THEFUTURE OFSCIENCE ANDETHICS - RIVISTA SCIENTIFICA A CURA DEL COMITATO ETICO DELLA FONDAZIONE UMBERTO VERONESI - THE FUTURE OF SCIENCE AND ...
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theFuture
ofScience
andEthics
Rivista scientifica a cura del Comitato Etico
della Fondazione Umberto Veronesi
Volume 6 ■ 2021 ■ ISSN 2421-3039theFuture ofScience andEthics
theFuture
ofScience
andEthics
Rivista scientifica
del Comitato Etico
della Fondazione Umberto Veronesi
ISSN 2421-3039
ethics.journal@fondazioneveronesi.it
Via Solferino, 19
20121, Milano
Comitato di direzione and Political Science, UK); Gilda
Ferrando (Università degli Studi di
Direttore Genova); Giuseppe Ferraro (Univer-
Marco Annoni (Consiglio Nazionale sità degli Studi di Napoli Federico
delle Ricerche-CNR e Fondazione II); Giovanni Maria Flick (Presidente
Umberto Veronesi) emerito della Corte costituzionale);
Nicole Foeger (Austrian Agency for
Condirettori Research Integrity-OeAWI, Vienna,
Cinzia Caporale (Consiglio Naziona- e Presidente European Network for
le delle Ricerche-CNR) Research Integrity Offices – ENRIO);
Carlo Alberto Redi (Università degli Tommaso Edoardo Frosini (Universi-
Studi di Pavia, Accademia dei Lincei) tà degli Studi Suor Orsola Beninca-
Silvia Veronesi (Fondazione Umber- sa, Napoli); Filippo Giordano (Libera
to Veronesi) Università Maria Ss. Assunta-LUM-
SA, Roma); Giorgio Giovannetti (Rai
Direttore responsabile − Radiotelevisione Italiana S.p.A.);
Donatella Barus (Fondazione Um- Vittorio Andrea Guardamagna (Isti-
berto Veronesi) tuto Europeo di Oncologia-IEO);
Antonio Gullo (Università degli Studi
di Messina); Henk ten Have (Duque-
Comitato Scientifico sne University, Pittsburgh, PA, USA);
Roberto Andorno (University of Zuri- Massimo Inguscio (Università Cam-
ch, CH); Vittorino Andreoli (Psichiatra pus Bio-Medico di Roma); Giuseppe
e scrittore); Elisabetta Belloni (Diret- Ippolito (Direttore scientifico IRCCS
tore generale del Dipartimento delle Istituto Nazionale per le Malattie In-
informazioni per la sicurezza); Mas- fettive Lazzaro Spallanzani, Roma);
simo Cacciari (Università Vita-Salute Michèle Leduc (Direttore Institut fran-
San Raffaele, Milano); Stefano Ca- cilien de recherche sur les atomes
nestrari (Università di Bologna); Car- froids-IFRAF e Presidente Comité
lo Casonato (Università degli Studi di d'éthique du CNRS, Parigi); Seba-
Trento); Roberto Cingolani (Ministro stiano Maffettone (LUISS Guido Car-
della Transizione Ecologica); Carla li, Roma); Luciano Maiani (Sapienza
Collicelli (Consiglio Nazionale delle Università di Roma); Elena Mancini
Ricerche-CNR); Gherardo Colom- (Consiglio Nazionale delle Ricer-
Volume 6 ■ 2021
bo (già Magistrato della Repubblica che-CNR); Vito Mancuso (Teologo e
italiana, Presidente Casa Editrice scrittore); Alberto Martinelli (Univer-
Garzanti, Milano); Giancarlo Comi sità degli Studi di Milano); Armando
(Direttore scientifico Istituto di Neu- Massarenti (ilSole24Ore); Roberto
rologia Sperimentale, IRCCS Ospe- Mordacci (Università Vita-Salute San
dale San Raffale, Milano); Gilberto Raffaele, Milano); Paola Muti (Eme-
Corbellini (Sapienza Università di rito, McMaster University, Hamilton,
Roma); Lorenzo d'Avack (Università Canada); Ilja Richard Pavone (Con-
theFuture degli Studi Roma Tre); Giacinto del- siglio Nazionale delle Ricerche-C-
ofScience la Cananea (Università degli Studi NR); Renzo Piano (Senatore a vita);
andEthics di Roma Tor Vergata); Sergio Della Alberto Piazza (Emerito, Università
Sala (The University of Edinburgh, degli Studi di Torino); Riccardo Pie-
UK); Andrea Fagiolini (Università trabissa (IUSS Pavia); Tullio Pozzan
4 degli Studi di Siena); Daniele Fa- (Università degli Studi di Padova);
nelli (London School of Economics Francesco Profumo (Politecnico diTorino); Giovanni Rezza (Direttore berto Defez (Responsabile del labo-
Generale della Prevenzione sanita- ratorio di biotecnologie microbiche,
ria presso il Ministero della Salute); Istituto di Bioscienze e Biorisorse del
Gianni Riotta (Princeton Universi- CNR di Napoli); Domenico De Masi
ty, NJ, USA); Carla Ida Ripamonti (Sociologo e Professore emerito di
(Fondazione IRCCS Istituto Nazio- Sociologia del lavoro, Sapienza Uni-
nale dei Tumori-INT, Milano); Mar- versità di Roma); Giorgio Macellari
celo Sánchez Sorondo (Cancelliere (Chirurgo Senologo Docente di Bio-
Pontificia Accademia delle Scienze); etica, Scuola di Specializzazione in
Angela Santoni (Sapienza Università Chirurgia di Parma); Telmo Pievani
di Roma); Pasqualino Santori (Presi- (Professore di Filosofia delle Scienze
dente Comitato di Bioetica per la Ve- Biologiche, Università degli Studi di
terinaria e l'Agroalimentare CBV-A, Padova); Giuseppe Remuzzi (Diret-
Roma); Paola Severino Di Bene- tore dell'Istituto di Ricerche Farma-
detto (Vicepresidente LUISS Guido cologiche Mario Negri IRCCS); Luigi
Carli, Roma); Elisabetta Sirgiovanni Ripamonti (Medico e Responsabile
(Sapienza Università di Roma); Gui- Corriere Salute, Corriere della Sera);
do Tabellini (Università Commerciale Alfonso Maria Rossi Brigante (Presi-
Luigi Bocconi, Milano); Chiara Tonelli dente Onorario della Corte dei Conti)
(Università degli Studi di Milano);
Elena Tremoli (Università degli Studi Comitato editoriale
di Milano e Direttore scientifico IRC-
CS Centro Cardiologico Monzino, Caporedattore
Milano); Riccardo Viale (Università Roberta Martina Zagarella (Consiglio
Milano Bicocca e Herbert Simon So- Nazionale delle Ricerche-CNR)
ciety); Luigi Zecca (Consiglio Nazio-
nale delle Ricerche-CNR) Redazione
Giorgia Adamo (Consiglio Nazionale
Sono componenti di diritto del delle Ricerche-CNR); Marco Arizza
Comitato Scientifico della rivista (Consiglio Nazionale delle Ricer-
i componenti del Comitato Etico che-CNR); Rosa Barotsi (Università
della Fondazione Umberto Vero- Cattolica del Sacro Cuore); Fede-
nesi: Carlo Alberto Redi, Presidente rico Boem (University of Twente);
(Professore di Zoologia e Biologia Andrea Grignolio Corsini (Consiglio
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della Sviluppo, Università degli Stu- Nazionale delle Ricerche-CNR);
di di Pavia); Giuseppe Testa, Vice- Chiara Mannelli (Columbia Universi-
presidente (Professore di Biologia ty, NY, USA e Università di Torino);
Molecolare, Università degli Studi di Paolo Maugeri (Campus IFOM-IEO);
Milano e Human Technopole); Giulia- Clio Nicastro (ICI Berlin Institute for
no Amato, Presidente Onorario (Giu- Cultural Inquiry); Annamaria Parola
dice Costituzionale, già Presidente (Fondazione Umberto Veronesi); El-
del Consiglio dei ministri); Cinzia vira Passaro (Università degli Studi
Caporale, Presidente Onorario (Co- dell'Insubria); Maria Grazia Ros- theFuture
ordinatore del Centro Interdiparti- si (Universidade Nova de Lisboa); ofScience
mentale per l'Etica e l'Integrità nella
Ricerca del CNR); Guido Bosticco
Chiara Segré (Fondazione Umberto
Veronesi); Virginia Sanchini (Univer-
andEthics
(Giornalista e Professore presso il sità degli Studi di Milano)
Dipartimento degli Studi Umanistici,
Università degli Studi di Pavia); Ro- Progetto grafico: Gloria Pedotti
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andEthics
6Volume 6 ■ 2021
RECENSIONI
SOMMARIO
Consulta Scientifica del Cortile dei Gentili
PANDEMIA E GENERATIVITÀ. BAMBINI E
ADOLESCENTI AI TEMPI DEL COVID
di Mons. Carlo Maria Polvani 134
Anna Maria Bruzzone
CI CHIAMAVANO MATTI.
ARTICOLI VOCI DAL MANICOMIO (1968-1977)
di Anna Poma 138
• IL 'GREEN PASS' ALLA LUCE DELL'ARTICOLO 32
DELLA COSTITUZIONE: ALCUNE BREVI
Maya J. Goldenberg
CONSIDERAZIONI
VACCINE HESITANCY: PUBLIC TRUST,
di Federico Gustavo Pizzetti 10
EXPERTISE, AND THE WAR ON SCIENCE
di Teresa Gavaruzzi e Alessandra Tasso 142
• ANTROPOCENE, PANDEMIA, GIUSTIZIA
INTERGENERAZIONALE: L'ETICA PUBBLICA AL
CROCEVIA FRA INCLUSIONE ED ESCLUSIONE DEL Antonella Ficorilli
FUTURO NUOVI TERRITORI PER L'ETICA NELLA
di Ferdinando G. Menga 22 RICERCA SCIENTIFICA
di Matteo Galletti 146
• LA VITA UMANA COME BENE DISPONIBILE
di Giorgio Macellari 32 Agnese Collino
LA MALATTIA DA 10 CENTESIMI. STORIA
• GEOETICA: UN'ETICA PER LA RELAZIONE DELLA POLIO E DI COME HA CAMBIATO
TRA GLI ESSERI UMANI E LA TERRA LA NOSTRA SOCIETÀ
di Silvia Peppoloni e Giuseppe Di Capua 42 di Donatella Barus 150
• WHY DO WE NEED RANDOMIZED CONTROLLED Armando Massarenti e Antonietta Mira
TRIALS? MEDICAL SCANDALS AND THE LA PANDEMIA DEI DATI. ECCO IL VACCINO
EVOLUTION OF DRUG REGULATION di Cinzia Caporale 152
di Mattia Andreoletti 54
Laura Pepe
• MICROETHICS FOR HEALTHCARE DATA SCIENCE: LA VOCE DELLE SIRENE. I GRECI E L'ARTE
ATTENTION TO CAPABILITIES IN SOCIOTECHNICAL DELLA PERSUASIONE
SYSTEMS di Mauro Serra 156
di Mark Graves e Emanuele Ratti 64
Alessandro Bilotta e Dario Grillotti
• LA BIOETICA COME PROFESSIONE E L'EXPERTISE LA FUNZIONE DEL MONDO.
IN MATERIA BIOETICA: RIFLESSIONI PEDAGOGICHE
SULLO SVILUPPO DI UN CURRICULUM DI MASTER UNA STORIA DI VITO VOLTERRA
DI SECONDO LIVELLO IN BIOETICA E SCIENZE di Sandra Lucente 160
SOCIALI IN AMBITO ANGLOSASSONE
di Silvia Camporesi 74 Sara Garofalo
SBAGLIANDO NON SI IMPARA. PERCHÉ
FACCIAMO SEMPRE LE SCELTE SBAGLIATE
IN AMORE, SUL LAVORO E NELLA VITA
QUOTIDIANA
DOCUMENTI DI ETICA E BIOETICA di Andrea Grignolio Corsini 164
• LA FIGURA DELL'ESPERTO IN BIOETICA
Comitato Nazionale per la Bioetica86
Commenti di NORME EDITORIALI 168
• Marianna Gensabella e Lucio Romano 94
• Demetrio Neri 98 CODICE ETICO 169
• IL TEMPO DELLA RICERCA. COMPRENDERE LA I COMPITI DEL COMITATO ETICO
SCIENZA PER SUPERARE L'EMERGENZA COVID-19 DELLA FONDAZIONE VERONESI 172
Comitato Etico Fondazione Umberto Veronesi 102
Commenti di
theFuture
• Raffaella Campaner e Marina Lalatta Costerbosa 112
• Federica Russo 116
ofScience
• Daniele Fanelli 120
• Gianluca Attademo 124
• SCIENCE FOR PEACE 2021:
IL DIRITTO E IL DOVERE DI VACCINARSI 128
andEthicsLa figura
dell'«esperto di
bioetica» Un commento al parere del CNB: “La figura
nell'ambito dell'«esperto di bioetica» nell'ambito dei
comitati etici”
dei comitati etici
Documenti
di etica
e bioetica
A comment about the opinion of Italian Com-
mittee for Bioethics: the role of bioethics
experts in ethics committees
Marianna Gensabella1 e Lucio Romano2
(1) Comitato Nazionale per la Bioetica
mgensabella@unime.it
(2) Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale e
Comitato Nazionale per la Bioetica
DOI: 10.53267/20210201
Il Parere del CNB “La figura dell'«e- nelle materie umanistiche e nelle
sperto di bioetica» nell'ambito dei scienze sociali, e, in particolare, in
Comitati etici” nasce da un'esigenza biologia molecolare (che comprende
ben precisa: attirare l'attenzione del chimica e fisica)».
legislatore e dell'opinione pubblica
sulla figura dell'«esperto di bioetica», La difficoltà è insita nello stesso sta-
prevista come essenziale nella com- tuto epistemologico della bioetica,
posizione di tali Comitati dalla nor- nel suo essere più che una discipli-
mativa vigente, e tuttavia dai contor- na, un territorio disciplinare, come
ni poco definiti. nella nota definizione di W. T. Reich:
«studio sistematico della condot-
Il CNB aveva già in passato sollevato ta umana nell'ambito delle scienze
il problema dell'urgenza di definire la della vita e della cura della salute,
figura dell'«esperto di bioetica», data quando tale condotta è esaminata
la riforma in corso degli stessi Comi- alla luce di principi e valori morali».
tati. L'attuale Parere non si limita a La definizione impegna ad una for-
porre il problema, ma se ne fa carico mazione interdisciplinare nel senso
e cerca di rispondere a diverse do- più arduo, tra discipline non affini ma
mande. Chi è l'«esperto di bioetica» che appartengono ad ambiti di sape-
nei Comitati etici? In base a quali re molto diversi sia per l'oggetto che
competenze è nominato? È auspi- per il metodo.
cabile la definizione 'professionale'
della sua figura? Parlare della definizione dell'«esper-
to di bioetica» significa, quindi, parti-
Il problema appare da subito al grup- re dalla definizione di bioetica ed af-
po di lavoro un problema non da frontare le difficoltà della formazione.
poco, che può essere affrontato a di- Un problema che il CNB aveva già
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versi livelli. Il primo e più impegnativo affrontato nel Parere su “Bioetica e
è la correlazione tra la definizione di formazione in ambito sanitario” del
bioetica e la formazione di chi deve 1991, andando a ritroso dalla for-
operare nel suo ambito. Una corre- mazione bioetica alla formazione dei
lazione la cui difficoltà emerge già formatori. Chi dovrebbe insegnare
nell'idea di Van R. Potter di una bio- bioetica e a partire da quali compe-
etica intesa come ponte tra scienze tenze? Si può optare per un gruppo
biologiche ed etica. Potter avvertiva di docenti di discipline diverse che,
theFuture l'esigenza di dar vita ad una nuova ognuno dalla sua visuale, giunga ad
ofScience categoria di studiosi: «uomini che una docenza integrata 'per la bio-
andEthics combinino una conoscenza della etica'. Nel Parere si prospetta però
nuova scienza e della vecchia sag- anche un'altra via, più adatta a ga-
gezza, uomini che abbiano il corag- rantire una coerente continuità didat-
94 gio degli uomini del Rinascimento»: tica: una specifica figura di docente
studiosi «rigorosamente specializzati che abbia «una duplice competenzamedico-scientifica e filosofica», che e in Gran Bretagna, la questione è La figura
possieda «da un lato una prepara- sempre centrata su una determina- dell'«esperto di
zione teorica qualificata in ambito ta figura del bioeticista, che coincide bioetica»
etico e dall'altro conoscenze teori- con quella del consulente di etica cli- nell'ambito
co-pratiche in campo bio-medico, nica. La motivazione è probabilmen- dei comitati etici
documentate anche da attività di te connessa alla maggiore vicinanza
studio e ricerca». di quest'ultima con l'idea della pro- Documenti
fessione: una maggiore continuità di di etica
La strada è, dunque, spianata da impegno, richiesta dalla presenza in e bioetica
quel documento: le competenze di Comitati o Servizi di etica clinica che
chi insegna bioetica, e di riflesso di possono essere consultati ad horas,
chi opera nei Comitati, devono es- o forse anche una maggiore centra-
sere interdisciplinari. Ma rimane la lità del bioeticista rispetto alla sua
difficoltà di confrontarsi con la realtà presenza nei Comitati per la speri-
attuale della formazione in bioetica mentazione.
che, a trent'anni di distanza, presen-
ta ancora dei nodi irrisolti. A fronte di In ogni caso, si sceglie di acquisire
una presenza diffusa della discipli- nel Parere i risultati di tale dibattito
na nella formazione universitaria, in considerando la figura del consulen-
corsi di laurea sia di ambito scienti- te di etica clinica come 'un volano'
fico che umanistico, emerge una du- per definire le competenze essen-
plice esigenza: rafforzare l'entità del- ziali dell'«esperto di bioetica», ma
la presenza, spesso ridotta a pochi rilevando come quest'ultimo abbia
crediti formativi inseriti in corsi inte- anche altri ruoli. Quali sono questi
grati, nonché chiarire a quale settore ruoli e quindi le competenze da de-
disciplinare appartenga il docente di finire? Si aprono due livelli di ricer-
bioetica. Non avendo un suo settore ca: il primo più ampio, correlato ai
disciplinare specifico (lo avrà mai?), diversi ambiti della bioetica, e al loro
la bioetica è presente nei curricula moltiplicarsi nel dialogo crescente
universitari a partire da diversi settori con le tecnologie emergenti, appare
disciplinari: ad insegnarla è un medi- non percorribile nell'immediato. Il se-
co, o un filosofo morale, o un giurista condo livello è indicato dalla stessa
e non quella figura specifica di do- situazione della normativa italiana,
cente con competenze interdiscipli- che tutt'ora non distingue, come sa-
nari che il CNB invitava nel 1991 a rebbe auspicabile, all'interno dei Co-
preparare. Certo in questi trent'anni mitati etici tipologie corrispondenti a
molti studiosi hanno svolto attività di due diverse finalità: il giudizio etico
studio e di ricerca che documentano sui protocolli sperimentali e la con-
l'acquisizione di competenze interdi- sulenza su casi di etica clinica. La
sciplinari. Ma il problema rimane af- normativa attuale, in procinto di es-
fidato alla responsabilità dei singoli sere rivista per la riforma in corso dei
docenti che assumono l'incarico e Comitati etici e l'adeguamento previ-
ancor prima alla responsabilità delle sto al Regolamento europeo, è tut-
istituzioni che lo affidano. tora ferma ad un unico format di Co-
mitato, prevalentemente tarato sulla
Queste criticità possono essere sa- sperimentazione, ma aperto anche
nate a livello di formazione post-uni- ad ogni altra questione che emerga
versitaria (master, corsi di perfezio- in ambito sanitario. L'orientamento
namento, dottorati di ricerca), con il del Parere è, quindi, di delimitare
conseguimento di titoli che attestino l'ambito di ricerca alla figura dell'«e-
competenze in bioetica? È ciò che sperto di bioetica» nei Comitati etici,
da anni si fa in Italia, come in altri definendone le competenze che si
Paesi, ma è una realtà multiforme e tratti di consulenza di etica clinica o
variegata. Come mettere ordine in di pareri su protocolli sperimentali.
tale realtà? È possibile stabilire in
base all'esistente competenze es- La seconda riflessione tratta dalla
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senziali, percorsi formativi standard rilettura del dibattito riguarda un'ul-
e modalità per verificarne l'acqui- teriore delimitazione di campo. Dalle
sizione? È auspicabile un percorso due edizioni del Report americano
formativo che porti ad una figura pro- e dal Report inglese deriva una ten-
fessionale? sione verso la professionalizzazio-
ne e al tempo stesso un invito alla
Il Parere richiama il dibattito sulla prudenza nell'indicarne le modalità
professionalizzazione del bioetici- e i tempi. In tali Report le compe-
sta svoltosi nel nostro paese, le due tenze essenziali sono indicate, ed theFuture
edizioni del Report americano “Core è fortemente ribadita la necessità di ofScience
Competencies for Healthcare Ethics conoscenze interdisciplinari, ma non andEthics
Consultation” e il Report inglese del si giunge a criteri standard, né per
Clinical Ethics Network. Diverse le la formazione né per l'accertamento
riflessioni che ne derivano. La pri- delle competenze, limitandosi quindi 95
ma è che in Italia, negli Stati Uniti a raccomandazioni rivolte agli stessiLa figura consulenti di etica clinica. no di bioetica. Un dibattito che segni
dell'«esperto di anche una svolta metodologica, che
bioetica» In tali documenti si rilevano delle per- porti la bioetica istituzionale ad aprir-
nell'ambito plessità, che circolavano anche all'in- si al dialogo non solo con il mondo
dei comitati etici terno del CNB durante i lavori che accademico, ma anche con chi, in
hanno portato al Parere. Si temeva modi e con pesi diversi, vive i pro-
Documenti che una definizione professionale blemi bioetici. Tale dibattito dovrebbe
di etica della figura dell'«esperto di bioetica» essere alla base di un secondo, più
e bioetica
potesse fissare in determinate com- ampio parere, in cui il CNB defini-
petenze, in 'una' professione, il dive- sca le competenze essenziali di un
nire della bioetica, il suo essere non «esperto di bioetica» che si muova
solo un territorio interdisciplinare, ma nei diversi ambiti, i percorsi formativi
un continuo interagire tra discipline. standard per acquisire tali competen-
Dall'altra parte però la rilettura del ze e le modalità per accertarle.
dibattito, l'ascolto delle audizioni,
ma anche la stessa esperienza dei È una prospettiva ambiziosa? Sì, ma
diversi componenti del CNB all'in- non impossibile e l'attuale Parere ne
terno dei Comitati etici rafforzavano pone le basi. Non ci si è limitati, infat-
l'idea che una qualche definizione ti, a mettere in luce il problema ma si
delle competenze dell'«esperto di sono individuate già nell'immediato
bioetica» che opera nei Comitati etici delle soluzioni percorribili e si sono
fosse necessaria per dare garanzie indicate nuove prospettive. L'auspi-
su tale figura ai destinatari dei pare- cio è che, delle une e delle altre, si
ri. Pertanto si contrapponevano due facciano carico in prima battuta gli
opposte esigenze, «tra una defini- addetti ai lavori, gli stessi 'esperti di
zione della figura che dia garanzie e bioetica', e coloro che li nominano nei
il timore che tale definizione ricada comitati etici. Ma non solo. Ciò che
in negativo sull'interdisciplinarità e appare evidente è la responsabilità
il pluralismo, caratteristiche fonda- che grava sul legislatore nel lasciare
mentali della bioetica» (Comitato Na- indefinita una figura che pure è es-
zionale per la Bioetica, 2021: 8). senziale in organismi su cui ricado-
no forti responsabilità per la salute
Come contemperarle? L'idea su pubblica. In ultimo, il tema delle
cui si è trovato il consenso è stata competenze di chi opera in bioetica
quella di muovere un primo passo dovrebbe essere posto all'attenzio-
nella definizione delle competenze ne dell'opinione pubblica come tema
dell'«esperto di bioetica» che opera di rilevante responsabilità sociale, a
nei Comitati etici. E ciò muovendo tutela dei diritti fondamentali di tutti,
dall'esistente, ossia dalla documen- soprattutto di chi si trova nelle condi-
tazione delle esperienze già matu- zioni di maggiore vulnerabilità.
rate sia nella ricerca che nell'attività
assistenziale, sia nella formazione
post-universitaria che nella parteci-
pazione ai Comitati etici. Da qui, un
invito alle istituzioni a cui spetta la
nomina dei componenti dei Comita-
ti etici perché l'«esperto di bioetica»
debba possedere oltre le compe-
tenze nel suo campo professionale,
competenze interdisciplinari in ambi-
to bioetico attestate da almeno due
delle esperienze indicate nelle Rac-
comandazioni.
Il Parere, quindi, compie un primo
passo che tiene conto dell'esigenza
Volume 6 ■ 2021
condivisa che la figura dell'«esperto
di bioetica» non rimanga indefinita,
ma abbia una specificità attestata per
competenze ed esperienze. Questo
nell'urgenza di una riforma in atto,
questo come raccomandazione. Ma
non è tutto. Il Parere apre anche la
strada a passi successivi: un'apertu-
theFuture ra che è un impegno verso un nuovo
ofScience e più ampio documento, che muova
andEthics da una consultazione pubblica, da
un dibattito ampio che coinvolga i
Ministeri competenti, le Università,
96 gli Enti di ricerca le Società Scienti-
fiche, le Associazioni che si occupa-NOTE BIBLIOGRAFIA La figura
dell'«esperto di
1. Ministero della Salute, Decreto Comitato Nazionale per la Bioetica. bioetica»
dell'8 febbraio 2013, Criteri per la (1991). Bioetica e formazione nel si- nell'ambito
composizione e il funzionamento stema sanitario (7 settembre 1991). dei comitati etici
dei comitati etici (GU serie Generale https://bioetica.governo.it/it/pareri/
n.96 del 24.04.2013). pareri-e-risposte/bioetica-e-forma- Documenti
zione-nel-sistema-sanitario/. di etica
2. «Tale figura dell'«esperto di bioe-
tica» lascia spazio a notevoli ambi- Comitato Nazionale per la Bioetica. e bioetica
guità, non essendo mai stata defini- (2017). I comitati per l'etica nella
ta professionalmente né riguardo al clinica (31 marzo 2017). https://bio-
cursus formativo. Tale processo di etica.governo.it/it/pareri/pareri-e-ri-
standard setting risulta oltremodo ur- sposte/i-comitati-per-l-etica-nella-cli-
gente anche in relazione alla profon- nica/.
da revisione del settore» (Comitato
Nazionale per la Bioetica, 2017: 8, Comitato Nazionale per la Bioetica.
nota 9). (2021). La figura dell'«Esperto di Bio-
etica» nell'ambito dei Comitati Etici
3. Potter, 1971 (2000): 102. (28 maggio 2021). https://bioetica.
governo.it/it/pareri/pareri-e-rispo-
4. Potter ,1971 (2000): 103. ste/la-figura-dell-esperto-di-bioeti-
ca-nell-ambito-dei-comitati-etici/.
5. Reich, 1978: XIX.
Larcher, V., Slowther, A. M., & Wat-
6. Comitato Nazionale per la Bioeti- son, A. R. (2010). Core Competen-
ca, 1991: 24. cies for Clinical Ethics Committees.
Clin Med, 10(1), 30-33. https://doi.
7. Come insegnamento universita- org/10.7861/clinmedicine.10-1-30.
rio attualmente la Bioetica è indi-
cata nei curricula a partire dai se- Pegoraro, R., Picozzi, M., & Spagno-
guenti Settori disciplinari: Medicina lo, G. (a cura di) (2016). La consulen-
legale (MED/43); Storia della Me- za etica in Italia. Piccin.
dicina (MED/02), Filosofia Morale
(M-FIL/03); come Biodiritto a partire Picozzi, M., Tavani, M., & Cattorini, P.
da Filosofia del Diritto (IUS/01) e Di- (a cura di) (2003). Verso una profes-
ritto Privato (IUS/03). sionalizzazione del bioeticista. Giuf-
frè editore.
8. Cfr. Picozzi, Tavani, & Cattorini,
2003; Pegoraro, Picozzi, & Spagno- Potter, V. R. (1971). Bioetica. Ponte
lo, 2016; il dibattito sul Documento di verso il futuro. Sicania 2000.
Trento e la professionalizzazione del
consulente di etica clinica (Zonza & Reich, W. T. (1978). Introduction. In
Refolo, 2014), e il numero di “Medici- W. T. Reich (Ed.), Encyclopedia of
na e Morale”, 2015/2016, dedicato al Bioethics (p. XIX). The Free Press.
tema Verso una professionalizzazio-
ne del bioeticista clinico. Zonza, M., & Refolo, P. (2014). Bioe-
tica clinica - Documento di Trento. La
9. La prima edizione del Report Core consulenza etica in ambito sanitario
Competencies for Health Care Ethi- in Italia. Medicina e Morale, 63(1),
cs Consultation (5 maggio 1998) è 121-127. https://doi.org/10.4081/
tradotta da M. Picozzi in appendice mem.2014.72.
al testo Picozzi, Tavani, & Cattorini,
2003: 300-342.; la traduzione della
seconda edizione del Report, pub-
blicata nel 2011, è in appendice al
testo Pegoraro, Picozzi, & Spagnolo,
Volume 6 ■ 2021
2016: 42-126. Per il Report inglese
del Clinical Ethics Network (UKCEN)
cfr. Larcher, Slowther, & Watson,
2010.
10. La distinzione è auspicata dal
CNB nel Parere del 31 marzo 2017
(Comitato Nazionale per la Bioetica,
2017). theFuture
ofScience
11. L'art. 1 del DM 8 febbraio 2013 andEthics
rinvia per le competenze dei Comitati
a quanto stabilito nell'art.12, comma
10, lettera c) del decreto-legge 13 97
settembre 2012, n. 158.Puoi anche leggere
