SCUOLA DELL' INFANZIA - Enrico Pasquet INDICAZIONI PER IL CURRICOLO - Istituto Comprensivo ...

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ISTITUTO COMPRENSIVO BAGNOLO PIEMONTE

          SCUOLA DELL’ INFANZIA
              Enrico Pasquet

        INDICAZIONI PER IL CURRICOLO

                             ANNO SCOLASTICO 2016-2017

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Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento verso cui
tendere il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente
definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea
(Raccomandazione del 18 dicembre 2006) che sono: 1) comunicazione nella
madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza
matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza
digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito
di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza ed espressione culturale.
Queste sono il punto di arrivo odierno di un vasto confronto scientifico e
culturale sulle competenze utili per la vita al quale l’Italia ha attivamente
partecipato.

    Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo
                                           ciclo d’istruzione – 2012 – pp. 13-15

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PROFILO DELLO STUDENTE

La storia della scuola italiana, caratterizzata da un approccio pedagogico e
antropologico che cura la centralità della persona che apprende, assegna alla
scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione un ruolo preminente in
considerazione del rilievo che tale periodo assume nella biografia di ogni
alunno. Entro tale ispirazione la scuola attribuisce grande importanza alla
relazione educativa e ai metodi didattici capaci di attivare pienamente le
energie e le potenzialità di ogni bambino e ragazzo. Al tempo stesso la
scuola italiana ha imparato a riconoscere e a valorizzare apprendimenti
diffusi che avvengono fuori dalle sue mura, nei molteplici ambienti di vita in
cui i bambini e i ragazzi crescono e attraverso nuovi media, in costante
evoluzione, ai quali essi pure partecipano modi diversificati e creativi.
La generalizzazione degli istituti comprensivi, che riuniscono scuola
d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, crea le condizioni perché si
affermi una scuola unitaria di base che prenda in carico i bambini dall’età di
tre anni e li guidi fino al termine del primo ciclo di istruzione e che sia
capace di riportare i molti apprendimenti che il mondo oggi offre entro un
unico percorso strutturante.

    Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo
                                                ciclo d’istruzione – 2012 – p. 15

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CONTENUTI ESSENZIALI
                                    I campi di esperienza
          IL SE’ E L’ALTRO                                 IL CORPO E IL MOVIMENTO
   i perché                                               il corpo
   l’identità                                             le sensazioni
   le diversità                                           le emozioni
   le regole                                              il controllo
   l’ambiente di vita                                     il coordinamento
   l’appartenenza e le tradizioni                         il gioco
   gli orientamenti morali                                il movimento
                                                           la comunicazione
                                                           l’espressione

 IMMAGINI, SUONI, COLORI                                      I DISCORSI E LE PAROLE
 l’arte                                                     la lingua materna
 il senso estetico                                          le altre lingue
 i linguaggi                                                il pensiero
 la musica                                                  l’immaginazione
 la multimedialità                                          la comunicazione fruita e
                                                              prodotta
                                                             i suoni
                                                             il lessico
                                                             i significati

                       LA CONOSCENZA DEL MONDO
       i fenomeni naturali
       gli organismi viventi
       il mondo esterno
       la relazione causa-effetto
       le trasformazioni
       i numeri
       la quantità
       le operazioni elementari (togliere, aggiungere)
       la misura
       i simboli

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Il sè e l’altro
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Il bambino :
     gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,
      confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
     sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie
      esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più
      adeguato.
     sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della
      famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
     riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e
      comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi
      ascolta.
     pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali,
      su ciò che è bene e male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima
      consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere
      insieme.
     si orienta nelle prime generalizzazioni del passato, presente, futuro e si
      muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono
      familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in
      rapporto con gli altri e con le regole condivise.
     riconosce i più importanti segni della sua cultura e del suo territorio, le
      istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità
      e delle città.

obiettivi formativi:
    controllare le emozioni relative al distacco dalla famiglia
    vivere serenamente la scuola
    imparare il nome dei compagni e degli adulti di riferimento a scuola
       e/o riallacciare positivi rapporti con compagni e adulti
    relazionare con i coetanei in modo propositivo e collaborativo,
    rispettare persone e cose
    rispettare le regole sociali
    partecipare al gruppo in modo propositivo e collaborativo
    partecipare alla vita scolastica
    dimostrare interesse
    avanzare proposte
    adattarsi ai cambiamenti e a situazioni nuove
    Portare a termine una attività

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 riconoscere le emozioni (paura, gioia, tristezza, stupore, rabbia,
       disgusto)
     associare a espressioni facciali le proprie emozioni
     discriminare le emozioni in se stessi e negli altri(empatia)
     collegare le emozioni agli elementi che le determinano
     esprimere il proprio stato d’animo
     autoregolare le proprie emozioni riconoscendo l’altro
     possedere sicurezza e fiducia nelle proprie capacità
     riconoscere le proprie difficoltà e trovare soluzioni
     esprimere le proprie necessità
     accettare, condividere, avanzare proposte risolutive dei conflitti
     accettare consigli e rimproveri
    controllare la propria aggressività
    curare la propria igiene personale
    vestirsi e svestirsi da solo
    curare le proprie cose
    sentirsi parte di un gruppo
    muoversi con sicurezza nell’ambiente scolastico
    aiutare gli altri
    condividere ciò che si possiede
    sperimentare la dimensione affettiva del gruppo
    riflettere sulle esperienze fatte e saperle raccontare
    rispettare i tempi di ascolto e di silenzio
    saper attendere il proprio turno
    mettere in relazione i vari ambienti della scuola e le loro funzioni con i
      bisogni e le esigenze personali e del gruppo sezione
    riconoscere alcuni simboli del proprio paese di origine e /o ospitante
    confrontare tradizioni di famiglia e di comunità legate al territorio

Metodologia:
   attività di routine
   drammatizzazioni
   giochi di ruolo
   canzoni
   esperienze programmate e di convivenza comunitaria
   uscite e ricerche sul territorio

Strumenti:
    cartelloni

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    fotografie
        disegni personali
        telecamera
        registratore
        stereo

                                Il corpo e il movimento
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Il bambino:

     vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale
      comunicativo ed espressivo
     matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella
      gestione della giornata a scuola
     riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e
      di sviluppo
     adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione
     prova piacere nel movimento
     sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali
      e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di
      adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto
     controlla l’esecuzione del gesto
     valuta il rischio
     interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella
      danza, nella comunicazione espressiva
     riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti
     rappresenta il corpo fermo e in movimento

Obiettivi formativi:

  percepire sicurezza nel nuovo ambiente scolastico muovendosi entro
   spazi delimitati
  Prendere confidenza con lo spazio e sentirsi liberi di muoversi
  Orientarsi nello spazio ,organizzarlo per giocare e muoversi
  ricercare le possibilità e i limiti della corporeità eseguendo gesti su
   imitazione
  mantenere le distanze nella fila e nel girotondo
  prendere coscienza di sé in rapporto agli oggetti e agli altri
  controllare l’intensità del movimento nell’interazione con gli altri

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 esplorare movimenti coordinandosi con uno o più compagni
  comprendere l’importanza di una buona alimentazione
  curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l’ambiente
   e i materiali comuni, nella prospettiva della salute e dell’ordine
  muoversi in base a suoni, rumori, indicazioni
  interpretare la musica attraverso la motricità globale del corpo
  eseguire semplici giochi con regole
  eseguire percorsi sia nello spazio fisico sia nello spazio grafico
  conoscere e denominare i vari segmenti del proprio corpo
  rappresentare graficamente lo schema corporeo
  seguire e accomodare gli schemi motori di base: rotolare – strisciare -
   correre – saltare – lanciare
  adottare posture per mantenere l’equilibrio del corpo in posizione
   dinamica e statica
  controllare la tensione e il rilassamento corporeo
  acquisire una buona coordinazione oculo – manuale
  cogliere nei compagni e su se stesso movimenti del corpo
  cogliere su se stesso e nei compagni espressioni del volto e riprodurli
  percepire e conoscere lo schema corporeo globalmente, con il gioco e il
   movimento
  usare i sensi per interagire con l’ambiente
  esplorare l’ambiente usando i sensi
  conoscere alcune norme di sicurezza stradale relativamente al ruolo di
   pedone

Metodologia:
   esperienza
        o gioco motorio spontaneo e dinamico con gli oggetti
        o attività d’interpretazione di fiabe e racconti fantastici
        o giochi organizzati
   rilassamento
        o una presa di coscienza di sé e delle proprie capacità
        o liberarsi progressivamente della stanchezza accumulata a livello
           fisico e psichico
   rievocazione
        o verbalizzazione dell’ esperienza vissuta
   rielaborazione
        o grafica
        o plastica

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Strumenti:
    cerchi                                     mattoni                              carta
    palle                                      aste                                 materiale di
    nastri                                     registratore                          recupero
    corde                                      pennarelli
    foulard                                    fogli

                                Immagini, suoni, colori
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Il bambino:

     comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità
      che il linguaggio del corpo consente
     inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il
      disegno, la pittura e altre attività manipolative
     utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative
     esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie
     segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo
     sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere
      d’arte
     scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e
      produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti
     sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici
      sequenze sonoro-musicali
     esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una
      notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Obiettivi formativi:
   associare il proprio nome alla propria foto
   rappresentare se stesso attraverso il disegno e/o una realizzazione
      tridimensionale
   attribuire significati emotivi a immagini simboliche
   esprimere pensieri ed emozioni attraverso tecniche pittoriche
   conoscere e rappresentare le emozioni attraverso il disegno
   riprodurre le emozioni attraverso la mimica facciale
   rappresentare i propri vissuti attraverso il disegno
   interpretare le emozioni attraverso materiali e colori
   accompagnare le proprie parole con gesti, movimenti

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    manipolare nuovi materiali grafico-pittorici
        riconoscere e denominare i colori primari e secondari
        graduare le tonalità dello stesso colore
        ottenere mescolanze di colori ed effetti policromatici con materiali
         diversi
        individuare e riprodurre tonalità cromatiche
        scoprire materiali naturali e comporli
        assemblare materiali diversi in base ad un progetto
        riempire spazi con varie tecniche pittoriche
        verbalizzare lo scarabocchio
        disegnare e verbalizzare situazioni reali o fantastiche
        padroneggiare mezzi e strumenti grafici
        ottenere forme con carta e forbici
        ritagliare forme regolari, incollare con precisione
        riconoscere e differenziare i materiali
        scegliere materiali adeguati per la realizzazione di decorazioni
        realizzare un oggetto decorativo collettivo
        dare il proprio contributo per la realizzazione di un prodotto comune
        utilizzare creativamente materiale di recupero e/o di uso comune
        seguire tracce con strumenti e materiali diversi
        apprendere le modalità base d’accesso al computer e al tablet
        acquisire la terminologia di base per utilizzare il computer e il tablet
        usare e controllare programmi software per realizzare le proprie
         composizioni
        interagire con i mezzi informatici per disegnare, colorare, inventare,
         stampare immagini
        acquisire informazioni dalla visione di un video
        motivare gusti e preferenze su ciò che si è visto attraverso i mass
         media
        interpretare con il linguaggio teatrale una storia
        inventare e drammatizzare storie
        esprimere liberamente le proprie idee
        osservare e leggere immagini e opere d’arte
        riprodurre un’opera d’arte
        copiare dal vero
        assumere ruoli diversi nel gioco simbolico e nella drammatizzazione
        comprendere il legame tra musica e pittura
        percepire ed evocare emozioni attraverso l’ascolto di brani musicali
          (es. Inno alla gioia di Beethoven , Tristesse di Chopin ecc…..)
        esplorare e interpretare una fiaba attraverso i suoni.

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    memorizzare e interiorizzare canti ,coreografie e regole di gioco.
        ascoltare una musica in modo rilassato e concentrato
        scoprire ed interagire con il silenzio
        percepire che per far musica insieme è necessario sintonizzarsi con gli
         altri
        associare gesti e/o suoni al testo di un brano musicale
        ascoltare e riprodurre il movimento sonoro pancromatico
        ascoltare e riprodurre il movimento sonoro diatonico
        riconoscere un suono tra tanti
        produrre e riconoscere le altezze di suoni acuti ,gravi
        individuare e produrre suoni di diverse intensità :piano- forte ;
         crescendo- diminuendo
        sensibilizzare i bambini alla percezione di una pulsazione ritmica lenta
         e veloce attraverso il movimento fisico e il canto
        riprodurre e riconoscere i timbri sonori
        riprodurre, riconoscere, inventare momenti sonori, intervalli di bella
         sensibilità, melodie di carattere
        riprodurre ,riconoscere, inventare ritmi liberi e/o dinamici
        saper giocare con la voce
        prendere consapevolezza delle proprie emozioni attraverso l’uso della
         voce
        sperimentare con la voce ,con gli strumenti e con gli oggetti una
         varietà di suoni
        giocare e sperimentare la voce utilizzando supporti digitali
        saper controllare in modo finalizzato la respirazione
        interpretare suoni con strumenti di varia natura
        realizzare strumenti musicali
        classificare gli strumenti secondo caratteristiche specifiche
        distinguere gli strumenti in base al materiale di cui sono fatti
        intonare canzoni sui primi 5 suoni della scala
        curare l’emissione vocale e l’esecuzione d’insieme
        cantare e accompagnarsi con uno strumento eseguendo la pulsazione
        stimolare la realizzazione di “ensembles” strumentali-vocali
        interpretare la musica attraverso la motricità globale del corpo
        utilizzare il movimento ritmico, espressivo, coreografico guidato
         dall’esecuzione musicale
        scoprire la potenzialità sonora del corpo
        riconoscere , distinguere e riprodurre timbri sonori
        cantare accompagnandosi con uno strumento eseguendo la pulsazione

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Metodologia:
   esperienze
        o concrete
        o reali
        o vissute
   gioco
        o come sfondo del quadro di attività
        o come strumento di conoscenza/relazione
        o come animazione
        o come sonorizzazione
        o come manipolazione
   storie
        o di situazioni reali
        o di simulazioni

Strumenti:

     disegni e                                 buratti                              materiale di
      pitture                                   grafismi                              recupero
     immagini                                  cartelloni                           telecamera
     materiale                                 immagini                             videocassette
      confezionato                              teatrini                             audiocassette
      dalle                                     strumenti                             CD e DVD
      insegnanti                                 musicali

                                    I discorsi e le parole

Un ruolo strategico essenziale svolge l’acquisizione di efficaci competenze
comunicative nella lingua italiana che non è responsabilità del solo
insegnante di italiano ma è compito condiviso da tutti gli insegnanti,
ciascuno per la propria area o disciplina, al fine di curare in ogni campo una
precisa espressione scritta ed orale.

    Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo
                                                ciclo d’istruzione – 2012 – p. 18

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Il bambino:

        usa la lingua italiana
        arricchisce e precisa il proprio lessico
        comprende parole e discorsi
        fa ipotesi sui significati
        sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti,
         argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in
         differenti situazioni comunicative
        sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni
        inventa nuove parole
        cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati
        ascolta e comprende narrazioni
        racconta e inventa storie
        chiede e offre spiegazioni
        usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole
        ragiona sulla lingua
        scopre la presenza di lingue diverse
        riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi
        si misura con la creatività e la fantasia
        si avvicina alla lingua scritta
        esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la
         scrittura incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Obiettivi formativi:
   presentarsi utilizzando frasi semplici di senso compiuto
   imparare ad ascoltare, rispettando i momenti di silenzio
   partecipare alla conversazione in modo pertinente, rispettando il
      proprio turno
   ascoltare, esprimere e comunicare, con varie modalità, conoscenze e
      vissuti
   comunicare verbalmente i propri bisogni, le proprie esperienze e i
      propri vissuti
   riconoscere le proprie emozioni, nominandole, dialogando con
      compagni e insegnanti
   riconoscere somiglianze e differenze sonore tra il proprio nome ed
      altre parole

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 riconosce le sonorità sillabiche del proprio nome e delle parole
     associare alla sillaba finale di alcune parole altre in rima
     pronunciare correttamente tutti i fonemi
       (p/b/m/t/d/n/k/g/f/v/s/sc/z/l/r/ci/gi/gn/gl con relativi gruppi
       consonantici sta/spa/sca/mp/ld/…)
     ascoltare e produrre frasi articolate (soggetto, verbo, complementi,
       articoli e aggettivi
     esplorare il significato delle parole
     ascoltare e comprendere storie, racconti , narrazioni, comunicazioni e
       consegne, individuando ambienti, personaggi e aspetti particolari e
       rilevanti
     ricostruire verbalmente e graficamente una sequenza narrativa
     inventare brevi storie partendo da due parole date (binomio fantastico)
     inventare situazioni ed azioni adatte ai protagonisti di una semplice
       storiella
     ascoltare, comprendere, inventare e/o memorizzare filastrocche
       poesie e conte
     avvicinarsi al libro e al piacere della lettura
     creare attraverso il libro, i racconti e le conversazioni rapporti con le
       persone, le situazioni e gli oggetti
     ricercare racconti, libri, poesie, filastrocche, relative a argomenti
       specifici (emozioni, alimentazione….)
     acquisire familiarità con i libri e rispettarli
     descrivere un’immagine con ricchezza di particolari
     osservare e distinguere disegni e lettere scritte
     discriminare, associare, riprodurre e produrre parte di parole e intere
       scritte
    riconoscere i diversi usi sociali di lettura: libro, giornale, etichette,
      cifre

Metodologia:
   dialoghi occasionali, spontanei e preordinati
        o tra bambino e bambino
        o tra bambino e adulto
   conversazioni
        o occasionali
        o spontanee
        o preordinate
   attività
        o non guidate

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o    guidate
             o    con il gruppo sezione
             o    a piccoli gruppi (eterogenei e omogenei) di sezione
             o    a piccoli gruppi (eterogenei e omogenei) di intersezione

Strumenti:
     puzzle
     tombole varie
     domino
     registratore
     libri
     disegni
     immagini
     biblioteca
     cartelloni
     immagini

                              La conoscenza del mondo
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Il bambino:
     raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne
      identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità
     utilizza simboli per registrare
     esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata
     sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della
      settimana
     riferisce correttamente eventi del passato recente
     sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo
     osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro
      ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti
     si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le
      funzioni e i possibili usi
     ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i
      numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di
      lunghezze, pesi e altre quantità
     individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando
      termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.
     segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

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Obiettivi formativi:
         raggruppare oggetti e forme in base a due criteri (abbinando colore,
         forma, dimensione)
        acquisire i concetti di quantità (tanti/pochi, uno/nessuno, più
         di…/meno di…/tanti quanti
        conoscere i principali rapporti topologici (aperto/chiuso, dentro/fuori,
         vicino/lontano, sopra/sotto, davanti/dietro, di qua/di là)
        ordinare cinque elementi in base alla dimensione
         (crescente/decrescente)
        percepire, attraverso l’osservazione, le conoscenze dimensionali
         (alto/basso, lungo/corto, largo/stretto)
        conoscere e disegnare quattro forme (cerchio, quadrato, triangolo e
         rettangolo)
        intuire il numero come simbolo rappresentante l’aspetto cardinale e
         ordinale (da 1 a 10)
        saper distinguere i numeri da altri simboli
        compiere semplici esperienze di misurazione, relative a superficie,
         peso, capacità, tempo, scoprendo unità di misura convenzionali e non
        eseguire, confrontare, progettare e realizzare percorsi
        operare riflessioni e spiegazioni su numeri, sistemi di riferimento,
         modalità di rappresentazione
        compiere elementari rilevamenti statistici e riportarli in modo
         convenzionale
        creare prime simbolizzazioni
        riconoscere la scansione temporale delle attività nell’arco della
         giornata scolastica
        immaginare e descrivere i propri cambiamenti durante l’arco della
         propria crescita
        riconoscere il variare del tempo meteorologico in rapporto alle
         stagioni
        riconoscere e verbalizzare le scansioni temporali: giorno/notte, giorni
         della settimana, stagioni
        discriminare i valori di vero e falso
        usare in semplici situazioni problematiche le espressioni forse/è
         sicuro/non so/è impossibile
        formulare soluzioni ad un problema (ipotesi)
        essere curioso, esplorativo per potenziare il gusto di scoprire il perché
         di certi eventi
        cogliere la contemporaneità delle azioni

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    esplorare, ricercare, osservare, descrivere l’ambiente naturale
        prendere coscienza che le cose e gli altri sono soggetti a modifiche
        eseguire esperimenti e registrarne i risultati
        fare esperienze di coltivazione
        descrivere i fenomeni osservati e rappresentarli
         (luce/ombra/paesaggi…)
        comprendere la necessità di mantenere pulito l’ambiente in cui si vive
       conoscere gli aspetti tradizionali del proprio territorio
       osservare un oggetto, come è fatto, come funziona
       osservare e descrivere il funzionamento di un meccanismo
       riconoscere il collegamento tra le parti, capire relazioni e similitudini
       conoscere e utilizzare gli strumenti tecnologici: computer e tablet
       realizzare semplici progetti utilizzando gli strumenti tecnologici

Metodologia:
   esperienze
        o concrete
        o reali
        o vissute
        o ricerca
        o come esplorazione
        o come scoperta
        o come sistematizzazione delle conoscenze
   gioco
        o come sfondo del quadro di attività
        o come strumento di conoscenza/relazione
   storie
        o di situazioni reali
        o di simulazione

Strumenti:
    domino                                                         mappe
    regoli                                                         calendari
    blocchi logici                                                 libri illustrati
    tombole                                                        linea dei numeri
    carte                                                          gioco dell’oca
    puzzle                                                         materiali diversi (acqua,
    mosaici                                                         terra, sabbia, sassi, farina,
    tangram                                                         sapone, …)

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 strumenti di misurazioni                                      telecamera
      convenzionali                                                 macchina fotografica
     vaschette per la semina                                       videoregistratore
     terrari                                                       registratore
     storie scomposte da                                           materiale non strutturato
      riordinare

Sull’esempio di quanto avviene in Europa, costituirò un comitato scientifico
nazionale incaricato di indirizzare e sostenere le iniziative di ricerca e
formazione dei docenti anche al fine di raccogliere le osservazioni delle
scuole per le successive formulazioni delle Indicazioni nazionali. Ognuno
deve sentire di poter portare il proprio contributo attivo all’evoluzione della
scuola italiana, mettendosi personalmente in gioco anche a partire dal nuovo
testo delle Indicazioni 2012.

                                                                                           Il Ministro
                                                                                   Francesco Profumo

    Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo
                                                  ciclo d’istruzione – 2012 – p. 2

Bagnolo P.te, lì ottobre 2016

                                                                                            Le insegnanti

C:\Users\Asus\Desktop\Sito scuola\A.S. 2016-17\da pubblicare\Infanzia\27 01\CURRICOLO\indicazioni per il   18
curricolo_16 17 (2).doc
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