UNITI NELLA MEMORIA CON LO SGUARDO RIVOLTO AL FUTURO
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Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale 70% – DCB Modena NOTIZIARIO Dir. Resp. Mauro Bompani. Registr. Tribunale Modena n. 1147 del 3/12/1992 Redazione e proprietà: A.N.M.I.G. Sezione di Modena, viale Muratori 201 – 41124 Modena – t. 059 23 52 92 Stampa: Flyeralarm SrL, Bolzano. Anno 25 n. 1 – gennaio/giugno 2016 ASSOCIA ZIONE NA ZIONALE MUTILATI E INVALIDI DI GUERR A E FONDA ZIONE SEZIONE PROVINCIALE DI MODENA NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 UNITI NELLA MEMORIA CON LO SGUARDO RIVOLTO AL FUTURO
NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 3 INDICE EDITORIALE «L 3 EDITORIALE a Tenda», la struttura scelto per ricordare chi ci ha lasciato il testimone, dopo 3 UNA TESTIMONIANZA E UN AUGURIO PER IL FUTURO l’assemblea 2015 della sezione di una lunga vita di servizio; gli amici che sono ve- ANMIG Modena, è un luogo gio- nuti a trovarci, dimostrandoci la loro solidarietà 4 RINNOVARE, PRESERVANDO I VALORI vane, per giovani, particolarmente adatto per ed appoggio, in un momento di grande trasfor- incontrarsi, scambiarsi idee, parlare, stare as- mazione dell’ANMIG, con problemi affatto tra- 6 IL PROGETTO «PIETRE DELLA MEMORIA» E IL CONCORSO «ESPLORATORI DELLA MEMORIA» sieme, come amano fare i giovani. Si è infatti scurabili, nella ricerca di una dimensione nuova dimostrato molto accogliente per un raccolto ed aderente alle mutate condizioni interne ed 8 UNA BELLA FESTA CON I GIOVANI PROTAGONISTI incontro dai sorprendenti contenuti di una as- esterne; i soci che hanno presentato i frutti del- 9 LE «PIETRE DELLA MEMORIA» STRUMENTO DI CULTURA sociazione quasi centenaria. le attività sociali, dai contenuti spesso originali Sorprendenti per la presenza di studenti e dei ed innovativi nella testimonianza e nel ricordo, 10 LA MEMORIA È UN DOVERE loro insegnanti, appassionati di storia e di me- mai enfatico, ma sempre seriamente impegna- moria; per la riscoperta di momenti ed eventi to nel rileggere la storia, la nostra storia, con un 11 RIFLETTERE SU DIRITTI E OPPORTUNITÀ, EREDITÀ DEI NOSTRI PADRI lontani nel tempo, ma affascinanti ed attuali; occhio attento al presente ed al futuro; insom- 11 COINVOLGERE I GIOVANI NELLA RICERCA DELLE TESTIMONIANZE per le tante voci che hanno animato una gior- ma, tutti coloro che sono intervenuti, ci hanno nata degna dell’anno dedicato alla commemo- dato un contributo ed aiutato a continuare il 12 SOSTENERE GLI IDEALI DEMOCRATICI razione del 100° anniversario dell’entrata in nostro quotidiano lavoro. guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale, A tutti un sincero ringraziamento per la riusci- 12 UNA TESTIMONIANZA COMMOVENTE ma anche del 70° della liberazione dal giogo ta di un appuntamento che, anche quest’anno, nazi-fascista nel secondo: «una guerra lunga non è stato un trito cerimoniale, ma un vivo e NUOVE REGOLE IN MATERIA DI ISEE trent’anni», come ha osservato qualcuno. concreto dialogo tra generazioni del passato, Dalla comunicazione del Comitato Centrale del Le Autorità, che hanno onorato con la loro pre- del presente e del futuro, che, in fondo, è l’o- 05/12/2015 apprendiamo che: senza e con sentite parole di saluto, il momen- biettivo cardine per mantenere vivi i valori fon- to più significativo dell’annata sociale; le molte danti dell’Associazione: pace, libertà, democra- Dal 1° gennaio 2015 sono entrate in vigore le nuove sezioni ANMIG emiliano-romagnole e le asso- zia e solidarietà. regole in materia ISEE, il nuovo sistema mira ad ciazioni consorelle che si sono strette a noi nel una valutazione completa di tutte le entrate – a qualunque titolo – e del patrimonio del nucleo familiare. Sono entrati nella valutazione anche i “trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari a qualunque titolo percepiti da amministrazioni UNA TESTIMONIANZA pubbliche” e “ogni altra componente reddituale, anche se esente da imposta”. E UN AUGURIO PER IL FUTURO L’Associazione ritiene che i trattamenti pensionistici di guerra non dovrebbero essere comunque EZIO BOMPANI, PRESIDENTE ONORARIO ANMIG MODENA ricompresi nell’ISEE, data l’esistenza di una norma di legge che stabilisce che essi “in nessun caso A possono essere computati, a carico dei soggetti che i Soci ed alle Autorità pre- nuova Italia, repubblicana e demo- li percepiscono e del loro nucleo familiare, nel reddito senti, grazie e benvenuti. cratica. richiesto per la corresponsione di altri trattamenti Ricordiamo i Soci che ci Le generazioni e gli uomini passa- pensionistici per la concessione di esoneri ovvero di hanno lasciato nel corso dell’anno. no, ma la memoria non deve morire. benefici economici e assistenziali” (art. 5 della legge n. 261/1991). Non posso nominarli tutti, e me ne Alle nuove generazioni è stato loro scuso, ma è mio dovere ricordare i portato in dono la democrazia, im- NOTIZIARIO Si precisa comunque che dalla somma di tutti i Consiglieri della Sezione: Piombini perfetta, ma è il migliore regime ANNO 25 N. 1 redditi, nel caso in cui siano presenti nel nucleo Pietro, fu economo, Berselli Dante, che riconosca di su Churchill, ma è GENNAIO/GIUGNO 2016 familiare persone con disabilità sono previste detrazioni diverse a seconda della gravità della consigliere e dirigente di Vignola, pur sempre un regime libero. ANMIG disabilità e dell’età della persona. Quindi per quanto Gildo Ronchetti che ci ha lasciato Alle nuove generazioni, dopo 70 SEZIONE DI MODENA riguarda le pensioni di guerra, il documento qualche giorno fa. anni, diciamo di gestire bene la de- VIALE MURATORI 201 asserisce che esse devono essere considerate, Con loro se n’è andato un pezzo di mocrazia, essa è un meccanismo 41124 MODENA T. 059 23 52 92 specificando che vanno inserite nel quadro FC4 storia tragica e gloriosa. complicato che ha bisogno di ac- ANMIGMODENA@VIRGILIO.IT in quanto non erogate da INPS. È la generazione che 70 anni fa ha curate e attente manutenzioni per contribuito a liberare l’Italia dl fasci- renderla sempre migliore, ma so- STAMPA: FLYERALARM SRL, BOLZANO smo e dalla guerra. prattutto sempre viva. PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE: ADA È la generazione che di fronte ad un Questo è l’asse del testamento che Presso gli uffici ANMIG Modena, viale Muratori 201, è consultabile la DGR 1982/2015 accordo mare di macerie materiali e morali, ci hanno lasciato, con il loro esem- regionale tariffe agevolate di abbonamento si è rimboccato le maniche e man- pio più forte di ogni parola, i nostri annuale di trasporto a favore di categorie sociali giando spesso solo pane o polenta, soci deceduti. IN COPERTINA Henry Moore (1898-1986) anni 2016-2018. Determinazioni tariffe anno 2016. ha lavorato duro e pietra su pietra Propongo un minuto di raccogli- «Guerra e pace» ha ricostruito il Paese e fondato la mento in loro onore! Grazie
4 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 5 RINNOVARE, PRESERVANDO I VALORI città, curato dai Musei Civici e seguito da numerosi cittadini. di presentare la storia, soprattutto alle nuove generazioni. Analogamente a livello nazionale, si Altra attività intrapresa da qualche ADRIANO ZAVATTI, PRESIDENTE ANMIG MODENA tratta di muoversi in modo adeguato tempo, riguarda il progetto “Albania- ai tempi, evitando possibilmente di Italia, due sponde dello stesso mare”, essere in balia dei capricci del mer- per il recupero delle comuni memorie N on possiamo non iniziare questo nostro appunta- gliamo che ciò accada ed agiremo con fermezza per evitarlo, cato immobiliare, come talora è ap- dei due paesi. Il progetto è realizzato mento annuale, ricordando tutti i soci scomparsi du- stimolando la dirigenza nazionale e regionale al rispetto del parso. Le stesse attività promozionali assieme a MOXA – Modena per gli rante quest’anno, in particolare i cari Berselli, Piom- mandato congressuale, verificandone puntualmente l’attività possono basarsi sulle modeste dispo- altri e Voice-off. È stata già realizzata bini e, da pochissimi giorni, Ronchetti, che per anni si sono e gli esiti e per diradare quelle zone d’ombra che sembrano nibilità proprie e certamente molto di una mostra documentaria a Tirana, impegnati negli organi direttivi della sezione ed ai quali va talora offuscare l’immagine che l’ANMIG ha sempre mostrato, più su linee di finanziamento regiona- con il supporto dell’Istituto Italiano di commosso il nostro ricordo. A tutti loro rivolgiamo un pen- meritandosi la stima ed il rispetto delle istituzioni e dell’opi- li, nazionali o comunitarie, da cercare Cultura e dell’Ambasciata Italiana di siero, confermando che cercheremo di portare avanti il loro nione pubblica, fin dalle allora avveniristiche parole scritte dai e conquistare. Occorre perciò una Tirana. Sono stati raccolti diversi fondi lavoro, seguendo il loro magistrale esempio. nostri nonni nel Manifesto fondativo del 1917. Non possiamo grande consapevolezza e capacità di documentari fotografici, che consen- Il XXXIII Congresso dell’Associazione si è tenuto nel maggio infatti accettare che opinabili valutazioni, scarsa trasparen- muoversi e di innovare che speriamo tiranno, con il coordinamento dei Mu- scorso a Montesilvano (Pescara) e si è caratterizzato per un za, piccoli interessi e pochezza intellettuale prevalgano su- la nuova dirigenza sappia avere. seo Civico di Modena ed il supporto notevole rinnovamento della dirigenza nazionale, con una gli stessi fondamenti ideali e su una corretta ed intelligente Il 2015 è anche un anno di celebrazioni: finanziario della Fondazione Cassa di netta prevalenza di giovani soci. La mozione finale del Con- prassi operativa di supporto. È ben evidente che la conser- dal 100° dell’entrata in guerra dell’Ita- Risparmio di Modena, la produzione di gresso indica le nuove linee di azione, incentrate sull’esigen- vazione e promozione dei valori ideali e della memoria passa lia nel primo conflitto mondiale, al 70° una mostra documentaria su diversi za di una significativa revisione organizzativa e finanziaria attraverso la conservazione e la valorizzazione del patrimonio della fine del secondo, con la vittoria aspetti, anche poco noti o addirittura dell’Associazione, per il suo rafforzamento strutturale, al fine immobiliare dell’Associazione, unico vero serbatoio finanzia- sulla tragica e criminale avventura na- MARTINO RIGHI, PRESIDENTE ASSOCIAZIONE inediti della presenza italiana in Alba- di garantire solidità e continuare a tenere alti gli ideali storici rio su cui possiamo contare, poiché le entrate correnti si sono zi-fascista. Molte sono le iniziative alle NAZIONALE COMBATTENTI E REDUCI E AUDE nia, che verrà inaugurata a Modena il di pace, libertà, democrazia e solidarietà, propugnati fin dalla ridotte e potranno ulteriormente ridursi drasticamente. Ne è quali ANMIG Modena ha attivamente PACCHIONI, PRESIDENTE ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA 27 novembre 2015. Inoltre è stato pro- fondazione. un ottimo esempio la nostra sezione, che può garantire, al- partecipato, attraverso il Comitato ce- dotto, con finanziamento della Regione Il Congresso ha dato un anno di tempo alla dirigenza per pro- meno per il momento, un equilibrio di bilancio basato quasi lebrativo permanente unitario che ha visto allo stesso tavolo i Emilia-Romagna, un film-documentario, girato da giovani ci- porre le riforme necessarie per adeguare l’ANMIG alle mutate esclusivamente sulla locazione di parte della propria storica rappresentanti degli Enti locali ed organi ed istituzioni nazionali neasti italiani e albanesi in un viaggio su un traghetto di linea condizioni interne ed esterne. Le proposte dovranno essere Casa; mentre la inevitabile manutenzione dell’immobile potrà e dell’associazionismo, con un programma distribuito su tutto Trieste-Durazzo, ripercorrendo antiche e recenti rotte, con presentate in una nuova sessione congressuale che si terrà il avvenire solamente utilizzando l’alienazione della sede di Mi- l’arco dell’anno, fino alla grande mostra documentaria che si suggestioni che la storia degli ultimi 100 anni ha suggerito. prossimo anno. C’è quindi un gran lavoro per le commissioni randola, ormai chiusa da molti anni, ed il possibile contributo apre oggi, alla quale ANMIG Modena ha partecipato con propri Dunque un progetto, come del resto tutti quelli qui citati, dalle istituite dalla Direzione Nazionale. La nostra sezione e la no- di enti diversi. La Casa di Modena fa parte del nostro pano- reperti storici. Un bell’esempio di comune e coordinato lavo- molte facce, aderente all’obiettivo di recupero della memoria, stra regione non possono che rallegrarsi che le proposte da rama urbano e del sentire comune dei modenesi. A confer- ro che la cittadinanza ha certamente apprezzato, affollando e ma anche di riflessione sulla realtà quotidiana. tempo avanzammo con il documento “Per una nuova ANMIG”, ma di ciò essa è stata recentemente inserita in un percorso partecipando con entusiasmo ai vari eventi. La sezione di ANMIG Modena si presenta dunque all’annuale che proponemmo al Comitato Regionale che lo approvò all’u- didattico sulle memorie storiche, collegate a luoghi reali della È stato anche un anno fortunato, che ci ha permesso di re- nanimità, siano state recepite integralmente nella mozione cuperare fortunosamente e restituire in HD su un DVD le im- finale e ci auguriamo di vederne gli esiti positivi. La nostra magini di una mostra realizzata negli anni ’60 sui “Costi della ITINERARI DI ARCHITETTURA: IL 900 A MODENA analisi partì dalla constatazione che l’ANMIG da associazio- guerra”, un documento di grandissimo valore che dovremo Durante i lavori di saggio per il restauro conservativo Il gruppo di partecipanti alla visita guidata alla Casa ne di massa, disgraziatamente alimentata dalle due guerre diffondere. Un grande successo ha ottenuto la premiazio- della Casa, che si sta tentando di portare avanti, in del Mutilato, che, nell’ambito del progetto: «Itinerari di mondiali, con molte centinaia di migliaia di soci, bisognosi di ne del concorso “Esploratori della Memoria”, nell’ambito del una bottiglia sigillata in ceralacca è riemerso un mes- architettura: il 900 a Modena», organizzato dal Comu- aiuto e di supporto, si sta trasformando in una associazione di progetto nazionale di ANMIG “Pietre della Memoria”, che ha ne di Modena e dall’Ordine degli Architetti, ha preso il saggio lasciato ai posteri durante la posa della prima poche migliaia di soci eredi e aderenti, legati da ideali comuni pietra, con i nomi di chi lavorò all’impresa, con tutta visto la partecipazione di oltre 1000 studenti di una trentina via proprio da questo storico edificio, nato nel 1935 e e dalla convinzione che questi debbano essere riaffermati at- l’eleganza, ma anche la prosopopea e la simbologia di scuole di ogni ordine e grado della regione, presenti a Mo- da allora sede dell’ANMIG, “un austero e stereometri- traverso la testimonianza, la conservazione e diffusione della del regime allora imperante. dena in quasi 300 per ricevere i premi e presentare i propri co volume, senza alcun elemento decorativo… in linea memoria e del patrimonio di valori e la valorizzazione della lavori originali, ispirati al censimento di quasi 600 lapidi e mo- con i dettami ormai imperanti dell’architettura littori”, stessa rete della Case del Mutilato, monumenti dall’eccezio- numenti commemorativi. Il progetto sarà riconfermato per come la definisce il catalogo dell’iniziativa. nale valore storico-artistico e testimoniale. Per questi motivi l’anno scolastico 2015/16 con un particolare impegno per la proponemmo una compiuta revisione dell’approccio gestio- provincia di Modena. nale ed organizzativo, per garantire solidità economico-finan- Altrettanto si può dire dello spettacolo: “Niente era rimasto ziaria all’associazione e, di conseguenza, un riallineamento immutato, tranne le nuvole”, che ANMIG Modena ha collabo- delle norme statutarie, adeguate alla nuova missione così de- rato a realizzare con la Gioventù Musicale d’Italia al Teatro finita. Come più volte ribadito da diverso tempo nei nostri in- S. Carlo il 24 maggio, con una replica ai Giardini Ducali il 21 terventi al Comitato Centrale, siamo convinti che le numerose agosto. Centinaia di spettatori hanno applaudito la piece palesi criticità emerse sia in sede strutturale, sia gestionale, originale, fatta di musiche “colte” e popolari, letture di testi, sotto diversi aspetti (economico-finanziario, manutenzione immagini, filmati. È stato inoltre prodotto un DVD dello spet- straordinaria e valorizzazione del patrimonio immobiliare) co- tacolo, come per quello registrato negli anni scorsi e dedica- stituiscano altrettanti rischi per la funzionalità e forse per la to alle avventure del colonialismo italiano ed all’emigrazione, sopravvivenza stessa dell’Associazione. Se non si affrontano intitolato“Generi Coloniali”, che tanto successo ha riscosso ed e si risolvono pragmaticamente ed in piena trasparenza que- ancora sta riscuotendo, ripetuto in diverse province emiliane sti nodi, in modo integrato, innovativo e complessivo, dando e di altre regioni (Veneto, Lombardia, Lazio). Lo sforzo pro- una prospettiva ai bilanci, è evidente il rischio di un progres- dotto permetterà di continuare anche nel futuro a ripropor- sivo e rapido degrado funzionale, se non addirittura di un tra- re alle scuole ed a un pubblico più vasto a livello nazionale collo, proprio nel centenario dalla fondazione, a grave disdoro questi spettacoli, che mantengono senz’altro la loro validità di noi eredi di una illustre tradizione. Noi certamente non vo- anche al di là del momento celebrativo: un vero modo nuovo
6 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 7 assemblea, con un patrimonio di attività assai ricco e varie- dei nostri Padri. Così come non possiamo estraniarci ed eri- Dalle tabelle presentate, si possono nazionale. gato, nello spirito che da alcuni anni ha informato la propria gere muri, né vivere nella paura creata ad arte da chi vuole trarre alcune osservazioni: Per il numero elevato di scuole mo- azione: vivere nel quotidiano, preservando la memoria del artificiosamente individuare nello straniero, nel diverso, un 1. aumento della partecipazione al denesi, anche quest’anno la premia- passato e testimoniando la validità dei valori fondanti dell’As- nemico su cui scaricare i nostri problemi: questo lo abbiamo concorso delle scuole emiliano ro- zione regionale delle scuole vincitri- sociazione. Essa accoglierà fraternamente i soci della sezione già visto nella nostra storia recente ed abbiamo visto anche magnole; ci del concorso, si è svolta a Modena, di Carpi, che hanno deciso di sospendere l’attività, confluen- a quali aberrazioni ha portato. Rifiutiamo con fermezza questi 2. elevato numero delle “Pietre” cen- presso l’aula magna dell’Istituto Corni do nel capoluogo. In tal modo si potrà realizzare una unità di rigurgiti neo-nazisti, e, nel contempo, non possiamo ignorare site in regione: circa il 18% di tutte - Polo Leonardo, con una cerimonia intenti ed un rafforzamento che consentiranno una migliore quanto accade a pochi passi da casa nostra, né le cause de- le pietre censite a livello naziona- che ha visto la partecipazione di ol- gestione a livello provinciale degli eventi. gli sconvolgimenti in atto, frutto di complesse e egoistiche le, sono state censite dalle scuole tre 400 tra studenti, docenti e soci Un ampliamento della base associativa si impone, puntando politiche internazionali e di inaccettabili folli ideologie, che emiliano romagnole (si consideri ANMIG provenienti da tutta la regio- sui figli e nipoti dei soci storici, che invitiamo a sollecitare i credevamo definitivamente archiviate nel nostro medioevo, che se nel primo anno le regioni ne. Si ringrazia sentitamente il per- propri congiunti ad aderire e ad impegnarsi nell’Associazione. ma che ora riemergono con la brutalità delle immagini dei partecipanti erano 4, nel secondo sonale ANMIG della sezione e tutti i Lo spazio per una proficua attività di testimonianza credia- reportage giornalieri dei telegiornali e che, volenti o nolenti, anno di concorso nazionale, le re- soci modenesi che hanno collaborato mo ci sia, soprattutto puntando sulle giovani generazioni, alle finiscono per toccarci. Non esistono isole felici in un mondo gioni partecipanti erano 11); all’organizzazione della giornata di quali gli eventi del 900 sono spesso oscuri e che non rientra- in cui tutto è interconnesso: così per quanto avviene per i 3. l’Istituto Nullo Baldini di Ravenna, premiazione. Durante l’assemblea, no in nessun programma scolastico: crediamo sia più impor- cambiamenti climatici, così per i disequilibri politici, sociali ed vincitore per entrambi gli anni, del Folloni Maria Grazia ha presentato tante che essi sappiano ciò che è accaduto in Europa tra le economici che producono guerre. primo premio attribuito agli istituti alcune immagini relative alla premia- due guerre mondiali e durante l’ultimo conflitto, piuttosto che Vorremmo infine ricordare che nella mozione finale del Con- superiori, ha censito solo nell’anno zione, in particolare, la consegna di date ed avvenimenti ben più lontani nel tempo. gresso è stata richiamato l’impegno chiesto dalla mozione scolastico 2014-15, ben 263 mo- stendardi e diplomi alle scuole ed agli Crediamo che mai come oggi i valori dell’ANMIG siano attuali della nostra assemblea del 2014, su proposta del Presiden- numenti, numero ineguagliato a studenti partecipanti e la consegna e meritino di essere sostenuti, in un mondo in cui i conflitti te Bompani, di promuovere un incontro delle associazioni livello nazionale! dei premi ai vincitori del concorso. sono ancora presenti e attuali. C’è ancora bisogno di qualcu- consorelle di mutilati ed invalidi di guerra a livello europeo. 4. La provincia di Modena ha avuto il SOPRA: CARLOTTA VERGA E MARGHERITA Durante la premiazione, gli studen- no che ricordi le tragedie del passato, che la follia della guerra Sarebbe una occasione per richiamare alle stesse istituzioni numero maggiore di scuole parte- POSSAMAI DEL FIDUCIARIATO ANMIG DI ti di tutte le scuole di ogni ordine e VIGNOLA. ha generato. Se nell’ultima guerra mondiale i morti furono 50 comunitarie la necessità di concretizzare i valori dell’ANNIG, cipanti (ben 15), grazie all’attività SOTTO: UGO BERTI, PRESIDENTE ANMIG FORLÌ grado presenti hanno potuto espri- milioni, di cui 4/5 civili, oggi il rapporto è ancora più sfavorevo- attraverso una politica di solidarietà e di intervento nei grandi della referente provinciale, che ha E GIORGIO PANCALDI, PRESIDENTE ANMIG mere giudizio e commenti personali FERRARA E SIGNORA FATMA. le e non è un caso che siano già milioni coloro che premono problemi del sud est del Mediterraneo. È dunque per que- agito in stretta collaborazione con sul progetto a cui hanno aderito ed alle nostre frontiere, cercando di fuggire da un tragico desti- sto che l’ANMIG non ha terminato il proprio compito e dovrà l’Istituto Storico di Modena, l’ANPI illustrare in breve all’ampia platea no, a rischio concreto della vita. Fraternità ed accoglienza non ancora essere un attento e forte testimone ben inserito nel e MEMO, tutti enti partner del progetto, che si ringraziano presente, alcuni aspetti salienti dei monumenti censiti e/o possono esserci estranei, proprio in ricordo delle vicissitudini proprio tempo, come ci ha insegnato chi ci ha preceduto. sentitamente per il sostegno dato, sia a livello di comu- dei video prodotti. nicazione che per l’impegno profuso. Un ringraziamento particolare va a Giulia Ricci dell’Istituto Storico, quale par- Alcuni aspetti che hanno caratterizzato il concorso svolto in IL PROGETTO «PIETRE DELLA tecipante alla Commissione giudicatrice del concorso ed a Metella Montanari, anch’ella dell’Istituto, per la gestione regione Emilia Romagna: 1. la partecipazione di due laboratori H al concorso: il MEMORIA» E IL CONCORSO del finanziamento ottenuto dalla Fondazione Cassa di Ri- sparmio. Con tale finanziamento si sono coperte buona Don Minzoni di Ravenna, che, con il censimento di ben 65 “pietre”, ha ottenuto il primo premio tra le scuole superio- «ESPLORATORI DELLA MEMORIA» parte delle spese di diplomi, stendardi, sala per la pre- miazione ecc., alleggerendo notevolmente i costi soste- ri di 1° grado e la scuola superiore IPSIA Vallauri di Carpi (MO) che ha ottenuto il premio da parte della sezione di nuti dal Comitato regionale e, di conseguenza, anche dal Modena. A dimostrazione che il concorso, nelle sue attivi- UN ESEMPIO DI COINVOLGIMENTO DELLE NUOVE GENERAZIONI NELLA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA. tà di ricerca sul territorio dei monumenti e della loro do- MARIA GRAZIA FOLLONI, VICE PRESIDENTE ANMIG MODENA cumentazione fotografica, di ricerca storica e archivistica, di osservazione delle “pietre” dal punto di vista artistico M Gianni Ghelfi, economo di ANMIG Modena, ha aria Grazia Folloni, in qualità di coordinatore regio- Maria Grazia Folloni è stata confermata come coordinatore ed in senso lato, offre un’importante opportunità per lo presentato il bilancio consuntivo 2914 e preventivo nale del progetto, ha illustrato i risultati del concor- regionale, mentre Roberta Cavani è stata confermata come studio di un territorio e della sua storia, da parte di tutti 2015, indicando una sostanziale stabilità so «Esploratori della memoria» a livello regionale referente provinciale per la sezione di Modena, oltre che ap- economico-finanziaria, grazie soprattutto l’attenta i ragazzi, compresi coloro che sono più svantaggiati, che e nazionale, mostrando le due tabelle seguenti, ed annun- partenente allo staff tecnico nazionale. politica di risparmio ed oculata assegnazione hanno partecipato con gioia e sono saliti sul palco della cia che, a livello regionale Emilia-Romagna, è stato bandi- delle modeste risorse, tuttavia tali da garantire premiazione, con grande soddisfazione e naturalezza; to il concorso rivolto alle scuole, anche per l’anno scolasti- Regione Emilia-Romagna 2013-2014 2014-2015 totale lo sviluppo di prestigiose attività associative 2. di pari rilevanza la partecipazione di classi con prevalen- co 2015-2016, inviando il Bando e la Domanda d’iscrizione Sezioni partecipanti 6/13 8/13 che hanno coinvolto città, istituzioni e un vasto za di studenti provenienti da famiglie con genitori all’Ufficio Scolastico Regionale. Sarà compito dei referenti Istituti scolastici 12 28 40 pubblico, sempre solidalmente vicino ai valori stranieri, come, per esempio, la scuola primaria Cittadel- ANMIG delle varie sezioni, “lanciare” tali documenti agli Uffici «Esploratori della memoria» 399 1.059 1.458 associativi. la di Modena. Attraverso lo studio dei monumenti censiti, (studenti, docenti, dirigenti) Scolastici “provinciali “ ed alle singole scuole, tramite e-mail. i docenti hanno potuto non solo approfondire gli eventi Monumenti censiti 134 733 867 storici che hanno caratterizzato il territorio che li acco- MILVA ZANASI, ANMIG CARPI, CON MARIA GRAZIA FOLLONI Video-produzioni 13 5 18 glie, ma hanno stimolato il confronto con eventi storici Video-interviste 3 16 19 accaduti nei paesi d’origine, favorendo l’inclusione, senza Audio-interviste 1 1 2 trascurare le radici che collegano gli studenti, anche se Documenti originali 46 111 157 nati in Italia, ai loro paesi di origine. Poiché la premiazione delle classi partecipanti è avvenuta presso la sede della Censimento Censiti Pubblicati scuola primaria, durante la festa di fine anno, anche i ge- Monumenti: nitori presenti hanno potuto conoscere ed apprezzare il Scuole / Soci ANMIG 4.760 3.360 progetto, grazie al quale i loro figli sono diventati piccoli Ministero della difesa (varie Armi) 3.500 - «Esploratori della memoria». Produzioni multimediali, video-interviste - 166
8 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 9 UNA BELLA FESTA CON LE «PIETRE DELLA MEMORIA» I GIOVANI PROTAGONISTI STRUMENTO DI CULTURA ROBERTA CAVANI, CONSIGLIERE ANMIG MODENA PIERANGELA BALDO, ITIS ENRICO FERMI – MODENA L S a premiazione avvenuta il 18 aprile 2015 è stata una ono felicissima di aver partecipato al concorso Ringraziando tutti coloro che ci hanno permesso di vivere bella festa, animata dalla presenza di studenti, inse- «Esploratori della memoria» per la possibilità con- questa esperienza significativa, il mio impegno si rinnova gnanti, genitori provenienti da 14 scuole della regio- creta che questo evento ha offerto ai giovani di im- con la partecipazione di tutte le classi prime del mio istituto. ne arrivati in treno, pullman, autobus, per mettere in comu- parare a leggere il territorio, di imparare a leggere la storia ne l’esperienza fatta. Abbiamo riempito l’Auditorium dell’ITI attraverso i monumenti, e in particolare, finalmente, la storia Corni che ha 370 posti a sedere. del loro territorio. Hanno parlato delle pietre censite, delle storie dei Cadu- È stato bellissimo vederli lavorare alla ricerca di un cippo, di ti ricordati nelle lapidi desunte da pubblicazioni sulle quali una stele; veder fiorire nei loro occhi la curiosità di sapere chi avevano fatto ricerche, degli oggetti ritrovati nelle loro case era ricordato in quella lapide o in quel monumento, di scopri- e riguardanti loro nonni e bisnonni combattenti, dei ricordi re sui marmi storie vere, di gente vera, troppo spesso giova- narrati nelle interviste fatte ai testimoni diretti. nissima, di ragazzi poco più grandi di loro che sono morti per Delle 27 scuole dell’E.R. partecipanti ben 14 erano della pro- permetterci un mondo diverso da loro, un mondo libero. vincia di Modena e di esse 4 sono risultate vincitrici del 2° o belli e toccanti, ugualmente animati dagli studenti. Degli stu- Di non minore importanza l’approdo alla conoscenza e alla 3° premio nelle rispettive categorie. denti che hanno partecipato al Concorso sono oggi presenti consapevolezza del valore della conservazione e della ca- L’importanza del Concorso,attestata dall’attribuzione per alcuni provenienti dall’Istituto Fermi di Modena accompagna- talogazione dei documenti storici; è stato sicuramente di ben tre anni di una medaglia di Rappresentanza del Presi- ti dalla loro insegnante prof.ssa Pierangela Baldo. Da Sassuo- grande impatto emotivo sentirsi partecipi di quella rivoluzio- dente della Repubblica è stata anche riconosciuta dall’Istitu- lo del Liceo Formìggini è presente la prof.ssa Maria Antonia ne che è insita nel progetto, cioè della catalogazione on-line to Storico di Modena, che lo ha inserito nelle celebrazioni del Bertoni, che purtroppo non ha potuto portare i suoi studenti, delle testimonianze orali e documentali, per cui il loro lavoro Comune di Modena per il 70° della Liberazione. Il concorso è e la dott.ssa Serena Lenzotti Presidente del Consiglio Comu- è diventato fruibile a tutti, in nome del valore della memoria, diventato parte integrante di un più ampio progetto chiama- nale di Sassuolo. Ad essi va il nostro ringraziamento. della storia e del dovere di ricordare. to “70 anni liberi” ed ha ricevuto un contributo della FCRMO. Con questo denaro abbiamo sostenuto l’ANMIG nelle spese di organizzazione della Premiazione, ed abbiamo dato un pic- OPPORTUNITÀ INTERESSANTI PER I SOCI «NIENTE ERA RIMASTO IMMUTATO «GENERI COLONIALI» A ROMA colo incentivo di 150 € a 5 scuole di Modena che non avevano TRANNE LE NUVOLE» La conferenza-spettacolo, prodotta da ANMIG Oltre a fornire servizi gratuiti, ritenuti d’interesse, vinto il 1° 2° o 3° premio; all’Istituto Storico e alla FCRM va Parole, immagini, musiche, canti della Modena con Gioventù Musicale d’Italia, presentato ai soci ANMIG, esse hanno mirato ad aumentare la dunque il nostro ringraziamento. Alle altre scuole modenesi prima guerra mondiale all’Università La Sapienza di Roma visibilità dell’ANMIG sul territorio ed eventualmente non vincenti è stata la sezione ANMIG di Modena con propri poter associare nuovi soci, figli e nipoti di invalidi e Il 24 maggio al Teatro San Carlo ed il 21 agosto Dopo i numerosi successi di pubblico e di fondi a offrire un analogo incentivo. Ad ogni studente abbia- mutilati di guerra tra i partecipanti agli eventi. 2015 ai Giardini Ducali di Modena è stato prodotto critica, riscossi nelle decine di repliche in diverse mo dato un diploma nominativo e la scuola ha ricevuto uno da ANMIG Modena e Gioventù Musicale d’Italia uno regioni, la conferenza – spettacolo «Generi 1. Progetto: «Insieme a scuola di internet con il stendardo ricordo della partecipazione al Concorso. spettacolo multimediale, la cui registrazione è stata Coloniali», prodotto da ANMIG Modena con la tablet». Corsi gratuiti di base e avanzati sull’uso Alla premiazione non erano presenti tutte le scuole parteci- anche riprodotta in DVD. Inserito nei programmi Gioventù Musicale d’Italia, è approdata a Roma, del Tablet, per over 55 anni. Il progetto della delle manifestazioni per il centenario della prima nella prestigiosa sede della Casa dell’Aviatore, panti al Concorso, perciò nelle settimane successive Folloni Fondazione Vodafone Italia, in collaborazione con guerra mondiale, è costituito da letture e musiche con una rappresentazione voluta e promossa ed io siamo andate nelle scuole per portare diplomi e sten- FederAnziani Senior Italia, intende contribuire dell’epoca, con testi di Gadda, Zweig, Rebora, Kraus, dall’Università La Sapienza e dall’Honors Center dardi incontrando studenti, docenti e Dirigenti delle scuole di all’alfabetizzazione digitale di 100 mila over Musil ed altri e musiche di Weill, Debussy, Ravel, of Italian Univeristies – Centro Interuniversitario Vignola, Sassuolo, Prignano, Bologna ed anche della scuola 55. Il progetto ha inoltre, l’obiettivo di favorire Stravinskij, Bartok, Vian, oltre a musiche originali o di Formazione Internazionale. Lo spettacolo è, elementare Cittadella di Modena. Questi incontri sono stati l’incontro tra generazioni attraverso un percorso metabolizzate da Stefano Calzolari, al pianoforte in realtà, una lezione-spettacolo multimediale di formazione digitale per cui saranno coinvolti con Stefania Rava al canto; Gioia Crepaldi, soprano, a più voci, che raccoglie in uno scaffale da 200 giovani tutor formati ad hoc e retribuiti con e Paolo Andreoli, pianoforte; Irene Guadagnini voce palcoscenico lungo 80 minuti storia, letteratura, il sostegno della Fondazione. I corsi permettono recitante e Mauro Bompani, ideatore e conduttore poesia, documenti, musica, canto, immagini, agli allievi di scoprire come la tecnologia possa dell’esibizione; in video: Quartetto d’archi Mirus, accomunati dal caratteristico profumo di “generi semplificare e velocizzare le attività quotidiane e trio Alessandro Carbonare, Antonii Baryshevskyi, coloniali”. Brevi introduzioni storiche alle avventure favorire le comunicazioni con amici, parenti e con pianoforte. È un modo nuovo di leggere la storia, coloniali italiane tra ‘800 e ‘900 costituiscono la pubblica amministrazione. Il progetto è frutto osservata con l’occhio critico degli intellettuali il filo conduttore dello spettacolo. Dalla prima di un’intesa siglata tra Fondazione Vodafone che ne hanno interpretato la tragedia, lasciando guerra di Libia fino all’arrivo sulle nostre coste Italia e il Ministero dell’Istruzione dell’Università all’umanità un messaggio spesso dimenticato o dei discendenti dei popoli colonizzati, tutti i e della Ricerca, il Ministero per la Cooperazione negletto, ma che, mai come oggi, conserva tutta la generi coloniali dello scaffale sono presentati con Internazionale e l’Integrazione e l’Associazione sua attualità e che il pubblico leggerezza e insieme con rigore storiografico. Nazionale Comuni Italiani. foltissimo nelle due 2. È stato stabilito un rapporto con l’Associazione rappresentazioni, onlus, M.E.T. Movimento Equilibrio, ha apprezzato Tonificazione – Ginnastica per il tuo corpo e con prolungati UNA FOLTA RAPPRESENTANZA DI STUDENTI DELL’ISTITUTO serenità per la tua mente – che ha messo a e convinti E. FERMI DI MODENA HA PORTATO, ASSIEME ALLA PROF.SSA disposizione dei soci ANMIG un buono per una applausi. PIERANGELA BALDO, UNA TESTIMONIANZA DELL’ENTUSIASMO seduta gratuita presso la loro sede. CON CUI SI SONO IMPEGNATI NELLA RICERCA DELLE «PIETRE DELLA MEMORIA», ORMAI DIVENTATO UN APPUNTAMENTO FISSO TRA LE ATTIVITÀ DELLE SCUOLE EMILIANO-ROMAGNOLE.
10 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 11 LA MEMORIA È UN DOVERE RIFLETTERE SU DIRITTI E OPPORTUNITÀ GIAN CARLO MUZZARELLI, SINDACO DI MODENA EREDITÀ DEI NOSTRI PADRI LUCIANA SERRI, PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE POLITICHE EUROPEE, ASSEMBLEA LEGISLATIVA – REGIONE EMILIA-ROMAGNA I nnanzitutto, desidero ringraziarvi dell’invito. Un ringrazia- mento particolare al Presidente Adriano Zavatti ed al Pre- S sidente onorario Ezio Bompani: grazie per quello che fate ono molto orgogliosa di porta- guenze che può avere. per ANMIG. re i saluti della Regione Emilia- In questo senso, nella mia esperienza Sono qui stamattina per portare i saluti non solo miei e Romagna e del Suo Presidente personale e professionale ho avuto l’o- dell’Amministrazione comunale, ma di tutta la città e per au- Stefano Bonaccini al Vostro importante nore e il piacere di incontrare Ronchetti gurarvi una buona assemblea. La vostra Assemblea è un ap- evento in un anno in cui ricorrono due Gildo, vostro dirigente e purtroppo re- puntamento tradizionale ed importante, momento di sintesi anniversari cruciali: 100 anni dall’entra- centemente scomparso. e di progettazione delle tante attività a cui la vostra associa- ta in guerra dell’Italia nel Primo Conflitto Gildo ha rappresentato un esempio e zione si dedica, con tutto il patrimonio d’esperienza maturato. Mondiale e 70 anni dalla Liberazione. un interlocutore fondamentale per me È una lunga esistenza, visto che ANMIG risale al 1917: davve- Non ci si deve mai adagiare sul presen- e per tante generazioni di persone im- ro un secolo fa, e non lo dico solamente in senso cronologico Questo è in linea con il vostro statuto, che prevede appunto te che viviamo, trascurando di ricordare pegnate nelle associazioni e nelle istitu- ma anche in senso storico, sociale, demografico, economico. tra le finalità associative di Anmig, oltre all’impegno per muti- e di riflettere su quanta parte dei dirit- zioni. Le persone come lui sono porta- È cambiato il mondo, in tutti i sensi, ed il compito di tutti noi lati e di “ricordare il comune sacrificio, esempio d’amore e di ti e delle opportunità che ci sono date tori e portatrici di valori sani, costituenti è “metterci in pari”, essere al passo con i tempi e progettare dedizione alla patria, monito operante per l’eliminazione delle derivino dall’impegno e dal sacrificio delle persone che han- e inimitabili. Non esiste macchina, tecnologia, prodotto che il futuro. Per questo considero apprezzabile che una parte guerre, auspicio per pacifiche relazioni tra i popoli e gli stati”. no messo in gioco molto di loro stessi per costruire un fu- possa sostituire la loro esperienza di vita. Grazie a voi que- del vostro impegno sia dedicata proprio alla memoria storica. È una responsabilità che fa parte dell’impegno dell’ANMIG, turo migliore. sto patrimonio rimane attivo, identificato, valorizzato. È un impegno che ci accomuna: per noi la memoria è un do- da sempre impegnata a difendere i valori della pacifica con- La Vostra Associazione svolge, in questo senso, un ruolo Come istituzioni noi dobbiamo sostenere la Vostra attività, vere perché connota il presente, ci consente di vederlo più vivenza, unica condizione per assicurare vero progresso so- fondamentale. Tutelare e valorizzare le persone che hanno lavorare per intensificare il più possibile la trasmissione e chiaramente e ci aiuta ad orientare l’azione e le strategie per ciale e civile. dato la vita e che hanno riportato gravi lesioni in guerra è la relazione con le giovani generazioni, favorire quei ponti un futuro migliore. Particolarmente, prendere contatto con le Prima di concludere, permettetemi di ricordare Gildo Ron- un’azione che va ben oltre la testimonianza: ci impone un attraverso cui si cementano le regole positive dello stare drammatiche testimonianze della guerra è importante, per- chetti, che si è spento a Pavullo domenica scorsa: dopo una confronto con la realtà e le sue complessità e ci ricorda che insieme. Auspico di avere tante ulteriori occasioni di incon- ché si capiscono le conseguenze laceranti sulla vita quotidia- lunga vita passata – dentro e fuori le istituzioni – a difendere ogni scelta e decisione va ponderata alla luce delle conse- trarvi e di approfondire il lavoro che svolgete. na di tutte le persone, civili e militari. i diritti e lottare per un mondo migliore, si era dedicato dopo In questo difficilissimo momento storico, con tanti focolai di la pensione proprio all’attività di promozione ed impulso della guerre nel mondo, da quelle “classiche” sino alla guerra al terrorismo, inedita. Insomma, occorre avere consapevolezza vostra associazione. Diceva di volere trasmettere alle giova- ni generazioni orrori e tragedie delle guerre, e l’età avanzata COINVOLGERE I GIOVANI NELLA della guerra per sapere pensare e progettare la pace. L’Amministrazione è impegnata per una cultura della pace, aveva rafforzato il suo impegno. Credo sia giusto ricordarlo oggi, con affetto e gratitudine. RICERCA DELLE TESTIMONIANZE del rispetto, dell’equità, della solidarietà, che deve crescere Lo conoscevo da tempo ed era un “vero modenese” e vero e svilupparsi a partire da tutti noi: cittadine e cittadini, ammi- montanaro. Vi ringrazio ancora e vi auguro una buona As- SERENA LENZOTTI, PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE DI SASSUOLO nistratori, ed associazioni, quindi tutte le realtà organizzate semblea. e ogni singolo cittadino. È in questo senso che quest’anno B abbiamo ricordato, con il coinvolgimento di tanti soggetti uongiorno a tutti, sono Serena Lenzotti, porto il salu- conda Guerra Mondiale. a partire dalla prestigiosa Accademia Militare di Modena, il CARISSIMI PADRI to della mia amministrazione comunale. Spero così di poter ricreare una relazione tra questo gruppo centenario dell’ingresso del nostro paese nella Prima Guerra Ringrazio l’Associazione per questo invito e Antonia di lavoro e di portarvi quello che ai tempi erano i risultati, ANMIG Modena ha collaborato alla realizzazione Mondiale: l’abbiamo fatto per trasmettere storia e memoria, del progetto Carissimi Padri..., curato da ERT Emilia- Bertoni per avermi coinvolto in questo progetto, al quale che veramente sono vecchi perché è una ricerca del 2006 e per ricordare il valore e i sacrifici di tanti e perché gli errori Romagna, che ha visto la celebrazione del ricordo l’Amministrazione comunale da quest’anno cercherà di par- nel frattempo saranno state fatte altre ricerche. della prima guerra mondiale, con la rievocazione tecipare in modo più attivo e di diffonderlo il più possibile Io sono veramente contenta di aver conosciuto dei docenti del mondo prima della guerra, attraverso una serie all’interno delle scuole. che hanno saputo trasmettere ai gio- OLTRE IL FRONTE di spettacoli teatrali, che hanno riscosso ampio e Come diceva prima Antonia la mia sen- vani questa passione per la ricerca per meritato successo di pubblico e di critica. Il progetto sibilità è abbastanza attenta su que- questa tematica che talvolta tende Fino al 4 novembre 2015 ha visto affluire migliaia di si sta ormai approssimando alla sua conclusione, visitatori la mostra Oltre il fronte, che i Musei Civici ste tematiche. Io ho avuto la fortuna, ad essere latente e sfuggire. E questo e coinciderà, dal 7 al 17 gennaio prossimi, con il e l’Istituto storico di Modena hanno realizzato, col durante il mio percorso di formazione mi ha dato la possibilità di seguire, nel debutto e le repliche al Teatro Storchi del trittico contributo anche di ANMIG, la cui socia Franca lavorativa e culturale, di partecipare ad corso della mia vita, le città e i luoghi di spettacoli Istruzioni per non morire in pace: 1. Ferrari ha prestato il braccio artificiale del nonno Patrimoni 2. Rivoluzioni 3. Teatro, scritti da Paolo una ricerca su campo nazionale, rivolta anche in altro modo. Vito Ferrari, ferito sul S. Michele nel 1917. Di Paolo, diretti da Claudio Longhi e, naturalmente, al censimento dei monumenti, dei luo- Io mi sono approcciata ad un’età an- interpretati dagli attori della compagnia del progetto. ghi di memoria, attraverso l’università che un pochino più grande della loro, e di Parma. È un progetto anch’esso pro- questo permetterà, me lo auguro di la- mosso dal Ministero della Difesa assie- sciare in loro stessi una curiosità mag- me ad un gruppo di giovani ricercatori giore e in questo modo hanno anche che dividendoci le Regioni eravamo più tempo per poter sviluppare la pro- riusciti a censire i luoghi di memoria pria passione se essa diventerà tale. facendo un’attenta valutazione della Io ringrazio ancora sia voi che Antonia tipologia del luogo stesso rivolto, come per essere qua e vi saluto tutti. fascia temporale, al periodo della Se-
12 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 NOTIZIARIO NUMERO 1 — GENNAIO/GIUGNO 2016 13 SOSTENERE GLI IDEALI DEMOCRATICI 2. I ragazzi hanno effettuato la ricerca sul territorio di mo- numenti, lapidi, lastre commemorative, steli, cippi che ri- ho l’occasione di portare a Modena e di rendere visibile ai soci la bandiera della Lega proletaria di Modena che nacque cordano uomini e fatti della prima e della seconda guerra nel 1918 da una scissione dell’ANMIG. Ho letto con interesse AUDE PACCHIONI, PRESIDENTE ANPI MODENA mondiale e della Resistenza, relativi a diversi comuni sia il saggio da voi promosso sulla storia dell’ANMIG, scritto da modenesi che reggiani della valle del Secchia, compilando Francesco Zavatti Mutilati ed invalidi di guerra: una storia po- una scheda di censimento e fotografandoli. Qualche ra- litica che narra la storia della vostra Associazione e anche de- H o il piacere di portarvi il saluto Paese, i cittadini, hanno bisogno di capire, gazza ha raccolto anche testimonianze orali sulla guerra. dica alcune pagine alla Lega proletaria mutilati, invalidi, orfani dell’Associazione Nazionale Parti- di riflettere sugli argomenti che le diverse In tal modo è avvenuto l’incontro con la storia locale e con e vedove di guerra, integrando le ricerche degli storici Gianni giani d’Italia di Modena. Un’Asso- parti sostengono. E sottolineo il fatto che il territorio la cui conoscenza è spesso nei giovani carente. Isola e Nicola Tranfaglia. ciazione consorella vostra. il nostro impegno oggi si rivolge anche ad Ma soprattutto l’incontro con le persone, gli uomini ricor- La storia di questa bandiera è avventurosa: in ogni caso per Venendo da voi, ho ricordato le persone alcuni temi specifici, temi sui quali è neces- dati nei monumenti. farla breve essa arrivò nelle mie mani per dono di mio pa- che, nelle diverse occasioni, a conoscenza saria una costante azione e mobilitazione. 3. I ragazzi hanno potuto conoscere ed apprendere metodo- dre, che la salvò da distruzione quando la rinvenne ridotta delle attività che svolgiamo chiedono: ma Cosa dire della Scuola! Molto si è detto ne- logie di tipo interdisciplinare (Storia, Storia orale, Storia della a stracci nella cucina della sezione locale del PCI di San Mi- come, ci siete ancora? La mia risposta na- gli ultimi mesi, forse gridando troppo. Eb- cultura, Storia dell’Arte, Tecnica della catalogazione ecc). chele dei Mucchietti, dove vivo. Io la conservai a lungo, senza turalmente è sempre la stessa. Certo che bene noi insistiamo su un tema: l’insegna- 4. Il progetto è stato una tappa importante del percorso di approfondirne l’origine, che neppure mio padre conosceva, e ci siamo e vogliamo esserci, continuiamo a mento della storia contemporanea sia per educazione alla cittadinanza: penso come il poeta Foscolo lavorare per gli ideali di democrazia e siamo convinti che sia le scuole primarie che secondarie. Più ore di insegnamento che la cura, la conoscenza, la valorizzazione dei monumenti, utile e importante esserci. Aggiungo che ci siamo e mante- se vogliamo formare dei cittadini, se vogliamo che da grandi dei cenotafi, dei sepolcri e di coloro che vi sono commemo- MODENA-TIRANA ANDATA E RITORNO niamo viva la nostra Associazione, non solo di memoria stori- contribuiscano al loro avvenire in un Paese democratico che rati è fondamento della civiltà umana e dell’apprendimento Nell’ambito del progetto «Albania-Italia: due sponde ca, ma con proposte nell’attualità. mette al centro il proprio impegno, non solo economico, ma dei valori di cui si sostanzia. Anche quando il tempo dissolve dello stesso mare», a cui da diverso tempo ANMIG In momenti come l’attuale è più che mai giusto esserci, segui- sociale e culturale. E ancora: come reagire e come rafforza- le vestigia dei monumenti – e noi operiamo affinché ciò non Modena collabora con MOXA – Modena per gli altri, re il dibattito sui temi di attualità, avanzare le nostre proposte, re l’impegno delle Istituzioni per combattere la corruzione. accada – è la memoria civile a prendere il testimone e a e altri enti e associazioni, si è aperta il 28 novembre confrontarci con forze politiche e Istituzioni, consapevoli del Troppo estesa e tollerata. Non c’è futuro per le giovani gene- conservare i valori per i quali i caduti si sono spesi. 2015 (ricorrenza della indipendenza albanese), alla mandato che ci proviene dalla nostra storia, dai valori che da razioni se non prevalgono valori di onestà e impegno civile. 5. Infine ho aderito perché sono nipote di un reduce della presenza della autorità cittadine e di centinaia di visi- sempre guidano il nostro lavoro. Per noi adulti è un imperativo che attiene anche alla nostra Grande Guerra e ho avuto uno zio internato a Fossoli e tatori italiani e albanesi, una grande mostra, che testi- Una ragione di più, oggi, per i temi che sono all’attenzione del doverosa azione educativa. Siamo fermamente contro il ma- poi in Germania nel lager di Bolkenhain, un sottocampo monia gli ultra-centenari rapporti tra la nostra regione e l’Albania. Parlamento, come le riforme che sono in discussione. laffare e l’immorale silenzio di chi ha posizioni di direzione e di Gross-Rosen, e un padre prisoner of war degli inglesi in A base della democrazia italiana sta la Costituzione, Carta responsabilità. campi di prigionia in India ed Inghilterra. La mia famiglia è Una ricchissima iconografia e il racconto di personag- fondamentale ed identitaria del nostro sistema civile e so- Infine, non voglio trascurare un tema: l’accoglienza di chi chie- una metafora esemplare del secolo “ lupo”, del Novecento gi, fatti, contatti di vario tipo, avvenuti nel corso di tut- ciale, che secondo me, va aggiornata per semplificare, dopo de asilo e aiuto perché costretto a lasciare il proprio paese. È e della tragedia della gioventù travolta dalla brutalità delle to il 900, ne illustrano i percorsi, a volte sorprendenti 70 anni, il nostro sistema democratico. Attenzione però a non un problema di civiltà, di umanità e per noi un dovere morale. due guerre mondiali. e sempre interessanti. Una memoria da condividere nello spirito di solidarietà, che, soprattutto negli ultimi indebolire lo stesso sistema, e rafforzare le istanze di decen- Conosciamo la storia delle migliaia di italiani che per ragio- Infine mi ha fatto piacere essere qui presente oggi perché decenni, ha visto modenesi singoli ed istituzioni colla- tramento istituzionale, chiamando i cittadini ad esprimersi. ni economiche, sociale e anche per ragioni politiche hanno borare alla rinascita albanese e decine di migliaia di Nello stesso tempo però, chiediamo al Parlamento nelle sue dovuto lasciare il nostro Paese sperando che altri cittadini li albanesi trovare in Emilia-Romagna accoglienza, con- espressioni – Camera e Senato – di svolgere un confronto accogliessero. tribuendo al suo stesso sviluppo economico. più pacato, meno ideologico, sereno come si addice ad un Continueremo questo nostro impegno, consapevoli della sua Un grande evento dunque, che potrà consolidare i sistema di confronto civile. Questo lo chiediamo perché il utilità, per il nostro Paese. Grazie per l’ascolto. rapporti e l’amicizia tra “le due sponde dello stesso mare” e a cui hanno collaborato, tra gli altri, i Musei Civici di Modena e col supporto finanziario di diver- UNA TESTIMONIANZA COMMOVENTE se istituzioni, tra cui il Comune di Modena, la Regione Emilia-Romagna e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La mostra potrà essere visitata fino al giu- gno 2016. L’inaugurazione è avvenuta con un ampio MARIA ANTONIA BERTONI, LICEO SCIENTIFICO FORMÌGGINI – SASSUOLO corredo di iniziative: la proiezione del docu-film: La traversata, realizzato da sei giovani cineasti albanesi R e sei italiani e prodotto nell’ambito del progetto; una ingrazio il presidente onorario dell’ANMIG di Modena conferenza a più voci: Le donne in Albania: storie di Ezio Bompani, il presidente della sezione Adriano Za- diritti e di vita; un concerto di musiche tradizionali al- vatti, la dott.ssa Maria Grazia Folloni e la prof.ssa Ro- banesi dell’ensemble Spartiti per Scutari Orkestra, a berta Cavani di averci invitato all’Assemblea annuale. cura della Gioventù Musicale d’Italia e che ha entusia- Da quest’anno scolastico il Liceo scientifico Formìggini di smato il folto pubblico. Sassuolo, dove sono insegnante di Storia e Filosofia, espone nel suo atrio principale lo stendardo che lo qualifica come isti- tuto che ha a cuore la conservazione della memoria, ricono- scimento ottenuto partecipando nell’a.s. 2014-15 al progetto promosso da ANMIG «Esploratori della memoria» con le classi 4D e 5D. Le motivazioni che mi hanno indotta ad aderire al progetto, e che hanno trovato riscontro nella realizzazione, sono le seguenti: MARIA ANTONIA BERTONI HA MOSTRATO AL PUBBLICO, DOPO 1. Il progetto consente alle classi di lavorare in gruppi e sot- 95 ANNI, LE BANDIERE DELLA «LEGA PROLETARIA FRA MUTILATI INVALIDI E REDUCI DI GUERRA», CHE FU FONDATA A SASSUOLO togruppi, sviluppando abilità di cooperazione e socializza- NEGLI ANNI ‘20 E CHE SI PRESENTÒ ANCHE COME ALTERNATIVA zione (nelle mie classi erano inseriti anche studenti diver- ALL’ANMIG STESSA. LE BANDIERE, GELOSAMENTE CONSERVATE COME MEMORIA DI FAMIGLIA, COSTITUISCONO CIMELI STORICI A DESTRA LA SCULTURA DI SPARTACO, DI VINCENZO VELA, samente abili); ASSOLUTAMENTE STRAORDINARI. RIPRODOTTA NELLA BANDIERA DELLA LEGA PROLETARIA
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