Scuola dell'infanzia "Sinite parvulos - Via Papa Giovanni XXIII, 5 BOTTANUCO - BG Tel.035-906144 Fax035-906144 www.scuolainfanziabottanuco.it

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Scuola dell'infanzia "Sinite parvulos - Via Papa Giovanni XXIII, 5 BOTTANUCO - BG Tel.035-906144 Fax035-906144 www.scuolainfanziabottanuco.it
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        Scuola dell’infanzia
        “Sinite parvulos..”
        Via    Papa Giovanni XXIII, 5
              BOTTANUCO – BG

    Tel. 035-906144       Fax 035-906144

      www.scuolainfanziabottanuco.it
         e-mail smbottanuco@gmail.com

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P.T.O.F. Piano dell’Offerta Formativa Triennale
              Anno scolastico 2019/2020
                 2020/2021e 2021/2022

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Scuola dell’infanzia “Sinite parvulos..”

                        I diritti naturali dei bambini

Il diritto a SPORCARSI                       Il diritto ad un “BUON INIZIO”

A giocare con la sabbia, la terra, l’erba,   A mangiare cibi sani fin dalla nascita.
le foglie, l’acqua, i sassi, i rametti.

Il diritto ALL’USO DELLE MANI                      Il diritto al DIALOGO

a piantare chiodi, incollare, plasmare,             ad ascoltare e poter prendere

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legare le corde….                            la parola, interloquire, dialogare.

Il diritto al SILENZIO                       Il diritto alle SFUMATURE

Ad ascoltare il soffio del vento, il canto   A vedere il sorgere del sole e il

degli uccelli, il gorgoglio dell’aqcua.      suo tramonto, ad ammirare, nella

                                             notte, la luna e le stelle.
La scuola materna “Sinite parvulos..”, ( lasciate che i bambini
vengano a me….) lo dice la denominazione medesima, risponde alla
volontà d’amore verso tutti i bambini da parte di Gesù.

E’ opera parrocchiale, che vuole richiamare, sullo stile di Gesù,
l’importanza che i bambini hanno e devono avere nella
comunità di fede e nella società, senza distinzione di religione o
nazionalità.

In particolare ha lo scopo di provvedere, in collaborazione con le
famiglie,all’educazione integrale dell’infanzia, favorendone la
crescita fisica, intellettuale, sociale e religiosa, nel rispetto delle
direttive date dal ministero competente. Essa, oggi, è un sistema
pubblico integrato. È’ scuola paritaria e, nel testo della Legge 28
marzo 2003, n.53, la scuola dell’infanzia è così definita:

“ la scuola dell’infanzia, di durata triennale, concorre
all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo,
morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini

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promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia,
creatività, apprendimento; nel rispetto della primaria
responsabilità educativa dei genitori, essa contribuisce alla
formazione integrale delle bambine e dei bambini e , nella sua
autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la
continuità educativa con il complesso dei servizi all’infanzia e
con la scuola primaria.”

Nelle Indicazioni Nazionali del 2007 ( successivamente integrate e
modificate nel 2012 ) si ribadisce la stretta relazione tra:

   -   i bambini, che sono attivi, amano costruire, giocare,
       comunicare e fin dalla nascita intraprendono una ricerca di
       senso che li sollecita ad indagare la realtà;

   -   le famiglie, che, pur nella loro diversità, sono sempre portatrici
       di risorse;

   -   la scuola, come contesto di relazione, di cura e di
       apprendimento.

E’ possibile, nella nostra scuola, che anche i bambini dai due ai tre
anni frequentino la “Sezione Primavera”, attivata presso molte
Scuola dell’Infanzia, con uno specifico Progetto per i bisogni
formativi di quest’età.

Diversità ed integrazione.
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La nostra scuola vuole essere una scuola inclusiva, che sa costruire
risposte alle diverse domande e ai diversi bisogni educativi.

Costruire risposte significa valorizzare le diverse abilità di tutti e le
differenze di cui ognuno è portatore.

Particolare attenzione verrà messa alle situazioni di disabilità: grazie
a queste presenze, infatti, non solo ogni bambino impara a
considerare ed a vivere la diversità esistenziale e non come una
caratteristica emarginante, ma è stimolato a ricercare inedite
soluzioni relazionali, comunicative, didattiche e organizzative che
vanno a vantaggio di tutti perché ampliano gli orizzonti.

Secondo la legge n. 104 del 5 febbraio 1992, nel pieno rispetto del
bambino e del suo bisogno, la nostra scuola collabora con la sua
famiglia e con le unità sanitarie locali stendendo un piano educativo
personalizzato e predispone, attua e verifica congiuntamente
progetti educativi, riabilitativi e di socializzazione. Il nostro edificio
scolastico non pone limiti d’accesso, ne barriere architettoniche; è
dotato di servizi igienici idonei e tutto l’edificio si sviluppa su un piano
unico senza rampe o zone inaccessibili.

La nostra scuola accoglie i bambini dai tre ai sei anni…

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Accogliere per educare……
…..Il bambino nella sua unicità è il cuore di ogni azione
educativa della scuola. ogni progettazione educativa ha il suo inizio
e il suo punto di riferimento in questo convincimento.

La scuola, in stretta collaborazione con la famiglia cura e costruisce
una sempre più approfondita conoscenza del bambino, elabora una
progettazione personalizzata, offre una molteplicità di stimoli.

….La sua famiglia è l’ambiente formativo per eccellenza del
bambino e la scuola si affianca ad essa per facilitare la
strutturazione delle tappe dello sviluppo complessivo del bambino.

Importanza fondamentale è il rapporto tra scuola e famiglia che
deve essere di collaborazione attiva e di partecipazione:

i frequenti colloqui, gli scambi informali e gli strumenti predisposti

(schede di conoscenza ….) sono la base per una collaborazione viva
ed efficace.

Possibilità di incontro tra scuola e famiglia:

primo colloquio               riunione generale
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di                                                riunione di classe

conoscenza

              scuola-

                       SCUOLA - FAMIGLIA

incontri

con esperti

                                                   Colloqui individuali

                     feste

           FINALITÀ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Come progettiamo:

la scuola dell’infanzia si delinea oggi come ambiente educativo di
esperienze concrete e di apprendimenti riflessivi, integrando le
differenti forme del fare, del comunicare, del sentire, del pensare,
dell’agire relazionale, dell’esprimere, del gustare il bello e del
conferire senso da parte dei bambini.

Le finalità della scuola sono definite a partire dalla persona che
apprende, con l’originalità del suo percorso individuale.

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le strategie educative e didattiche tengono conto della singolarità,
della complessità di ciascuna persona, delle sue capacità e fragilità,
nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.

Per ogni bambino /a la scuola dell’infanzia si pone la finalità di
promuovere lo sviluppo di:

                         IDENTITA’ PERSONALE

Imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove
esperienze in un ambiente allargato; imparare a conoscersi e a
sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire
anche sperimentare ruoli diversi e diverse forme di identità:figlio,
alunno, compagno, maschio o femmina, appartenente a una
comunità.

                              AUTONOMIA

Acquisire la capacità di interpretare e governare il proprio
corpo;partecipare alle attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé
e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi;
provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con
diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; comprendere le regole
della vita quotidiana.

                             COMPETENZA

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Imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione,
l’osservazione e l’esercizio al confronto; sviluppare l’attitudine a fare
domande, a riflettere.

                            SENSO DELLA CITTADINANZA

Scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti
attraverso regole condivise; il primo riconoscimento dei diritti e dei
doveri.

                             DIMENSIONE RELIGIOSA

per favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana:

Lo stupore di fronte alla                               Individuare i luoghi di incontro

Natura fa scoprire che il      Scoprire la persona di   delle comunità cristiane e le

mondo è DONO                   Gesù di Nazaret come     espressioni del comandamento

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e apre alla concezione       viene presentata dai    evangelico dell’Amore

cristiana di Dio Creatore    dai Vangeli e come      testimoniato dalla chiesa.

e Padre.                     Viene celebrata nelle

                             feste cristiana.

   La Scuola, ogni anno, predispone il curricolo, ovvero il progetto
  educativo e didattico, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo
  sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento posti
   dalle indicazioni nazionali. Tale curricolo si sviluppa attraverso i
     campi d’esperienza, luoghi del fare e dell’agire del bambino.

L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori
permettono al bambino di approfondire e sistematizzare le
conoscenze.

                            I CAMPI D’ESPERIENZA

Il sé e l’altro
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
I bambini formulano le grandi domande esistenziali e sul mondo e
cominciano a riflettere sul senso e sul valore delle loro azioni,
scoprono le diversità e apprendono le prime regole necessarie alla
vita sociale.

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Il corpo e il movimento
Identità, autonomia e salute
I bambini prendono coscienza e acquisiscono il senso del proprio sé
fisico, il controllo del corpo, delle sue funzioni, della sua immagine,
delle possibilità sensoriali ed espressive e di relazione e imparano
ad averne cura attraverso l’educazione alla salute.

Immagini, suoni, colori
Gestualità,arte, musica, multimedialità
I bambini sono portati a esprimere con immaginazione e creatività le
loro emozioni e i loro pensieri: l’arte orienta questa propensione,
educa al sentire estetico e al piacere del bello.
L’incontro dei bambini con l’arte è occasione per osservare con occhi
diversi il mondo che li circonda.

I discorsi e le parole
Comunicazione, lingua, cultura
I bambini apprendono a comunicare verbalmente, a descrivere le
proprie esperienze e il mondo, a conversare e dialogare, a riflettere
sulla lingua, e si avvicinano alla lingua scritta.

La conoscenza del mondo
Ordine,misura, spazio, tempo
I bambini esplorano la realtà, imparando a organizzare le proprie
esperienze attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare, il
comparare, il contare, l’ordinare, l’orientarsi e il rappresentare con
disegni e parole.

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La scuola dell’infanzia riconosce come elementi essenziali del
proprio metodo educativo:

     •   la relazione personale significativa tra pari e con gli adulti,
         nei vari contesti di esperienza, come importante fattore
         protettivo e di promozione dello sviluppo;

     •   la valorizzazione del gioco in tutte le sue espressioni,
         perché attraverso il gioco i bambini si esprimono, raccontano,
         interpretano e combinano in modo nuovo e creativo le
         esperienze soggettive e sociali;

     •   il rilievo al fare produttivo e alle esperienze dirette di
         contatto con la natura, le cose, i materiali, l’ambiente sociale e
         la cultura, per orientare e guidare la naturale curiosità in
         percorsi via via più ordinati e organizzati di esplorazione
         e ricerca.

Progettazione annuale: premessa

         La normativa vigente prevede che alle bambine e ai
bambini dalla nascita fino ai sei anni, per sviluppare
potenzialità di relazione, autonomia, creatività,
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apprendimento, in un adeguato contesto affettivo e
cognitivo, siano garantite pari opportunità di educazione e
di istruzione, di cura, di relazione e di gioco, superando
disuguaglianze e barriere territoriali, economiche, etniche
e culturali.

Perché ciò si realizzi non significa che dobbiamo offrire ad
ogni bambina e bambino la stessa proposta in termini di
attività e tempi, ma diviene indispensabile rispettare
modalità, attitudine e le storie di ogni piccolo che entra
nella nostra scuola.

PROGETTO: il pensiero pedagogico che sta dietro la
nostra nuova progettazione punta ad avere percorsi
pensati a “misura di Bambino”.

Si mette al centro ognuno di loro nella sua unicità e
considera l’apprendimento non come una mera ripetizione
di contenuti, ma come esperienza che coinvolge tutta la
persona. Ogni bambino è dotato di potenzialità uniche e
irripetibili pertanto nel rispetto del proprio sviluppo, deve
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essere accompagnato nella crescita, in modo da potersi
esprimere liberamente e in maniera completa.

Per questo deve essere rispettato ed ascoltato nel suo
intimo e personale bisogno di conoscenza e di
esplorazione della realtà che lo circonda.

Obiettivo primario sarà il porre sempre più attenzione e
rispetto all’unicità di ogni bambino con il quale ci troviamo
a lavorare, fornendo le modalità e il tempo necessario
senza dover rincorrere obiettivi comuni e lontani dal
proprio essere e dal proprio sviluppo. I tempi per
apprendere non sono uguali per tutti: “ i bambini sono
espressione di energie, potenzialità, sorprese e anche
fragilità che vanno conosciute, osservate ed
accompagnate..”.

L’obiettivo generale sta proprio nell’individuare strategie
utili affinchè ogni bambino possa raggiungere la propria
autonomia, cercando di far si che ciascuno sia
protagonista della propria crescita, e sviluppare la propria
personalità senza una motivazione dettata dall’adulto, ma
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è necessario trovare nel contesto la risposta ai suoi
interessi.

Ruolo dell’insegnante: essa ha il compito di osservare e
stimolare ogni bambino, in un ambiente a sua misura, nel
rispetto delle sue specificità senza correggerlo o
giudicarlo. Il processo di apprendimento avviene in modo
graduale e personale, attraverso l’esperienza diretta e non
le indicazioni dell’adulto, gli stimoli appropriati e l’attività di
autocorrezione. L’insegnante interviene solo se il bambino
usa il materiale in modo improprio.

L’idea di fondo è quella di aiutare il bambino a sviluppare
la consapevolezza di sé e delle sue potenzialità in modo
naturale e armonioso.

Attraverso attività e materiali appositi è possibile educare i
sensi, sviluppare capacità motorie, logico-matematiche e
linguistiche.

Filo conduttore: i bambini conosceranno a fondo le 4
stagioni, partendo dall’osservazione della realtà
circostante e dall’esperienza concreta ( esco in giardino e
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osservo come cambia la natura intorno a me ). Raccolgo
materiale che poi riordino, classifico e uso per i laboratori
creativi. In base poi al vissuto di ogni bambino, l’insegante
potrà cogliere spunti e argomenti su cui riflettere e
sperimentare.

        AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Le insegnanti, per far raggiungere ai bambini gli obiettivi formativi
promossi dalla progettazione, oltre alle attività svolte in classe la
mattina con la nuova metodologia , hanno deciso di operare in alcuni
spazi e momenti specifici definiti “laboratori” creando gruppi
omogenei per età e di numero ristretto di partecipanti ( al
pomeriggio).

Questa scelta metodologica è scaturita da due motivazioni:

     ▪ La voglia di coinvolgere pienamente tutti i bambini nelle
        attività, coinvolgimento che nei momenti collettivi talvolta

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diventa difficoltoso, perché i bambini sono molto diversi per
         età, ritmi ed interessi;

     ▪ Il voler lavorare con un numero ridotto di interlocutori, in modo
         da permettere ad ogni bambino di contribuire e di provare
         attivamente i lavori proposti, fuori dal gruppo classe, in una
         situazione di maggiore libertà che rivelerà la sua vera natura
         e i suoi gusti di fronte alle situazioni più svariate.

Questa situazione condurrà l’insegnante ad un’osservazione più
sottile e ad una maggiore conoscenza dei loro bisogni.

     • LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’
               Tempi: da ottobre a maggio
                Bambini coinvolti: tutti
E’ un’esperienza che coinvolge la personalità del bambino in tutte le
sue componenti, motoria, cognitiva, emotiva, che si sviluppano
attraverso il gioco e il piacere di fare e creare, in relazione a se
stessi e agli altri.

     •   LABORATORIO DI INGLESE
             Tempi: grandi e mezzani
                    da gennaio a maggio

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50 Ore per grandi e mezzani per un approccio positivo alla
conoscenza di una lingua straniera.

     •   LABORATORI per i PICCOLI: COLORI e RICICLO

Particolare attenzione è prestata a questa fascia d’età. Si lavora con
gruppi omogenei e con un numero ridotto di interlocutori: il bambino
osservando e analizzando tutto ciò che lo circonda, attraverso
attività ludiche, manipolative, espressive.
Il laboratorio si propone di avvicinare i bambini all’arte, al gusto del
bello e al piacere di sperimentare varie tecniche in modo libero
conducendoli alla conoscenza dei colori guidati da musiche di
sottofondo che accompagneranno e sottolineeranno le loro emozioni
durante varie attività proposte.

•    LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO (da gen a mag)
       Si rivolge ai bambini di 4-5 anni, una volta a settimana.
       Durante questo laboratorio i bambini si avvicineranno alla
       matematica attraverso dei giochi per lo più motori che si
       propongono di far acquisire ai bambini concetti spaziali,
       temporali, quantità, ritmi…utilizzando il canale da loro meglio
       conosciuto: il corpo.
       In questo modo si permetterà ai bambini di interiorizzare e
       fare propri questi importanti pre-requisisti matematici.

•    LABORATORIO LINGUISTICO (da gen a mag )
       Si rivolge ai bambini di 4-5 anni una volta a settimana.
       Durante il laboratorio si aiutano i bambini a giocare con i
       suoni delle parole avvicinandoli gradualmente ai concetti di
       rima-sillaba iniziale-lunghezza e di vocaboli che diventano, in
       futuro, pre-requisiti indispensabili per l’acquisizione della
       lettura e della scrittura.

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Sarà inoltre uno spazio in cui si svilupperà il linguaggio dei
        bambini ampliando il loro vocabolario e la loro fantasia
        arrivando, gradualmente, all’invenzione di storie da parte del
        gruppo.

     • LABORATORIO ARTISTICO-CREATICO
       ( da gennaio a maggio) grandi e mezzani
       I bambini verranno condotti attraverso il fantastico mondo
       dell’arte in percorsi e sperimentazioni che gli daranno la
       possibilità di sperimentare tecniche, colori e abilità che
       solitamente non vengono usati.. questo darà modo di
       sviluppare molto la creatività e la fantasia.

•    Collaborazione con la biblioteca: per avvicinare i bambini al
     mondo fantastico della lettura.

     • TEATRO
      ogni qualvolta che ci si presenterà l’occasione, parteciperemo
     alle varie iniziative che ci verranno proposte dal territorio, dalla
     biblioteca…..Le date e il titolo degli spettacoli verranno
     successivamente comunicati.
     Già definito: nel mese di novembre con Pandemonium Teatro
     di Bergamo direttamente nel nostro salone.
     Vi daremo notizia di data precisa e costo ( più o meno € 6.00 )

•    SPORTELLO PSICOPEDAGOGISTA: la scuola collabora, al
     suo interno, con la Dottoressa Zini, psicopedagogista
     specializzata sull’infanzia che offre la possibilità di avere colloqui
     individuali con la famiglia, osservazione diretta dei bambini,
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supporto alle insegnanti. Per qualsiasi informazione, chiedere in
     segreteria.

                    STRUTTURA DELLA SCUOLA

         L’ambiente è organizzato dalle insegnanti in modo che
         ciascun bambino si senta riconosciuto, sostenuto e
         valorizzato.

         Lo spazio sarà accogliente, il tempo flessibile ( che si
         adegua alle varie esigenze del bambino ), rituale, per dare
         sicurezza e autonomia al bambino stesso.

         La struttura dell’edificio è così strutturata:

     -   NUMERO 5 AULE

         Attrezzate per l’insegnamento e per i momenti di relax dei
         bambini.

     -   1 SEZIONE PRIMAVERA predisposta per l’accoglienza dei

         Bambini dai 2 ai 3 anni.

     - SALA MEDICA

         Attrezzata con materiale sanitario necessario per un primo
         immediato soccorso.

     -   SALONE

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Attrezzato con giochi di vario tipo, ma anche per il gioco libero
         dei bambini.

         Esso viene usato anche per il corso di psicomotricità.

     -   CUCINA INTERNA

         Per la preparazione dei pasti (preparazione che segue la
         tabella Dietetica e le indicazioni di Medicina Scolastica della
         ASL.

     -   SALA PRANZO

     -   Locale adibito al pranzo dei bambini, organizzato con tavoli e
         sedie a misura di bambino.

     -   AULA RIPOSO POMERIDIANO

         E’ un locale attrezzato con lettini pratici per la loro
         collocazione e pulizia.

         Ne fanno uso regolarmente i bambini del primo anno di scuola
         (piccoli).

     -   BAGNI

         Ogni aula di sezione è attrezzata con un suo bagno a misura
         di bambino, con annesso spazio dedicato alla sistemazione
         degli oggetti personali.

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-   GIARDINO

         Area verde attrezzata con sabbiaio, giochi di vario tipo e tanto
         spazio per giocare liberamente all’aria aperta.

     -   SEGRETERIA

I MOMENTI DELLA GIORNATA

         ✓ L’accoglienza 8.30-9.10

     Il progetto accoglienza ha inizio a giugno dell’anno scolastico
     precedente quando i bambini vengono invitati a prendere contatto con il
     nuovo ambiente, a soffermarsi a giocare nelle future classi.

     A settembre i bimbi hanno un inizio graduale, anticipato da un
     colloquio con i genitori per raccogliere tutte le informazioni sui
     bambini.

     Ogni giorno i bambini vengono accolti con attenzione cercando di
     infondere in tutti quella fiducia e sicurezza che permette loro di
     affrontare la giornata in questo ambiente così diverso da quello
     famigliare.

         ✓ Le attività 9.10-11.15

     Per favorire un miglior apprendimento l’organizzazione didattica è
     caratterizzata da una grande flessibilità ( vedi nuova progettazione )
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che permette di diversificare le proposte e garantire la strutturazione di
     gruppi per età, livello, capacità, interesse o progetti.

         ✓ Il gioco

     Il gioco è sicuramente la modalità privilegiata con cui il bambino
     incontra la realtà, la rielabora e se ne appropria.

     E’ caratterizzato dal fatto che il bambino prende l’iniziativa in prima
     persona; è vissuto in modo costruttivo e adeguato nel momento in cui
     avverte che l’adulto ha stima di quello che fa.

     L’adulto pensa allo spazio e dà un tempo; nel gioco c’è un bambino che
     sperimenta e un adulto che partecipa osservando , intervenendo,
     permettendo che qualcosa accada, sostenendo le relazioni, introducendo
     elementi nuovi e lasciandosi sollecitare, disponibili ad eventuali
     cambiamenti.

         ✓ Cura di sé 11.15-11.40

     La cura di sé riguarda tutti i gesti di vita quotidiana: andare in bagno,
     lavarsi le mani, il riordino della classe, l’attenzione alla propria
     persona.

     L’adulto accompagna il bambino in questi gesti, lo aiuta, lo rassicura,
     non si sostituisce a lui, non ha fretta.

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✓ Il pranzo 11.45-12.30

     E’ un momento di condivisione, convivialità e socializzazione
     insostituibile. La presenza dell’insegnante aiuta a vivere
     serenamente e con disponibilità tale momento e a comprendere
     l’importanza di una corretta e variata alimentazione.

     ✓ Il riposo o sonno 13.15-15.30

     Corrisponde ad un personale bisogno di distensione o rilassamento
     del bambino, in particolare dei più piccoli. La presenza di una
     persona di riferimento, la predisposizione di un ambiente
     rasserenante e l’utilizzo di modalità rituali e ripetitive consentono al
     riposo di assumere un significato educativo.

     ✓ Il ricongiungimento 15.45-16.00

     Al termine di una giornata ricca di scoperte, esperienza, relazioni, è

     il momento più atteso dal bambino per la voglia di ritrovare i propri

     famigliare e raccontare loro quanto vissuto. E’ al tempo stesso un

     momento forte in cui il bambino saluta i propri compagni e

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l’insegnante e dà l’appuntamento per il giorno successivo.

                ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

     ➢ Le insegnanti

In ogni classe è presente un’insegnante dalle ore 8.30 alle ore
16.00 ed è prevista la presenza di altre insegnanti per la parte
centrale della giornata.
La presenza di più adulti permette, nel momento dell’attività
didattica, di declinare la proposta in modo che sia adeguata
all’età e agli interessi dei bambini.
Le volontarie invece garantiscono una maggior sorveglianza dei
bambini e aiutano le insegnanti nei momenti di routine giornaliera
(uso dei bagni, consumazione del pranzo, momento del sonno…).
Le insegnanti seguono “un progetto di scuola articolato e unitario
che riconosce sul piano educativo la priorità della famiglia e

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l’importanza del territorio di appartenenza con le sue risorse
sociali, istituzionali e culturali”
Si incontrano settimanalmente per progettare.
La scelta di incontri settimanali da’ la possibilità di meglio
calibrare le proposte in base alle esigenze dei bambini e di essere
il più possibile flessibili riguardo ai loro tempi e alle loro
necessità. La proposta delle insegnati parte da una prima
“valutazione” dei bambini ( valutare significa conoscere e
comprendere i livelli raggiunti da ciascun bambino per poter
identificare i processi da promuovere, sostenere e rafforzare, al
fine di favorire lo sviluppo e la maturazione) .
Fondamentale e ‘ l’osservazione; solo attraverso un’osservazione
continua e mirata si è in grado di acquisire informazioni valide,
attendibili e precise che danno la possibilità di intervenire in
modo cosciente e professionale per orientare al meglio l’azione
educativa.
Esse mantengono i contatti e lavorano sia in senso orizzontale
che verticale.

                     verticale

                  - scuola primaria
                  - scuola dell’infanzia
                  - nido
                  - famiglia-bambino
                                             orizzontale

27
progetto educativo- famiglia – istituzioni scolastiche- territorio

     ➢ Le classi

     La nostra scuola accoglie in 5 classi i bambini dai 3 ai 6 anni.
     Le classi sono eterogenee. La classe mista mette in relazione
     bambini di diversa età favorendo in questo modo il rapporto
     grande – piccolo che per entrambi è fonte di maturazione e
     apprendimento.

     ➢ La sezione primavera

     Di fronte alla sperimentazione proposta dal ministero della
     Pubblica Istruzione riguardo all’apertura delle sezioni
     primavera, la nostra scuola è stata scelta per provare
     quest’esperienza. L’attenzione per la minore età dei bambini,la
      diversità di comportamento,maggior bisogno da parte dei
     piccoli di stare vicino ad un adulto di riferimento, minore
     autosufficienza ed autonomia, maggior bisogno di stare da soli
     o in piccoli gruppi, nel bisogno di spazi di affettività e allo
     stesso tempo di esplorazione e movimento e i due anni di
     sperimentazione trascorsi , permettono alla nostra scuola di
     accogliere oggi 15 bambini dai 2 ai 3 anni

28
Scansione della giornata:
08.30-09.10 Accoglienza bambini

09.10-10.00 Gioco libero in classe

10.00-10.15 Spuntino

10.15-11.00 Attività in classe

11.00-11.20 Gioco strutturato dall’insegnante

11.20-11.40 Cambio pannolini; tempo di routine uso dei servizi
igienici

11.40-12.20/30 Pranzo
29
12.30-13.00 Gioco libero in salone

13.00-13.15 Cambio pannolini; tempo di routine uso dei servizi
igienici

13.15/30-15.30 Riposo pomeridiano

15.30-15.45 Risveglio e attesa delle mamme.

TABELLA DIETETICA:
 quest’anno scolastico l’ATS di Bergamo, alla luce delle nuove
indicazioni nutrizionali del WHO ( World Healt Organization),
ha fornito delle nuove tabelle dietetiche.
L’evidenza scientifica spinge sempre più verso un minor consumo
di carni rosse e un sempre maggiore consumo di alimenti come
legumi, cereali integrali, verdura , frutta secondo frequenze
suggerite:
un giorno a settimana avremo pesce, un giorno uova, un giorno
formaggi, un altro legumi e uno carne, x 3 volte al mese sarà
carne bianca, una sola rossa.
Si chiede la gentile collaborazione di voi genitori nell’aiutarci a
favorire nei bambini almeno l’assaggio, in modo da poter avere un
sempre più maggior consumo dei cibi o delle verdure poco

30
conosciute, consapevoli, ognuno per il suo ruolo, dell’importanza di
una corretta alimentazione.
In accordo con Ats il menù potrà subire variazioni che verranno
comunicate settimanalmente, in modo da riuscire a proporre ai
bambini più alimenti diversi possibili e poter fare una statistica
dei cibi favoriti.

MENU’ INVERNALE
              lunedì    martedì    mercoledì    giovedì    venerdì

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1°      Pasta al       Minestra di    Polenta e    Pasta al       Risotto con

 settimana   pomodoro        verdura       lenticchie   pomodoro         piselli

             Petti di        Sformato       carote      Frittata con    Pesce al

             pollo o             di                       spinaci        forno
                                            Pane e
             tacchino al    formaggio
                                            frutta        Pane e        Piselli e
             latte
                                                          frutta         carote

               Piselli e
                              Pane e                                      Pane
                Carote
                              frutta
                                                                         frutta
                 Pane

                frutta

     2°        Fusilli al   Polenta con   Minestra di    Passato di     Riso alla

 settimana     sugo di      formaggio        riso       verdura con    parmigiana

               verdura                                    crostini
                             Fagioli in     Pesce                      Frittata al

               Petto di       umido        impanato      Fagioli e       forno

             tacchino al                                  patate
                              Pane e        Patate                       Piselli
                limone
                              frutta
                                             Pane                        Pane e
             Zucchine al
                                                          Pane e         frutta
                                            Frutta
                gratin
                                                          frutta

             Pane,frutta

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3°      Risotto          Pasta e         Riso         Pasta al     Pasta con

 settimana   giallo                ceci    all’inglese     pomodoro     zucchine

             Frittata di      Spinaci     Spezzatino      formaggio       Pesce

             carote                         tenero                      impanato
                              Pane e                     fagiolini

             Insalata          frutta      Zucchine                      spinaci
                                                            Pane e

                 Pane                        Pane           frutta        Pane

                Frutta                      frutta                       frutta

     4°      Risotto alla   Pasta con i   Pasta al       Polenta con   Pasta al

 settimana   parmigiana       broccoli    pomodoro       brasato       pomodoro

             Sogliola al    Frittata      Lenticchie e     Verdura     Parmigiano

             forno          alle          carote         cotta mista   reggiano o

                            zucchine                                     Asiago
             fagiolini                       Pane           Pane e

                              Pane e                        frutta     Erbette al
                Pane e                      frutta
                               rutta                                      forno
                frutta

                                                                          Pane

                                                                         Frutta

33
MENU’ ESTIVO
               lunedì      martedì    mercoledì      giovedì      Venerdì

     1°       Fusilli al   Pasta al   Pasta al     Pasta e ceci   Risotto

 settimana     sugo di     sugo di    pomodoro                     giallo
                                                    Insalata e
              verdura       pesce
                                      Formaggio      finocchi     Frittata

              Petto di     Carote                                   con
                                      Cornetti    Pane e frutta
             tacchino al                                          zucchine
                            Pane
                                        Pane
               limone
                                                                  pane e
                           Frutta
                                       frutta
             Zucchine al                                          frutta

               gratin

               Pane e

               frutta

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2°       Pasta al      Risotto      Pasta e       Pasta al      Risotto alla

 settimana      tonno        giallo       fagioli     pomodoro e     parmigiana

                                                        basilico
              Insalata    Parmigiano    Insalata e                     Petto di

                          reggiano o      carote       Uova sode      pollo alla
                Pane
                          Asiago                                       diavola
                                        Pane          Pomodori in
               frutta
                          Fagiolini                     insalata      Insalata
                                          Frutta

                              Pane                   Pane e frutta     Pane e

                                                                       frutta
                            Frutta

3°           Pasta di     Riso                       Pasta con
                                        Pasta al                     Risotto
settimana    mais al                                 ricotta
                          all’inglese   pomodoro                     giallo
             pomodoro                                Spinaci e
                                        Frittata                     Pesce al
             Lenticchie                              carote
                          Spezzatino    alle                         forno
             Carote                                  Pane e frutta
                                        zucchine                     Fagiolini
             Pane e       tenero
                                                                     Pane e
             frutta                                  FESTA DI
                                        Pane e                       frutta
                          Insalata                   COMPLEANNO
                                        frutta
                          Pane

                          efrutta

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4°       Pasta al      Risotto alla    Pasta al    Risotto con   Pasta e

 settimana        pomodoro      parmigiana     pomodoro e    verdure       ceci

                                                basilico
                  Petti di      Sogliola al                 Frittata al   Carote

                  pollo al         forno       Parmigiano     forno
                                                                          Pane e
                  latte                        Reggiano o
                                Cornetti                     Insalata     frutta
                                                 Asiago
                    Piselli e
                                  Pane e                       Pane
                    carote                     Erbette al
                                  frutta
                                                              Frutta
                                                 forno
                    Pane e

                     frutta                      Pane e

                                                 frutta

                             CALENDARIO SCOLASTICO

     •        Settembre 2 inizio anno scolastico

     •        Ottobre

              2 festa dei nonni con benedizione dei bambini e merenda
              15.30
              Martedì 15 gita per i grandi -laboratori Bergamo scienza

36
Martedì 22 riunione generale ore 20.30
     •   Novembre

         venerdì 1 festa Ognissanti
         Venerdì d’Avvento: h 15.30, per chi lo desidera, incontro di
         Riflessione e preghiera con don Corrado per l’avvicinarsi
         Del Santo Natale
     •   Dicembre

         Venerdì 13 festa di santa Lucia per i soli bambini
         Domenica 15 festa di Natale ore 16.00 per grandi e
         mezzani – teatro dell’oratorio -
         Lunedì 16 festa di Natale per piccoli e cuccioli ore 16.00
         salone della scuola
         lunedì 23 inizio vacanze natalizie
     •   Gennaio

         martedì 7 ripresa delle attività scolastiche
         Open day con data da definirsi in base ad indicazioni
         ministeriali
     •   Febbraio e marzo

         Venerdì 21 festa di carnevale ore 15.30
         Lunedì 24 vacanze carnevale
         Martedì 25 vacanze carnevale
         Venerdì di Quaresima incontri di riflessione e preghiera
         con don Corrado verso la Santa Pasqua

     •   Aprile

37
Dal 9 al 15 vacanze pasquali
     •   Maggio

         venerdì 1 festa del lavoro
         venerdì 8 maggio festa del santo patrono
         Gita da definirsi
     •   Giugno

         1 e 2 giugno ponte per festa della Repubblica

         Venerdì 5 festa di chiusura con consegna diplomi grandi
         ore 20.30
         Martedì 30 termine della scuola

Eventuali modifiche di date e orari saranno comunicati.

38
ORARIO

ENTRATA    dalle ore 8.30 alle ore 9.10 ore 9.15 chiusura dei
           CANCELLI

USCITA     dalle ore 15.45 alle ore 16.00

VENERDI’   dalle ore 15.20 alle ore 15.30

Certe che capiate l’importanza del rispetto degli orari
sia nei confronti dei Vostri bambini che delle
insegnanti, Vi ricordiamo che la puntualità evita inutili
angosce ai bambini e non rallenta la normale attività’
scolastica.

39
FESTA DI COMPLEANNO

     Per quanto riguarda la Festa di compleanno di ogni bambino
     viene stabilito un giorno in cui tutti i bambini che compiono gli
     anni in quel mese verranno festeggiati in un’unica occasione
     nella “ sala da pranzo “ della scuola. Ricordiamo che per tale
     occasione si possono portare solo torte o biscotti confezionati,
     succhi di frutta o thè; tutto in quantità moderate.

     La scuola stabilisce il giorno della festa il giovedì della terza
     settimana del menu’ che verrà comunque ricordato agli
     interessati ogni mese.

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LEGAMI DELLA SCUOLA CON IL TERRITORIO

     ❖ ASILO NIDO: la scuola è disponibile per qualsiasi scambio
       di informazioni che possano giovare al futuro inserimento
       dei bambini.

     ❖ SCUOLA PRIMARIA:le insegnanti della nostra scuola si
       incontrano regolarmente con le insegnanti della scuola
       primaria ( raccordo ) per facilitare il passaggio dei bambini
       e per programmare le giornate ponte.

     ❖ COMUNE e BIBLIOTECA: la scuola partecipa con piacere
       a tutte le iniziate, adatte ai bambini, che il comune e la
       biblioteca propongono.

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❖ ASL: la scuola collabora con l’Asl della zona per la tabella
       dietetica fornita ai bambini e propone iniziative legate alla
       salute in collaborazione con l’ente stesso.

     ❖ NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: la scuola è in
       contatto con la neuropsichiatria per collaborare nella
       riuscita di un buon inserimento dei bambini diversamente
       abili.

     ❖ SCUOLE IN RETE: la scuola partecipa ad un
       coordinamento in rete che vede protagoniste tutte le
       scuole della provincia di Bergamo.

     ❖ COMUNITA’: sono previsti momenti di festa aperti a tutti

              COMITATO SCUOLA – FAMIGLIA

Il comitato scuola – famiglia è composto da due genitori per sezione
per un totale di 12 persone tra le quali viene scelto un presidente.

Il comitato è inoltre composto dalle insegnanti, da un rappresentante
del personale ausiliario e dal presidente della scuola.

Il comitato ha valore propositivo e collabora nella realizzazione di
feste, giochi e gite.

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PER COSTRUIRE INSIEME

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