Siero-positivo - che - Aids-Hilfe Schweiz Aide Suisse contre le Sida Aiuto Aids Svizzero

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Siero-positivo - che - Aids-Hilfe Schweiz Aide Suisse contre le Sida Aiuto Aids Svizzero
Aids-Hilfe
  Schweiz

  Aide Suisse
  contre le Sida

  Aiuto Aids
  Svizzero

  Siero-
positivo
  – che
   fare?
Siero-positivo - che - Aids-Hilfe Schweiz Aide Suisse contre le Sida Aiuto Aids Svizzero
Sieropositivo
– che fare?
Siero-positivo - che - Aids-Hilfe Schweiz Aide Suisse contre le Sida Aiuto Aids Svizzero
Le prime reazioni
                                               		 5   Sieropositivo!!?
                                               		 6   A chi chiedere aiuto?
                                               		 7   A chi dovrei dirlo?
                                               		 8   Quanto sono contagioso?

                                               			 Cos’è l’HIV?
                                                 13   Cosa significa «sieropositivo»?
                                                 14   L’infezione da virus HIV

                                               			 Le terapie contro l’HIV
                                                 19   Terapie mediche: l’essenziale in breve
                                                 22   Vantaggi della terapia
                                                 23   Meglio iniziare la terapia subito o più avanti?

                                                 27   Informazioni utili
                                               			    Il mio medico
                                                 35   Trovare il medico giusto
                                                 36   La prossima visita

                                               			 Vivere con l’HIV
                                                 41   Sessualità: come continua?
                                                 43   Salute nella quotidianità
                                                 45   Viaggi

                                               			 Protezione dei dati,
                                               			 lavoro, assicurazioni
                                                 51   Protezione dei dati e obbligo di segretezza
Citazioni:                                       52   E sul lavoro?
Tutte le citazioni sono tratte da interviste     53   Le mie assicurazioni?
con persone sieropositive.                       54   E in qualità di migrante?

Immagini:
Tutte le immagini provengono dalla Visual
AIDS Gallery, la maggiore raccolta mondia­
le di opere di artisti sieropositivi.
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Le prime reazioni                      5

Le prime                    Sieropositivo!!?

reazioni
                 Avete appena appreso di essere sieropositivi, sicuramente
           un duro colpo. Ma ciò non costituisce una condanna a morte.
           Un’infezione da HIV non può essere guarita, ma grazie alle terapie
           mediche oggi disponibili si possono avere davanti a sé ancora
           molti anni e decenni belli.

                Le prime reazioni
                 I primi giorni e le prime settimane sono molto duri per la
           maggior parte delle persone. L’esperienza mostra tuttavia
           che, con il tempo, le persone sieropositive trovano nuovi modi
           per gestire la realtà dell’infezione.

                 Riflettete su cosa vi fa bene, parlate apertamente delle
           ­vostre esigenze.

                  Informatevi: quante più informazioni avete sull’HIV, tanto
           più sarete in grado d’intraprendere dei passi concreti per affronta­
           re la situazione in questo frangente della vostra vita.

                 Se non sapete come andare avanti e vi sentite abbattuti,
           ­ ercate sostegno e consiglio nel vostro ambiente o presso uno
           c
           specialista – vedi prossima pagina –

                                        Pietro, 45 anni

                              �
                              Da quasi tre
                         anni vivo con I’HIV.
                          E ci vivo bene.
                                                           �
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6                                Le prime reazioni                                                       Le prime reazioni                                7

              A chi chiedere aiuto?                                                       A chi dovrei dirlo?
     A un centro di trattamento                                                Parlare
      Cercate un medico che vi dia fiducia e sostegno. Negli ospe­            Subito dopo la diagnosi può essere utile confidarsi con
dali si è spesso assistiti da personale curante specializzato. In caso   una persona vicina, per ottenere aiuto nei momenti di crisi acuta
di bisogno chiedete anche una consulenza psicologica.                    e non sentirsi soli.

                                                                              Ma non tutte le persone sono capaci di gestire un’infor­
     Al vostro Aiuto Aids regionale                                      mazione di questo tipo. Alcune si sentono a disagio, si allontana­
     Se avete bisogno di informazioni, consulenza, sostegno, ac­         no o vanno subito a raccontarlo in giro, il che è illecito – vedi pagina 51 –,
compagnamento o dell’indirizzo di uno specialista di HIV chiedete        ma una volta che la notizia si è diffusa non si può più eliminare.
al vostro Aiuto Aids regionale.
                                                                              Per tale motivo, finché vi sentite insicuri su cosa significa
                                                                         per voi la diagnosi parlatene solo con le persone di cui vi fidate
     Ad altre persone sieropositive                                      pienamente.
      Può essere d’aiuto parlare con delle persone che si trovano
nella stessa situazione. L’Aiuto Aids della vostra regione può
­mettervi in contatto con singole persone o comunicarvi quando                 Informare il vostro partner
 hanno luogo degli incontri.                                                   Se vivete un rapporto di coppia è molto importante infor­
                                                                         mare il vostro o la vostra partner. Se vi risulta difficile potete
                                                                         ­chiedere aiuto al vostro medico o ai collaboratori di Aiuto Aids.
     Alla consulenza giuridica dell’Aiuto Aids Svizzero
      Per tutte le questioni giuridiche relative al tema HIV esiste un
servizio di consulenza giuridico gratuito dell’Aiuto Aids Svizzero.

     Tutti gli indirizzi a partire da – pagina 27 –

                                  Daniele, 26 anni                                                        Caterina, 51 anni

          �
          Sapere di non essere
          solo e che ci sono
        molte altre persone nella
                                                                                             �
                                                                                            Ho telefonato
                                                                                        subito alle mie due
                                                                                        amiche, c­ hiedendo
           stessa situazione                                                               loro di venire
          mi sarebbe stato di                                                           subito. Ero talmente
            grande aiuto.
                                                      �                                   ­sotto shock.
                                                                                                                              �
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8                            Le prime reazioni                                                    Le prime reazioni                        9

       Quanto sono contagioso?                                            Rischio di trasmissione del virus
                                                                           Esistono delle situazioni in cui il virus HIV può essere trasmes­
      Il virus non vi deve escludere dalla vita. Diversamente da     so. La trasmissione del virus si può tuttavia evitare adottando
molti altri virus, l’HIV non è contagioso nelle situazioni di vita   ­determinate misure:
­quotidiana. Molti aspetti della vita non devono essere cambiati.
                                                                     ——— Rapporti sessuali non protetti
                                                                           Esistono due possibilità di evitare un contagio durante
     NESSUN rischio di contagio                                      i rapporti sessuali:
     Il virus HIV non si trasmette
                                                                          Safer sex: usare sempre un preservativo in caso di rapporti
     – dandosi la mano, abbracciandosi                               sessuali (anali o vaginali); in caso di rapporto orale, evitare che
     – attraverso la tosse, gli starnuti, le lacrime                 sperma o sangue arrivi in bocca.
     – mangiando dallo stesso piatto o bevendo dallo
        stesso bicchiere                                                    Terapia HIV efficace: se i medicinali contro l’HIV hanno un
     – utilizzando lo stesso gabinetto, bagno                        ­ ffetto ottimale, è possibile avere rapporti sessuali anche senza
                                                                     e
     – baciandosi, accarezzandosi, massaggiandosi                    preservativo. Devono tuttavia essere soddisfatte delle condizioni
     – durante il petting                                            precise. Maggiori informazioni a – pagina 22 –
     – praticando sport
                                                                     ——— Dalla madre al bambino
                                                                           Un rischio di contagio sussiste durante la gravidanza, il
                                                                     parto e l’allattamento. Grazie alla medicina, questo rischio può tut­
                                                                     tavia essere evitato. Nel frattempo esiste anche la possibilità di
                                                                     ­fecondazione e parto naturali. Informatevi presso il vostro medico.

                                                                     ——— Consumo di droga ad alto rischio
                                                                          Per evitare un contagio: non scambiarsi siringhe, aghi e altri
                                                                     strumenti (cucchiaio, filtro, cotone, acqua).

                             Stefano, 38 anni

           �  Quando ho ricevuto
              l’esito ho pensato
           ­immediatamente: chi
           mi vorrà ancora bene?
               Chi vorrà ancora
                 ­toccarmi? Chi
              mi appoggerà?
                                                 �
�Il virus non
                                                                    vi deve esclu­
                                                                    dere dalla
                                                                    vita, l’HIV
                                                                    non è conta­
                                                                    gioso nelle
                                                                    situazioni di
                                                                    vita quotidia­
                                                                    na. Molti
                                                                    aspetti della
                                                                    vita non de­
                                                                    vono essere
                         �Uomo�, 2002
Carmine Santaniello, color Xerox transfer/mixed media, 5.5" x 4"
                                                                    cambiati.�
Cos’è l’HIV?                              13

Cos’è      Cosa significa «sieropositivo»?

l’HIV?
                 Se qualcuno ha contratto l’infezione da virus HIV, il corpo
         i­nizia a produrre anticorpi diretti specificamente contro questo
          agente patogeno. I test HIV cercano nel sangue la presenza
          di costituenti del virus o di anticorpi nel sangue. «Sieropositivo»
          ­significa: il test ha trovato costituenti del virus e/o anticorpi nel
           sangue.

              Il test HIV è confermato positivo?
                 «L’esito positivo confermato» significa: vi siete già sottoposti
         a un primo test, da cui è emerso il sospetto di sieropositività.
         Tale risultato è stato verificato e confermato mediante un secondo
         esame del sangue e almeno un altro test. Se disponete solo del
         ­risultato del primo test, sottoponetevi assolutamente a un secondo
          test e a una consulenza.

              Cosa non dice il risultato del test
              Anche se positivo, il risultato del test non dice nulla

              – sul vostro attuale stato di salute
              – se siete malati o vi ammalerete presto di Aids
              – quando avete contratto l’infezione

         Per scoprirlo sono necessari ulteriori esami.

                                        Marco, 40 anni

                          �Bisogna cercare
                      di informarsi il meglio
                            possibile.
                                                         �
14                             Cos’è l’HIV?                                                            Cos’è l’HIV?                            15

          L’infezione da virus HIV                                       ——— 2. Periodo di latenza
                                                                                Seguono spesso molti anni in cui il sistema immunitario e il
     Il virus HIV e il sistema immunitario                               ­virus continuano costantemente a combattersi. Il corpo continua a
     Ogni giorno siamo confrontati con la presenza di agenti              generare nuove cellule CD4 e il virus continua a distruggerle. Prati­
­ atogeni: batteri, funghi, virus, ecc. Ecco perché il nostro corpo è
p                                                                         camente senza che la persona interessata se ne accorga.
munito di un sistema di protezione o immunitario, che ci protegge
da tante malattie, facendoci ad esempio guarire dall’influenza.                 Il virus provoca tuttavia ugualmente dei danni all’organismo
                                                                         poiché le cellule CD4 riescono a riprendersi sempre meno e
      Una funzione importante di difesa è quella svolta da un tipo       ­funzionano sempre peggio. L’intero organismo è inoltre costante­
di cellule particolari, responsabili della guida della difesa, chiama­    mente attivo, il che grava su tutto il corpo e in particolare sul
te cellule helper o CD4.                                                  ­sistema cardiovascolare. Con un trattamento medico è possibile
                                                                         arrestare questo processo.
      I virus non possono moltiplicarsi autonomamente. Per proli­
ferare, il virus HIV si serve ad esempio soprattutto delle cellule       ——— 3. Aids
CD4 del sistema immunitario. Il virus attacca e distrugge pertanto            Quando il sistema immunitario è ormai notevolmente inde­
proprio quelle cellule necessarie per difendere l’organismo dalle        bolito, il corpo non è più capace di difendersi contro altri agenti
malattie.                                                                patogeni. In questa fase possono insorgere diverse malattie,
                                                                         di norma poco frequenti come infezioni da funghi della bocca
      Un’infezione con il virus HIV indebolisce il sistema               e dell’esofago, tubercolosi. Queste malattie sono chiamate
immunitario durante diversi anni, sino a quando questo non riesce        malattie opportunistiche perché l’agente patogeno sfrutta la de­
più a svolgere i propri compiti come dovrebbe.                           bolezza del sistema immunitario. Alcune di queste malattie
                                                                         possono provocare la morte. Si parla di Aids solo quando il sog­
     HIV sta per virus dell’immunodeficienza umana (Human                getto sviluppa una di queste malattie.
­Immunodeficiency), ovvero debolezza del sistema immunitario.
                                                                         ——— HIV non significa Aids
                                                                               L’Aids è quindi l’ultimo stadio di un’infezione da HIV non trat­
     L’infezione da HIV si suddivide in tre fasi                         tata con successo. Essere sieropositivo e avere l’Aids non è dun­
     Se non viene trattata con medicinali, il decorso dell’infezione     que la stessa cosa.
da HIV è caratterizzato dalle seguenti fasi:

——— 1. Primoinfezione
      Poche settimane dopo il contagio con il virus HIV, spesso
si contrae una breve malattia simile all’influenza, chiamata primoin­
fezione da HIV (= infezione primaria). In questa fase il sistema                                       Aisha, 38 anni

­immunitario non è ancora preparato a combattere i virus e questi
 possono proliferare. In questa fase, la persona colpita è partico­
 larmente contagiosa. Il corpo genera tuttavia rapidamente degli
 anticorpi specializzati che combattono i virus.

                                                                                              �
                                                                                         In Africa, le
                                                                                   persone sieropositive
                                                                                    sembravano degli
                                                                                  scheletri. Non avrei mai
                                                                                   pensato che sarebbe
                                                                                 potuto succedere a me.
                                                                                                                                   �
�Con una tera­
 pia efficace
 e uno stile di
 vita sano, le
 aspettative
 di vita sono
 elevate, simili
 a quelle di
 una persona
 non affetta
 da HIV.�
                          �Vibrantly Alive�, 2005
                   Elton Tucker, mixed media, 36" x 36"
Le ­terapie contro l’HIV                   19

Le                         Terapie mediche:
                         l’essenziale in breve
­terapie        Efficacia elevata
                 Una terapia contro l’infezione da HIV aumenta notevolmente

 contro
           le aspettative di vita. I medicinali attualmente disponibili bloccano
           la proliferazione del virus nelle cellule del sistema immunitario, ma
           non sono in grado di eliminare completamente il virus HIV dal corpo.

 l’HIV          Terapia combinata, terapia antiretrovirale
                  Per il trattamento di un’infezione da HIV esistono oggi più
           di 20 medicinali. Attualmente devono essere assunti una o due
           volte al giorno. Solo la combinazione di diversi medicinali produ­
           ce effetti positivi. Si parla pertanto di terapia combinata contro
           l’HIV. Altri usano il termine terapia antiretrovirale, perché la terapia
           si rivolge contro i retrovirus.

                Trattamento di lunga durata
                  La terapia combinata è un trattamento di lunga durata poi­
           ché è efficace soltanto fintantoché i medicinali vengono sommini­
           strati regolarmente. Con ogni probabilità la terapia deve essere
           seguita per tutta la vita.

                                            M.P., medico

                  � Lo sviluppo delle terapie
                    combinate contro l’HIV
                     è una delle cose più
                 incredibili alle quali io abbia
                       assistito nella mia
                     carriera di medico.
                                                                  �
20                         Le ­terapie contro l’HIV                                                  Le ­terapie contro l’HIV                   21

     Eseguire un test di resistenza                                             Importanza dell’aderenza alla terapia
      L’efficacia dei medicinali contro l’HIV dipende fra l’altro                 La terapia è efficace solo se i farmaci vengono somministrati
dalla presenza o meno di resistenze contro determinate sostanze,           regolarmente. Se si dimenticano troppo spesso è possibile che
vale a dire incompatibilità con determinati farmaci. Per tale motivo,      il virus HIV non risponda più ai farmaci perché durante la sospen­
contemporaneamente al test di conferma viene effettuato anche un           sione della terapia ha sviluppato delle resistenze.
test di resistenza al fine di scegliere i farmaci in modo mirato.

                                                                                Medicina complementare e interazioni
     Effetti collaterali                                                          Nessuno studio scientifico ha sinora comprovato l’efficacia
      Negli ultimi anni, le terapie combinate sono diventate sem­          dei metodi complementari contro il virus HIV. La medicina
pre più tollerabili. Al pari di altri farmaci i medicinali contro          complementare può tuttavia migliorare la qualità di vita, rafforzare
l’HIV possono tuttavia avere degli effetti collaterali quali nausea,       il sistema immunitario e alleviare gli effetti collaterali della
diarrea o disturbi del sonno.                                              terapia HIV.

      Nella maggior parte dei casi gli effetti collaterali si manifesta­         Attenzione: spesso possono verificarsi interazioni negative
no nelle prime settimane dopo l’inizio della terapia o in caso             fra sostanze terapeutiche naturali e sostanze antiretrovirali.
di un cambiamento di terapia e, normalmente, scompaiono dopo               Prima di optare per questo tipo di terapie parlatene con il vostro
qualche tempo. In alcuni casi un farmaco deve essere sostituito            medico.
con un altro farmaco meglio tollerato.

     Effetti di lunga durata
     Gli odierni farmaci contro l’HIV sono di norma ben tollerati
anche sul lungo periodo. Alcune sostanze possono tuttavia
provocare effetti di lungo termine, quali problemi cardiovascolari,
danni al fegato e ai reni o lipodistrofia (alterazioni nella distri-
buzione del grasso corporeo).

     Parlate con il vostro medico degli eventuali effetti collaterali
e delle misure che si possono intraprendere.                                                              Doris, 39 anni

                                                                                      �Dopo il primo shock
                                                                                  ho tirato fuori tutto ciò che
                                                                                   potesse rafforzare il mio
                                                                                  sistema immunitario. Oggi
                                                                                  mi scappa quasi da ridere:
                                                                                       voler curare l’Aids
                                                                                   con lo yoga, il tè verde e
                                                                                       la vitamina C…
                                                                                                                                �
22                         Le ­terapie contro l’HIV                                                   Le ­terapie contro l’HIV                    23

           Vantaggi della terapia                                           Meglio iniziare la terapia subito
     1. L’aspettativa di vita aumenta notevolmente.                                  o più avanti?
      I motivi sono due:
      – la terapia blocca la proliferazione del virus. Il sistema immu­        Quanto è avanzata l’infezione da HIV?
nitario ha così la possibilità di riprendersi e di combattere con suc­          Per trovare il momento migliore per cominciare la terapia
cesso le infezioni. L’Aids non si scatena.                                ­ isogna dapprima chiarire in quale stadio dell’infezione si trova il
                                                                          b
      – Il corpo può recuperare. Finché l’infezione da HIV non vie­       paziente – vedi pagina 14 –
ne trattata, l’organismo è costantemente attivo per cercare di
combattere l’infezione. Ciò significa stress, soprattutto per il siste­   ——— Due sono i parametri rilevati a tal fine:
ma cardiovascolare. La terapia permette di frenare la costante                  1. Il numero delle cellule CD4 (linfociti o cellule immunitarie),
­iperattività del corpo.                                                  anche chiamato valore CD4. Una persona sana ha 500 o più cellule
                                                                          CD4 per microlitro di sangue. Nel corso dell’infezione da HIV,
                                                                          tale numero si riduce. Senza trattamento, il numero di CD4 può av­
     2. Con una terapia efficace, non si è più                            vicinarsi a zero. Valori CD4 bassi indicano che il virus HIV prende
     (sessualmente) contagiosi                                            il sopravvento sul sistema immunitario.
     Devono essere soddisfatte tre condizioni:
                                                                                2. La quantità di virus nel sangue, anche carica virale o viral
    1. La terapia antiretrovirale deve essere seguita coerente­           load. Senza trattamento la quantità di virus può arrivare a qualche mi­
mente e il suo effetto regolarmente controllato da un medico.             gliaia per millilitro di plasma, superando in certi casi anche il milione.

     2. Il virus non deve più essere rilevato nel sangue da almeno              Con una terapia efficace, i virus non proliferano più e non
sei mesi.                                                                 sono più rilevabili nel sangue. In questo caso si parla di «carico vi­
                                                                          rale inferiore al limite rilevabile».
     3. Non sono presenti altre malattie sessualmente trasmissibili
poiché queste possono ridurre l’effetto della terapia.

——— Cosa significa?                                                                  Cellule CD4: più ce n’è,
      Se seguite una terapia efficace e avete una relazione fissa
potete in alcuni casi rinunciare all’uso del preservativo. Consultate                       meglio è.
dapprima assolutamente il vostro medico e condividete la deci­
sione con il vostro partner. In caso di sesso anonimo o di partner
saltuari, se fate sesso senza preservativo rischiate di contrarre
un’altra malattia sessualmente trasmissibile e di ridiventare conta­                      Virus: meno ce n’è,
gioso. In questi casi si consiglia di continuare in ogni caso a usare
il preservativo.                                                                               meglio è.
     3. Si possono avere dei bambini senza problemi
     Come uomo: la terapia permette di fare dei bambini senza
contagiare la propria partner.

     Come donna: la terapia permette di concepire e partorire
dei bambini senza contagiare il partner o il bambino. Se desidera­
te avere un bambino, discutete delle diverse opzioni prima del
concepimento con il vostro medico.
24                         Le ­terapie contro l’HIV                       Note

     Quando iniziare la terapia?
     Per l’inizio della terapia esistono delle direttive internazionali
uniformi. In poche parole, si raccomanda di iniziare la terapia:

     – quando il valore CD4 scende sotto le 350 unità. Probabil­
mente vale la pena iniziare una terapia anche prima, al fine di sgra­
vare per tempo il sistema immunitario. Al momento sono in corso
degli studi per esaminare questa supposizione.

      – se vi siete ammalati di Aids o di un’altra malattia collegata e
nel caso di un avanzato indebolimento del sistema immunitario.

In alcune circostanze, possono rendere consigliabile l’inizio di
una terapia anche altri fattori, ad esempio nel caso di un’ulteriore
infezione aggiuntiva, come l’epatite B o C.

     E se non sono ancora pronto per una terapia?
        La decisione se iniziare o meno una terapia spetta solamente
a voi, non al vostro medico, al vostro partner o alla vostra famiglia.
Ne va della vostra salute. Parlate delle vostre preoccupazioni e
­riflessioni con il vostro medico. Verificate anche se avete tutte le
 informazioni necessarie per prendere una decisione.

     Se non siete ancora sicuri, non nuoce chiedere un secondo
parere a un altro medico. Anche l’Aiuto Aids nella vostra regione
può aiutarvi a prendere la decisione giusta.

      L’opuscolo «Pronti per la terapia?» può fornire un ulteriore
aiuto. L’indirizzo per l’ordinazione è riportatoa – pagina 27 –

                             Gian Luca, 28 anni

         �  Ora sono 17 giorni che
       seguo la terapia e ho solo
         qualche piccolo effetto
        collaterale come il mal di
           testa. Spero davvero
       di continuare a sopportare
          la terapia così bene.
                                                       �
Note                                                                                  27

       Informa­
       zioni utili

                                                         Tenersi
               Opuscoli                                ­ ggiornati
                                                       a
       «Vita di coppia e sessualità»            «Swiss Aids News»
       tratta i vari quesiti e problemi sulla   rivista bimestrale di attualità in cam­
       sessualità e fornisce informazioni       po medico e legale (in tedesco e
       ­affidabili come base per le proprie     francese). Abbonamento annuale
        decisioni.                              40 franchi. Su richiesta possibilità di
                                                ­riduzione del prezzo.
       «Protezione dei dati – tutela della
       sfera privata»                           Indirizzo per le vostre ordinazioni
       illustra le disposizioni legali per il   Aiuto Aids Svizzero,
       trattamento delle informazioni relati­   casella postale 1118, 8031 Zurigo,
       ve alla vostra persona e alla            tel. 044 447 11 13, fax 044 447 11 14.
       vostra diagnosi e spiega i diritti       Tutte le pubblicazioni sono disponi­
       e le possibilità che avete per           bili in varie lingue su shop@aids.ch,
       tutelare la vostra sfera privata.        www.shop.aids.ch (qui trovate anche
                                                tutte le pubblicazioni online). Tutto
       «Lavoro e HIV»                           il materiale informativo viene inviato
       è un compendio di tutte le informa­      in busta neutra.
       zioni importanti necessarie nel
       ­mondo del lavoro e nella ricerca di
        un impiego.

       «Pronti per la terapia?»
       spiega perché è vitale seguire
       una buona terapia e fornisce sugge­
       rimenti e consigli su come arrivarci.
28                                 Informazioni utili                                                                        Informazioni utili                              29

      Centri di
­trattamento HIV
    in Svizzera                                                                                     Indirizzi
Aarau                                         Losanna                                    Aiuto Aids Svizzero                            Per uomini che hanno rapporti ses­
Kantonsspital Aarau, Infektiologische         Centre Hospitalier Universitaire           Konradstrasse20, casella postale 1118,         suali con altri uomini
Sprechstunde, Medizinisches Ambu­             ­Vaudois (CHUV), Consultation ambu­        8031 Zurigo, tel. 044 447 11 11,               – Checkpoint Zürich
latorium, 5000 Aarau, 062 838 68 12            latoire Maladies Infectieuses,            fax 044 447 11 14, www.aids.ch,                Test HIV, consulenza, cure e molto
                                               Rue du Bugnon 46, 1011 Lausanne,          aids@aids.ch                                   altro ancora per gli uomini che hanno
Baden                                          021 314 10 22                                                                            rapporti sessuali con altri uomini.
Kantonsspital Baden, Sprechstunde                                                        Antenne regionali Aiuto Aids                   – LHIVE-help
für Infektionskrankheiten,                    Lugano                                     Indirizzi su www.aids.ch o al numero           Consulenza telefonica di persone
5404 Baden, 056 486 25 84                     Ospedale Regionale di Lugano, Am­          044 447 11 11.                                 sieropositive per persone sieropo-
                                              bulatorio Malattie Infettive, Via Tesse­   Le antenne regionali Aiuto Aids offro­         sitive: lu/me/ve/do dalle 16.00 alle
Basilea                                       rete 46, 6903 Lugano, 091 811 60 21        no consulenza individuale oppure               20.00. checkpoint@zah.ch oppure
Medizinische Poliklinik, Universitäts­                                                   assistenza a lunga scadenza, indirizzi         help@lhive.ch. ­Konradstrasse 1,
spital, Petersgraben 4, 4031 Basel,           Neuchâtel                                  su medici specializzati in HIV, infor­         8005 Zurigo, 044 455 59 10.
061 265 50 05                                 Hôpital neuchâtelois – Pourtalès,          mazione e consulenza in merito a ul­
                                              Rue Maladière, 2000 Neuchâtel,             teriori offerte nella regione come             Organizzazione di donne africane
Berna                                         032 713 33 70                              gruppi di colloquio e incontri di per­         sieropositive
Universitätsklinik für Infektiologie,                                                    sone sieropositive, psicoterapeuti             ASFAG Association Solidarité Fem­
PKT 2 B, Inselspital, 3010 Bern,              San Gallo                                  idonei, organizzazioni di e per mi­            mes Africaines de Genève,
031 632 25 25                                 Kantonsspital St. Gallen, Infektiologi­    granti, ecc.                                   Rue de Soubeyran 12, 1203 Genève,
                                              sche Sprechstunde, Rorschacher                                                            022 786 00 76, www.asfag.org. Su ri­
Coira                                         Strasse 95, 9007 St. Gallen,               Consulenza legale                              chiesta, le donne dell’ASFAG offrono
Kantonsspital Graubünden, Infektio­           071 494 10 28                              Aiuto Aids Svizzero, lunedì dalle 9.00         consulenza anche agli uomini siero­
logie und Spitalhygiene, Loestrasse                                                      alle 12.00, martedì e giovedì dalle            positivi provenienti dall’Africa.
170, 7000 Chur, 081 256 63 06                 Turgovia                                   9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00,
                                              Kantonsspital Münsterlingen, HIV-          044 447 11 11, recht@aids.ch                   Le collaboratrici e i collaboratori di
Friburgo                                      Sprechstunde, 8596 Münsterlingen,                                                         tutte le organizzazioni citate sotto­
Hôpital fribourgeois, Clinique de             071 686 21 72                              Groupe sida Genève, consulenza                 stanno all’obbligo del segreto pro­
médecine, Dr Christian Chuard,                                                           giuridica, 022 700 13 61,                      fessionale. Non possono trasmettere
1708 Fribourg, 026 426 71 11                  Vallese                                    info@groupesida.ch.                            ad altri informazioni sulla vostra per­
                                              Institut Central des Hôpitaux                                                             sona, nemmeno nei confronti delle
Ginevra                                       Valaisans, Consultation des maladies                                                      autorità o altri enti.
Policlinique de Médecine de l’Hôpi­           infectieuses, Av. du Grand-Cham­
tal cantonal, Rue Micheli-du-Crest 24,        psec 86, 1951 Sion, 027 603 47 80                                                         Altre informazioni utili sono riportate
1211 Genève 14, 022 372 96 17                                                                                                           alla voce «Indirizzi» su www.aids.ch.
                                              Zurigo
La Chaux-de-Fonds                             Universitätsspital Zürich, Abteilung
Hôpital neuchâtelois, Médecine                ­Infektionskrankheiten, Rämistrasse
­Interne, Rue de Chasseral 20, 2303            100, 8091 Zürich, 044 255 33 22
La Chaux-de-Fonds, 032 967 27 28
30                                   Informazioni utili               Note

           Internet                                       Donazioni
www.aids.ch                                     Aiuto Aids Svizzero
Homepage di Aiuto Aids Svizzero.                Zurigo, 80-23678-6
Qui troverete tutto il materiale
­informativo online.

www.workpositive.ch
Tutte le informazioni sul mondo del
lavoro.

www.bag.admin.ch/aids
Homepage della sezione Aids
dell’Ufficio federale della sanità
­pubblica.

www.lhive.ch
Sito dell’organizzazione svizzera
­delle persone sieropositive e affette
 di Aids.

www.house34.ch
Piattaforma interattiva di e per
­persone sieropositive.

www.zonaprotetta.ch:
Sito del Aiuto Aids Ticino.

www.anlaids.it:
Sito dell’Associazione nazionale
­italiana per la lotta contro l’Aids.

www.lila.it
Sito della Lega Italiana per la lotta
contro l’Aids.
Note

       From the Series �Abwesenheitsnotizen�, 2005 – 2007
       Hermes Payrhuber, Photomontage, framed, 13 x 17cm
Il mio medico                            35

Il mio            Trovare il medico giusto
              Libera scelta del medico

medico         Di norma ogni persona ha il diritto di scegliere liberamente
         il proprio medico. Servitevi di questo diritto. La l­ibera scelta
         del medico non vale tuttavia se avete optato per un modello di
         assicurazione HMO o di medico di ­famiglia. Se volete, potete
         tuttavia disdire questo tipo di ­assicurazione rispettando i termini
         di disdetta. Chiedete consiglio in caso di bisogno.

              Come trovo uno specialista in HIV?
              Il trattamento di un’infezione da HIV richiede conoscenze
         specialistiche. Ecco dove trovare uno specialista nelle vostre vici­
         nanze:

         ——— Centro di trattamento HIV
               Qui potete farvi assistere direttamente o chiedere i
         ­nominativi dei medici specializzati in HIV nella vostra regione.
          Trovate gli – indirizzi a pagina 28 –

         ——— Antenna regionale Aiuto Aids
               Potete chiedere presso l’antenna Aiuto Aids della
         vostra regione quali medici hanno uno studio specializzato
         in HIV – indirizzi a pagina 29 –

                                        Elena, 43 anni

                            �
                           Quello che è
                           veramente
                       importante con un
                        medico è che mi
                        sappia ascoltare,
                      mi prenda sul serio e
                      mi dedichi il tempo
                          necessario.
                                                         �
36                            Il mio medico                                                            Il mio medico                          37

                La prossima visita                                            Cosa voglio sapere?
                                                                                 Non esitate a fare tutte le domande che volete. Avete il
     Analisi della situazione                                            ­diritto di sapere,
      Come si presenta la vostra difesa immunitaria? La terapia è
consigliabile da subito? Per chiarirlo, dovreste consultare uno               – cos’è un’infezione da HIV,
­specialista immediatamente dopo la diagnosi. Il primo appunta­               – quali esami vengono proposti e per quale motivo,
 mento è importante per avere una visione chiara della situazione.            – come sono i vostri valori e cosa significano,
                                                                              – perché vi viene consigliato di iniziare la terapia proprio ora,
                                                                              – cosa succede se non volete ancora iniziare una terapia,
     Chiarimenti, esami, test                                                 – come agiscono i medicinali contro l’HIV,
      Durante la visita successiva, il medico vi sottoporrà a un ac­          – quali effetti collaterali si possono manifestare,
curato esame per ricostruire il più precisamente possibile la croni­          – quali medicinali dovete assumere e quando,
storia della vostra infezione.                                                – qual è il rischio di contagio a seconda delle pratiche
                                                                                 sessuali,
      Per avere un’immagine completa del vostro stato di salute               – ecc.
non vengono definiti solo il numero dei CD4 e la carica virale,
ma vengono testate anche le resistenze nonché la presenza di al­
tre malattie quali epatite, infezioni sessualmente trasmissibili, di­         Parlate apertamente
sfunzioni epatiche o renali nonché malattie cardiovascolari. Se ne­            Cercate di essere aperti nei confronti del vostro medico e di
cessario possono essere consigliate delle vaccinazioni                   spiegargli la situazione così come la vivete. Considerate il vostro
complementari.                                                           medico come interlocutore e consulente competente in materia di
                                                                         medicina. Non solo le domande di carattere medico sono oppor­
                                                                         tune. Parlate di tutto ciò che vi preoccupa (domande sulla sessuali­
     Visite mediche periodiche                                           tà, sulla protezione dal contagio, sulla qualità della vita, ecc.).
     Di regola si consiglia di sottoporsi alle visite mediche circa
ogni tre mesi. Se occorre definire l’inizio di una terapia o se suben­        Eventualmente può esservi utile annotare in breve le doman­
trano problemi con i farmaci, possono essere necessari appunta­          de e le risposte ottenute.
menti più frequenti.

                                                                                                       M.R., medico

                                                                                         �
                                                                                         In fondo si tratta
                                                                                      di una cura a lungo
                                                                                      termine. Se non c’è
                                                                                     feeling con il medico,
                                                                                        non funziona.
                                                                                                                        �
�The Bimbo is Smoking�, 1992
Robert Blanchon, c-print, mixed media, dimensions variable,               �Untitled�, 1998
        courtesy of the Estate of Robert Blanchon,            Frederick Weston, ink on paper, 17" x 11"
          Photo credit: Christopher Burke Studio                      Photo credit: Visual AIDS
Vivere con l’HIV                                 41

Vivere          Sessualità: come continua?

con
               Siccome il virus HIV è sessualmente trasmissibile, molte
         ­ ersone sieropositive all’inizio sono confrontati con molte paure
         p
         in merito alla sessualità. Non vogliono mettere nessuno in perico­
         lo, pur continuando ad avere rapporti sessuali.

l’HIV
               Informazioni dettagliate sul tema sono riportate nell’opusco­
         lo «Vita di coppia e sessualità» – indirizzo di ordinazione a pagina 27 –

               Il mio partner è sieronegativo
               Per evitare un contagio esistono due possibilità:

         ——— Safer sex
                Utilizzare sempre un preservativo per ogni rapporto sessuale
         anale o vaginale; in caso di sesso orale evitate che lo sperma
         o il sangue finiscano in bocca, non inghiottite né lo sperma né il
         sangue.

         ——— Terapia efficace
                 Se nel vostro caso la terapia ha effetti ottimali – vedi pagina 22 –, il
         ­rischio di contagio è quasi nullo. In alcuni casi potete addirittura
          ­rinunciare al preservativo. Ma prima consultate assolutamente
           il vostro medico.

                                             Marco, 38 anni

                               �
                              Non sono più
                         contagioso! Posso
                      informare i miei partner
                        e liberarli dalla paura
                        di contagiarsi in caso
                       di «incidente». E anche
                          io ho meno paura
                      di contagiare qualcuno
                        involontariamente.
                                                                        �
42                           Vivere con l’HIV                                                         Vivere con l’HIV                        43

     Siamo entrambi sieropositivi                                                 Salute nella quotidianità
     In caso di sesso senza preservativo esistono delle p ­ ossibilità
di contagiarsi con un secondo ceppo di virus (super virus). Il ri­            Aspettativa di vita dei pazienti affetti da HIV
schio è tuttavia molto esiguo. Fatevi ­consigliare dal vostro medico           Con una terapia efficace e uno stile di vita sano, le aspettati­
prima di rinunciare all’uso del preservativo.                            ve di vita sono elevate, simili a quelle di una persona non affetta
                                                                         da HIV.

     Emergenza! Che fare?
      Se si verifica una situazione ad alto rischio e non seguite             Sussistono rischi particolari per la salute?
(ancora) una terapia antiretrovirale efficace, il vostro partner può           Sia l’infezione da HIV che la terapia HIV rappresentano una
sottoporsi a una terapia PEP (profilassi post-esposizione), ovvero       sfida particolare per il corpo. Rispetto alle persone sieronegative,
una terapia d’emergenza combinata durante quattro settimane.             il vostro corpo può essere più vulnerabile nei confronti di:
Il vostro partner deve recarsi presso il vostro medico curante e
spiegare la situazione nelle prime quattro ore dall’esposizione, al           – patologie cardiache
più tardi entro 72 ore.                                                       – diabete
                                                                              – problemi di fegato
                                                                              – problemi renali
     Posso essere oggetto di un’azione penale?                                – perdita della densità ossea
      In linea di massima, ogni persona è responsabile della pro­             – malattie cerebrali e del sistema nervoso
pria protezione. I tribunali svizzeri la pensano tuttavia diversamen­         – alcuni tipi di cancro
te. Una persona sieropositiva può essere penalmente perse-
guibile se ha avuto rapporti sessuali a rischio. Anche quando non               Per le persone sieropositive è quindi molto importante occu­
è avvenuto nessun contagio del virus HIV!                                parsi di tutti gli aspetti della propria salute. Ciò non significa
                                                                         ­tuttavia limitarsi eccessivamente o rinunciare alle proprie abitudini.
                                                                          Riportiamo qui di seguito qualche importante consiglio.
     Cosa dice l’ordinamento svizzero
      Dovete proteggere il vostro partner in modo efficace. Sino
a oggi, i tribunali considerano come unica protezione efficace
l’uso dei preservativi. Sembra tuttavia che anche una terapia effi­
cace – vedi pagina 22 – potrebbe soddisfare questi criteri.

     Se nei rapporti sessuali osservate le regole del safer sex non
                                                                                                         Jan, 31 anni
avete l’obbligo di comunicare al partner la diagnosi.

       Se non rispettate le regole del safer sex dovete informare
il partner della vostra sieropositività prima del rapporto sessuale.

      Potete anche subire una condanna se, nonostante
il vostro partner fosse a conoscenza della vostra sieropositività,

                                                                                    �Dopo avere appreso
avete rinunciato di comune accordo all’uso del preservativo.
Ci sono tuttavia buone possibilità che questa f­ igura di reato ven­
ga modificata nel quadro di una revisione di legge.                              della mia infezione da HIV
                                                                                   ho avuto un’assoluta
                                                                                 mancanza di libidine. Nella
                                                                                  misura in cui si attenuava
                                                                                    lo shock, è iniziata a
                                                                                 tornare anche la voglia.
                                                                                                                                    �
44                           Vivere con l’HIV                                                        Vivere con l’HIV                        45

     Come influire positivamente sulla salute?                               Se avete difficoltà a ridurre il consumo di alcol, contattate
       Vi sono dei fattori che non si possono influenzare, ad esem­    il vostro medico o l’Istituto svizzero di prevenzione dell’alcolismo
pio la predisposizione genetica. Altri possono invece incidere         e altre tossicomanie (www.sfa-ispa.ch/021 321 29 76) per una con­
­sulla salute.                                                         sulenza.

——— Un’alimentazione varia con molta frutta e verdura è molto          ——— Ridurre lo stress, rilassarsi. Come dimostrano alcuni studi,
      più gustosa e sana di un’alimentazione industriale o del junk         lo stress può fare ammalare. Esistono diversi metodi per
food. E aiuta il vostro corpo e le vostre difese immunitarie. Le       combattere lo stress: yoga, esercizi respiratori, gestione del tem­
­diete estreme o selettive fanno spesso più male che bene perché       po, ecc. Consultate Internet per scoprire quale metodo fa al caso
 non abbastanza varie.                                                 vostro.

——— Sufficiente movimento: giocare, ballare, andare in bicicletta,
      fare sport… fa bene al cuore e alla circolazione. Il movimento
aiuta anche contro stati d’animo depressivi e favorisce un benes­                                   Viaggi
sere generale. Dovete soprattutto sentirvi a vostro agio e fare ciò
che vi fa veramente piacere!                                                Ingresso
                                                                              Esistono ancora dei paesi, ad esempio l’Egitto o la Cina, che im­
——— Smettere di fumare. Per le persone sieropositive il fumo è         pongono delle restrizioni di viaggio alle persone siero­positive. Prima
      particolarmente nocivo (rischio di cancro e malattie             di intraprendere un viaggio informatevi sul sito www.hivtravel.org.
­cardiovascolari). Trovate maggiori informazioni per smettere di
 ­fumare al numero 0848 000 181 (consulenza antitabagismo) o
  www.letitbe.ch.                                                           Medicinali e vaccinazioni
                                                                             Portate con voi medicinali sufficienti per tutto il viaggio. Se
——— Un consumo moderato di alcolici non nuoce. Troppo alcol            vi recate in una regione con un altro fuso orario, concordate con il
       ha invece conseguenze nefaste sul cervello e sul fegato e au­   vostro medico il piano di assunzione dei vostri farmaci.
menta il rischio di ammalarsi di cancro. Se siete anche affetti da
epatite, dovreste mantenere particolarmente basso il consumo di            Informatevi prima del viaggio su quali vaccinazioni sono
alcol.                                                                 necessarie. Per maggiori informazioni chiedete al vostro medico.

                                                                            Assicurazione malattia all’estero
                                                                             Se vi ammalate mentre siete all’estero, l’assicurazione
                                                                       malattia obbligatoria paga al massimo il doppio di ciò che coste­
                                                                       rebbe il trattamento nel vostro cantone di domicilio. Per i
                              Marcello, 50 anni
                                                                       soggiorni in ­paesi più costosi, quali gli Stati Uniti o il Giappone,
                                                                       si consiglia di stipulare un’assicurazione complementare. Tutta-
                                                                       via, queste assicurazioni escludono spesso le malattie esistenti pri­
                                                                       ma dell’ammissione, ad esempio l’HIV.

                �
               All’inizio si hanno
         pensieri piuttosto fatalisti.
             A che serve ormai
           badare alla salute. Ma
              ora sto pensando
          di smettere di fumare.
                                                        �
�Album (Time Flies)�, 1995                                 �Untitled�, (Libby`s Corned Beef), 1983
Stephen Andrews, oil and pencil on parchment, 12" x 9"     David Wojnarowicz, acrylic on supermarket poster, 47" x 35,5"
                                                         Courtesy of the Estate of David Wojnarowicz and PPOW Gallery, NY
�Di norma
 ogni persona
 ha il diritto
 di scegliere
 liberamente
 il proprio
 medico. Ser­
 vitevi di que­
 sto diritto.�

                            �Gay Pride Parade, NY�,
                  Luis Carle, toned gelatin silver print, 8" x 10"
Protezione dei dati, lavoro, assicurazioni       51

Prote­                  Protezione dei dati e
                        obbligo di segretezza
zione             Senza il vostro consenso nessuno ha il diritto di raccontare
            che siete sieropositivi, nemmeno in una sfera privata. Questo

dei dati,
            ­obbligo di segretezza è garantito da diverse norme sulla prote­
             zione dei dati. Fatelo presente ai vostri interlocutori.

                   Anche medici e assistenti (collaboratori dello studio medico,

lavoro,
            ecc.) non hanno il diritto di diffondere tali informazioni e sono
            ­tenuti all’obbligo del segreto professionale ai sensi del codice pe­
             nale. Ciò vale anche per le persone che lavorano nel settore della
             consulenza, i collaboratori delle assicurazioni, i traduttori, i colla­

assicura­
             boratori delle antenne di Aiuto Aids, i quali sono soggetti all’ob­
             bligo di segretezza ai sensi della legge sulla protezione dei dati.

                 Eccezione

zioni              Se il vostro medico è convinto che il vostro partner sessuale
            debba essere informato della vostra malattia e voi non siete
            ­d’accordo, egli può presentare una richiesta di esonero dall’obbli­
             go al segreto professionale medico presso l’autorità di sorve­
             glianza. Se l’autorità autorizza l’esonero, il medico ha il diritto di
             ­informare il vostro o la vostra partner.

                 Maggiori informazioni sono riportate nell’opuscolo «Prote­
            zione dei dati – tutela della sfera privata».

                 Da ordinare presso l’Aiuto Aids Svizzero o scaricare in forma­
            to PDF al sito www.migesplus.ch.
52                    Protezione dei dati, lavoro, assicurazioni                                    Protezione dei dati, lavoro, assicurazioni              53

                       E sul lavoro?                                                        Le mie assicurazioni?
      Devo informare il mio datore di lavoro?                                      Assicurazioni obbligatorie
     In nessun caso siete obbligati a informare il vostro datore di                La diagnosi HIV non cambia nulla nell’ambito delle assicura­
lavoro di essere sieropositivi.                                              zioni obbligatorie in Svizzera:

                                                                                   – assicurazione malattie obbligatoria
      Esistono professioni che non posso esercitare?                               – assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS)
      In Svizzera potete esercitare in linea di massima tutte le pro­              – assicurazione contro l’invalidità (AI)
fessioni. Rispettando le disposizioni d’igiene previste per i vari                 – ambito obbligatorio dell’assicurazione di previdenza
mestieri non esiste alcun rischio di contagiare qualcuno con l’HIV.                   professionale (cassa pensioni)
                                                                                   – assicurazione contro la disoccupazione (AD), ecc.

      Cosa devo dire quando cerco lavoro?                                         In nessuno di questi casi esiste un obbligo d’informazione
       Anche se state cercando lavoro non siete obbligati a comu­            da parte vostra. Potete quindi cambiare in ogni momento l’assicu­
nicare la vostra diagnosi: né nel vostro dossier di candidatura              razione di base della cassa malati.
né durante il colloquio di lavoro. Se un datore di lavoro, malgrado
sia inammissibile, vi chiede ugualmente se siete sieropositivo,
­siete legittimati a dare una risposta falsa.                                      Assicurazioni stipulate PRIMA della diagnosi
                                                                                    Anche tutte le assicurazioni addizionali (private, sovraobbli­
                                                                             gatorie) stipulate prima della diagnosi non sono minacciate.
      Altre informazioni sulla vita professionale                            ­Nemmeno in questi casi siete tenuti a informare sulla vostra infe­
     Possono tuttavia sorgere delle difficoltà, ad esempio al                 zione da HIV. Tuttavia, se avete stipulato delle assicurazioni
­ omento di aderire a una cassa pensione o a un’assicurazione
m                                                                             ­complementari non disditele! Dopo la diagnosi è infatti quasi im­
d’indennità giornaliera.                                                       possibile stipulare delle nuove assicurazioni.

      Gli opuscoli «Lavoro e HIV» e «Protezione dei dati – tutela
della sfera privata» forniscono tutte le informazioni necessarie nel               Assicurazioni che vorrei stipulare
mondo del lavoro. Trovate gli indirizzi per le ordinazioni a – pagina 27 –         DOPO la diagnosi
                                                                                   Stipulare una nuova assicurazione privata (p. es. assicurazio­
                                                                             ne d’indennità giornaliera, assicurazione sulla vita, assicura-
                                                                             zione malattia complementare) può risultare molto difficile. Gli as­
                                                                             sicuratori sono autorizzati a chiedere informazioni sulla salute
                                                                             e a escludervi dall’assicurazione o a introdurre delle riserve. In
                                                                             questi casi avete l’obbligo di rispondere in modo veritiero.

                                                                                   Importante
                                                                                   Se finora vi siete sottoposti solo a un test HIV anonimo
                                                                             presso un laboratorio o un ospedale, cogliete l’occasione e cercate
                                                                             subito – prima delle prossime visite mediche! – una consulenza
                                                                             presso un’antenna cantonale Aiuto Aids o il servizio legale dell’Aiu­
                                                                             to Aids Svizzero – indirizzi a pagina 29 –

                                                                                   Consulenza
                                                                                   Per tutte le questioni sulle assicurazioni nell’ambito dell’HIV
                                                                             potete avvalervi della consulenza dell’Aiuto Aids della vostra
                                                                             ­regione o del servizio legale dell’Aiuto Aids Svizzero – indirizzi a pagina 29 –
54                   Protezione dei dati, lavoro, assicurazioni

          E in qualità di migrante?
     Devo pagare il trattamento da solo?                                 �Senza il
                                                                          vostro con­
       Le cure mediche di un’infezione da HIV sono molto ­costose.
Tuttavia non dovete pagarle voi stessi. A tal fine esiste l’assicura-
zione malattia obbligatoria. Se siete domiciliati in Svizzera avete il
diritto, anzi il dovere, di stipulare un’assicurazione malattia. Anche

                                                                          senso nessu­
se siete dei sans-papiers. Per l’assicurazione malattia vanno pagati
dei premi mensili.

                                                                          no ha il diritto
     Ho problemi con la lingua
     È molto importante poter comunicare con il proprio medico.
Se avete problemi di comprensione esistono d
                                           ­ iverse soluzioni:

                                                                          di raccon-
      Potete farvi accompagnare da qualcuno che traduce per voi.
Siate attenti a scegliere qualcuno di cui potete ­fidarvi.

      Chiedete presso il centro di trattamento HIV o i grandi ospe­

                                                                          tare che siete
dali. Questi possono ricorrere a un elenco di traduttori.

       Potete anche ingaggiare voi stessi un interprete professioni­
sta. In tal caso, i costi sono tuttavia a vostro carico. Per trovare

                                                                          sieropositivi,
dei traduttori professionisti consultate il sito www.inter-pret.ch o
chiedete alla vostra antenna regionale Aiuto Aids.

        Maggiori informazioni sul sistema sanitario svizzero sono

                                                                          nemmeno
r­ iportate sull’opuscolo «Guida alla salute in Svizzera», disponibile
 in 19 lingue – indirizzi per l’ordinazione, pagina 29 –

                                                                          in una sfera
                                                                          privata.�
Colophon
Questo opuscolo è disponibile                Veste grafica:
in tedesco, francese, italiano, inglese,     Raffinerie AG, Zurigo
spagnolo e portoghese.
                                             Stampa:
Qualora nel testo venisse utilizzata         BM Druck AG, Winkel
solo la forma maschile o solo quella
femminile, essa si riferisce ovviamen­       Traduzione italiana:
te a entrambi i sessi.                       Cristina Natoli

Ringraziamo in particolare tutte             Immagini:
quelle persone che con le loro testi­        Tutte le immagini provengono dalla
monianze, i loro suggerimenti e              Visual AIDS Gallery, la maggiore
le loro critiche hanno fornito un con­       raccolta mondiale di opere di artisti
tributo essenziale alla realizzazione        sieropositivi.
del presente opuscolo. Tutti i nomi e
i dati personali sono stati modificati       Carta:
per proteggere le persone interessate.       170 gm2 SIRIO Color Perla,
                                             70 gm2 PlanoSpeed, certificato FSC
Editore:
Aiuto Aids Svizzero                          Il presente opuscolo è
                                             stato finanziato da:
Autori e autrici:                            Ufficio federale della sanità pubblica,
Il presente opuscolo poggia su               Abbott AG, Boehringer Ingelheim
una versione precedente redatta da           (Schweiz) GmbH, ViiV Healthcare Srl,
­Lukas Meyer, Aiuto Aids Svizzero,           Merck Sharp & Dohme-Chibret AG,
 e Andreas Loh, psicologo diploma­           Janssen-Cilag AG.
 to, con la collaborazione di Isabella
 Kehrli, Zürcher Aids-Hilfe

Revisione medica:
Prof. Dr. Hans­jakob Furrer, Clinica
­universitaria, ­Infeziologia, Inselspital
 Berna

Revisione giuridica:
Caroline Suter, Aiuto Aids Svizzero

Responsabile di progetto:
Claire Comte, Aiuto Aids Svizzero

© 2009 Aiuto Aids Svizzero
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