UNA CONFERENZA NAZIONALE SULLA SCUOLA - TUTTOSCUOL A
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
TuTToscuolA MENSILE PER INSEGNANTI GENITORI E STUDENTI FONDATO DA ALFREDO VINCIGUERRA APRILE 2021 || NUMERO 611 || ANNO XLVI || EURO 5,00 la scuola che sogniamo /7 È DELLE ALLEANZE, CONNESSA ALLA VITA E AL LAVORO Poste Italiane SpA - Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma INTERVISTA AL MINISTRO BIANCHI «Una conferenza nazionale sulla scuola a novembre»
CANTIERE DELLA DIDATTICA l’iMpreSa Della SOSTenibiliTà a SCuOla Un curricolo per la vita on fare il filo troppo costruzione dei curricoli fondati sul- “N lungo” - “Perché non- na?” - “Perché si attor- ciglia, fa i nodi e non passa”. Sag- FILOMENA ZAMBOLI* zializzare i curricoli, mi ha fatto tor- nare in mente l’ineguagliabile pa- le competenze ha portato con sé la promessa di risolvere il sovraccari- co, ma essa sembra non essersi com- gezza antica nel dare le ragioni a una zienza della nonna. piuta. Non si tratta, infatti, solo di se- bimba che imparava a cucire e per ri- Da troppi anni gli insegnanti/le lezionare “prospettive” di rilievo per sparmiare il tempo e lo stillicidio di scuole combattono con curricoli so- lo sviluppo di competenze specifiche infilare l’ago, sperava che il filo più vraccarichi, sottoposti alla pressione o dare priorità̀ all’applicazione di lungo possibile le consentisse age- dell’aggiungere nuovi argomenti concetti disciplinari. La sfida che de- volmente l’opera di cucire. senza togliere altro dell’esistente, ve affrontare la scuola intra/post pan- L’esperienza della scuola in pan- impegnati al contempo nel tentativo demica è di dialogare generativa- demia, in particolare la riduzione del di sviluppare atteggiamenti, valori mente con la generazione Z. tempo scuola e la necessità di essen- ed un ampio insieme di abilità. La Questi ragazzi nati al tempo della il ValOre Di un prOGeTTO a SCuOla pari e dispari: prevenire e contrastare la violenza contro le donne MARIA GIORDANO* o scorso 23 febbraio al liceo Giulio Cesare di L roma si è tenuta con gli studenti la simulazio- ne di un caso giudiziario, momento conclusivo di un’attività laboratoriale nell’ambito del progetto “Pari e dispari: due insiemi, un gioco. Tre mosse per prevenire la violenza contro le donne”. Guidati da magistrati e av- vocati del foro di roma, gli alunni di due sezioni (ultimo anno) hanno impersonificato imputati, persona offesa e testimoni del processo simulato. il caso scelto riguar- dava un presunto “reato” di stalking, lesioni e favoreg- giamento, che abbiamo intitolato “X = Y PENSAVO FOSSE AMORE”. il liceo Giulio Cesare è capofila del progetto, pro- mosso in collaborazione con la rivista Tuttoscuola e l’agenzia CivicaMente e finanziato dalla presidenza del Consiglio di Ministri/Dipartimento pari Opportunità; al progetto hanno partecipato sette classi del liceo Giulio Cesare, una classe del liceo Gioberti di Torino e un’altra dell’istituto Duni-levi di Matera. il progetto si è proposto di coinvolgere la scuola in un’opera di sen- sibilizzazione pubblica sull’importanza della prevenzione e del contrasto alla violenza contro le donne, compren- 52 TuTToscuolA #611
CANTIERE DELLA DIDATTICA prima crisi economica (2008/2009) desiderano essere innovatori in ogni dimensione delle loro vite e doman- dano, al tempo stesso, di appoggiar- si sull’esperienza e sui valori dei lo- ro predecessori. Chiedono da “sog- getti” nella scuola, di sostenere l’im- prenditorialità̀ responsabile e l’im- pegno civico per un futuro sosteni- bile. Una indagine interessante con- dotta dall’Università Cattolica di Milano (Almed) in collaborazione con il gruppo Credem (“Mi fido di te” Gli opinion leader 4 Future) ha fatto emergere quanto gli Z genera- tion siano alla ricerca di guide co- raggiose in grado di lottare e appor- tare cambiamenti significativi nel contesto sociale, di una rinnovata u dendo tra l’altro l’ideazione e la realizzazione di una mostrati molto più severi di quanto ci si aspettasse, di- campagna di comunicazione a livello nazionale. la fase mostrando di avere colto appieno il disvalore delle con- conclusiva è consistita nella simulazione di un processo dotte incriminate e condividendo la “sentenza di con- penale basato su di un vero precedente giudiziario, che danna” alla fine comminata. i magistrati e gli avvocati coinvolti hanno aiutato a in- la prova è stata molto soddisfacente. Giudici e av- dividuare. vocati sono rimasti colpiti dalla preparazione e dalla Gli studenti sono stati preparati alla prova dai loro capacità dei ragazzi di partecipare attivamente e con docenti e dagli avvocati che hanno cortesemente e con intelligenza in tutte le fasi. i docenti e la preside del entusiasmo collaborato al progetto. il caso, come detto liceo hanno ritenuto che senz’altro il progetto avesse ispirato da vicende reali, riguardava una difficile rela- raggiunto le finalità prefissate. Tra queste, in partico- zione tra due giovani, trasformatasi ben presto in un in- lare quelle promosse dalla recente legislazione e dalle cubo per la ragazza a causa della gelosia del fidanzato, linee guida del Miur sull’insegnamento nella scuola che pretendeva di avere il controllo assoluto sulla vita dell’educazione civica, per la partecipazione consape- della coetanea (telefonate, ispezioni del cellulare e dei vole degli studenti al progetto di vita in comune, nel social, percosse in caso di mancanza di risposte), giu- rispetto delle regole e con la condivisione dei principi stificandosi con sentimenti di malinteso “amore” per la di legalità e cittadinanza attiva cari alla Costituzione medesima. italiana, criterio guida per identificare diritti, doveri, nella simulazione del processo il Giudice De robbio compiti, comportamenti personali e istituzionali, fi- ha introdotto il processo, presentando le parti e il caso nalizzati a promuovere la maturazione della persona- e, dopo aver dichiarato aperto il dibattimento, ha invi- lità degli studenti. tato le parti a svolgere ciascuna il proprio ruolo. Sono Tutti i materiali realizzati dagli studenti nell’ambito stati sentiti il pubblico Ministero (dott. albamonte), i del progetto pari e Dispari sono pubblicati sul sito di difensori della parte civile e degli imputati (avvocati Sa- Tuttoscuola al link https://www.tuttoscuola.com/argo- mantha e riccardo luponio, navarra e zennaro, del mento/genitori/vivere-la-scuola/scuola-istruzioni-per- progetto Educal), i testi e gli imputati (studenti). a luso/scuola-e-famiglia/pari-e-dispari/ oltre su quello del conclusione della fase istruttoria, il Giudice - piuttosto Giulio Cesare al link http://www.liceogiuliocesare.edu. che ritirarsi in camera di consiglio per emettere la sen- it/index.php/progetto-pari-dispari e dei partner del tenza - ha aperto un dibattito con gli studenti presenti progetto; essi sono reperibili anche sui social facebook in aula per raggiungere la decisione, in tal modo stimo- e Youtube. n lando le domande e le riflessioni dei ragazzi, che si sono * Docente del Liceo classico Giulio Cesare di Roma aprile 2021 53
Puoi anche leggere