Il Vangelo della strada: uscire e camminare - Parrocchia don ...
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Settembre 2018 - nr. 3 Comunità Don Bosco a Belluno - tel. 0437 31875 - Iscr. Trib. di Belluno n. 6/1067 - Dir. Resp. Pierluigi Svaluto Moreolo - Stampa Tip. Piave Srl - Belluno Il Vangelo della strada: uscire e camminare «Comunità costruite sul Vangelo» è strada, il dolore di una fatica di vive- l’invito del Vescovo Renato per que- re. Lui per le strade trovava la gente sto anno pastorale 2018-19. Acco- comune, gente che gli raccontava la gliamo e viviamo con gioia ed entu- vita. Gliela raccontava con gli occhi, siasmo questo impegno. Esso è l’eco con il grido, con il pianto. Gliela rac- dell’annuncio di papa Francesco: il contava toccandogli il mantello. Nul- Vangelo ha il dinamismo dell’uscire, la di preordinato sulla sua strada. Il la dinamica dell’esodo e del dono, preordinato è il contrario della vita. dell’uscire da sé, del camminare e Una strada con le transenne non seminare (EG 21). Il Vangelo è rac- odora di vita. conto di un Dio lungo le strade. All›aria aperta. Parole di vita (non “di ricordia. Gesù passava e sulla polve- re era rimasta la misericordia. E così palazzo”) Gesù apriva le Gesù parlava raccontando e raccon- lungo la strada aveva dato un nome a Dio, nome dimenticato. “Perdono” finestre dell’anima tandosi. Le sue parole per la gente è il nome di Dio, il nome di Gesù. Quando capitava a Gesù di essere che ascoltava erano colorate. Del I suoi occhi erano lago, lago della ospitato nelle case, quasi non gli ba- colore della vita. Dentro c’era il bi- compassione di Dio. Sapeva che stasse l’aria che respirava, lui tentava sbiglio della vita, come il bisbiglio cosa è fatica e quanto costi fatica di aprire finestre, finestre dell’anima. degli uccelli, nel grande albero, nei camminare, se la vita è fatta di de- Capitò anche che gli scoperchiasse- giorni di un implacabile sole. Non bolezza e ferite. ro una casa. Entrò quel giorno aria erano, le sue, parole di palazzo. leggera, di sotto del tetto. Entrò la Quelli dei palazzi non stanno sulle vita. strade, non ne conoscono l’odore. Le sue erano parole di vita, odora- Per le strade Gesù vano di vita vera, profumata di cielo. incontra e ascolta Il lieto annuncio, quello che con la La strada “grembo sua venuta si era fatto a noi vicino, della compassione occupava spazio non negli ambien- di Dio” ti sacri, ma per le strade. Perché la La strada per lui si trasformava in strada è di tutti. E’ lì che la notizia Vangelo, lo spazio, il passaggio del- buona incrocia i volti che portano la misericordia. Strada, grembo della il segno, la fatica e la polvere della compassione di Dio. Della sua mise-
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 2 Il Gesù delle strade Profeti di vita, non ci rimane nel cuore. di sventura nella Possiamo allora Sarà come incontrarti carovana degli uomini camminare con Lui per le strade di Galilea che oggi camminano Il Gesù delle strade ci rimane nel e sentire il battito di luce Sulla strada. Dietro le tracce. Ma che cuore. È una questione di incanto, delle Tue pupille divine siano Vangelo. “Pronti a risponde- ma, insieme, una questione di rim- riscaldare il mio volto. re a chiunque vi domandi ragione pianto. Siamo seguaci di una dottri- Sarà la tua mano della speranza che è in voi. Tutta- na o siamo seguaci di una strada? Ti a prendere la mia via questo sia fatto con dolcezza e sembra che la Chiesa, oggi, sia come con un gesto d’amore rispetto, con retta coscienza” (1 Pt Gesù, la Chiesa delle strade, la Chie- ignoto alla mia carne. 3, 15-16). Se siamo profeti di sventu- sa della compassione, la Chiesa che Sarà come quando parlavi ra, quale curiosità o quale domanda tiene il passo della misericordia? Lui a chi era respinto potremo mai suscitare nella carova- Gesù, lui la strada, ha incrociato mil- per i suoi peccati, na degli uomini e delle donne del le e poi mille strade. Lui ha incontra- sarà come quando perdonavi. nostro tempo? La Chiesa dei profeti to uomini e donne sulle strade più Dimmi che non sarà la morte, di sventura non ha futuro. Una voce diverse e ha dato inizio a cammini ma soltanto un ritrovo in più, nel coro di tutti. l’uno diverso dall’altro. La strada e le strade: la bellezza, il brivido de- di amici separati “Comunità costruite da catene d’esilio. gli infiniti insospettati cammini. Lì sul Vangelo” Dimmi che non saranno Vangelo: gioioso annuncio. Con dol- troviamo Lui, il Vangelo. Lui vuole paludi d’ombra cezza, rispetto, anche fatica. La dol- seguaci di strada. E Lui, alla fine ci incontrerà. A un angolo di strada. a sommergermi cezza è il rispetto del vento che sfo- né acque profonde glia il Vangelo. “Sarà come a travolgermi. Il mio augurio ed il nostro gioioso incontrarti per le Solo il Tuo volto, impegno. strade di Galilea Sarà un solo il Tuo incontro, Signore. incontro sulla strada, come scrive, Con simpatia. colma di emozione, Donata Doni: Don Guido SERVIZI REPARTI - t est intolleranze alimentari - prima infanzia - c onsulenze dietetiche - fisiote- - igiene corpo e capelli rapiche - sportive - dermocosmesi - analisi del sangue - veterinaria -m isurazione pressione-peso - integratori - n oleggio aerosol - tiralatte - - omeopatia bilance pesa bb - stampelle - erboristeria - preparazioni galeniche - apparecchi elettromedi- - fiori di bach cali (aerosol - misuratori pressione) - prodotti sanitari
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 3 Il Grest scuola materna: di tutto e di più compreso: passeggia- te, giochi all’aperto, la degustazione di un buon gelato, una cac- cia al tesoro, l’“accesa battaglia” con palline di carta, la gita alla Fattoria del Piave, “dove abbiamo visto un sacco di animali e gustato una buona Un’edizione decisamente OK Una quarantina di bimbe e merenda”, l’ascolto del racconto della “Tartaruga blu” che ha bimbi dai 3 ai 6 anni ha felicemente partecipato alla riusci- ispirato la realizzazione di tartarughine multicolori, la gita tissima edizione 2018 del Grest proposto a luglio dalla scuo- alla gelateria di Ponte nelle Alpi ed i giochi nel vicino par- la materna don Bosco e conclusosi con la consegna di uno chetto; i giochi delle ciabatte spaiate, con l’acqua, i cerchi “spiedino caramelloso” ai protagonisti di quattro settimane musicali, i balli di gruppo e, ancora: la costruzione della dense di impegni e giochi. Un bilancio sicuramente positivo barchetta dondolante colorando la vela con cubetti di ghiac- per la bella iniziativa, che si rivolge alle famiglie che avreb- cio, i giochi in cortile coi palloncini, quelli con le cannucce bero difficoltà ad accudire i piccoli. Lo conferma la superio- passandosi cerchietti di carta senza farli cadere. Insomma: ra, suor Giannina (segnalando anche che vi è ancora qual- una serie di attività per tutti i gusti e per un divertimento che posto disponibile per la “sezione primavera” della assicurato. scuola materna che riaprirà i battenti il 5 settembre). Renato Bona Il grande cartellone Il lavoro di gruppo, seguito dalla stes- sa suor Giannina e dalle altre tre suore e, naturalmente, dalle 4 maestre che si sono alternate nell’arco del mese, è culmi- nato con la realizzazione, con disegni e lavoretti vari, di un cartellone intitolato “Estate 2018” che occupa larga parte di una parete dello spogliatoio. Davvero un sacco di piacevoli esperienze L’attività del Grest della scuola dell’infanzia intitolata a Don Bosco ha Pattinaggio artistico La polisportiva salesiana che ha sede nella nostra ragazzi alle prime armi, un percorso formativo sul tema parrocchia e fruisce della «Gratuitamente avete rice- a rotelle “Don Bosco” palestra dell’Istituto “Ago- sti” ha concluso l’anno so- vuto, gratuitamente date» e due passeggiate in monta- ciale 2017-2018 con grande gna. La nostra polisportiva soddisfazione per il nume- – sempre attenta a dare un ro degli atleti coinvolti in taglio educativo all’attività un’attività sportiva e forma- sportiva - è pronta a riav- tiva che non si è fermata viare i corsi con uno staff neppure nel corso dell’esta- che comprende allenatori, te. Dall’11 al 18 agosto, in- preparatori atletici, super- fatti, ha proposto grazie alla visori della specialità di disponibilità di Marta Bian- singolo e della specialità chi, Anna Gobbato, Rober- «gruppo spettacolo», aiuto- ta Saponi e Paola Soccol un allenatori. camposcuola che ha offerto Per una ampia informazio- non solo la possibilità di ne, anche sulle modalità di allenamenti, ma anche 4 iscrizione, www.pattinag- lezioni aperte a bambini e giobelluno.it
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 4 avere paura della Santità – dice il Papa - non ti toglierà Santi subito! forze, vita e gioia. Tutto il contrario, perché arriverai ad essere quello che il Padre ha pensato quando ti ha Parola di creato e sarai fedele al tuo stesso essere”. Sul “non ave- re paura” papa Francesco insiste molto: “Non avere paura Francesco di puntare più in alto, di lasciarti amare e liberare da Dio. Non avere paura di lasciarti guidare dallo Spirito San- to. La santità non ti rende meno umano, perché è l’incontro della tua debolezza con la forza della grazia”. “Santi su- bito!” – potremmo dire allora, ovvero subito incamminati Non pochi cristiani sono convinti che nella sua vita con umiltà, disponibilità e decisione verso l’abbandono fi- il credente non deve “esagerare”. Come dire che non è ducioso nelle mani del Padre, accolto come signore della affatto necessario diventare santi, che i santi sono da am- nostra vita. mirare, intendiamoci, ma non da imitare nella loro “pazzia”. Nella sua Esortazione apostolica papa Francesco offre tan- Non è di questo parere papa Francesco, il quale nella te altre stimolanti considerazioni. Ad esempio parla della sua recente Esortazione afferma senza mezzi termini che “santità della porta accanto”, quella modesta, nascosta, “Il Signore ci vuole santi e non si aspetta che ci acconten- non “ufficiale”; e cita a questo proposito santa Teresa Be- tiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente”. nedetta della Croce, al secolo Edith Stein: “Nella notte più E parla esplicitamente di “chiamata alla santità nel mondo oscura sorgono i più grandi profeti e i santi. Tuttavia, la contemporaneo”, sì, proprio oggi, per me e per te, per tutti: corrente vivificante della vita mistica rimane invisibile. Si- “Quello che vorrei ricordare con questa Esortazione – scri- curamente gli avvenimenti decisivi della storia del mondo ve infatti - è la chiamata alla santità che il Signore fa a sono stati essenzialmente influenzati da anime sulle quali ciascuno di noi, quella chiamata che rivolge anche a te: nulla viene detto nei libri di storia. E quali siano le ani- “Siate santi perché io sono santo”. me che dobbiamo ringraziare per gli avvenimenti decisivi E la santità non è per Francesco una dannosa e triste paz- della nostra vita personale, è qualcosa che sapremo soltan- zia, ma la migliore fonte di gioia. Proprio per questo egli to nel giorno in cui tutto ciò che è nascosto sarà svelato». cita il passo evangelico che fa da titolo alla sua riflessione E’ anche per questo che diciamo “credo la comunione consegnata a tutti i fedeli: “Rallegratevi ed esultate”. “Non dei santi”. Michele Reolon suo “si” a Dio attraverso la professione dei ha detto sì. A Torino 3 voti davanti al superiore della congrega- zione salesiana, don Francesco Cereda - L’8 settembre, a Torino, sono state celebrate le vicario del Rettor Maggiore - che lo ha fra- prime professioni religiose salesiane di 11 giova- ternamente accolto. “È stato emozionante ni provenienti dall’Italia e da vari paesi dell’Eu- condividere con lui questo momento così ropa impegnati a seguire la via tracciata da Don importante, vedere Michele così felice Bosco. Tra questi, Michele Reolon. Michele, ori- nell’iniziare questo suo nuovo percorso di ginario di Belluno e da parecchi anni animatore vita”, scrivono gli amici presenti a Torino. dell’oratorio don Bosco, ha deciso che la cosa E aggiungono: “Siamo certi che riuscirà ad più importante che poteva fare era trovare il suo aiutare i numerosi giovani che il Signore “posto”, la sua vocazione, ciò per cui vale la pena metterà sul suo cammino e seminerà qual- vivere e spendersi, e l’ha trovata dopo un lungo discerni- cosa di bello in ognuno di loro. Gli auguriamo di essere mento prima presso la “comunità proposta” di Mogliano sempre fedele e di riuscire a trasmettere ai ragazzi l’amo- Veneto, poi nell’anno di noviziato a Pinerolo (TO). re che ha ricevuto; ma prima di tutto gli auguriamo di L’8 settembre, dunque, “Reo” (per gli amici), ha detto il essere felice”. Nel Signore, s’intende.
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 5 Catechesi: cioè la gioia di incontrare e vivere con Gesù Per una catechesi rinnovata menti della Riconciliazione, Cresima La realtà in cui siamo situati non deve ed Eucaristia, offrendo proposte di dare per scontata la fede nei nostri approfondimento della fede cristiana fedeli. Infatti la domanda dei sacra- nei gruppi giovanili. menti (battesimo, riconciliazione, La nuova proposta degli prima comunione, cresima, matrimo- itinerari di catechesi in nio) muove talvolta da una fede le- parrocchia gata prevalentemente alla tradizione Il percorso del diventare cristiani, con e non personalmente riconquistata, la celebrazione dei sacramenti della perciò poco consapevole del signifi- 1° Confessione Cresima e 1° Comu- cato di gesti e riti fondamentali per la nione, per essere efficace e significa- vita cristiana. tivo, esige la collaborazione attiva dei Il contesto culturale in cui viviamo, genitori e l’esperienza reale della par- globalizzato, interetnico e multireli- tecipazione alla Messa domenicale in gioso, va guardato senza ingenuità, un tempo di gratuità ed una proposta ma con fiducia, trasformandolo in di esperienza del vivere cristiano. un’occasione straordinaria di ascol- Novità: catechesi anche to vero delle persone, di dialogo e alla domenica mattina di primo o secondo annuncio. Urge o al sabato pomeriggio allora annunciare Gesù, partendo Profondamente convinti della neces- dal punto in cui si trovano le perso- sità di rinnovare la proposta catechi- ne, non dal punto in cui ci trovia- stica, su sollecitazione del responsabi- mo noi. Papa Francesco ci invita ad le della catechesi nella nostra diocesi, ascoltare le persone e presentare un alcuni gruppi di catechesi saranno Dio bello e desiderabile collocati alla domenica mattina o Gli itinerari di iniziazione al sabato pomeriggio, seguiti dalla cristiana partecipazione attiva alla messa La parrocchia crea e propone itine- festiva, esperienza fondamentale catechesi è un’occasione per testimo- rari graduali e diversificati di edu- per vivere ed alimentare la gioia niare la fede nel servizio ai fratelli più cazione alla fede, in particolare dei del dono della fede. piccoli. Il ritmo (quindicinale o set- giovani e delle famiglie, senza però Attraverso i linguaggi del gioco, e timanale), la modalità e le varie ini- ridurre la catechesi alla sola prepa- della varie attività, coinvolgenti in ziative legate alla proposta verranno razione ai Sacramenti. Offre itinerari certi momenti anche i genitori, vivre- precisate in un incontro con i genitori di educazione alla fede per il Bat- mo insieme l’opportunità di una bella nel mese di settembre. tesimo, per le famiglie con bambini esperienza per rinnovare o scoprire Il prospetto degli itinerari della pro- piccoli (0-6 anni) e itinerari specifici la bellezza della proposta cristiana se- posta della catechesi dell’iniziazione di iniziazione cristiana per bambini condo la proposta salesiana. Il coin- cristiana per il prossimo anno pasto- e ragazzi che si preparano ai sacra- volgimento degli adolescenti nella rale. Tappa Giorno Mistagogia 3° media Sabato 17,00-18,30 + Eucaristia Pre cresima 1° media Sabato 17,00-18,30 + Eucaristia Cresima 2° media Sabato 17,30-18,30 + Eucaristia Post Comunione 5° elementare Venerdì 17-18 1° Comunione 4° elementare Domenica 10,00-11,00 + Eucaristia 1° Riconciliazione 3° elementare Domenica 10,00-11,00 + Con Eucaristia 2° elementare Venerdì 16,45-17,30 1° elementare Venerdì 16,45-17,30 da gennaio
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 6 Il Grest d’estate, l’oratorio tutto l’anno Giornate all’insegna del gioco, del ballo, del diverti- inventiva con lavoretti in legno, braccialetti, pitture e mento e della preghiera hanno accompagnato anche molto altro, per poi dedicarsi ai grandi giochi nei quali quest’anno l’estate dei giovani della parrocchia di San le 4 squadre in cui sono suddivisi i ragazzi, gialli, rossi, Giovanni Bosco. verdi e blu, possono misurarsi in un sano agonismo Grazie al grande entusiasmo dal quale gli 80 animatori, e imparare la collaborazione”. Così Roberta ricorda la Don Davide e Don Claudio si sono lasciati prendere per giornata-tipo del Grest giovani. organizzare e vivere questa avventura unica e irripetibi- Durante il Grest ci sono state anche giornate speciali, le, per quattro settimane più di 300 ragazzi si sono ritro- dedicate a nuove e divertenti gite, escursioni in monta- vati per condividere emozioni che li accompagneranno gna o uscite in parchi acquatici. E’ una buona occasio- per sempre nella loro crescita interiore e spirituale. ne per socializzare di più, cambiare ambiente e stare a “Si parte la mattina con balli e giochi per risvegliare la contatto con la natura. giornata proseguendo con un momento formativo e di “Il grest – commenta Roberta - è un modo per vivere preghiera nel quale i ragazzi possono condividere le un’estate alternativa, un luogo dove incontrare Dio e loro esperienze, difficoltà e gioie e facendolo diventare fare nuove amicizie. un momento per vivere la propria fede insieme agli altri. ’oratorio è un ambiente dove non ci si sente mai soli, Si prosegue la giornata con svariate attività ricreative e ma si cresce insieme divertendosi e lasciando ricordi sportive nelle quali i giovani danno sfogo alla propria indelebili nei propri cuori”.
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 7 CARROZZERIA GINO FREGONA di Ennio Fregona & C. snc SOCCORSO STRADALE 32100 Belluno - Via Vittorio Veneto, 298 Filiale di Belluno, via Vittorio Veneto, 278 telefono 043731116 tel. 0437 356 601
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 8 meeting animatori C’è chi dona. Grazie! Un’eredità. La signora Beucci (deceduta due anni or nella trasformazione da gasolio a metano dell’im- sono) ha lasciato in eredità alla diocesi e alla nostra pianto di riscaldamento di chiesa-oratorio-canonica, parrocchia un appartamento del valore di 38.000 €. secondo le norme ecologiche e in vista di un risparmio Che fare? Udito il parere della Curia diocesana e del energetico. Consiglio affari Economici, si è pensato di investirli C’è chi dona, dunque. Grazie! Campo animatori: “indimenticabile” sono stati quelli effettuati nel bo- sco, e quelli notturni”, dice uno dei protagonisti. Ma non sono manca- te nei pomeriggi attività “utili”: si è data l’opportunità di studiare per chi aveva da recuperare alcune ma- terie scolastiche, o voleva ripassare qualche materia, o svolgere qualche compito assegnato per le vacanze… E veniamo al capitolo “gite”: al “Dal 18 al 25 agosto – ci scrive Monte Piana nel centenario del ter- A.D.F. - ho partecipato con i miei mine della 1^ guerra mondiale e ai coetanei che fanno riferimento alla Tondi di Faloria nell’Ampezzano. parrocchia “Don Bosco” di Belluno, Queste pur faticose escursioni sono al Campo Animatori parrocchiale state occasione di collaborazione, di amicizia, di svago e di divertimen- nella “Casa Gregoriana” a Palus S. to, e hanno dato – naturalmente - la Marco (Auronzo di Cadore). E’ stata diacono don Davide”. Un finale del possibilità di guardare un panorama una delle più belle esperienze fatte Campo Animatori all’insegna delle tra i più belli delle Dolomiti. quest’anno”, commenta. “Uno dei momenti più significati- emozioni forti: “Come tante espe- A San Marco i ragazzi hanno avuto vi – riferisce ancora A.D.F. - è stato rienze, anche il Campo ha avuto la possibilità di creare nuove amici- quello Formativo, in cui ogni adole- fine. Questo ha lasciato un po’ di zie e consolidare quelle fatte l’anno scente si metteva in gioco nel riflet- rammarico e tanta commozione. Gli scorso, anche attraverso momen- tere su alcuni argomenti proposti e abbracci non si contavano e questo ti formativi e giochi di squadra. “I condivideva le proprie esperienze, ha lasciato una scia di emozioni, di giochi meglio riusciti e divertenti le proprie idee aiutato in questo dal gioia e di gratitudine”.
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 9 Pellegrini in Giordania: per vivere meglio nella nostra terra Pellegrini in Giordania, Terra san- mare, siamo giunti al luogo del Bat- la varietà cromatica la fa da padrona, ta del popolo dell’Esodo….e pro- tesimo di Gesù; la Messa e il rinnovo dove a volte il cielo scompare e dove prio sulle tracce di questo popolo ci delle nostre promesse battesimali in qualche arbusto o addirittura albero siamo mossi, vivendo un’esperienza riva al Giordano hanno rappresentato prende il sopravvento su tanta aridità; davvero particolare, segnata da tante un momento forte del nostro pellegri- e lo stupore nell’intravedere prima e emozioni, da tanto stupore, da tanta naggio, anche se il caldo e l’alta umi- nel gustare poi in tutta la sua maestà bellezza. dità del luogo si sono fatti sentire… il “Tesoro”, il più conosciuto tra i mo- Sul monte Nebo i nostri occhi han- Visitando il sito di Gerasa lo stupo- numenti funebri della civiltà nabatea. no raccolto lo sguardo di Mosè, per re cresceva passo dopo passo davanti L’infinita distesa di sabbia rossa e roc- ammirare quella Terra Promessa che all’ingegnosità e alla grandezza delle ce, il deserto del Wadi Rum, silenzio- lui ha visto da lontano, ma mai calpe- costruzioni romane e bizantine: tea- so luogo dove rientrare in se stessi, stato. Nell’aridità che circonda l’altura tri, stadi, tempi, terme, piazze, strade, dove si torna all’essenziale, dove ci su cui sorgono i resti di quella che chiese … l’intera città! si accorge che sono proprio poche le fu la grandiosa fortezza di Erode, Ma- Anche dove i resti si riducevano a cose veramente necessarie…. cheronte, abbiamo ricordato la triste poche pietre, le puntuali spiegazioni Un pellegrinaggio vissuto con sempli- sorte di Giovanni il Battista, decapita- di Omar, la nostra preparatissima gui- cità, godendo delle bellezze naturali to per “esaudire un desiderio”. da, hanno fatto sì che di quelle città e della storia, in un clima fraterno e A Madaba abbiamo potuto apprezza- scomparse potessimo immaginare il cordiale: un’esperienza di fede, come re il maestoso mosaico bizantino che fasto e la grandiosità, restandone in- quella che guidò Mosè e il suo popo- raffigura la Terra Santa e le vie per cantati. lo attraverso il deserto fino a vedere raggiungere Gerusalemme. Indescrivibili le emozioni provate a la Terra promessa, che servirà a noi Scendendo nella Valle del Giordano, a Petra, camminando nel Siq, tra an- per vivere con coraggio e gioia nelle Betania, 300 metri sotto il livello del guste e altissime pareti rocciose dove nostre “Terre” di ogni giorno. Campeggio ragazzi 2018 Anche quest’anno si è svolto il campeg- un’esperienza educativa e formativa sia gio dedicato ai ragazzi a San Marco ad per i ragazzi che per i loro animatori. Auronzo di Cadore. Come sempre è stata Sono stati sette giorni pieni di emozioni, esperienze educative e occasioni per conoscersi meglio. Nei pri- mi giorni i ragazzi si sono am- bientati all’interno del gruppo anche grazie a dei giochi creati appositamente. Nel resto della settimana si sono svolte diverse attività per i ragazzi come giochi, momenti formativi e gite. È stata una settimana positiva che si è conclusa con la santa Messa as- sieme ai genitori dei ragazzi.
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 10 Programma pastorale 2018-19 COMUNITÀ COSTRUTE SUL VANGELO: Accogliamo l’invito del vescovo Renato NEL VANGELO LA “MAPPA” DELLA NOSTRA CHIESA IL DONO DEI GIOVANI Il cammino della nostra Chiesa di Belluno Feltre: «Nella Come parrocchia salesiana vogliamo riaccendere il de- gioia del Vangelo» (2016-2017), «Nel siderio di incontrare i giovani per uno sguardo capace Vangelo il nostro futuro» (2017-2018), di camminare oltre, di sperare nel futuro, di acquisire «Comunità costruite sil VangeloIl Van- motivazioni di rinnovamento, di cogliere promettenti gelo» (2018-19). novità per cui rigenerarsi. Con i giovani Il Vangelo è il dono più grande e promettente che pos- e sollecitati da loro, sarà possibile alzare siamo offrire a tutti, in una condivisione mai compiuta lo sguardo su Gesù Cristo e riscoprire in modo definitivo. Per questo esso deve animare il no- il dono di fiducia e di speranza che il stro vissuto di comunità dei discepoli del Signore e tutta Vangelo rappresenta per il nostro futu- la nostra pastorale. ro, anche nel nostro territorio. • In parrocchia, in tutte le iniziative pastorali - si • Il Sinodo dei vescovi ha attivato un interessante avrà l’attenzione e la cura di “ritornare al Vangelo”, ascolto dei giovani. In parrocchia si cercherà di con- sperimentandone la “luce” e il “sale” che offre per la tinuarlo, estenderlo e approfondirlo. vita della nostra comunità ecclesiale, per il cammino • La nostra parrocchia, in particolare, sente fortemen- di ogni discepolo. Ci raccogliamo in ascolto del Val- te il bisogno di un incontro più ravvi- gelo che la Liturgia offre ogni giorno. Anche negli cinato con i giovani che fanno espe- incontri di catechesi per i ragazzi, particolarmente rienza dell’università e del lavoro. in Quaresima, sia data preferenza a questo ascolto • Vocazione particolare di una par- del Vangelo rocchia salesiana; sempre più si • Dedichiamo una domenica alla consegna del van- dovrà passare da una pastorale per gelo ad ogni famiglia. i giovani ad una pastorale che veda • Rinnovamento della catechesi dell’iniziazione cri- i giovani protagonisti, curando co- stiana. Profondamente convinti della necessità di stantemente la loro formazione, e in particolare rinnovare la proposta catechistica, su sollecitazione quella degli animatori. del responsabile della catechesi nella nostra diocesi, • La preziosa realtà dell’oratorio, dovrà diventare un i gruppi della catechesi saranno collocati alla dome- luogo riconoscibile dai giovani come loro, uno nica mattina (1° Riconciliazione e 1° Comunione), o spazio in cui possano esprimere la loro creatività. A al sabato (itinerario crismale delle Medie) compren- tal fine è urgente riattivare il consiglio dell’oratorio, dente la partecipazione attiva alla messa domenica- prevedendo, accanto alle figure “istituzionali”, anche le). Si esigerà la partecipazione attiva dei destinatari dei genitori. Particolarmente stimolante l’idea di un ed l’indispensabile coinvolgimento dei genitori. At- oratorio per progetti, che preveda attività musicali traverso i linguaggi del gioco, e della varie attività, e teatrali, di formazione mirata per i giovani, di do- coinvolgenti in certi momenti anche i genitori, vi- poscuola per i più grandi secondo il modello dell’e- vremo insieme l’opportunità di una bella esperienza ducazione tra pari. Dovranno infine essere rivisti gli per rinnovare o scoprire la bellezza della proposta orari, le modalità di una presenza adulta costante, cristiana. A questo servizio saranno responsabilizzati la possibilità di una riapertura del bar dell’oratorio anche gli adolescenti. quale ulteriore punto di aggregazione. • Il dialogo con le persone, anche se a volte sembrano • Un’attenzione particolare dovrà essere riservata ai ostili e prevenute. Un’attenzione particolare dovrà genitori e ai giovani, al loro protagonismo, sottoli- essere riservata ai genitori e ai giovani, al loro prota- neando non solo la fatica, ma soprattutto la bellezza gonismo, evidenziando la bellezza dell’impegno. dell’impegno. ALZARE LO SGUARDO” COLLABORAZIONE PARROCCHIE VICINE “Alzare lo sguardo” per non perdersi d’animo. Il Vange- – “CHIESA IN USCITA” lo è “uno sguardo alzato”. Il CPP è chiamato a «promuovere, sostenere, incoraggiare • Ci impegniamo, nelle occasioni di e, poi, verificare l’insieme del vissuto di fede, di speranza incontro, a scambiarci “parole buo- e di carità della comunità parrocchiale» ne” portatrici di echi evangelici. In • All’inizio del nuovo anno pastorale, la nostra forania parrocchia ci aiutiamo ad “alzare lo si incontra con tutti i CPP delle parrocchie, ma anche sguardo”, a non restare imprigionati altri operatori pastorali o fedeli interessati. (21 otto- nei “luoghi comuni”, nei pregiudizi, nella lettura al bre) Valorizzare i rapporti di fraternità tra parrocchie negativo della realtà.
SETTEMBRE 2018 - N. 3 Parrocchia San Giovanni Bosco 11 dell’Oltrardo e usufruire apporti • 8 dic. Immacolata diocesani. • Novena di Natale (prima della Messa 18,30) • Il secondo annuncio dovrà esse- • Foglietto settimanale per vivere insieme la gioia re rivolto in maniera privilegiata dell’amore in famiglia alle persone in difficoltà, utiliz- NATALE – Famiglia nella gioia della venuta di Gesù zando con discernimento le energie presenti in par- rocchia. • Veglia di Natale (animaz. adolescenti e giovani) – • Visita alle famiglie Eucaristia di mezzanotte • 30 dic. Festa della santa Famiglia. Celebrazione della VANGELO – ALZARE LO SGARDO famiglia • 31 dic. Eucaristia di ringraziamento e veglione • Nella Parrocchia, famiglia di famiglie, ognuno col- • 6 genn. Epifania benedizione di bambini labora donando il proprio apporto. Identifichiamo • 13 genn. Memoria del Battesimo compiti precisi a persone o gruppi cui è affidato un • 31 genn. Festa di don Bosco aspetto della animazione pastorale della parrocchia. • Promuoviamo incontri di giovani famiglie comin- QUARESIMA tempo forte per vivere il vangelo – ciando dalle famiglie dei bimbi della scuola materna alzare lo sguardo - dono dei giovani- (28/10-25/11-20/1-24/2-31/3) • Attivare iniziative a tutti i livelli per favorire l’incon- • 6 marzo Mercoledì delle ceneri digiuno-offerta per i tro con il Vangelo poveri • Liturgia: ampliare la commissione liturgia con l’indi- • 7-8-9 febbraio giorni dello Spirito e viduazione di un responsabile, definire e formare i di comunità (invitati tutti e soprat- referenti dei diversi ministeri tutto con lettera personale CPP - • Carità: la carità non sia un settore separato dalla vita CAE - Sal. Coop.- gruppo lit. - min. comunitaria, ma deve diventare responsabilità di tut- str. Com. - centro asc.- s. Vincenzo ti. Compito della commissione: conoscere i bisogni e - anim. giovani…) coordinare le diverse forme di intervento e rinnovare • Lectio in parrocchia le energie presenti, con un maggiore coinvolgimento • Iniziative di carità dei giovani • Rilanciare il sacramento della Ricon- ciliazione SCANSIONE ANNUALE- Insieme, con gioia, • Foglietto settimanale per vivere la famiglia in uscita quaresima in famiglia • Venerdì della misericordia Via crucis. • 3-7 settembre settimana dell’oratorio • 14 aprile domenica Palme • 30 settembre inizio dell’anno pasto- • Triduo pasquale rale • Giovedì S. ore 21: il Vangelo si fa • 21 ottobre incontro foraniale Con- cibo. Adorazione notturna sigli Pastorali parrocchiali • Venerdì S. ore 21: Fin dove arriva l’a- • 11 novembre – S. Martino more celebrazione passione • 27 gennaio – festa di Don Bosco • Sabato S. ore 22: Pasqua: Gesù vince è gioia per tutti • 7-9 marzo - Giorni dello Spirito e di comunità • 24 maggio - comunità in cammino con Maria mamma e guida Anagrafe • 26 maggio – festa Maria Ausiliatrice Battesimi Defunti • Pentecoste: celebrazione della veglia Mares Emanuele Caldart Fulvio (giovani) Atangana Tsugou Nelson Bogo Elda • Pellegrinaggio mariano Atangana Biyeglie Megane Zucchi Adriana • Pellegrinaggio in terra santa (?) Valmassoi Aldo Scola Rebecca Sonego Nelly Avebe Abiaa Daniel Terry AVVENTO – Insieme, in gioiosa attesa del Signore Cro Ennio Dal Farra Alessandra • Sabato 1 dic. Ritiro (invitati con lettera Matrimoni Vizzuti Aurora personale CPP - CAE - Sal. Coop.- Gamba Marco Perissinotto Ermanno gruppo lit. - min. str.- Com. - centro –Martini Silvia Lazzarin Giovanni asc.- s. Vincenzo - anim. giovani…) Bit Candida • Lectio settimanale in parrocchia mer- Fontana Enrico De Pol Anna coledì 20,30-21,30 -Virginio Ilenia Sartori Alba
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