SEZIONE SCIENTIFICA - VBGF/ARPS
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SEZIONE SCIENTIFICA FUMARE SENZA RISCHI? adulti tra i 25 e i 34 anni con dei va- ci aromatici; tuttavia mancano prove lori rispettivamente del 36.6% e del solide sulla sua sicurezza a medio e 44.1%. Per quanto concerne l’esposi- lungo termine. In alcuni liquidi e va- zione al fumo passivo, il tempo medio pori sono state riscontrate sostanze di esposizione è pari a circa 24 minu- potenzialmente tossiche e canceroge- ti/giorno. Da notare che tra il 2007 e ne come le nitrosamine e i composti M. Bouvier Gallacchi1, M. Perucchi2, G. Merlani3 il 2012, la durata media di esposizio- organici volatili (formaldeide, acetal- ne al fumo passivo si è praticamente deide e acroleina) o metalli (come ad dimezzata negli adulti tra i 35 e i 54 es. zinco, argento, nichel, piombo) anni, mentre resta ancora molto alta ma in numero e quantità di molto in- per i giovani tra i 15 e i 34 anni. Con feriori a quelle misurate nelle sigaret- l’entrata in vigore nell’aprile 2007 del te tradizionali. Recentissimi studi indi- divieto di fumo negli spazi pubblici cano che queste sostanze ed altri chiusi, i luoghi in cui le persone di- componenti presenti nell’aerosol co- chiarano di essere oggi esposte al fu- me le particelle ultrafini (PM 2.5) pos- mo passivo sono i contesti privati. sono determinare effetti nocivi a livel- L’inchiesta Health Behaviour in School- lo cardiovascolare e polmonare. Da aged Children (HBSC) che si svolge dal notare inoltre che le e-cig maggior- Introduzione 1994 a cadenza quadriennale su un mente consumate sono quelle che Il tabacco rappresenta uno dei mag- campione rappresentativo di allievi di contengono nicotina, sostanza che in- giori fattori di rischio evitabili delle età compresa tra gli 11 e i 15 anni evi- duce una forte dipendenza e una po- malattie non trasmissibili. Benché di- denzia una stabilizzazione della preva- tenziale tossicità cardiovascolare. Per mostrato da numerosi studi, il perico- lenza dei giovani che fumano a circa il quanto concerne lo “svapo”1 passivo lo dei prodotti del tabacco per la pro- 9% a partire dal 2006 (16.9% nel è stata messa in evidenza un’esposi- pria salute e quella altrui – sotto for- 2002), l’età d’inizio del consumo av- zione alla nicotina la cui quantificazio- ma di tabagismo passivo – continua viene tra i 13 e i 14 anni e non è cam- ne però varia da studio a studio (se- ad essere sottovalutato da una parte biata nel corso degli anni. condo alcuni studi è paragonabile, se- della popolazione e dai decisori politi- condo altri inferiore al fumo da siga- ci, anche a seguito dell’intensa attivi- E-cig nel 2017 retta). La formazione di determinate tà di lobbying dell’industria del tabac- sostanze come gli aldeidi deriva dal co. Per questo motivo e malgrado i surriscaldamento del glicole propileni- notevoli progressi ottenuti a favore co contenuto nel liquido, una condi- della protezione dei non fumatori, la zione che si verifica solo con le e-cig di prevenzione delle malattie diretta- ultima generazione che consentono di mente associate al tabagismo rimane regolare una serie di parametri. Que- una sfida per la salute pubblica e di sto ci ricorda come la variabilità dei ri- fatto per tutta la società. In questo sultati degli studi e di conseguenza la contesto, l’immissione sul mercato di potenziale tossicità dei liquidi dipende nuovi prodotti potrebbe compromet- anche dal tipo di dispositivo utilizzato tere le misure di prevenzione finora e dall'uso che se ne fa. attuate, in particolare per quanto ri- guarda la tutela della salute dei più E-cig: rischi o opportunità? giovani che costituiscono il gruppo di Esempio di una sigaretta elettronica Due sono i principali interrogativi che popolazione più vulnerabile. l’uso di questi nuovi dispositivi solle- vano e che dividono la comunità Alcuni dati A distanza di alcuni anni dall’arrivo sul scientifica: In Ticino, i dati dell’Indagine sulla sa- mercato gli esperti del settore concor- lute in Svizzera del 2012 evidenziano dano: la sigaretta elettronica è meno 1 Per svapare si intende “fumare una sigaretta una prevalenza dei fumatori del nociva della sigaretta tradizionale poi- elettronica, emettendo il caratteristico vapo- 30.7% (28.2% a livello nazionale); le ché non vi è inalazione dei prodotti re simile al fumo”. Per analogia, con “sva- prevalenze più elevate si riscontrano della combustione del tabacco, in par- po” si intende l’aerosol prodotto dalla siga- nei giovani tra i 15 e i 24 anni e negli ticolare catrame e idrocarburi policicli- retta elettronica. 83 FEBBRAIO 2018 TRIBUNA MEDICA TICINESE 33
SEZIONE SCIENTIFICA - le e-cig rappresentano una porta e del 40.6% nel 2015 e del 38% e del Per quanto riguarda l’uso della siga- d’accesso alla sigaretta tradizionale 63.6% nel 2016. Inoltre, se si consi- retta elettronica come aiuto per smet- in particolare per i giovani (è il co- derano i comportamenti adottati (Fi- tere di fumare, i 4 studi randomizzati siddetto ''effetto gateway") e/o gura 1), si osserva sia nel 2015 sia nel pubblicati finora mostrano una effica- possono favorire una ”ri-normaliz- 2016 che la sperimentazione della e- cia non inferiore della e-cig paragona- zazione” dell’uso del tabacco? cig è frequente e supera il consumo ta ai cerotti transdermici di nicotina - le e-cig sono di reale aiuto per smet- regolare di tabacco nelle fasce di età nell’astinenza a sei mesi e una supe- tere di fumare e/o possono essere più giovani e che la prevalenza dei riorità della e-cig con nicotina rispetto considerate un modo efficace per ri- giovani fumatori aumenta con l’età. a quella senza nicotina nell’astinenza durre il rischio? Per contro non è dato sapere se l’uso a 6-12 mesi. La Cochrane Review, nel Capire, sulla base dei dati disponibili, della e-cig abbia avuto un ruolo nel suo aggiornamento del 2016, pur ri- se la sigaretta elettronica possa essere diventare un fumatore regolare. tenendo le prove esistenti ancora limi- una porta di accesso alla sigaretta tra- tate, rimane su una posizione invaria- dizionale soprattutto per i giovani, è Diversa la situazione negli Stati Uniti ta: le sigarette elettroniche con nicoti- complesso. Per quanto riguarda la dove si riscontra un aumento nell’uso na possono aiutare le persone a smet- Svizzera e i paesi limitrofi, l’uso rima- corrente delle e-cig: tra i giovani tere di fumare; inoltre i dati degli 11 ne per lo più sperimentale o occasio- (scuole medie e medie superiori) la si- studi selezionati hanno permesso di nale: in effetti il Monitoraggio svizze- garetta elettronica ha superato la si- attestare l’assenza di gravi effetti col- ro delle dipendenze 2016 rileva nella garetta tradizionale. laterali su un periodo di osservazione popolazione con più di 15 anni un Molti studiosi ritengono che la siga- di 6-24 mesi. Indipendentemente dal- uso quotidiano pari al 0.4%, mentre retta elettronica non faciliterebbe il le posizioni assunte, a favore o con- l’uso sperimentale è del 15.3%. Da passaggio alla sigaretta tradizionale tro, è condivisa la necessità di ulterio- osservare che tra i 15-19 anni, l’uso perché sono più i fumatori o gli ex-fu- ri studi controllati randomizzati di alta sperimentale si situa invece al 32.7%. matori che i non fumatori a dichiarare qualità per determinare se e in che Nell’ambito di un progetto del “Pro- un uso sistematico. I dati provenienti misura la e-cig sia effettivamente effi- gramma cantonale tabagismo 2015- dagli USA sembrano indicare che tra i cace. 2018” che si svolge presso la Scuola giovani la e-cig sostituisca e non af- Infine non sono stati finora pubblicati cantonale di commercio (SCC), dispo- fianchi la sigaretta tradizionale. D’al- studi sulla quantificazione della ridu- niamo di dati sulle abitudini degli al- tro canto diversi studi longitudinali, il zione del rischio in seguito ad un uso lievi di età compresa tra i 15 e i 20 an- cui risultato è stato oggetto di una re- duale, situazione frequente in cui la e- ni (ca. 1000 persone): l’uso sperimen- centissima metanalisi, rilevano un’as- cig non si sostituisce ma si aggiunge tale dichiarato per la e-cig e il consu- sociazione tra l’uso della e-cig negli alla sigaretta tradizionale; uno studio mo di tabacco almeno una volta nella adolescenti e giovani adulti e il rischio recente però evidenzia che il passag- vita sono, rispettivamente, del 36.2% di iniziare a fumare tabacco. gio dalla sigaretta tradizionale all’e- Fig. 1: Fonte: Indagine Scuola cantonale di commercio, SPVS 34 TRIBUNA MEDICA TICINESE 83 FEBBRAIO 2018
SEZIONE SCIENTIFICA cig comporta, a distanza di sei mesi, rican Tobacco, presente in Svizzera me il tabacco mediante trattamento una riduzione significativa delle so- dall’aprile del 2017 e la PLOOM TECH termico. I dati della ricerca vodese stanze cancerogene presenti nell’or- di Japan Tobacco International, una sembrano trovare riscontro in un pre- ganismo ma a condizione che si ab- sorta di ibrido tra una sigaretta elet- cedente studio indipendente: con- bandoni completamente l’uso della si- tronica e una iQOS, disponibile da lu- frontando le emissioni di una sigaret- garetta tradizionale. glio 2017. ta tradizionale con quelle della siga- Questi dispositivi sono sdoganati dal- retta elettronica di vecchia generazio- Heat-but-not-burn tobacco le multinazionali del tabacco come ne e della iQOS, i ricercatori dell’Istitu- products “prodotti a rischio ridotto”. Ma cosa to nazionale dei tumori di Milano si sa della loro tossicità? A tutt’oggi hanno evidenziato nella iQOS “emis- sono pochissimi gli studi scientifici dis- sioni statisticamente significative, seb- ponibili e concernono analisi compa- bene inferiori alle sigarette tradiziona- rative tra tabacco bruciato e tabacco li, di diversi composti organici tra cui riscaldato. n-alcani, acidi organici, nicotina e al- Secondo i dati forniti dalla Philip Mor- deidi quali acetaldeide, formaldeide e ris, la iQOS consente di ridurre del 90- acroleina”. 95% i componenti dannosi del tabac- Da rilevare che i dati disponibili sulle co quali monossido di carbonio, ben- concentrazioni di sostanze tossiche zene, acroleina e produce un aerosol emesse dalla iQOS non permettono di molto meno tossico, non influenzan- trarre alcuna conclusione sull’impatto do quindi in maniera negativa la qua- sulla salute di questi nuovi dispositivi e lità dell’aria. Uno studio indipendente che non si dispone attualmente di da- pubblicato dall’Università di Losanna ti epidemiologici che evidenzino una nel JAMA Internal Medicine nel 2017 eventuale riduzione dei danni sulla sa- Esempio di un prodotto a tabacco riscaldato ha confrontato il contenuto delle lute rispetto alle sigarette tradizionali. emissioni delle iQOS con quello di una sigaretta tradizionale. L’analisi confer- Strategie di marketing ma quanto affermato dalla ditta circa Con l’arrivo sul mercato prima della La differenza principale di questi nuo- le temperature a cui viene riscaldato il sigaretta elettronica e ora dei nuovi vi dispositivi rispetto alle sigarette tabacco, diverge la valutazione sull’e- dispostivi a base di tabacco da riscal- elettroniche è che contengono tabac- missione di sostanze nocive. Indipen- dare, l’industria del tabacco cerca di co. Il prodotto si presenta come un ci- dentemente dal fatto che quello rila- presentarsi come parte della soluzio- lindro autoriscaldante alimentato da sciato dalla iQOS sia considerato va- ne e non più come causa del proble- una pila nel quale va inserita una mi- pore, come sostiene il produttore, o ma alfine di essere considerata un in- ni-sigaretta di circa 3 cm a base di ta- fumo, dall’analisi in laboratorio risulta terlocutore legittimo nelle politiche di bacco chiamata stick e dotata di un che questi dispositivi rilasciano so- prevenzione relative al consumo di ta- filtro che ricorda quello della sigaretta stanze tossiche analoghe a quelle del- bacco. tradizionale. Una volta attivato, il dis- le sigarette tradizionali quali composti Per la e-cig le strategie di marketing si positivo riscalda il tabacco a una tem- organici volatili, idrocarburi policiclici sono focalizzate su messaggi che, a peratura inferiore rispetto a quella a aromatici, nicotina e monossido di seconda del target, l’hanno veicolata cui viene bruciato il tabacco delle si- carbonio. Le concentrazioni rilevate come strumento che aiuta a smettere garette tradizionali e quindi non pro- nelle iQOS sono in generale minori di fumare oppure associata a stili di vi- duce cenere. In assenza di combustio- che nelle sigarette tradizionali ma co- ta più sani o ancora ne hanno pubbli- ne si eliminano o diminuiscono la munque importanti, almeno per alcu- cizzato l’aspetto “riduzione del dan- maggior parte delle sostanze dannose ne sostanze: l’iQOS contiene l’84% no”. Vari sondaggi sembrano indicare del tabacco e si riducono quindi i ri- della nicotina presente nel fumo di che l’industria abbia raggiunto i suoi schi per la salute: questa almeno la te- una sigaretta tradizionale, l’82% di obiettivi: le e-cig sono percepite come si dell’industria. Tra questi nuovi pro- acroleina e il 4% di benzopirene. Se- meno pericolose per la salute delle si- dotti a tabacco riscaldato sono da ci- condo i ricercatori la produzione di garette tradizionali, più accettabili da tare la iQOS™ che Philip Morris ha queste sostanze è dovuta a un pro- usare nei luoghi dove vige il divieto lanciato sul mercato svizzero nell’ago- cesso di pirolisi, ovvero la decomposi- per le sigarette tradizionali e sono vi- sto del 2015, la glo™ di British Ame- zione di una sostanza complessa co- ste come uno strumento utile a ridur- 83 FEBBRAIO 2018 TRIBUNA MEDICA TICINESE 35
SEZIONE SCIENTIFICA re il consumo di tabacco o smettere di uso personale fino a un massimo di salute per tutta la popolazione. Di fumare. Da notare che la spesa pub- 150 ml di ricarica per persona mentre fronte a questioni di società che ri- blicitaria delle aziende statunitensi di è possibile mettere in commercio sen- guardano la libertà individuale, ma e-cig ha raggiunto nel 2014 la cifra di za autorizzazione quella senza nicoti- anche il desiderio di essere e vivere in 115 milioni di dollari. Si tratta di una na purché rispetti i criteri previsti dalla salute, la convivenza sociale e la liber- pubblicità massiccia soprattutto sui legge. Da rilevare uno statuto legale tà di commercio, è molto importante social media, ad esempio con video su più restrittivo in paesi quali l’Italia e la che la popolazione sia informata in YouTube e messaggi via Twitter. Francia dove vige un divieto di vendi- modo adeguato rispetto al consumo La iQOS è proposta da Philip Morris a ta ai minorenni e di “svapare” in de- di tabacco e prodotti derivati. A livello un pubblico adulto fumatore come terminati luoghi chiusi o gli Stati Uniti di salute pubblica, i medici sono mol- un’alternativa meno dannosa per la dove dal 2016 le e-cig sono equipara- tiplicatori importantissimi nel sensibi- salute per sé e per gli altri. Del resto te ai prodotti del tabacco. lizzare e diffondere messaggi di pre- iQOS sta per “I quit ordinary smo- Per quanto concerne i nuovi dispositi- venzione appropriati e mirati così co- king”. Oltre agli usuali canali e mes- vi a base di tabacco da riscaldare, al me nella promozione e nel sostegno a saggi di promozione e vendita, Philip momento mancano normative speci- smettere di fumare, offrendo un aiuto Morris si avvale dell’apertura di flag- fiche. In Svizzera, dove la legislazione adattato ad ogni paziente fumatore. ship store (negozi ammiraglia): nego- sul tabacco interessa numerose leggi zi monomarca finalizzati non tanto al- e ordinanze, da un lato questi prodot- la vendita di un prodotto ma piuttosto ti sottostanno alle stesse restrizioni di In sintesi alla valorizzazione di un marchio. Si vendita e di pubblicità delle sigarette tratta di spazi di grandi dimensioni tradizionali (nessuna pubblicità mirata • Il consumo di tabacco e prodotti studiati nei minimi dettagli dove si espressamente ai minorenni e nessu- derivati aumenta il rischio di nu- propongono anche eventi artistici o na pubblicità televisiva e radiofonica), merose malattie non trasmissibi- musicali e dove l’acquisto del prodot- dall’altro beneficiano di una messa in li; la nicotina presente nella to deve diventare un’esperienza uni- guardia sui rischi meno incisiva e di maggior parte dei prodotti crea ca. In Svizzera da alcuni mesi il logo e una tassazione minore. una rapida e considerevole di- i punti vendita di iQOS si sono diffusi Il secondo avamprogetto della Legge pendenza in modo capillare nelle stazioni ferro- federale sui prodotti del tabacco at- • Più il consumo di nicotina avvie- viarie, stazioni di servizio, chioschi, ae- tualmente in fase di consultazione di- ne in giovane età e dura nel roporti. A questo tipo di marketing sciplinerà i requisiti applicabili a tali tempo, più la dipendenza a que- sono particolarmente sensibili i giova- prodotti e prodotti alternativi, in par- sta sostanza sarà forte e la disas- ni, che vengono fidelizzati rapida- ticolare sigarette elettroniche e dispo- suefazione difficile mente. sitivi a tabacco riscaldato. L’avampro- • I nuovi dispositivi contengono getto prevede per tutti i prodotti cita- nel fumo e/o vapore che produ- Regolamentazione ti il divieto di vendita ai minorenni, re- cono componenti potenzial- Il rischio di ”ri-normalizzazione” del- strizioni pubblicitarie e il divieto di fu- mente tossiche e nicotina; a dif- l’uso della sigaretta, indotto dalle mo nei luoghi pubblici chiusi. ferenza delle e-cig i prodotti co- strategie di marketing che accompa- me la iQOS contengono anche gnano la messa sul mercato di questi Sfide per la salute pubblica tabacco nuovi dispositivi, richiederebbe un L’uso di questi nuovi dispositivi pone • Smettere di fumare comporta adeguamento tempestivo del quadro interrogativi rispetto al loro impatto sempre un beneficio per la salu- legale esistente, principalmente sulle sulla salute e rimette in discussione il te, tuttavia può sembrare un’im- questioni pubblicità, protezione dei quadro legale esistente, in modo par- presa difficile se non addirittura giovani e consumo negli spazi chiusi ticolare per quanto concerne la prote- impossibile per certi fumatori; accessibili al pubblico. zione contro il fumo passivo e la tute- l’ascolto, l’empatia e l’accompa- In Svizzera, la sigaretta elettronica ri- la della salute giovanile. La ricerca di gnamento da parte dal medico cade nel campo di applicazione della una differenziazione di statuto tra di fiducia sono i principali fattori legislazione sulle derrate alimentari questi nuovi prodotti e i prodotti tra- di successo (LDerr) che la qualifica come “ogget- dizionali del tabacco voluta dall’indu- • La riduzione del consumo può to d’uso”; di conseguenza è vietato il stria del tabacco privilegia la “riduzio- essere una tappa iniziale verso la commercio di e-cig con nicotina, an- ne del rischio” nei fumatori a scapito disassuefazione; in questo speci- che se è ammessa l’importazione per di un beneficio generale in termini di 36 TRIBUNA MEDICA TICINESE 83 FEBBRAIO 2018
SEZIONE SCIENTIFICA 1Martine Bouvier Gallacchi, Medico caposervizio 2Manuela fico contesto, la e-cig è meno Perucchi 3Dr. med. Giorgio Merlani, Medico cantonale nociva del tabacco e prodotti derivati purché a medio-lungo Ufficio del medico cantonale termine lo scopo rimanga l’ab- Servizio di promozione e di valutazione sanitaria bandono del consumo 6500 Bellinzona • Nei confronti di un paziente che vuole smettere di fumare va da- Bibliografia a richiesta ta priorità alle terapie d’efficacia manuela.perucchi@ti.ch riconosciuta senza scoraggiare l’uso temporaneo della e-cig a Il presente articolo è una sintesi di due docu- chi ne fa espressa richiesta menti più ampi e dettagliati, comprensivi anche • Nei paesi occidentali, l’industria di bibliografia, che saranno pubblicati prossi- del tabacco tenta di far fronte al- mamente per intero sul sito web del Servizio di promozione e valutazione sanitaria all’indirizzo la diminuzione massiccia di ven- www.ti.ch/promozionesalute dita di sigarette tradizionali, pro- va dell’efficacia delle misure di prevenzione, offrendo nuovi prodotti con un marketing mol- to aggressivo; utile ricordare che lo scopo principale rimane evi- dentemente commerciale e non di salute pubblica. 83 FEBBRAIO 2018 TRIBUNA MEDICA TICINESE 37
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