Segretariato generale - Assemblea Regionale Siciliana
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Segretariato generale R E L A Z I O N E SULLO STATO DELLʹAMMINISTRAZIONE PER IL 2016 Predisposta dal Segretario generale, ai sensi dellʹarticolo 3, comma 10, del Testo unico delle Norme regolamentari dellʹAmministrazione riguardanti il personale Dicembre 2016
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INDICE PREMESSA .................................................................................. pag. 5 PARTE PRIMA ‐ Relazione generale ...................................... pag. 7 1. Trasparenza ………................................................................ pag. 9 2. Contenimento costi ................................................................ pag. 17 3. Supporto all’attività legislativa ............................................ pag. 19 4. Fruizione del complesso monumentale............................... pag. 20 PARTE SECONDA ‐ Attività dei servizi ................................. pag. 23 Segretariato Generale ................................................................. pag. 25 Ufficio degli affari generali ....................................................... pag. 25 Ufficio degli affari legali ............................................................ pag. 26 Ufficio stampa, organizzazione, internet e delle relazioni con il pubblico ............................................................................. pag. 28 Ufficio tecnico, per la prevenzione e la sicurezza sul lavo‐ ro.................................................................................................... pag. 28 Ufficio di segreteria del collegio dei Deputati Questori ....... pag. 30 Compito particolare per lo studio ed il supporto alle attività di predisposizione ed attuazione del regolamento del gruppo misto e di rendicontazione dei gruppi parla‐ mentari ......................................................................................... pag. 32 Compito particolare Fondazione Federico II e Fabbriceria del Palazzo Reale ...................................................................... pag. 33 Servizio Informatica ................................................................... pag. 37 I AREA .......................................................................................... pag. 39 Ufficio per il coordinamento dell’attività legislativa ............. pag. 39 Servizio delle Commissioni ....................................................... pag. 41 Servizio Studi ............................................................................... pag. 56
II AREA .......................................................................................... pag. 62 Servizio del Personale ................................................................. pag. 62 Servizio di Questura e del Provveditorato ............................... pag. 67 Servizio di Ragioneria ................................................................. pag. 71 III AREA......................................................................................... pag. 78 Ufficio delle raccolte bibliografiche, degli atti ufficiali e del‐ la documentazione e dell’Archivio storico .............................. pag. 78 Servizio Lavori dʹAula ................................................................ pag. 85 4
Premessa La relazione, predisposta ai sensi dell’articolo 3, comma 10, del Testo unico delle Norme regolamentari dellʹAm‐ ministrazione riguardanti il personale, riporta i dati relativi all’attività dell’Amministrazione nell’anno 2016. La prima parte illustra le principali misure adottate e in via di adozione, nonché le linee che si intendono seguire. Nella seconda parte si dà conto, con schede sintetiche, dei compiti assegnati e dell’attività svolta dai singoli Servi‐ zi. 5
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PARTE PRIMA RELAZIONE GENERALE 7
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1. Trasparenza Nel 2016 l’attività del Responsabile della trasparenza, nominato con decreto n. 335 del dicembre 2013, col compito di vigilare sul rispetto di una serie di adempimenti e di obblighi di pubblicità imposti dalla normativa interna appositamente emanata, in linea con i principi di trasparenza di cui al decreto legislativo n. 33 del 2013, ha avuto seguito con analoghe linee di indirizzo rispetto agli anni precedenti. Si rinvia alla relazione del 2014 con riferimento alla de‐ cisione dell’Assemblea regionale di introdurre “motu proprio” nel suo ordinamento interno, nel rispetto della propria auto‐ nomia regolamentare fondata sul disposto dell’articolo 4 dello Statuto, elementi informativi sull’attività svolta, in particolare attraverso la creazione all’interno del sito web dell’Assemblea della sezione “Amministrazione trasparente”. In particolare attraverso l’approvazione (previa delibe‐ ra del Consiglio di Presidenza assunta nella seduta n. 24 del 17 settembre scorso 2014) del Programma triennale della traspa‐ renza, l’attività legata all’accessibilità ed alla tracciabilità delle scelte dell’Amministrazione dell’Ars ha assunto una valenza generale ricomprendendo molti settori ed adempimenti e rag‐ giungendo, anche sul piano metodologico e organizzativo, un carattere non più frammentato e limitato a sporadiche fattispe‐ cie, ma con una valenza ad ampio raggio ed una realizzazione a regime. La sezione Amministrazione Trasparente, già costituita nel passato, è stata, pertanto nel 2016, a cura del Responsabile della trasparenza, ulteriormente aggiornata con contenuti e in‐ formazioni, tenendo conto delle prescrizioni del decreto legisla‐ tivo n. 33/2013, sia pur con le peculiarità garantite all’Assemblea regionale siciliana dalla sua stessa natura giuri‐ dica e fatta salva la specifica valenza delle disposizioni ordi‐ namentali interne. Per questo motivo la sezione Amministra‐ zione trasparente ha mutuato in parte l’impostazione della struttura della corrispondente sezione prevista dal decreto le‐ gislativo n. 33/2013, senza tuttavia ricalcarla in modo pedisse‐ quo. In particolare il Responsabile, che in atto riveste anche l’incarico di Direttore del Servizio Studi, nel corso dell’anno 2016 ha continuato a fruire del supporto delle unità di perso‐ nale del Servizio Studi appositamente individuate con ordine 9
di servizio interno (nonostante alcune di queste abbiano altri incarichi ad interim) nonché di quello dei referenti degli altri servizi interessati. Il Responsabile ha avviato processi organizzativi e di coordinamento delle attività dei soggetti cui è attribuita la re‐ sponsabilità dei contenuti pubblicati ed ha costantemente veri‐ ficato, sulla base degli elementi informativi forniti dai Servizi interessati, la correttezza e la completezza dei dati pubblicati. I nuovi obblighi di pubblicità introdotti già nel 2015 hanno riguardato la materia delle presenze in Aula dei deputa‐ ti e i dati relativi agli assegni vitalizi percepiti dagli ex deputati che in quell’anno erano stati oggetto di specifiche deliberazioni del consiglio di Presidenza e di specifiche norme interne. Si rinvia alle precedenti relazioni sull’attività del Respon‐ sabile per la trasparenza per quanto riguarda la fase propedeu‐ tica alla sua costituzione, la fase di avvio dell’attività del Re‐ sponsabile, la normativa interna introdotta e gli adempimenti oggetti del Programma per la trasparenza. Di seguito si riporta, in ultimo, uno schema riepilogati‐ vo dei contenuti del sito comprensivo di tutti gli adempimenti di pubblicità introdotti con il Programma della trasparenza, con le sue modifiche, nonché dei precedenti contenuti della se‐ zione Amministrazione trasparente del sito. PROGRAMMA NUOVA PROGRAMMA, TRIENNALE ISTITUZIONE MODIFICHE E TRASPARENZA AGGIORNAMENTI BILANCI INTERNI Rendiconti e bilanci in‐ Rendiconti e bilanci re‐ E RENDICONTI terni Assemblea regio‐ lativi agli esercizi finan‐ nale siciliana ziari successivi non ap‐ pena approvati dall’Ars RENDICONTI Rendiconti gruppi par‐ Rendiconti gruppi e GRUPPI lamentari muniti di vi‐ documentazione con‐ sto della Corte dei Con‐ nessa con controllo del‐ ti e documenti connessi la Corte dei conti DICHIARAZIONE Dati da inserire: ALTRI INCARICHI dichiarazione relativa all’assunzione di altre cariche presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corri‐ sposti; gli altri even‐ tuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti TRATTAMENTO Trattamento economico Da aggiornare con le 10
ECONOMICO DEI dei Deputati eventuali modifiche DEPUTATI Regolamento delle pen‐ sioni dei deputati Trattamento economico dei deputati dal 1° gen‐ naio 2014 IMPORTI VIAGGI Data, luogo, motiva‐ SERVIZIO E zione istituzionale, im‐ MISSIONI DEI DE‐ porti relativi a rimborso PUTATI spese e indennità di missione, a partire dalle missioni rimborsate dal 1° gennaio 2014. Inserire anche i dati re‐ lativi ai viaggi di servi‐ zio SITUAZIONE Situazione reddituale e Inserimento nuove di‐ REDDITUALE E patrimoniale dei depu‐ chiarazioni e variazioni PATRIMONIALE tati e parenti entro se‐ per gli anni successivi DEI DEPUTATI condo grado consen‐ zienti: dichiarazioni redditi dichiarazioni sullo stato patrimoniale e sulle spese elettorali sostenu‐ te L’AMMINISTRA‐ Organigramma degli Organigramma uffici, ZIONE Uffici consistenza dipendenti Dipendenti in servizio in servizio, trattamento (consistenza organico) economico, concorsi Trattamento economico (ultimi cinque anni) dei dipendenti Regolamento concorsi Concorsi relazione stato Ammi‐ Bandi di Gara nistrazione. Regolamento dei con‐ NUOVA ISTITUZIONE: corsi ‐ personale non a tem‐ po indeterminato ‐ tassi assenza persona‐ le ‐ elenco incarichi confe‐ riti e autorizzati ai di‐ pendenti INCARICHI Curriculum, estremi Inserimento degli stessi AMMINISTRATIVI atto conferimento inca‐ dati per il Vice Segreta‐ DI VERTICE rico, retribuzione, di‐ rio Generale e i Diretto‐ chiarazione insussi‐ ri stenza incompatibilità Inserimento eventuali per il Segretario Gene‐ incarichi svolti da parte rale dei soggetti cui fa rife‐ rimento la sezione ACCORDI E Convenzioni stipulate Tutti gli accordi e le CONVENZIONI con Corpo Forestale e convenzioni stipulate 11
Fondazione dall’Amministrazione con soggetti privati o altre amministrazioni pubbliche CONSULENTI E Elenco consulenti ( a Cessazione dell’obbligo COLLABORATORI partire dal 31 gennaio di pubblicazione al 2014) termine di ogni legisla‐ tura. Elenco collaboratori (a Pubblicazione dei cur‐ partire dal 31 gennaio ricula vitae dei soggetti 2014) esterni all’amministrazione cui sono conferiti inca‐ richi di consulenza, do‐ po l’entrata in vigore del Programma . FONDI RISERVATI Fondi riservati al Presi‐ Per i contributi occorre AL PRESIDENTE E dente ‐ anno 2013 inserire i dati aggiorna‐ CONTRIBUTI Prospetto fondi riserva‐ ti indicando anche CONCESSI PER ti al Presidente per ce‐ l’effettiva erogazione INIZIATIVE CUL‐ rimonie, onoranze, rap‐ del contributo o la re‐ TURALI – ANNO presentanza contributi voca o la decadenza 2013 e beneficenza ‐ anno dello stesso 2013 Elenco contributi ‐ anno 2013 Regolamento contributi vigente fino a giugno 2014 CONTRIBUTI E Regolamento speciale Aggiornamento dei da‐ VANTAGGI ECO‐ per la concessione di ti e indicazione dell’ef‐ NOMICI DI QUA‐ contributi per iniziative fettiva erogazione, della LUNQUE GENERE culturali decadenza e della revo‐ DI IMPORTO SU‐ Elenco contributi con‐ ca PERIORE A 1000 cessi dalla Presidenza Pubblicazione per il EURO (ANNO anno 2014 2014 e gli anni succes‐ 2014). Elenco contributi altri sivi dei dati relativi ai titolari di cariche ‐ anno fondi riservati del Pre‐ 2014 sidente per cerimonie, onoranze, contributi e beneficenza, con ag‐ giornamento almeno trimestrale. Dati da pubblicare: - estremi dell’atto di concessione, - soggetto beneficiario, - oggetto - importo del contribu‐ to. GRUPPI PARLA‐ Nella sezione sono Aggiornamento tempe‐ MENTARI pubblicati, nel testo vi‐ stivo a seguito della 12
gente, i regolamenti in‐ comunicazione d’Aula terni approvati da cia‐ relativa scun gruppo parlamen‐ tare presente all’As‐ semblea regionale ai sensi dell’art. 25 bis del regolamento interno dell’Ars, introdotto con le modifiche approvate il 6 febbraio 2014 (pub‐ blicazione nella Gurs n. 8 del 21 febbraio 2014). PROVVEDIMENTI Scheda semestrale, a E SPESE partire dai dati del se‐ condo semestre 2014, relativa a provvedi‐ menti finali per l’affidamento di lavori servizi e forniture di importo superiore a 5.000 euro. Pubblicare per ogni provvedimento ufficio competente, oggetto, spesa e creditore. PAGAMENTI Scheda trimestrale con‐ DELL’AMMINI‐ tenente l’indicatore me‐ STRAZIONE dio dei pagamenti dell’Amministrazione dell’ARS BANDI DI GARA Informazioni relative Dati da inserire: Tipo‐ alle procedure di sele‐ logia di gara, oggetto, zione pubblica per scadenza, bando o in‐ l’affidamento e l’ese‐ vito a offrire, aggiudi‐ cuzione di lavori, servi‐ cazione. zi e forniture. Durata: Ultimi cinque anni a meno che la pro‐ cedura non sia ancora aperta. CONCORSI Informazioni relative ai Informazioni concer‐ concorsi indetti nenti i concorsi indetti e dall’Amministrazione quelli i cui termini non siano scaduti per l’ultimo quinquennio IMMOBILI E Dati inseriti: PATRIMONIO immobili posseduti, ca‐ CANONI LOCA‐ noni locazione o affitto ZIONE E AFFITTO ENTI SOGGETTI A Creata la sezione e un CONTROLLO link al sito della Fonda‐ zione Federico II 13
ACCESSO CIVICO Inserimento nel sito delle modalità di atti‐ vazione dell’istituto di accesso civico 1) AGGIORNAMENTI E MODIFICHE DEL PROGRAMMA Nel corso del periodo di vigenza del Programma trien‐ nale sarà possibile prevedere esplicite modifiche allo stesso, con la procedura ivi prevista (approvazione delle modifiche previa delibera del Consiglio di Presidenza ed adozione di spe‐ cifico decreto attuativo), introducendo nuovi ed ulteriori obbli‐ ghi (tra i quali sono allo studio quelli relativi ai vitalizi degli ex deputati ed alle assenze e presenze degli stessi ai fini ammini‐ strativi o per la partecipazione alle votazioni d’Aula, mentre con apposita disposizione del Presidente dell’Assemblea è stato introdotto nel mese di ottobre 2014 l’obbligo di inserire i dati relativi alle manifestazioni e agli eventi per i quali la Presiden‐ za dell’Assemblea, a decorrere dal 1° novembre 2014, concede il gratuito patrocinio autorizzando l’uso del logo dell’istituzione). 2) NUOVI CONTENUTI ED OBBLIGHI INTRODOTTI NEL CORSO DEL 2015 Con decorrenza 1 gennaio 2015 il Programma triennale per la trasparenza è stato modificato prevedendo la specifica introduzione, allʹinterno del sito istituzionale, Amministrazione trasparente, della sezione denominata ʺDati relativi alle pre‐ senze dei deputatiʺ, nonché della sezione denominata ʺVitalizi e pensioni corrisposti agli ex deputatiʺ. Nella sezione ʺDati relativi alle presenze dei deputatiʺ, sono pubblicati i dati relativi alle presenze ai fini amministrati‐ vi dei deputati, ai congedi ed alle missioni, sulla base delle vi‐ genti disposizioni interne in materia, secondo uno schema da pubblicare con cadenza trimestrale, contenente, per ciascun deputato, in relazione al periodo di riferimento, il totale delle sedute dellʹAssemblea,le presenze ai fini amministrativi, i con‐ gedi e le missioni. Lo schema relativo viene trasmesso dal Ser‐ vizio dei Lavori dʹAula, in possesso dei relativi dati, elaborati in modo automatico dal sistema di votazione elettronica, al Re‐ sponsabile per la Trasparenza alla fine di ogni trimestre e de‐ correre dallʹaprile 2015 (periodo di riferimento gennaio‐marzo 2015) e pubblicato con modalità concordate tra il suddetto Re‐ sponsabile e il Servizio Lavori dʹAula. 14
Nella sezione ʺVitaliziʺ sono pubblicati i dati relativi agli assegni vitalizi ed alle pensioni corrisposte a partire dal gennaio 2015 ai deputati cessati dal mandato o agli altri aventi diritto, ai sensi delle previsioni del Regolamento delle pensioni degli ex deputati secondo il seguente schema contenente: lʹe‐ lenco dei beneficiari o lʹindicazione del grado di parentela con il deputato nel caso di aventi diritto alla pensione di reversibili‐ tà; la legislatura di riferimento; la tipologia dellʹ emolumento erogato ; il dato relativo ai costi complessivi mensili a carico dellʹAmministrazione concernenti le predette voci a partire dal gennaio 2015. Lo schema è predisposto dal Servizio di Ragioneria e trasmesso al Responsabile per la trasparenza, ed aggiornato con cadenza trimestrale tenendo conto delle variazioni verifica‐ tesi, secondo modalità concordate tra il suddetto Responsabile e il Servizio di Ragioneria. PRESENZE DEPUTATI Nella sezione, creata dal gennaio 2015, sono stati ripor‐ tati i dati relativi dati relativi alle presenze ai fini amministrati‐ vi dei deputati, ai congedi ed alle missioni, secondo le vigenti disposizioni interne in materia. I suddetti dati sono pubblicati con cadenza trimestrale a decorrere dal 1° aprile 2015 (periodo di riferimento gennaio‐ marzo 2015) e sono stati aggiornati con regolarità. VITALIZI Nella sezione appositamente creata sono stati pubblica‐ ti, ai sensi del Programma triennale della trasparenza, come modificato dalla delibera adottata dal Consiglio di Presidenza, nella seduta n. 26 del 29 dicembre 2014, i dati relativi agli asse‐ gni vitalizi erogati a favore degli ex deputati e di altri aventi ti‐ tolo con decorrenza 1° gennaio 2015. In particolare sono stati pubblicati lʹelenco dei benefi‐ ciari o lʹindicazione del grado di parentela con il deputato nel caso di aventi diritto alla pensione di reversibilità; la legislatura di riferimento; la tipologia dellʹemolumento erogato; il dato re‐ lativo ai costi complessivi mensili a carico dellʹAmministrazio‐ ne relativi alle predette voci. 3) METODO ED ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Nel corso del 2016 è stata seguita la regolamentazione interna e la procedura per assicurare l’adempimento degli ob‐ blighi introdotti. 15
A tal fine ogni Servizio interessato, nell’ambito delle proprie competenze, ha dato comunicazione, al Responsabile dell’atto finale del procedimento per il quale l’obbligo di pub‐ blicazione è prescritto nonché le variazioni concernente tali at‐ ti. Per assicurare un raccordo tra i Servizi interessati e l’ufficio del Responsabile e per evitare il passaggio di materiale cartace‐ o, è stata appositamente istituita a cura del Servizio informatica una cartella condivisa denominata “Amministrazione traspa‐ rente” nella quale i Servizi collocano gli atti da trasmettere al Responsabile e quelli che apportano variazioni agli stessi. Per ciascuna tipologia di atti soggetti a pubblicità è sta‐ to inoltre predisposto uno schema grafico contenente le indica‐ zioni degli elementi informativi da pubblicare sul sito. Tali schemi sono trasmessi a ciascun Servizio competente ovvero compilati dal Responsabile e pubblicati, secondo modalità concordate fra il suddetto Responsabile e i Servizi interessati. Per la pubblicazione nel sito internet i Servizi nonché il Re‐ sponsabile possono in ogni caso avvalersi del supporto del Ser‐ vizio Informatica. Questi strumenti hanno consentito la possibilità di ac‐ quisire in tempo breve e senza dispendio di carta il passaggio delle informazioni necessarie per l’esplicazione da parte del Responsabile della sua attività di controllo e di riscontro delle informazioni da pubblicare. Tale organizzazione risulta neces‐ saria in considerazione del fatto che l’Ufficio del Responsabile non accede al programma di lettura dei dati dei servizi ammi‐ nistrativi, in quanto ciò comporterebbe una conoscenza di atti e dati ulteriori rispetto a quelli inerenti alla pubblicazione. 4) CONCLUSIONI In conclusione nel 2016 l’attività è proseguita sotto sva‐ riati profili, da quello sostanziale a quello logistico ed organiz‐ zativo, richiedendo un aggiornamento dei dati, un contatto continuo con i vari Servizi e settori dell’amministrazione e un raccordo costante con la Segreteria generale e con il Vicesegre‐ tario generale vicario. Si fa presente, infatti, che gli obblighi ed adempimenti di pubblicità previsti dall’attuale normativa interna richiedono un’attività di costante aggiornamento e di monitoraggio dei da‐ ti presenti sul sito e delle modalità di pubblicazione, oltre che una precisa individuazione dei relativi contenuti. Nei prossimi mesi sarà in corso una riflessione in merito ad eventuali inno‐ vazioni da introdurre nella normativa interna, con riferimento 16
alle riforme approvate in campo nazionale in materia di traspa‐ renza e di normativa anticorruzione. 2. Contenimento costi La politica di bilancio per il 2016 ha proseguito lungo il percorso di contrazione della spesa complessiva, già avviato negli anni precedenti, anche in ottemperanza alle previsioni di cui alla l.r. n. 1/2014, che ha interessato diverse voci del bilan‐ cio interno, da quelle per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del Palazzo a quelle sul personale e sul tratta‐ mento per i deputati. Tale indirizzo, in linea con il disegno di razionalizzazione delle risorse disponibili adottato dal Consi‐ glio di Presidenza, a partire dal 2010, anche alla luce delle mo‐ difiche all’ordinamento contabile interno, con particolare rife‐ rimento al necessario adeguamento ai principi contabili gene‐ rali previsti dal D.lgs. 118/2011 e successive modifiche ed inte‐ grazioni, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11, comma 5, della l.r. 13 gennaio 2015, n. 3. Con riguardo al principio di separazione tra potere di indirizzo in capo all’Organo politico e potere gestionale riser‐ vato alla dirigenza amministrativa di cui al D.lgs. 29/93 e suc‐ cessive modifiche ed integrazioni, come trasfuso e attualizzato nella normativa regolamentare interna dell’Assemblea, lo schema di bilancio per l’anno 2016 ha consentito di procedere ad una ulteriore razionalizzazione e concentrazione dei centri di spesa e delle procedure inerenti l’acquisizione di servizi e forniture, in ossequio anche alle indicazioni formulate dall’Autorità nazionale anticorruzione nella relazione annuale presentata alla Camera dei Deputati in data 2 luglio 2015. Nell’ambito della politica di contrazione della spesa, nel corso del 2016, il finanziamento delle attività culturali è stato concentrato su eventi di particolare rilevanza e significato, qua‐ li, ad esempio, il finanziamento di 10 borse di studio intestate a Giovanni e Francesca Falcone, nonché il finanziamento di pro‐ getti di ricerca in materia di decentramento istituzionale relati‐ vi a realtà straniere, curati dalle università siciliane di Palermo, Catania, Messina ed Enna a valere sul contributo versato da Banca Nuova per l’aggiudicazione del Servizio di Tesoreria, pari a euro 101.000,00. Di contro per l’esercizio finanziario 2016 non è stato previsto alcun finanziamento al capitolo dei contri‐ buti per iniziative culturali, fatto salvo quanto necessario da i‐ scrivere per l’esaurimento degli impegni assunti nell’esercizio 2015. 17
Con riferimento alle spese per lavori, va sottolineato, che nell’ambito dell’azione di riduzione, anche questa ultima categoria di interventi è stata interessata da un sostanziale con‐ tenimento della spesa corrente a favore degli interventi in con‐ to capitale. Tra questi una particolare rilevanza hanno assunto quelli relativi all’apertura del portone monumentale per con‐ sentire l’ingresso dei turisti da piazza del Parlamento, quelli re‐ lativi all’apertura al pubblico dei Giardini Reali, nonché quelli volti al rientro in sede del patrimonio della Biblioteca. Si tratta di interventi di particolare significato in termini di una valoriz‐ zazione e riqualificazione del Palazzo finalizzata alla sua mi‐ gliore fruizione da parte della collettività. A questi interventi si sono aggiunti quelli necessari alla messa in sicurezza del Palazzo, derivanti da previsioni di leg‐ ge, e quelli necessari alla salvaguardia e alla conservazione dell’assetto strutturale del Palazzo stesso, che riguardano an‐ che la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti. Quanto agli interventi sul costo del personale, si è pro‐ seguito nella scelta, già avviata nell’anno 2014, rivolta a razio‐ nalizzare le risorse disponibili nell’obiettivo del contenimento della spesa. In particolare, nel corso del 2016 sono stati confermati i risultati della riduzione delle spese, i cui atti deliberativi sono stati assunti dal Consiglio di Presidenza in relazione sia al trat‐ tamento economico dei dipendenti in servizio, con l’applicazione del c.d. “tetti” stipendiali per tutte le carriere, frutto dei provvedimenti del Consiglio di Presidenza che han‐ no recepito gli accordi pluriennali intercorsi in materia tra la Rappresentanza permanente per i problemi del Personale e le OO.SS., che hanno comportato considerevoli risparmi, a regi‐ me, per le relative voci di spesa. Sempre in materia di personale, in attuazione della l.r. 1/2014, è stato confermato anche per il corrente esercizio la con‐ trazione delle spese in materia di trattamento economico acces‐ sorio del personale in servizio, alla luce dell’accordo intercorso fra le OO.SS. e la Rappresentanza permanente per i problemi del personale. Non si può, inoltre, non tenere conto degli effetti sulla spesa pensionistica derivanti dal pensionamento, nell’anno 2016, di numerose unità di personale. Con riferimento al trattamento spettante ai deputati, si sono confermati i risultati di contenimento delle spese relative alle indennità parlamentari e agli assegni vitalizi dei deputati cessati dal mandato, in linea con le determinazioni adottate a seguito dell’entrata in vigore della l.r. n.1/2014. Al riguardo è 18
stata sicuramente significativa la decisione adottata in tema di requisiti per il conseguimento del diritto al trattamento pen‐ sionistico da parte dei parlamentari, con l’innalzamento dell’età pensionabile ed il conteggio del periodo effettivo di mandato parlamentare con il sistema contributivo con il siste‐ ma pro‐rata, che ha contribuito a ridurre la spesa nel medio termine. Nel complesso va sottolineato come l’azione di conte‐ nimento della spesa già avviata negli esercizi precedenti, si ri‐ percuote, a legislazione vigente, su quasi tutti i settori di spesa con interventi nell’ambito di attività di supporto quali il con‐ tratto per il noleggio delle autovetture ed il servizio di ristora‐ zione. Ulteriori risparmi si possono rinvenire nelle mutate condizioni contrattuali nel capitolo dell’informatica. Con riferimento al rinnovo di contratti per servizi all’amministrazione, bisogna ricordare che il rinnovo della Convenzione di cassa ha confermato la diminuzione della rela‐ tiva entrata, a causa della riduzione del maggior tasso offerto rispetto a quello Bce, dovuto anche alle mutate condizioni di mercato. Tale generale azione di riduzione, in linea con le previ‐ sioni di contenimento della spesa per l’Assemblea, che per l’anno 2016 è pari, sulla base dei conteggi effettuati, all’importo di euro 2.684.000,00 circa, ai sensi dell’art. 12 della l.r. 1/2014, si è attestato quindi in termini assoluti su una cifra che rispetta pienamente il dettato normativo su base annua, in linea con quanto effettuato a livello nazionale dalle due Camere di rife‐ rimento. Si ritiene che questo risultato si presenti di tutto riguar‐ do, atteso che già lo scorso esercizio finanziario la dotazione dell’Assemblea era stata oggetto di sensibile riduzione rispetto all’anno precedente, tenuto conto che quasi il 90% della spesa dellʹAssemblea riguarda uscite obbligatorie e non comprimibi‐ li. Occorre, peraltro, ricordare che il bilancio interno dellʹArs registra spese che in altre Regioni non gravano sui bilanci delle corrispondenti Assemblee elettive, quali ad esempio quelle di natura pensionistica e di manutenzione degli immobili nonché, in alcuni casi, quelle relative al personale dipendente. 3. Supporto all’attività legislativa. Il supporto all’attività legislativa costituisce preminente elemento di qualificazione dell’Amministrazione dell’Assem‐ 19
blea a garanzia delle migliori condizioni di esercizio delle fina‐ lità precipue dell’Istituzione parlamentare. Tale supporto è assicurato in tutte le fasi dell’iter legi‐ slativo, dalla presentazione dei disegni di legge fino all’ap‐ provazione in Aula ed alla trasmissione del testo alla Presiden‐ za della Regione ai fini della promulgazione e della pubblica‐ zione della legge nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilia‐ na. Nella corrente legislatura è stato attivato il sistema per la trasmissione in via telematica degli atti legislativi, che ha de‐ terminato una semplificazione delle procedure di invio, raccol‐ ta e gestione dei disegni di legge e degli emendamenti per l’Aula nonché il contenimento della produzione di materiale cartaceo. Nella medesima prospettiva, nelle Commissioni è stato avviato un sistema telematico di convocazione delle sedute nonché il progetto di dematerializzazione dei documenti attra‐ verso l’utilizzo di dispositivi mobili che consentono la visua‐ lizzazione degli atti in discussione durante la seduta. Nella fase dell’istruttoria legislativa, sulla base delle in‐ dicazioni della Presidenza, si è proceduto ad impartire apposi‐ te direttive agli uffici di segreteria delle Commissioni in rela‐ zione alla facoltà di richiedere al Governo integrazioni docu‐ mentali e relazioni tecniche, anche per i disegni di legge d’iniziativa parlamentare, ed all’esigenza di un maggiore coor‐ dinamento durante la trattazione dei documenti finanziari. Ai fini della valutazione relativa all’iscrizione all’ordine del giorno dell’Aula da parte della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari, i testi dei disegni di legge esitati dalle Commissioni sono sottoposti ad uno specifico approfondimen‐ to, a cura dell’Ufficio per il coordinamento dell’attività legisla‐ tiva in raccordo con gli uffici del Servizio Studi, in ordine ad eventuali profili di criticità. 4. Fruizione del complesso monumentale L’istituzione della Fabbriceria del Palazzo Reale, risa‐ lente al 2010, ha consentito una programmazione strategica de‐ gli interventi volti alla promozione e valorizzazione del Palaz‐ zo Reale e dei beni in esso contenuti, superando la logica degli interventi sporadici e occasionali, attraverso una progettualità interdisciplinare condivisa insieme alle altre istituzioni coin‐ volte, senza trascurare le necessità di interventi ordinari e stra‐ 20
ordinari dettati dalle esigenze di un Palazzo ancora oggi cuore della politica e dell’amministrazione regionale siciliana. Questo metodo ha consentito di portare a compimento la Dichiarazione di “Palermo arabo‐normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale”, sito UNESCO del quale il Palazzo Reale di Palermo e la Cappella Palatina costituiscono il nucleo fondati‐ vo dell’idea progettuale, e di avviare i lavori per l’apertura dell’ingresso turistico su Piazza del Parlamento, che si inscrive nell’ambito del più ampio progetto di riqualificazione del piazzale antistante l’ingresso monumentale, lavori che hanno comportato pure un’importante campagna di scavo condotta dagli archeologi della Sovrintendenza di Palermo nell’area e‐ sterna ed interna alla soglia dell’ingresso monumentale. Inoltre, grazie al progetto di “Valorizzazione e fruizione del Palazzo Reale di Palermo” si disporrà di un rilievo plani‐ metrico e volumetrico di precisione con un modello 3D, costi‐ tuente la piattaforma virtuale per un archivio interattivo mul‐ timediale, integrato da una banca dati dei contenuti a carattere storico, documentario e scientifico. Tra gli altri progetti: ‐ l’apertura al pubblico dei Giardini Reali, in concomitanza con le celebrazioni del settantesimo anniversario della nascita dell’Autonomia (1946‐2016); ‐ i lavori di sistemazione di arredi mobili e manufatti nei vari ambienti del Palazzo, a partire dal corridoio/galleria Mattarel‐ la; ‐ lo svolgimento e la conclusione dei restauri degli spazi e dei dipinti murali nella sala ex presidenti e nella sala cinese. 21
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PARTE SECONDA ATTIVITAʹ DEI SERVIZI 23
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SEGRETARIATO GENERALE Principali attività svolte Ufficio degli affari generali LʹUfficio, quale struttura di cui si avvale il Segretario generale per l’esercizio delle sue funzioni, ha esercitato la sua azione amministrativa in stretto coordinamento funzionale con gli altri Servizi. Ha svolto attività di filtro della corrispondenza esterna e di quella prove‐ niente dagli altri Servizi dell’Assemblea, nonché della posta da distribuire, secondo competenza, ai diversi rami dell’Amministrazione. Ha dunque affiancato il Capo dell’Amministrazione nell’azione propul‐ siva volta al miglioramento dell’efficienza ed efficacia delle strutture interne, in special modo sul versante amministrativo. Ha curato inoltre l’assistenza al Segretario generale nell’organizzazione di incontri e riunioni di carattere istituzionale, talvolta partecipando con fun‐ zioni delegate. In linea con quanto messo in atto negli anni precedenti, particolare atten‐ zione è stata posta al contenimento dei costi che gravano sul bilancio interno dell’Assemblea regionale siciliana. Ha svolto attività di supporto e assistenza al Consiglio di Presidenza, cu‐ rando la predisposizione dellʹordine del giorno, istruendo gli atti preparatori e la documentazione relativa alle riunioni, in raccordo con i Servizi interessa‐ ti, volta per volta, agli argomenti posti allʹattenzione del Consiglio. Ha curato, inoltre, la redazione di appositi promemoria per il Segretario generale e per i membri del Consiglio medesimo, su argomenti particolari che non fossero di competenza specifica dei singoli Servizi. Nel corso del 2016, il Consiglio di Presidenza ha tenuto 6 riunioni ed ha assunto 18 deliberazioni. Ha approfondito lo studio di svariate tematiche di natura amministrativa, in raccordo o in collaborazione con i Servizi competenti dell’amministrazione, di volta in volta interessati, tenendo contatti con am‐ ministrazioni esterne, anche al fine della conclusione di convenzioni con soggetti terzi. In particolare, ha provveduto alla predisposizione e redazione dei se‐ guenti atti: ‐ rinnovo della “Convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento” stipulata per lo svolgimento di stage/tirocini formativi e di orientamento per gli studenti dell’Università degli Studi di Palermo; ‐ stipula della convenzione per tirocini curriculari con l’Università degli 25
Studi di Roma “La Sapienza”. Nell’ambito dei rapporti instaurati, già da diversi anni, con il mondo scientifico ed accademico, l’Ufficio ha organizzato l’8 luglio 2016 il conve‐ gno “Le autonomie territoriali di fronte al processo di integrazione europea e alla riforma costituzionale”. All’evento hanno preso parte eminenti per‐ sonalità accademiche e politiche che si sono confrontate su temi di grande attualità nell’ambito dei rapporti fra Stato e Regione, con particolare riferi‐ mento alla riforma costituzionale e alle autonomie territoriali. Inoltre, avvalendosi della collaborazione degli Uffici competenti dell’Assemblea, e raccordandosi con gli Organismi interessati, ha curato gli aspetti connessi all’attuazione della Convenzione con l’Università degli Studi di Palermo per la riqualificazione e il risanamento vegetale dei Giar‐ dini Reali del Palazzo, inaugurati il 26 maggio 2016. L’Ufficio ha altresì partecipato agli incontri per la gestione del sito seria‐ le “Palermo Arabo Normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale”. E’ stata inoltre posta nel Palazzo la targa di iscrizione del Sito seriale. Ufficio degli affari legali LʹUfficio degli Affari Legali, inserito allʹinterno del Segretariato generale e posto alle dirette dipendenze del Segretario Generale, ha svolto, nellʹanno 2016, i propri compiti individuati dal Testo Unico delle Norme regolamentari dellʹAmministrazione in collaborazione con i Servizi e gli Uffici dellʹAmmi‐ nistrazione ma mantenendo lʹautonomia che caratterizza unʹattività che, per la natura delle fattispecie trattate, deve essere indipendente ed imparziale. In particolare, anche nellʹanno in corso, nellʹambito dei compiti propri dell’Ufficio, sono state affrontate delicate questioni giuridiche finalizzate, tra lʹaltro, al raggiungimento dei seguenti obiettivi: ‐ contemperamento del sistema delle prerogative parlamentari con gli obblighi derivanti da leggi e da ordini dellʹAutorità giudiziaria; ‐ approfondimento dello studio di problematiche afferenti le posizioni giuridico‐economiche del personale dellʹAssemblea regionale. La relazione, pertanto, tratta l’attività ordinaria dellʹUfficio ed illustra le questioni giuridiche oggetto di approfondimento anche al fine di perseguire gli obiettivi sopra individuati. Nellʹambito dellʹattività ordinaria lʹUfficio ha fornito consulenza, su questioni giuridiche e legali, ai Servizi ed Uffici dellʹAmministrazione ed ha curato i rapporti con lʹAvvocatura dello Stato e con i professionisti inca‐ ricati della difesa dellʹAmministrazione. Ha curato la consulenza, per questioni non attinenti ai procedimenti parlamentari, su particolari profili legali anche a corredo di proposte di de‐ liberazione da sottoporre agli Organi competenti. 26
Ha proceduto, infine, ad istruire, curare lʹautorizzazione ed a liquidare le spese facenti capo agli articoli di bilancio ʺRimborso spese legaliʺ e ʺSpese per liti, risarcimenti accessori e procedure esecutive, oneri derivanti da disposizioni giurisdizionali lodi e transazioniʺ di cui ha capacità di spesa, ai sensi ed in at‐ tuazione del disposto di cui allʹarticolo 2, comma 4 del Vigente Regolamen‐ to di Amministrazione e Contabilità, anche per lʹanno 2016. Con riferimento soltanto ad alcune delle questioni giuridiche oggetto di approfondimento, si specifica che l’Ufficio, anche nellʹambito dei rappor‐ ti inviati allʹAvvocatura dello Stato in relazione a giudizi instaurati sia da‐ vanti ai giudici ordinari che amministrativi, in particolare: ‐ ha ulteriormente approfondito problematiche relative alla natura delle norme che dispongono i casi di sospensione e di decadenza dalla carica di deputato dellʹAssemblea regionale siciliana, rilevando la eccezionalità delle stesse e delle norme che dispongono la revoca della sospensione e la conse‐ guente loro restrittiva applicazione, senza apprezzamento discrezionale e con obbligatoria ed immediata attuazione, curandone lʹapplicazione; ‐ ha contribuito a risolvere le problematiche evidenziatesi in occasione di istanze di accesso agli atti al fine di assicurare, da un lato, la trasparenza dellʹattività amministrativa e, dallʹaltro, la necessità che il diritto di accesso vantato non si concretizzasse in una sorta di azione popolare diretta a con‐ sentire una forma di controllo generalizzato dellʹattività dellʹamministra‐ zione; ‐ ha profuso grande impegno per lo studio di questioni di diritto e di in‐ terpretazione di norme regolamentari riguardanti il personale, oggetto i‐ stanze di dipendenti, ovvero di giudizi ancora pendenti instaurati da di‐ pendenti o categorie di dipendenti; ‐ ha proceduto ad esitare richieste di informazioni e/o di produzione atti e/o di accessi ai luoghi, formalizzate dallʹAutorità giudiziaria coniugando lʹobbligo dellʹottemperanza allʹordine dellʹAutorità con il sistema delle pre‐ rogative parlamentari e dellʹinviolabilità della sede. In conclusione può affermarsi che le finalità che hanno guidato lʹattività dellʹUfficio Affari Legali sono state quelle di affermazione dellʹAutonomia regolamentare dellʹAssemblea regionale siciliana in materia di autorganiz‐ zazione, coniugata con la trasparenza e la efficacia dellʹazione amministra‐ tiva. Si sottolinea che i risultati ottenuti sono stati perseguiti anche grazie alla collaborazione con tutti gli altri Servizi ed Uffici ed alla continua e costrut‐ tiva collaborazione con lʹAvvocatura dello Stato Generale e Distrettuale e con professionisti di specifica e riconosciuta competenza nel campo del di‐ ritto e con profonda esperienza forense in materia civile, penale ed ammini‐ strativa. 27
Ufficio stampa, organizzazione, internet e delle relazioni con il pubbli‐ co LʹUfficio ha promosso iniziative volte a curare i rapporti con gli organi di informazione ed in modo particolare con lʹAssociazione della stampa parla‐ mentare. Ai fini della stipula di contratti per la fornitura dei servizi di Agenzia di Stampa per l’anno 2017 dovranno tenersi in debita considerazione le interve‐ nute modifiche normative in materia di contratti con le Agenzie di Stampa (vedi in particolare l’articolo 63, comma 2, lett. b), n. 3), del Dlgs n. 50/2016) e le indicazioni formulate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con spe‐ cifico riferimento proprio ai servizi informativi e giornalistici, secondo i crite‐ ri indicati nella direttiva emanata dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 19 giugno 2015. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, proprio in considerazione delle citate modifiche normative, ha richiesto all’ANAC un parere sulle procedure da adottarsi in avvenire, reso con delibera n. 853 del 20 luglio 2016. Ufficio tecnico, per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro L’attività svolta dall’Ufficio Tecnico e per la Prevenzione e la Sicurezza sul lavoro dell’ARS si è sviluppata nell’anno 2016, attraverso l’istruzione, con riferimento ai lavori più significativi, di n. 23 pratiche di autorizzazione di spesa, di cui n. 14 sono le autorizzazioni del Segretario generale anche nella sua qualità di Datore di lavoro. L’anno corrente ha continuato a registrare la permanenza di rilevanti ca‐ renze di organico che, inevitabilmente, hanno condizionato i tempi e le mo‐ dalità concernenti la programmazione, progettazione ed esecuzione degli in‐ terventi dell’Ufficio. Gli unici due tecnici che a vario titolo sono incardinati nell’Ufficio sono l’arch. Riggio, dipendente del Genio civile, comandato presso l’Assemblea Regionale Siciliana e l’Ing. Paolo Spallino, Responsabile del Servizio di Pre‐ venzione e Protezione, vincitore di una selezione pubblica espletata nel corso del corrente anno. Ai due citati professionisti (n.q. di progettisti e/o di coor‐ dinatori per la sicurezza in fase di progettazione e/o esecuzione), si è aggiun‐ ta la collaborazione occasionale di altri professionisti in relazione a fattispe‐ cie specifiche. Oltre a tutti gli interventi necessari ad assicurare la manutenzione ordi‐ naria della struttura ed il regolare funzionamento degli impianti, pare oppor‐ tuno segnalare gli interventi di più ampio respiro, per i quali si è potuta rea‐ lizzare, compatibilmente alle esigenze di tempestività di risposta rispetto alle emergenze, una programmazione delle modalità di affidamento degli appalti e della tempistica di svolgimento dei lavori, in stretto raccordo ed in adesio‐ ne alle indicazioni provenienti dal Collegio dei Deputati Questori. 28
Nello specifico sono stati eseguiti nel corso dell’anno i sotto elencati lavo‐ ri e che hanno interessato varie parti / aree del Palazzo Reale: Area dei giardini reali: Lavori di adeguamento di prevenzione infortuni e manutenzione del giardino reale nell’ambito dei quali è stata garantita la fornitura e messa a dimora di piante ornamentali ed alberi nonché i lavori di manutenzione straordinaria della serra allʹinterno dei Giardini Reali; Area ex Rimessone: è stata condotta sotto la sorveglianza di un archeologo una significativa campagna di scavi archeologici a corredo delle indagini preventive inerenti la collocazione vetrata di ingresso a ridosso del portone monumentale. Detta campagna è stata necessaria in relazione alla natura anche delle attività che riguarderanno la rifunzionalizzazione dell’ex Ri‐ messone con specifico riferimento alla realizzazione del nuovo ingresso tu‐ ristico lato Piazza Parlamento; Area delle Commissioni e del corridoio di Piano Parlamentare: sono stati e‐ seguiti i lavori di rifunzionalizzazione ed adeguamento dei servizi igienici di piano parlamentare nonché l’intervento di levigatura dei pavimenti in marmo dei corridoi di piano parlamentare e delle commissioni; Area delle Commissioni e gruppo parlamentare UDC: sono stati eseguiti in dette aree dei lavori di manutenzione straordinaria di falegnameria che hanno interessato sia gli infissi esterni ubicati nelle Commissioni Parlamen‐ tari nonché le porte interne dei bagni a servizio di piano parlamentare; Area esterna lato ingresso esterno galleria di collegamento cortile Maqueda: sono stati eseguiti dei lavori in urgenza di messa in sicurezza e di regimen‐ tazione degli scarichi fognari a ridosso del muro in tufo prospiciente l’ingresso turistico; Aree varie di Palazzo Reale in occasione della visita del Presidente della Re- pubblica: in detta occasione sono stati eseguiti lavori di manutenzione stra‐ ordinaria in prossimità dell’ingresso principale lato Piazza Parlamento e lavori di tinteggiatura in altre zone interessate dall’evento in oggetto; Aree varie di Palazzo Reale: adeguamenti vari sull’impianto antincendio e sull’impianto elettrico; Area esterna lato giardini reali limitrofa a Sala duca di Montalto: sono stati eseguiti lavori di somma urgenza a causa della perdita della fognatura sot‐ to il manto stradale limitrofo alla Sala Duca di Montalto; Area esterna lato Piazza Indipendenza: nell’ambito delle attività di miglio‐ ramento della security del palazzo si è proceduto allo spostamento dei tor‐ nelli di uscita dalla rampa turistica; Area ex sala rame: nell’ambito degli interventi preliminari finalizzati alla ri‐ funzionalizzazione del Rimessone ai fini antincendio e mirati a rendere i‐ donei i locali per l’installazione di armadi compattati di archiviazione del patrimonio librario dell’ARS, sono stati eseguiti una serie di interventi di opere in ferro nella ex Sala rame. L’intervento è stato inoltre coordinato con la liberazione del vano in oggetto unitamente a quello limitrofo dell’ex Ri‐ messone. Area ristorazione Bar-ristorante: sono stati eseguiti degli interventi di comple- 29
A tal proposito, si segnala nel corso dell’anno solare in corso sono in via di definizione il completamento dell’iter amministrativo finalizzato all’affidamento dei “Lavori di ampliamento della cabina elettrica e della in‐ stallazione del gruppo elettrogeno e dei relativi lavori edili complementari da realizzare nel Palazzo dei Normanni”. Dal punto di vista progettuale si è completata: - la progettazione esecutiva dei lavori di adeguamento dell’impianto e‐ lettrico di Palazzo dei Normanni che si prevede saranno realizzati per stralci funzionali nel corso dell’anno 2017; - la progettazione esecutiva dei lavori di messa in sicurezza, edili e im‐ piantistici, preliminari alla collocazione dei nuovi archivi librari com‐ pattati ( prescrizioni dei VVFF /Ala destra ex Rimessone ed ex sala ra‐ me ex ingresso deputati); Sono state altresì acquisiti i relativi pareri delle sotto elencate progetta‐ zioni: - Progetto per l’abbattimento delle barriere architettoniche delle aree istitu- zionali, del percorso turistico del Palazzo Reale e rifacimento servizi igie- nici delle Commissioni di 1° piano. Nel corso del mese di dicembre è stata infine eseguita la visita di verifica da parte di funzionari del Ministero dello Sviluppo economico a fronte del finanziamento ricevuto dall’ARS nell’ambito dell’efficientamento energetico di Palazzo dei Normanni nell’ambito del quale è stata realizzata una control room per la gestione remotizzata di alcuni impianti tecnologici aventi una ri‐ caduta anche ai fini della security. L’Ufficio si è, altresì, occupato dell’organizzazione e dello svolgimento dei corsi di aggiornamento e di formazione del personale dipendente prescritti dalla legge ed ha anche programmato le attività in materia da svolgere l’anno prossi- mo. Ufficio di segreteria del Collegio dei Deputati Questori L’Ufficio si occupa dell’organizzazione dei lavori del Collegio dei Depu‐ tati Questori, fornendo lʹassistenza ed il supporto necessario allo svolgimen‐ to dellʹattività del predetto organo, e cura i rapporti con i Servizi e gli Uffici, prevalentemente dell’Area amministrativa, che istruiscono le pratiche da sot‐ toporre al Collegio. Inoltre, l’Ufficio prepara gli atti delle sedute, ne redige i verbali, provve‐ de alla loro pubblicazione, assicurando comunque la tempestiva comunica‐ zione ai Servizi e agli Uffici interessati delle decisioni adottate. Nel corso dell’anno 2016 il Collegio ha tenuto dodici sedute, esercitando un ruolo di impulso e monitoraggio nel processo di razionalizzazione e con‐ tenimento della spesa. 30
SEGRETARIATO GENERALE COMPITO PARTICOLARE PER LO STUDIO ED IL SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI PREDISPOSIZIONE ED ATTUAZIONE DEL REGOLAMENTO DEL GRUPPO MISTO E DI RENDICONTAZIONE DEI GRUPPI PARLAMENTARI Principali attività svolte Lʹattività connessa al compito particolare per lo studio ed il supporto al‐ le attività di predisposizione ed attuazione del regolamento del gruppo mi‐ sto e di rendicontazione dei gruppi parlamentari, affidato ai sensi dellʹart. 23, comma 2, del ʺTesto Unico delle Norme regolamentari dellʹAmministrazione riguardante il personale dellʹAssembleaʺ e posto alle dirette dipendenze del Segretario Generale, nellʹanno 2016, è stata finalizzata principalmente al raggiungimento dei seguenti obiettivi: ‐ approfondimento e risoluzione delle problematiche derivanti dalle de‐ cisioni della Corte dei Conti; ‐ approfondimento e risoluzione delle problematiche connesse all’art. 40, secondo comma, della legge costituzionale approvata dal Parlamento e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016. Tra le numerose questioni affrontate nel corso dellʹespletamento del‐ lʹincarico (tra le quali si sottolineano quelle relative alla definizione di provvedimenti di natura normativa con valore di interpretazione auten‐ tica che lʹAssemblea regionale siciliana, nell’ambito del proprio potere regolamentare di autorganizzazione, ha adottato al fine di chiarire, an‐ che nel tenore letterale, lʹeffettiva portata e la specifica finalità di norme riguardanti i contributi concessi ai gruppi parlamentari, e quelle attinen‐ ti alla individuazione del contributo corrisposto al gruppo parlamentare cui imputare lʹonere previsto dagli articoli da 1 a 27 del decreto legisla‐ tivo 15 dicembre 1997 n. 446 e successive modifiche ed integrazioni (I‐ RAP), derivanti dai contratti sottoscritti dai gruppi stessi con i dipenden‐ ti) particolare impegno ha richiesto la predisposizione della normativa da adottare a seguito dell’entrata in vigore, in caso di esito positivo del referendum del 4 dicembre 2016, dell’art. 40, secondo comma, della legge costituzionale approvata dal Parlamento e pubblicata nel- la Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016, immediatamente ap- plicabile nell’ambito degli ordinamenti regionali ordinari e speciali, ai sensi del quale «Non possono essere corrisposti rimborsi o analoghi trasferi- menti monetari recanti oneri a carico della finanza pubblica in favore dei gruppi politici presenti nei Consigli regionali». Molto complessa, in particolare, è risultata la individuazione del con‐ testo normativo all’interno del quale possano coesistere il divieto che colpisce le erogazioni di denaro a carico della finanza pubblica verso i 31
gruppi consiliari ai sensi dell’art. 40, secondo comma, e le esigenze di funzionamento dei gruppi consiliari, espressamente riconosciute dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 39 del 2014. Si sottolinea che i risultati ottenuti sono stati perseguiti anche grazie alla sinergia con tutti gli altri Servizi ed Uffici, che si auspica sia ulte‐ riormente incentivata per lʹanno 2017, ed alla continua e costruttiva col‐ laborazione con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative e del- le Province Autonome. 32
SEGRETARIATO GENERALE COMPITO PARTICOLARE FONDAZIONE FEDERICO II E FABBRICERIA DEL PALAZZO REALE Principali attività svolte Con DPA n. 381 del 14 ottobre 2014 è stato attribuito al Consigliere par‐ lamentare d.ssa Patrizia Perino un compito particolare allo scopo di curare le attività inerenti la Fabbriceria del Palazzo Reale, sia sotto il profilo dei rap‐ porti con gli organi interni e gli uffici, sia sotto quello dei rapporti con gli or‐ gani esterni coinvolti. La Fabbriceria del Palazzo Reale di Palermo è stata istituita, con apposito decreto, dallʹAssemblea Regionale Siciliana nellʹottobre del 2010 con lʹobiet‐ tivo di promuovere e valorizzare il Palazzo Reale e i beni in esso contenuti. Eʹ incardinata presso lʹAssemblea Regionale Siciliana con funzioni di ricerca, censimento, vigilanza e monitoraggio in collaborazione con le istituzioni preposte alla conservazione del palazzo stesso attraverso anche attività di coordinamento degli interventi di conservazione e manutenzione ordinaria e straordinaria che, dal 2010, sono e saranno effettuati sul Palazzo. Lʹistituzione della Fabbriceria rappresenta la concretizzazione di unʹidea di approccio al palazzo/monumento che consiste nella programmazione stra‐ tegica degli interventi assicurando la congruenza tra obiettivi a breve, medio e lungo termine e nella definizione di progetti strumentali agli obiettivi stabi‐ liti in fase di programmazione. In questo modo è possibile superare la logica degli interventi sporadici e occasionali attraverso una progettualità interdi‐ sciplinare condivisa tra le istituzioni coinvolte e dove la Fabbriceria assume il ruolo di punto di snodo per i numerosi interventi che il palazzo necessita sia come monumento, sia come luogo delle istituzioni. Lʹistituzione della Fabbriceria esprime lʹinteresse dellʹAssemblea Regio‐ nale Siciliana alla conoscenza, conservazione, tutela e valorizzazione del complesso monumentale del Palazzo reale, in unʹottica multidisciplinare do‐ ve le scienze esatte, le nuove tecnologie informatiche e lʹapproccio storico‐ artistico e storico‐architettonico, dialogano in costante simbiosi di contenuti e vedute. Sono tre i nuclei tematici principali che hanno interessato l’attività della Fabbriceria: 1. Dichiarazione di ʺPalermo arabo‐normanna e le cattedrali di Cefalù e Monrealeʺ sito ʹUNESCO; 2. Apertura dell’ingresso turistico su Piazza Parlamento. La Sovrin‐ tendenza di Palermo, durante i lavori per l’apertura dell’ingresso turistico su Piazza Parlamento, ha effettuato alcuni saggi archeologici che hanno portato alla luce strutture di epoca medievale. Sulle stesse sarebbe stato poi edificato 33
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