VADEMECUM per la matricola - SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE - Ateneo Studenti

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VADEMECUM per la matricola - SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE - Ateneo Studenti
VADEMECUM
                  a.a. 2019/20

    per la matricola

       SCIENZE LINGUISTICHE
              E LETTERATURE
                  STRANIERE
VADEMECUM per la matricola - SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE - Ateneo Studenti
Vademecum: dal latino vade mecum, vieni con me.
Il libretto che hai tra le mani è stato scritto da alcuni studenti dell’Università
Cattolica con il desiderio di accoglierti e aiutarti nel tuo inizio in università.
Ciò che abbiamo scritto in questo vademecum sono consigli e suggerimenti
frutto della nostra esperienza di esami, lezioni e vita universitaria, nella
speranza che possano esserti utili.
Aspettiamo di incontrarti e di conoscerti.

Buona lettura e buona avventura!

L’Università ha la caratteristica di una peculiare libertà. La scuola, con i
suoi ritmi scanditi dalla necessità, è passata; la professione, con il suo rigore
inesorabile, non è ancora presente; di conseguenza si apre la possibilità di
incontrare cose, persone, pensieri, a partire da un impulso interiore.

                                                             Romano Guardini
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INDICE
Ateneo Studenti                                      5
Cosa vuol dire vivere l'università                   6
L’Università Cattolica del Sacro Cuore: la storia    7
Teologia                                            13
EDUCatt: borse di studio, mensa e altri servizi     14
Parola ai docenti                                   24
La Facoltà                                          27
Calendario accademico                               30
Gruppi di studio                                    31
Studio all’estero                                   32
CAP                                                 34
Orientamento aule                                   35
Organi universitari                                 36
Polo Studenti                                       40
Area Matricole                                      41
Dove studiare                                       42
CUSL                                                45
Glossario                                           46
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ATENEO STUDENTI

Ateneo Studenti è un’associazione studentesca composta da studenti di
tutte le facoltà dell’Università Cattolica. Dal 1975, anno della nascita,
gli studenti si occupano, grazie ad un lavoro costante/settimanale, di
esprimere un giudizio circa ciò che accade in Università. Questo interesse
assume diverse forme: dalla rappresentanza studentesca, all’esposizione di
mostre, passando per vacanze studio e l’organizzazione di conferenze. Un
impegno semplice, perché di questo si tratta, per ognuno che voglia godersi
il presente. Lavoriamo tutte le settimane nell’aula Student Point, aperta
a tutti per lo studio tranne quando serve per lavori esclusivi dei ragazzi
di Ateneo Studenti, per confrontarci su vari temi inerenti sia le singole
facoltà sia l’università tutta.

                                                                      5
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COSA VUOL DIRE
       VIVERE L’UNIVERSITÀ?
L’università è un atto creativo. È un potente motore di innovazione nella
società. Per altri è una perdita di tempo, un prendere tutto ciò che è già
preparato.
                  Come cresce la tua capacità di giudizio?
                 L’università è un’oasi creativa o un tunnel?
Sappiamo che l’Università si può frequentare come fosse solamente la tappa quasi
obbligata e successiva alla scuola superiore. Basta iscriversi ad un corso di laurea,
fare i passi necessari e acquisire quel titolo che farà da trampolino per il lavoro da
sempre sognato. Oltretutto il web ci aiuta a non comprometterci troppo nell’ambiente
universitario che talvolta appare frenetico e dove capita di sentirsi estranei,
rimpiangendo, senza ammetterlo del tutto, la vecchia classe del liceo, i propri compagni
e persino i professori. Ma allora perché vale la pena coinvolgersi in questa particolare
comunità di docenti e studenti? Perché frequentarla e provare a conoscerla? Ciò che
ognuno di noi desidera è realizzare pienamente se stesso: ecco lo scopo, al fondo, del
nostro comune lavoro di studio e ricerca. Questo è per me il punto centrale per cui
vale la pena vivere l’Università, che non può essere un’istituzione anonima volta a
formare anonimi professionisti, ma un luogo fatto di volti, impegnati seriamente con
le fibre del sapere per l’edificazione di sé e quindi del mondo. Vi assicuro che si prova
grande gioia quando, solcando il mare della conoscenza, si individua quella rotta che
sola tiene insieme la scoperta del Vero e la conoscenza di sé. Ma come un veliero non
può essere governato da un solo uomo, così la conoscenza di sé non può avvenire da sé
stessi. Necessario è l’equipaggio, necessaria la comunità, dalla matricola al Magnifico
Rettore, perché si possa intraprendere il viaggio. Dunque sta a noi decidere ogni giorno
come vivere l’Università: possiamo sopportarla come si sopporta un afoso viaggio in
uno stipato vagone della metropolitana, tra volti indifferenti dove la speranza è di
arrivare presto a destinazione; oppure possiamo coinvolgerci nell’equipaggio del veliero
che salpa alla volta della conoscenza. Qui ciascun volto può essere compagno di viaggio
perché si possa scoprire se stessi e l’irripetibile compito per cui si è al mondo.
                                                Michele De Carli, III anno Filosofia
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L’UNIVERSITÀ CATTOLICA
   DEL SACRO CUORE:
       LA STORIA
  “Ciò di cui il mondo ha bisogno sono soprattutto le idee”. […] E
  siccome le idee si elaborano e comunicano nella scuola, ecco il
  progetto ardito di un Istituto che raccogliesse insieme studiosi
  valenti [...] e giovani volenterosi, animati dal desiderio di
  camminare con i maestri alla ricerca della verità, per aderirvi
  appassionatamente e trasmettere poi generosamente ad altri le
  ricchezze, divenute ormai sostanza della propria vita.

                              Dal discorso di Giovanni Paolo II
                       all’Università Cattolica del Sacro Cuore,
                                                8 dicembre 1978

                                                                     7
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Le origini
                     Edoardo Gemelli (fra Agostino Gemelli) nacque a Milano il 18 gennaio
                     1878 da famiglia non praticante, anticlericale e crebbe in un ambiente
                     agnostico. Dopo l’università, lavorando nello studio di Camillo
                     Golgi, maturò la passione per le scienze biologiche e per la ricerca
                     sperimentale e diede inizio a quegli studi riguardo la verità dell’uomo
                     per lui fondamentali che non abbandonò mai nella vita. Dopo aver
                     incontrato Ludovico Necchi e un amico sacerdote, si convertì fino
                     a diventare frate minore nel 1904. Nel 1918, proprio a partire
                     dalla sua conversione e dalle sue domande, su incoraggiamento
                     dell’economista Giuseppe Toniolo e con la collaborazione di
                     Ludovico Necchi, Francesco Olgiati, Armida Barelli ed Ernesto
                     Lombardo, nacque l’idea di fondare un’Università Cattolica.
                     Padre Gemelli fu Rettore fino alla morte, avvenuta nel 1959.

                                                            Benedetto Croce, l’allora
                                                            ministro della Pubblica
                                                            istruzione, firmò il decreto
                                                            di approvazione della
                                                            fondazione dell’Università.
    Nacque l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi
                                                                                   24
    Superiori, ente fondatore della Cattolica.                                   Giugno
    Secondo lo Statuto della nostra Università,                                   1920
    “l’Istituto Giuseppe Toniolo di studi superiori,
    quale ente fondatore e promotore dell’Università
    Cattolica, ne garantisce il perseguimento dei fini
    istituzionali” (Art. 2.1).                              Febbraio
                                                             1920

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L’Università del popolo
La nostra è sempre stata un’università popolare: gran parte delle spese dell’Ateneo
erano infatti finanziate dalle libere offerte dei cattolici di tutta Italia. Grazie a questi
generosi e costanti contributi anche gli studenti le cui condizioni economiche non
lo avrebbero permesso, potevano intraprendere gli studi universitari.

                                1922            Padre Gemelli volle fortemente
                                                che la Cappella fosse situata
        Papa Pio XI istituì la                  all’entrata dell’università “affinché
        Giornata dell’Università                lo studente trovi subito, entrando
        Cattolica. Ogni chiesa                  nell’Ateneo, Colui che è il Maestro;
        italiana, una domenica                  perché si possa subito inginocchiare
        all’anno, raccoglieva le                dinanzi a Lui, porgerGli il saluto
        offerte dei fedeli per                  all’entrare e all’uscire dall’università”.
        l’Università.

                                             1932: Trasferimento dalla sede di
     Inaugurazione dell’Università           Sant’Agnese alla sede di Largo Gemelli,
     Cattolica del Sacro Cuore. Di           presso i chiostri dell’ex monastero di
     lì a poco Papa Pio XI istituì           Sant’Ambrogio.
     la Giornata dell’Università
     Cattolica.

        7
    Dicembre
      1921
                           Unicatt: perchè questo nome?
  Eravamo ai tempi in cui negli ambienti di cultura si proclamava l’antitesi tra scienza
  e fede. La scienza è proprio una grande cosa, senza dubbio necessaria, ma la vita
  individuale e sociale, in una parola la storia, ci dicono e ci ripetono ogni giorno che
  essa non è sufficiente, occorre che tutta la cultura e la civiltà siano dominate dalla
  caritas, dall’amore, da un cuore: ecco perché Padre Gemelli ha chiamato la sua
  creatura Università Cattolica del Sacro Cuore.
                                                                      Francesco Olgiati
                                                                                         9
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La guerra: caduta e rinascita

     L’Università Cattolica subì i bombardamenti tra il 15 e
     il 16 agosto 1943. Furono colpiti l’ingresso principale,
     parte del chiostro bramantesco e lo scalone d’onore.
     La parte destra della facciata principale non fu più ricostruita,
     come si può notare guardandola da lontano. In seguito ai
     bombardamenti la ricostruzione fu immediata. Non ci si
     fermò solo all’Università: tra studenti e docenti molti
     parteciparono alla ricostruzione del Paese, spendendosi
     nella pubblica amministrazione, negli enti locali e nella
                                                    guida del paese.

                                             Durante la Seconda Guerra Mondiale, il
                                             coordinamento generale della Resistenza
                                             (il Corpo volontari della libertà) si
                                             riuniva all’interno dell’Ateneo, grazie
                                             all’appoggio di Ezio Franceschini,
                                             professore di Lettere Latine medievali
                                             e futuro Rettore. Nel 1944 importanti
                                             documenti sulla Resistenza vennero
                                             nascosti tra le ossa di scheletri risalenti
                                             al 1700, sfuggirono alle perquisizioni
                                             da parte delle SS e vennero portati alla
                                             luce alla fine della guerra.

10
Il ‘68 in Cattolica
Gli anni Sessanta furono anni di grandi mutamenti in tutto il panorama universitario
nazionale. La Cattolica passò dall’essere un’università di piccole dimensioni, concepita
per formare la classe dirigente del Paese, ad un’università di massa.

Novembre     Dopo alcuni anni di crisi riguardo
  1967       l’identità della Cattolica, il vento della
             contestazione coinvolse definitivamente
             anche la nostra Università. Gli studenti
             occuparono l’Ateneo in seguito ad
             un altissimo aumento delle rette; la
             reazione del rettorato fu immediata e gli
             studenti occupanti furono sgomberati
             dalla polizia (i leader della rivolta
             furono successivamente espulsi).

                              Lo spartiacque del 1968 investì tutta
                              la società italiana e non risparmiò
                              il mondo cattolico, che si trovò
                              disorientato e frammentato davanti
                              alla radicalità della protesta.

                                    L’aumento delle tasse, tuttavia, fu la goccia che
                                    fece traboccare il vaso della contestazione che
                                    culminò 4 mesi dopo nella “battaglia di Largo
                                    Gemelli”. La contestazione, a livello globale,
                                    voleva esprimere il disappunto e la ribellione
                                    per una società finta, ingessata. Il dibattito nei
                                    chiostri, partendo dalla didattica e dal diritto
                                    allo studio, era su un tema identitario: cosa vuol
                                    dire “cattolica”? Cosa aggiunge questo aggettivo?”

                                                                                   11
E oggi?
                  Il 22 Maggio 1983, tenendo un discorso in Aula Magna ai
 Novembre         rettori e ai docenti degli Atenei Milanesi, Papa Giovanni
   1967           Paolo II ricordò quale fosse lo scopo di ogni attività
                  universitaria

     L’immenso sforzo di studio e di ricerca, sviluppato nei vari Centri universitari sparsi
     nel mondo, quale altro scopo ha se non di consentire all’uomo, mediante il progresso
     nella conoscenza della verità di realizzare sempre più pienamente se stesso, nel contesto
     di un rapporto dinamico e costruttivo con l’universo creato, nel quale si svolge la sua
     vicenda terrena! […] Nella scoperta del Vero l’uomo realizza se stesso” […] E vi lascio
     per il momento con la speranza di incontrarvi di nuovo, non so dove. Ma gli studenti,
     i giovani, si incontrano dappertutto. Dappertutto sono le università, dappertutto sono
     gli studenti, dappertutto sono i giovani e dappertutto è la speranza dell’avvenire

           Ora in questa università ci sei tu!
           Da Economia a Lettere e Filosofia, da Giurisprudenza a Lingue,
           passando per Scienze Politiche, Scienze dell’Educazione,
           della Formazione Primaria, Psicologia e Scienze Motorie, la
           sfida lanciata dal Papa è aperta: qual è il tuo desiderio per
           i prossimi anni di studio?

                                                                                  OGGI

12
TEOLOGIA
Stai alla sfida?
L’insegnamento della teologia durante l’iter accademico fa del nostro Ateneo
un unicum all’interno del contesto universitario italiano. Tale peculiarità trova
propria ragion d’essere nella missione educativa che l’Università Cattolica del
Sacro Cuore intende perseguire sin dall’origine.
Come S.E. rev.ma il card. Angelo Scola, (già presidente dell’Istituto Toniolo) ha
avuto modo di richiamare rivolgendosi ai docenti di teologia, l’insegnamento
della teologia rappresenta a tutti gli effetti un compito dell’Ateneo, compito che
non si considera assolto garantendo “uno spazio alla teologia”, ma sentendo e
proponendo la teologia “come l’humus a partire dal quale i saperi entrano in dialogo
tra loro e si pongono alla ricerca del bene e del vero”.

I corsi di teologia non sono dei percorsi di catechesi o un tentativo di
indottrinamento, ma lanciano una sfida alla ragione per permetterti di
approfondire la natura umana e affrontare le tue domande sulla vita e sul suo
senso. Chi non se le pone?

Note tecniche
I corsi di teologia sono previsti per ogni Facoltà e sono distribuiti lungo quattro
anni del vostro percorso di studi.
Per i primi tre anni nel compilare il piano di studi c’è la possibilità di scegliere il
docente di teologia. Al termine dei tre corsi dovranno essere sostenuti degli esami
che, a discrezione del docente, saranno scritti o orali e valutati in trentesimi, pur
non avendo CFU.
La media dei voti conseguiti negli esami di Teologia sarà utile ai fini della
determinazione del voto di laurea. Si avrà, infatti, un incremento di: 1,5 punti per
una media pari a 30 e lode; 1 punto per una media compresa tra 29 e 30; 0,5 punti
per una media compresa tra 26 e 28; 0 punti per una media compresa tra 18 e 25.

                                                                                 13
EDUCATT
La nostra rappresentante al CDA EDUCatt

                                        ALICE ANCESCHI

                                                I LM
                                     Management per l’impresa
                                       alice.anceschi01@icatt.it

  CHE COS'È IL DIRITTO ALLO STUDIO?
           La scuola è aperta a tutti. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno
         diritto al raggiungimento dei gradi più alti di studio. La Repubblica rende effettivo
           questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che
                                devono essere attribuite per concorso.

                                                            Art. 34 Costituzione Italiana

  Il diritto allo studio, quindi, non è prerogativa di chi può permettersi un’istruzione,
  ma significa offrire la possibilità di conoscere, imparare, formarsi a tutti coloro
  che ne sentano il bisogno.
  Perciò, il primo aiuto a dover essere garantito è quello economico, senza il quale
  molti “bisognosi e meritevoli” non godrebbero di questa possibilità.
  Ma diritto allo studio non è solo diritto ad agevolazioni; è anche attenzione allo
  studente guardando alla sua persona a 360 gradi.
  È questo il CUORE DELLA MISSIONE DI EDUCATT.
  14
CHE COS'È EDUCatt?
EDUCatt è la fondazione senza scopo di lucro a cui l’Università Cattolica ha
affidato il compito di occuparsi del diritto allo studio universitario.
Il servizio offerto da questo ente non si limita alla concessione di borse di studio,
ma, rivolgendosi anche agli studenti non borsisti, tiene conto dei loro molteplici
bisogni: un alloggio per i fuori sede, un pasto sano e di qualità dentro l’università,
l’accesso a una gamma più ampia di testi accademici, persino l’assistenza sanitaria
e psicologica.
A tali necessità EDUCatt risponde offrendo servizi mirati ad accompagnare
lo studente durante il suo percorso universitario, per prepararlo ad un futuro
nel quale egli stesso creerà valore con il suo lavoro, la sua professionalità, le sue
conoscenze.

                                                                                 15



 
               
              
                



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              17
BORSE DI STUDIO
                         Le borse di studio vengono erogate da EDUCatt in base a
                         due requisiti: reddito e merito. Qui sotto troverai, in modo
                         semplificatorio e facilmente fruibile, un riassunto dei
                         principali passi da fare per presentare la domanda e ottenere
                         la borsa di studio. Per ogni informazione aggiuntiva e il
                         dettaglio di tutte le condizioni per l'ottenimento della borsa
                         di studio si veda il QRCode col link del bando di concorso
                         presente anche nel sito di EDUCatt.
 Data di scadenza per la presentazione della domanda online: 30 settembre 2019
>> REQUISITI DI REDDITO
Il tuo nucleo familiare deve presentare determinati livelli di reddito e patrimonio, in
particolare:
• Un indicatore ISEE (per prestazioni agevolate per il DSU) non superiore a 23.000€
• Un indicatore ISPE (ISP/scala di equivalenza) non superiore a 50.000€
Puoi ottenere queste informazioni recandoti presso un centro CAAF e richiedendo la
“Attestazione ISEE per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario”
sottoscritta nel 2019.
>> REQUISITI DI MERITO
Una volta che i requisiti di reddito sono stati soddisfatti entrano in gioco i meriti dello
studente (qui c’entri TU!). Tali requisiti riguardano il raggiungimento di un numero di
CFU (credito formativo universitario) stabiliti nelle seguenti modalità:
     CFU DA CONSEGUIRE                        SCADENZA

                                                                      Per ottenere la borsa di
             30 Cfu                        10 agosto 2020             studio dell’anno 2019-2020
                                                                               (1° anno)

                                                                      Per poter richiedere la
             35 Cfu                         agosto 2020*              borsa di studio dell’anno
                                                                        successivo 2020-2021
                                                                              (2° anno)
                                                                      Per richiedere la borsa di
             80 Cfu                         agosto 2021*              studio dell’anno 2021-2022
                                                                               (3° anno)
    N.B questa tabella potrà esserti utile durante i primi tre anni, conservala con cura e buon lavoro!!
* i CFU e la data di scadenza sono indicativi e saranno definiti una volta pubblicati i bandi degli
18                                          anni di riferimento
Tieni a mente:
 • Cfu validi: nel conto dei crediti da ottenere non valgono:
           1.   Cfu ottenuti da esami sovrannumerari
           2.   Cfu convalidati eventualmente riconosciuti allo studente al
                momento dell’iscrizione derivanti da corsi di studio precedenti
                all’ingresso in università
 • Bonus: al fine di aiutare lo studente al raggiungimento dei crediti necessari
   per la borsa di studio è possibile richiedere dei crediti bonus, oltre quelli già
   conseguiti, secondo tali modalità (i crediti bonus sono di grandissimo aiuto,
   usali con intelligenza!!):
        1° anno: nessun credito bonus
          * consulta il bando per gli anni successivi
RICORDA!! Il numero di crediti necessari devi accumularli ENTRO E NON
OLTRE il 10 agosto 2020

                          E ORA? COSA SUCCEDE?
Dopo che EDUCatt avrà ricevuto la domanda e verificato tutti i requisiti necessari
saranno definite delle graduatorie (provvisoria, definitiva e finale) consultabili
     nell'area web personale MyEDUCatt in base alle quali potrai risultare:
                                    Idoneo beneficiario
                                  Idoneo non beneficiario
                                 Non idoneo (esito negativo)
Lo studente idoneo beneficiario ha diritto a:
1. Agevolazione economica variabile a seconda della fascia di reddito corrispondente
   e allo status di studente in sede, pendolare o fuorisede.
2. Esonero dal pagamento delle tasse universitarie.
3. Un pasto al giorno nelle mense e strutture convenzionate.
Lo studente idoneo non beneficiario ha diritto a:
1. Esonero dal pagamento delle tasse universitarie.
2. Un pasto al giorno nelle mense e strutture convenzionate.
N.B. coloro che sono risultati idonei non beneficiari potrebbero, a seconda della disponibilità̀
finanziaria di EDUCatt, divenire idonei beneficiari in un secondo momento. Non dimenticarti
di controllare il tuo fascicolo elettronico personale nell'area web personale MyEDUCatt e le
news del sito www.educatt.it, tutto è possibile!
Borse di studio per merito: È possibile trovare un elenco di borse di studio erogate secondo criteri di
merito e non di reddito visitando il sito www.borsepermeritouc.it.
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SERVIZI

          Mensa
La EDUChef Mensa&Pizza.9 è situata in Via Necchi, 9 e offre:
1. Servizio di ristorazione proposto per tutti gli studenti iscritti e non all’università:
    pranzo dalle ore 12 alle 14.30; cena dalle ore 19 alle 20.30.
2. Aula studio con accesso Wi-Fi dalle ore 15.30 alle 20.30

Requisiti
•     Badge: ricaricabile all’entrata della mensa tramite contanti o carte di pagamento;
•     Badge sostitutivo: da richiedere al Polo Studenti se non si è ancora in possesso di
      quello ufficiale;
•     Ticket monouso: utilizzabile anche da non iscritti all’università e acquistabile
      all’entrata della mensa.

Ci sono agevolazioni?
In seguito ad una domanda al Polo Studenti e previo versamento di un contributo di
attivazione (30 o 60€ a seconda della propria fascia di reddito) è possibile usufruire di
diversi prezzi ridotti basati sulle fasce di reddito! Te lo consigliamo vivamente, dato
che il contributo di attivazione va versato una volta sola nel corso della tua carriera
universitaria. Al posto che pagare 7,70€ per un pasto completo, chi aderisce alla
registrazione al servizio potrà godere delle seguenti riduzioni:

      FASCIA          A            B           C            D           D*           D**
     Contributo      3.6          4.1         4.6         5.15         5.65         6.65

Le riduzioni valgono anche per la formula LUNCH (che altrimenti costerebbe 5€):
3,50€ per la fascia A; 4,00€ per la fascia B; 4,50€ per le fasce C, D, D* e D**.
Per capire a quale fascia appartieni e di quali riduzioni puoi godere, consulta la sezione
del sito di EDUCatt dedicata al servizio.
20
Composizione dei pasti
Esistono varie combinazioni, le principali sono queste:

A)       FORMULA REDPRICE a 2,50€
         un primo/ due contorni/ formaggio e contorno + pane + bevanda in free refill

B)       FORMULA LUNCH accessibile a 5€ per gli utenti non registrati, e a prezzi
         agevolati per chi è registrato:
         primo e contorno + pane + dolce/ frutta + bevande in free refill oppure
         secondo + pane + dolce/frutta + bevande in free refill

C)       FORMULA PASTO COMPLETO a 7,70€ per gli utenti non registrati, e a
         prezzi agevolati per chi è registrato:
         primo + secondo + contorno + pane + dolce/ frutta + bevande in free refill

D)       LINEA 3 a 4,50€ per gli studenti registrati e 5€ per i visitatori occasionali:
         questa formula offre la scelta tra pizza, tramezzini o piatti unici, e permette
         delle soluzioni take-away.

I pasti sono suscettibili a modifiche consultabili sia sul sito che sul posto.

NB. Se sei “beneficiario” della borsa di studio hai la possibilità di avere un pasto
completo al giorno gratuito! Se invece sei “idoneo non beneficiario” avrai questa
possibilità a partire dal secondo anno.

        Prestito dispense e libri nuovi ed usati
È possibile ottenere un prestito gratuito per un massimo di 6 volumi - sia universitari
sia non - per due mesi (con la possibilità di proroga per altri 30 giorni). Tale prestito
è subordinato ad una prenotazione effettuabile dal sito di EDUCatt nella sezione
“Libri – Soluzioni e strumenti”. Oltre al prestito libri, EDUCatt offre la possibilità di
comprare e vendere i libri usati e acquistare le dispense per lo studio presso il Container.9
situato in via Necchi 9. Grazie ai servizi MLOL e Pandoracampus è possibile inoltre
ottenere in prestito molti dei libri adottati anche in formato digitale.
                                                                                         21
Student Work
Tramite un contratto a tempo determinato rinnovabile EDUCatt permette
agli studenti che necessitano di un ulteriore aiuto economico di svolgere
attività lavorative all’interno dell’università. Il contratto dello Student Work
permette un orario flessibile così da dare la possibilità agli studenti di gestire
in modo ottimale il tempo da dedicare al lavoro e quello per lo studio. Per poter
usufruire del servizio è necessario inviare il proprio curriculum all’indirizzo
StudentWork@educatt.org. L’assunzione dipenderà dai posti disponibili.

        Soluzioni abitative
EDUCatt offre diverse soluzioni abitative agli studenti fuorisede:
   • Collegi "in campus” nei pressi dell’università;
   • Residenze universitarie dislocate in città.
   • Accommodation on demand: un servizio di foresteria per brevi periodi
   • Accesso agevolato a piattaforme di ricerca alloggi e assistenza per la
     gestione della propria sistemazione.

        Assistenza sanitaria
Se hai bisogno di una visita medica generale, in Cattolica hai la possibilità di
effettuarla gratuitamente! Basta recarsi, senza prenotazione, dal lunedì al venerdì
dalle 9:00 alle 16:30, presso l’edificio Dominicanum in Sede centrale largo Gemelli.
È una grande opportunità per tutti gli studenti, ma soprattutto per gli studenti
fuori sede, di avere un medico a cui riferirsi.
È prevista anche la possibilità di effettuare visite specialistiche (visite oculistiche,
ginecologiche e dermatologiche), su prenotazione, al prezzo di 30€. Per visite di
altro genere ci si può rivolgere alle strutture esterne convenzionate con l’università,
che trovi indicate sul sito, presentando il badge.
È inoltre attivo un centro di consulenza psicologica, sempre a prezzi agevolati.

       eSharing
È un servizio di prestito di personal computer portatili a prezzi agevolati su
prenotazione. Visita il sito www.educatt.it/esharing.
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Ristoranti
Oltre alla mensa, EDUCatt propone tre ristoranti in cui potrai usufruire di sconti.
Per sapere quali sono e ulteriori informazioni visita il sito di EDUCatt nella
sezione “Ristorazione”.

Altri servizi
    1.   Negozi di ottica
Presso i negozi Ottica Matuella (Piazzale Luigi Cadorna, 9) e Optical Kino (via
Carducci, 38) è possibile usufruire di un controllo oculistico completo e gratuito
con l’aggiunta di sconti sull’acquisto di occhiali e di lenti a contatto.
    2.    Tempo libero e cultura: Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera e più di
          2.000 quotidiani e riviste digitali
Abbonamento alla versione digitale o cartacea dei quotidiani a prezzo scontato.
Sulla piattaforma online medialibrary è inoltre accedere gratuitamente all'edicola
digitale, con i principali quotidiani italiani e più di 2.000 riviste e quotidiani da
tutto il mondo.
    3. Benessere e sport: Barry’s Bootcamp
Garantisce un accesso scontato ai corsi della palestra di via Senato 36.

                                                                                23
PAROLA AI DOCENTI
INTERVISTA A GIOVANNI GOBBER
Preside di Facoltà

Che passo è chiesto allo studente che arriva dalla realtà
del liceo e inizia l'esperienza universitaria, nello specifico
lo studio delle lingue in Università Cattolica?
Allo studente si chiede di abituarsi a guardare la realtà, e
non di farsi prima delle idee sulla realtà e poi agire comportandosi in base a quelle.
C’è la realtà, e la realtà non è l’idea che mi faccio su di questa. Questo purtroppo
oggi riguarda tutti, non solo gli studenti temo, si sostituisce la realtà con l’idea
della realtà. Questo è l’atteggiamento ideologico: è molto comodo, si va avanti per
stereotipi, per opinioni, e se qualcosa non torna lo si cancella e lo si ignora. Per cui
se ci sono docenti disposti a interagire con gli studenti, a molti studenti fa paura,
una vera e propria paura, perché c’è il timore di doversi confrontare, di mettersi
davvero in discussione. E viceversa, se ci sono studenti disposti a interagire, ai
docenti fa paura, ma questo rientra nella quotidianità: è chiaro che è più semplice
vivere sulla base di schemi. Abbiamo bisogno di vivere sulla base di schemi, ma
questi devono essere delle ipotesi che si verificano quotidianamente. Quindi allo
studente non si chiede molto, si chiede il coraggio di vivere. Forse però è tanto.

Che valore ha un percorso di studi in Scienze linguistiche e soprattutto la
specializzazione dei vari profili?
La nostra è una facoltà difficile, molto più di quanto sembri, se la si prende sul
serio. Facoltà che si può affrontare e superare come tutte le altre, se la si prende
come un’occasione per avere una laurea triennale. Fare lingue vuol dire ovviamente
confrontarsi con possibilità di letture della realtà che in altre discipline non ci
sono e non è propriamente solo una disciplina, ma è la moltiplicazione della
personalità, è una scoperta di un possibile percorso di sviluppo della personalità.
L’apprendimento delle lingue è essenzialmente questo, è la costruzione di una
ipotesi su una personalità più ampia che viene dalla capacità di vedere le cose con
altri strumenti di comunicazione. In fin dei conti una lingua è un repertorio di
strumenti espressivi, o meglio, ciascuno di noi dispone di un repertorio di strategie
espressive che possono essere riconducibili a una lingua sola o più lingue. Quindi,
24
al posto della lingua mettiamo il repertorio degli strumenti di comunicazione: più
è ampio questo repertorio maggiore è la capacità di comunicare, di comprendere,
di vedere, vedere nel senso di cogliere la realtà, dove realtà sta per esperienza,
cioè capire l’esperienza propria. È chiaro che si tratta di una facoltà che consente
a uno studente di affinare molto la propria capacità di vedere le cose, cioè
vedere la realtà, vedere i rapporti con le persone, capire le persone, sempre che
si abbia voglia di affrontare un percorso che passa attraverso la maturazione
personale, che non resti sulla superficie. Chiaro che è possibile laurearsi e restare
tremendamente superficiali, anzi si può avere grande successo nella vita, più si è
banali e superficiali più si ha successo, ma va bene per il breve periodo, nel lungo
periodo no. Ma questo tipo di lavoro che è richiesto sulla persona è il lavoro che
viene proposto a chi ha voglia di studiare le lingue, e ciascuno poi le studia a modo
proprio, apprende a modo proprio, perché costruisce la propria personalità in
maniera unica e irripetibile. E direi che la figura professionale che ne esce è di una
complessità notevole, perché è chi sa dominare le strategie di comunicazione. E la
comunicazione è fondamentale nella realtà professionale, non soltanto nella realtà
quotidiana privata ma anche in quella lavorativa. Direi che questo è il profilo
generale. Poi questo profilo generale assume delle caratteristiche particolari in
rapporto ai contesti un po’ più specifici di lavoro, di apprendimento più orientato
sul taglio socio-politico, sul taglio economico-aziendale o sul taglio culturale a
tutto tondo e delle comunicazioni. Direi che è questo quello che viene dato. Poi
bisogna sempre sapere che altro è quello che si mette a disposizione degli studenti
con la didattica, con il contesto generale dell’università, altro è quello che uno
studente impara. C’è quasi l’abitudine che viene, credo, dalla scuola per cui è
sufficiente stare a lezione. Venire a lezione è importante perché si incomincia a
capire come funziona la disciplina che si studia. Da soli non si fa. Si acquisisce
una competenza molto superficiale da settimana enigmistica, che non giustifica
le migliaia di euro che si spendono per iscriversi. Non è molto intelligente che
non ci sia bisogno di sfruttare tutto quello che l’università mette a disposizione.
Quello che si richiede a ciascuno, poi, è di elaborare il proprio percorso, elaborare
le proprie competenze. Quindi la didattica è al servizio dello studente perché
lo studente lavori; il lavoro viene dopo. Il lavoro che viene dopo è quello del
confrontarsi con quello che si sa per migliorare, cancellare quello che magari non
è adeguato approfondire. E naturalmente questo lavoro si fa molto bene se si è in
gruppo, se si è insieme agli altri. E questa è poi l’università.
                                                                                 25
Che differenza c’è tra studiare un’altra disciplina imparando una lingua in parallelo
e dedicarsi invece allo studio delle lingue?
Ogni lingua è un’impresa, perché l’apprendimento vuol dire la capacità di
dominarla, vuol dire sapere, conoscere tutti i tipi di testo rilevanti in una certa
disciplina. In fin dei conti una disciplina è un insieme di generi testuali in cui
si esprime quella disciplina: la costituzione, le leggi, i regolamenti, le norme.
Sapere come sono organizzate vuol dire sapere come è fatto quel testo, qual è il
lessico tipico dell’organizzazione del testo e qual è il lessico tipico della disciplina.
L’apprendimento linguistico può essere fatto insieme alla disciplina, però può
essere fatto quello specialistico. Ma la capacità di comprendere come è e che cosa
mi può dare una competenza linguistica è qualcosa che richiede davvero tempo.
E poi bisogna tener presente che le lingue variano tantissimo e quindi non è che
conosco una lingua standard e sono a posto. C’è tutto il campo di variazione del
luogo, del tempo, dell’età dei parlanti, del gruppo sociale dei parlanti e poi tutto
lo stile e il registro, nello scritto e nel parlato. Poi quando le ho imparate tutte
perfettamente nel frattempo sono cambiate, perché la lingua cambia e fa venire il
nervoso, però mostra come ci sia molto da lavorare.
Lo studio e la competenza linguistica in Italia è molto basso. Con la diffusione
dell’inglese si ritiene che tutti sappiano l’inglese ma lo si vede che non è così. È
vero che è una lingua distante dall’italiano perché è germanica, ma l’autentico
apprendimento è proprio quello della capacità di immedesimarsi in un altro
profilo comunicativo che è quello che viene dall’altra lingua. Per questo è
interessante, perché prima si fanno meglio è. Sono poi una forma di investimento,
si può sempre aggiungere una competenza di qualche altro settore ma non è facile
aggiungere alle competenze di altri settori quella linguistica, questo è il punto.
Teniamo presente che la competenza linguistica va sempre mantenuta in esercizio.

26
LA FACOLTÀ
  I rappresentanti al consiglio di facoltà

ALESSANDRA BELLOLI                 DIEGO FRIGIDI               BEATRICE MADONA                   AGNESE OSPITE

II LM                              II LT                       I LM                              III LT
Lingue, letterature e culture      Scienze linguistiche e      Lingue straniere per le Lingue per l’impresa
d’Europa e d’America               letterature straniere       relazioni internazionali agnese.ospite01@icatt.it
alessandra.belloli01@icatt.it      diego.frigidi01@icatt.it    beatrice.madona01@icatt.it

        La Facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere e l’interfacoltà tra Scienze
        linguistiche e Scienze Politiche e Sociali permettono agli studenti di acquisire
        un’ottima competenza orale e scritta in almeno due lingue, europee o extraeuropee,
        affiancando alla capacità linguistica anche una conoscenza approfondita di diversi
        settori, dalla letteratura all’economia. Una lingua, infatti, è uno strumento per
        comunicare con gli altri e conoscere in maniera più approfondita diversi aspetti
        della realtà.
        Nello specifico, la laurea triennale in Scienze Linguistiche è suddivisa in due
        curricula: Lingue straniere applicate e Lingue, letteratura e comunicazione che a
        loro volta sono divise in diversi profili:

                  LINGUE STRANIERE APPLICATE                      LINGUE, LETTERATURA E COMUNICAZIONE
                     (Applied foreign languages)                    (Languages, literatures and communication)

        • Lingue per l’impresa (LI)                           • Lingue, comunicazione e media (LCM)
        • Lingue per il management e il turismo (LMT)         • Lingue e letterature straniere (LLS)
        • Lingue per le relazioni internazionali (LRI)
        Accanto a questi profili c’è poi il Corso di Laurea interfacoltà di Scienze
        linguistiche per le relazioni internazionali (SLRI).
        L’offerta formativa della nostra Facoltà comprende le seguenti lingue europee ed
        extraeuropee: arabo, cinese, francese, inglese, russo, spagnolo e tedesco.
                                                                                                                 27
Al momento dell’immatricolazione dovrai scegliere due lingue in cui specializzarti,
soltanto a partire dal secondo anno potrai, se lo desideri, aggiungerne una terza.

Puoi modificare le lingue scelte in fase di immatricolazione entro il termine
ultimo previsto per la consegna del piano di studi. Per questo ti suggeriamo di
non avere paura ad iniziare con una lingua nuova: hai tutto il tempo per iniziare
a studiarla e vedere se fa per te.

Esami di indirizzo
• I corsi possono essere semestrali o annuali: per quanto riguarda i corsi annuali
potrai sostenere l’esame in sessione estiva (maggio, giugno, luglio), ma a discrezione
del docente si può sostenere un parziale.
• Per sostenere un esame devi iscriverti a un appello ufficiale: ce ne sono otto
ogni anno, tre durante la sessione invernale (gennaio, febbraio), tre durante quella
estiva (maggio, giugno, luglio) e due nella sessione autunnale (agosto, settembre).
Puoi iscriverti fino a quattro giorni precedenti la data ufficiale dell’appello.
Se decidi di non dare un esame ricordati di disiscriverti!

Esami di lingua
• Per ciascuna delle lingue da te scelte, l’esame che dovrai sostenere è diviso in
tre parti: scritto, orale e chiusura, ovvero letteratura o fonologia, in base al tuo
profilo.
• Per scritto e orale NON sono previsti parziali (devono essere per forza sostenuti
a partire dalla sessione estiva). Per la chiusura, invece, alcuni docenti offrono
questa possibilità.
• Per lo scritto si ha a disposizione un solo appello in ogni sessione (consigliamo
quindi di sostenerlo fin dal primo appello disponibile, quindi a giugno). Per orale
e chiusura ci sono invece otto appelli ogni anno, come per gli esami di indirizzo.
• Scritto e orale possono essere sostenuti nell’ordine che preferisci. Per la chiusura,
invece, vale la regola della propedeuticità: solo dopo aver sostenuto e superato
scritto e orale, potrai sostenere la terza parte (o chiuderla, in caso tu abbia fatto
un parziale).
• I crediti formativi (CFU) della lingua verranno attribuiti una volta sostenute e
superate tutte le prove. Solo ai fini del computo crediti per la borsa di studio di
EDUCatt vengono attribuiti dei CFU anche allo scritto e all’orale. (vedi EDUCatt
p.14)
              TIPS...
              Ti consigliamo di frequentare le lezioni di lingua durante tutto il corso
              dell’anno: solo uno studio costante ti permetterà di metabolizzare le nozioni
              per acquisire al meglio la lingua e sostenere la prova d’esame a giugno.
28
Le camminate a passo veloce lungo Via San Vittore, facendo slalom tra i cantieri
della nuova metro, diventeranno la tua attività di esercizio fisico quotidiano. Ecco le
indicazioni per raggiungere le sedi in cui si svolgono le lezioni della nostra Facoltà!

                                   Via Sant’Agnese, 2
                                   Prima sede storica dell’Università Cattolica,
                                   è facilmente raggiungibile in una manciata di
                                   minuti dai chiostri di Largo Gemelli.

     Via Morozzo della Rocca, 2
     Sede principale delle lezioni della Facoltà di Lingue, è
     dotata anche di un’aula studio vicino all’ingresso. Tempo
     stimato di percorrenza da Largo Gemelli: 15 minuti

                 Via G. Carducci, 28-30                   Via Lanzone, 23

                                                          Largo Agostino Gemelli, 1
                           Sede principale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore

                                                                                       29
CALENDARIO ACCADEMICO
         6 SETTEMBRE
         Welcome Day

       16 - 27 SETTEMBRE
     Inizio lezioni di lingua      Ecco che inizia la tua nuova avventura!
                                   Non prendere sotto gamba le prime
                                   settimane di lezione, soprattutto se sei
                                   principiante in qualche lingua! Lo studio
                                   di una lingua ha bisogno di tempo e
                                   sacrifici, ma vedrai presto i risultati.
          30 SETTEMBRE
          Inizio lezioni           Da adesso in poi cominciano
                                   anche le lezioni di indirizzo.
                                   La parola chiave per vivere al
        METÀ NOVEMBRE              meglio questo inizio è curiosità!
     Scadenza presentazione
          piano studi
                                           6 DICEMBRE
                                           Fine lezioni

        9 - 21 DICEMBRE            Prova a dare i parziali e gli
       Lezioni di recupero         esami semestrali che hai in
                                   piano di studi, ti semplificherà
     7 GENNAIO - 22 FEBBRAIO       la vita nella sessione successiva.
        Sessione invernale
                                       10 - 21 FEBBRAIO
     24 FEBBRAIO - 15 MAGGIO          Lezioni lingua 1/11
             Lezioni
      25 MAGGIO - 25 LUGLIO
          Sessione estiva       La sessione estiva si prospetta una corsa
                                contro il tempo? Non ti preoccupare, con
                                la giusta organizzazione ce la fanno tutti.
                                Concentrati sulle lingue: comincia con
                                scritti e orali e poi dedicati a chiusure e
                                esami di indirizzo. Che la forza sia con te!
                PAUSA ESTIVA

                                  24 AGOSTO - 26 SETTEMBRE
                                      Sessione autunnale

30
GRUPPI DI STUDIO
All’inizio del tuo percorso in università ti aspettano nuove sfide: lezioni
diverse, orari serrati, lingue straniere da imparare da zero. Per questo noi di AS
organizziamo i gruppi di studio.
Potersi confrontare con gli studenti più
grandi che hanno già affrontato questo
percorso è di grande aiuto: per questo
da diversi anni noi di Ateneo Studenti
proponiamo alle matricole della Facoltà
di Scienze Linguistiche dei gruppi di
aiuto allo studio mirati alla preparazione
dello scritto di ciascuna delle lingue
presenti nell’offerta formativa della
nostra università.
I gruppi di studio consistono in un ritrovo settimanale della durata di un’ora
insieme agli studenti più grandi che lavoreranno con voi. Qui avrete modo di
rivedere il lavoro svolto in classe e di riprendere eventuali argomenti poco chiari
e fare esercizi mirati alla preparazione dell’esame scritto di lingua: approfittate di
quest’occasione per porre loro tutte le vostre domande!

                Proponendo i gruppi di studio NON vogliamo in alcun modo
                sostituirci alle lezioni curricolari, che anzi raccomandiamo di
                frequentare regolarmente

Ho partecipato al gruppetto di russo organizzato dai ragazzi di Ateneo Studenti. È sta-
ta un'esperienza molto produttiva, poichè ho avuto la possibilità di confrontarmi con
ragazzi molto bravi e disponibili, che erano a nostra completa disposizione. Consiglio
questo gruppo di studio a tutti coloro che studiano russo perchè in poche ore possono
esercitarsi e schiarirsi dubbi relativi a questa lingua.
                                                                  Alessandro, I anno

                 Per qualsiasi informazione contattateci
                 tramite:
                 mail: gruppistudiolingue@gmail.com
                 Facebook: As – Ateneo Studenti Lingue                            31
STUDIO ALL’ESTERO
La Cattolica offre diverse possibilità e forme di studio all’estero, occasioni
preziose per imparare meglio una lingua straniera, conoscere studenti di altri
Paesi e confrontarsi con metodi di studio ed insegnamento diversi da quelli a cui
siamo abituati.

        PROGRAMMI DI SCAMBIO
Esistono quattro programmi di studio all’estero, della durata compresa tra i 5 e i
10 mesi:
• Exchange: diviso in Erasmus e Overseas, ti consente di trascorrere un semestre
  o un anno accademico in una tra le Università estere convenzionate con la
  Cattolica. Per questo programma l’Unione Europea e la Cattolica mettono in
  palio numerose borse di studio.
• ISEP: programma di mobilità che coinvolge più di 145 istituzioni negli Stati
  Uniti e in 35 nazioni del mondo, costituendo la più vasta rete mondiale di
  cooperazione tra istituzioni universitarie.
• Study Abroad: programma tanto prestigioso quanto costoso. Richiede una
  media minima di 24/30, e dà la possibilità di accedere ad alcuni tra i più
  prestigiosi Atenei del mondo. Anche in questo caso la Cattolica mette in palio
  alcune borse di studio
• Free mover: permette di trascorrere un semestre a proprio spese presso
  un’Università estera (europea o extraeuropea) che ha un accordo Exchange con
  la propria Facoltà.

Gli studenti di cinese possono accedere anche ai programmi organizzati
dall’Istituto Confucio, segnaliamo in particolare il Hanban Scholarship Program,
che consiste in una borsa di studio della durata di un semestre o di un anno
accademico da trascorrere in un’università della Repubblica Popolare Cinese. Per
maggiori informazioni visita istitutoconfucio.unicatt.it.
Questi programmi (a parte il Free Mover) richiedono di superare una selezione
iniziale che avviene attraverso un bando. Tutti i bandi, le mete, i requisiti e le
informazioni necessarie sono reperibili sul sito ucscinternational.unicatt.it.
32
DOUBLE DEGREE
Se il tuo obiettivo è di ottenere un titolo di studio valido anche in un Paese estero
di tuo interesse, il Double Degree è quello che fa per te: si tratta di un programma
che prevede di svolgere parte del proprio iter accademico in Università Cattolica
e parte presso un Ateneo estero. Le mete disponibili per questo programma
relativamente nuovo sono ancora poche, ma in costante aumento. Segnaliamo in
particolare agli studenti di cinese del profilo Lingue per l’impresa il Double Degree
in collaborazione con la Beijing Language and Culture University - College of
Chinese Language a Pechino.

        SUMMER PROGRAMS
I Summer programs permettono di trascorrere un periodo di studio all’estero
durante l’estate, da 2 settimane a 3 mesi, per sostenere uno o più esami, con
possibilità di riconoscimento dei CFU al ritorno. Inoltre sono offerte anche
opportunità per chi volesse effettuare un periodo di lavoro all’estero o di semplice
studio della lingua

Per maggiori informazioni sulle possibilità di studio e lavoro all’estero ti invitiamo a
partecipare ai International Day organizzati in università durante l’anno.

        TIPS...
        Un piccolo consiglio: prima di farti prendere dalla fretta di andare
        all’estero prenditi tutto il tempo necessario per ingranare qui in Italia!
        Ciò ti aiuterà anche a scegliere più consapevolmente le mete per cui
        candidarti, a seconda di ciò che più ti interessa approfondire.

                                                                                     33
CAP
        COSA È
Al Centro per l’Autoapprendimento (CAP) potrai trovare risorse utili allo studio
personale delle lingue e alla preparazione degli esami come simulazioni delle
prove scritte, testi, video, audio ed altri materiali multimediali esercitativi. È
inoltre disponibile un servizio di assistenza da parte di consulenti linguistici che
ti aiuteranno a trovare gli strumenti più adatti per il tuo studio.

        COME SI ACCEDE
Per accedere al Centro non è necessaria prenotazione, ma occorre essere muniti
di un documento universitario di riconoscimento (badge o libretto universitario).
Per parlare con un consulente linguistico è sufficiente presentarsi al Centro negli
orari dedicati alle consulenze..

        DOVE SI TROVA
Il Centro per l’Autoapprendimento è situato al III piano della sede di Via Morozzo
della Rocca 2/A..

                            ORARI DI APERTURA:
                         Lunedì - giovedì: 9.30-17.00
                            Venerdì: 9.30-13.00

                        Via Morozzo della Rocca 2/A
                                 02.7234.5745
                             cap.selda@unicatt.it

34
ORIENTAMENTOAULE
         ORIENTAMENTO AULE
 L’Università Cattolica ha moltissime aule. Per trovarle più velocemente impara a
L’Università
 riconoscereCattolica  ha moltissime
             i codici con            aule. Per
                          cui sono indicate, deltrovarle più velocemente
                                                  tipo G.110, MR.004... impara a
riconoscere      i codici indica
   La lettera iniziale     con cuiinsono
                                     qualeindicate,
                                            edificio del tipo l’aula.
                                                     si trova  G.110, IMR.004...
                                                                       numeri indicano invece
Laillettera    iniziale
       piano sul   qualeindica  in quale
                          è collocata: 00edificio  si trova
                                           corrisponde              I numeri indicano
                                                            l’aula.interrato;
                                                         al piano             0 al pian invece
                                                                                        terreno;
il 1,piano  sul  quale  è collocata:
       2 ecc... ai piani rispettivi. 00 corrisponde    al piano  interrato; 0 al pian terreno;
1, 2 ecc... ai piani rispettivi.

                   edificio Gemelli                     edificio Santa Agnese
                 edificio Gemelli                     edificio Santa Agnese

                aulaG.025
               aula  G.025                             aulaSA.223
                                                      aula  SA.223
                         piano terra                        secondo piano
                       piano terra                        secondo piano

 G = largo Gemelli                                MR = via Morozzo della Rocca 2/a
G = largo Gemelli                                MR = via Morozzo della Rocca 2/a
 N = via Necchi                                   B = via Buonarroti 30
N = via Necchi                                   B = via Buonarroti 30
 SA = via Sant’Agnese 2                           NI = via Nirone 15
SA = via Sant’Agnese 2                           NI = via Nirone 15
 C = via Carducci 28/30                           P = via Pagliano 10
C = via Carducci 28/30                           P = via Pagliano 10

 GA = piano ammezzato
GA  = piano
 G.GN         ammezzato
         = ingresso    Gnomo
G.GN   = ingresso   Gnomo
 G.161-G.169 = si trovano in via Lanzone 29
G.161-G.169
 G.051, 052, =053,
                si trovano
                    151, 152,in  via251,
                              153,    Lanzone
                                         252, 25329= sono nell’edificio adiacente al cortile
G.051, 052, 053,
 Dante Alighieri  151, 152, 153, 251,  252, 253 = sono nell’edificio adiacente al cortile
Dante
 G.134,Alighieri
         135, 136 = edificio Antonianum (adiacente al cortile Santa Teresa d’Avila)
G.134,
 G.028135, 136 = edificio
         = accanto   al barAntonianum
                             Gnomo.          (adiacente al cortile Santa Teresa d’Avila)
G.028 = accanto al bar Gnomo.

                                                                                         35 45
                                                                                         45
ORGANI
       UNIVERSITARI
                           CONSIGLIO DI FACOLTÀ (CDF)
     Il consiglio di facoltà è è il principale organo di dialogo tra
     gli studenti, il preside e i docenti. Nelle riunioni mensilmente
     convocate viene discusso dello sviluppo della attività didattica
     e della offerta formativa della facoltà. Quest’organo è formato
     dal preside, dai professori di prima e seconda fascia, dai
     rappresentanti dei ricercatori universitari, da un rappresentante
     dei professori di teologia e dai rappresentanti degli studenti eletti
     ogni due anni.
                                                  vd. pag. 27

      EDUCATT
      Il Consiglio di Amministrazione di
                                                              NOTA BENE
      EDUCatt è l’organo preposto alla                          Grazie
      direzione dell’ente per il diritto allo                 al continuo dialogo
      studio; è composto dal presidente,                   tra i rappresentanti nel
      dal direttore generale, da 5 membri               Consiglio di Amministrazione
      nominati dal Rettore dell’Università            Educatt, Università Cattolica ed
      Cattolica e da 3 rappresentanti degli         EDUCatt è stato possibile garantire
      studenti che hanno il compito di              a tutti gli studenti idonei una borsa
      verifica e garanzia del livello qualitativo      di studio che ha permesso loro
      dei servizi offerti e dell’efficacia                 di proseguire la carriera
      della gestione (Articolo 9 Statuto                          universitaria.
      EDUCatt).
                    vd. pag. 14
36
I NOSTRI
    CONSULTA D’ATENEO                          RAPPRESENTANTI
                                                IN CONSULTA
La Consulta di Ateneo è un organo
convocato dal Rettore per consentire le
comunicazioni e le indicazioni inerenti allo         ALESSANDRA BELLOLI
sviluppo dell’Università intera.                   II LM - Lingue, letterature e
Seppur la sua natura sia consultiva                      culture d’Europa e
                                                             d’America
risulta essere uno dei principali luoghi di          alessandra.belloli01@icatt.it
interlocuzione tra studenti e Rettore. È
composto da 58 membri rappresentanti
di tutte le componenti dell’Ateneo, tra              FEDERICO BERTOCCHI
cui 10 studenti, il Rettore e l’Assistente               III LT - Psicologia
ecclesiastico generale.                              federico.bertocchi01@icatt.it

                                                          DIEGO FRIGIDI
                                                   II LT - Scienze linguistiche
                                                      e letterature straniere
                                                       diego.frigidi01@icatt.it

     SENATO ACCADEMICO                                  PIETRO PIROLA
         INTEGRATO                                  II LM - Management per
                                                              l’impresa
È un organo composto dal Rettore, dai                  pietro.pirola01@icatt.it
Presidi, che sono i membri del vero e
proprio Senato Accademico, “integrati”
da alcuni rappresentanti delle varie                 CARLO TORREGIANI
componenti delle università, docenti,              II LM - Filologia moderna
ricercatori e personale amministrativo               carlo.torregiani01@icatt.it
oltre che da uno studente. Si occupa di
proporre e formulare modifiche allo
statuto dell’università.
                                                      DAVIDE TURCO
                                                   V anno - Giurisprudenza
                                                     davide.turco01@icatt.it

                                                                      37
I NOSTRI
RAPPRESENTANTI
                                           CONSIGLIO PASTORALE
   FRANCESCA MAPELLI
      II LM - Economia
  francesca.mapelli04@icatt.it
                                      È un organo a carattere consultivo che
      CHIARA PICCOLI
                                      concorre alla concreta realizzazione delle
    I LM - Storia dell’Arte           linee di Pastorale universitaria. È composto
  chiaramaria.piccoli01@icatt.it
                                      da rappresentanti di tutte le realtà della
      TERESA ZAGRA                    comunità accademica tra cui anche 5
                                      studenti.
   IV anno - Giurisprudenza
teresamariastella.zagra01@icatt.it

                                             COMITATO SPORTIVO
                                               UNIVERSITARIO

   IL NOSTRO                          È un organo che si occupa di organizzare e
                                      promuovere attività sportive anche attraverso
RAPPRESENTANTE
                                      convenzioni con enti e associazioni che
                                      hanno come finalità la pratica e la diffusione
     FEDERICO FIORINI                 dello sport universitario e l’organizzazione di
III LT - Scienze Motorie e Sportive   manifestazioni sportive universitarie a carattere
     federico.fiorini01@icatt.it      nazionale e internazionale. È composto
                                      dal Rettore, dal Direttore Amministrativo,
                                      da due rappresentanti degli studenti e da
                                      rappresentanti degli enti sportivi universitari
                                      legalmente riconosciuti.

         38
CONSIGLIO NAZIONALE
DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI                     I RAPPRESENTANTI
          (CNSU)                                    DEL CLDS

Il Consiglio Nazionale degli Studenti                TOMMASO KRIVICIC
Universitari rappresenta l’unico punto di
contatto tra gli studenti universitari e il            ANDREA MILILLO
ministero dell’istruzione. Formula pareri e
proposte su tematiche di interesse generale           LORENZO TONOLI
relative a tutte le università. Può rivolgere
quesiti al ministero circa la didattica, la           GIOVANNI PISANU
condizione degli studenti e altre tematiche
cui è dovuta una risposta entro 60 giorni. È
                                                 PER INFO SCRIVI UNA MAIL A:
composto da 28 studenti triennalmente eletti.
                                                segreteria.clds@gmail.com
Ateneo Studenti, insieme ad altre liste di
altre università, fa parte del Coordinamento
liste per il diritto allo studio (CLDS).

                                                                     39
POLO STUDENTI
Il Polo Studenti è la segreteria della Cattolica.
È diviso in quattro aree: arancio per le informazioni più generali, l’utilizzo di
iCatt e del portale di iscrizione, scadenze e tempistiche, modulistica; gialla per il
percorso universitario dall’immatricolazione alla presentazione del piano di studi;
verde per le problematiche relative agli esami di profitto e di laurea; blu per le
tasse universitarie e le dichiarazioni dei redditi.

Per accedere alle funzioni del Polo
Studenti occorre prenotarsi ai totem che
si trovano all’ingresso, selezionando il
servizio richiesto.

Puoi utilizzare i seguenti metodi per
contattare il Polo Studenti per le
informazioni più semplici:
   il servizio infoline attivo al numero
199 14 70 14 dal lunedì al venerdì dalle
8.00 alle 20.00
    il sito www.cattolica.infostudente.it
per i non immatricolati
  il portale iCatt per chi fosse già iscritto

                   ORARI DI APERTURA:

          Lunedì, Martedì e Giovedì: 9.00-13.00;
                 Mercoledì: 13.00-16.00;
                   Venerdì: 9.00-12.30.

     Per gli studenti frequentanti i corsi serali l’area
     verde e gialla rimangono aperte anche il Martedì
     dalle 17:30 alle 19:00

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