Santuario San Chiaffredo Crissolo
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A tutti i Pellegrini del Santuario A tutti i devoti e i pellegrini al Santuario di San Chiaffredo Eccomi a voi per ringraziarvi delle vostre preghiere, della frequentazione al Santuario del nostro santo Patrono. Questo notiziario giunge a voi in prossimità delle feste natalizie e pertanto approfitto per augurare a tutti voi di celebrare un Santo Natale, di accogliere Gesù che, per nostro amore, venne a condividere la no- stra vita. Gesù il Figlio di Dio si fa piccolo, bambino per attirarci a Lui. Gesù, re del cielo che viene a nascere nella povertà di Betlemme ed attende che lo accogliamo. Non è venuto nello splendore della sua gloria, perché così ci avrebbe costretti a credere, è venuto a bussare al nostro cuore, perché vuole camminare con noi. Ero stato pellegrino in terra santa e arrivato davanti alla basilica della Natività di Betlemme, fui colpito dalla porticina di ingresso alla grande basilica. Per entrare bisognava curvarsi, farsi piccoli: così davanti al mistero della natività di Gesù bisogna farsi piccoli, essere come i bambini che spalancano gli occhi per le meraviglie del mondo e credere in Gesù nostro Salvatore. Per tanto accogliamo con fede quel bambino che anche quest’anno nasce per noi, nasce per il mondo intero. Quel bambino Gesù porta gioia e speranza, porta la pace agli uomini che Dio ama. Anche noi come i pastori sia- mo invitati ad andare ad adorare quel bambino, ringraziarlo della sua venuta. Egli desidera da noi accoglienza, apertura, generosità. Non possiamo portare i ricchi doni dei magi ma possiamo donare il nostro cuore e fargli spazio sem- pre di più nella nostra vita. Così auguro a tutti di celebrare un santo Natale, incontrarsi con Gesù bambino e di scoprirlo sempre presente nei nostri fra- telli.Buon Natale a tutti e Buon anno “Alleluia, alleluia! Un giorno santo è spuntato per noi! Venite ad adorare il Signore! Alleluia.” Il Rettore Don Oreste Franco 2
Pellegrini al Santuario Pagine di un Diario.. Voglio sinceramente ringraziare i parroci e i tanti fedeli che anche quest’an�- no sono venuti in pellegrinaggio al Santuario a venerare e a invocare il nostro Santo patrono San Chiaffredo. Il pellegrinaggio è già una scelta di fede e di vita: si va ad un santuario per ringraziare il Signore e per invocare protezione e aiuto al Santo e dei nostri venerabili, Padre Giuseppe Picco e Don Bernardo Mattio. E’ significativo dare uno sguardo al registro delle firme per renderci conto di quante persone sono entrate in Santuario. Le loro preghiere invoca- no aiuto per se stessi, per la famiglia e per i malati. Domenica 30 giugno Apertura delle celebrazioni estive con messe alle ore 11,00 e alle ore 16,00 . Fin da questo primo giorno il Santuario è gremito da tanti fedeli venuti o da Crissolo o dai paesi vicini. Domenica 7 luglio Giornata intensa, grazie anche alla bella giornata di sole che ha attirato tanti a salire al Santuario. Domenica 14 luglio alle ore 16,00. Sono presenti i genitori e parenti delle giovani vittime della strada di Sanfront con il Parroco don Biagio Chiapello. Purtroppo si è dovuto aggiunge- re ancora il giovane Fabio Perlo, alla già lunga lista dei ragazzi morti. E’ presente il papà di Fa- bio che ha voluto portarci la fo- tografia da inserire nel quadro riservato ai giovani di Sanfront. 3
Martedì 16 luglio Arrivano da Genola, guidati dal parroco don Marco Toma- tis una quarantina di pellegrini che hanno pregato in santuario e poi hanno voluto conoscere l’origine del culto e della devozione a San Chiaffredo e la storia del Santuario. Domenica 21 luglio Sal- gono al Santuario accom- pagnati dal Parroco don Giuseppe Audisio i parroc- chiani di Pagno Castellar e Brondello e il parroco di Lagnasco don Giovan- ni Barbero con un gruppo di suoi parrchiani Venerdì 26 luglio Arriva al Santuario Padre Biscioi, sacerdote egiziano, ora rettore del Seminario del Cairo, sostituendo così padre Toma divenuto Vesco- vo di Giza, nella zona delle piramidi. Domenica 28 luglio La messa pomeridiana vede presenti il parroco di Car- dè don Romano Bergia con i suoi parrocchiani e con la cantoria che ha ani- mato la celebrazione con bei canti. Giovedì 1 agosto Incontro Missionario estivo degli animatori missionari Parrocchiali con la partecipazione di alcuni missionari provenienti dall’Am zonia per raccontare ed aiutare acomprendere il significato del Sinodo che si è tenuto a Roma nel mese di ottobre. 4
Domenica 11 agosto Sono presenti i parro- ci don Claudio Lerda e don Sil- vio Sartore con i parrocchiani dell’Unità Pasto- rale della pia- nura compren- denti Scarnafigi, Ruffia, Villano- va Solaro, Tor- re San Giorgio, Cervignasco e Via dei Romani. Le Cantorie riunite sotto la direzione di Mauro Frandino han- no dato lode al Signore rendendo la celebrazione molto partecipata. E’ stato un bel momento di preghiera. Giovedì 15 agosto Solennità di Maria Vergine Assunta Alle ore 21,00 processione con partenza dal bivio del Santuario: con la fiaccola in una mano e con la corona abbiamo pregato il rosario intervallato da canti mariani. Siamo giunti al Santuario che ci attendeva illuminato da molti lumini e con il canto delle litanie. Padre Bi- scioi ci ha illustrato quanto i cattolici egiziani amino e festeggino la Vergine Maria e come si preparano a questa festa. C’è sempre da imparare conoscen- do le varie tradizioni popolari. Al termine il rettore ha impartito la benedizione sui presenti che poi si sono rifocillati con un gradito rinfresco con bevande calde e pa- sticcini. Domenica 18 agosto Arrivano al Santuario i parrocchiani di Marti- niana Po con il loro parroco don Remigio Luciano. Essi sono tornati a fare omaggio della preghiera al nostro santo patrono. 5
Domenica 25 agosto Ritornano numerosi come ogni anno i pellegrini di Revello e San Firmino accompagnati per la prima volta dal nuovo parroco don Mariano Tallone. La devozione è molto sentita dai revellesi. La casa di Riposo è intitolata a San Chiaffredo e nella Cappella si trova un bel quadro del martirio di San Chiaffredo. Martedì 27 agosto Sono presenti al Santuario i parrocchiani di Venasca e Brossasco con il parroco don Silvio Peirano. Essi vivono una giornata inten- sa: dapprima la confessione dei partecipanti, poi la s.messa a cui segue il pranzo comunitario per concludere il pomeriggio ancora in Santuario con un momento di preghiera insieme. Oramai sono diversi anni che tornano al Santuario, li attendiamo sempre con viva soddisfazione. Mercoledì 28 agosto Arrivano gli an- ziani della casa di Riposo di Envie con i responsabili della struttura, per tra- scorrere una sere- na giornata al San- tuario, ripetendo l’esperienza positiva dello scorso anno. Sono arrivati con la pioggia, ma poi il sole ha vinto il brut- to tempo, così essi hanno potuto vivere una bella giornata in montagna. 6
Giovedì 29 agosto Inizia la novena in preparazione alla festa di San Chiaf- fredo. Sono presenti con noi i parrocchiani di Sanfront che tornano ogni anno nei giorni della novena. Sabato 31 agosto Ultimo sabato del mese che è riservato al pellegrinaggio delle parrocchie di Paesana. Un gruppo di una cinquantina di persone ha fatto il pellegrinaggio a piedi, mentre altri con le loro macchine. Arri- vati in Crissolo sono partiti dal- la Chiesa di San Rocco a piedi pregando e can- tando per giun- gere al Santuario ove il rettore e i parroci, don Celestino e don Remigio, han- no celebrato la Santa Messa per tutti i pellegrini presenti. Sabato 7 settembre Grande festa al Santuario per ono- rare San Chiaffre- do. Quest’anno coincidenza della festa in Santuario e della fiera in Pa- ese. La messa so- lenne è presieduta dal nostro vesco- vo mons. Cristiano Bodo concelebrata da alcuni sacerdoti della valle Po e da Padre Jean Luc Gri- solle, parroco del Queyras ove viene festeggiato anche il nostro Santo. Al termine una breve processione sul sagrato del Santuario con la statua lignea portata a spalle da alcuni volenterosi crissolini e con l’urna contenente le reliquie del santo. 7
Domenica 8 settembre Tradizionale Pellegrinaggio delle Comunità di Crissolo, ostana e On- cino che ricordano la protezione di San Chiaffredo e la grazia ricevuta della liberazione dalla peste. A que- sti si aggiunge, da alcuni anni , an- che la Comunità di Baratier, paese del Queyras gemellato con Crissolo ove il Santo viene ancora festeggia- to il 18 novembre. Sono presenti le autorità con i loro gonfaloni, inoltre sono presenti le comunità di Taran- tasca e Santa Cristina con il loro parroco don Ezio Marsengo che hanno animato la celebrazione con la cantoria. Nel pomeriggio nella messa si è voluto ricordare la vergine Maria nel giorno della sua natività che a Crissolo e ricordata come “Stella Mattutina”. Quest’an- no per la coincidenza della festa con la domenica molti si sono dimenticati di portare, come da tradizione, l’omaggio floreale alla Madonna. Solo pochi bambini erano presenti per ricordare questa bella iniziativa. Speriamo che il prossimo anno ci sia una maggiore presenza. Domenica 15 settembre Al mattino celebrazione per la commemorazione delle vittime della strada. Iniziativa voluta dal compianto don Luigi Destre per affidare alla misericordia del Signore e alla Madonna del Monviso tutti questi giovani vittime di inci- denti stradali. Occasione per stare vicino con la fede e con l’affetto ai fami- liari e parenti. La messa molto partecipata è stata animata dalla cantoria di Cavallermaggiore. Al termine si è pregato insieme con la seguente preghiera Preghiera Nel dolore mi rivolgo a te amato Padre, il no- stro caro è in Cielo al tuo fianco, ascolta questa nostra preghiera, prendi cura di nostro figlio/ a,accudiscilo, pensa al suo bene, per noi la spe- ranza dell’incontro fra un po’ di tempo,la speran- za del tuo Amore su di noi, per la certezza del tuo Amore su di lui. Aiutaci Mamma! Ed a te, Signore Gesù,che ci hai promesso lo Spirito Consolatore, Ti chiediamo di farlo scendere su di noi, per con- solare in maniera indelebile i nostri cuori afflitti Amen 8
Domenica 15 settembre Nel pomeriggio sono presenti i parrocchiani di En- vie con il parroco don Franco Ribotta, con la cantoria ed alcuni bravi chieri- chetti che hanno servito all’altare con vera devozione. Domenica 22 settembre Giornata dedicata alle vittime della montagna, alle guide e ai volontari del soc- corso alpino.Quest’anno non ci sono state vittime ma i volontari del soccorso hanno fatto diversi interventi per aiutare persone in difficoltà sulle nostre montagne. Un sentito grazie a coloro che si offrono per salvare delle vite, an- che questa è vera carità cristia- na. A tutti è stata consegnata una bella preghiera Preghiera dell’Alpinista Signore davanti a queste monta- gne, Ti ringrazio d’avermi dato la passione per le grandi altezze Ti prego di gui- dare i miei passi in ogni situazione di farmi sentire la tua presenza quando mi trovo in difficoltà. Signore! I ghiacciai, i torrenti, i dirupi, i boschi, i venti i fiori, la neve, uil vento, la tormenta, il sole mi parlano di Te, mi fanno godere la bel- lezze che hai creato.Signore quando arrampico dimentico diverbi, tribolazioni e mi pare di di venire sempre più vicino a Te. Signore fa in modo che gli Angeli della montagna mi coprano delle loro ali ogni sera, e che mi senta soddisfatto e purificato quando in meditazione contemplo l’Infinito da una cima. Signore ti ringrazio d’avermi acceso la fiamma d’amore per la montagna. 9
Domenica 22 settembre Messa di ringra- ziamento per i co- niugi Geuna Vilma e Gianni per il tra- guardo dei 25 anni di matrimonio. Gianni è un crisso- lino di adozione, si è comprato una casa in frazione Serre ed è un falegname mol- to attivo e capace. Erano presenti a fe- steggiarli i tre figli, i loro genitori , la sorella suora salesiana e alcuni parenti. Hanno voluto festeg- giare al Santuario questo primo traguardo ed è stata occasione per rinnovare il loro sì all’amore, con il proposito di crescere Nel pomeriggio sono giunti al santuario i fedeli di Rifreddo accompagnati dal loro nuovo parroco con Angelo Vincenti, già sacerdote missionario a Pal- mares in Brasile. Essi sono tornati a lodare ed invocare il Signore attraverso l’intercessione di San Chiaffredo per continuare ad essere sempre più veri testimoni del Signore nelle varie situa zioni della loro vita. 10
Sabato 28 settembre Una particolare citazione meritano alcuni volenterosi pellegrini che parten- do da Gilba sono arrivati, dopo 8 ore di cammino, al Santuario. Me lo avevano promesso lo scorso anno quando in 5 fecero l’esplorazione del percorso e quest’anno sono arrivati in 11 con la guida di Mimi Bianco di anni 81 che cam- minava speditamente come se fosse un ventenne. Certamente era sostenuto dalla sua fede e dai ricordi di infanzia, quando accompagnava suo nonno al Santuario, un bel segno di devozione a San Chiaffredo. Dopo le fatiche del cammino sono stati ristorati dall’ospitalità del Santuario che li accoglie vo- lentieri. Alle 16,30 tutti devotamente presenti alla celebrazione dell’Eucaristia insieme ad un gruppo valenti ciclisti partiti da Revello con l’avvocato Chiaf- fredo Peirone. San Chiaffredo protegga tutti questi devoti pellegrini. Domenica 29 settembre Santa messa delle ore 11 sono presenti alcuni parrocchiani della Cattedrale di Saluzzo accompagnati dall’Arciprete don Roberto Salomone. Essi visitano il Santuario e si recano alla lapide che ricorda il ritrovamento della tomba di San Chiaffredo. Alle ore 16,00 messa di chiusura delle celebrazioni al Santuario, la chiesa è gremita da molte persone che vogliono così salutare san Chiaffredo e nel cuore la speranza di rivederci tutti il prossimo anno. Arrivederci a tutti! 11
A don Luigi Invito tutti a ricor- dare al Signore don Luigi Destre , par- roco per 50 anni di Crissolo. Egli era ar- rivato nel marzo del 1968 riuscendo a tagliare il traguardo dei 50 anni, il 3 mar- zo 2018 , con una ce- lebrazione solenne presieduta da due vescovi; monsignor Cristiano Bodo e monsignor Giuseppe Guerrini, nostro vescovo emerito, e dai sacerdoti della Valle Po, ha visto il saluto di don Luigi al termine del servizio pastorale a Crissolo. La celebrazione si è svolta nella parrocchiale di San Giovanni Battista a Serre. Erano presenti molti parrocchiani, e altri provenienti dai paesi della valle e da lontano. Essi vollero unirsi a don Luigi per ringraziarlo del cammino fatto, della testimonianza donata ai suoi amati Crissolini. Per un mese volle ancora continuare con le celebrazioni, ma con la Pasqua chiuse il suo lungo e prezioso servizio a Crissolo, come parroco del Monviso. Le sue condizioni di salute declinarono sempre più fino al 9 di- cembre 2018, quando entrò nella domenica eterna di Dio. Venne salutato da tanti nella parrocchia di Santa Maria di Paesana, gremita all’inverosimile, con tanti sacerdoti e parrocchiani di Crissolo, Oncino, Ostana , dagli alpini e dalle guide del Monviso e Volontari del Soccorso. Un pensiero di riconoscenza e gratitudine a lui per tutto il bene fatto in tanti anni a Crissolo e al Santuario. Ora in cielo potrà pregare la Vergine Maria, la sua Madonna del Monviso, San Chiaffredo, San Giovanni Battista, San Rocco, San Sebastiano , ossia i santi del Santuario e della parrocchia. In cielo ora è unito ai tanti parrocchiani che lo avevano preceduto nell’incontro con Dio, i suoi “santi crissolini” come egli amabilmente li chiamava. Le sue spoglie mortali riposano nel cimitero di Santa Maria di Paesana accanto ai suoi cari. Diverse persone si rivolgevano a me per sapere dove era stato sepolto e recarsi a fargli visita e a pregare per lui. La sua memoria è viva in tutti noi, egli era un prete vero ricordato come sacerdote originale ed estroverso, a volte sopra le righe, ma con un cuore grande e generoso lo portiamo nella preghiera. Da don Luigi impariamo a fidarci di Gesù, ad affidarci alla Madonna che egli invocava dicendo: “Mam- ma pensaci tu!”. Penso che la Madonna del Monviso lo abbia preso sotto il suo manto e lo abbia accompagnato a contemplare in eterno il volto di Dio. Ricordo che la messa di primo anniversario a Crissolo sarà celebrata dome- nica 15 dicembre alle ore 11,15. 12
Il quadro del venerabile don Bernardo Mattio (1845-1914) Parlo di questo nostro sacerdote dio- cesano, che esercitò i primi anni del suo ministero al Santuario, ora che la Chie- sa ha riconosciuto le sue virtù e il suo zelo pastorale proclamandolo “Venera- bile”. E’ un nostro dovere ricordarlo an- che al Santuario, dove per i primi quat- tro anni delle primizie sacerdotale, salì per confessare e portare il suo amore all’eucaristia ed alla Chiesa. Lo abbiamo solennemente festeggiato il giorno di San Bernardo, il 20 agosto, giorno del suo onomasti- co. Speriamo che egli dal cielo ottenga dal Signore un gesto miracoloso. Così potremmo far proseguire la sua causa verso la beatificazione. Intanto è disponibile un libretto edito dalla Velar, di 56 pagine scritto per far conoscere questa figura di sacerdote nato nella no- stra diocesi , dove ha portato segni di un amore grande e speciale al Signore in ogni persona che incontrava. Questo libretto ha lo scopo di presentarci il suo zelo nella vita sacerdotale, invochiamolo nella preghiera per ottenere dal Signore nuove vocazioni alla vita sacerdotale e alla vita religiosa per la nostra chiesa e per il mondo intero. Concerto degli Armonici di Bra Sabato 3 agosto, come da alcuni anni avviene c’è stato un grande ed ap- prezzato concerto di musica classica , offerto dalla proloco di Crissolo ai Crissolini e ai tanti appassionati di musica dell’orchestra degli Armonici di Bra . La collaborazione con la proloco ha visto il Santuario protagonista per questa bellissima serata gui- data dall’ottima direzione del Maestro Giuseppe Allione, pre- sentando musiche veramente suggestive e ben interpretate dai vari orchestrali e dai due primi solisti Nelson Nunez e Andrea Bertino all’oboe al vio- lino. Al termine è stato donato a tutti un piccolo ricordo per ringraziare di questo bellissimo momento di ascolto e di una su- perba musica. 13
Alla Fontana di Padre Picco Lunedì 5 agosto, padre Gi- lardi, Vice Postulatore della Causa di beatificazione del venerabile Padre Picco, ha voluto venire a Crissolo per ricordarne la sua presenza ai piedi del Monviso ed in particolare al Santuario. Ci siamo radunati alla Cappel- la di san Rocco per poi incamminarci alla fontana di padre Picco , che si trova sul sentiero che porta alla frazione San Giacomo di Oncino. Abbiamo pregato insieme recitando il rosario ad ogni mistero , Padre Gilardi ha presentato fati interessanti della vita del Venerabile. Alla fontana ci siamo dissetati e poi padre Gilardi ha celebrato la Santa Messa, ricordando anche don Luigi Destre, che fin dal suo primo anno di ministero a Crissolo volle apporre una targa commemorativa a questa fontana tanto cara a Padre Picco. In questi mesi di apertura il 1settembre anche il nostro vescovo emerito Monsignor Giuseppe Guerrini ci ha fatto dono della sua presenza e di una bella celebrazione pomeridiana. Tutti lo ricordiamo e portiamo nel cuore e nella preghiera . Ora egli è tornato nella sua diocesi di origine dove collabora nei servizi pastorali . Tra i vari festeggiamenti anche una delle signore più fedeli al Santuario ha voluto ringraziare il Signore per le 50 estati passate ai piedi del Monviso. Adriana Soria domenica 11 agosto ha festeggiato con noi la fedeltà a Crissolo, nella celebrazione di padre Biscioi. I suoi nipoti con il canto e il suono dell’or- gano hanno veramente saputo toccare le corde del cuore per portarlo più vicino al Signore aiutando le persone dell’assemblea nella preghiera. Restauro del Quadro del Sacro Cuore Forse qualcuno si è accorto che, sulla parete di sini- stra, da due anni non c’era più il quadro che rappre- sentava il alto il cuore di Gesù e in basso i due santi; san Carlo Borromeo e San Francesco di Sales. Poiché era bisognoso di restauri, è stato prelevato dalla Ditta Pagliero di Savigliano che l’ha completamente restau- 14
rato ed è potuto così essere ricollocato al suo posto. I suoi colori ora, molto più vivaci, hanno dato una nuova luce al Santuario stesso. Alcuni si sono sof- fermati ad ammirarlo ed hanno espresso la loro gratitudine per il bel lavoro eseguito a cura del Santuario. Così pure altri 3 ex voto sono stati fatti risiste- mare tre anni fa, molti altri ne avrebbero bisogno perché deteriorati dall’umi- dità che si è accumulata nel tempo, per questi vedremo nei prossimi anni. Un Grazie di cuore Rinnovo a tutti i benefattori le espressioni di viva gratitudine mia e di quan- ti hanno a cuore la vitalità del nostro Santuario. Ricordo che questo Bollet- tino viene inviato a coloro che hanno segnalato i loro dati .Faccio presente che il Bollettino comporta delle spese per la stampa e la spedizione postale. Per questo motivo troverete all’interno il bollettino con il numero del Conto Corrente Postale CC.15366123 per chi volesse contribuire. Con riconoscenza dico grazie in anticipo per il vostro sostegno. Intendo anche ringraziare le tante persone che hanno provveduto alle varie necessità del Santuario e della casa, per l’ordine, la pulizia dei locali, per i fiori all’altare e a San Chiaffredo. Ringrazio ancora coloro che hanno animato la preghiera e le celebrazioni con il canto, con la raccolta delle offerte. Grazie a tutti, il Signore attraverso San Chiaffredo, vi benedica e vi protegga e ricompensi la vostra generosità Hanno offerto al Santuario... In ringraziamento a San Chiaffredo: Lisio-Rinaudo, Bruno e Rosanna Ghi- gonetto, Castagno Mauro, Bessone Chiaffredo e Caterina,Torta Alessandro. Famiglia Grande, Ornato- Rutigliano Oddenino Agostino, Cappellotti, Rocca, Cavaglià, Chiapella Giuseppe, Maina Carlotta, Tamagnone Franco, Cortesio Fabrizio , Soria Adriana, Casale Alloa, Fam Vaira, Bessone, Beltramone, Fam Lembo., Peirona Chiaffredo, Cerutti, Fumero, Genre Tommaso, Chiabbrero Giuseppe, Agù Chiaffredo, Perotti, Ughetti, Allasia Toselli, Soulier, Paire Ama- bile, Fino Rocco, Buttigliero Elsa, Perotti Gione, Osella M. Tostano G., Bovero D., Garetto G., Morbo G. e Crespo . Per un totale di euro 1.350,00 Vi Invitiamo inoltre a guardare il Sito del santuario, dove potrete trovare immagini e fogli del periodo estivo e altre prossime Novità... http://www.santuariosanchiaffredocrissolo.it 15
Auguri di Buon Natale e Buon Anno A Monsignor Cristiano Bodo. A Monsignor Giuseppe Guerrini. Ai sacerdoti saliti al Santuario con le loro parrocchie. Ai generosi devoti che ci sostengono con le loro preghiere ed offerte. A chi ha provveduto ai fiori e al decoro della Chiesa. A chi si è prodigato per tenere la Casa del Santuario e la Chiesa aperta, a Rita e Cristina in particolare.
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