Sulla sperimentazione del Liceo Classico Europeo (D.M. 17 del 13 gennaio 2021)
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Sulla sperimentazione del Liceo Classico Europeo (D.M. 17 del 13 gennaio 2021) Dopo il Collegio del 21 u.s. mi sembra giusto, come preannunciato, fornire un quadro il più possibile chiaro della sperimentazione del Liceo Classico Europeo e delle possibili conseguenze per le classi/cattedre del Convitto. On line non è semplicissimo, soprattutto il dialogo e la condivisione di idee e punti di vista che, proprio alla fine del Collegio, probabilmente per stanchezza (mia) e cause tecniche, possono non essere stati oltremodo efficaci. Di qui la necessità di chiarezza che, mi auguro, queste righe possano fornire. Storia e contesto La storia è semplice: dal 2016 è stata convocata al Ministero, su proposta dell’ANIES (Associazione Nazionale Istituzioni Educative), un’associazione di rettori dei Convitti Nazionali, una commissione formata da più rettori, qualche educatore e un’ispettrice per la revisione dei progetti sperimentali del liceo internazionale e del liceo classico europeo, rimasti tali dalla legge di riforma del 2003. Furono redatte delle bozze, una delle quali è quella della sperimentazione del Liceo Classico Europeo. Quella del Liceo Internazionale è ancora dormiente. Il contesto è, forse, altrettanto semplice ma è bene informare di un aspetto fondamentale: la situazione dei convitti, in relazione all’indirizzo in parola, non è omogenea. La maggior parte di essi, infatti, ha grosse difficoltà a tenere in piedi il Liceo Classico Europeo poiché, è noto, è un indirizzo che si articola in un numero di ore di lezione sicuramente superiore alla media, che costringe ad occupare il sabato e che deve fronteggiare, soprattutto nei convitti di città più piccole, le sperimentazioni di altre IISS che, attraverso più o meno improbabili curvature, scimmiottano il liceo classico europeo vero e proprio, ma con numero di ore assolutamente inferiore, rendendolo più appetibile all’utenza. A discapito, è evidente, del liceo classico europeo dei convitti. Di qui la necessità di ridurre il numero di ore per renderlo competitivo. Null’altro. Bene, non è il caso di questo Convitto, così come del Convitto di Cagliari in cui le iscrizioni al Liceo Classico Europeo sono numerose. Nel caso del nostro Convitto le iscrizioni sono adeguate e non esistono problemi per mantenere l’organico. Perché la proposta di sperimentazione proprio adesso Semplicissimo: il 13 gennaio è stato emesso il DM 17 che la rende possibile ed è opportuno che i Collegi interessati ne valutino l’effettiva portata pronunciandosi.
Il senso della sperimentazione al Convitto di Roma Naturalmente qui si entra nel merito e, quindi, ciascuno è legittimato a dire la sua. Certamente nel decreto, proprio ai sensi dell'art. 6 del DPR 275/1999, si dovrebbe trovare almeno un accenno al merito didattico della sperimentazione: è, infatti, espresso il punto di vista organizzativo, datoriale, dirigenziale ma non didattico. Magari anche in forma di rifiuto dell’assetto attuale della sperimentazione, sicuramente non eccezionale se si considerano i tempi di attenzione di un adolescente del XXI secolo. Questo mi sembra manchi. E’ mio compito, comunque, portare all’attenzione di tutti 2 aspetti di tipo organizzativo, uno positivo, l’altro sicuramente meno, per poi immaginare concretamente alcuni possibili sviluppi: 1. dopo 2 anni in cui non si riesce a formare la sezione francese del Liceo Scientifico, nonostante le numerosissime richieste per l’indirizzo del Liceo Scientifico (sez. inglese), sembra essere l’unica soluzione per aumentare il numero di studenti che possono conseguire l’Esabac; 2. essendo in salute tutti gli indirizzi, non potendo formare ulteriori classi per mancanza di aule, avendo Il Liceo Coreutico e il Liceo Sportivo solo un corso, quindi solo una classe prima, evitando di toccare il Liceo Internazionale per ovvi motivi legati all’internazionalizzazione, la “scelta” su quale classe 1^ sacrificare (ovviamente a partire dall’a.s. 2022 23) ricade, necessariamente su una classe 1^ del Liceo Scientifico oppure del Liceo Classico. Le conseguente in termini di cattedre, in entrambi i casi, non sarebbero positive né per matematica e fisica / scienze nel 1^ caso, né per latino e greco nel 2^. Ho spiegato che le cause di questa disaffezione per la lingua francese possono essere sia endogene che esogene; preferisco soffermarsi su quest’ultime: le scuole medie fanno scegliere la seconda lingua europea (al Convitto viene proposto/imposto francese) e molti alunni preferiscono lo spagnolo. Sulle cause endogene è legittimo avere idee anche diverse che, qui, rilevano poco. Il voto del prossimo Collegio Riguarda soltanto la scelta se far partire, o meno, la sperimentazione delle due classi prime fin dall’a.s. 2021 22, fermo restando la formazione di 2 classi del Liceo Classico, di 2 classi del Liceo Scientifico (sez. inglese), di 2 classi del Liceo Internazionale, di 1 classe del Liceo Coreutico e di 1 classe del Liceo Sportivo. La conseguenza immediata di questa sperimentazione, che riguarderebbe esclusivamente le due classi 1^ del Liceo Classico Europeo, sarebbe, nell’organico complessivo di RMPS, la perdita di una c.o.e. di matematica e fisica e di una c.o.e. di Italiano e latino. A regime, se le classi 1^ non aumentassero, la perdita di una c.o.i. (18 o più ore) di matematica e fisica e di una c.o.i. di Italiano e latino (18 o più ore). Questo senza toccare gli altri corsi.
Altro aspetto moderatamente rassicurante potrebbe essere legato all’incertezza della formazione delle eventuali tre classi 1^ di liceo classico europeo nell’a.s. 2022 23: l’andamento delle iscrizioni al liceo classico europeo negli ultimi 7 anni, infatti, è stato fluttuante e solo quest’anno abbiamo avuto un numero di iscritti tale da permettere la formazione di tre classi prime grazie, in particolare, ai 26 alunni delle classi 3^ medie interne (più del25% del totale degli iscritti), che hanno scelto l’indirizzo. “Che fare”? Se lo chiese anche Lenin tra l’autunno del 1901 e il febbraio del 1902: centoventi anni dopo ce lo chiediamo anche noi anche se con velleità rivoluzionarie segnatamente moderate. Nella video conferenza di oggi, in cui con i colleghi rettori abbiamo discusso del progetto, vengono fuori 2 chiarissimi punti di vista: 1. Adottare subito la sperimentazione: è l’idea dei colleghi in grande difficoltà (con liceo classico europeo a rischio di estinzione) con la formazione magari di una sola classe prima di liceo classico europeo che hanno già pubblicizzato la sperimentazione nell’orientamento. 2. Attendere almeno un anno o due anni scolastici, vedere il trend delle iscrizioni e poi decidere: è l’idea di colleghi i cui iscritti alle classi 1^ del Liceo Classico Europeo sono tali da non avere problemi per le formazione delle classi stesse. Devo, per chiarezza, trasparenza e onestà intellettuale precisare che in nessuno dei convitti si pone il problema di “sacrificare” una classe 1^ di altro indirizzo. Ed è questa, senza se e senza ma, la mia unica remora: non aspetterei un nano secondo a proporre l’approvazione della sperimentazione se fosse possibile fare una terza classe 1^ del Liceo Classico Europeo senza diminuire le classi 1^ degli altri indirizzi. Sono sicuro che, anche in questo caso, il mio collegio saprà valutare con discernimento e agire di conseguenza. Di seguito i quadri orari e un confronto:
Quadro orario – Liceo Classico Europeo vs sperimentazione Classi I liceo Sper. II liceo Sper. III liceo Sper. IV liceo Sper. V liceo Sper. Materie Lez. Lab. totale Lez. Lab. totale Lez. Lab. totale Lez. Lab. totale Lez. Lab. totale Italiano 3 2 4 3 2 4 3 1 4 3 1 4 3 1 4 Lingue E Lett. Classiche 3 2 5 3 2 5 3 2 5 3 2 5 3 2 5 Lingue E Lett. Francese 3 2 4 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 1 4 Lingua E Lett. Inglese 2 2 4 3 1 4 3 1 4 3 1 4 3 1 4 Storia Dell’arte 1 1 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 Storia 2 1 2 2 1 2 1 1 3 1 1 3 2 1 3 Geostoria / Geografia 2 1 2 2 1 2 – – - – – - – – - Histoire – – - - 1 1 - 1 1 - 1 1 - Filosofia – – - – – - 2 1 3 2 1 3 3 1 3 Matematica 2 2 4 3 2 4 3 1 3 3 1 3 3 1 3 Fisica – – - – – - 2 1 2 2 1 2 2 1 2 Scienze 1 1 2 2 1 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 Diritto Economia 1 1 - 1 1 - 1 1 2 1 1 2 1 1 2 Scienze motorie e sportive 1 1 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 1 1 2 Religione 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Totale ore lez.+ lab. 22 16 25 14 26 14 26 14 28 14 Totale ore 38 34 39 34 40 37 40 37 42 37
Puoi anche leggere