Scelta e adozione dei libri di testo: l'unicità del mercato editoriale scolastico italiano.
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Scelta e adozione dei libri di testo:
l’unicità del mercato editoriale
scolastico italiano.
Michele Lessona
Il Tema
… Attraverso le disposizioni in materia di
editoria scolastica delle leggi 133 e 169, la
volontà del Legislatore era quella di innovare i
processi di insegnamento/apprendimento
“modernizzando” quello che si riteneva essere
l’anello debole del sistema ovvero la filiera
editoriale, o quella di soddisfare politicamente
un’opinione pubblica che nella maggioranza
dei casi ritiene impropria la spesa per
l’acquisto dei libri di testo?…
2L. 133/2008 (art. 15)
Testo dell’articolo
Art. 15.
Costo dei libri scolastici
… e per gli istituti di istruzione di secondo grado sono prodotti nelle versioni a stampa, on line
scaricabile da internet, e mista. A partire dall'anno scolastico 2011-2012, il collegio
dei docenti adotta esclusivamente libri utilizzabili nelle versioni on line
scaricabili da internet o mista…
… Con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell'istruzione,
dell'università e della ricerca, sono determinati:
a) le caratteristiche tecniche dei libri di testo nella versione a stampa,
anche al fine di assicurarne il contenimento del peso;
b) le caratteristiche tecnologiche dei libri di testo nelle versioni on line e
mista;
c) il prezzo dei libri di testo della scuola primaria e i tetti di spesa dell'intera dotazione libraria
per ciascun anno della scuola secondaria di I e II grado, nel rispetto dei diritti patrimoniali
dell'autore e dell'editore.
3L. 169/2008 (art. 5)
Testo dell’articolo
Art. 5.
Adozione dei libri di testo
… i competenti organi scolastici adottano libri di testo in relazione ai quali
l'editore si e' impegnato a mantenere invariato il contenuto nel quinquennio,
salvo che per la pubblicazione di eventuali appendici di aggiornamento da rendere separatamente
disponibili. Salva la ricorrenza di specifiche e motivate esigenze, l'adozione dei libri di testo
avviene nella scuola primaria con cadenza quinquennale, a valere per il
successivo quinquennio, e nella scuola secondaria di primo e secondo grado
ogni sei anni, a valere per i successivi sei anni…
4L’INVESTIMENTO ANNUO PER STUDENTE IN ITALIA
In Italia, l’investimento annuo per studente è pari a 8.672€ ed è sostenuto
per il 90% dalle Istituzioni e per il 10% dalle famiglie:
Investimento Annuo per Studente – Italia
Spesa delle Famiglie: €872
Libri di Testo: €174
Altre Spese da Famiglie: €698
Tasse iscrizione, mensa, corsi a
pagamento, "contributi volontari",
trasporti, cancelleria, gite,
abbigliamento speciale, ecc.
Spesa Stato ed
Enti Locali: €7.800
INVESTIMENTO TOTALE PER FAMIGLIE 10% (LIBRI 2%)
STUDENTE = € 8.672
STATO ENTI LOCALI 90%
Dati 2007
L’incidenza della spesa delle famiglie per i libri
sull’investimento totale è pari al 2%
5
Fonti: MIUR, Istat, Ispo, AIEIL BUDGET DELLE FAMIGLIE
SPESA DELLE FAMIGLIE PER L'ISTRUZIONE
PRIMARIA - SECONDARIA - POST SECONDARIA
(In % sul totale spesa) - Anno 2004
REGNO UNITO 13,4
STATI UNITI 8,7
GIAPPONE 7,7
SPAGNA 7,5
FRANCIA 5,9
ITALIA 3,9
FINLANDIA 0,8
PORTOGALLO 0,1
fonte Miur - La scuola in cifre 2007
6Il Ruolo del Libro di Testo nella Scuola di Oggi
Se ieri il testo era soprattutto lo strumento dello studio teorico, della sistematizzazione e
dell’autonomia nello studio a casa, oggi esso diviene anche risorsa importante per il tempo
scolastico, come strumento d’aula da utilizzare per la gestione della lezione nella fase di
spiegazione come in quella applicativa, di confronto, di collaborazione e di socializzazione:
I Nuovi Significati e Ruoli del Libro di Testo nella Scuola di Oggi
• è la dimensione più tradizionale del testo,
strumento di studio e sempre valida, ma oggi calata in pratiche
sistematizzazione teorica didattiche meno teoriche e rigide
supporto per
l’aggiornamento supporto operativo per
l’attività in classe
• a fronte delle continue evoluzioni curricolari e di • è una delle funzioni emergenti del testo,
assetto del sistema scuola, i docenti sono molto di particolare importanza a causa dei
sensibili all’aggiornamento dei programmi, alla crescenti deficit sul piano dell’autonomia
presenza di materiali di supporto, percorsi, unità di studio da parte degli alunni
didattiche preconfezionate ed esemplificazioni
laboratorio cartaceo (in strumento di mediazione
supplenza a quello reale) relazionale organizzativa
• Crescente attesa verso gli apparati visuali, la • Non solo contenitore del sapere, ma supporto
ricchezza e qualità delle immagini, la presenza operativo con crescente rilievo come agenda
di attività didattiche esperienziali per l’aula comune tra docente e studente
• un modo per rappresentare un percorso comune,
un appoggio per organizzare le attività e le
scadenze
unificatore linguistico
vettore motivazionale
traduttore
• al testo si chiede non solo semplicità, linearità, • in un quadro dove il piano della motivazione verso lo
specificità di linguaggio e organizzazione razionale, studio e le discipline non è più scontato, al testo si chiede
ma c’è una crescente attesa di uno strumento di supporto di rendersi seduttivo, coinvolgente e di trasmettere
concreto rispetto alle difficoltà di decodifica, con la contenuti ma anche motivi d’interesse, ancoraggi
presenza ad esempio di sintesi e glossari nel testo stesso alla realtà e contestualizzazioni
7
Fonte: ricerca Eurisko commissionata da Pearson Paravia Bruno Mondadori (feb-apr 2008) sul ruolo del libro di testo dal punto di vista dei docenti delle scuole
secondarieIntegrazione Supporti Digitali nel Ciclo di
Apprendimento (Evidenze U.S.A. e U.K.)
Lavagne Elettroniche: Esercizi interattivi: Esami “adattativi”: Reporting Digitale:
Strumento interattivo utile per Supporti digitali in rete per la verifica Esami adattivi in grado di Elaborazione automatica dei risultati e
dimostrazioni virtuali e multimediali dell’apprendimento dei concetti cambiare il livello di difficoltà in dei voti delle verifiche/esami e invio
dei concetti esposti e illustrati in mediante esercizi/questionari base alla preparazione dello personalizzato degli esiti
classe studente
Corso Esercizi Verifica/Esame Reporting
Ciclo di
apprendimento
Recupero
Nei Paesi tecnologicamente più avanzati, l’utilizzo dei supporti digitali è complementare
rispetto ai supporti cartacei ed ha la finalità di incrementare l’efficacia del ciclo di
apprendimento 8Libri Tradizionali vs. Supporti Digitali
L’Opinione degli “Addetti ai Lavori” e degli Studenti
L’Opinione degli Addetti ai Lavori (U.S.A.) Le Opinioni degli Studenti (U.S.A.)
Nei prossimi 5 anni come pensa che
cambierà il ruolo dei libri di testo nelle
scuole?
Useremo
versioni digitali Preferirei acquistare un libro di
dei libri di testo 37% testo fotocopiato, anche se il 60%
come strumento libro digitale fosse gratuito
principale
Preferisco studiare utilizzando un
I libri di testo includeranno più riferimenti a supporto cartaceo rispetto ad un 75%
materiali digitali 87%
supporto digitale
0 20 40 60 80 100% 0 20 40 60 80%
% dei 2000+ intervistati che sono d'accordo
% dei 500+ studenti universitari intervistati
•Sovraintendenti Scolastici
•Responsabili Piano di studi
Fonte: America’s Digital Schools 2006 Fonte: The Student PIRGs (2008); Survey condotta nell’Agosto
2008 su oltre 500 studenti universitari dell’Oregon e dell’Illinois
I responsabili dell’istruzione e gli studenti americani riconoscono il valore della
complementarietà tra supporti digitali e tradizionali
9Nuovi Lanci Editoriali – Evidenze Internazionali
In Spagna, in tutte le Regioni, non esiste alcuna legge
che vincola le riedizioni; nonostante infatti la normativa
corrente preveda un ciclo di adozione di 4 anni (durante i
quali, normalmente, non si effettua il cambio dei libri di
testo), il ricorso alle riedizioni è “lasciato al mercato”: “La legge non consentirebbe di mantenere / sviluppare la
gli insegnanti chiedono sempre più frequentemente libri professionalità / libertà editoriale degli autori e non
unici (e.g. senza moduli aggiuntivi, appendici) e consentirebbe agli insegnanti di avere libri di testo
aggiornati, con esempi e riferimenti attuali ed realmente aggiornati ed al passo con i tempi”
effettivamente riscontrabili nella vita quotidiana dei
ragazzi Vicens Rahola, proprietario Vicens Vives (Spagna)
In Germania, le decisioni riguardanti nuove versioni o
aggiornamenti dei libri di testo sono prese dagli “Le piccole società editrici riescono a sopravvivere creandosi
editori in piena libertà e sono condizionate da logiche una nicchia di mercato. Con questa legge la nicchia diventerà
di mercato e non da logiche normative; i cicli di ancora più piccola, compromettendo la loro esistenza”
adozione durano normalmente 4 anni, anche se la durata Andreas Baer,
è variabile in funzione dei budget degli istituti (se direttore German Association of the Schoolbook Publishers
desiderano cambiare il testo ed hanno i fondi necessari,
possono farlo)
“La legge ridurrà i ricavi delle case editrici, portando ad un
In U.K., I cicli di adozione durano 5 anni, all’interno taglio dei costi che necessariamente andrà a colpire anche il
dei quali gli editori hanno la piena libertà di lanciare numero e la qualità degli autori, con ripercussioni sulla
nuove edizioni qualità dei contenuti e del livello di aggiornamento dei testi”
Qualora i cambiamenti/aggiornamenti siano Heather Keltie,
limitati e non radicali, essi vengono pubblicati nel Head of UK Secondary Sales, Oxford University Press (U.K.)
web dall’editore e sono scaricabili per lo più
gratuitamente; qualora i cambiamenti siano
radicali, viene pubblicata una nuova edizione del
libro
Nei principali Paesi Europei, non esistono norme che limitano le riedizioni dei libri di testo
10Utilizzo di e-Book – Evidenze Internazionali
In Spagna non esiste alcuna legge che sostituisca
il tradizionale libro di testo con un e-book
statico digitale; di fatto, solo i libri di testo di
lingue straniere utilizzano in modo diffuso “Il supporto digitale non è funzionale alla lettura,
supporti digitali che consentono di arricchire per la quale la carta è e sarà sempre superiore”
l’esperienza di apprendimento grazie a contributi “La legge ha potenzialmente forti ripercussioni
multimediali (e.g. audio per pronuncia) e sulla proprietà intellettuale di autori ed editori, in
interattivi quanto sarebbe fortemente facilitato il ricorso alle
copie fotocopiate”
Detlev Wagner, responsabile di
L’unica norma presente in Germania prevede che Difusion, Klett (Spagna, Germania)
il governo permetta, esclusivamente alle persone
con forti difficoltà economiche, di scaricare
via web alcuni eserciziari che risulterebbero
altrimenti a pagamento
“La legge penalizzerebbe fortemente il sistema
didattico-educativo, in quanto non consentirebbe
In U.K. non c’è alcuna legge che limiti l’utilizzo di proteggere adeguatamente la proprietà
dei tradizionali libri di testo o che promuova intellettuale di editori, autori, fotografi e grafici”
l’utilizzo di libri digitali in sostituzione a quelli
tradizionali, ma si privilegia l’investimento in Vicens Rahola, proprietario Vicens Vives
nuove tecnologie (e.g. lavagne, laptop, Wi-Fi) (Spagna)
per sfruttarne le caratteristiche peculiari e
complementari a quelle della carta (e.g.
interattività, multimedialità)
L’Italia è l’unico Paese, anche tra quelli più avanzati tecnologicamente, che presenta una
norma che impone il libro di testo digitale in sostituzione a quello tradizionale cartaceo
11
Fonti: Interviste a Editori ed Istituzioni internazionaliCOMPETENZE TECNOLOGICHE DEI DOCENTI
DISTRIBUZIONE % NEO ASSUNTI
ANNO
2000 2009
NEOFITA PRINCIPIANTE 70 10
PRATICANTE 15 75
PIONIERE 15 15
Età media dei neo assunti: 42 anni
Fonte: CREMIT- Università Cattolica di Milano
12“Whiteboard – L.I.M.” in Italia
NUMERO DELLE CLASSI IN ITALIA
ANNO SCOLASTICO 2008/2009 Da un punto di vista marketing,
(fonte AIE)
oltre il 90% delle classi non
PRIMARIA 152.242 disporrà a medio termine di
L.I.M. e la possibilità di fruire di
SECONDARIA I GRADO 82.733
una connessione a banda larga
SECONDARIA II GRADO 133.287 nelle classi è privilegio di pochi
istituti.
PROSPETTIVA NUMEROSITA' CLASSI
DOTATE DI L.I.M. NEL 2010
(stima su dati Miur) Le “pratiche didattiche”, per
30.000
non alimentare il digital
divide, devono attentamente
considerare le diverse
PROSPETTIVA NUMEROSITA' CLASSI
dotazioni tecnologiche delle
DEL "FUTURO" - SCUOLA "EX MEDIA" famiglie italiane.
(fonte Miur)
150
1314
15
Spendiamo sempre meno per l’Istruzione
Confronto internazionale della spesa per l’istruzione rispetto al totale della spesa pubblica
Chart B4.1. Total public expenditure on education as a percentage of total public expenditure (2000, 2005)
Direct public expenditure on educational institutions plus public subsidies to households (which include subsidies for living
costs), and other private entities as a percentage of total public expenditure, for all levels of education combined and by
year
% of total public 2005 Serie2 2000
expenditure
25
20
OECD average
15
10
5
0
United Kingdom
Denmark
United States
Netherlands
Germany
Portugal
Russian
Belgium
New Zealand
Canada
Estonia
Iceland
Finland
Mexico
France
Ireland
Hungary
Poland
Israel
Czech
Slovenia
Japan
Slovak
Chile
Brazil
Switzerland
Korea
Spain
Italy
Austria
Sweden
Countries are ranked in descending order of total public expenditure on education at all levels of education as a
percentage of total public expenditure in 2005.
Source : OECD. Table B4.1. See Annex 3 for notes (www.oecd.org/edu/eag2008). 16Prospettive Editoriali
1) CONFORMITÀ DELL’OFFERTA AI DETTAMI LEGISLATIVI
2) ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA ALLE COMPETENZE
TECNOLOGICHE DEI DOCENTI
3) ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA ALLE RISORSE TECNOLOGICHE
DELLE SCUOLE E DELLE FAMIGLIE
4) CHI PAGA IL “CONTO” DELLA MIGRAZIONE? L’EDITORIA
DIGITALE COSTA DI PIÙ
5) I TEMPI DEL CAMBIAMENTO. RIFORMA DELLA SECONDARIA DI
II GRADO: CHI L’HA VISTA?
17THE END
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