Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese

Pagina creata da Raffaele Cortese
 
CONTINUA A LEGGERE
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 1

Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l’inizio
dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese
Un ‘resoconto’ dell’anno di pandemia fino ad oggi e i fatti accaduti in
provincia di Lecco

LECCO – Sera del 20 febbraio 2020, all’Ospedale di Codogno viene individuato il primo
caso di Coronavirus in Lombardia. Si tratta di un 38enne del luogo, rientrato dalla Cina da
pochi giorni. I sintomi sembrano quelli di una ‘normale’ polmonite ma ad un esame più
approfondito e in seguito a tampone il paziente risulta positivo al Covid-19. La notizia verrà
diramata solo l’indomani, il 21 febbraio, da Regione Lombardia.

Altre due persone, la moglie del paziente 1 e un amico, risultano positive, 250 persone
vengono messe in quarantena. I comuni di Codogno, Castiglione d’Adda e Casalpusterlengo,
nella bassa lodigiana, diventano ‘zona rossa’: gli abitanti hanno il divieto di lasciare il
comune e di uscire di casa se non per urgenti motivi.

E’ l’inizio dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese, un’emergenza che dura da un
anno esatto e che ha colpito in maniera particolarmente grave la Regione Lombardia. Qui il
23 febbraio 2020 il presidente Attilio Fontana prepara ed emette un’ordinanza urgente per
il contenimento del virus. Sempre domenica 23 febbraio i sindaci sospendono le sfilate di
Carnevale in programma a Oggiono, Garlate e Casatenovo, convinti di poterle recuperare a
breve. Non sarà così.

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 2

La paura del virus svuota gli scaffali dei supermercati

In un clima di panico crescente tra la popolazione a Lecco come altrove inizia la corsa al
supermercato, dove in poco tempo gli scaffali resteranno vuoti. A ruba pasta, riso, passata
di pomodoro e lievito. In serata i sindaci dei Comuni della provincia si riuniranno nella
sede decentrata della Regione per parlare delle misure drastiche, tra cui la chiusura
delle scuole, che scatteranno l’indomani, lunedì 24 febbraio.

In tutta la Regione vengono chiuse le scuole e i luoghi di aggregazione. I contagi, quel
giorno, in tutta Italia, sono oltre 130.

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 3

La riunione dei sindaci del Lecchese in diretta con la Regione la sera del 23 febbraio

Il 26 febbraio viene registrato il primo contagio di un lecchese. E’ un 30enne di
Cassago, dipendente della Snam, di rientro dalla zona del lodigiano dove avrebbe potuto
contrarre il virus. Sono i giorni in cui il virus sembra arrivare solo da quella zona:
l’attenzione è alta sugli studenti frequentanti l’istituto agrario di Codogno, dove sono
state riscontrate diverse positività.

E sono anche i giorni in cui sembra o ci si illude che tutto possa risolversi in poco tempo o
essere tenuto sotto controllo. Non sarà così.

Neanche due settimane dopo, l’11 marzo 2020, il premier Giuseppe Conte durante una
conferenza stampa in diretta nazionale annuncia la ‘chiusura dell’Italia per
Coronavirus’. Una misura estrema per contenere l’emergenza sanitaria che sta mettendo a
dura prova la tenuta degli ospedali, in particolare modo in Lombardia. La foto delle

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 4

ambulanze in coda fuori dal Pronto Soccorso dell’ospedale Mandic di Merate farà il giro di
tutto il mondo.

Ambulanze in attesa al Mandic di Merate. Era il 10 marzo 2020

Il lockdown durerà fino ad aprile inoltrato. Mesi lunghi, caratterizzati dal via vai delle
ambulanze lungo le strade deserte e silenziose, dai dati dei malati e dei decessi, regione per
regione, provincia per provincia, puntualmente comunicati a fine giornata.

Le forze dell’ordine omaggiano gli sforzi di medici e infermieri, in trincea nella lotta al virus,
con un inchino simbolico di fronte agli ospedali di Lecco e di Merate.

                                                    Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 5

L’omaggio delle forze dell’ordine ai medici e agli infermieri dell’ospedale Manzoni

I mesi della speranza, della solidarietà, del motto ‘Andrà tutto bene’ dipinto dai bambini
su fogli e lenzuola appesi fuori dalle case. Vi abbiamo chiesto, in quelle settimane, di
condividere il vostro ‘lockdown’ con l’iniziativa ‘Io sto a casa’.

                                                 Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 6

In tantissimi avete risposto, le vostre fotografie ci hanno fatto sentire tutti più vicini, seppur
‘a distanza’.

Tutte le amministrazioni comunali si attivano e mobilitano per dare una mano alle persone e
alle famiglie colpite dal contagio attraverso la costituzione dei Coc, i centri operativi
comunali, in cui i volontari della Protezione civile si trasformano in angeli tutto fare,
portando spesso e volentieri spesa, farmaci e mascherine a domicilio delle persone in
difficoltà.

                                                    Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 7

Venerdì santo, la croce sfila tra le strade deserte di Lecco

Anche la Pasqua trascorre in quarantena: il Venerdì Santo la croce sfila tra le strade
deserte di Lecco, portata tra le vie del centro dal prevosto mons. Davide Milani, per
raggiungere i fedeli, che si affacciano da finestre e balconi per seguire la celebrazione. Da
qualche tempo le messe sono tramesse in streaming su internet, sarà anche per la santa
messa di Pasqua.

                                                   Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 8

La Fase 2 nei bar lecchesi, riaperti dopo quasi due mesi. Caffè d’asporto

Il lockdown si protrae fino all’inizio di maggio: la Fase 2, annunciata dal Governo,
comincia il 27 aprile con le prime timide riaperture che riguardano alcuni settori
dell’industria.

La data che segna l’atteso ritorno alla normalità è il 18 maggio, con la riapertura, dopo
negozi e altre attività, di bar e ristoranti. Una normalità parziale, segnata dall’utilizzo delle
mascherine, sia al chiuso che all’aperto, dal distanziamento obbligatorio, dagli ingressi
contingentati. E’ la normalità che segna i mesi estivi, durante i quali l’Italia ‘riapre’ anche
agli spostamenti tra le Regioni, possibili dal 3 giugno.

                                                    Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 9

Le vacanze diventano a km zero e le spiagge del nostro lago, da Abbadia a Colico,
vengono prese d’assalto da turisti e villeggianti. Le amministrazioni comunali devono
studiare il modo di garantire l’accesso facendo rispettare il distanziamento e le misure di
prevenzione del contagio, ma la voglia di serenità e spensieratezza dopo i mesi bui del
lockdown è tanta e non mancano disagi. Il Comune di Mandello prende la drastica decisione
di chiudere l’accesso alla spiaggia pubblica, lasciando accessibile solo il lido con ingressi
contingentati.

                                                 Documento creato dal sito lecconotizie.com
Un anno fa, con il primo caso a Codogno, l'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 10

Accesso al lago chiuso a Mandello dopo i disagi

Nei salotti televisivi impazzano i dibattiti sul fatto che il virus sia sparito e intanto ci si
prepara alla “prova del nove” di settembre con il ritorno a scuola di tutti gli alunni,
dagli asili alle scuole superiori, dopo le prove generali rappresentate dai centri estivi,
organizzati quasi esclusivamente dai Comuni, per ridare ai più giovani una parvenza di
socialità.

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 11

14 settembre 2020: dopo mesi di didattica a distanza gli studenti tornano in classe

Una sfida, quella del 14 settembre, fatta anche di investimenti e riorganizzazioni per
strutturare gli spazi e gli ingressi scolastici a norma Covid. La situazione però regge per
poco. Il 29 settembre in una materna di Calolzio viene registrato il primo caso di contagio a
scuola nel Lecchese. E non resterà un episodio isolato.

I casi crescono di giorno in giorno e in molti puntano il dito sul sistema dei trasporti,
inadeguato a garantire il rispetto delle distanze. Al Viganò la preside Manuela Campeggi
decide di attivare la Dad per tutti per sanificare le aule. I suoi studenti non rientreranno più
in classe per mesi visto che nel frattempo il presidente della Regione Attilio Fontana
firma l’ordinanza che prevede lo stop delle lezioni in presenza per tutti gli studenti
delle scuole superiori.

                                                   Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 12

I controlli serali in strada per il coprifuoco

Anche fuori dalle scuole la situazione non va certo meglio. Il virus, quasi scomparso in
estate, torna a minacciare e preoccupare in autunno. Dal mese di ottobre, infatti, un deciso
rialzo del numero di contagi, preoccupante non solo in Lombardia ma in diverse altre
regioni italiane, spinge il Governo a prendere nuovi provvedimenti per fronteggiare l’arrivo
della temuta ‘seconda ondata’ dell’epidemia. A fine ottobre in Lombardia viene introdotto
il coprifuoco dalle 23 alle 5.

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                             emergenza | 13

L’Italia ‘a colori’

Pochi giorni dopo il Governo firma un nuovo Dpcm che, oltre ad anticipare alle 22
l’inizio del coprifuoco, ‘divide’ le regioni in zone di rischio dove, a seconda
dell’andamento epidemiologico, vengono applicate misure restrittive più o meno stringenti.
E’ l’oramai noto schema ‘a colori’, tutt’oggi vigente in Italia: la Lombardia, nuovamente tra
le regioni con il numero di contagi più alto, a novembre torna a rivivere un nuovo lockdown,
seppur ‘mite’, in zona rossa. Per un allentamento delle misure restrittive bisogna attendere
il mese di dicembre quando, prima di Natale, la regione passa in zona gialla.

Intanto ci si inizia anche a interrogare sulle conseguenze a lungo termine di un virus che
non sembra voler mollare la presa, comportando l’estensione delle misure di contenimento.
Si comincia a parlare di fatica da pandemia e anche nel reparto di Pediatria dell’ospedale
Manzoni di Lecco si cominciano a intravedere gli effetti indiretti del virus su adolescenti e

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 14

preadolescenti.

I militari allestiscono il punto tamponi al Bione

Il lavoro in ospedale è tanto. Oltre alla cura dei positivi, si cerca di andare avanti con
l’ordinario e si prova a trovare cure per il virus. Si raccoglie plasma iperimmune nella
speranza che possa risultare un’arma efficace di contrastato al Covid.

A novembre anche a Lecco entra in attività il primo il drive through per i tamponi
rapidi destinati agli studenti e al personale scolastico; lo hanno allestito i militari
dell’aeronautica nell’area parcheggio del Bione. Un secondo punto tamponi per gli studenti
viene realizzato a Merate, nelle sale di villa Confalonieri. Altri drive through trovano spazio
in altri paesi della provincia, gestiti dai comuni insieme ai medici di base.

                                                    Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                               emergenza | 15

Il punto tamponi a Calco

Alle difficoltà legate al nuovo virus si aggiungono le problematiche legate al “vecchio”
virus dell’influenza e alla necessità di vaccinare i soggetti più deboli. E’ stata quindi
realizzata una campagna anti-influenzale eccezionale nelle misure: i comuni hanno messo a
disposizione palestre, sale civiche, aule dei municipi, per poter vaccinare gli anziani
garantendo allo stesso tempo spazi adeguati per il distanziamento. Al lavoro i medici di base
con il supporto della protezione civile a gestire gli ingressi.

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 16

L’ingresso della sala civica a Lecco utilizzata per le vaccinazioni contro l’influenza

Una campagna vaccinale decisamente meno “eccezionale” per le tempistiche, segnate dai
ritardi nelle dosi dei vaccini che hanno costretto i medici a rivedere i programmi di
vaccinazione e i farmacisti a protestare il mancato arrivo dei vaccini nelle farmacie.

E se l’influenza stagionale sarà limitata nei casi quest’anno, grazie a mascherine e distanze,
il Coronavirus continua invece a colpire.

                                                   Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                             emergenza | 17

La protesta dei farmacisti, il 7 dicembre 2020

La battaglia contro il Covid spinge il Governo a mantenere la linea ‘dura’ durante la
delicata fase delle vacanze natalizie, segnate dal cosiddetto ‘Decreto Natale’: un
pacchetto di misure studiate per contenere la diffusione del virus ed evitare una nuova,
pesante, ricaduta della situazione epidemiologica, ad ora sotto controllo. Un Natale insolito
e ‘casalingo’ per tanti italiani, impossibilitati a spostarsi dal proprio Comune nei giorni di
‘zona rossa’ e costretti a limitare gli incontri in famiglia.

                                                  Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                             emergenza | 18

I primi vaccini Pfizer arrivano in Lombardia, all’Ospedale Niguarda di Milano

Prima della fine dell’anno, una buona notizia: il 27 dicembre prende il via la campagna
vaccinale contro il Coronavirus. Anche a Lecco i primi operatori sanitari ricevono il
vaccino Pfizer, messo a punto dagli Stati Uniti e distribuito in tutta Europa.

Il piano vaccini prosegue poi a gennaio: mentre le regioni continuano a cambiare colore
a seconda della situazione epidemiologica (non senza ‘intoppi’, come accaduto in
Lombardia, classificata nuovamente ad alto rischio e collocata in zona rossa dopo le vacanze
di Natale per via di un errore nella trasmissione dei dati), gli operatori sanitari, in prima
linea contro il Covid, vengono man mano vaccinati nei presidi ospedalieri.

                                                 Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 19

I primi operatori sanitari vaccinati all’Ospedale Manzoni di Lecco, il 27 dicembre 2020

Si prova a ripartire anche con la scuola in presenza per tutti, studenti delle
superiori comprese. La data della ripartenza, originariamente fissata per il 7 gennaio,
slitta tra ordinanze regionali e classificazioni in zona rossa, al 25 gennaio. In cabina di
regia la Prefettura a cui spetta il compito di coordinare le esigenze degli istituti con quelle
delle società di trasporti potenziando le corse in modo da conciliarsi con gli ingressi e le
uscite scaglionate. Nel frattempo si susseguono le iniziative degli studenti a Lecco e a
Merate chiedono il ritorno in classe.

                                                   Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                              emergenza | 20

Gli studenti fanno lezione in piazza a Lecco. Il 16 gennaio

Per quanto riguarda i vaccini, al termine della ‘fase 1’ e ‘fase 1 bis’, dedicata agli operatori
sanitari e agli ospiti delle Rsa, in Lombardia il 18 febbraio, a quasi un anno dall’inizio
dell’emergenza sanitaria, si apre una seconda ed importante fase della campagna vaccinale,
dedicata alla popolazione anziana over 80. Anche all’Ospedale Manzoni di Lecco e al
Mandic di Merate vengono somministrate le prime dosi di vaccino agli anziani.

                                                   Documento creato dal sito lecconotizie.com
Il 21 febbraio 2020 il primo caso di Covid in Lombardia. Un anno di
                                                                             emergenza | 21

Genoveffa Valagussa, classe 1926 di Lecco riceve la prima dose di vaccino. E’ il 19 febbraio
2021

Un anno che si conclude con nuove preoccupazioni dovute ai ritardi sulle dosi di vaccini, alle
varianti del virus con il loro elevato tasso di contagiosità. Nel mezzo, abbiamo assistito
anche ad una crisi politica e ad un cambio di governo con la nomina di Mario Draghi a
presidente del Consiglio e, qualche settimana prima, un cambio di assessore al Welfare in
Regione con Giulio Gallera sostituito dall’ex sindaco di Milano Letizia Moratti.

                                                 Documento creato dal sito lecconotizie.com
Puoi anche leggere