Terme e Stress: effetti specifici ed interazioni ambientali - "La pratica sportiva e gli aspetti preventivi e terapeutici delle acque termali" ...
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Terme e Stress: effetti specifici ed interazioni ambientali “La pratica sportiva e gli aspetti preventivi e terapeutici delle acque termali” Viterbo, 29/30 giugno 2012
Preoccupazioni, fobie, tensioni familiari, lavorative e sociali, ansia, necessità di performance, tempi e velocità d’esecuzione, competizione = SURMENAGE
Tensione, affaticamento, aggressività si determinano sperimentalmente in varie specie animali in condizioni di sovraffollamento
Tutto ciò crea un bisogno di fuga dai nostri comportamenti routinari e questa necessità di evasione e gratificazione si traduce in modifiche delle nostre abitudini alimentari (cibi sani, integratori di vitamine e minerali oppure abbandono ai piaceri del gusto), ricerca di interiorizzazione e pratiche meditative, scarico dell’aggressività nello sport. Anche il crescente successo delle cosiddette “day spa” ha la stessa origine, ma anche in questo caso non si risponde alla nostra “fame” di fuga, perché tutto è inserito nell’abituale tessuto di stress ed insoddisfazione quotidiani, dove gli eventuali suddetti comportamenti virtuosi non modificano il nostro contesto, non ci portano “in un’altra vita”, ma sono solo dei giusti, meritati ma brevi intervalli.
Perché invece le Terme ci attraggono così tanto? Perché il nostro istinto ci fa staccare la spina solo in luoghi così?
Ecologia dei comprensori termali 1. “crescente nostalgia di una natura perduta” (Hellpach) 2. “unità psico-fisica dell’individuo come sistema aperto agli scambi di materia, energia e informazioni con l’ambiente” (Bateson)
Tutela delle risorse termali e implementazione delle aree destinate a parco (difesa delle emergenze acquifere, ossigenazione, abbattimento inquinamento atmosferico ed acustico)
Nelle patologie stress-correlate, le Terme intervengono positivamente a vari livelli: A. Fattori aspecifici: -ecosistema termale -calore -contesto di approccio relazionale e medico all’individuo sofferente -eventuale regime alimentare B. Fattori specifici legati alla composizione chimico-fisica, alla temperatura, alla mineralizzazione dei mezzi termali impiegati C. Metodiche complementari -rilassamento e decontrazione in acqua termale (watsu, idrochinesiterapia) -trattamenti estetico-cosmetologici -massoterapia (anche con protocolli di derivazione orientale)
Le acque sulfuree e i fanghi in esse maturati hanno attività antiflogistica, immunomodulante, antisettica, cicatrizzante, cheratolitica, cheratoplastica, tampone sul pH cutaneo e di protezione dal danno da radicali liberi. Lo stimolo termico determina la liberazione da parte dei cheratinociti di pro- opiomelanocortina, precursore delle beta-endorfine, a loro volta mediatori di effetti antalgici e di sensazione di benessere.
Le cure calde di fangobalneoterapia ed antroterapia, oltre alla potente azione diaforetica e disintossicante, stimolano il rilascio di endorfine ed hanno azione decontratturante sull’apparato muscolo-tendineo; nello stesso tempo, hanno specifica azione curativa sulla funzione articolare, in particolare nelle patologie degenerative reumatiche. Il miglioramento della capacità di prestazione esercita indubbi feedback positivi di tipo cenestesico.
I dati emergenti dalla letteratura internazionale di settore indicano che la terapia termale riduce la liberazione di mediatori della flogosi (citochine, ossido nitrico, TNF), incidendo positivamente sul danno cartilagineo, oltre che sul dolore e quindi sulla capacità funzionale e sulla disabilità. I lavori scientifici mostrano lunga durata degli effetti terapeutici e assenza di effetti collaterali, di solito un problema rilevante nell’approccio farmacologico alle malattie reumatiche.
Gli effetti specifici delle acque sulfuree sugli epiteli di rivestimento le rendono estremamente utili nel contrastare malattie di tipo auto-immune o con evidente cascata psico- neuro-endocrina-immunologica (allergie con manifestazioni respiratorie o cutanee, dermatite seborroica ed acne, dermatite atopica, psoriasi ed eczemi in genere). Il trattamento termale della fibromialgia assume una valenza straordinaria nell’unione di aspetti benefici legati al contesto e alla temperatura dei mezzi termali, con le specifiche proprietà terapeutiche dei fanghi e delle acque impiegati
L’efficacia terapeutica farmaco-specifica delle cure termali nella risoluzione e nella prevenzione di numerosi quadri patologici, indipendentemente dal riposo e dal soggiorno nel luogo di cura, è testimoniata dal numero sempre crescente di curandi pendolari
Curare e prendersi cura Alle terme, accanto ai tradizionali protocolli di Medicina termale, nelle patologie stress-correlate si adottano metodiche di cura e relax in acqua termale (idrochinesiterapia, watsu, massaggi sotto-doccia), trattamenti estetico-cosmetologici e massoterapici, spesso di derivazione orientale e quasi tutti praticabili anche in sedute di coppia.
salute ≠ assenza di malattia salute = assenza di malessere
BEN ESSERE
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