Un viaggio virtuale in Sicilia - SevendaysWeb
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UNA VACANZA INDIMENTICABILE TRA CAPOLAVORI ARTISTICI UNICI AL MONDO, VULCANI ATTIVI E MARE MERAVIGLIOSO
In valigia § IN VALIGIA PORTEREMO 3 COSTUMI DA BAGNO 4 TUTE A PANTALONCINI CORTI E MAGLIETTA CORTA PIGIAMA MUTANDE CALZINI OCCHIALI DA SOLE E UN CAPPELINO
RAGUSA § VISITIAMO IL MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE IBLEO § E IL DUOMO DI SAN GIORGIO § PER LA CENA TROVIAMO UN LOCALE TIPICO SICILIANO
4° GIORNO
MATTINA § SCALIAMO IL VULCANO ETNA
POMERIGGIO § ANDIAMO AL PARCO DIVERTIMENTI: ETNALAND
5° GIORNO
PALERMO § VISITIAMO LO STADIO DEL PALERMO
PALERMO § VISITIAMO LA CAPPELLA PALATINA, IL TEATRO MASSIMO E LA CATTEDRALE
6° GIORNO
SCOPELLO § FACCIAMO IL BAGNO A SCOPELLO E ALLA RISERVA DELLO ZINGARO
PALERMO § VISITIAMO IL MONUMENTO IN ONORE DEL GIUDICE GIOVANNI FALCONE
7° GIORNO
RITORNO § PARTIAMO DA PALERMO – AEROPORTO FALCONE E BORSELLINO (PUNTA RAISI) E ARRIVIAMO A MALPENSA
COME VIAGGIAMO?
treno § TRA UNA CITTA’ E L’ ALTRA CI SPOSTEREMO IN TRENO
A piedi o in pulmann § TRA UN POSTO E L’ ALTRO NELLA STESSA CITTA CI SPOSTEREMO IN PULMAN O A PIEDI
IL CIBO
PANE CUNZATO
CANNOLO SICILIANO
ARANCINE
PIGNOLATA SICILIA
GRANI ANTICHI DI SICILIA
CANNOLO SICILIANO § Formate una fontana di farina su una spianatoia, mettete al centro lo zucchero, il cacao, un pizzico di sale, il burro (o lo strutto) fuso e l’uovo. Impastate il tutto aggiungendo il Marsala e il vino, fino ad ottenere un § Ingredienti impasto elastico, aggiungendo ancora poco vino solo se necessario. § PER I CANNOLI Formate una palla con l’impasto, avvolgetela con una pellicola e § 300 gr di farina 00 lasciatela riposare in frigo per almeno mezz’ora. § 30 gr di zucchero semolato § Mescolate la ricotta con lo zucchero lavorandoli molto bene fino ad § 1 uovo ottenere una soffice crema. Aggiungete qualche goccia di acqua di fiori di § 1 cucchiaino di cacao arancio, i canditi e le gocce di cioccolato, mescolate il tutto e mettete il § 30 gr di burro fuso oppure strutto composto in frigorifero a riposare per 30 minuti. § 2 cucchiai di Marsala § Prendete la pasta, stendetela su un piano infarinato in una sfoglia molto § 50 ml di vino bianco secco sottile (4mm) e ricavate tanti dischi di circa 10 cm di diametro. Allungateli § 1 albume leggermente fino ad ottenere una forma ovale. § sale § Spennellate i bordi dei dischetti con dell’albume leggermente sbattuto e § olio EVO arrotolateli sui cannelli da cannolo appositi già unti con olio di oliva. Fate § abbondante olio di arachide per friggere aderire bene la pasta, premendo con le dita, affinchè il cannolo non si § PER IL RIPIENO apra in cottura. § 500 gr di ricotta di pecora § Friggetene 2-3 alla volta in abbondante olio di semi di arachide alla § 180 gr di zucchero a velo temperatura di 180°. Dovete friggerli con tutto il cannello utilizzato per § 2 cucchiaini di acqua di fiori di arancio dargli la forma. Quando si saranno dorati su tutti i lati, toglieteli dall’olio con un mestolo forato e lasciateli scolare su carta assorbente dall’olio in § 80 gr di arancio e cedro canditi a dadini eccesso. Una volta che si saranno intiepiditi togliete i coni. § 50 gr di gocce di cioccolato fondente § PER LA DECORAZIONE § Riempite i cannoli con una tasca per dolci senza bocchetta, decorando un lato con le ciliegine candite e l’altro con la granella di cioccolata. § ciliegine candite § zucchero a velo § Spolverizzate i cannoli siciliani di zucchero a velo e servite. § cioccolato fondente a scaglie § Riempite i cannoli siciliani solo poco prima di consumarli
LE RICETTE § PANE CUNZATO § tagliate a metà il pane caldo § INGREDIENTI (eventualmente riscaldato in forno per qualche minuto) nel § Pane casareccio da 1/2 kg: 1 senso della lunghezza e incidete § Pomodori maturi: 4 la mollica con tagli non § Filetti di acciuga sott'olio: 100 g troppo profondi. Cospargete di sale, pepe e origano e irrorate § Formaggio primo sale o pecorino con abbondante olio. Disponete, siciliano) a fette: 150 g quindi, uno strato di fettine di § Olio extravergine d'oliva: Q.B. pomodoro e uno di formaggio. Distribuitevi sopra i filetti di § Origano: Q.B. acciuga spezzettati e spargete su § Sale e pepe: Q.B. tutto ancora un pizzico di origano. Ricomponete il pane, schiacciandolo leggermente e servite
ARANCINE § Fate tostare il Riso Gallo Risotti nel burro e portatelo a cottura con l’aggiunta del brodo necessario e lo zafferano, in modo da ottenere un risotto piuttosto asciutto. § Risotto § § 500gr. di Gallo Risotti § Una volta raffreddato conditelo con il formaggio grattugiato, § 30gr di burro aggiustate di sale e pepe e amalgamate bene. Mettetene una cucchiaiata abbondante in una mano e appiattitela § una bustina di zafferano contro il palmo in modo da ottenere un incavo al centro. § 1 Riempite la cavità con un pezzetto di burro, qualche dadino di formaggio e di prosciutto. § 5l di brodo leggero § § sale e pepe § Coprite tutto con un poco di Riso Gallo Risotti e plasmate a forma di § 50gr. circa di cacio cavallo grattugiato una piccola arancia allungata (la tradizione vuole che abbiano una forma ovale per distinguerle da quelle con il ripieno a base di carne). § Ripieno § § 100gr. di prosciutto cotto a dadini § Questo è il “passaggio critico”. Per ottenere dei veri arancini di riso § 100gr. di formaggio dolce (scamorza alla palermitana è necessario che il ripieno sia abbondante e quindi ci vuole destrezza nel non esagerare con la quantità di Riso Gallo § provola dolce o altro) Risotti (spero di essermi spiegata bene!). § 50gr. di burro § § farina 00 § Preparate quindi una pastella liquida/cremosa con circa due parti di acqua e una di farina (più o meno 400gr. di acqua e 200gr. di farina), § pangrattato salatela e passate gli arancini di riso prima dentro la pastella e poi nel pangrattato. In questo modo gli arancini di riso vengono “sigillati” , e § olio di arachidi per friggere non si corre il rischio che si aprano durante la cottura. Friggeteli, poche per volta in abbondante olio. Estraete gli arancini di riso quando saranno dorati e poneteli su carta assorbente a perdere l’unto in eccesso. Servite gli arancini di riso che avete fatto in modo che siano caldi o tiepidi.
PIGNOLATA SICILIANA § Impastare sulla spianatoia o § Ingredienti nella planetaria: 500 gr. di farina § 2 uova 00, 5 uova, un bel pizzico di sale § 2 cucchiaio di zucchero e 1 cucchiaio di zucchero. Si deve ottenere un’ impasto § 2 cucchiaio di olio di omogeneo. Formare dei rotolini semi da cui ricavare delle piccole § farina 00: 260 gr. palline. Friggere in abbondante § per friggere: olio di olio fino a doratura, farle semi di arachidi scolare su carta cucina. In un tegame scaldare 200 gr. di § per decorare: miele, miele. Spegnere, unire la zuccherini colorati pignolata e farle bene § arancia e cedro canditi a impregnare di miele, unire scelta codette a piacere. Disporle in un piatto di portata e far raffreddare.
IL TERRITORIO
TERRITORIO § LA SICI LIA SI ESTENDE PER 25 832KM QUADRATI è MAGGIORMENTE COLLINARE E POCO PIANEGGIANTE TUTTO IL RESTO E’ MONTAGNA
LE MONTAGNE § LE MONTAGNE PIU’ IMPORTANTI SONO: L’ ETNA ALTO 3323M § POI CI SONO LE MADONNE ALTE 1979M
FIUMI § IN SICILIA CI SONO MOLTI FIUMI MA SONO BREVI E A CARATTERE TORRENTIZIO. § I FIUMI PIU LUNGHI SONO IL SALSO E IL GELA
I LAGHI § IN SICILIA CI SONO POCHI LAGHI TRA QUALI IL LAGO DI POZZILO E I L LAGO DI OGLIASTRO
IL CLIMA
IL CLIMA § GLI INVERNI SONO MITI E LE ESTATE SONO CALDI E ASCIUTTE § LE PRECIPITAZIONE VARIANO DAI 600mm AGLI 800 mm
LE CITTA’
IL CAPOLUOGO § IL CAPOLUOGO DELLA SICILIA È PALERMO
LE CITTA’ § LE CITTA’ PRINCIPALI SONO: AGRIGENTO, CALTANISSETTA, CATANIA, ENNA, MESSINA, RAGUSA, SIRACUSA E TRAPANI
LEGGENDE
CASTAGNO DEI 100 CAVALLI § SI NARRA CHE, MENTRE UNA REGINA STAVA CACCIANDO, SCOPPIO’ UN TEMPORALE. LA REGINA SI RIFUGIO’ SOTTO UN ALBERO DI CASTAGNO CON I SUOI 100 CENTO CAVALLI
FATA MORGANA DURANTE LE INVASIONI BARBARICHE IL RE BARRBARICO MENTRE STAVA NAVIGANDO PER CONQUISTARE LA SICILIA VIDE UNA BELLA DONNA LA QUALE GLI FECE VEDERE TUTTA LA SICILIA CON LA LUCE. IL RE REMO’ VERSO LA SICILIA MA POCO DOPO ANNEGO’. QUELLA ERA LA FATA MORGANA
LAVORO
LAVORO
GRAZIE PER L’ATTENZIONE SIMONE E GIULIA
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