TESTIMONI DI UNA STORIA CHE CONTINUA - BILANCIO SOCIALE 2019 - Lavorare ...
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LAVORARE INSIEME COOPERATIVA SOCIALE Sede Passaggio della Costituzione, 1 - 24011, Almè (BG) Telefono 035.54.36.26 Fax 035.54.40.41 E-mail segreteria@cooplavorareinsieme.it Partita Iva 01603020163 R.E.A. BG 221431 Iscr. Registro Imprese 01603020163 Iscr. Albo Cooperative N° A114226 www.cooplavorareinsieme.it
INTRODUZIONE Metodologia adottata per la stesura UNA STORIA CHE CONTINUA Mission e Vision Indice INDICE Saluto istituzionale a cura di Valerio Mari p. 04 p. 07 p. 10 Valori p. 12 Informazioni generali dell’Ente p. 14 I servizi p. 16 I TESTIMONI IL CDA p. 20 Sara Pressiani p. 22 Laura Carpentieri p. 24 I LAVORATORI p. 26 Marco Maffioli p. 28 Elena Presti p. 30 I SOCI p. 32 Graziella Ceresoli p. 34 OSPITI E FAMIGLIE p. 36 Giada Minuscoli, ospite CSE Il Mulino a Vento p. 38 Daniele Calzi, ospite CSE Girasole p. 40 Virna Manzi, mamma di Marta Bigatti, frequentante il CSE Ikebana p. 42 Veronica Fagiani, Mamma di Alessandro Mussetti, frequentante il CDD Zogno p. 44 PARTNER E ENTI LOCALI p. 46 Vincenzo Lolli, CAI Bergamo p. 48 Mauro e Fabrizio, Dolomiti Energia p. 50 Laura Paparella, Assessore di Terno D’Isola p. 52 Simona Costa, Assistente Sociale Brembate p. 54 Daniela Albergoni, Servizi Sociali Comune di Dalmine p. 56 OBIETTIVI E ATTIVITÀ Obiettivi e attività p. 60 Formazione p. 68 SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA p. 72 CONCLUSIONI Sguardi al futuro: 35 anni in lavorare insieme a cura di Giacomo Viscardi p. 80
Introduzione INTRODUZIONE SALUTO ISTITUZIONALE A CURA DI VALERIO MARI Mentre scrivo queste righe di introduzione al Bilancio Sociale 2019, ci apprestiamo a riaprire i Servizi ed i Progetti Diurni della Cooperativa rimasti chiusi a causa del lockdown per alcuni mesi. Stiamo, dunque, faticosamente tentando di tornare alla normalità, dopo l’emergenza che ci ha colpito duramente e la conseguente paura che ci ha condizionato. La chiusura dell’esercizio delle attività relative al 2019, ha aperto ufficialmente l’anno in cui la La- vorare Insieme compie 35 anni, e prima di essere colpiti dal COVID-19 stavamo pensando, insieme ad altri attori cooperativi della nostra rete, di organizzare momenti di festa, di aggre- gazione e di celebrazione per questo importante anniversario. Adesso, dopo tutto quello che abbiamo vissuto, sono convinto che la migliore maniera di cele- brare questo anniversario sia quella di attri- buire valore alla storia della Cooperativa impegnandosi a difendere ciò che per noi 4
rappresenta il bene più prezioso; le perso- loro famiglie, in altre parole non hanno mai ne fragili, le conquiste sociali - e i diritti - che an- smesso di fare ed essere comunità, nonostante che grazie al nostro contributo, hanno ottenuto; l’incertezza, nonostante la sfiducia. i progetti, i servizi faticosamente costruiti e con- I volti sono quelli delle persone che ci hanno la- solidati negli anni. sciato e che rimarranno scolpiti per sempre nella Nell’onorare la memoria di quanti hanno fatto nostra memoria. e continuano a fare quotidianamente la storia Ciò che ci sta a cuore per il futuro è che, riparten- della Lavorare Insieme, dobbiamo tenere do, non solo non si perda neanche una piccola sempre a mente che la Cooperativa non cosa di quanto conquistato in tutti questi anni sarebbe niente senza l’apporto di tutti co- anni, ma, se possibile, si cerchi anche di coglie- loro che quotidianamente la fanno vivere re la crisi come una grossa opportunità ed esistere, portando bisogni da una parte e per ripensare e rilanciare i modelli dei no- risposte dall’altra. Per questa ragione, quest’an- stri progetti e servizi in chiave migliorati- no così speciale e importante, abbiamo scelto il va ed evolutiva. tema dei volti e delle testimonianze: la nostra Siamo dunque chiamati, come in passato, a di- impresa sociale è fatta di persone che rappre- fendere l’interesse delle categorie più fragili, sentano le pietre solide su cui si poggia il nostro che rischiano di uscire ulteriormente penalizzate cammino. dalla pandemia. I volti sono quelli di coloro che, nell’emergenza, Continuiamo a farlo insieme. non hanno mai smesso di garantire supporto, assistenza, vicinanza alle persone fragili ed alle Il presidente Valerio Mari 5
Metodologia METODOLOGIA ADOTTATA PER LA STESURA La realizzazione dell’edizione 2019 del bilancio alcuni stakeholder sia interni che esterni al fine sociale non vuole essere semplicemente l’esple- di testimoniare la continuità della propria storia tamento di un obbligo formale ma vuole essere che vede nella partecipazione attiva delle fami- l’occasione per permettere alla Cooperativa La- glie, degli enti locali e della comunità la ragione vorare Insieme uno strumento di rendicontazio- della propria nascita. Il gruppo di redazione del ne che fornisce una valutazione pluridimensio- bilancio sociale è stato costituito da persone ap- nale (non solo economica, ma anche sociale ed partenenti a varie aree della cooperativa: l’area ambientale) del valore creato dalla cooperativa. progettazione e servizi e l’area amministrativa, Il bilancio sociale infatti tiene conto della com- supportate della tecno-struttura e dalla consu- plessità dello scenario all’interno del quale si lenza della Why Not Cooperativa Sociale. muove la cooperativa e rappresenta l’esito di un L’indice è frutto di una riflessione sul senso delle percorso attraverso il quale l’organizzazione ren- cose rilevanti da comunicare e tiene conto delle de conto, ai diversi stakeholder, interni ed ester- linee guida per la redazione del bilancio sociale ni, della propria missione, degli obiettivi, delle approvate nell’ottobre 2019 nel novero della più strategie e delle attività. Il bilancio sociale si ampia riforma del Terzo Settore. propone infatti di rispondere alle esigenze infor- mative e conoscitive dei diversi stakeholder che MODALITÀ DI COMUNICAZIONE non possono essere ricondotte alla sola dimen- Il presente bilancio sociale viene stampato ed sione economica. In particolare per questa edi- è consegnato a soci, dipendenti e stakeholder zione del bilancio sociale la Cooperativa Lavora- ed è disponibile sul sito web della cooperativa re Insieme ha deciso di evidenziare il vissuto di www.cooplavorareinsieme.it 7
Mission MISSION La Cooperativa Lavorare Insieme vuole essere una presenza viva e aperta all’interno delle co- munità locali nelle quali opera e abita, con l’in- tento di costruire legami sociali e relazionali gra- zie ai quali le persone disabili possano crescere, esprimersi e trovare la propria “felicità e realiz- zazione”. Operiamo non solo per dare risposta a bisogni individualizzati delle persone disabili e delle loro famiglie, ma anche per diffondere un modello culturale e sociale di inclusione delle persone disabili nella società. 10
Vision VISION VOGLIAMO LA VORARE IN SIEME PER COST RUIRE AD ALT RI UNA COMU NITA' CHE C O N SI D E R I A D I S A BI L I T A L I L I T A ' E LA F R A G A PART E NON MA UNA PART E U N MONDO DEL M O N D O . 11
Valori VALORI COMUNITÀ Lavorare Insieme riconosce nella comunità il punto imprescindibile delle proprie azioni; la considera nella sua globalità e dinamicità fat- ta di relazioni, potenzialità, problemi e risorse; opera per la sua valorizzazione e ne ricerca le possibili sintesi ed alleanze a favore del bene comune. CENTRALITÀ DELLA PERSONA Lavorare Insieme, attraverso scelte organizza- tive e gestionali coerenti, opera per favorire lo sviluppo delle condizioni sociali, culturali ed economiche affinché ogni persona, indipenden- temente dalla sua condizione di fruitore, socio, dipendente, volontario, committente, fornitore, possa realizzarsi pienamente. DEMOCRAZIA Lavorare Insieme crede nel valore della demo- crazia attraverso l’adozione di modalità di gover- 12
no, gestione ed organizzazione basate sul con- proposta sociale finalizzata ad uno sviluppo in fronto e la partecipazione. favore dell’uomo, di tutti gli uomini (soprattutto i più deboli). Essa deve impegnare l’intelligenza DIVERSITÀ e la tecnologia, l’organizzazione del lavoro, la le- Lavorare Insieme riconosce il pluralismo e la gislazione e gli ambiti istituzionali per costruire diversità come elementi e fattori di ricchezza. risposte economiche, organizzative e sociali. S’impegna ad agire nel rispetto e per la valoriz- zazione delle differenti idee ed esperienze, sia TRASPARENZA E COMUNICAZIONE individuali che collettive. Lavorare Insieme attua l’etica della responsa- bilità attraverso un orientamento costante alla MUTUALITÀ correttezza, integrità e trasparenza delle azioni Lavorare Insieme attribuisce alla mutualità il si- e dei comportamenti. S’impegna a verificare, gnificato della libera collaborazione di più per- sia internamente che esternamente, la loro con- sone per il raggiungimento di un fine comune gruenza con la mission ed i valori. attraverso lo scambievole aiuto che assicuri pari- tà di diritti e doveri. SOLIDARIETÀ Lavorare Insieme ritiene che la solidarietà è chiamata oggi ad esprimersi, oltre che come di- sponibilità personale o di gruppo, anche come 13
Infornazioni INFORMAZIONI GENERALI Di seguito vengono riportate le informazioni di carattere generale della Lavorare Insieme Cooperativa Sociale. DENOMINAZIONE Lavorare Insieme Cooperativa Sociale INDIRIZZO SEDE LEGALE Passaggio della Costituzione 1 - 24011 Almè - BG INDIRIZZO SEDI OPERATIVE UFFICIO: Passaggio della Costituzione 1, 24011 Almè - BG FORMA GIURIDICA Cooperativa Sociale TIPOLOGIA Cooperativa Sociale di tipo A MODELLO DI RIFERIMENTO S.p.A. DATA DI COSTITUZIONE 10/05/1985 CF 01603020163 P.IVA 01603020163 N° ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE SOCIETÀ COOPERATIVE A114226 N° ISCRIZIONE ALBO REGIONALE COOPERATIVE SOCIALI Sezione A Foglio 29 n° 57 TEL 035 543626 FAX 035 544041 SITO INTERNET www.cooplavorareinsieme.it QUALIFICA IMPRESA SOCIALE (AI SENSI DELLA L.118/05 E NSUCC. D.LGS. 155/06) No APPARTENENZA A RETI ASSOCIATIVE ACLI, Confcooperative - Federsolidarietà ADESIONE A CONSORZI DI COOPERATIVE Consorzio CE.S.A.C.; Consorzio La Cascina; Consorzio Sociale R.I.B.E.S. 14
CODICE ATECO 889900 ALTRE PARTECIPAZIONE E QUOTE PARTECIPATE VALORE NOMINALE Consorzio La Cascina Soc. Coop. Soc. 232.405 Consorzio CGM Finance 9.000 Casa Ecologica Cooperativa Edilizia 100 Società Banca Etica 516 Società Ser.e.n.a. Cooperativa Sociale 25 Società Cesac 156 BCC Treviglio 52 Società Power Energia 25 Consorzio Sociale Ribes 81.000 15
I Servizi I SERVIZI STARE IN ARTE ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA SERVIZI TERRITORIALI DISABILI ASSISTENZA DOMICILIARE PERSONE CON DISABILITÀ (ADH) 16
CENTRI DIURNI DISABILI RESIDENZE SANITARIE DISABILI • M.A. BERNAREGGI • PIARIO CDD ZOGNO SERVIZI DI FORMAZIONE ALL’AUTONOMIA PROGETTO DISTANZE RAVVICINATE ZOGNO PROGETTO CRESCERE CENTRI SOCIO EDUCATIVI INSIEME IN VALLE APPARTAMENTO PER LA SCUOLA DI VITA ADULTA AUTONOMA VIA PIZZO SCAIS, CELADINA, BG CSE PADRE UBIALI 17
I TESTIMONI
Il CDA IL CDA Il consiglio di amministrazione è stato no- minato dall’Assemblea ordinaria dei soci del 06/05/2019. Il presidente ed il vice presidente sono stati no- minati in data 06/05/2019. MARI VALERIO Presidente S.Omobono Terme Socio lavoratore dal 31/01/2008 CANTÙ ILARIA Vice Presidente Ambivere Socia lavoratrice dal 15/12/2011 DANESE PAOLO Consigliere Clusone Socio lavoratore dal 04/03/2008 20
MANZONI GIANEMILIO Consigliere Ponteranica Socio ordinario dal 18/03/2019 CARPENTIERI LAURA Consigliere Valbrembo Socio ordinario dal 15/04/2019 PRESSIANI SARA Consigliere Almè Socio ordinario dal 25/03/2019 RODESCHINI FRANCESCA Consigliere S.Omobono Terme Socio lavoratore dal 15/04/2019 SANA MATTEO Consigliere San Paolo d’Argon Socio ordinario dal 15/04/2019 VAVASSORI LUCA Consigliere Bonate Sotto Socio lavoratore dal 15/04/2019 21
“ho sempre apprezzato il sentirmi parte di una comunità, condividerne il progetto e cercare di osservare la ricchezza nelle differenze che la caratterizzano” 22
Sara Pressani SARA PRESSANI HO DECISO DI IMPEGNARMI PERCHÈ… Ho sempre apprezzato il sentirmi parte di una comunità, condividerne il progetto e cercare di osservare la ricchezza nelle differenze che la ca- ratterizzano. Ho quindi colto l’opportunità che mi è stata data e ho scelto di essere parte del- la Lavorare Insieme per poter vivere anche da questo punto di vista il senso della comunità. Gli obiettivi che la cooperativa ha saputo darsi nel tempo, per conoscere al meglio gli attori del ter- ritorio, tessere relazioni, accompagnare le per- sone e le loro famiglie a costruire percorsi che le valorizzino, ne fanno una realtà in continua trasformazione, capace di pensarsi e ripensarsi sia al proprio interno che nei contesti in cui si inserisce. La sfida continua è quella di esserci, innanzitutto come persone, per esplorare nuovi orizzonti, creare alleanze e aprirsi all’inatteso. 23
“rendere possibili certi percorsi, consapevole che il mondo del lavoro e della vita indipendente non è per tutti, ma allo stesso tempo non è cosa “impossibile”” 24
Laura Carpentieri LAURA CARPENTIERI HO DECISO DI IMPEGNARMI PERCHÈ… Ho incontrato la Lavorare Insieme inizialmen- ministrazione della Lavorare Insieme perché te per condividere alcuni pensieri relativi allo vorrei, certamente anche come rappresentante sguardo che gli altri possono avere sulla disabi- di eterogeneità in quanto genitore ed imprendi- lità: gli altri sono tutti coloro che non la vivono in tore, portare il mio contributo laddove possibile prima persona, ne sono lontani o troppo poco vi- per la crescita di una realtà che non continua a cini per avere su quella una visione priva di pre- rimanere “paradiso protetto”, ma che anche si giudizio. Mio figlio Bruno é un bambino con la adopera per l’emancipazione delle persone con sindrome di Down: mi accorgo tutti i giorni che disabilità, verso una vita vissuta, partecipe e fatta sono io la prima a dover volere vedere mio figlio propria. Il mio impegno è dunque nel rendere con occhi diversi. Ho cominciato presto a dare possibili certi percorsi, consapevole che il mon- spazio a studenti disabili con opportunità di per- do del lavoro e della vita indipendente non è corsi di alternanza e tirocinio presso il ristorante per tutti, ma allo stesso tempo non è cosa “im- che gestisco con mio marito, con l’intento di offri- possibile” a prescindere e soprattutto non reale re serie possibilità di formazione a chi ne avesse se legata a pericolose strumentalizzazioni. Si co- i requisiti ed innescare inoltre uno sfatamento mincia quando i nostri figli sono piccoli, oppure di pregiudizi. Ho accolto con immenso piacere non si comincia mai. la proposta di candidarmi nel Consiglio di Am- Grazie a tutti per la fiducia accordatami. 25
I Lavoratori I LAVORATORI 14% 13% 86% 87% DIPENDENTI DONNE 330 UOMINI 52 TOTALE 382 TIPOLOGIA RAPPORTO DI LAVORO DETERMINATO 331 INDETERMINATO 51 TOTALE 382 26
1% 7% 19% 43% 30% 31% 34% ETÀ ANAGRAFICA DIPENDENTI 18-25 23 46-55 66 26-35 152 OLTRE 55 4 21% 14% 36-45 104 TOTALE 349 ANZIANITÀ DI SERVIZIO FINO A 2 ANNI 129 DA 2 A 5 ANNI 54 DA 6 A 10 ANNI 79 OLTRE I 10 ANNI 120 TOTALE 382 27
“l’emozione nel visitare i Servizi della Cooperativa, vedere lo spirito di comunità che li anima, la dedizione degli operatori e la gioia negli occhi degli ospiti” 28
Marco Maffioli MARCO MAFFIOLI UFFICIO AMMINISTRAZIONE Il 2019 è stato un anno di cambiamenti impor- disfatte, anzi forse c’è stato di più di quello che tanti nella mia vita lavorativa. mi aspettavo. Da una parte non avrei mai pensa- Dopo più di 20 anni all’interno del mondo pro- to di trovarmi di fronte a delle realtà aziendali di fit, ho deciso di fare il “grande salto”, spostarmi queste dimensioni, con complessità legate alla nel terzo settore, nella cooperazione, una realtà dimensione dell’organico, agli aspetti finanziari che conoscevo solo tangenzialmente. ed economici, tutti fattori molto sfidanti profes- Avevo comunque delle aspettative alte. Dopo sionalmente. Poi c’è stata la possibilità di essere una vita professionale legata alla “crescita” un coinvolti fin dal principio in importanti processi po’ fine a sè stessa, a far contenti il proprietario decisionali, con dei colleghi che hanno dimostra- o il Cda di turno, pensavo che in questo mondo to la massima disponibilità nei miei confronti. avrei potuto avere una gratificazione non solo Infine l’emozione nel visitare i Servizi della Coo- economica, ma legata alle ricadute sulla comu- perativa, vedere lo spirito di comunità che li ani- nità ed in particolare sui soggetti più fragili. ma, la dedizione degli operatori e la gioia negli Anche se la mia esperienza è relativamente bre- occhi degli ospiti. ve, posso dire che le aspettative sono state sod- 29
“ciò che per me ha fatto la differenza, sono le persone con le quali ho condiviso queste difficoltà e che hanno scelto di supportarmi, di credere nel mio potenziale“ 30
Elena Presti ELENA PRESTI COORDINATRICE EDUCATIVA RSD PIARIO Il mio lavoro con la Lavorare Insieme comincia di ognuno di noi. Ciò che per me ha fatto la diffe- come educatrice nel 2018. L’elemento caratte- renza, sono le persone con le quali ho condiviso rizzante di questo periodo è sicuramente il cam- queste difficoltà e che hanno scelto di supportar- biamento, mio personale e della struttura nella mi, di credere nel mio potenziale e di investire in quale lavoro, la RSD di Piario. Il 2019 è stato un termini di tempo, di fiducia e di responsabilità. anno ricco di emozioni frenetiche e nessuno Oggi sono coordinatrice educativa dell’RSD di avrebbe immaginato che il 2020 sarebbe stato Piario, ho la fortuna di essere affiancata da pro- addirittura delirante “CAUSA COVID” ma sicura- fessionisti con cui ho direttamente a che fare tut- mente è stato un periodo ricco ed intenso. ti i giorni e con le quali è inevitabile crescere e Ho lavorato come educatrice presso la RSD, sono migliorarsi ma faccio anche parte di un sistema entrata a fare parte di un gruppo in un periodo in gestito dalle stesse persone che hanno creduto cui molte cose stavano cambiando e molte cose in me e con le quali è stato possibile costruire dovevano ancora cambiare. Questo clima di tra- facilmente un rapporto sincero di dialogo e di sformazione ha rappresentato per me una fonte fiducia. Mi sento di dire che questo sistema è la di stimolo inesauribile, un punto di partenza Cooperativa, che ti chiede tanto, ma che non ti da definire insieme a persone altrettanto moti- ostacola anzi ti sprona e ti chiede di proporre, di vate che hanno saputo guidarmi ma che hanno fare delle cose che non avresti pensato, di parla- lasciato anche spazio alla creatività del singolo. re ed io in questo “mondo” mi ci trovo benissi- Le difficoltà ci sono ma queste sono presenti in mo e spero di poter ripagare la fiducia che mi è ogni servizio, in ogni lavoro, nella quotidianità stata accordata. 31
I Soci I SOCI TOTALE SOCI Al 31.12.2019 Variazione rispetto al 2018 382 + 17 GENERE MASCHI 169 +5 FEMMINE 207 +10 PERSONE GIURIDICHE 6 +2 QUALIFICA ORDINARIO 297 +14 VOLONTARIO 85 +3 LAVORATORI 88 +7 NON LAVORATORI 209 +7 ETÀ fino a 30 anni 28 –2 da 31 a 40 65 –2 da 41 a 50 74 +8 da 51 a 60 67 +1 oltre 142 +8 32
“dopo il mio pensionamento, credendo nella solidarietà e nella responsabilità di “donare” qualcosa alla Società, mi sono proposta alla Lavorare Insieme come volontaria” 34
Graziella Ceresoli GRAZIELLA CERESOLI “OTTO ANNI IN COOPERATIVA” … PARAFRASANDO IL TITOLO DI UN FAMOSO FILM… Da volontaria, ho svolto un piccolo servizio dal ti e molti sorrisi ho percepito la loro dolcezza, maggio 2012 sino al marzo scorso, quando il simpatia, il loro sentirsi a proprio agio e perfet- maledetto virus è piombato sulle nostre esi- tamente inseriti in un ambiente amichevole; stenze modificandole: ha portato nuove paure, orgogliosi dei traguardi giornalieri e con tanta incertezze, dolore, e posto fine prematuramente voglia di comunicare. L’attività delle educatrici, alla vita di migliaia di persone. coordinata dall’organizzazione della Cooperati- Dopo il mio pensionamento, credendo nella so- va, è encomiabile e vitale per queste persone e lidarietà e nella responsabilità di “donare” qual- le loro famiglie. cosa alla Società, mi sono proposta alla Lavorare Porterò con me il valore dei sinceri sorrisi dei Insieme come volontaria a supporto di piccoli ragazzi e la bella amicizia nata con alcune “col- lavori nell’ufficio: non sapendo fare altro che leghe”, sperando di aver dato un piccolo, seppur l’amministrativa, mi sembrava comunque utile limitato, apporto all’avanzamento della Coope- offrire qualche ora del mio tempo ad una realtà rativa, necessaria e insostituibile struttura per le che si occupa di persone “fragili”. fragilità del nostro territorio. Ho avuto modo di conoscere i ragazzi ospitati al Abbraccio chi ho avuto la fortuna di incontrare in CSE “Il Mulino a Vento” presso la sede della Co- questo cammino e auguro a tutti un futuro pie- operativa nella sala caffè o nelle varie ricorrenze no di solidarietà. conviviali; scambiando battute, piccoli raccon- 35
Ospiti e Famiglie OSPITI E FAMIGLIE SERVIZI RESIDENZIALI RSD PIARIO 35 RSD BONATE 20 RSD 55 SERVIZI DIURNI C.D.D. ALMENNO 30 C.D.D. BERGAMO 30 C.D.D. BONATE 30 C.D.D. DALMINE 30 C.D.D. ZOGNO 29 C.D.D. 55 C.S.E. ALMÈ 30 C.S.E. BERGAMO 16 C.S.E. BREMBATE 19 C.S.E. MOZZO 17 C.D.D. 82 S.T.D. ALMENNO SAN SALVATORE 7 S.T.D. BREMBATE 6 S.T.D. SANT’OMOBONO TERME 8 S.T.D. TERNO D’ISOLA 12 STD STD ASSISTENZA SCOLASTICA 319 TOTALE COMPLESSIVO 638 36
“ho avuto l’opportunità di dipingere un murales riguardo a quello che più mi piaceva e ai miei sentimenti ed emozioni” 38
Giada Minuscoli GIADA MINUSCOLI OSPITE CSE “MULINO A VENTO”, ALMÈ Ciao a tutti! tante, tante risate. Insieme a Gianmauro ho con- Mi chiamo Giada Minuscoli. Ho 23 anni. diviso anche il viaggio di ritorno. Frequento il C.S.E. “Mulino a Vento” di Almè. A fine luglio avevamo organizzato anche una bellissima pizzata per poterci ritrovare tutti in- MI RICORDO IL 2019 IN COOPERATIVA PERCHÈ sieme e farci ancora qualche bella risata. Durante le vacanze al mare ad Igea Marina ho Insieme all’esperto di arteterapia Luca Baroni e avuto l’opportunità di conoscere persone molto agli altri ragazzi ho avuto l’opportunità di dipin- brave e simpatiche, in particolare Giammauro gere un murales riguardo a quello che più mi con il quale mi sono trovata davvero bene, per- piaceva e ai miei sentimenti ed emozioni. Mi ché era sempre molto gentile e disponibile con piace tantissimo questa attività. me, ma anche con Alessandra, Giulia, France- Mi piace tantissimo anche l’attività di musicote- sca, Yann e Pedro. Mi sono trovata bene anche rapia condotta dall’esperto Graziano Gatti nella con alcuni ragazzi come Dario, Roby, Venanzio, quale ho la possibilità di esprimere le mie emo- Christian e Rugiada con cui ho potuto condivi- zioni e i miei sentimenti tramite la musica, con- dere dei bei momenti insieme come i numerosi frontandomi anche con il resto del gruppo. bagni al mare, il giro sulla ruota panoramica e 39
“al CSE non sono da solo! Oltre alle educatrici sto con i miei compagni… mi sono trovato bene con tutti” 40
Daniele Calzi DANIELE CALZI OSPITE CSE “GIRASOLE”, BREMBATE DI SOPRA Il 2019…un anno…diversi ricordi le esterne, in collaborazione con altri Servizi o Tra i ricordi dell’anno 2019, sicuramente non con le scuole…poi, da quando ho avuto la possi- posso dimenticare che è stato l’anno in cui ho bilità di sperimentarla, l’attività di spesa mi pia- terminato la quinta superiore e ho iniziato a fre- ce parecchio! quentare il CSE GIRASOLE di Brembate di Sopra Anche l’attività di musica con il maestro Matteo della Lavorare Insieme. è stata un’occasione per me di giocare con la Il CSE lo conoscevo già da prima perché, grazie musica in un altro modo (nelle mie attività extra alla scuola e al mio assistente educatore, ho CSE, faccio lezioni di canto!) svolto un progetto formativo. Invece, le attività che mi hanno fatto sentire utile Non posso negare che, all’inizio del mio inseri- sono: il laboratorio di cucina del lunedì e l’attivi- mento al CSE, ho avuto alcune difficoltà soprat- tà ergoterapica. tutto dovute alla novità e all’orario impegnativo, Al CSE non sono da solo! diverso da quello scolastico... poi, con il tempo, Oltre alle educatrici sto con i miei compagni… mi sono adeguato e con l’aiuto delle educatrici, mi sono trovato bene con tutti, ma con M. riesco molto disponibili, ho imparato ad apprezzare va- a parlare e discutere molto di più rispetto agli rie attività. altri e anche a confrontarmi con lei. Tra le attività ci sono state quelle che mi piaccio- Questo è il mio 2019! no e quelle in cui mi sono sentito utile. Ora spero che il 2020, e i prossimi anni, sia an- Le attività che mi sono piaciute di più sono quel- cora meglio. 41
Virna ManziVIRNA MANZI MAMMA DI MARTA BIGATTI, FREQUENTANTE IL CSE IKEBANA Quando guardo la Cooperativa vedo una forza che credevo di non avere… vedo la condivisio- ne dello stesso obiettivo, vedo la possibilità di scoprire nuovi orizzonti… mi piace pensare e sentire la Cooperativa come un’estensione della nostra famiglia perché siamo uniti nel persegui- re lo stesso traguardo che è il benessere e la cre- scita di nostra figlia. 42
“provo anche gratitudine per un luogo che accoglie Ale e che lo aiuta a crescere e che mi aiuta a guardarlo e a proteggerlo nel suo diventare grande” 44
Veronica Fagiani VERONICA FAGIANI MAMMA DI ALESSANDRO MUSSETTI, FREQUENTANTE IL CDD ZOGNO Cosa penso quando guardo il cancello del Cen- Oggi guardando lo stesso cancello… le sbarre tro per Adulti? E soprattutto cosa ho provato le sembrano più sottili: provo infatti un pò di sol- prime volte? Sicuramente all’inizio tenendo per lievo perché a volte è faticoso gestire la disabilità mano mio figlio l’idea di varcare quell’ingresso di Ale 24 ore su 24 ore in una casa e nello stesso e di lasciarlo tra quelle mura asettiche mi faceva tempo andare al lavoro, occuparsi della sorella provare una forte rabbia e una grande tristezza, più piccola e di tutte le incombenze del fare quo- così come il pensiero di consegnare mio figlio tidiano. ad un mondo adulto di disabilità che mi ricor- Da ultimo provo anche gratitudine per un luogo dava più una casa di riposo che non un luogo che accoglie Ale e che lo aiuta a crescere e che mi adatto ad un diciassettenne. aiuta a guardarlo e a proteggerlo nel suo diven- Ale infatti, fino a qualche mese prima, era inse- tare grande. rito in una scuola media allegra e piena di “nor- male” vivacità. 45
Partner e Enti Locali PARTNER E ENTI LOCALI 46
Comune di Terno d’Isola Comune di Curno Comune di Mozzo 47
“le attività da noi proposte sono state condivise con i referenti dei gruppi, tutto ciò ci ha permesso di crescere dal punto di vista delle competenze, sul piano sociale e su quello umano” 48
Vincenzo Lolli VINCENZO LOLLI COMMISSIONE PER L’IMPEGNO SOCIALE DEL CAI DI BERGAMO La Commissione per l’Impegno Sociale (in se- all’interno dei quali collaboriamo attivamente guito Commissione) del Club Alpino Italiano con 7 gruppi della Cooperativa Lavorare Insie- Sezione di Bergamo (in breve C.A.I.), nasce per me. Negli anni le attività da noi proposte sono delibera del Consiglio della Sezione di Berga- state condivise con i referenti dei gruppi, tutto mo in data 14 dicembre 1993, da una proposta ciò ci ha permesso di crescere dal punto di vista di Nino Calegari ed Adriano Nosari, rispettiva- delle competenze, sul piano sociale e su quello mente Presidente e Vicepresidente. Dal 2000, umano. In questi ultimi anni siamo entrati a far su richiesta dell’Assessorato ai servizi sociali parte del progetto di Montagna Terapia con la del Comune di Bergamo, la Commissione, con qualifica di collaboratori esterni, forniti dal C.A.I. una certa apprensione, per la non conoscenza, che sono risultati di supporto e di sostegno alle intraprendeva una nuova attività, consistente iniziative dei singoli gruppi. Tutto ciò ha fatto si nell’accompagnamento di gruppi di ragazzi “di- che i volontari e i gruppi hanno potuto e dovuto versamente abili” in escursioni in montagna. “camminare insieme”, non solo fisicamente, ma Dal 2002 abbiamo iniziato la collaborazione con anche progettualmente al fine di poter fornire il gruppo CDD Bonsai di Bergamo e così via con un servizio più qualificato ed individualizzato altri gruppi sino a raggiungere i 37 del 2020, per ogni singolo utente. 49
Mauro e Fabrizio MAURO E FABRIZIO DOLOMITI ENERGIA Dolomiti Energia ha sviluppato una soluzione energetica per promuovere il suo posizionamen- to distintivo a livello nazionale sul fronte della sostenibilità. L’idea è quella di offrire ai territori un’energia che sia solidale, ecologica ed anche economica. Il primo test a livello territoriale è sta- to realizzato con la collaborazione di Solaris con l’iniziativa Bolletta del Cuore e Lavorare insieme è entrata nelle realtà coinvolte appunta dalla co- operativa Solaris nella prima fase territoriale del progetto. Gli elementi di Lavorare Insieme che ci hanno colpito si caratterizzano in un mix di fat- tori tra i quali radicamento territoriale, ampiezza dei servizi erogati, forte connessione con utenti e famigliari in una logica di accompagnamento al progetto di vita, buon livello organizzativo in 50
un mix tra servizi erogati e imprenditoria sociale. Altro elemento importante per Dolomiti Energia Un passaggio importante che ci ha fatto capire è il massimo impegno nel costruire una collabo- “l’essenza di Lavorare Insieme” è stato l’incontro razione in grado di mettere nelle migliori condi- pubblico a cui abbiamo partecipato a febbraio zioni la cooperativa per raggiungere risultati via rivolto a: famigliari, utenti, operatori e volontari; via crescenti. Vogliamo far crescere costantemen- è stata un’occasione per cogliere il patrimonio fi- te le progettualità sociali del vostro territorio: al duciario che la cooperativa ha costruito nel tem- crescere delle adesioni a Sinergika crescono le po, un’autenticità che non si inventa o organizza, opportunità di tempo libero e vacanza per le bensì la si può solo agire giorno per giorno, raf- persone con disabilità. È davvero stimolante, per forzandola. una realtà come Dolomiti Energia, impegnarsi per offrire un servizio di qualità legato all’ener- Il valore che emerge da questi primi mesi di col- gia (e gas) per la casa e nello stesso momento laborazione è sicuramente la percezione che la contribuire a generare altre energie, in grado di cooperativa ha capito le potenzialità del progetto far crescere la qualità della vita di molti cittadini Sinergika e le modalità con cui iniziare a comu- grazie a Lavorare Insieme. nicare questa grande opportunità. 51
“nuove possibilità di collaborazione anche in futuro, nuovi progetti che facciano crescere la nostra comunità e che possano aiutarci a trasformare le difficoltà in opportunità” 52
Laura Paparella LAURA PAPARELLA ASSESSORE DI TERNO D’ISOLA La collaborazione tra la Lavorare Insieme Coope- ritorio, che ospita giovani e adulti con una di- rativa Sociale ed il Comune di Terno d’Isola è sta- sabilità medio-lieve, costituisce un modello di ta su più fronti, due fra tutti l’assistenza educati- professionalità e competenza al servizio della va scolastica e la gestione del STD Centro Luna. disabilità. Per quanto riguarda l’assistenza educativa scola- Questa bella realtà rappresenta a pieno la vision, stica è stata fatta una prima analisi dei bisogni che condividiamo pienamente, della Cooperativa: degli alunni con fragilità, con l’obiettivo di fa- “VOGLIAMO LAVORARE INSIEME AD ALTRI, PER vorire l’integrazione scolastica e sociale dell’a- COSTRUIRE UNA COMUNITÀ CHE CONSIDERI LA lunno, la promozione dell’autonomia personale DISABILITÀ E LA FRAGILITÀ NON UN MONDO A sostenendo il mantenimento e lo sviluppo delle PARTE, MA UNA PARTE DEL MONDO”. potenzialità del singolo, con progetti personaliz- zati e ad hoc per ciascuna situazione con parti- Come Assessore ai Servizi Sociali di Terno d’Isola, colare attenzione agli aspetti di apprendimen- mi auspico che possano esserci nuove possibili- to, comunicazione, relazione e socializzazione; tà di collaborazione anche in futuro, nuovi pro- metodologie particolarmente apprezzate sia in getti che facciano crescere la nostra comunità e ambito scolastico che familiare. che possano aiutarci a trasformare le difficoltà in La gestione del Centro Luna, STD sul nostro ter- opportunità. 53
“attraverso i servizi, gli interventi e i progetti di cui si occupa, da voce alla sua missione: far conoscere al territorio il mondo della disabilità per farne una parte del mondo stesso” 54
Simona Costa SIMONA COSTA ASSISTENTE SOCIALE COMUNE DI BREMBATE Sono Simona Costa, Assistente sociale del Co- il mondo della disabilità per farne una parte del mune di Brembate, comune inserito nell’ambito mondo stesso. Tale missione è contraddistinta dell’Isola Bergamasca, bassa val San Martino. anche dalla qualità del lavoro, dalla professiona- Da numerosi anni mi dedico al mio lavoro, la- lità del personale e dalla sensibilità! voro che mi permette di INCONTRARE persone, Tuttavia, nello specifico del territorio di Bremba- ASCOLTARE storie piene di fatiche, ma altrettan- te, la Lavorare Insieme, di fatto, gestisce il Ser- to di risorse e PIANIFICARE progetti con lo scopo vizio Territoriale Disabili Atelier Sempre Verdi, di AIUTARE la comunità. servizio che accoglie adulti con disabilità accom- Da sola non potrei raggiungere tutti gli obiettivi, pagnandoli nel loro progetto di vita e rendendo- infatti, il mio ruolo mi porta a COLLABORARE con li parte attiva del territorio. Diversi sono i CON- diverse parti: dalle associazioni, alle istituzioni, FRONTI e le collaborazioni nate con/sul territorio agli enti no profit ecc… tenendo presente i CON- grazie alle quali tutti si sono messi in gioco: i TATTI… in primis con il territorio, ma non solo… soggetti disabili, gli educatori, il vicinato, i bam- Difatti la Lavorare Insieme si inserisce nella bini, il Comune…con l’augurio che questo pos- “rubrica” di questi contatti! Si tratta di una (tra sa continuare a crescere in modo vitale… anche molte) cooperativa sociale che, attraverso i ser- attraverso nuovi progetti e nuove prospettive vizi, gli interventi e i progetti di cui si occupa, da innovative per il futuro. voce alla sua missione: far conoscere al territorio 55
“insieme… ed è questa la parola chiave di questa collaborazione, che ci ha permesso di offrire risposte adeguate ai bisogni delle persone con disabilità” 56
Daniela Albergoni DANIELA ALBERGONI RESPONSABILE SERVIZI SOCIALI COMUNE DI DALMINE Il Comune di Dalmine ha iniziato la sua colla- la peculiarità del Centro Diurno Disabili di Dal- borazione con la Cooperativa sociale Lavorare mine nasce dal perfetto connubio che si è creato Insieme di Almè nell’ormai lontano dicembre tra servizio pubblico e cooperazione sociale, che 2008, con l’affidamento della gestione dell’allo- in altre realtà faticano a capirsi. ra neo Centro Diurno Disabili “Fior di Cristallo”. Non sono mancate difficoltà, a volte incompren- Nel tempo questa collaborazione è cresciuta e si sioni, che però sono sempre state affrontate e su- è rafforzata, attraverso un costante confronto e perate… insieme… ed è questa la parola chiave supporto, basato sul reciproco rispetto dei ruoli di questa collaborazione, che ci ha permesso di di ciascuno, ente titolare il Comune ed ente ge- offrire risposte adeguate ai bisogni delle perso- store la Cooperativa. ne con disabilità e che ci ha consentito di affron- È innegabile la ricchezza, in termini di professio- tare le conseguenze di una pandemia e modula- nalità, che il Comune di Dalmine ha acquisito re nuove prestazioni. attraverso questo affidamento, rinnovato merita- Non posso quindi che concludere con un sincero tamente negli anni. Così come è innegabile che ringraziamento per il lavoro svolto. 57
OBIETTIVI E ATTIVITÀ
Obiettivi e Attivita' OBIETTIVI E ATTIVITÀ Gli elementi emersi in fase di valutazione dell’at- tività del 2018 sono stati la base per la definizio- ne degli obiettivi e del piano operativo del 2019. E’stato condotto e portato a termine un signifi- cativo lavoro di ri-definizione organizzativa del- la Cooperativa, terminato con la condivisione e l’approvazione di un nuovo organigramma (e conseguente funzionigramma) da parte dell’as- semblea soci, a fine Ottobre. Questo importante riassetto organizzativo resosi necessario a seguito delle fatiche emerse negli anni successivi alla fusione per incorporazione della cooperativa Servizi Isola, ha visto coinvolti a più livelli i responsabili della Lavorare Insieme (Presidente, Vice-presidente, Comitato di Gestio- ne, responsabili di area, coordinatori, personale dell’ufficio amministrativo) ed una figura di con- sulente esterno. Il 2018 è stato inoltre un anno molto delicato 60
sotto l’aspetto degli equilibri finanziari: le pe- scuola dell’Infanzia, l’organizzazione di numero- santi partite di cui la Lavorare Insieme si era fatta si eventi formativi e di promozione culturale nei carico nella fusione, unite ad una minore reddi- territori (Molte Fedi Valle Imagna, Il seminario tività dei servizi, hanno comportato la necessità “Racconti di una rete”, sull’assistenza educativa di ricorrere al credito bancario in più di una cir- scolare), la promozione dell’evento “Porte aperte costanza, con la decisione intercorsa nella secon- al Bernareggi” a Bonate Sotto, etc.). Significativa da parte dell’anno di cedere un “asset” (CDD di è stata anche la partecipazione della cooperativa Seriate) per riequilibrare il comparto finanziario ai tavoli condotti da Confcooperative e dal Coor- della Lavorare Insieme. dinamento bergamasco per l’Integrazione (Cbi) rispetto alla qualità e alla flessibilità nei servizi Pertanto molto forte è stata l’attenzione alla ge- socio-sanitari e socio-educativi, e al ragionamen- stione ordinaria della Cooperativa con un moni- to relativo all’abitare per persone con fragilità toraggio continuo e costante dei centri di costo, (Dopo di Noi). in modo particolare quelli che erano considerati in particolare stato di fatica. Le due residenze Nel 2018 la cooperativa ha accompagnato un sanitarie per persone disabili sono state ogget- gruppo di famiglie che afferiscono ai suoi vari to di un forte investimento di ripensamento, ri- servizi socio-sanitari e socio-educativi alla costi- progettazione e razionalizzazione delle risorse, tuzione di una associazione formalmente rico- attraverso il coinvolgimento dei responsabili nosciuta e denominata “La Voce delle Famiglie”. delle strutture, del comitato di gestione e di un consulente esterno. Questa associazione si è posta alcuni macro-ob- La Lavorare Insieme ha comunque continuato biettivi tra cui aumentare la partecipazione delle ad investire su progettualità innovative e spe- famiglie alla vita della cooperativa, favorire la rimentali; in questo senso è doveroso ricorda- loro aggregazione, proporre in base a bisogni re l’inaugurazione della nuova sede del Centro percepiti ed espressi dai genitori e dai famigliari Socio Educativo di Brembate di Sopra, attraverso dei vari servizi. la significativa partnership con la Parrocchia e la 61
OBIETTIVI DI LAVORO RELATIVI ALL’ANNO SOLARE 2019 GENERALI Diversificazione dell’attività della Cooperativa (ol- tre l’impegno a favore di persone con disabilità) Investimento nel settore del turismo sociale (set- tore in forte crescita nella Provincia di Bergamo). AREA PROGETTAZIONE E SERVIZI Completamento riorganizzazione servizi RSD (ottimizzazione risorse e innalzamento qualità). Progettazione nuovi servizi per l’abitare (speri- mentazione forme di housing, piccolo gruppo) Riprogettazione servizio AES (oltre gli aspetti gestionali; attenzione al progetto di vita) Mi- glioramento valutazione risorse umane (settore AREA GESTIONALE chiave per la Cooperativa). Consolidamento riorganizzazione (processo che Miglioramento progettazione (investimento in deve ancora completarsi). termini di risorse umane ed economiche) Inve- Monitoraggio andamento economico e finan- stimento sul volontariato (avvicinare e coinvol- ziario (investimento sul controllo di gestione) gere i giovani). Implementazione programma gestionale Tar- get (sviluppo programma in collaborazione con coop. Cauto). Investimento relativo a ICT (investimento per mi- gliorare la struttura complessiva della Cooperativa). 62
VERIFICA PIANO OPERATIVO 2019 GENERALI Parzialmente raggiunto DIVERSIFICAZIONE DELL’ATTIVITÀ DELLA COOPERATIVA Non raggiunto La Cooperativa Lavorare Insieme, nell’arco del 2019, ha iniziato ad affacciarsi in altri settori del INVESTIMENTO NEL SETTORE DEL lavoro sociale che potrebbero, nel tempo, con- TURISMO SOCIALE templare una graduale crescita e successivi inve- Le interlocuzioni avviate in tal senso, non hanno stimenti. In modo particolare si fa riferimento al portato – per il momento - alla concretizzazione progetto “Distanze Ravvicinate”, che ha permes- di progettualità specifiche; soprattutto il proget- so alla Lavorare Insieme, in qualità di partner, di to presentato alla Fondazione Istituti Educativi sperimentarsi nella progettazione e nella realiz- di Bergamo, in collaborazione con la Cooperati- zazione di due “caffè sociali” per persone anzia- va Alchimia e ABF Bergamo, ha subito qualche ne, sul territorio dell’Ambito Valle Imagna-Villa rallentamento a causa di complicazioni di ca- d’Almè, e di portare avanti un interessante lavo- rattere burocratico, incontrate dalla Fondazio- ro legato all’animazione di comunità, andando ne stessa. L’idea rimane comunque valida ed è oltre lo specifico degli interventi per persone stata apprezzata dai dirigenti della Fondazione. con disabilità. Allo stesso tempo l’acquisizione Verrà probabilmente ripresa nei prossimi mesi del servizio di assistenza domiciliare agli anziani qualora le condizioni lo permetteranno. Si tratta, per il Comune di Terno d’Isola (SAD) ha rappre- in estrema sintesi, di un progetto di housing e sentato un piccolo passo in questa direzione. accoglienza turistica che presenta caratteristiche molto particolari. Si è invece arenata l’idea di poter aprire, sempre in sinergia con altri partner del territorio, un’esperienza di ristorazione socia- le nel territorio dell’Ambito Valle Imagna. 63
AREA PROGETTAZIONE E SERVIZI Parzialmente raggiunto PROGETTAZIONE DI NUOVI SERVIZI PER L’ABITARE – DOPO DI NOI Raggiunto Nel 2019 sono andati avanti due progetti di resi- denzialità innovativa e territoriale. Il primo in ac- COMPLETAMENTO DEL PERCORSO cordo con una famiglia di Ponteranica, e legato DI RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI alla possibilità di far sperimentare situazioni di RSD vita adulta autonoma assistita per persone con Se è vero che tanto lavoro è ancora da fare per fragilità del territorio. E’stato inoltre raggiunto, innalzare qualitativamente l’esperienza di vita in linea di massima, l’accordo con la famiglia che che le persone con grave disabilità trascorrono si andrà a definire nel 2020. all’interno di questi servizi, è altrettanto eviden- Il secondo progetto invece ha determinato l’ac- te lo sforzo profuso dalla Cooperativa Lavorare quisto di un trilocale ad Almè tramite una do- Insieme per renderli luoghi e spazi di vita aperti nazione ricevuta: si tratta della progettazione di al territorio, alle contaminazioni e in grado di far un appartamento per persone con spettro auti- parte a tutti gli effetti del tessuto comunitario in stico e legato ad una dimensione territoriale di cui sono inscritti. L’investimento sulla progetta- progetto di vita; il progetto verrà definito e con- zione educativa ha portato risultati importanti e cretizzato in collaborazione con la Cooperativa tangibili in entrambe le realtà (Piario e Bonate SERENA. Sotto); l’introduzione di un nuovo modello di turni del personale (sia assistenziale che educa- tivo) ha permesso un utilizzo diverso e razionale del personale. 64
Parzialmente raggiunto SVILUPPO DI UN PENSIERO PROGETTUALE SUL VOLONTARIATO Non raggiunto Il pensiero specifico sui volontari ha visto, nel IMPLEMENTAZIONE E MIGLIORA- corso del 2019, due filoni di sviluppo; il lavoro MENTO DELLA PROCEDURA DI VALU- con l’associazione “La Voce delle Famiglie”, per TAZIONE DELLE RISORSE UMANE far transitare i volontari dei servizi dalla Coope- rativa all’associazione, e il lavoro di costruzione Si tratta di un obiettivo importante che la Coo- di un percorso di supervisione e di investimento perativa intende perseguire, ma che purtroppo mirato nei loro confronti. L’ideazione del “pro- a causa delle urgenze e dei vari cambiamenti or- getto vacanze della cooperativa”, nato, oltre ganizzativi intercorsi nell’anno, non si è ancora che per diversificare l’offerta dei servizi e innal- riusciti a sviluppare. zarne la loro offerta qualitativa, anche come for- ma di aggregazione di nuove figure di volontari, disposti ad accompagnare e supportare le perso- ne con disabilità nei vari soggiorni vacanza. Non raggiunto RIPROGETTAZIONE DEL SERVIZIO DI Raggiunto AES (ASSISTENZA EDUCATIVA IMPLEMENTAZIONE E MIGLIORA- SCOLARE) MENTO DELLA PROCEDURA DI La “staffetta” tra i responsabili d’area non ha PROGETTAZIONE permesso la finalizzazione di questo obiettivo; La consulenza attivata con gli esperti dell’asso- tuttavia rimane assolutamente vivo e attuale ciazione “Manager for no-profit” ha prodotto un come pensiero e obiettivo progettuale su cui la lavoro importante e interessante che ha permes- Cooperativa intende investire nei prossimi anni, so alla Cooperativa di analizzare e rivedere le per rendere questo servizio in grado di andare procedure legate alla progettazione per i bandi oltre la fornitura di fornitura di mano d’opera (a di gara, e non solo. Sempre nel 2019 è stata in- volte a basso costo), e di guardare al progetto di dividuata una specifica figura della Cooperativa, vita della persona con disabilità. come referente tecnico dei progetti. 65
AREA GESTIONALE Parzialmente raggiunto CONSOLIDAMENTO DEL NUOVO ASSETTO DI GOVERNANCE Raggiunto COOPERATIVA, DEFINITO DALLA RI-ORGANIZZAZIONE MONITORAGGIO SULLO STATO Sono stati evidenziati esiti positivi - a seguito ECONOMICO E FINANZIARIO della riorganizzazione - rispetto alla creazione Nel mese di settembre è entrata a far parte dei nuovi ruoli della struttura di governo, e di dello staff della Cooperativa una figura prove- supporto delle attività della Cooperativa (tec- niente dal profit. Si tratta di una persona con nostruttura); è stata altresì notata la mancanza esperienza specifica nel controllo di gestione e di una specifica analisi (e definizione) rispetto nell’analisi finanziaria, che è andata a rinforzare ai processi di lavoro e all’interazione tra le varie significativamente il comparto amministrativo figure presenti nel nuovo organigramma. della Cooperativa. La figura di Marco Maffioli si è Molti ruoli definiti a seguito del processo di rior- rivelata preziosa sin dai suoi primi approcci per il ganizzazione hanno poi visto, nel corso dell’an- controllo dei flussi finanziari e per l’analisi delle no, un aumento notevole di carichi di lavoro, criticità legate ai centri di costo (principalmente per sopperire ad emergenze e urgenze accorse RSD e servizi socio-educativi). durante l’anno; si è evidenziata la necessità di rafforzare con alcuni affondi aspetti ritenuti cri- tici o mancanti del processo di riorganizzazione. 66
Parzialmente raggiunto INVESTIMENTO RELATIVO ALL’ICT Nel 2019 sono state adeguate licenze, software e PC; la Cooperativa ha anche scelto di dotare re- sponsabili e coordinatori di PC portatili connessi alla rete, per favorire il loro lavoro. Si è iniziato a ragionare sulla configurazione del nuovo sistema di archiviazione documentale. Non raggiunto IMPLEMENTAZIONE PROGRAMMA GESTIONALE (CAUTO) I pacchetti informatici del sistema gestionale re- lativi a formazione, risorse umane, sorveglianza sanitaria, e l’applicazione per la registrazione delle presenze al lavoro degli assistenti educa- tori, non sono stati implementati dalla Coopera- tiva, nonostante siano a disposizione da tempo in quanto compresi nell’offerta commerciale di CAUTO. Si è scelto di dare precedenza all’implementa- zione di uno strumento che facilitasse il lavoro degli assistenti educatori scolastici e dei loro coordinatori. 67
Formazione FORMAZIONE La Lavorare Insieme negli anni ha sempre più investito sul comparto formativo andando a pro- muovere, organizzare e facilitare la partecipa- zione dei dipendenti a diversi contesti di natura formativa. Negli ultimi anni, ed in particolare proprio nel 2019, l’investimento progettuale è stato importante e le azioni messe in campo pos- sono essere così riassunte: • investimento di tipo progettuale in merito ai contenuti proposti nei contesti formati- vi: grazie al lavoro del Responsabile della Formazione Cantù Ilaria coadiuvato con i Responsabili di Area ed i Coordinatori di ogni comparto della Cooperativa (Servizi ma anche Area Amministrativa) si è potuta fare un’analisi più ravvicinata delle esigenze formative e di supervisione portate da ogni area e pertanto progettare interventi ed oc- casioni formative ed informative più mirate ed efficaci; • investimento di tipo economico cercando di prestare la massima attenzione ad un utiliz- 68
zo oculato delle risorse: importante è stata sicurezza, primo soccorso, antincendio, pre- l’analisi dei fondi destinati alla formazione posti, haccp); già vincolati (gestiti dal Centro Servizi COESI • organizzazione e partecipazione a percorsi tramite il FON.COOP) e che pertanto hanno formativi e di supervisione di tipo trasversale permesso alla Cooperativa di evitare di ag- che hanno coinvolto la Cooperativa Lavorare giungere altre risorse economiche nell’Area Insieme con altre realtà cooperative ed enti Formazione; altrettanto importante è stata locali con lo scopo di valorizzare le compe- l’analisi di bandi di finanziamento e co- tenze e di crescere insieme a favore delle co- finanziamento a favore della Cooperazione munità di riferimento. Sociale. La Lavorare Insieme ha comunque dedicato una parte delle proprie risorse (ag- Il 2019 inoltre ha visto un importante cambia- giungendole alle risorse recuperate da occa- mento di rotta in termini formativi cercando di sioni formative finanziate da Enti terzi) per valorizzare sempre più le competenze interne potenziare questa area; della nostra realtà: durante l’anno infatti molte • attenzione alla formazione dei coordinatori, occasioni formative (sia nei Servizi alla disabili- responsabili di area e dirigenti attraverso la tà adulta che nell’Assistenza Educativa Scolare) conferma di un voucher formativo di 500 € hanno visto la presenza di formatori interni alla cadauno per approfondire ed investire sul Cooperativa, dipendenti, operatori o coordina- proprio ruolo; tori che hanno messo a disposizione le proprie • prosecuzione dell’aggiornamento formativo competenze acquisite trasformandole in occa- secondo gli obblighi di legge e rispetto all’a- sioni formative per i colleghi. rea della “sicurezza sul lavoro” (formazione 69
SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA
Conto Economico CONTO ECONOMICO CONTO ECONOMICO Ricavi delle prestazioni 2019 € 9.687.757 2018 € 9.770.156 Ricavi accessori ai ricavi tipici € 11.007 € 13.259 Contributi in conto esercizio € 64.318 € 30.416 Altri ricavi € 291.448 € 360.023 VALORE DELLA PRODUZIONE € 10.054.530 € 10.173.854 Acquisto merci e materiale di consumo € 215.738 € 230.571 Costi per servizi € 2.683.243 € 2.404.118 Costo godimento beni di terzi € 249.548 € 253.571 Costi del personale dipendente € 6.512.068 € 6.739.814 Ammortamenti e svalutazioni € 229.947 € 233.715 Rimanenze € 11.301 -€ 11.426 Accantonamenti per rischi € 7.000 € 30.000 Oneri diversi di gestione € 94.602 € 67.449 COSTI DELLA PRODUZIONE € 10.003.447 € 9.947.812 Differenza tra VALORE e COSTI DELLA PRODUZIONE € 51.083 € 226.042 Proventi finanziari € 2.443 € 164 Interessi e oneri finanziari -€ 64.588 -€ 75.498 RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA -€ 62.145 -€ 75.334 RISULTATO D’ESERCIZIO -€ 11.062 € 150.708 72
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