezzi? prestazioni? contributo? Input Attuazione Output Outcome moltiplica- Outcome Impact trici e moltiplicatori gruppi target Risorse Organizzazione 1 Prestazioni Conoscenze 7 Impatti indi- necessarie dei processi erogate 4 retti a lungo Atteggiamento termine sulla 2 Utilizzo delle società prestazioni da parte di Comportamento moltiplicatri- ci e moltipli- catori / gruppi target 6 Situazione Struttura 3 Soddisfazione di moltipli- Cultura catrici e mol- tiplicatori / gruppi target circa le Conoscenze prestazioni 4 Atteggiamento 5 Comportamento Progetto Programma Prevenzione comportamentale diretta Prevenzione contestuale diretta Prevenzione comportamentale indiretta tramite Prevenzione contestuale indiretta tramite moltiplicatrici e moltiplicatori moltiplicatrici e moltiplicatori Fonte: rappresentazione propria sulla base delle teorie di W.K. Kellogg Foundation (2004) e Kurz, Bettina; Kubek, Doreen (2013).
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 11 Di seguito vengono descritti i cinque elementi di un guardo nella documentazione del vostro progetto. modello d’impatto per un progetto in materia di atti- Potete trasferire queste informazioni dalla docu- vità fisica sufficiente, alimentazione equilibrata e mentazione di progetto al modello d’impatto. promozione della salute psichica (cfr. tabella R2.2). Per determinare il contributo del vostro proget- to fornito agli impact, ovvero agli impatti a lungo Come allestisco un modello d’impatto? termine sulla società, l’approccio migliore è Per allestire un modello d’impatto, procedete da de- orientarsi alle visioni e agli obiettivi chiave dei stra verso sinistra, ovvero iniziate dall’impact. Que- soggetti che finanziano il progetto (ad es. con- sto modo di procedere offre il vantaggio di orientarsi dizioni quadro di Promozione Salute Svizzera per fin dal principio agli obiettivi d’impatto. Seguono i programmi d’azione cantonali). A titolo orien- quindi la definizione degli outcome, gli output, l’at- tativo possono esservi utili anche gli obiettivi ai tuazione e gli input. Se state lavorando a un nuovo quali fanno riferimento i vari setting (ad es. progetto, potete sviluppare ex novo il modello d’im- piani didattici nelle scuole, quadri di orientamen- patto sulla base di queste cinque fasi. Nell’ambito to per la formazione nella prima infanzia negli di un progetto esistente, probabilmente vi siete già asili nido, linee guida sull’assistenza agli anziani occupati in maniera implicita o esplicita del model- di cantoni e comuni). lo d’impatto e avete registrato le informazioni a ri- TABELLA R2.2 Elementi del modello d’impatto Input Risorse finanziarie, personali e materiali necessarie per l’attuazione di un progetto (ad es. tempo, retribu- zioni, know-how, infrastruttura). Attuazione Organizzazione del progetto (ad es. organigramma, quaderni degli obblighi) e processi (ad es. pianificazione del progetto incl. tempistica e tappe, collaborazione con interne/i ed esterne/i) ai fini della sua attuazione e delle prestazioni da erogare come pianificato. Output Prestazioni fornite nell’ambito del progetto come consulenze, corsi e aggiornamenti svolti, consegna di opuscoli, rapporti, volantini, giveaway ecc. Outcome Impatti diretti a breve e medio termine del progetto presso moltiplicatrici e moltiplicatori (ad es. genitori, personale sanitario, collaboratrici e collaboratori di asili nido, personale insegnante, collaboratrici e collaboratori di Spitex, familiari curanti) e nei gruppi target (ad es. lattanti, bambine e bambini, adolescenti, persone anziane). • Conoscenze: moltiplicatrici e moltiplicatori come pure gruppi target acquisiscono conoscenze e competenze (operative) in materia di attività fisica sufficiente, alimentazione equilibrata e/o salute psichica. • Atteggiamento: bambine e bambini, adolescenti, persone anziane considerano un’attività fisica sufficiente, un’alimentazione equilibrata e/o la salute psichica quali aspetti importanti e positivi per sé o, nel caso delle moltiplicatrici e dei moltiplicatori, per il gruppo target. • Comportamento: bambine e bambini, adolescenti, persone anziane svolgono un’attività fisica sufficiente, si alimentano in modo equilibrato e/o hanno cura della propria salute psichica (ad es. coltivano le amicizie, parlano di ciò che li preoccupa, si rilassano). Nella loro quotidianità lavorativa, le moltiplicatrici e i moltipli- catori promuovono questo comportamento favorevole alla salute da parte del gruppo target. • Situazione: attraverso modifiche culturali e strutturali si innescano cambiamenti durevoli del contesto in un determinato setting. – Cultura: con il cambiamento collettivo di una prassi consolidata, tutte le persone coinvolte in un determi- nato setting giungono a ritenere importanti e auspicabili un’alimentazione equilibrata, un’attività fisica sufficiente o la promozione della salute psichica (ad es. tradizionale cultura del conflitto all’asilo). – Struttura: in un determinato setting vengono create nuove infrastrutture o migliorate quelle esistenti a sostegno dell’attività fisica e dell’alimentazione nonché risorse a favore della salute psichica (ad es. spazi per il movimento e per gli incontri, pranzo con pasti salutari). Impact Impatti indiretti a lungo termine sulla società (ad es. un’alimentazione equilibrata, un’attività fisica sufficiente e la salute psichica sono una componente fissa della quotidianità delle bambine e dei bambini, degli adolescenti come pure delle persone anziane). Fonte: rappresentazione propria
12 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica Gli outcome vengono definiti in quattro passaggi. ai fini del suo buon esito possono essere rilevanti • Riflettete sul gruppo target (lattanti, bambine e prestazioni di traduzione. Se un progetto viene bambini piccoli, alunne e alunni, adolescenti, ampliato e «moltiplicato» altrove, è essenziale persone anziane) in cui intendete generare un confrontare i fattori contestuali, adattando impatto con il vostro progetto. 2 Può essere eventualmente l’attuazione al nuovo contesto. opportuno precisare nel progetto anche età, sesso, origine e contesto socioeconomico Esempio di progetto pilota fittizio del gruppo target. «Attività fisica nel quartiere» • Stabilite se volete che il progetto si rivolga al Le/I responsabili dell’organizzazione «Restia- gruppo target direttamente o indirettamente moInSalute» hanno sviluppato un progetto pilota attraverso moltiplicatrici e moltiplicatori. Nei chiamato «Attività fisica nel quartiere». Nella lattanti, ad esempio, è possibile solo un acces- figura R2.3 è rappresentato il modello d’impatto so indiretto. del progetto. In tale contesto l’organizzazione • Considerate quali impatti il progetto debba «RestiamoInSalute» collabora con quattro asso- generare su questi gruppi target o su moltipli- ciazioni di quartiere (organizzazione), alle quali catrici e moltiplicatori (ad es. impatti su cono- viene finanziato un posto al 20 % per l’attuazione scenze e/o atteggiamento e/o comportamento del progetto. Esse ricevono inoltre 100 conta- e/o cultura e/o struttura e/o situazione). passi come prestazione oggettiva (input). Dopo il • Determinate come questi vari impatti interagi- lancio del progetto, le/i responsabili incaricate/i scono e indicate con frecce, nel modello d’im- delle associazioni di quartiere si dedicano innan- patto, i corrispondenti nessi causali. zitutto all’allestimento di tre percorsi motori e delle relative cartine. Quindi presentano i percorsi In relazione agli output, ossia alle prestazioni, motori in occasione di eventi organizzati dall’as- è possibile che abbiate già idee abbastanza sociazione di quartiere, distribuiscono volantini e chiare. Valutate se con queste prestazioni sia cartine dei percorsi durante l’incontro di quar- possibile ottenere gli impatti perseguiti sui tiere e parlano proattivamente dei percorsi motori gruppi target e su moltiplicatrici e moltiplicato- alle persone anziane (processo). Le/I partecipan- ri. Potreste inoltre consultare la letteratura ti al progetto hanno quindi a disposizione diverse scientifica alla ricerca di evidenze a supporto prestazioni. Le/I responsabili del progetto li aiu- dell’efficacia delle vostre prestazioni presso tano nello svolgimento del primo percorso moto- il gruppo target. rio e mettono a loro disposizione cartine dei per- Pensate a come vorreste attuare il progetto e corsi e contapassi (output). Modificando le cono- all’organizzazione e ai processi necessari scenze e l’atteggiamento nei confronti dei percorsi a tale scopo (ad es. organigramma, quaderno motori, queste prestazioni portano a un cambia- degli obblighi, calendario, comunicazione mento del comportamento nelle/nei partecipanti con partner e gruppi d’interesse). anziane/i, che compiono settimanalmente un Definite chiaramente quali risorse temporali, percorso motorio e incrementano il numero di finanziarie e materiali vi occorrono per le passi durante lo svolgimento del progetto. In misure pianificate. tal modo, anche nella quotidianità fanno più spes- Interrogatevi su quali fattori contestuali siano so movimento e rafforzano così la loro salute particolarmente importanti per il successo del fisica (outcome). Il progetto si propone di contri- vostro progetto. Se, ad esempio, un progetto si buire al programma d’azione cantonale per svolge in un contesto a carattere multiculturale, le persone anziane (impact). 2 Cfr. modello delle fasi di vita di Promozione Salute Svizzera: https://promozionesalute.ch/programmi-dazione-cantonali/ informazioni-di-base.html (accesso: 15.1.2019).
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 13 FIGURA R2.3 Modello d’impatto del progetto pilota fittizio «Attività fisica nel quartiere» Con quali mezzi? In che modo? Con quali Quali impatti, su chi? Con quale prestazioni? contributo? Input Attuazione Output Outcome gruppi target Impact Personale Organizzazione Prestazioni Conoscenze: le/i partecipanti Obiettivo del pro- Percentuale Collaborazione tra • Cartine per i anziane/i conoscono i percorsi gramma d’azione d’impiego del 20 % «RestiamoInSalu- percorsi motori motori senza ostacoli nel proprio cantonale te» e quattro asso- • Contapassi quartiere. Le persone anziane Finanze ciazioni di quartiere disponibili gra- con una salute • 400 000 CHF tuitamente fisica adeguata • Prestazione Processo • Assistenza per Atteggiamento: le/i partecipanti possono mantenere oggettiva Calendario con il primo svolgi- anziane/i sono motivati a compie- la propria indi- contapassi definizione delle mento del per- re regolarmente percorsi motori. pendenza il più a tappe per: corso motorio lungo possibile • allestimento dei e per l’uso del e hanno una buona percorsi motori contapassi Comportamento a breve termine: qualità di vita cor- • promozione dei le/i partecipanti anziane/i svol- relata alla salute. percorsi motori gono settimanalmente un percor- in occasione di so motorio e aumentano il numero eventi organizza- di passi durante il progetto. ti dall’associa- zione di quartiere Comportamento a medio termine: grazie al progetto le/i partecipanti anziane/i fanno più spesso movi- mento anche nella quotidianità e rafforzano così la loro salute fisica. Progetto Programma Prevenzione comportamentale diretta Impatti perseguiti a lungo termine a livello di impact Dove posso reperire fonti importanti sull’allestimento del mio modello d’impatto? Associazione mantello svizzera per l’animazione socioculturale dell’infanzia e della gioventù DOJ (2016). QUALITOOL. Rappresentare. Pianificare. Valutare. Berna. Balthasar, Andreas (2011). Critical Friend Approach: Policy Evaluation Between Closeness and Distance. In: German Policy Studies, Vol. 7, No. 3, pagg. 192-194. Balthasar, Andreas; Fässler, Sarah (2017). Wirkungsmodelle: Ursprung, Erarbeitungsprozess, Möglichkeiten und Grenzen, LeGes – Gesetzgebung & Evaluation 28(2), pagg. 285-308. Brunold, Herbert; Fässler, Sarah; Oetterli, Manuela (2016). Die Erarbeitung von «Wirkungsmodellen» und Indikatoren, Wesentliches in Kürze. Berna: Ufficio federale della sanità pubblica. Fontaine, Denis; Beyragued, Louisa; Medina, Patricia; Menneret, Frédéric; Miachon, Catherine; Pelosse, Lucie (2008). L’évaluation en 9 étapes. Document pratique pour l’évaluation des actions santé et social. Lione: Espace Régional de Santé Publique Rhône-Alpes. Etape 2. Kurz, Bettina; Kubek, Doreen (2013). Kursbuch Wirkungen. Das Praxishandbuch für alle, die Gutes noch besser tun wollen. Berlino: PHINEO in collaborazione con la Bertelsmann Stiftung, pagg. 33-45. Promozione Salute Svizzera (2017). 10 passi per la salute mentale. Scheda prodotto. Berna: Promozione Salute Svizzera. Sito web www.betterevaluation.org. Develop Programme Theory / Logic Model. W.K. Kellogg Foundation (2004). Logic Model Development Guide. W.K.Michigan, USA: Kellogg Foundation, Battle Creek.
14 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 2.2 Obiettivi e indicatori Formulate obiettivi di outcome sulla base del vostro modello d’impatto e dei criteri d’impatto Che cosa sono obiettivi e indicatori? ivi incluse (conoscenze e/o atteggiamento La definizione di buoni obiettivi consente di precisa- e/o comportamento e/o cultura e/o struttura). re le considerazioni nel modello d’impatto. Gli obiet- Questi obiettivi dovrebbero essere SMART: tivi indicano ciò che il progetto intende realizzare e • Specifici: i vostri obiettivi d’impatto dovrebbero in base a che cosa sarà valutato. Un buon obiettivo indicare, nel modo più preciso possibile, che soddisfa i cinque criteri SMART. cosa intende ottenere esattamente il vostro progetto in materia di attività fisica sufficiente, Specifico: l’obiettivo indica che cosa si intende alimentazione equilibrata e/o salute psichica modificare in un dato gruppo target. (ad es. l’obiettivo dovrebbe essere «i bambini Misurabile: deve essere possibile misurare se fanno ogni giorno un’ora di attività fisica» an- l’obiettivo viene raggiunto. ziché «i bambini fanno più movimento»). I vostri Ambizioso: sono necessari sforzi per raggiungere obiettivi d’impatto dovrebbero anche indicare l’obiettivo. chiaramente se sono rivolti a tutti i membri dei Realistico: un obiettivo deve poter essere raggiun- gruppi target o a gruppi di rischio. gibile con le risorse a disposizione. • Misurabili: buoni indicatori consentono di Definito misurare gli obiettivi di outcome (cfr. sotto). nel Tempo: al termine del progetto gli obiettivi • Ambiziosi: idealmente il vostro progetto do- devono essere raggiunti. vrebbe incidere in modo positivo sul com- portamento di bambine e bambini, adolescenti Affinché un obiettivo sia misurabile, occorrono gene- o persone anziane. Se possibile, formulate ralmente uno o più indicatori. Un indicatore è un pa- gli obiettivi di outcome non soltanto per le mol- rametro oggettivo, con un valore di riferimento che tiplicatrici e i moltiplicatori, ma anche per il indica quando un obiettivo si può considerare rag- gruppo target e il criterio d’impatto del com- giunto. Si distingue tra due tipi di indicatori: gli indi- portamento. catori quantitativi, che possono essere specificati • Realistici: distinguete in modo chiaro tra obiet- con un dato numerico, e gli indicatori qualitativi, che tivi di outcome e obiettivi di impact. Il vostro si basano su valutazioni, stime e osservazioni. Un progetto può soltanto contribuire a un’attività buon indicatore contiene indicazioni sulle fonti di fisica sufficiente, a un’alimentazione equili- dati su cui si basa e sui metodi da utilizzare per la brata e/o alla salute psichica, ma non può ga- rilevazione di tali dati. rantirle! Dovreste considerare anche ciò che desiderate conseguire (outcome), nel breve e Come formulo obiettivi, indicatori e valori nel medio termine, direttamente con riguardo di riferimento? alle moltiplicatrici e ai moltiplicatori e ai gruppi In linea di massima è possibile formulare obiettivi e target e riflettere su quali sono piuttosto gli indicatori per tutti gli elementi del modello d’im- impatti indiretti a lungo termine del vostro patto. Noi ci limitiamo qui a prendere in esame gli progetto (impact). Gli obiettivi di outcome do- obiettivi e gli indicatori di outcome, poiché in questa vrebbero essere raggiungibili con le risorse guida ci concentreremo sugli impatti che possono a disposizione. essere influenzati da un progetto. A questo propo- • Definiti nel Tempo: valutate se sia possibile sito vi raccomandiamo di procedere come segue. raggiungere gli obiettivi di outcome entro la finde del progetto.
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 15 Formulate indicatori per poter misurare i vostri Esempio di progetto pilota fittizio obiettivi d’impatto. Chiedetevi se il vostro indi- «Attività fisica nel quartiere» catore debba riferirsi al numero di moltiplicatrici Le/I responsabili dell’organizzazione «RestiamoIn- e moltiplicatori, gruppi target o setting (cfr. Salute» hanno fissato gli obiettivi per il progetto esempi nella tabella R2.4). Il vostro indicatore pilota «Attività fisica nel quartiere» (cfr. tabella può però rappresentare anche l’impatto (ad es. R2.4). Hanno intenzione di attuare il progetto in durata, frequenza, tipo di attività fisica, alimen- quattro quartieri. In ciascun quartiere, il respon- tazione o salute psichica). sabile del progetto assisterà 100 persone anziane Per ciascun indicatore, considerate un valore nello svolgimento del primo percorso motorio di riferimento che vorreste raggiungere con il (O0 per l’output). L’intento è analizzare gli im- progetto. patti del progetto su queste/i 100 partecipanti e Pensate alla fonte da cui devono provenire i dati verificare gli obiettivi del progetto a livello di per la valutazione dell’indicatore. Forse potete conoscenze, atteggiamento e comportamento a consultare statistiche già esistenti o potreste breve e medio termine. dover raccogliere ex novo i dati. Qualora l’onere sia eccessivo, dovrete eventualmente orientarvi verso un altro indicatore. TABELLA R2.4 Obiettivi, indicatori e valori di riferimento nel progetto pilota fittizio «Attività fisica nel quartiere» Obiettivo Indicatore Valore di riferimento Fonte dei dati O0: in ogni quartiere 100 persone Numero 100 partecipanti per quartiere Conteggio effettuato anziane partecipano al primo svolgi- dalle/dai responsabili mento dei percorsi motori del progetto O1: le/i partecipanti anziane/i cono- Percentuale 100 % delle/dei partecipanti Inchiesta dopo il primo scono i percorsi motori senza ostacoli svolgimento del percorso nel proprio quartiere (conoscenze) motorio O2: le/i partecipanti anziane/i sono Percentuale 60 % delle/dei partecipanti Inchiesta dopo il primo motivati a compiere regolarmente svolgimento del percorso percorsi motori (atteggiamento) motorio O3: le/i partecipanti anziane/i svol- Percentuale 40 % delle/dei partecipanti Inchiesta tra le/i parteci- gono settimanalmente un percorso Frequenza 1 volta alla settimana panti dopo quattro mesi, motorio (comportamento a breve alla restituzione dei conta- termine) Durata 4 mesi passi O4: le/i partecipanti anziane/i aumen- Valore medio Mediamente 5000 passi di Valutazione dei contapassi tano il numero di passi portandolo tutte/i le/i partecipanti alla all’inizio e alla fine del pro- a 5000 durante il progetto (comporta- fine del progetto getto mento a breve termine) O5: grazie al progetto le/i partecipanti Percentuale 20 % delle/dei partecipanti Inchiesta tra le/i parteci- anziane/i fanno più spesso movimento Frequenza Settimanale panti all’inizio e alla fine anche nella quotidianità e rafforzano del progetto così la loro salute fisica (comportamen- Durata 150 minuti to a medio termine) Fonte: rappresentazione propria
16 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica Esercizio sul modello d’impatto del progetto pilota fittizio «Attività fisica nel quartiere» Un modello d’impatto è una buona base per In che modo l’accesso tramite le associazioni riflettere sull’impatto di un progetto e individuare di quartiere consente di raggiungere le persone eventuali punti deboli. Facendo riferimento al anziane? Su quali persone anziane fa presa modello d’impatto rappresentato nella figura questo approccio e su quali invece no? R2.3, rispondete alle seguenti domande: Gli output (cartine, contapassi, assistenza Per maggiori informazioni su come possano essere nello svolgimento del percorso motorio) con- esaminate queste e altre questioni nell’ambito sentono di motivare le persone anziane a di una valutazione, proseguite con la lettura del svolgere un percorso motorio una volta alla capitolo 3. Se invece desiderate conoscere le settimana aumentando il numero di passi possibili risposte a queste domande, vi rimandia- compiuti (outcome)? Quale delle tre prestazioni mo al capitolo 4 (da pag. 29). è probabilmente la più efficace? Occorre adattare le prestazioni o erogarne di aggiuntive affinché le persone anziane svolgano il percorso motorio una volta alla settimana e aumentino il numero di passi compiuti? Dove posso reperire fonti importanti sulla formulazione di obiettivi e indicatori di outcome? Kurz, Bettina; Kubek, Doreen (2013). Kursbuch Wirkungen. Das Praxishandbuch für alle, die Gutes noch besser tun wollen. Berlino: PHINEO in collaborazione con la Bertelsmann Stiftung, pagg. 25-32. Rieder, Stefan (2003). Integrierte Leistungs- und Wirkungssteuerung. Eine Anleitung zur Formulierung von Leistungen, Zielen und Indikatoren in der öffentlichen Verwaltung. Redatta su incarico della Direzione Programma GEMAP. Lucerna: Interface Politikstudien Forschung Beratung. World Health Organization (1998). Questionario sullo stato di benessere, Psychiatric Research Unit, WHO. Collaborating Center in Mental Health WHO. ZEWO. Wirkungsevaluation für NPO. Ein Leitfaden für Dienstleistungen und Projekte im Inland: Ziele und Indikatoren.
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 17 3 Come posso valutare gli impatti? Per poter procedere a una valutazione degli impatti, Chiedetevi se la vostra valutazione deve avere occorre pianificare la valutazione (paragrafo 3.1). come scopo la legittimazione, l’apprendimento Inoltre, bisogna riflettere sulle domande di valuta- o entrambi. zione (paragrafo 3.2) e sulla struttura della valu- tazione (paragrafo 3.3). Come determino le/i responsabili della valutazione? La responsabilità della valutazione può essere affi- 3.1 Pianificazione della valutazione data a specialiste/i esterne/i al progetto (valutazio- ne esterna) o al team di progetto (valutazione inter- La pianificazione del progetto e la pianificazione del- na). La decisione a favore di una valutazione esterna la valutazione avvengono idealmente in parallelo. In o interna dipende, tra l’altro, dalle/dai destinatarie/ tal modo è possibile garantire che i risultati e le rac- destinatari dei risultati della valutazione. comandazioni risultanti dalla valutazione possano essere utilizzati al momento giusto nel ciclo del pro- Valutazione esterna: una valutazione esterna da getto (cfr. capitolo 4). La pianificazione comprende parte di specialiste/i esterne/i al progetto è più at- la determinazione dello scopo della valutazione, tendibile se si deve rendere conto degli impatti del delle/dei responsabili della valutazione, del budget progetto a finanziatrici/finanziatori, organi respon- come pure del piano di lavoro e del calendario. sabili, organi decisionali a livello politico e al pubbli- co interessato. Una valutazione esterna presuppone Come definisco lo scopo della valutazione? le seguenti fasi di lavoro: In linea di massima, si distingue tra valutazioni for- Redigete un quaderno degli obblighi che, oltre al mative e valutazioni sommative. Nel caso di una budget e al calendario, indichi anche il modello, valutazione d’impatto sommativa è prioritaria la gli obiettivi e gli indicatori d’impatto (cfr. capito- legittimazione. Gli impatti ottenuti vengono valutati lo 2), nonché scopo, domande e struttura della in un bilancio alla fine del progetto. Idealmente, nel valutazione (cfr. capitolo 3). corso dell’attuazione, il progetto non subisce modi- Scegliete un team di valutazione adatto. A tal fine fiche sostanziali. potete consultare la banca dati della Società L’approccio sommativo tiene conto del fatto che lo svizzera di valutazione (SEVAL) o basarvi sulle sviluppo dell’impatto richiede tempo e che pertanto, raccomandazioni di altre/i responsabili di pro- in molti casi, gli impatti sul gruppo target possono getti. Non sottovalutate l’impegno richiesto dalla essere valutati solo alla fine di un progetto. Tuttavia, lettura delle offerte e da eventuali consultazioni le valutazioni d’impatto possono avere anche carat- con il team di valutazione. È pertanto consiglia- tere formativo, se la valutazione si accompagna al bile richiedere più offerte solo se il budget progetto e se l’accento è posto sull’apprendimento. destinato alla valutazione supera i 50 000 CHF. Ad esempio, parallelamente al progetto è possibile Valutate le offerte. Potete avvalervi delle doman- esaminare in che modo i suoi diversi output favori- de riportate nella tabella R3.1. scano gli impatti sul gruppo target e quali output debbano essere migliorati, rafforzati o tralasciati. Le valutazioni possono avere anche entrambi gli scopi e abbinare, ad esempio, una valutazione inter- media a carattere formativo a una valutazione finale a carattere sommativo.
18 Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica TABELLA R3.1 Lista di controllo per la valutazione delle offerte Comprensione • Risulta chiaro dall’offerta che il nostro progetto è stato ben compreso? del progetto • Le nostre domande e le nostre esigenze sono state registrate in maniera corretta? • Laddove opportuno, le nostre domande vengono adattate e integrate? Struttura • L’offerta è chiara e comprensibile? • È possibile rispondere alle domande di valutazione con la metodologia proposta? Calendario • La valutazione sarà disponibile al momento giusto? • Le date proposte per il confronto sulla valutazione coincidono con le nostre aspettative? Budget • Il budget è trasparente e adeguato? • Quali costi del personale (ad es. riscontri su strumenti di rilevamento e rapporto) e spese materiali (ad es. traduzioni) si profilano in via aggiuntiva per noi? Competenze • Quali conoscenze specialistiche su progetti comparabili, promozione della salute e prevenzione in generale nonché attività fisica e alimentazione e/o promozione della salute psichica in particolare apportano le valutatrici e i valutatori? • Di quali competenze metodologiche dispongono le valutatrici e i valutatori per la rilevazione e l’analisi dei dati qualitativi e/o quantitativi? • Le valutatrici e i valutatori apportano le competenze sociali necessarie per poter soddisfare le nostre esigenze e quelle di partner, moltiplicatrici e moltiplicatori e gruppi target nelle rilevazioni? • Le valutatrici e i valutatori dispongono delle conoscenze linguistiche necessarie per effettuare rilevazioni in diverse aree del paese o presso rappresentanti della popolazione migrante? Fonte: rappresentazione propria sulla base delle teorie dell’Ufficio federale della sanità pubblica (edit.) (1997). Leitfaden für die Planung von Projekt- und Programmevaluation. Berna. Valutazione interna: nell’ambito di una valutazione ibrida o Critical Friend Approach). Per eseguire una interna le/i responsabili del progetto effettuano valutazione interna, dovreste fare attenzione ai punti un’autovalutazione del progetto e acquisiscono così di seguito elencati: conoscenze in materia di conduzione per la sua otti- Assicuratevi che la direzione e il team siano mizzazione. La valutazione è destinata principal- convinti del valore aggiunto di una valutazione mente al team di progetto. Se nel progetto mancano interna. le competenze o il tempo per una valutazione d’im- Riflettete se nel team siano presenti le risor- patto e si desidera un punto di vista esterno a ri- se temporali e le competenze metodologiche guardo, esistono diverse forme miste che abbinano necessarie per una valutazione interna. i vantaggi di valutazioni interne ed esterne (cfr. fonti Organizzate tempestivamente un aiuto esterno, bibliografiche al termine del paragrafo: valutazione se del caso.
Valutazione d’impatto degli interventi: Guida per progetti relativi agli ambiti attività fisica, alimentazione e salute psichica 19 Come determino il budget della valutazione? Come elaboro un calendario per la valutazione? Il budget della valutazione viene idealmente fissato Un programma di questo genere fornisce informa- già all’inizio del progetto. Per la valutazione, a se- zioni sulle fasi di lavoro previste in una valutazione conda della rilevanza del progetto e della valuta- e sul termine di completamento di ciascuna di esse. zione, si dovrebbe prevedere una percentuale com- Il calendario viene definito, da un lato, in modo tale presa tra il 5 % e il 20 % del budget del progetto (cfr. che i risultati della valutazione siano disponibili al figura R3.2). I fondi destinati a un progetto pilota momento giusto e possano essere integrati corret- dovrebbero essere superiori a quelli per un progetto tamente nel ciclo del progetto. Nel caso di una valu- pluriennale. Per una valutazione esterna è neces- tazione formativa, i risultati della valutazione do- sario calcolare almeno 20 000 CHF. Nel caso di una vrebbero confluire nel progetto il più regolarmente valutazione complessiva degli impatti il budget sale possibile. Nel caso di una valutazione sommativa, la a oltre 50 000 CHF. Tuttavia, questa voce del budget valutazione d’impatto dovrebbe essere disponibile a non rappresenta un’uscita annuale, bensì può es- fine progetto (cfr. capitolo 4). Dall’altro lato, il calen- sere impiegata, ad esempio, a fine progetto dopo dario viene determinato anche dall’approccio meto- quattro anni per una valutazione complessiva. In dologico (cfr. paragrafo 3.3). presenza di un budget per la valutazione inferiore, Riflettete insieme alle destinatarie e ai destina- è più opportuno puntare su una valutazione interna. tari della valutazione sul momento in cui i risul- In ogni caso non va sottovalutato neppure l’impegno tati della valutazione dovrebbero essere disponi- richiesto da una valutazione interna, che deve sod- bili ed elaborate un calendario di conseguenza. disfare determinati requisiti di qualità. Per questo motivo, il budget del progetto dovrebbe prevedere Esempio di progetto pilota fittizio dei fondi per la valutazione interna. Per una valuta- «Attività fisica nel quartiere» zione interna con accompagnamento esterno oc- L’organizzazione «RestiamoInSalute» stabilisce corre programmare circa 10 000 CHF. insieme al soggetto finanziatore – la fondazione Stabilite il vostro budget della valutazione sulla «Golden Ageing» – lo scopo della valutazione. base della figura R3.2 e sulla scorta delle Poiché si tratta di un progetto pilota innovativo, vostre considerazioni in merito allo scopo e alla non si deve effettuare soltanto la valutazione forma della valutazione. sommativa degli impatti sul gruppo target a fine progetto. In vista di un allargamento del progetto ad altri incontri nel quartiere, un’inchiesta for- FIGURA R3.2 mativa per comprendere in che modo le presta- zioni del progetto favoriscano gli impatti sul Budget della valutazione gruppo target è importante non solo per le/i par- tecipanti al progetto, ma anche per il soggetto finanziatore. Dal momento che l’organizzazione Rilevanza del progetto di progetto è interessata a risultati plausibili 10 % 15-20 % e non dispone di sufficienti competenze interne per la valutazione, la ricerca di specialisti per 5% 10 % la valutazione viene estesa all’esterno. Il proget- to pilota ha un budget di 400 000 CHF, di cui Rilevanza della valutazione 40 000 CHF destinati alla valutazione. Il calenda- rio della valutazione viene strettamente allinea- Fonte: proposta di Promozione Salute Svizzera to allo svolgimento del progetto. I primi sei mesi del progetto vengono impiegati per allestire le cartine dei percorsi motori e per far conoscere l’offerta nel quartiere. La valutazione è prevista nel secondo semestre, quando le/i partecipanti anziane/i svolgeranno i percorsi motori.
Puoi anche leggere