È spillata alla fiera WIR di Zurigo - Case di carta riciclata Premio all'innovazione per Fredy Iseli - Ecocell
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11/ 2018
La rivista per clienti WIR
È spillata …
… alla fiera WIR di Zurigo
Ticino in fiore
Camelie contro nebbia e Case di carta riciclata
neve Premio all’innovazione per Fredy Iseli
Novembre 2018
Novembre
Una casa di cartone, ma resistente
Editoriale
Uno dei principali responsabili
delle emissioni di gas serra
è il settore dell’edilizia. Materiali
come il legno potrebbero con
tribuire a migliorare la situazione.
O la carta, meglio ancora se
riciclata. Ed è qui che arriva
Fredy Iseli.
Specie in estinzione, riscaldamento climatico, cementifi- E non è semplice teoria: le prime case ECOCELL sono
cazione del paesaggio, inquinamento atmosferico, plasti- già abitate! L’invenzione di Fredy Iseli ha attirato l’atten-
ca in mare: questi problemi non conoscono confini e sono zione dell’industria e di varie organizzazioni, al punto che
noti da tempo, ma manca la determinazione ad agire. Un il 18 ottobre Idee Suisse gli ha conferito il premio svizzero
paio di specie di ragni in meno, chi se ne importa? 20 gra- all’innovazione per la promozione del futuro dell’econo-
di fino a ottobre inoltrato, in fondo mica male... Plastica mia. Già due anni fa Iseli si era aggiudicato in Germania il
negli oceani, ma il pesce sul piatto continua ad avere più importante riconoscimento europeo nel campo delle
un’aria appetitosa! ecotecnologie e della sostenibilità, il Green Tec Award.
Uno dei maggiori produttori di gas serra CO2, e quindi L’Oktoberfest è alle porte: appuntamento in novembre
uno dei principali responsabili del cambio climatico, è il alla fiera WIR di Zurigo! Particolarità rispetto all’originale:
settore dell’edilizia. L’energia necessaria per la produzio- la birra non è bavarese ma svizzera ed è prodotta da un
ne di calcestruzzo, cemento e malta e i processi chimici partecipante WIR, il birrificio Fahrtwind di Winterthur. Che
ad essa legati causano, secondo le stime, circa l’8% delle vi piacciano lo stinco croccante, il pollo allo spiedo, le
emissioni globali di CO2. salsicce bianche, il leberkäse o i bretzel, all’Oktoberfest
della Fiera WIR potete pagare naturalmente al 100% in
Materiali come il legno potrebbero contribuire a miglio- WIR (pag. 4)!
rare la situazione. O la carta, meglio ancora se riciclata.
Essendo fabbricata a partire dal legno, la carta immagaz- Daniel Flury
zina CO2 anziché emetterla nell’atmosfera. Il materiale da Caporedattore
costruzione ECOCELL sviluppato dal partecipante WIR
Fredy Iseli è composto da legno e cartone ondulato con
un rivestimento minerale. Si tratta di un materiale idro-
repellente, ignifugo, resistente, leggero e poco costoso.
Inoltre viene prefabbricato e deve solo essere montato
in cantiere. Per questo ha tutte le carte in regola per di-
ventare una valida alternativa ai materiali da costruzione
tradizionali (pag. 8).
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Sommario
Pagina 8 Pagina 26
Recentemente l’architetto e partecipante WIR Tutti i clienti WIR dispongono ogni anno di un
Fredy Iseli si è aggiudicato il premio svizzero accredito di 500 CHW che possono utilizzare
all’innovazione 2018 per la promozione del per le inserzioni in WIRinfo e le top listing
futuro dell’economia: ha infatti sviluppato un in WIRmarket. Utilizzate questo regalo della
nuovo materiale da costruzione realizzato a Banca WIR per una grande visibilità nel mondo
partire da carta riciclata. WIR!
Pagina 18
Quando la nebbia avvolge l’Altipiano e il tempo
diventa freddo e grigio, in Ticino continua a
splendere il sole, l’aria è ancora tiepida e i
fiori non smettono di sbocciare, soprattutto le
camelie.
4 È spillata... 16 Termini d’accettazione
16 Termini 32 Nuovi partecipanti WIR
... alla fiera WIR di Zurigo annunci
97 Impressum
XX
8 Carta riciclata per costruire
8 18 Ticino in fiore
case 98 Sedi della Banca WIR e
XX
25 Date per ordini da eseguire
25 social media
13 Più Network, più attivi e più
13 entro fine anno e versamen-
soddisfatti ti previdenza 2019 99 Indirizzi dei WIR-Network
XX
14 144 pagine di
14 26 500 CHW in regalo!
26 102
XX Dimensioni delle inserzioni
«Faszination WIR» IIll vostro accredito per
iinserzioni
nserzioni e pubblicità 104
XX Prezzi delle inserzioni
15 Elezioni globali del CdA
15
della Banca WIR 28 Manifestazioni
AG 2019
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Carta riciclata per costruire case
Premio all’innovazione 2018 per Fredy Iseli, ECOCELL Technology AG
Grande soddisfazione per Fredy Iseli: il 18 ottobre Idee Suisse – la società
svizzera per le idee e la gestione dell’innovazione – lo ha insignito
del premio svizzero all’innovazione 2018 per la promozione del futuro
dell’economia. Fredy Iseli, architetto turgoviese e partecipante
WIR, è stato premiato per la scoperta di un nuovo materiale da
costruzione realizzato a partire da carta riciclata.
Nella favola inglese dei tre porcellini, il lupo distrugge in te più leggeri del cemento e tre volte più leggeri del legno,
men che non si dica la casetta di paglia e quella di assi e ma in quanto a usura e proprietà ignifughe non hanno nul-
travi dei due porcellini più pigri e se li mangia in un boc- la da invidiare ai materiali tradizionali.
cone. Solo la casetta di pietra e mattoni del porcellino
più furbo e diligente resiste all’assalto del lupo. Difficile Primo isolamento capace di resistere alle sollecita-
crederci, ma il lupo resterebbe con un palmo di naso an- zioni statiche...
che davanti a una «casa di cartone» come quelle di Fredy Grazie al sottilissimo rivestimento in calcestruzzo del car-
Iseli: i pannelli di cartone alveolare ondulato ricoperto di tone alveolare, il materiale da costruzione per coperture,
un’emulsione a base di calcestruzzo e rivestiti con plac- pareti e tetti che Iseli ha battezzato ECOCELL è sia ignifu-
che di legno o di fibrocemento sono addirittura dodici vol- go che idrorepellente. La resistenza alla compressione di
A Uttwil le case ECOCELL ECO Solar hanno un tetto con pannelli solari.
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Fredy Iseli con il cartone alveolare ondulato con rivestimento minerale. Una volta rivestita di piastre di legno (sullo sfondo), la carta riciclata si trasfor-
ma in elementi per pareti, coperture e tetti ignifughi, idrorepellenti, termicamente isolanti e molto resistenti.
Foto: mad
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A Uttwil i tetti e le facciate delle case ECOCELL Solar a energia solare, ovvero Fotografie: Pixroom/Boro Tosic
tutti i rivestimenti esterni, sono stati dotati di elementi fotovoltaici.
ECOCELL-BETONWABE, pari ad oltre 200 tonnellate per
ECOCELL risolve anche il problema metro quadrato, è veramente impressionante, così come
della sabbia l’ampiezza fino a 6 metri dei pannelli di copertura, che
possono essere posati senza bisogno di travi o suppor-
La costruzione di edifici secondo il principio ECO- ti. Un’ulteriore, importante caratteristica è che le sacche
CELL è preferibile ai metodi tradizionali, basati su d’aria tipiche della struttura a nido d’ape del cartone al-
mattoni e calcestruzzo, non solo per quanto riguar- veolare rivestito di legno massiccio garantiscono anche
da le emissioni di CO2: ECOCELL, infatti, non preve- l’isolamento termico. Spiega Iseli: «Questo materiale da
de l’uso di sabbia né di ghiaia. La sabbia come ma- costruzione assolve a un duplice scopo: fungere da iso-
teria prima è presente in quantità inimmaginabili in lante e resistere alle sollecitazioni statiche». In questo
due terzi dei costruzioni di tutto il mondo. Ogni chi- senso si potrebbe dire che è unico al mondo.
lometro di autostrada contiene circa 30 000 tonnel-
late di sabbia. Pensare che la sabbia sia disponibile ... che immagazzina anidride carbonica
in quantità illimitate è sbagliato. A causa del gran Ma ECOCELL non è da considerarsi un materiale ecolo-
numero di dighe, solo la metà della sabbia presen- gico solo in virtù dell’utilizzo razionale di carta riciclata
te nei fiumi arriva alle coste e al mare, da cui viene e legno: infatti, mentre la produzione di mattoni e calce-
prelevata in enormi quantitativi perché dalle cave di struzzo richiede una notevole quantità di energia e cau-
ghiaia e dai letti dei fiumi se ne estrae sempre meno. sa emissioni di CO2, il sistema edilizio veloce ECOCELL
immagazzina i gas a effetto serra responsabili del cam-
«La mafia della sabbia» biamento climatico. In pratica, per la realizzazione di una
Secondo un rapporto delle Nazioni Unite del 2014, casa a tre piani con una superficie abitabile di 600 metri
soprattutto in Africa e in India è nata una mafia del- quadrati ECOCELL immagazzina approssimativamente
la sabbia che svuota intere spiagge o che aspira 50 tonnellate di CO2 presenti nell’atmosfera, a differenza
la sabbia dai fondali oceanici per mezzo di enor- dei materiali di costruzione tradizionali che ne emettono
mi scavatrici galleggianti. Il fabbisogno di sabbia è circa 100 tonnellate.
estremamente elevato nei paesi che vogliono co-
struire gli edifici più ambiziosi, come Singapore in Inoltre, a lungo termine, con la produzione di ECOCELL
Asia e negli Stati arabi. Questi ultimi non possono su scala industriale, saranno possibili risparmi sui costi
utilizzare la sabbia del deserto perché i granelli sono del 20–30% rispetto ai materiali tradizionali come mattoni
troppo piccoli, piatti e tondeggianti e quindi non si e calcestruzzo. Quindi anche un costruttore attento alle
prestano bene come legante. Il risultato dell’uso spese finirà per sentirsi a suo agio in una casa ECOCELL,
massiccio della sabbia è che spiagge e isole intere realizzata nel rispetto dell’ambiente. Iseli intravvede il po-
finiscono per scomparire, per non parlare della fau- tenziale utilizzo di ECOCELL per l’edilizia sociale o in zone
na che popola i fondali oceanici. colpite da catastrofi naturali, ad esempio un terremoto. Le
prime case ECOCELL si trovano a St. Margrethen e sono
abitate già da un anno. Altre sono in fase di realizzazione
a Uttwil (TG).
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Gli elementi per l’edilizia ECOCELL sono un materiale assemblato a base di carta riciclata e legno. Leggeri, possono essere montati, smontati e
riutilizzati facilmente e rapidamente.
Nonostante le caratteristiche di buona tenuta termica Come le è venuta l’idea di utilizzare la carta riciclata
offerte da ECOCELL, che di fatto rendono inutile un ul nell’edilizia?
teriore isolamento, a Uttwill l’architetto Iseli ha deciso di Nel 1992 ho ripreso una fabbrica di cartone ad Amriswil so
spingersi oltre, aggiungendo sulla facciata un isolamen prattutto per l’ubicazione strategica. Tutto è iniziato con lo
to termico trasparente, una sorta di «mantello» dotato di sviluppo di un pallet da trasporto in carta riciclata. Le assi,
moduli fotovoltaici che riveste tutta la casa e consente di leggere ma stabili, realizzate con elementi in cartone alveo
produrre elettricità per uso domestico. Il sogno visionario lare ondulato e concepite come alternativa a quelle tradi
di Iseli è una comunità energetica di proprietari che accu zionali in legno pressato, hanno trovato applicazione anche
mulano energia in una batteria centrale da cui attingere nel settore dei mobili e persino in quello automobilistico:
per il proprio fabbisogno. gli elementi di cartone, tagliati a lamine sottili, sono ideali
per i rivestimenti interni proprio grazie alla loro leggerezza
Nel suo sito web, fred-isely.ch, c’è una citazione di e stabilità. Naturalmente come architetto non potevo non
Steve Jobs che inneggia ai folli, agli anticonformisti, interrogarmi sull’utilità di questo materiale nel ramo del
ai ribelli, ai piantagrane, a chi non si adegua e a chi l’edilizia. La svolta è arrivata quando, in collaborazione con
vede le cose in modo diverso. Lei a quale categoria laboratori e istituti di ricerca, è stato trovato un rivestimento
appartiene? idoneo per i pannelli di cartone alveolare che li rendesse
Fredy Iseli: Effettivamente un po’ matti bisogna esserlo. ignifughi, un’emulsione a base di cemento.
Se avessi immaginato la corsa a ostacoli che mi aspetta
va, forse avrei lasciato perdere. Lei, però, non è solo un pioniere: nel suo studio di
architettura A&P lavora anche con materiali tradizio-
«Nemo propheta in patria» dicevano i latini, non nali come cemento, vetro e acciaio. Quando costrui-
sempre i folli e chi vede le cose in modo diverso rà solo case di cartone?
vengono ascoltati nel loro paese: la sua scoperta è Inizialmente avevamo pensato di costruire le case ECO
infatti già stata premiata due anni fa in Germania per CELL unicamente per affittarle. Oggi invece sviluppiamo
la straordinaria innovazione nel campo delle eco- ogni progetto declinandolo in due varianti, tradizionale ed
tecnologie e della sostenibilità con il più prestigioso ECOCELL. Cerchiamo quindi di mostrare al costruttore i
riconoscimento europeo per temi ambientali ed eco- vantaggi di una casa ECOCELL. Le prime quattro case
nomici, il Green Tec Award, nell’ambito del quale si è ECOCELL unifamiliari si trovano a St. Margrethen e sono
aggiudicata il primo posto nella categoria Edilizia e abitate da un anno e sono appena stati firmati i contratti
abitazioni. La Svizzera è un po’ in ritardo... preliminari per quattro villette a schiera a Uttwil.
Più importante dei premi è il fatto che in Svizzera van
tiamo specialisti con una formazione eccellente che ren Per sviluppare la sua idea ha investito svariati
dono possibili queste scoperte. La Svizzera è per noi il milioni. Quando il progetto ECOCELL le frutterà un
mercato pilota perché è qui che dobbiamo soddisfare i guadagno?
criteri più rigorosi di qualità dell’edilizia. Avere successo Con la costruzione delle prime case possiamo dare per
in Svizzera significa che si può avere successo ovunque. terminata la fase di sviluppo. Abbiamo speso parecchio
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anche per i 15 brevetti con cui tutelare la nostra idea. Inoltre non bisogna dimenticare che una casa ECOCELL
Secondo i miei calcoli dovremmo entrare in zona utili dal non ha bisogno di un ulteriore isolamento e che, grazie
2019, quando ECOCELL potrà essere prodotto su scala alla natura modulare e alla leggerezza degli elementi che
industriale e gli elementi standard ECOCELL saranno di- la compongono, può essere smontata velocemente in
sponibili presso i punti vendita specializzati e per l’edilizia. qualsiasi momento e rimontata altrove.
Il cartone alveolare viene realizzato a Sigmaringen, Tedeschi, cinesi e sudamericani hanno mostrato un
in Germania, mentre il rivestimento dei pannelli con certo interesse per le licenze di produzione nei loro
l’emulsione di cemento e con le placche di legno, paesi. A che punto sono oggi questi piani?
più la formattazione degli elementi per coperture, Si tratta di piani che potranno essere concretizzati solo
pareti e tetti vengono eseguite in una fabbrica di dopo che qui in Europa avremo aperto il primo stabili-
Sulgen (TG). Questa suddivisione continuerà ancora mento industriale e saremo in grado di comprovare il po-
a lungo? tenziale reale.
No, abbiamo in programma di riunire tutta la produzione
in un unico luogo. Il cartone alveolare è fatto per il 90% Lei oggi ha 61 anni e nessuno dei suoi quattro figli
d’aria, per questo non ha senso trasportarlo da A a B. Sto ha intenzione di riprendere la sua attività. Ha già
valutando di concentrare la produzione nel Canton Turgo- pensato alla successione?
via, a San Gallo, a Sciaffusa o in Appenzello. Ci sarebbe La soluzione migliore sarebbe che la produzione e la
anche la possibilità di farlo nel Vorarlberg, Baden-Würt- commercializzazione di ECOCELL-BETONWABE e del
temberg o in Baviera. sistema edilizio veloce ECOCELL venisse ripresa da un
partner più grande, con proiezione internazionale. Le pre-
Gli elementi sono dodici volte più leggeri del cal- messe ci sono, in fondo gli stabilimenti per la produzio-
cestruzzo e tre volte più leggeri del legno e hanno ne di cartone ondulato e l’infrastruttura necessaria per
un’ampiezza di fino a 6 metri. Ci sono limitazioni la successiva lavorazione sono presenti praticamente in
relativamente all’altezza delle costruzioni? tutti i paesi del mondo. In futuro, il mio ruolo sarà soprat-
Ci sono, e riguardano in particolare la protezione antin- tutto quello di sviluppare ulteriormente il prodotto e le sue
cendio. Attualmente ci concentriamo su case o edifici adi- applicazioni.
biti a uffici di al massimo tre piani. Un tipo di costruzione
ibrido, in cui una maggiore percentuale di cemento con- Con le ditte Iseli A+P e ECOCELL, lei è un parte-
ferirebbe maggiore resistenza, è senz’altro possibile e ci cipante WIR attivo. Qual è per lei il significato del
permetterebbe di realizzare edifici fino a otto piani. sistema WIR?
È tutta la vita che lavoro con WIR e sono un grande so-
Non ha dati alla mano che le permettano di stabilire stenitore del sistema WIR. A mio parere ciò che conta di
quale sarà l’aspettativa di vita delle sue case ECO- più è una quota di accettazione realistica, nel nostro set-
CELL. Azzarderebbe un pronostico? tore, ad esempio, tra il 5 e il 10%, una gestione costante
Il principio degli alveoli viene dal mondo delle api e cre- e attiva di tutti gli aspetti WIR e l’irrinunciabile parità con
do che ormai abbia dato prova della sua efficacia. Il ri- il franco svizzero. Le novità introdotte nel sistema WIR mi
vestimento minerale del cartone alveolare assomiglia alla hanno positivamente sorpreso. Dal punto di vista dei pro-
fossilizzazione, per cui non vedo quali problemi potrebbe dotti, molto interessante è l’ipoteca valore aggiunto WIR
avere un elemento ECOCELL. In realtà non è la costruzio- con un interesse negativo del –1,5%. Gli interessi non li
ne che riduce la durata di vita di una casa ma gli impianti, intasca la banca, ma chi chiede il prestito!
che invece si invecchiano molto velocemente e devono
essere sostituiti o riparati. E in effetti non di rado demolire ● Intervista: Daniel Flury
costa meno che risanare. Ma anche in questo caso ECO-
CELL offre un vantaggio: gli elementi che compongono
le pareti e il tetto possono essere facilmente smontati e
rimontati altrove, dando così vita a un nuovo edificio. Con ECOCELL AG e Iseli A+P AG
un muro di mattoni o una copertura in calcestruzzo que-
sto non è possibile. ECOCELL AG, Iseli A+P AG
Döllistrasse 18
In termini di rapidità e costo del lavoro, le case fab- 8592 Uttwil
bricate con le stampanti 3D le fanno concorrenza? T 071 463 64 61
No. Uno stabilimento per la produzione di cartone www.ecocell.ch und www.fredy-iseli.ch
alveolare, necessario per la fabbricazione di ECOCELL- info@ecocell.ch und info@fredy-iseli.ch
BETONWABE, ne produce fino a 10 metri cubi al minuto.
Una stampante 3D non è assolutamente in grado di farlo.
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