TESTIMONI DI UNA STORIA CHE CONTINUA - BILANCIO SOCIALE 2019 - Lavorare ...

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TESTIMONI DI UNA STORIA CHE CONTINUA - BILANCIO SOCIALE 2019 - Lavorare ...
TESTIMONI
DI UNA STORIA
CHE CONTINUA
BILANCIO SOCIALE 2019
TESTIMONI DI UNA STORIA CHE CONTINUA - BILANCIO SOCIALE 2019 - Lavorare ...
LAVORARE INSIEME
COOPERATIVA SOCIALE
Sede 		                  Passaggio della Costituzione, 1 - 24011, Almè (BG)
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Fax 		                   035.54.40.41
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www.cooplavorareinsieme.it
TESTIMONI DI UNA STORIA CHE CONTINUA - BILANCIO SOCIALE 2019 - Lavorare ...
INTRODUZIONE

        Metodologia adottata per la stesura
UNA STORIA CHE CONTINUA
        Mission e Vision
                                           Indice INDICE
        Saluto istituzionale a cura di Valerio Mari						                                                                p. 04
                                                                                                                         p. 07

                                                                                                                         p. 10
        Valori 								                                                                                                  p. 12
        Informazioni generali dell’Ente                                                                                  p. 14
        I servizi 						                                                                                                 p. 16
I TESTIMONI
        IL CDA 				                                                                                                      p. 20
    					Sara Pressiani                                                                                                  p. 22
                  				                       Laura Carpentieri                                                           p. 24
        I LAVORATORI 			                                                                                                 p. 26
    					Marco Maffioli                                                                                                  p. 28
    		                    			                Elena Presti                                                                p. 30
        I SOCI				                                                                                                       p. 32
    					Graziella Ceresoli                                                                                              p. 34
        OSPITI E FAMIGLIE		                                                                                              p. 36
    					                                    Giada Minuscoli, ospite CSE Il Mulino a Vento                               p. 38
    					                                    Daniele Calzi, ospite CSE Girasole                                          p. 40
    					                                    Virna Manzi, mamma di Marta Bigatti, frequentante il CSE Ikebana            p. 42
    					                                    Veronica Fagiani, Mamma di Alessandro Mussetti, frequentante il CDD Zogno   p. 44
        PARTNER E ENTI LOCALI                                                                                            p. 46
    					Vincenzo Lolli, CAI Bergamo                                                                                     p. 48
    					                                    Mauro e Fabrizio, Dolomiti Energia                                          p. 50
    					                                    Laura Paparella, Assessore di Terno D’Isola                                 p. 52
    					                                    Simona Costa, Assistente Sociale Brembate                                   p. 54
    					                                    Daniela Albergoni, Servizi Sociali Comune di Dalmine                        p. 56
OBIETTIVI E ATTIVITÀ
        Obiettivi e attività                                                                                             p. 60
        Formazione                                                                                                       p. 68
SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA                                                                                       p. 72
CONCLUSIONI
        Sguardi al futuro: 35 anni in lavorare insieme a cura di Giacomo Viscardi                                        p. 80
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Introduzione
       INTRODUZIONE

     SALUTO ISTITUZIONALE A CURA DI VALERIO MARI
       Mentre scrivo queste righe di introduzione al
       Bilancio Sociale 2019, ci apprestiamo a riaprire
       i Servizi ed i Progetti Diurni della Cooperativa
       rimasti chiusi a causa del lockdown per alcuni
       mesi. Stiamo, dunque, faticosamente tentando
       di tornare alla normalità, dopo l’emergenza che
       ci ha colpito duramente e la conseguente paura
       che ci ha condizionato.
       La chiusura dell’esercizio delle attività relative al
       2019, ha aperto ufficialmente l’anno in cui la La-
       vorare Insieme compie 35 anni, e prima di
       essere colpiti dal COVID-19 stavamo pensando,
       insieme ad altri attori cooperativi della nostra
       rete, di organizzare momenti di festa, di aggre-
       gazione e di celebrazione per questo importante
       anniversario.
       Adesso, dopo tutto quello che abbiamo vissuto,
       sono convinto che la migliore maniera di cele-
       brare questo anniversario sia quella di attri-
       buire valore alla storia della Cooperativa
       impegnandosi a difendere ciò che per noi

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TESTIMONI DI UNA STORIA CHE CONTINUA - BILANCIO SOCIALE 2019 - Lavorare ...
rappresenta il bene più prezioso; le perso-                loro famiglie, in altre parole non hanno mai
ne fragili, le conquiste sociali - e i diritti - che an-   smesso di fare ed essere comunità, nonostante
che grazie al nostro contributo, hanno ottenuto;           l’incertezza, nonostante la sfiducia.
i progetti, i servizi faticosamente costruiti e con-       I volti sono quelli delle persone che ci hanno la-
solidati negli anni.                                       sciato e che rimarranno scolpiti per sempre nella
Nell’onorare la memoria di quanti hanno fatto              nostra memoria.
e continuano a fare quotidianamente la storia              Ciò che ci sta a cuore per il futuro è che, riparten-
della Lavorare Insieme, dobbiamo tenere                    do, non solo non si perda neanche una piccola
sempre a mente che la Cooperativa non                      cosa di quanto conquistato in tutti questi anni
sarebbe niente senza l’apporto di tutti co-                anni, ma, se possibile, si cerchi anche di coglie-
loro che quotidianamente la fanno vivere                   re la crisi come una grossa opportunità
ed esistere, portando bisogni da una parte e               per ripensare e rilanciare i modelli dei no-
risposte dall’altra. Per questa ragione, quest’an-         stri progetti e servizi in chiave migliorati-
no così speciale e importante, abbiamo scelto il           va ed evolutiva.
tema dei volti e delle testimonianze: la nostra            Siamo dunque chiamati, come in passato, a di-
impresa sociale è fatta di persone che rappre-             fendere l’interesse delle categorie più fragili,
sentano le pietre solide su cui si poggia il nostro        che rischiano di uscire ulteriormente penalizzate
cammino.                                                   dalla pandemia.
I volti sono quelli di coloro che, nell’emergenza,         Continuiamo a farlo insieme.
non hanno mai smesso di garantire supporto,
assistenza, vicinanza alle persone fragili ed alle         Il presidente Valerio Mari

                                                                                                                   5
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Metodologia
METODOLOGIA ADOTTATA PER LA STESURA

 La realizzazione dell’edizione 2019 del bilancio      alcuni stakeholder sia interni che esterni al fine
 sociale non vuole essere semplicemente l’esple-       di testimoniare la continuità della propria storia
 tamento di un obbligo formale ma vuole essere         che vede nella partecipazione attiva delle fami-
 l’occasione per permettere alla Cooperativa La-       glie, degli enti locali e della comunità la ragione
 vorare Insieme uno strumento di rendicontazio-        della propria nascita. Il gruppo di redazione del
 ne che fornisce una valutazione pluridimensio-        bilancio sociale è stato costituito da persone ap-
 nale (non solo economica, ma anche sociale ed         partenenti a varie aree della cooperativa: l’area
 ambientale) del valore creato dalla cooperativa.      progettazione e servizi e l’area amministrativa,
 Il bilancio sociale infatti tiene conto della com-    supportate della tecno-struttura e dalla consu-
 plessità dello scenario all’interno del quale si      lenza della Why Not Cooperativa Sociale.
 muove la cooperativa e rappresenta l’esito di un      L’indice è frutto di una riflessione sul senso delle
 percorso attraverso il quale l’organizzazione ren-    cose rilevanti da comunicare e tiene conto delle
 de conto, ai diversi stakeholder, interni ed ester-   linee guida per la redazione del bilancio sociale
 ni, della propria missione, degli obiettivi, delle    approvate nell’ottobre 2019 nel novero della più
 strategie e delle attività. Il bilancio sociale si    ampia riforma del Terzo Settore.
 propone infatti di rispondere alle esigenze infor-
 mative e conoscitive dei diversi stakeholder che      MODALITÀ DI COMUNICAZIONE
 non possono essere ricondotte alla sola dimen-        Il presente bilancio sociale viene stampato ed
 sione economica. In particolare per questa edi-       è consegnato a soci, dipendenti e stakeholder
 zione del bilancio sociale la Cooperativa Lavora-     ed è disponibile sul sito web della cooperativa
 re Insieme ha deciso di evidenziare il vissuto di     www.cooplavorareinsieme.it

                                                                                                              7
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UNA STORIA
CHE CONTINUA
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Mission    MISSION

     La Cooperativa Lavorare Insieme vuole essere
     una presenza viva e aperta all’interno delle co-
     munità locali nelle quali opera e abita, con l’in-
     tento di costruire legami sociali e relazionali gra-
     zie ai quali le persone disabili possano crescere,
     esprimersi e trovare la propria “felicità e realiz-
     zazione”. Operiamo non solo per dare risposta a
     bisogni individualizzati delle persone disabili e
     delle loro famiglie, ma anche per diffondere un
     modello culturale e sociale di inclusione delle
     persone disabili nella società.

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Vision
                    VISION

     VOGLIAMO LA VORARE IN SIEME
PER COST RUIRE                     AD ALT RI
                                  UNA COMU
                                             NITA'

 CHE C O N SI D E R I
                        A D I S A BI L I T A
                      L
              I L I T A '
 E LA F R A G
      A PART E
                          NON
                 MA UNA PART E
                               U N MONDO
                   DEL       M O N D O .
                                                     11
Valori VALORI

     COMUNITÀ
     Lavorare Insieme riconosce nella comunità il
     punto imprescindibile delle proprie azioni; la
     considera nella sua globalità e dinamicità fat-
     ta di relazioni, potenzialità, problemi e risorse;
     opera per la sua valorizzazione e ne ricerca le
     possibili sintesi ed alleanze a favore del bene
     comune.

     CENTRALITÀ DELLA PERSONA
     Lavorare Insieme, attraverso scelte organizza-
     tive e gestionali coerenti, opera per favorire lo
     sviluppo delle condizioni sociali, culturali ed
     economiche affinché ogni persona, indipenden-
     temente dalla sua condizione di fruitore, socio,
     dipendente, volontario, committente, fornitore,
     possa realizzarsi pienamente.

     DEMOCRAZIA
     Lavorare Insieme crede nel valore della demo-
     crazia attraverso l’adozione di modalità di gover-

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no, gestione ed organizzazione basate sul con-     proposta sociale finalizzata ad uno sviluppo in
fronto e la partecipazione.                        favore dell’uomo, di tutti gli uomini (soprattutto
                                                   i più deboli). Essa deve impegnare l’intelligenza
DIVERSITÀ                                          e la tecnologia, l’organizzazione del lavoro, la le-
Lavorare Insieme riconosce il pluralismo e la gislazione e gli ambiti istituzionali per costruire
diversità come elementi e fattori di ricchezza. risposte economiche, organizzative e sociali.
S’impegna ad agire nel rispetto e per la valoriz-
zazione delle differenti idee ed esperienze, sia TRASPARENZA E COMUNICAZIONE
individuali che collettive.                        Lavorare Insieme attua l’etica della responsa-
                                                   bilità attraverso un orientamento costante alla
MUTUALITÀ                                          correttezza, integrità e trasparenza delle azioni
Lavorare Insieme attribuisce alla mutualità il si- e dei comportamenti. S’impegna a verificare,
gnificato della libera collaborazione di più per- sia internamente che esternamente, la loro con-
sone per il raggiungimento di un fine comune gruenza con la mission ed i valori.
attraverso lo scambievole aiuto che assicuri pari-
tà di diritti e doveri.

SOLIDARIETÀ
Lavorare Insieme ritiene che la solidarietà è
chiamata oggi ad esprimersi, oltre che come di-
sponibilità personale o di gruppo, anche come

                                                                                                          13
Infornazioni
         INFORMAZIONI GENERALI
                    Di seguito vengono riportate le informazioni di carattere generale
                               della Lavorare Insieme Cooperativa Sociale.

     DENOMINAZIONE Lavorare Insieme Cooperativa Sociale
     INDIRIZZO SEDE LEGALE Passaggio della Costituzione 1 - 24011 Almè - BG
     INDIRIZZO SEDI OPERATIVE UFFICIO: Passaggio della Costituzione 1, 24011 Almè - BG
     FORMA GIURIDICA Cooperativa Sociale
     TIPOLOGIA Cooperativa Sociale di tipo A
     MODELLO DI RIFERIMENTO S.p.A.
     DATA DI COSTITUZIONE 10/05/1985
     CF 01603020163
     P.IVA 01603020163
     N° ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE SOCIETÀ COOPERATIVE A114226
     N° ISCRIZIONE ALBO REGIONALE COOPERATIVE SOCIALI Sezione A Foglio 29 n° 57
     TEL 035 543626
     FAX 035 544041
     SITO INTERNET www.cooplavorareinsieme.it
     QUALIFICA IMPRESA SOCIALE (AI SENSI DELLA L.118/05 E NSUCC. D.LGS. 155/06) No
     APPARTENENZA A RETI ASSOCIATIVE ACLI, Confcooperative - Federsolidarietà
     ADESIONE A CONSORZI DI COOPERATIVE Consorzio CE.S.A.C.; Consorzio La Cascina;
     Consorzio Sociale R.I.B.E.S.

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CODICE ATECO 889900

ALTRE PARTECIPAZIONE E QUOTE
PARTECIPATE				                              VALORE NOMINALE

Consorzio La Cascina Soc. Coop. Soc.			              232.405
Consorzio CGM Finance					                             9.000
Casa Ecologica Cooperativa Edilizia				                  100
Società Banca Etica 						                               516
Società Ser.e.n.a. Cooperativa Sociale 			                25
Società Cesac 							                                    156
BCC Treviglio							                                      52
Società Power Energia						                               25
Consorzio Sociale Ribes				                           81.000

                                                               15
I Servizi   I SERVIZI

                                                 STARE IN ARTE
          ASSISTENZA EDUCATIVA
               SCOLASTICA

                                        SERVIZI TERRITORIALI DISABILI

     ASSISTENZA DOMICILIARE PERSONE
           CON DISABILITÀ (ADH)

16
CENTRI DIURNI DISABILI

RESIDENZE SANITARIE DISABILI
•   M.A. BERNAREGGI
•   PIARIO

                                                    CDD ZOGNO

SERVIZI DI FORMAZIONE
ALL’AUTONOMIA

                                                         PROGETTO
                                                         DISTANZE RAVVICINATE
                                         ZOGNO
                                                         PROGETTO CRESCERE
CENTRI SOCIO EDUCATIVI                                   INSIEME IN VALLE

                                         APPARTAMENTO PER LA SCUOLA DI
                                         VITA ADULTA AUTONOMA
                                         VIA PIZZO SCAIS, CELADINA, BG
                      CSE PADRE UBIALI

                                                                                17
I TESTIMONI
Il CDA       IL CDA

     Il consiglio di amministrazione è stato no-
     minato dall’Assemblea ordinaria dei soci del
     06/05/2019.

     Il presidente ed il vice presidente sono stati no-
     minati in data 06/05/2019.

     MARI VALERIO Presidente
     S.Omobono Terme
     Socio lavoratore dal 31/01/2008

     CANTÙ ILARIA Vice Presidente
     Ambivere
     Socia lavoratrice dal 15/12/2011

     DANESE PAOLO Consigliere
     Clusone
     Socio lavoratore dal 04/03/2008

20
MANZONI GIANEMILIO Consigliere
Ponteranica
Socio ordinario dal 18/03/2019

CARPENTIERI LAURA Consigliere
Valbrembo
Socio ordinario dal 15/04/2019

PRESSIANI SARA Consigliere
Almè
Socio ordinario dal 25/03/2019

RODESCHINI FRANCESCA Consigliere
S.Omobono Terme
Socio lavoratore dal 15/04/2019

SANA MATTEO Consigliere
San Paolo d’Argon
Socio ordinario dal 15/04/2019

VAVASSORI LUCA Consigliere
Bonate Sotto
Socio lavoratore dal 15/04/2019

                                   21
“ho sempre apprezzato il sentirmi parte di una comunità,
     condividerne il progetto e cercare di osservare la ricchezza nelle
                     differenze che la caratterizzano”
22
Sara Pressani
  SARA PRESSANI

   HO DECISO DI IMPEGNARMI PERCHÈ…

  Ho sempre apprezzato il sentirmi parte di una
  comunità, condividerne il progetto e cercare di
  osservare la ricchezza nelle differenze che la ca-
  ratterizzano. Ho quindi colto l’opportunità che
  mi è stata data e ho scelto di essere parte del-
  la Lavorare Insieme per poter vivere anche da
  questo punto di vista il senso della comunità. Gli
  obiettivi che la cooperativa ha saputo darsi nel
  tempo, per conoscere al meglio gli attori del ter-
  ritorio, tessere relazioni, accompagnare le per-
  sone e le loro famiglie a costruire percorsi che
  le valorizzino, ne fanno una realtà in continua
  trasformazione, capace di pensarsi e ripensarsi
  sia al proprio interno che nei contesti in cui si
  inserisce. La sfida continua è quella di esserci,
  innanzitutto come persone, per esplorare nuovi
  orizzonti, creare alleanze e aprirsi all’inatteso.

                                                       23
“rendere possibili certi percorsi, consapevole che il mondo del
     lavoro e della vita indipendente non è per tutti, ma allo stesso
                     tempo non è cosa “impossibile””
24
Laura Carpentieri   LAURA CARPENTIERI

                             HO DECISO DI IMPEGNARMI PERCHÈ…

Ho incontrato la Lavorare Insieme inizialmen-            ministrazione della Lavorare Insieme perché
te per condividere alcuni pensieri relativi allo         vorrei, certamente anche come rappresentante
sguardo che gli altri possono avere sulla disabi-        di eterogeneità in quanto genitore ed imprendi-
lità: gli altri sono tutti coloro che non la vivono in   tore, portare il mio contributo laddove possibile
prima persona, ne sono lontani o troppo poco vi-         per la crescita di una realtà che non continua a
cini per avere su quella una visione priva di pre-       rimanere “paradiso protetto”, ma che anche si
giudizio. Mio figlio Bruno é un bambino con la           adopera per l’emancipazione delle persone con
sindrome di Down: mi accorgo tutti i giorni che          disabilità, verso una vita vissuta, partecipe e fatta
sono io la prima a dover volere vedere mio figlio        propria. Il mio impegno è dunque nel rendere
con occhi diversi. Ho cominciato presto a dare           possibili certi percorsi, consapevole che il mon-
spazio a studenti disabili con opportunità di per-       do del lavoro e della vita indipendente non è
corsi di alternanza e tirocinio presso il ristorante     per tutti, ma allo stesso tempo non è cosa “im-
che gestisco con mio marito, con l’intento di offri-     possibile” a prescindere e soprattutto non reale
re serie possibilità di formazione a chi ne avesse       se legata a pericolose strumentalizzazioni. Si co-
i requisiti ed innescare inoltre uno sfatamento          mincia quando i nostri figli sono piccoli, oppure
di pregiudizi. Ho accolto con immenso piacere            non si comincia mai.
la proposta di candidarmi nel Consiglio di Am-           Grazie a tutti per la fiducia accordatami.

                                                                                                                 25
I Lavoratori  I LAVORATORI

               14%

                                            13%

     86%

                                      87%
     DIPENDENTI
      DONNE 330
      UOMINI 52
      TOTALE 382
                            TIPOLOGIA RAPPORTO DI LAVORO
                             DETERMINATO 331
                             INDETERMINATO 51
                             TOTALE 382

26
1%

                7%
       19%

                      43%
      30%

                                  31%                    34%

ETÀ ANAGRAFICA DIPENDENTI
 18-25 23     46-55 66
 26-35 152    OLTRE 55 4             21%           14%
 36-45 104    TOTALE 349

                            ANZIANITÀ DI SERVIZIO
                             FINO A 2 ANNI 129
                             DA 2 A 5 ANNI 54
                             DA 6 A 10 ANNI 79
                             OLTRE I 10 ANNI 120
                             TOTALE 382
                                                               27
“l’emozione nel visitare i Servizi della Cooperativa, vedere lo
     spirito di comunità che li anima, la dedizione degli operatori e
                    la gioia negli occhi degli ospiti”
28
Marco Maffioli        MARCO MAFFIOLI

                                  UFFICIO AMMINISTRAZIONE

Il 2019 è stato un anno di cambiamenti impor-          disfatte, anzi forse c’è stato di più di quello che
tanti nella mia vita lavorativa.                       mi aspettavo. Da una parte non avrei mai pensa-
Dopo più di 20 anni all’interno del mondo pro-         to di trovarmi di fronte a delle realtà aziendali di
fit, ho deciso di fare il “grande salto”, spostarmi    queste dimensioni, con complessità legate alla
nel terzo settore, nella cooperazione, una realtà      dimensione dell’organico, agli aspetti finanziari
che conoscevo solo tangenzialmente.                    ed economici, tutti fattori molto sfidanti profes-
Avevo comunque delle aspettative alte. Dopo            sionalmente. Poi c’è stata la possibilità di essere
una vita professionale legata alla “crescita” un       coinvolti fin dal principio in importanti processi
po’ fine a sè stessa, a far contenti il proprietario   decisionali, con dei colleghi che hanno dimostra-
o il Cda di turno, pensavo che in questo mondo         to la massima disponibilità nei miei confronti.
avrei potuto avere una gratificazione non solo         Infine l’emozione nel visitare i Servizi della Coo-
economica, ma legata alle ricadute sulla comu-         perativa, vedere lo spirito di comunità che li ani-
nità ed in particolare sui soggetti più fragili.       ma, la dedizione degli operatori e la gioia negli
Anche se la mia esperienza è relativamente bre-        occhi degli ospiti.
ve, posso dire che le aspettative sono state sod-

                                                                                                              29
“ciò che per me ha fatto la differenza, sono le persone con le
         quali ho condiviso queste difficoltà e che hanno scelto di
               supportarmi, di credere nel mio potenziale“
30
Elena Presti      ELENA PRESTI

                          COORDINATRICE EDUCATIVA RSD PIARIO

Il mio lavoro con la Lavorare Insieme comincia       di ognuno di noi. Ciò che per me ha fatto la diffe-
come educatrice nel 2018. L’elemento caratte-        renza, sono le persone con le quali ho condiviso
rizzante di questo periodo è sicuramente il cam-     queste difficoltà e che hanno scelto di supportar-
biamento, mio personale e della struttura nella      mi, di credere nel mio potenziale e di investire in
quale lavoro, la RSD di Piario. Il 2019 è stato un   termini di tempo, di fiducia e di responsabilità.
anno ricco di emozioni frenetiche e nessuno          Oggi sono coordinatrice educativa dell’RSD di
avrebbe immaginato che il 2020 sarebbe stato         Piario, ho la fortuna di essere affiancata da pro-
addirittura delirante “CAUSA COVID” ma sicura-       fessionisti con cui ho direttamente a che fare tut-
mente è stato un periodo ricco ed intenso.           ti i giorni e con le quali è inevitabile crescere e
Ho lavorato come educatrice presso la RSD, sono      migliorarsi ma faccio anche parte di un sistema
entrata a fare parte di un gruppo in un periodo in   gestito dalle stesse persone che hanno creduto
cui molte cose stavano cambiando e molte cose        in me e con le quali è stato possibile costruire
dovevano ancora cambiare. Questo clima di tra-       facilmente un rapporto sincero di dialogo e di
sformazione ha rappresentato per me una fonte        fiducia. Mi sento di dire che questo sistema è la
di stimolo inesauribile, un punto di partenza        Cooperativa, che ti chiede tanto, ma che non ti
da definire insieme a persone altrettanto moti-      ostacola anzi ti sprona e ti chiede di proporre, di
vate che hanno saputo guidarmi ma che hanno          fare delle cose che non avresti pensato, di parla-
lasciato anche spazio alla creatività del singolo.   re ed io in questo “mondo” mi ci trovo benissi-
Le difficoltà ci sono ma queste sono presenti in     mo e spero di poter ripagare la fiducia che mi è
ogni servizio, in ogni lavoro, nella quotidianità    stata accordata.

                                                                                                           31
I Soci
                           I SOCI

     TOTALE SOCI             Al 31.12.2019   Variazione rispetto al 2018
                             382             + 17
     GENERE
     MASCHI                  169             +5
     FEMMINE                 207             +10
     PERSONE GIURIDICHE      6               +2

     QUALIFICA
     ORDINARIO               297             +14
     VOLONTARIO              85              +3
     LAVORATORI              88              +7
     NON LAVORATORI          209             +7

     ETÀ
     fino a 30 anni          28              –2
     da 31 a 40              65              –2
     da 41 a 50              74              +8
     da 51 a 60              67              +1
     oltre                   142             +8

32
“dopo il mio pensionamento, credendo nella solidarietà e nella
        responsabilità di “donare” qualcosa alla Società, mi sono
            proposta alla Lavorare Insieme come volontaria”
34
Graziella Ceresoli GRAZIELLA CERESOLI

  “OTTO ANNI IN COOPERATIVA” … PARAFRASANDO IL TITOLO DI UN FAMOSO FILM…

 Da volontaria, ho svolto un piccolo servizio dal      ti e molti sorrisi ho percepito la loro dolcezza,
 maggio 2012 sino al marzo scorso, quando il           simpatia, il loro sentirsi a proprio agio e perfet-
 maledetto virus è piombato sulle nostre esi-          tamente inseriti in un ambiente amichevole;
 stenze modificandole: ha portato nuove paure,         orgogliosi dei traguardi giornalieri e con tanta
 incertezze, dolore, e posto fine prematuramente       voglia di comunicare. L’attività delle educatrici,
 alla vita di migliaia di persone.                     coordinata dall’organizzazione della Cooperati-
 Dopo il mio pensionamento, credendo nella so-         va, è encomiabile e vitale per queste persone e
 lidarietà e nella responsabilità di “donare” qual-    le loro famiglie.
 cosa alla Società, mi sono proposta alla Lavorare     Porterò con me il valore dei sinceri sorrisi dei
 Insieme come volontaria a supporto di piccoli         ragazzi e la bella amicizia nata con alcune “col-
 lavori nell’ufficio: non sapendo fare altro che       leghe”, sperando di aver dato un piccolo, seppur
 l’amministrativa, mi sembrava comunque utile          limitato, apporto all’avanzamento della Coope-
 offrire qualche ora del mio tempo ad una realtà       rativa, necessaria e insostituibile struttura per le
 che si occupa di persone “fragili”.                   fragilità del nostro territorio.
 Ho avuto modo di conoscere i ragazzi ospitati al      Abbraccio chi ho avuto la fortuna di incontrare in
 CSE “Il Mulino a Vento” presso la sede della Co-      questo cammino e auguro a tutti un futuro pie-
 operativa nella sala caffè o nelle varie ricorrenze   no di solidarietà.
 conviviali; scambiando battute, piccoli raccon-

                                                                                                              35
Ospiti e Famiglie     OSPITI E FAMIGLIE

     SERVIZI RESIDENZIALI
     RSD PIARIO                        35
     RSD BONATE                        20
     RSD                               55
     SERVIZI DIURNI
     C.D.D. ALMENNO                    30
     C.D.D. BERGAMO                    30
     C.D.D. BONATE                     30
     C.D.D. DALMINE                    30
     C.D.D. ZOGNO                      29
     C.D.D.                            55
     C.S.E. ALMÈ                       30
     C.S.E. BERGAMO                    16
     C.S.E. BREMBATE                   19
     C.S.E. MOZZO                      17
     C.D.D.                            82
     S.T.D. ALMENNO SAN SALVATORE      7
     S.T.D. BREMBATE                   6
     S.T.D. SANT’OMOBONO TERME         8
     S.T.D. TERNO D’ISOLA              12
     STD                               STD
     ASSISTENZA SCOLASTICA             319
     TOTALE COMPLESSIVO                638
36
“ho avuto l’opportunità di dipingere un murales
      riguardo a quello che più mi piaceva e ai miei
                 sentimenti ed emozioni”
38
Giada Minuscoli      GIADA MINUSCOLI

                           OSPITE CSE “MULINO A VENTO”, ALMÈ

Ciao a tutti!                                   tante, tante risate. Insieme a Gianmauro ho con-
Mi chiamo Giada Minuscoli. Ho 23 anni.          diviso anche il viaggio di ritorno.
Frequento il C.S.E. “Mulino a Vento” di Almè.   A fine luglio avevamo organizzato anche una
                                                bellissima pizzata per poterci ritrovare tutti in-
MI RICORDO IL 2019 IN COOPERATIVA PERCHÈ sieme e farci ancora qualche bella risata.
Durante le vacanze al mare ad Igea Marina ho Insieme all’esperto di arteterapia Luca Baroni e
avuto l’opportunità di conoscere persone molto agli altri ragazzi ho avuto l’opportunità di dipin-
brave e simpatiche, in particolare Giammauro gere un murales riguardo a quello che più mi
con il quale mi sono trovata davvero bene, per- piaceva e ai miei sentimenti ed emozioni. Mi
ché era sempre molto gentile e disponibile con piace tantissimo questa attività.
me, ma anche con Alessandra, Giulia, France- Mi piace tantissimo anche l’attività di musicote-
sca, Yann e Pedro. Mi sono trovata bene anche rapia condotta dall’esperto Graziano Gatti nella
con alcuni ragazzi come Dario, Roby, Venanzio, quale ho la possibilità di esprimere le mie emo-
Christian e Rugiada con cui ho potuto condivi- zioni e i miei sentimenti tramite la musica, con-
dere dei bei momenti insieme come i numerosi frontandomi anche con il resto del gruppo.
bagni al mare, il giro sulla ruota panoramica e

                                                                                                     39
“al CSE non sono da solo!
     Oltre alle educatrici sto con i miei compagni…
             mi sono trovato bene con tutti”
40
Daniele Calzi      DANIELE CALZI

                        OSPITE CSE “GIRASOLE”, BREMBATE DI SOPRA

Il 2019…un anno…diversi ricordi                        le esterne, in collaborazione con altri Servizi o
Tra i ricordi dell’anno 2019, sicuramente non          con le scuole…poi, da quando ho avuto la possi-
posso dimenticare che è stato l’anno in cui ho         bilità di sperimentarla, l’attività di spesa mi pia-
terminato la quinta superiore e ho iniziato a fre-     ce parecchio!
quentare il CSE GIRASOLE di Brembate di Sopra          Anche l’attività di musica con il maestro Matteo
della Lavorare Insieme.                                è stata un’occasione per me di giocare con la
Il CSE lo conoscevo già da prima perché, grazie        musica in un altro modo (nelle mie attività extra
alla scuola e al mio assistente educatore, ho          CSE, faccio lezioni di canto!)
svolto un progetto formativo.                          Invece, le attività che mi hanno fatto sentire utile
Non posso negare che, all’inizio del mio inseri-       sono: il laboratorio di cucina del lunedì e l’attivi-
mento al CSE, ho avuto alcune difficoltà soprat-       tà ergoterapica.
tutto dovute alla novità e all’orario impegnativo,     Al CSE non sono da solo!
diverso da quello scolastico... poi, con il tempo,     Oltre alle educatrici sto con i miei compagni…
mi sono adeguato e con l’aiuto delle educatrici,       mi sono trovato bene con tutti, ma con M. riesco
molto disponibili, ho imparato ad apprezzare va-       a parlare e discutere molto di più rispetto agli
rie attività.                                          altri e anche a confrontarmi con lei.
Tra le attività ci sono state quelle che mi piaccio-   Questo è il mio 2019!
no e quelle in cui mi sono sentito utile.              Ora spero che il 2020, e i prossimi anni, sia an-
Le attività che mi sono piaciute di più sono quel-     cora meglio.

                                                                                                               41
Virna ManziVIRNA MANZI

     MAMMA DI MARTA BIGATTI, FREQUENTANTE IL CSE IKEBANA

             Quando guardo la Cooperativa vedo una forza
             che credevo di non avere… vedo la condivisio-
             ne dello stesso obiettivo, vedo la possibilità di
             scoprire nuovi orizzonti… mi piace pensare e
             sentire la Cooperativa come un’estensione della
             nostra famiglia perché siamo uniti nel persegui-
             re lo stesso traguardo che è il benessere e la cre-
             scita di nostra figlia.

42
“provo anche gratitudine per un luogo che accoglie Ale
      e che lo aiuta a crescere e che mi aiuta a guardarlo e a
              proteggerlo nel suo diventare grande”
44
Veronica Fagiani    VERONICA FAGIANI

          MAMMA DI ALESSANDRO MUSSETTI, FREQUENTANTE IL CDD ZOGNO

Cosa penso quando guardo il cancello del Cen-        Oggi guardando lo stesso cancello… le sbarre
tro per Adulti? E soprattutto cosa ho provato le     sembrano più sottili: provo infatti un pò di sol-
prime volte? Sicuramente all’inizio tenendo per      lievo perché a volte è faticoso gestire la disabilità
mano mio figlio l’idea di varcare quell’ingresso     di Ale 24 ore su 24 ore in una casa e nello stesso
e di lasciarlo tra quelle mura asettiche mi faceva   tempo andare al lavoro, occuparsi della sorella
provare una forte rabbia e una grande tristezza,     più piccola e di tutte le incombenze del fare quo-
così come il pensiero di consegnare mio figlio       tidiano.
ad un mondo adulto di disabilità che mi ricor-       Da ultimo provo anche gratitudine per un luogo
dava più una casa di riposo che non un luogo         che accoglie Ale e che lo aiuta a crescere e che mi
adatto ad un diciassettenne.                         aiuta a guardarlo e a proteggerlo nel suo diven-
Ale infatti, fino a qualche mese prima, era inse-    tare grande.
rito in una scuola media allegra e piena di “nor-
male” vivacità.

                                                                                                             45
Partner e Enti Locali
        PARTNER E ENTI LOCALI

46
Comune di Terno d’Isola          Comune di Curno

                    Comune di Mozzo

                                                   47
“le attività da noi proposte sono state condivise con i referenti
       dei gruppi, tutto ciò ci ha permesso di crescere dal punto di
      vista delle competenze, sul piano sociale e su quello umano”
48
Vincenzo Lolli   VINCENZO LOLLI

             COMMISSIONE PER L’IMPEGNO SOCIALE DEL CAI DI BERGAMO

La Commissione per l’Impegno Sociale (in se-       all’interno dei quali collaboriamo attivamente
guito Commissione) del Club Alpino Italiano        con 7 gruppi della Cooperativa Lavorare Insie-
Sezione di Bergamo (in breve C.A.I.), nasce per    me. Negli anni le attività da noi proposte sono
delibera del Consiglio della Sezione di Berga-     state condivise con i referenti dei gruppi, tutto
mo in data 14 dicembre 1993, da una proposta       ciò ci ha permesso di crescere dal punto di vista
di Nino Calegari ed Adriano Nosari, rispettiva-    delle competenze, sul piano sociale e su quello
mente Presidente e Vicepresidente. Dal 2000,       umano. In questi ultimi anni siamo entrati a far
su richiesta dell’Assessorato ai servizi sociali   parte del progetto di Montagna Terapia con la
del Comune di Bergamo, la Commissione, con         qualifica di collaboratori esterni, forniti dal C.A.I.
una certa apprensione, per la non conoscenza,      che sono risultati di supporto e di sostegno alle
intraprendeva una nuova attività, consistente      iniziative dei singoli gruppi. Tutto ciò ha fatto si
nell’accompagnamento di gruppi di ragazzi “di-     che i volontari e i gruppi hanno potuto e dovuto
versamente abili” in escursioni in montagna.       “camminare insieme”, non solo fisicamente, ma
Dal 2002 abbiamo iniziato la collaborazione con    anche progettualmente al fine di poter fornire
il gruppo CDD Bonsai di Bergamo e così via con     un servizio più qualificato ed individualizzato
altri gruppi sino a raggiungere i 37 del 2020,     per ogni singolo utente.

                                                                                                            49
Mauro e Fabrizio
        MAURO E FABRIZIO

                      DOLOMITI ENERGIA

         Dolomiti Energia ha sviluppato una soluzione
         energetica per promuovere il suo posizionamen-
         to distintivo a livello nazionale sul fronte della
         sostenibilità. L’idea è quella di offrire ai territori
         un’energia che sia solidale, ecologica ed anche
         economica. Il primo test a livello territoriale è sta-
         to realizzato con la collaborazione di Solaris con
         l’iniziativa Bolletta del Cuore e Lavorare insieme
         è entrata nelle realtà coinvolte appunta dalla co-
         operativa Solaris nella prima fase territoriale del
         progetto. Gli elementi di Lavorare Insieme che ci
         hanno colpito si caratterizzano in un mix di fat-
         tori tra i quali radicamento territoriale, ampiezza
         dei servizi erogati, forte connessione con utenti
         e famigliari in una logica di accompagnamento
         al progetto di vita, buon livello organizzativo in

50
un mix tra servizi erogati e imprenditoria sociale.     Altro elemento importante per Dolomiti Energia
Un passaggio importante che ci ha fatto capire          è il massimo impegno nel costruire una collabo-
“l’essenza di Lavorare Insieme” è stato l’incontro      razione in grado di mettere nelle migliori condi-
pubblico a cui abbiamo partecipato a febbraio           zioni la cooperativa per raggiungere risultati via
rivolto a: famigliari, utenti, operatori e volontari;   via crescenti. Vogliamo far crescere costantemen-
è stata un’occasione per cogliere il patrimonio fi-     te le progettualità sociali del vostro territorio: al
duciario che la cooperativa ha costruito nel tem-       crescere delle adesioni a Sinergika crescono le
po, un’autenticità che non si inventa o organizza,      opportunità di tempo libero e vacanza per le
bensì la si può solo agire giorno per giorno, raf-      persone con disabilità. È davvero stimolante, per
forzandola.                                             una realtà come Dolomiti Energia, impegnarsi
                                                        per offrire un servizio di qualità legato all’ener-
Il valore che emerge da questi primi mesi di col-       gia (e gas) per la casa e nello stesso momento
laborazione è sicuramente la percezione che la          contribuire a generare altre energie, in grado di
cooperativa ha capito le potenzialità del progetto      far crescere la qualità della vita di molti cittadini
Sinergika e le modalità con cui iniziare a comu-        grazie a Lavorare Insieme.
nicare questa grande opportunità.

                                                                                                                51
“nuove possibilità di collaborazione anche in futuro, nuovi
     progetti che facciano crescere la nostra comunità e che possano
           aiutarci a trasformare le difficoltà in opportunità”
52
Laura Paparella       LAURA PAPARELLA

                                  ASSESSORE DI TERNO D’ISOLA

La collaborazione tra la Lavorare Insieme Coope-        ritorio, che ospita giovani e adulti con una di-
rativa Sociale ed il Comune di Terno d’Isola è sta-     sabilità medio-lieve, costituisce un modello di
ta su più fronti, due fra tutti l’assistenza educati-   professionalità e competenza al servizio della
va scolastica e la gestione del STD Centro Luna.        disabilità.
Per quanto riguarda l’assistenza educativa scola-       Questa bella realtà rappresenta a pieno la vision,
stica è stata fatta una prima analisi dei bisogni       che condividiamo pienamente, della Cooperativa:
degli alunni con fragilità, con l’obiettivo di fa-      “VOGLIAMO LAVORARE INSIEME AD ALTRI, PER
vorire l’integrazione scolastica e sociale dell’a-      COSTRUIRE UNA COMUNITÀ CHE CONSIDERI LA
lunno, la promozione dell’autonomia personale           DISABILITÀ E LA FRAGILITÀ NON UN MONDO A
sostenendo il mantenimento e lo sviluppo delle          PARTE, MA UNA PARTE DEL MONDO”.
potenzialità del singolo, con progetti personaliz-
zati e ad hoc per ciascuna situazione con parti-        Come Assessore ai Servizi Sociali di Terno d’Isola,
colare attenzione agli aspetti di apprendimen-          mi auspico che possano esserci nuove possibili-
to, comunicazione, relazione e socializzazione;         tà di collaborazione anche in futuro, nuovi pro-
metodologie particolarmente apprezzate sia in           getti che facciano crescere la nostra comunità e
ambito scolastico che familiare.                        che possano aiutarci a trasformare le difficoltà in
La gestione del Centro Luna, STD sul nostro ter-        opportunità.

                                                                                                              53
“attraverso i servizi, gli interventi e i progetti di cui si occupa,
     da voce alla sua missione: far conoscere al territorio il mondo
          della disabilità per farne una parte del mondo stesso”
54
Simona Costa         SIMONA COSTA

                          ASSISTENTE SOCIALE COMUNE DI BREMBATE

Sono Simona Costa, Assistente sociale del Co-            il mondo della disabilità per farne una parte del
mune di Brembate, comune inserito nell’ambito            mondo stesso. Tale missione è contraddistinta
dell’Isola Bergamasca, bassa val San Martino.            anche dalla qualità del lavoro, dalla professiona-
Da numerosi anni mi dedico al mio lavoro, la-            lità del personale e dalla sensibilità!
voro che mi permette di INCONTRARE persone,              Tuttavia, nello specifico del territorio di Bremba-
ASCOLTARE storie piene di fatiche, ma altrettan-         te, la Lavorare Insieme, di fatto, gestisce il Ser-
to di risorse e PIANIFICARE progetti con lo scopo        vizio Territoriale Disabili Atelier Sempre Verdi,
di AIUTARE la comunità.                                  servizio che accoglie adulti con disabilità accom-
Da sola non potrei raggiungere tutti gli obiettivi,      pagnandoli nel loro progetto di vita e rendendo-
infatti, il mio ruolo mi porta a COLLABORARE con         li parte attiva del territorio. Diversi sono i CON-
diverse parti: dalle associazioni, alle istituzioni,     FRONTI e le collaborazioni nate con/sul territorio
agli enti no profit ecc… tenendo presente i CON-         grazie alle quali tutti si sono messi in gioco: i
TATTI… in primis con il territorio, ma non solo…         soggetti disabili, gli educatori, il vicinato, i bam-
Difatti la Lavorare Insieme si inserisce nella           bini, il Comune…con l’augurio che questo pos-
“rubrica” di questi contatti! Si tratta di una (tra      sa continuare a crescere in modo vitale… anche
molte) cooperativa sociale che, attraverso i ser-        attraverso nuovi progetti e nuove prospettive
vizi, gli interventi e i progetti di cui si occupa, da   innovative per il futuro.
voce alla sua missione: far conoscere al territorio

                                                                                                                 55
“insieme… ed è questa la parola chiave di questa
     collaborazione, che ci ha permesso di offrire risposte adeguate
                 ai bisogni delle persone con disabilità”
56
Daniela Albergoni DANIELA ALBERGONI

                  RESPONSABILE SERVIZI SOCIALI COMUNE DI DALMINE

Il Comune di Dalmine ha iniziato la sua colla-        la peculiarità del Centro Diurno Disabili di Dal-
borazione con la Cooperativa sociale Lavorare         mine nasce dal perfetto connubio che si è creato
Insieme di Almè nell’ormai lontano dicembre           tra servizio pubblico e cooperazione sociale, che
2008, con l’affidamento della gestione dell’allo-     in altre realtà faticano a capirsi.
ra neo Centro Diurno Disabili “Fior di Cristallo”.    Non sono mancate difficoltà, a volte incompren-
Nel tempo questa collaborazione è cresciuta e si      sioni, che però sono sempre state affrontate e su-
è rafforzata, attraverso un costante confronto e      perate… insieme… ed è questa la parola chiave
supporto, basato sul reciproco rispetto dei ruoli     di questa collaborazione, che ci ha permesso di
di ciascuno, ente titolare il Comune ed ente ge-      offrire risposte adeguate ai bisogni delle perso-
store la Cooperativa.                                 ne con disabilità e che ci ha consentito di affron-
È innegabile la ricchezza, in termini di professio-   tare le conseguenze di una pandemia e modula-
nalità, che il Comune di Dalmine ha acquisito         re nuove prestazioni.
attraverso questo affidamento, rinnovato merita-      Non posso quindi che concludere con un sincero
tamente negli anni. Così come è innegabile che        ringraziamento per il lavoro svolto.

                                                                                                            57
OBIETTIVI
E ATTIVITÀ
Obiettivi e Attivita'
        OBIETTIVI E ATTIVITÀ

          Gli elementi emersi in fase di valutazione dell’at-
          tività del 2018 sono stati la base per la definizio-
          ne degli obiettivi e del piano operativo del 2019.
          E’stato condotto e portato a termine un signifi-
          cativo lavoro di ri-definizione organizzativa del-
          la Cooperativa, terminato con la condivisione e
          l’approvazione di un nuovo organigramma (e
          conseguente funzionigramma) da parte dell’as-
          semblea soci, a fine Ottobre.

          Questo importante riassetto organizzativo resosi
          necessario a seguito delle fatiche emerse negli
          anni successivi alla fusione per incorporazione
          della cooperativa Servizi Isola, ha visto coinvolti
          a più livelli i responsabili della Lavorare Insieme
          (Presidente, Vice-presidente, Comitato di Gestio-
          ne, responsabili di area, coordinatori, personale
          dell’ufficio amministrativo) ed una figura di con-
          sulente esterno.

          Il 2018 è stato inoltre un anno molto delicato

60
sotto l’aspetto degli equilibri finanziari: le pe-  scuola dell’Infanzia, l’organizzazione di numero-
santi partite di cui la Lavorare Insieme si era fatta
                                                    si eventi formativi e di promozione culturale nei
carico nella fusione, unite ad una minore reddi-    territori (Molte Fedi Valle Imagna, Il seminario
tività dei servizi, hanno comportato la necessità   “Racconti di una rete”, sull’assistenza educativa
di ricorrere al credito bancario in più di una cir- scolare), la promozione dell’evento “Porte aperte
costanza, con la decisione intercorsa nella secon-  al Bernareggi” a Bonate Sotto, etc.). Significativa
da parte dell’anno di cedere un “asset” (CDD di     è stata anche la partecipazione della cooperativa
Seriate) per riequilibrare il comparto finanziario  ai tavoli condotti da Confcooperative e dal Coor-
della Lavorare Insieme.                             dinamento bergamasco per l’Integrazione (Cbi)
                                                    rispetto alla qualità e alla flessibilità nei servizi
Pertanto molto forte è stata l’attenzione alla ge- socio-sanitari e socio-educativi, e al ragionamen-
stione ordinaria della Cooperativa con un moni- to relativo all’abitare per persone con fragilità
toraggio continuo e costante dei centri di costo, (Dopo di Noi).
in modo particolare quelli che erano considerati
in particolare stato di fatica. Le due residenze Nel 2018 la cooperativa ha accompagnato un
sanitarie per persone disabili sono state ogget- gruppo di famiglie che afferiscono ai suoi vari
to di un forte investimento di ripensamento, ri- servizi socio-sanitari e socio-educativi alla costi-
progettazione e razionalizzazione delle risorse, tuzione di una associazione formalmente rico-
attraverso il coinvolgimento dei responsabili nosciuta e denominata “La Voce delle Famiglie”.
delle strutture, del comitato di gestione e di un
consulente esterno.                                 Questa associazione si è posta alcuni macro-ob-
La Lavorare Insieme ha comunque continuato biettivi tra cui aumentare la partecipazione delle
ad investire su progettualità innovative e spe- famiglie alla vita della cooperativa, favorire la
rimentali; in questo senso è doveroso ricorda- loro aggregazione, proporre in base a bisogni
re l’inaugurazione della nuova sede del Centro percepiti ed espressi dai genitori e dai famigliari
Socio Educativo di Brembate di Sopra, attraverso dei vari servizi.
la significativa partnership con la Parrocchia e la

                                                                                                            61
OBIETTIVI DI LAVORO RELATIVI
                             ALL’ANNO SOLARE 2019

                                                         GENERALI
                                                         Diversificazione dell’attività della Cooperativa (ol-
                                                         tre l’impegno a favore di persone con disabilità)
                                                         Investimento nel settore del turismo sociale (set-
                                                         tore in forte crescita nella Provincia di Bergamo).

     AREA PROGETTAZIONE E SERVIZI
     Completamento riorganizzazione servizi RSD
     (ottimizzazione risorse e innalzamento qualità).
     Progettazione nuovi servizi per l’abitare (speri-
     mentazione forme di housing, piccolo gruppo)
     Riprogettazione servizio AES (oltre gli aspetti
     gestionali; attenzione al progetto di vita) Mi-
     glioramento valutazione risorse umane (settore      AREA GESTIONALE
     chiave per la Cooperativa).
                                                         Consolidamento riorganizzazione (processo che
     Miglioramento progettazione (investimento in
                                                         deve ancora completarsi).
     termini di risorse umane ed economiche) Inve-
                                                         Monitoraggio andamento economico e finan-
     stimento sul volontariato (avvicinare e coinvol-
                                                         ziario (investimento sul controllo di gestione)
     gere i giovani).
                                                         Implementazione programma gestionale Tar-
                                                         get (sviluppo programma in collaborazione con
                                                         coop. Cauto).
                                                         Investimento relativo a ICT (investimento per mi-
                                                         gliorare la struttura complessiva della Cooperativa).

62
VERIFICA PIANO OPERATIVO 2019
                                                  GENERALI
                                                                              Parzialmente raggiunto
                                                         DIVERSIFICAZIONE DELL’ATTIVITÀ
                                                         DELLA COOPERATIVA
Non raggiunto                                            La Cooperativa Lavorare Insieme, nell’arco del
                                                         2019, ha iniziato ad affacciarsi in altri settori del
 INVESTIMENTO NEL SETTORE DEL                            lavoro sociale che potrebbero, nel tempo, con-
 TURISMO SOCIALE                                         templare una graduale crescita e successivi inve-
 Le interlocuzioni avviate in tal senso, non hanno       stimenti. In modo particolare si fa riferimento al
 portato – per il momento - alla concretizzazione        progetto “Distanze Ravvicinate”, che ha permes-
 di progettualità specifiche; soprattutto il proget-     so alla Lavorare Insieme, in qualità di partner, di
 to presentato alla Fondazione Istituti Educativi        sperimentarsi nella progettazione e nella realiz-
 di Bergamo, in collaborazione con la Cooperati-         zazione di due “caffè sociali” per persone anzia-
 va Alchimia e ABF Bergamo, ha subito qualche            ne, sul territorio dell’Ambito Valle Imagna-Villa
 rallentamento a causa di complicazioni di ca-           d’Almè, e di portare avanti un interessante lavo-
 rattere burocratico, incontrate dalla Fondazio-         ro legato all’animazione di comunità, andando
 ne stessa. L’idea rimane comunque valida ed è           oltre lo specifico degli interventi per persone
 stata apprezzata dai dirigenti della Fondazione.        con disabilità. Allo stesso tempo l’acquisizione
 Verrà probabilmente ripresa nei prossimi mesi           del servizio di assistenza domiciliare agli anziani
 qualora le condizioni lo permetteranno. Si tratta,      per il Comune di Terno d’Isola (SAD) ha rappre-
 in estrema sintesi, di un progetto di housing e         sentato un piccolo passo in questa direzione.
 accoglienza turistica che presenta caratteristiche
 molto particolari. Si è invece arenata l’idea di
 poter aprire, sempre in sinergia con altri partner
 del territorio, un’esperienza di ristorazione socia-
 le nel territorio dell’Ambito Valle Imagna.

                                                                                                                 63
AREA PROGETTAZIONE E SERVIZI

                                                                                  Parzialmente raggiunto
                                                             PROGETTAZIONE DI NUOVI SERVIZI
                                                             PER L’ABITARE – DOPO DI NOI
     Raggiunto                                               Nel 2019 sono andati avanti due progetti di resi-
                                                             denzialità innovativa e territoriale. Il primo in ac-
      COMPLETAMENTO DEL PERCORSO                             cordo con una famiglia di Ponteranica, e legato
      DI RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI                        alla possibilità di far sperimentare situazioni di
      RSD                                                    vita adulta autonoma assistita per persone con
      Se è vero che tanto lavoro è ancora da fare per        fragilità del territorio. E’stato inoltre raggiunto,
      innalzare qualitativamente l’esperienza di vita        in linea di massima, l’accordo con la famiglia che
      che le persone con grave disabilità trascorrono        si andrà a definire nel 2020.
      all’interno di questi servizi, è altrettanto eviden-   Il secondo progetto invece ha determinato l’ac-
      te lo sforzo profuso dalla Cooperativa Lavorare        quisto di un trilocale ad Almè tramite una do-
      Insieme per renderli luoghi e spazi di vita aperti     nazione ricevuta: si tratta della progettazione di
      al territorio, alle contaminazioni e in grado di far   un appartamento per persone con spettro auti-
      parte a tutti gli effetti del tessuto comunitario in   stico e legato ad una dimensione territoriale di
      cui sono inscritti. L’investimento sulla progetta-     progetto di vita; il progetto verrà definito e con-
      zione educativa ha portato risultati importanti e      cretizzato in collaborazione con la Cooperativa
      tangibili in entrambe le realtà (Piario e Bonate       SERENA.
      Sotto); l’introduzione di un nuovo modello di
      turni del personale (sia assistenziale che educa-
      tivo) ha permesso un utilizzo diverso e razionale
      del personale.

64
Parzialmente raggiunto
                                                      SVILUPPO DI UN PENSIERO
                                                      PROGETTUALE SUL VOLONTARIATO
Non raggiunto                                         Il pensiero specifico sui volontari ha visto, nel
 IMPLEMENTAZIONE E MIGLIORA-                          corso del 2019, due filoni di sviluppo; il lavoro
 MENTO DELLA PROCEDURA DI VALU-                       con l’associazione “La Voce delle Famiglie”, per
 TAZIONE DELLE RISORSE UMANE                          far transitare i volontari dei servizi dalla Coope-
                                                      rativa all’associazione, e il lavoro di costruzione
 Si tratta di un obiettivo importante che la Coo-
                                                      di un percorso di supervisione e di investimento
 perativa intende perseguire, ma che purtroppo
                                                      mirato nei loro confronti. L’ideazione del “pro-
 a causa delle urgenze e dei vari cambiamenti or-
                                                      getto vacanze della cooperativa”, nato, oltre
 ganizzativi intercorsi nell’anno, non si è ancora
                                                      che per diversificare l’offerta dei servizi e innal-
 riusciti a sviluppare.
                                                      zarne la loro offerta qualitativa, anche come for-
                                                      ma di aggregazione di nuove figure di volontari,
                                                      disposti ad accompagnare e supportare le perso-
                                                      ne con disabilità nei vari soggiorni vacanza.
Non raggiunto
 RIPROGETTAZIONE DEL SERVIZIO DI                                                              Raggiunto
 AES (ASSISTENZA EDUCATIVA                            IMPLEMENTAZIONE E MIGLIORA-
 SCOLARE)                                             MENTO DELLA PROCEDURA DI
 La “staffetta” tra i responsabili d’area non ha      PROGETTAZIONE
 permesso la finalizzazione di questo obiettivo;
                                                      La consulenza attivata con gli esperti dell’asso-
 tuttavia rimane assolutamente vivo e attuale
                                                      ciazione “Manager for no-profit” ha prodotto un
 come pensiero e obiettivo progettuale su cui la
                                                      lavoro importante e interessante che ha permes-
 Cooperativa intende investire nei prossimi anni,
                                                      so alla Cooperativa di analizzare e rivedere le
 per rendere questo servizio in grado di andare
                                                      procedure legate alla progettazione per i bandi
 oltre la fornitura di fornitura di mano d’opera (a
                                                      di gara, e non solo. Sempre nel 2019 è stata in-
 volte a basso costo), e di guardare al progetto di
                                                      dividuata una specifica figura della Cooperativa,
 vita della persona con disabilità.
                                                      come referente tecnico dei progetti.

                                                                                                             65
AREA GESTIONALE

                                                                                   Parzialmente raggiunto
                                                              CONSOLIDAMENTO DEL NUOVO
                                                              ASSETTO DI GOVERNANCE
     Raggiunto                                                COOPERATIVA, DEFINITO DALLA
                                                              RI-ORGANIZZAZIONE
      MONITORAGGIO SULLO STATO                                Sono stati evidenziati esiti positivi - a seguito
      ECONOMICO E FINANZIARIO                                 della riorganizzazione - rispetto alla creazione
      Nel mese di settembre è entrata a far parte             dei nuovi ruoli della struttura di governo, e di
      dello staff della Cooperativa una figura prove-         supporto delle attività della Cooperativa (tec-
      niente dal profit. Si tratta di una persona con         nostruttura); è stata altresì notata la mancanza
      esperienza specifica nel controllo di gestione e        di una specifica analisi (e definizione) rispetto
      nell’analisi finanziaria, che è andata a rinforzare     ai processi di lavoro e all’interazione tra le varie
      significativamente il comparto amministrativo           figure presenti nel nuovo organigramma.
      della Cooperativa. La figura di Marco Maffioli si è     Molti ruoli definiti a seguito del processo di rior-
      rivelata preziosa sin dai suoi primi approcci per il    ganizzazione hanno poi visto, nel corso dell’an-
      controllo dei flussi finanziari e per l’analisi delle   no, un aumento notevole di carichi di lavoro,
      criticità legate ai centri di costo (principalmente     per sopperire ad emergenze e urgenze accorse
      RSD e servizi socio-educativi).                         durante l’anno; si è evidenziata la necessità di
                                                              rafforzare con alcuni affondi aspetti ritenuti cri-
                                                              tici o mancanti del processo di riorganizzazione.

66
Parzialmente raggiunto
 INVESTIMENTO RELATIVO ALL’ICT
 Nel 2019 sono state adeguate licenze, software
 e PC; la Cooperativa ha anche scelto di dotare re-
 sponsabili e coordinatori di PC portatili connessi
 alla rete, per favorire il loro lavoro.
 Si è iniziato a ragionare sulla configurazione del
 nuovo sistema di archiviazione documentale.

Non raggiunto
 IMPLEMENTAZIONE PROGRAMMA
 GESTIONALE (CAUTO)
 I pacchetti informatici del sistema gestionale re-
 lativi a formazione, risorse umane, sorveglianza
 sanitaria, e l’applicazione per la registrazione
 delle presenze al lavoro degli assistenti educa-
 tori, non sono stati implementati dalla Coopera-
 tiva, nonostante siano a disposizione da tempo
 in quanto compresi nell’offerta commerciale di
 CAUTO.
 Si è scelto di dare precedenza all’implementa-
 zione di uno strumento che facilitasse il lavoro
 degli assistenti educatori scolastici e dei loro
 coordinatori.

                                                      67
Formazione
         FORMAZIONE

      La Lavorare Insieme negli anni ha sempre più
      investito sul comparto formativo andando a pro-
      muovere, organizzare e facilitare la partecipa-
      zione dei dipendenti a diversi contesti di natura
      formativa. Negli ultimi anni, ed in particolare
      proprio nel 2019, l’investimento progettuale è
      stato importante e le azioni messe in campo pos-
      sono essere così riassunte:
      • investimento di tipo progettuale in merito
          ai contenuti proposti nei contesti formati-
          vi: grazie al lavoro del Responsabile della
          Formazione Cantù Ilaria coadiuvato con i
          Responsabili di Area ed i Coordinatori di
          ogni comparto della Cooperativa (Servizi
          ma anche Area Amministrativa) si è potuta
          fare un’analisi più ravvicinata delle esigenze
          formative e di supervisione portate da ogni
          area e pertanto progettare interventi ed oc-
          casioni formative ed informative più mirate
          ed efficaci;
      • investimento di tipo economico cercando di
          prestare la massima attenzione ad un utiliz-

68
zo oculato delle risorse: importante è stata        sicurezza, primo soccorso, antincendio, pre-
  l’analisi dei fondi destinati alla formazione       posti, haccp);
  già vincolati (gestiti dal Centro Servizi COESI   • organizzazione e partecipazione a percorsi
  tramite il FON.COOP) e che pertanto hanno           formativi e di supervisione di tipo trasversale
  permesso alla Cooperativa di evitare di ag-         che hanno coinvolto la Cooperativa Lavorare
  giungere altre risorse economiche nell’Area         Insieme con altre realtà cooperative ed enti
  Formazione; altrettanto importante è stata          locali con lo scopo di valorizzare le compe-
  l’analisi di bandi di finanziamento e co-           tenze e di crescere insieme a favore delle co-
  finanziamento a favore della Cooperazione           munità di riferimento.
  Sociale. La Lavorare Insieme ha comunque
  dedicato una parte delle proprie risorse (ag-     Il 2019 inoltre ha visto un importante cambia-
  giungendole alle risorse recuperate da occa-      mento di rotta in termini formativi cercando di
  sioni formative finanziate da Enti terzi) per     valorizzare sempre più le competenze interne
  potenziare questa area;                           della nostra realtà: durante l’anno infatti molte
• attenzione alla formazione dei coordinatori,      occasioni formative (sia nei Servizi alla disabili-
  responsabili di area e dirigenti attraverso la    tà adulta che nell’Assistenza Educativa Scolare)
  conferma di un voucher formativo di 500 €         hanno visto la presenza di formatori interni alla
  cadauno per approfondire ed investire sul         Cooperativa, dipendenti, operatori o coordina-
  proprio ruolo;                                    tori che hanno messo a disposizione le proprie
• prosecuzione dell’aggiornamento formativo         competenze acquisite trasformandole in occa-
  secondo gli obblighi di legge e rispetto all’a-   sioni formative per i colleghi.
  rea della “sicurezza sul lavoro” (formazione

                                                                                                          69
SITUAZIONE
ECONOMICA E
FINANZIARIA
Conto Economico
     CONTO ECONOMICO
                            CONTO ECONOMICO

     Ricavi delle prestazioni
                                                       2019
                                                      € 9.687.757
                                                                      2018
                                                                     € 9.770.156
     Ricavi accessori ai ricavi tipici                € 11.007       € 13.259
     Contributi in conto esercizio                    € 64.318       € 30.416
     Altri ricavi                                     € 291.448      € 360.023
     VALORE DELLA PRODUZIONE                          € 10.054.530   € 10.173.854
     Acquisto merci e materiale di consumo            € 215.738      € 230.571
     Costi per servizi                                € 2.683.243    € 2.404.118
     Costo godimento beni di terzi                    € 249.548      € 253.571
     Costi del personale dipendente                   € 6.512.068    € 6.739.814
     Ammortamenti e svalutazioni                      € 229.947      € 233.715
     Rimanenze                                        € 11.301       -€ 11.426
     Accantonamenti per rischi                        € 7.000        € 30.000
     Oneri diversi di gestione                        € 94.602       € 67.449
     COSTI DELLA PRODUZIONE                           € 10.003.447   € 9.947.812
     Differenza tra VALORE e COSTI DELLA PRODUZIONE   € 51.083       € 226.042
     Proventi finanziari                              € 2.443        € 164
     Interessi e oneri finanziari                     -€ 64.588      -€ 75.498
     RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA                   -€ 62.145      -€ 75.334
     RISULTATO D’ESERCIZIO                            -€ 11.062      € 150.708

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