Difesa sostenibile delle colture - Edagricole
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COLLANA EDAGRICOLE UNIVERSITÀ & FORMAZIONE Agricoltura sostenibile [a cura di Michele Pisante] Microbiologia enologica [a cura di Giovanna Suzzi e Rosanna Tofalo] Igiene degli alimenti [a cura di Maria Schirone e Pierina Visciano] L’acqua in agricoltura [a cura di Marcello Mastrorilli] Difesa sostenibile delle colture [a cura di Paola Battilani] Fertilizzazione sostenibile [a cura di Carlo Grignani] Agricoltura di precisione [a cura di Raffaele Casa] Politica agraria e di sviluppo rurale [a cura di Angelo Frascarelli] DIRETTORE SCIENTIFICO Michele Pisante COMITATO SCIENTIFICO Marco Acutis, Aniello Anastasio, Paolo Balsari, Paola Battilani, Marco Bindi, Raffaele Casa, Luisella Celi, Riccardo D’Andria, Guido D’Urso, Stefania De Pascale, Rosa Draisci, Angelo Frascarelli, Dario Frisio, Carlo Grignani, Maria Lodovica Gullino, Paolo Inglese, Rosalba Lanciotti, Marcello Mastrorilli, Fabio Molinari, Giuliano Mosca, Erasmo Neviani, Michele Perniola, Maria Schirone, Fabio Stagnari, Giovanna Suzzi, Rosanna Tofalo, Chiara Tonelli, Sandra Torriani, Giovanni Vannacci, Pierina Visciano difesa_preliminari.indd II 25/02/16 16:08
Difesa sostenibile delle colture Principi, sistemi e tecnologie applicate alle produzioni agricole a cura di Paola Battilani difesa_preliminari.indd III 25/02/16 16:08
1ª edizione: marzo 2016 © Copyright 2016 by «Edagricole - Edizioni Agricole di New Business Media srl» via Eritrea 21 - 20157 Milano Redazione: Piazza G. Galilei, 6 - 40123 Bologna 5504 Proprietà letteraria riservata - printed in Italy La riproduzione con qualsiasi processo di duplicazione delle pubblicazioni tutelate dal diritto d’autore è vietata e penalmente perseguibile (art. II della legge 22 aprile 1941, n. 633). Quest’opera è protetta ai sensi della legge sul diritto d’autore e delle Convenzioni internazionali per la prote- zione del diritto d’autore (Convenzione di Berna, Convenzione di Ginevra). Nessuna parte di questa pubblicazione può quindi essere riprodotta, memorizzata o trasmessa con qualsiasi mezzo e in qualsiasi forma (fotomeccanica, fotocopia, elettronica, ecc.) senza l’autorizzazione scritta dell’editore. In ogni caso di riproduzione abusiva si procederà d’ufficio a norma di legge. Realizzazione grafica: Emmegi prepress, via F. Confalonieri, 36 - 20124 Milano Impianti e stampa: Rotolito Lombarda S.p.A. via Sondrio, 3 - 20096 Seggiano di Pioltello (MI) Finito di stampare nel marzo 2016 ISBN 978-88-506-5504-5 difesa_preliminari.indd IV 29/02/16 16:28
Invito alla lettura Gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la necessità di ridurre la fame nel mondo e salvaguarda- re gli ecosistemi terrestri, sottolineano l’urgenza e l’importanza delle innovazioni applicate ai sistemi colturali,verso l’intensificazione sostenibile delle produzioni. A livello mondiale, secondo le stime della FAO, il 42,5 per cento delle calorie umane e il 37 per cento delle proteine, derivano dai principali cereali coltivati: grano, mais e riso che, ormai da parecchio tempo, manifestano segnali di cedimento della produttività per diverse cause, dai cambia- menti climatici alla perdita di fertilità dei suoli, alla riduzione della biodiversità e minore resilienza dei fattori ecologici. Questi riscontri, diffusamente confermati ed aggravati dalla crescita demografica e dalla limitata disponibilità di terreni coltivabili, richiedono interventi razionali per abilitare gli agricoltori, ostacolati da un accesso inadeguato alle innovazioni, a produrre in modo più efficiente e in modalità tali da non aumentare ulteriormente il debito ecologico dell’uma- nità. Ma il progresso delle conoscenze deve essere accompagnato anche dall’ampliamento delle competenze, che solo attraverso la formazione continua può trovare soluzioni nuove e consapevoli che, tuttavia, richiedono sistematici adattamenti. E questo nuovo libro sulla difesa sostenibile delle colture, oltre ad offrire l’indispensabile strumento per favorire il trasferimento aggiornato delle conoscenze, rappresenta un compendio ampio per poter invertire le tendenze in atto ed aumentare le rese produttive unitarie, attraverso approcci integrati di difesa delle colture, minore ricorso ai mezzi di difesa chimica e, nelle condi- zioni idonee, sfruttando il potenziale dei processi naturali, non ancora del tutto esplorati. Malgrado la preminenza scientifica, questo cambiamento di paradigma spesso denota che, mentre i benefici sono chiari, non sempre sono immediati anche per la carente propensione a gestire le criticità emergenti in fase di applicazione. Da qui l’originale impostazione del libro, suddiviso in quattordici capitoli con molteplici rimandi ad accurati risultati di ricerche, validati dalle comunità scientifiche di riferimen- to, che permettono di affrontare i singoli argomenti in modo tematico e complementare in una visione d’insieme di estrema attualità. Emerge da ogni pagina l’obiettivo trasversale di come difendere le colture dalle avversità, ridurre l’impatto ambientale, incrementare il V difesa_preliminari.indd V 25/02/16 16:08
Invito alla lettura reddito degli agricoltori, senza trascurare la sicurezza degli operatori e dei consumatori. Certamente, un merito particolare va riconosciuto alla curatrice dell’opera, con l’abilità e la perseveranza che le sono proprie, ha tracciato un percorso proiettato nell’immediato futuro per l’agricoltura del mondo che vogliamo. La capacità di riunire intorno al progetto editoriale, ricercatori di diverse discipline ed esperienze, rappresenta quell’ulteriore valore aggiunto per un’opera completa che tratta i principali aspetti e metodi applicativi di difesa delle colture. Particolare risalto alla defini- zione delle interazioni pianta- parassita-ambiente, all’analisi della normativa vigente, all’il- lustrazione dei moderni mezzi di lotta e gli agenti di bio-controllo, senza trascurare alcuni fondamentali aspetti evolutivi come i modelli previsionali, gli approcci genomici, genetici e biotecnologici per la resistenza e la difesa delle colture. Spiega le modalità di gestione e controllo delle malerbe, prevenzione da pericolosi contaminanti come le micotossine, estende opportunamente la protezione delle produzioni agricole anche al post-raccolta e, per completare, descrive gli indicatori di sostenibilità con utili e chiari esempi applicativi. Dalla lettura o consultazione, per studio ma anche per aggiornamento professionale, il libro rappresenta una guida da cui ciascuno potrà trarre sicuro beneficio, per i diversi aggiorna- menti ed approfondimenti riportati in apposite schede, avvalorati da una rilevante biblio- grafia e sitografia, elencate al termine di ciascun capitolo. Per la collana editoriale Edagricole “Università e Formazione”, nata solo tre anni fa con deciso impegno istituzionale, questo testo rappresenta il quinto contributo ad alta intensità di conoscenze disciplinari che, nel condividere le idee per migliorare il flusso delle infor- mazioni, promuovono l’avanzamento delle tecnologie su basi scientifiche, riconoscendo l’insostituibile ruolo degli agricoltori e dei professionisti che operano in agricoltura come innovatori. Michele Pisante Direttore Scientifico della Collana Editoriale Edagricole VI difesa_preliminari.indd VI 25/02/16 16:08
Gli autori Riccardo Baroncelli Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, Università degli Studi di Pisa Paola Battilani Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Paolo Bertolini CRIOF, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna Agostino Brunelli Dipartimento di Scienze Agrarie, Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna Tito Caffi Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Maura Calliera Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Marco Camardo Leggieri Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Marina Collina Dipartimento di Scienze Agrarie, Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna Piero Cravedi Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Ettore Capri Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Filippo De Curtis Dipartimento di Agricoltura, Ambiente e Alimenti, Università degli Studi del Molise Anna Di Natale Servizio Fitosanitario Regionale e Lotta alla Contraffazione Regione Siciliana, Osservatorio per le Malattie delle Piante di Acireale (CT) Francesco Faretra Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.), Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” VII difesa_preliminari.indd VII 25/02/16 16:08
Gli autori Annibale Folchi Dipartimento di Scienze Agrarie, Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna Antonio Pietro Garonna Dipartimento di Agraria, Università degli Studi di Napoli “Federico II” Paola Giorni Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Maria Lodovica Gullino Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DI.S.A.F.A.), Università degli Studi di Torino Antonio Ippolito Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.), Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” Lucrezia Lamastra Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Alessandra Lanubile Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Sara Elisabetta Legler Horta, spin off Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Giuseppe Lima Dipartimento di Agricoltura, Ambiente e Alimenti, Università degli Studi del Molise Nadia Lombardi Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (CNR-IPSP), Portici (NA) Matteo Lorito Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia vegetale, Università degli Studi di Napoli “Federico II” Adriano Marocco Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Roberta Marra Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (CNR-IPSP), Portici (NA) Valentina Maschietto Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Emanuele Mazzoni Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Fabio Molinari Consulente, già professore associato di Entomologia Agraria Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Elisa Novelli Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Michela Panini Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza VIII difesa_preliminari.indd VIII 29/02/16 08:45
Gli autori Euro Pannacci Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, Unità di Ricerca di Agronomia e Coltivazioni erbacee, Università degli Studi di Perugia Vittorio Rossi Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili (DI.PRO.VES), Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Agostino Santomauro Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” Simona M. Sanzani Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” Sabrina Sarrocco Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, Università degli Studi di Pisa Valeria Terzi Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l'analisi dell'Economia Agraria (CREA-GPG), Centro di Ricerca per la Genomica Vegetale, Fiorenzuola d’Arda (PC) Giorgio Tumino Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l'analisi dell'Economia Agraria (CREA-GPG), Centro di Ricerca per la Genomica Vegetale, Fiorenzuola d’Arda (PC) Giovanni Vannacci Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, Università degli Studi di Pisa Francesco Vidotto Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DI.S.A.F.A.), Università degli Studi di Torino Maurizio Vurro Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari, Bari IX difesa_preliminari.indd IX 25/02/16 16:08
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Indice generale Invito alla lettura ......................................................................................................................... Pag. V Gli Autori .................................................................................................................................... “ VII 1. Interazioni pianta-parassita-ambiente, dalla conoscenza, alla razionalizzazione della difesa (Sabrina Sarrocco, Riccardo Baroncelli, Giovanni Vannacci) ................................. “ 1.1. Introduzione ........................................................................................................................... “ 1 1.2. Interazioni multiple: dalle molecole agli ecosistemi............................................................... “ 2 1.2.1 Piante e patogeni, una relazione complicata ............................................................. “ 4 1.2.2 Ambiente e malattie ................................................................................................... “ 5 1.2.3 Epidemiologia e studi di popolazione ........................................................................ “ 7 1.3 Razionalizzazione della difesa ................................................................................................. “ 8 1.3.1 Diagnostica: riconoscere è meglio per curare............................................................. “ 9 1.3.2 Approcci genetici ....................................................................................................... “ 9 1.3.3 Approcci chimico-fisici ............................................................................................... “ 11 1.3.4 Approcci biologici ...................................................................................................... “ 11 1.4. Conclusioni ............................................................................................................................ “ 12 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 13 2. Indicatori di sostenibilità (Maura Calliera, Lucrezia Lamastra, Elisa Novelli, Ettore Capri) .. “ 17 2.1 Per una difesa veramente sostenibile .................................................................................... “ 17 2.1.1 Definizioni ................................................................................................................... “ 17 2.1.2 Aspetti storici ............................................................................................................. “ 18 2.1.3 Aspetti legislativi sulla sostenibilità dei prodotti fitosanitari ..................................... “ 18 2.2 Misurare la sostenibilità ......................................................................................................... “ 20 2.2.1 Indicatori di gestione e di processo ........................................................................... “ 21 2.2.2 Indicatori dell’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari ............................................... “ 22 2.2.3 Indicatori per lo sviluppo sostenibile aziendale ......................................................... “ 26 2.2.3.1 Risorsa atmosfera ........................................................................................... “ 27 2.2.3.2 Risorsa acqua ................................................................................................. “ 28 2.2.3.3 Risorsa sociale ed economica ........................................................................ “ 30 2.2.3.4 Indicatore della risorsa suolo-pianta .............................................................. “ 30 2.3 Conclusioni ............................................................................................................................ “ 31 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 32 3. La normativa tra impegni e opportunità (Anna Di Natale) .............................................. “ 35 3.1. Evoluzione della difesa fitosanitaria in agricoltura ................................................................ “ 35 3.1.1 Da lotta a calendario a protezione integrata .............................................................. “ 36 3.2. Evoluzione della normativa in materia di prodotti fitosanitari ............................................... “ 37 3.3. I prodotti fitosanitari .............................................................................................................. “ 37 3.3.1 Il processo di autorizzazione dei prodotti fitosanitari ................................................. “ 38 3.3.1.1 Usi minori dei prodotti fitosanitari .................................................................. “ 41 3.3.1.2 Autorizzazioni eccezionali ............................................................................... “ 42 3.3.1.3 Il sistema sanzionatorio .................................................................................. “ 42 XI difesa_preliminari.indd XI 29/02/16 15:03
Indice generale 3.3.2 Prodotti per utilizzatori non professionali ................................................................... Pag. 42 3.3.3 Nuova classificazione dei prodotti fitosanitari ............................................................ “ 44 3.3.3.1 Etichettatura ................................................................................................... “ 44 3.3.3.2 Scheda dei dati di sicurezza ........................................................................... “ 46 3.4 Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari ................................................................................ “ 46 3.4.1 Direttiva Europea ....................................................................................................... “ 46 3.4.2 Decreto di recepimento ............................................................................................. “ 47 3.4.3 Il Piano di Azione Nazionale ....................................................................................... “ 47 3.4.3.1 La formazione ................................................................................................. “ 49 3.4.3.2 Informazione e sensibilizzazione .................................................................... “ 49 3.4.3.3 Controllo funzionale e la taratura delle macchine irroratrici ........................... “ 49 3.4.3.4 Difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari ........................... “ 49 3.4.3.5 Aree sensibili, verde urbano ........................................................................... “ 50 3.4.3.6 Manipolazione e stoccaggio dei prodotti fitosanitari .................................... “ 51 3.4.4 Strumenti per gli agricoltori ....................................................................................... “ 51 3.5 Il Sistema Nazionale di Qualità di Produzione Integrata ....................................................... “ 52 3.6 Conclusioni ............................................................................................................................ “ 52 3.7 Legislazione di riferimento .................................................................................................... “ 53 4. Lotta agronomica e fisica (Maria Lodovica Gullino) ............................................................. “ 57 4.1 Lotta agronomica .................................................................................................................. “ 57 4.1.1 Manipolazione dei parametri ambientali .................................................................... “ 57 4.1.1.1 Modificazioni della temperatura .................................................................... “ 58 4.1.1.2 Modificazioni dell’umidità relativa .................................................................. “ 58 4.1.1.3 Spaziatura delle piante e loro conformazione ................................................ “ 60 4.1.2 Tecniche colturali ........................................................................................................ “ 60 4.1.2.1 Scelta della coltura, del sito e dell’epoca di impianto ................................... “ 61 4.1.2.2 Modalità di semina ......................................................................................... “ 62 4.1.2.3 Lavorazioni e pacciamatura ............................................................................ “ 62 4.1.2.4 Rotazioni (avvicendamenti colturali) e consociazioni ...................................... “ 63 4.1.2.5 Irrigazione ....................................................................................................... “ 64 4.1.2.6 Potatura .......................................................................................................... “ 64 4.1.2.7 Concimazioni e uso di ammendanti ............................................................... “ 64 4.1.2.8 Le colture fuori suolo ...................................................................................... “ 65 4.1.2.9 Impiego di materiale di propagazione sano o risanato ................................. “ 68 4.2 Lotta fisica ............................................................................................................................. “ 70 4.2.1 Disinfestazione con mezzi fisici di terreno, substrati e soluzioni circolanti ................. “ 70 4.2.2 Concia fisica dei semi ................................................................................................. “ 73 4.3 Considerazioni conclusive ..................................................................................................... “ 73 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 74 5. Fungicidi e insetticidi (Agostino Santomauro, Piero Cravedi e Francesco Faretra) .............. “ 75 5.1 Caratteristiche salienti dei principali fungicidi e insetticidi ................................................... “ 75 5.1.1 Fungicidi ..................................................................................................................... “ 75 5.1.2 Insetticidi .................................................................................................................... “ 80 5.1.2.1 Insetticidi di prima generazione ..................................................................... “ 80 5.1.2.2 Insetticidi di seconda generazione .................................................................. “ 80 5.1.2.3 Insetticidi più recenti ....................................................................................... “ 82 5.1.2.4 Regolatori di crescita degli insetti .................................................................. “ 84 5.1.2.5 Preparati microbiologici ................................................................................. “ 85 5.2 La formulazione dei prodotti fitosanitari ............................................................................... “ 87 5.3 La distribuzione di prodotti fitosanitari .................................................................................. “ 89 5.4 I prodotti fitosanitari e la protezione sostenibile delle colture .............................................. “ 89 5.5 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 90 5.6 Glossario ................................................................................................................................ “ 91 XII difesa_preliminari.indd XII 25/02/16 16:08
Indice generale 6. La resistenza agli insetticidi e ai fungicidi e la difesa delle colture (Emanuele Mazzoni, Marina Collina, Michela Panini, Agostino Brunelli) .................................... Pag. 93 6.1 L’impatto della resistenza agli agrofarmaci sulle strategie di difesa delle colture ................. “ 93 6.1.1 I casi di resistenza in Italia .......................................................................................... “ 94 6.1.2 L’impatto economico .................................................................................................. “ 95 6.2 I meccanismi della resistenza e le tecniche per studiarla ...................................................... “ 95 6.2.1 Cos’è la resistenza ...................................................................................................... “ 95 6.2.2 I meccanismi di resistenza .......................................................................................... “ 96 6.2.3 Le tecniche per studiare la resistenza ........................................................................ “ 96 6.3 I fattori che favoriscono la comparsa di resistenza ................................................................ “ 99 6.4 Le tecniche e le strategie per contrastare la resistenza ......................................................... “ 99 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 100 7. La lotta biologica nella difesa sostenibile delle piante (Nadia Lombardi, Antonio Pietro Garonna, Roberta Marra, Matteo Lorito) ............................................................ “ 103 7.1 Lotta biologica in patologia vegetale ed entomologia agraria: nuovi orientamenti ............. “ 103 7.1.1 Agricoltura biologica e Agricoltura sostenibile .......................................................... “ 103 7.1.2 La food safety e la food security ................................................................................ “ 104 7.1.3 Direttive legislative ..................................................................................................... “ 105 7.1.4 La seconda rivoluzione verde ..................................................................................... “ 106 7.2 Cenni storici ........................................................................................................................... “ 108 7.3 Meccanismi di azione dei microrganismi più utilizzati ........................................................... “ 113 7.4 Caratteristiche degli organismi entomofagi e loro meccanismi di azione ............................. “ 116 7.5 I principi attivi più utilizzati nei formulati commerciali ........................................................... “ 118 7.5.1 Agrobatteri ................................................................................................................. “ 118 7.5.2 Attinomiceti ................................................................................................................ “ 121 7.5.3 Pseudomonadi ........................................................................................................... “ 122 7.5.4 Bacilli .......................................................................................................................... “ 122 7.5.5 Funghi antagonisti ...................................................................................................... “ 122 7.5.5.1 Ampelomyces quisqualis ................................................................................ “ 122 7.5.5.2 Trichoderma ................................................................................................... “ 122 7.5.5.3 Fusarium ......................................................................................................... “ 123 7.5.5.4 Pythium oligandrum ....................................................................................... “ 123 7.5.5.5 Coniothyrium minitans ................................................................................... “ 123 7.5.6 Organismi entomopatogeni ....................................................................................... “ 124 7.5.6.1 I Baculovirus ................................................................................................... “ 124 7.5.6.2 Batteri ............................................................................................................. “ 124 7.5.6.3 Funghi ............................................................................................................ “ 124 7.5.6.4 Nematodi ....................................................................................................... “ 124 7.6 Altri esempi di agenti di biocontrollo che hanno avuto successo commerciale ................... “ 125 7.6.1 Funghi micorrizici ....................................................................................................... “ 125 7.6.2 Rizobatteri promotori della crescita (Plant-Growth-Promoting Rhizobacteria - PGPR) ......................................................................................................................... “ 126 7.6.3 Bioinsetticidi da insetti parassitoidi ............................................................................ “ 126 7.7 Selezione e sviluppo di un microrganismo antagonista ........................................................ “ 127 7.7.1 Isolamento .................................................................................................................. “ 127 7.7.2 Applicazione in vivo ................................................................................................... “ 128 7.7.3 Produzione ................................................................................................................. “ 128 7.7.4 Fermentazioni ............................................................................................................. “ 128 7.7.5 Raccolta e condizionamento ...................................................................................... “ 129 7.7.6 Formulazione .............................................................................................................. “ 129 7.7.7 Nuovi concetti per la selezione microbica ................................................................. “ 130 7.8 Metodi di applicazione dei prodotti di biocontrollo ............................................................. “ 131 7.9 Funghi antagonisti: il caso Trichoderma ................................................................................ “ 132 7.9.1 Attuali prodotti e applicazioni .................................................................................... “ 134 XIII difesa_preliminari.indd XIII 29/02/16 15:06
Indice generale 7.10 Considerazioni conclusive ..................................................................................................... Pag. 135 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 138 8. I feromoni nella gestione degli insetti (Fabio Molinari) .................................................... “ 143 8.1 Premessa ............................................................................................................................... “ 143 8.2 Cenni storici ........................................................................................................................... “ 143 8.2.1 Le prime evidenze ...................................................................................................... “ 143 8.2.2 La scoperta ................................................................................................................. “ 144 8.2.3 Verso impieghi pratici ................................................................................................. “ 144 8.3 I Semiochimici ....................................................................................................................... “ 145 8.4 Utilizzo dei feromoni .............................................................................................................. “ 146 8.4.1 Monitoraggio ............................................................................................................. “ 147 8.4.2 Cattura di massa (mass trapping) ............................................................................... “ 150 8.4.2.1 Applicazione del mass trapping ..................................................................... “ 151 8.4.2.2 Fattori che influenzano il successo del mass trapping ................................... “ 151 8.4.2.3 Valutazione dell’efficacia ................................................................................ “ 153 8.4.3 Metodo Attratticida (Lure&Kill o Attract&Kill) ............................................................ “ 153 8.4.4 Inibizione degli accoppiamenti .................................................................................. “ 154 8.4.4.1 Attrazione o assuefazione? ............................................................................. “ 155 8.4.4.2 Tecnologie di distribuzione dei feromoni ....................................................... “ 156 8.4.4.3 Valutazione dell’efficacia ................................................................................ “ 158 8.5 Casi di applicazione ............................................................................................................... “ 160 8.5.1 Melo e pero ................................................................................................................ “ 160 8.5.2 Pesco, susino, albicocco ............................................................................................. “ 163 8.5.3 Vite ............................................................................................................................. “ 163 8.5.4 Olivo ........................................................................................................................... “ 166 8.6 Conclusioni ............................................................................................................................ “ 164 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 164 9. L’applicazione dei sistemi di supporto alle decisioni nella moderna difesa integrata delle colture (Tito Caffi, Sara Elisabetta Legler, Vittorio Rossi) ................................................ “ 171 9.1 Il processo decisionale nella difesa sostenibile ..................................................................... “ 174 9.2 Gli strumenti a supporto delle decisioni ............................................................................... “ 177 9.2.1 I servizi di allerta ......................................................................................................... “ 178 9.3 I Sistemi di Supporto alle Decisioni ....................................................................................... “ 181 9.3.1 Limitazioni tecniche dei DSS ...................................................................................... “ 182 9.3.2 Atteggiamento degli utilizzatori ................................................................................. “ 183 9.4 Una nuova generazione di Sistemi di Supporto alle Decisioni .............................................. “ 184 9.5 Conclusioni ............................................................................................................................ “ 187 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 187 10. La genetica e le biotecnologie per la resistenza agli stress biotici (Adriano Marocco, Valentina Maschietto, Alessandra Lanubile) ............................................................................. “ 191 10.1 Meccanismi di difesa ............................................................................................................. “ 191 10.2 Basi genetiche dell’adattamento a stress biotici ................................................................... “ 192 10.3 Genetica della resistenza determinata da recettori extracellulari PRR .................................. “ 194 10.4 Genetica della resistenza determinata da recettori intracellulari .......................................... “ 194 10.5 Geni di resistenza nei genomi vegetali e modelli di funzionamento .................................... “ 195 10.6 Tipi di resistenza .................................................................................................................... “ 199 10.7 Selezione convenzionale, selezione assistita con marcatori molecolari e piante transgeniche per la resistenza ................................................................................. “ 200 10.8 Conclusioni ............................................................................................................................ “ 203 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 203 11. Genomica a supporto della difesa (Valeria Terzi, Giorgio Tumino) .................................. “ 207 XIV difesa_preliminari.indd XIV 29/02/16 15:05
Indice generale 11.1 Introduzione .......................................................................................................................... Pag. 207 11.2 Genomica strutturale: il sequenziamento del genoma di piante, patogeni ed insetti per la difesa delle colture agrarie .......................................................................................... “ 207 11.3 Genomica comparativa nei patogeni: l’evoluzione dei genomi e l’evoluzione dei comportamenti trofici nei microrganismi ......................................................................... “ 210 11.4 Genomica comparativa nelle piante: l’evoluzione dei genomi e l’evoluzione dei cluster di geni per la resistenza ....................................................................................... “ 212 11.5 La diagnostica molecolare ..................................................................................................... “ 212 11.6 Genomica funzionale: informazioni sulle interazioni pianta-patogeno possono derivare dagli studi di trascrittomica ..................................................................................... “ 214 11.7 Dal mappaggio di geni singoli e di QTL (Quantitative Trait Loci) alla “genetical genomics” “ 215 11.8 Epigenomica e risposta agli stress biotici ............................................................................. “ 217 11.9 Il genoma degli insetti e la difesa ......................................................................................... “ 218 11.10 Chemogenomica ................................................................................................................... “ 219 11.11 Genomic Selection ................................................................................................................ “ 219 11.12 La “biologia dei sistemi” per la pianta del futuro ................................................................. “ 220 11.13 Ingegneria genetica per la difesa .......................................................................................... “ 221 11.14 Conclusioni e prospettive ...................................................................................................... “ 222 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 223 12. Gestione sostenibile delle malerbe nelle colture agrarie (Maurizio Vurro, Francesco Vidotto, Euro Pannacci) ........................................................................................... “ 225 12.1 Introduzione .......................................................................................................................... “ 225 12.2 Le malerbe: specie più diffuse, invasive ed aliene ................................................................ “ 227 12.3 Influenza delle pratiche agronomiche nella gestione delle malerbe ..................................... “ 229 12.3.1 Preparazione del letto di semina ................................................................................ “ 229 12.3.1.1 Aratura ed erpicatura ................................................................................... “ 230 12.3.1.2 Minima lavorazione ...................................................................................... “ 230 12.3.1.3 Non lavorazione ........................................................................................... “ 231 12.3.1.4 Falsa semina ................................................................................................. “ 231 12.3.2 Concimazione ............................................................................................................. “ 231 12.3.3 Irrigazione ................................................................................................................... “ 232 12.3.4 Rotazione .................................................................................................................... “ 234 12.4 Sostenibilità del diserbo chimico .......................................................................................... “ 235 12.4.1 Soglie economiche e sistemi decisionali .................................................................... “ 235 12.4.2 Periodo critico ............................................................................................................ “ 236 12.4.3 Epoca e modalità di applicazione degli erbicidi ........................................................ “ 236 12.4.4 Impiego di erbicidi a dosaggi adeguati ..................................................................... “ 237 12.4.5 Impiego di coadiuvanti in aggiunta agli erbicidi ........................................................ “ 238 12.4.6 Impiego di erbicidi in miscela .................................................................................... “ 239 12.5 Innovazione e sostenibilità del diserbo meccanico e fisico delle malerbe ............................ “ 240 12.5.1 Diserbo meccanico ..................................................................................................... “ 240 12.5.1.1 Mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nell’interfila della coltura “ 241 12.5.1.2 Mezzi meccanici a prevalente azione di controllo nella fila della coltura ..... “ 243 12.5.1.3 Mezzi meccanici a duplice azione di controllo (fila ed interfila) ................... “ 244 12.5.2 Mezzi fisici .................................................................................................................. “ 245 12.5.2.1 Pacciamatura ................................................................................................ “ 245 12.5.2.2. Trattamenti termici ...................................................................................... “ 247 12.6 Prospettive e limiti dell'uso di microrganismi, insetti e sostanze naturali ............................. “ 255 12.6.1 Lotta biologica ........................................................................................................... “ 255 12.6.1.1 Metodo classico ........................................................................................... “ 255 12.6.1.2 Metodo inondativo ....................................................................................... “ 256 12.6.2 Impiego di sostanze naturali ...................................................................................... “ 259 12.6.2.1 Erbicidi di origine microbica ........................................................................ “ 259 12.6.2.2 Erbicidi di origine botanica .......................................................................... “ 260 XV difesa_preliminari.indd XV 25/02/16 16:08
Indice generale 12.6.2.3 Prospettive di impiego ................................................................................. Pag. 262 12.6.2.4 Erbicidi di sintesi da sostanze di origine naturale ........................................ “ 262 12.6.2.5 Considerazioni finali ..................................................................................... “ 264 12.7 Sistemi tecnologici di ausilio al controllo della flora infestante ............................................. “ 264 12.8 Conclusioni ............................................................................................................................ “ 269 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 270 13. La prevenzione delle micotossine in un contesto di difesa sostenibile (Paola Battilani, Marco Camardo Leggieri, Paola Giorni) ......................................................... “ 281 13.1 Introduzione .......................................................................................................................... “ 281 13.2 I funghi micotossigeni ........................................................................................................... “ 282 13.3 Principali colture a rischio ...................................................................................................... “ 283 13.4 Interazione funghi-ospite-ambiente ...................................................................................... “ 286 13.5 Funghi micotossigeni in mais ................................................................................................ “ 287 13.5.1 Ciclo di infezione ........................................................................................................ “ 288 13.5.2 La prevenzione delle contaminazioni ......................................................................... “ 289 13.5.2.1 Le buone pratiche di produzione in campo ................................................. “ 289 13.5.2.2 Raccolta e conservazione ............................................................................. “ 292 13.5.3 Cosa c’è di nuovo dalla ricerca .................................................................................. “ 293 13.6 I modelli previsionali .............................................................................................................. “ 294 13.7 Conclusioni e prospettive ...................................................................................................... “ 294 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 295 14. La gestione sostenibile in postraccolta (Paolo Bertolini, Annibale Folchi, Antonio Ippolito, Simona M. Sanzani, Giuseppe Lima, Filippo De Curtis) ........................................................... “ 299 14.1 Le perdite di prodotti ortofrutticoli in postraccolta ............................................................... “ 299 14.2 I mezzi fisici ............................................................................................................................ “ 300 14.2.1 Il freddo e la catena del freddo .................................................................................. “ 301 14.2.2 Prerefrigerazione ........................................................................................................ “ 302 14.2.3 La termoterapia .......................................................................................................... “ 303 14.2.4 L’Atmosfera Controllata (AC) e l’Atmosfera Modificata (AM) ..................................... “ 304 14.2.5 La depurazione dell’etilene ........................................................................................ “ 304 14.2.6 Il condizionamento igrometrico ................................................................................. “ 305 14.3 La lotta biologica ................................................................................................................... “ 306 14.4 Le sostanze GRAS come alternativa ai fungicidi di sintesi .................................................... “ 308 14.4.1 Sali organici e inorganici ............................................................................................ “ 308 14.4.2 Estratti vegetali .......................................................................................................... “ 309 14.4.3 Propoli ........................................................................................................................ “ 309 14.4.4 Jasmonati ................................................................................................................... “ 309 14.4.5 Glucosinolati .............................................................................................................. “ 310 14.4.6 Composti fenolici ....................................................................................................... “ 310 14.4.7 Composti volatili ........................................................................................................ “ 311 14.4.8 Composti di origine microbica e animale .................................................................. “ 312 14.5 La produzione Integrata ........................................................................................................ “ 312 14.6 Evoluzione dei residui di agrofarmaci nella filiera postraccolta ............................................ “ 314 Bibliografia ............................................................................................................................ “ 316 XVI difesa_preliminari.indd XVI 29/02/16 15:04
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